More stories

  • in

    Angelo Lorenzetti: “Dovevamo essere perfetti per giocarcela con loro”

    Di Eugenio Peralta

    La seconda sconfitta consecutiva in finale di Champions League non può che lasciare l’amaro in bocca in casa Trentino Itas, ma la delusione è mitigata dalla consapevolezza dell’altissimo livello della gara disputata dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle. A fine partita Angelo Lorenzetti è realista: “Conoscevamo il livello a cui andavamo incontro. Per giocarcela con loro dovevamo essere perfetti, e non lo siamo stati. Nel primo e nel secondo set siamo stati molto attaccati nel punteggio, il terzo ce lo siamo fatti sfuggire nella parte finale, dopo che non abbiamo saputo chiudere per qualche imprecisione sui contrattacchi“.

    “Loro sono stati bravissimi – sottolinea ancora il tecnico di Trento – e d’altra parte avevamo visto quanto erano cresciuti nella seconda parte della stagione“. Forse può alimentare qualche rimpianto la fase della stagione in cui si è arrivati a questa partita, con l’Itas ferma da tre settimane e lo Zaksa reduce dalla vittoria dello scudetto: “Non so, con i se e con i ma non si fa la storia – conclude Lorenzetti – la situazione era questa e noi ci abbiamo provato. Loro hanno alzato di molto il livello dell’attacco, i ragazzi sono stati bravi a rimanere lì, almeno un set si poteva portare a casa“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il poker continentale resta stregato, 2022 CEV Champions League al Kedzierzyn-Kozle

    Lubiana (Slovenia), 22 maggio 2022
    L’assalto alla quarta Champions League della sua storia resta stregato per Trentino Itas. Il sogno di ribaltare il risultato della precedente edizione e tornare a scrivere, dopo undici anni, il nome nell’albo d’oro della più prestigiosa manifestazione internazionale per Club, per la formazione gialloblù si è spento ai vantaggi del terzo set del match di questa sera all’Arena Stozice di Lubiana. In terra slovena oggi Trento non è riuscita a completare il suo splendido percorso continentale, cedendo per 0-3 al cospetto dei polacchi del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.I Campioni in carica hanno quindi confermato a dodici mesi e mezzo di distanza dalla Finale di Verona la propria egemonia in campo europeo, centrando una storia doppietta e culminando una stagione che li aveva visti vincere tutto anche in Polonia con una prestazione molto continua e priva di grosse sbavature in cui Semeniuk (best scorer e mvp del match grazie a 27 punti personali col 74%) ha saputo esaltarsi ed esaltare i compagni. I polacchi hanno avuto un migliore approccio alla gara, riuscendo a contenere in seguito anche il ritorno degli avversari, che con le fiammate a rete di Kaziyski (il migliore dei suoi con 16 palloni vincenti e il 57% in attacco) e Michieletto (3 muri e un ace per un totale di 13 punti) hanno spesso provato ad invertire la tendenza senza però riuscirci. Il lungo braccio di ferro ingaggiato nel finale di terzo set ha dimostrato come la Trentino Itas sia stata spesso vicina all’avversario senza avere mai la concreta possibilità di riaprire il match, ben incanalato da Kedzierzyn-Kozle in ogni singola frazione.
    Di seguito il tabellino della Finale di 2022 CEV Champions League, giocata stasera all’Arena Stozice di Lubiana.
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Trentino Itas 3-0(25-22, 25-20, 32-30)GROUPA AZOTY: Smith 10, Kaczmarek 13, Semeniuk 27, Rejno 3, Janusz, Shoji (L); Kluth. N.e. Kosian, Staszewski, Kalembka, Kozlowski, Zalinski, Banach   All. Gheorghe Cretu.TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Kaziyski 16, Lisinac 9, Lavia 6, Michieletto 13, Podrascanin 5, Zenger (L); D’Heer, Pinali. Cavuto, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Collados di Vienne (Francia) e Ozbar di Istanbul (Turchia).DURATA SET: 32’, 26’, 39’; tot. 1h e 36’.NOTE: 9.304 spettatori, incasso non comunicato. Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: 4 muri, 2 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 55% in attacco, 46% (29%) in ricezione. Trentino Itas: 5 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 10 errori azione, 48% in attacco, 48% (24%) in ricezione. Mvp Semeniuk.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, il pronostico di Lucchetta: “possiamo sognare una doppietta azzurra”

    Di Redazione Domani sera l’Arena di Lubjana si tinge anche dei colori italiani. Le finali di Champions League maschile e femminile contano due corazzate italiane: l’Itas Trentino e l’Imoco Volley Conegliano. “Squadre di grande tradizione, protagonisti di altissimo livello. Conegliano è una corazzata, Trento per certi versi è stata sorprendente perché è arrivata a giocarsi la Champions in un’annata sulla carta di transizione. Saranno partite spettacolari” analizza Andrea Lucchetta, stella della pallavolo maschile e ora commentatore per Rai Sport, in un’intervista di Filippo Ferraioli per Il Giornale. La squadra di Lorenzetti se la vedrà con lo Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle mentre per le Pantere di Santarelli il ciclo si chiude contro il VakifBank Istanbul, prossima destinazione dell’opposta Paola Egonu. Difficile fare un pronostico per due partite che si preannunciano al cardiopalma: “Quella al femminile sembra la gara più imprevedibile: a Conegliano serviranno una Egonu da 35 punti e una Wolosz molto consistente in regia. Trento dovrà aggirare i centrali dello Zaksa e tenere sotto pressione la seconda linea, sfruttando anche l’ottima difesa sulla quale può contare. Si, possiamo sognare una doppietta azzurra” chiosa Lucchetta. LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzetti: “Non ci sono fantasmi da battere. Giochiamoci le nostre carte”

    Di Redazione Si avvicina sempre più la finale di Champions League: oggi ultimo giorno di riposo per Trentino Volley, che a partire da domani si immergerà definitivamente nell’atmosfera Super Finals. “L’attesa e la pressione per la Finale di Champions League di domenica a Lubiana iniziano a farsi sentire, come è giusto che sia – ha ammesso Angelo Lorenzetti, ospite della puntata settimanale di “RTTR Volley” – ; in queste ultime settimane abbiamo cercato di restare in equilibrio fra i due fattori, una posizione da ricercare individualmente. In quasi tutti gli allenamenti ho visto il giusto impegno da parte della squadra. Quando non giochi da così tanto tempo una partita è normale non avere completamente in mano il polso della situazione, però tutto quello che potevamo fare, sin qui lo abbiamo fatto. Ci restano un paio di giorni di allenamento e poi andremo a Lubiana per giocarci tutte le nostre carte”. Come accaduto lo scorso anno, l’Itas sfiderà lo Zaska ma, Lorenzetti tranquillizza: nessun desiderio di rivalsa “Non abbiamo grossi fantasmi rispetto alla Finale dell’anno scorso, perché questi puoi averli solo se non hai fatto pienamente il tuo dovere, mentre in quella circostanza Kedzierzyn-Kozle giocò meglio di noi e si meritò il successo. Quella partita la giocammo sul filo del rasoio, cambiopalla su cambiopalla; vogliamo giocare anche questa partita da protagonisti”. Il tecnico non nega la differenza di condizione: Trento ha disputato l’ultima gara ufficiale il 27 aprile, lo Zaska ha vinto sabato scorso lo scudetto polacco. “I nostri avversari hanno giocato sino a pochi giorni fa e sicuramente dal punto di vista fisico staranno meglio, ma noi da questo punto di vista abbiamo recuperato alcune situazioni critiche che avevamo accusato dopo gara 5 di Semifinale Play Off a Civitanova. Avevamo finito il campionato con il serbatoio di energie quasi vuoto e lo abbiamo ricaricato; l’unico rammarico è non aver potuto continuare ad alimentare con partite ufficiali il nostro ritmo di gioco, perché avevamo raggiunto davvero un buon livello, quello che ci aveva consentito di passare il turno in semifinale con Perugia. A maggior ragione a Lubiana dovremo iniziare restando sempre attaccati al punteggio, per crescere nel corso del match”. E aggiunge “Come lo scorso anno, lo Zaksa è una squadra senza grossi punti deboli, che dispone di un buon equilibrio di gioco ma non è imbattibile. Ha un organico forte perché alle spalle c’è anche una Società forte, che sa programmare il proprio futuro e che ha saputo restare tranquilla anche quando ha perso la Finale Scudetto della scorsa stagione. Rispetto al 2021 ha rivoluzionato la propria rosa, cambiando anche allenatore, ma è rimasto competitivo”. Saranno più di settecento i tifosi gialloblù che seguiranno la squadra a Lubiana. “Non sono solito chiedere nulla ai tifosi, se non il condividere quello che viviamo ogni weekend in campo ed in ogni partita. So che saranno tanti quelli che verranno in Slovenia per questo appuntamento e la cosa ci fa molto piacere, anche tenendo contro che nella Finale 2021 nessuno di loro era potuto entrare ed era stata  limitante come sensazione. Ci saranno anche moltissimi tifosi polacchi, ma sono sicuro che i nostri fans sapranno far sentire il loro calore alla squadra come accaduto in particolar modo nella parte finale di questa stagione”. Infine un bilancio della stagione: “Durante la stagione è difficile che si possa avere un progresso costante; ci sono periodo più propizi ed altri meno per riuscire a crescere, ma credo che dopo la Finale di Coppa Italia di Bologna, i giocatori abbiamo compiuto un salto di qualità importante, dimostrato nelle Semifinali di Play Off e Champions League”. “Credo che in questa stagione si siano incastrati bene tutti i fattori, riservandoci solo buone sensazioni e nessun tipo di rammarico. Abbiamo avuto un ottimo avvio, non abbiamo mai sbagliato le partite importanti, anche a livello di approccio, e anche quando abbiamo accusato infortuni siamo riusciti comunque a trovare le contromisure. Non considero tutto ciò che è accaduto una cosa normale, anzi; non credo capiti spesso di trovare una coesione così importante e vera fra giocatori, staff e società e non credo sia facile ripeterlo. L’esempio di Cavuto è emblematico; è riuscito a fare quello che si era ripromesso ad inizio stagione, risultando sempre protagonista nel suo ruolo e dando tantissimo al gruppo, non solo quando è sceso in campo” conclude. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una speciale maglietta gialla per i tifosi trentini a Lubiana

    Di Redazione I tifosi di Trentino Volley si preparano a vivere una domenica sera a Lubiana da grandi numeri per l’assalto alla 2022 CEV Champions League: saranno infatti più di settecento i fans a seguire dal vivo la Finale fra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle in programma il 22 maggio all’Arena Stozice. Si tratta di una schiera nutritissima, derivante dalla somma delle persone che si sono iscritte alla trasferta organizzata dalla Curva Gislimberti con quelle che invece hanno richiesto solamente i biglietti d’ingresso agli uffici di Trentino Volley e che quindi raggiungeranno con mezzi propri la Slovenia. A tutti loro la Società di via Trener regalerà una simpatica maglietta di colore gialla realizzata per l’occasione: l’obiettivo è creare all’interno dell’arena di gioco una splendida e compatta macchia cromatica, facilmente visibile anche in televisione. Tale esclusivo gadget verrà distribuito domenica pomeriggio dalla stessa Curva Gislimberti, poco prima dell’ingresso nell’impianto di gioco; la speranza è di trovare man forte anche fra i tifosi trentini che si sono organizzati individualmente, acquistando il tagliando direttamente tramite il sito internet https://tickets.cev.eu/superfinals2022, e che la Società invita a presentarsi alla Finale con un capo di abbigliamento dello stesso colore. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michieletto: “Pronto a tutto per non rivivere le sensazioni della finale 2021”

    Di Redazione Entra nel vivo in casa Trentino Itas il conto alla rovescia in vista della Super Final di Champions League, in programma domenica 22 maggio a Lubiana. “Può essere davvero la ciliegina sulla torta della nostra stagione – ha detto Alessandro Michieletto ai microfoni di Radio Dolomiti –  ci stiamo allenando duramente per arrivare al massimo all’ultimo appuntamento di una annata agonistica che è stata esaltante, indipendentemente dal risultato che arriverà in Slovenia, ma è ovvio che vogliamo assolutamente concludere con una grande prestazione che riscatterebbe anche l’amaro epilogo della precedente edizione“. “Io sono uno di quelli che a Verona il primo maggio 2021 c’era – ha ricordato Michieletto – e ha giocato la partita che abbiamo perso per 1-3 con il Kedzierzyn-Kozle. Non voglio certamente rivivere quelle sensazioni e quindi sono pronto a dare tutto per cambiare il risultato finale”. Poi Michieletto ha tracciato un bilancio dell’entusiasmante stagione di Trento: “Essere stati eliminati solo a gara 5 da Civitanova, che poi mercoledì sera è diventata Campione d’Italia, credo che sia un’ulteriore conferma della bontà di quanto fatto durante questo campionato, senza dimenticare anche la Finale di Coppa Italia giocata a marzo a Bologna ed il terzo posto al Mondiale per Club in Brasile“. Non è mancato un riferimento alla nazionale: “Per me giocarci è un grande onore, e ogni volta che arriva la convocazione è un’emozione, perché non considero mai scontato farne parte“. Infine, la visita alla sua squadra del cuore, l’Inter: “Bellissima, soprattutto perché i giocatori nerazzurri mi hanno trattato alla pari, mi hanno fatto entrare nel loro spogliatoio e soprattutto mi hanno fatto sentire uno di loro“. (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, Lavia: “Saremo concreti e umili, sono fiducioso”

    Di Redazione E’ passata una settimana dalla scottante sconfitta della sua Itas contro la Lube, ma il ricordo è ancora fresco nella mente nella mente di Daniele Lavia, che commenta così l’eliminazione dai Play Off Scudetto “Siamo dispiaciuti più che delusi. Non credo che la squadra debba avere grandi rimpianti: dopo 51 partite era inevitabile accusare un momento di stanchezza fisica e mentale, purtroppo è arrivato nelle gare decisive con la Lube“. Intanto è ripartito il lavoro della Itas Trentino in vista della finale di Champions League del 22 maggio a Ljubljana: la stagione non è ancora finita. “Per mesi abbiamo giocato senza avere tempo di allenarci, ora sarà esattamente il contrario. Ci concentreremo su noi stessi sul piano fisico e tecnico per ritrovare alcune dinamiche che abbiamo perso per strada” e aggiunge: “Non sarà una partita come le altre ma vogliamo affrontarla con le caratteristiche che abbiamo sempre messo in campo: grinta, umiltà e senso di pazienza. Sono fiducioso. Giocheremo contro una squadra fortissima come lo Zaska ma non penso che vivremo questo appuntamento come una condanna a vincere“. (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Mattinata ad Appiano Gentile per Alessandro Michieletto: ospite dell’Inter

    Appiano Gentile (Como), 3 maggio 2022
    Una intera mattinata alla Pinetina per vedere dal vivo la squadra del cuore allenarsi in vista del rush finale del campionato di Serie A e stare a stretto contatto i campioni nerazzurri: è il regalo che l’Internazionale FC ha fatto oggi ad Alessandro Michieletto.Approfittando della mezza giornata libera concessa da Lorenzetti, lo schiacciatore di Trentino Volley ha infatti raggiunto attorno alle ore 10 il Centro Sportivo Suning Training Centre “Angelo Moratti” di Appiano Gentile (provincia di Como), ospite del Club calcistico Campione d’Italia in carica, di cui da sempre è accanito tifoso.Alessandro ha seguito a bordocampo l’allenamento dei suoi idoli, ha incontrato personalmente Javier Zanetti (a cui ha regalato la sua maglia numero 5 di Trentino Volley, ricevendone una personalizzata nerazzurra) e due grandi appassionati di pallavolo come Ivan Perisic  e Nicolò Barella, con cui da tempo è entrato in contatto grazie anche al fisioterapista Davide Lama, che da due anni fa parte dello staff medico dell’Inter ma che fra il 2012 ed il 2017 aveva ricoperto lo stesso ruolo a Trento.“E’ stata una esperienza fantastica, che volevo poter vivere da tempo ma sino ad ora il nostro calendario non ci aveva offerto lo spazio – ha spiegato Alessandro, intervistato anche da Inter Tv – . Non vedo l’ora di poter seguire una partita dal vivo allo stadio Meazza; in passato ci sono stato già tante volte ma viverlo da ospite dell’Inter sarà una emozione ancora più grande. Grazie a tutti e forza Inter!”.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedentePerugia domani a Civitanova per gara 2Prossimo articoloDe Cecco è il Credem Banca MVP delle Semifinali LEGGI TUTTO