More stories

  • in

    Trento, Lorenzetti: “Piacenza vale più del sesto posto in classifica”

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Itas Trentino per il primo atto dei Play Off Scudetto con Gara 1 dei Quarti di Finale che prenderanno il via domani, mercoledì 10 marzo alle ore 20.30 in diretta Rai Sport contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Una partita che avrà sicuramente un “gusto” particolare per il coach gialloblù Angelo Lorenzetti che sedette sulla panchina emiliana per 5 stagioni (quattro e mezzo in realtà visto l’esonero a gennaio 2012). E proprio grazie al tecnico di Fano, Piacenza conquistò il primo e unico Scudetto nell’annata 2008/2009 nella quale vinse anche la Supercoppa Italiana.
    Dopo Piacenza, Lorenzetti è passato a Modena dove è rimasto per quattro stagioni e ora, per il quinto anno a Trento, dove rimarrà anche per i prossimi due campionati: il rinnovo del contratto è arrivato nelle scorse settimane. «Sono stato certamente fortunato a lavorare per tante stagioni nella stessa società, sarebbe potuto capitare anche a Piacenza se non fossimo incappati in quella quinta stagione così sfortunata. Per rompere un rapporto ci devono essere negatività importanti, evidentemente qui a Trento non ci sono state e quando mi è stato proposto di rinnovare il contratto ho subito accettato. Adesso c’è la fiducia, ma nel nostro mestiere basta poco perchè svanisca, lavorerò costantemente», le parole di Lorenzetti rilasciata al quotidiano Libertà.
    Per lei si era anche parlato della possibilità di allenare la nazionale francese. «La possibilità c’è stata e si poteva fare anche con il doppio incarico. Ma, aldilà del regolamento che c’è in Italia più o meno condiviso in Lega Pallavolo, io sono di “vecchio stampo” e un doppio incarico non lo avrei mai accettato, bisogna avere la testa solo per una squadra».
    Quarti di finale dei play off scudetto, la sfida tra Piacenza e Trento si rinnova: che serie si aspetta? «E’ un quarto di finale della Superlega e questo già dice che saranno partite molto intense. Piacenza durante la stagione è stata penalizzata da situazioni legate al Covid che hanno portato a risultati fuori pronostico e anche i risultati di altri campi nell’ultima giornata di regular season non le sono stati favorevoli. La Gas Sales Bluenergy vale più del sesto posto in classifica e questo ci obbliga ad impegnarci al massimo in questi quarti di finale».
    Trento è anche in semifinale di Champions League: può incidere sul vostro cammino in campionato? «No, non credo che possa influire, questa è stata una stagione quantomeno anomala, siamo partiti con diverse partite poi noi siamo stati fermi per un mese causa Covid e quindi si è ripreso a giocare a ritmo forsennato. Nell’ultimo periodo abbiamo giocato meno gare e, per assurdo, la situazione non è facile da gestire soprattutto quando si è abituati a giocare tanto ed allenarsi poco. Una cosa è certa, ai giocatori che piace giocare questo è il massimo dei momenti».
    Piacenza non vince a Trento dal maggio 2009… «I numeri spesso significano qualcosa, ma questa è sempre una materia opinabile. Noi dobbiamo vivere partita dopo partita sapendo che in questo periodo, al di là della volontà di vincere, si gioca sempre al massimo e quella dopo sarà sempre la partita più importante. La legge dei grandi numeri? Speriamo non funzioni stavolta».  LEGGI TUTTO

  • in

    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia, Trento e Monza le favorite di Gara 1

    Di Paolo Cozzi
    Con l’approdo di Milano ai quarti di finale si completa il tabellone dei Play Off Scudetto e da stasera scatta Gara 1, anche se per vedere in campo Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena bisognerà aspettare domenica 14 marzo, visto il rinvio dell’ultim’ora.
    Primo match è quello fra Monza e Vibo Valentia, forse le due squadre che hanno maggiormente stupito in regolare season e che hanno una storica occasione di centrare entrambe la loro prima semifinale scudetto. Si scontrano due allenatori rivelazione di questa stagione: Baldovin, che in terra calabrese si è consacrato come uno dei migliori allenatori del panorama italiano, e Eccheli che, subentrato in corsa, ha saputo toccare le corde giuste in spogliatoio motivando un gruppo che di talento ne ha sempre avuto, ma mancava di continuità. La Tonno Callipo è partita forte, poi ha subito un calo nel girone di ritorno; la Vero Volley è cresciuta di partita in partita ma ha fallito la partita chiave per le final four di Coppa Italia. Mi aspetto una partita bella, molto tattica e incerta. Il mio pronostico è Monza 65%, Vibo 35%.
    Mercoledì scende invece la prima della classe Perugia contro Milano, in un match che sulla carta dovrebbe filare liscio per gli umbri, che sullo slancio della vittoria in Champions League possono passare il turno agevolmente. Ma Milano, seppur molto discontinua in regular season, può contare su un Urnaut in crescita e su una squadra che più di una volta ha trovato l’atteggiamento giusto per tirarsi fuori da situazioni complicate. Per la Sir da capire quale opposto presenterà Heynen come titolare, ma fra le mura amiche sembra una impresa ardua impensierire la capolista. Da gustarsi lo scontro fra due palleggiatori che si giocano un posto per Tokyo. Come pronostico direi Perugia 90%, Milano 10%.
    Sembra più equilibrato il match fra Trento e Piacenza, anche se i trentini, dopo aver bucato la Coppa Italia sanno che non possono permettersi passi falsi. La Gas Sales Bluenergy non ha entusiasmato nel turno preliminare, appare senza anima e con troppi giocatori già certi di essere il passato del club emiliano… però giocare contro uno squadrone facilità l’adrenalina e la voglia di tentare il colpaccio, e i mezzi per provarci ci sono tutti.
    In casa gialloblu il prolungamento di Nimir è cosa buona e giusta, meno le ridde di voci su Lucarelli. Ma la squadra ha basi solide, un ottimo allenatore e la voglia di dimostrare che la Coppa Italia è stata uno spiacevole incidente di percorso. Trento favorita sicuramente in casa, ma Piacenza se la giocherà a viso aperto, e se i centrali dovessero trovare le giuste misure per murare Nimir… Comunque il pronostico è Trento 75%, Piacenza 25%.  LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino, Nimir Abdel-Aziz ospite di RTTR Volley

    Di Redazione
    Sarà Nimir Abdel-Aziz l’ospite della ventottesima puntata stagionale di “RTTR Volley“: stasera alle 21 il programma, condotto da Sara Ravanelli, ospiterà in conference call l’opposto olandese, fresco di prolungamento contrattuale. Con lui si parlerà dell’attesa per la parte finale della stagione in cui l’Itas Trentino sarà impegnata nelle fasi decisive di Play Off Scudetto e Champions League.
    La trasmissione è visibile online sul sito di RTTR. Al termine andrà in onda la differita integrale del match Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 giocata il 20 dicembre 2020 alla BLM Group Arena.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Obiettivo centrato per la Trentino Itas: sarà derby con Perugia

    Di Redazione
    Sarà di nuovo derby italiano nelle semifinali di Champions League maschile: la Trentino Itas centra l’obiettivo qualificazione e raggiunge la Sir Sicoma Monini Perugia, che affronterà nel penultimo atto della competizione. La sfida di ritorno dei quarti di finale contro il Berlin Recycling Volleys è tirata per due set, quelli decisivi per la qualificazione: la squadra di Lorenzetti li vince grazie a un attacco praticamente perfetto (61% nel primo parziale, senza errori né murate) e una grande solidità in seconda linea. Definita anche l’altra semifinale: lo Zenit Kazan, che ha eliminato lo Skra Belchatow, affronterà lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
    Sono stati Nimir Abdel-Aziz (12 punti col 67%, un altro titolo di mvp) e, più in generale, muro (a segno otto volte) e battuta (7) a trascinare la squadra verso il derby con Perugia che, fra mercoledì 17 (a Trento) e giovedì 24 marzo (in Umbria), assegnerà un posto nella finale di Verona del primo maggio. I primi due set sono stati caratterizzati da un ritmo alto di gioco; Berlino ha tenuto bene il campo ma nei finali ha dovuto fare i conti con la maggiore incisività in fase di break point dei padroni di casa. Nel terzo, invece, l’entusiasmo delle cosiddette seconde linee trentine ha fatto subito la differenza; Michieletto, Sosa Sierra ma anche Argenta hanno trascinato la squadra verso il più rotondo dei risultati.
    La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta dopo quasi un mese di assenza sul mondoflex della BLM Group Arena per una gara ufficiale schierando Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Carle e Tuia schiacciatori, Eder e Brehme centrali, Zenger libero.
    L’avvio è nel segno dell’equilibrio e dei cambiopalla, visto che gli unici break point realizzati sino all’8-8 sono un muro di Lucarelli su Patch ed un contrattacco di Brehme. Ci pensa poi Nimir (ace ed attacco) a garantire il +2 (11-9), che dura però solo un attimo, perché sono Tuia al servizio e Carle a rete a ribaltare la situazione (11-12), ma Lisinac con le stesse armi (primo tempo ed altra battuta punto) inverte nuovamente la tendenza (16-15).
    Berlino però ha grandi energie e con Grankin si riporta avanti, addirittura di due (17-19). Dopo il time out di Lorenzetti, la Trentino Itas riparte con un errore di Patch e con la ricostruita vincente di Nimir (21-20); proprio l’opposto olandese firma il punto dell’ulteriore allungo (23-21), che poi lui stesso difende con altri due conclusioni vincenti (24-21 e 25-22).
    Nel secondo set il match riparte sulla lotta punto a punto (3-3, 6-6), prima che Berlino provi ad alzare il ritmo della contesa con muro e battuta (8-11, time out Lorenzetti). I gialloblù ritornano subito sotto con Lucarelli e poi con Nimir trovano la parità già a quota 13. I tedeschi profondono il massimo sforzo per tenere ancora dietro gli avversari (18-19), ma anche in questo caso ci pensa Nimir a togliere le castagne del fuoco, stavolta col servizio (slash di Podrascanin per il 21-20) e poi di nuovo con l’attacco (25-21).
    Senza più la qualificazione in palio, i due allenatori decidono di attuare una ampia rotazione degli effettivi; a fare la voce grossa è subito Michieletto, che con tre ace consecutivi firma il 5-1 per i locali. In seguito si fanno notare anche Sosa Sierra ed il solito Lisinac (unico titolare rimasto in campo e a segno per l’11-7). Berlino lascia velocemente spazio in campo agli avversari, sempre più lanciati ed inarrestabili verso il 3-0 (17-10, 21-12), con Cortesia molto presente a muro. Si chiude già sul 25-14.
    “Nei primi due set siamo stati a bravi a conquistare il cambiopalla con grande fluidità, così come nella fase break – ha spiegato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match –, soprattutto nel primo parziale quando di opportunità non ce ne hanno concesse molte grazie ad un palleggiatore di qualità come Grankin. Nel secondo abbiamo sprecato un po’ di più, ma alla fine siamo stati bravi a mantenere i nervi saldi. Ritrovarci fra le prime quattro della Champions League è un bel risultato, anche perché non dimentichiamo che se nell’ultimo sorteggio siamo stati abbastanza fortunati, in precedenza abbiamo dovuto eliminare avversari come Dinamo Mosca e Novosibirsk“.
    Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 3-0 (25-22, 25-21, 25-14)Trentino Itas: Cortesia 2, Argenta 3, Michieletto 5, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 8, Giannelli, Kooy 3, Abdel-Aziz 12, Sosa Sierra 4, Podrascanin 5, Lisinac 4, De Angelis (L). All. Lorenzetti.Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Le Roux, Davy Silva 3, Renan Michelucci 1, Grankin 4, Brehme 2, Carle 3, Zenger (L), Kessel 1, Tuia 7, Patch 8, Kaliberda 2, Eder Carbonera 7, Pujol. All. Enard.Arbitri: Bernstrom (Svezia) e Cambré (Belgio).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 57%, ricezione 57%-23%, muri 8, errori 19. Berlin: battute vincenti 3, battute sbagliate 23, attacco 45%, ricezione 44%-24%, muri 5, errori 28.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il centrale Isac verso l’Itas Trentino per sostituire Lisinac?

    Di Redazione
    Nonostante la parziale smentita del presidente Diego Mosna, sul mercato dell’Itas Trentino continuano a circolare voci e rumors. Uno dei più insistenti riguarda la partenza di Srecko Lisinac: secondo l’autorevole giornalista brasiliano Bruno Voloch, la società di via Trener si sarebbe già mossa per sostituire il serbo con Isac Santos, 30enne centrale del Sada Cruzeiro e della nazionale verdeoro. La trattativa non è però ancora conclusa.
    Dopo gli inizi nel Sao Bernardo, Isac ha vissuto praticamente la sua intera carriera nel Sada, a cui è approdato nel 2013 conquistando, tra l’altro, 5 titoli nazionali e 3 Mondiali per Club; con la nazionale è arrivato secondo ai Mondiali 2018 e ha vinto la World Cup 2019.
    (fonte: O Tempo) LEGGI TUTTO

  • in

    Trentino Volley, i risultati del weekend delle squadre gialloblù nei campionati giovanili

    Foto ufficio Stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    Fine settimana di sole vittorie in campo giovanile per Trentino Volley, che ha ottenuto l’affermazione in tutte le gare che ha disputato in regione negli ultimi due giorni. Sconfitta in tre set, invece, l’UniTrento Volley in Serie A3.
    Di seguito il dettaglio completo
    Serie A3 nazionale – girone bianco, regular seasonVigilar Fano-UniTrento Volley 3-0 (25-15, 25-19, 25-22)Serie C regionale – prima faseItas Trentino-Us Villazzano 3-2 (23-25, 25-13, 25-22, 22-25, 15-5)Under 15 regionale – prima fase Itas Trentino-Girardi Termosanitari 3-0 (25-20, 25-16, 25-17)Under 13 regionale – prima faseItas Trentino-C9 Arco Riva 2-1 (22-25, 25-12, 26-24)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Trentino Itas espugna Berlino e vede l’obiettivo semifinale

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Missione compiuta per la Trentino Itas, che centra una preziosa vittoria in quattro set sul non facile campo del Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Fallita l’occasione di chiudere sul 3-0 (ma senza match point a favore), la squadra di Lorenzetti è brava a non demoralizzarsi e condurre sempre con autorità il quarto parziale, potendo così contare su un largo vantaggio in vista della gara di ritorno che si disputerà giovedì 4 marzo alla BLM Group Arena.
    A trascinare i trentini un immenso Nimir Abdel-Aziz, assolutamente inarrestabile in attacco con 28 punti personali e il 71% (solo un errore); eccellente anche l’apporto di Podrascanin (4 muri) e Lisinac (12 punti), a compensare la serata non positiva di Lucarelli (bersagliato in ricezione con il 20% di positiva) e quella disastrosa di Kooy, sostituito da Michieletto dopo lo 0 su 8 in attacco dei primi due set. Dall’altra parte Berlino ci prova con Patch (16 punti) e con gli ace dell’ex Vibo Carle (18), riuscendo però soltanto a ritardare la sconfitta.
    La cronaca:La Trentino Itas scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione prevede Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Carle e Tuia schiacciatori, Eder e Brehme centrali, Zenger libero.
    In avvio sono i padroni di casa a partire a spron battuto con due break point degli schiacciatori transalpini (attacco di Tuia ed ace di Carle per il 3-5); Trento però non si scompone e sul 4-6 realizza un break pesantissimo di 9-0 (13-6) co Nimir al servizio, condito anche da tre ace diretti dell’opposto olandese. Il tecnico dei tedeschi ha già speso a metà set i due time out a disposizione, senza riuscire ad invertire, tant’è vero che i gialloblù accelerano ancora nella parte centrale del set (17-10 e 20-11), approfittando anche degli errori di Carle che viene avvicendato con Kessel. Il punto dell’1-0 esterno arriva sul 25-19, solo perché gli ospiti nel finale allentano un po’ la presa (23-18), senza perdere però di vista il risultato.
    Berlino prova a reagire con Patch dopo il cambio di campo (2-5) e anche con l’aiuto di Carle si porta anche sul +4 (6-10). La Trentino Itas nel giro di pochi minuti trova la parità a quota 11 grazie a Nimir e Lucarelli; nella parte centrale la battaglia avviene colpo su colpo, (13-13, 17-17, 19-19), con le squadre che si alternano al comando commettendo anche qualche errore di troppo al servizio. Il muro di Lucarelli su Carle garantisce il +2 a Trento (21-19), Patch pareggia i conti sul 22-22 con un ace; allo sprint decide un muro di Michieletto (in campo da metà set al posto di Kooy) sullo stesso opposto americano: 25-23 e 2-0. 
    Nel terzo set la lotta colpo su colpo dura a lungo (6-6, 13-13), poi ci pensa Nimir a siglare quasi da solo il +3 (16-13). Sembra l’allungo decisivo, invece Berlino ha ancora energie per pareggiare i conti già a quota 20 e poi mettere la freccia sul 24-23 con Patch. Ai vantaggi la Trentino Itas annulla tre palle set ma poi cede alla quarta, realizzata da Carle (26-28).
    Nel quarto set la Trentino Itas dimostra di aver imparato la lezione; i gialloblù scattano meglio dai blocchi grazie al solito Nimir (7-5) ed aumentano progressivamente il loro vantaggio (14-10 e 21-14), senza più concedere nulla. Nimir è scatenato in attacco e pure in battuta e conduce i suoi verso il 3-1 finale, ben spalleggiato anche dai muri di Michieletto su Patch: 25-17 con Sosa Sierra in campo proprio nello scambio finale.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Le Roux ne, Moraes ne, Renan Michelucci ne, Grankin 2, Baghdady, Brehme 6, Carle 18, Zenger (L), Kessel, Tuia 12, Patch 16, Eder Carbonera 3, Pujol. All. Enard.Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Michieletto 6, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 10, Giannelli 3, Kooy, Pol (L), Abdel-Aziz 28, Sosa Sierra, Podrascanin 11, Lisinac 12, De Angelis ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Adler (Ungheria) e Kellenberger (Germania).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Berlin: battute vincenti 8, battute sbagliate 17, attacco 51%, ricezione 36%-12%, muri 4, errori 31. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 24, attacco 60%, ricezione 31%-13%, muri 14, errori 30.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento, Lisinac: “Conosco bene Berlino, va affrontata con grande attenzione”

    Di Redazione
    A distanza di poco meno di due settimane dalla precedente occasione, la formazione gialloblù è tornata in Germania, dove domani, giovedì 25 febbraio alle ore 19, affronterà il Berlin Recycling Volleys nella gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League.
    “Ci siamo allenati molto negli ultimi dieci giorni per arrivare pronti alla fase decisiva della stagione, contraddistinta dai quarti di finale di Champions League e dei Play Off Scudetto – ha dichiarato Srecko Lisinac nel corso della settimanale puntata di “RTTR Volley”, la rubrica dedicata da RTTR a Trentino Volley – . Spero che tutto ciò ci sia servito per arrivare nella miglior condizione possibile. Andiamo a Berlino dopo aver lavorato molto in sala pesi e sulla tecnica, un programma di allenamento differente dal solito ma molto utile. Giocare la gara di ritorno in casa sarà un piccolo vantaggio che però ci siamo guadagnati sul campo, rispettando il piano che ci eravamo fissati prima della partecipazione alla Pool E”.
    “Il Berlin Recycling Volley è una squadra che dispone di un roster molto ampio, con quindici giocatori grossomodo sullo stesso livello e che quindi può variare molto il proprio assetto in campo – ha continuato Liske – ; anche solo per questo motivo, ma non solo per questo, è una formazione che va affrontata con grande attenzione. Ho giocato con la maglia di questo club nella stagione 2013/14 e conosco bene il valore, anche a livello organizzativo, della Società; giocano sempre per vincere e sono abituati a lottare per i massimi obiettivi; non ci regaleranno nulla ma è giusto che sia così. Sarebbe stato sicuramente peggio incontrare subito Civitanova o Modena ma guai a non scendere in campo con la giusta determinazione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO