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    Sfida a 4 per la Coppa Italia: i pronostici di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi
    A quasi un anno di distanza sono sempre le Big Four a ritrovarsi in Final Four di Del Monte Coppa Italia, sempre in quel di Casalecchio di Reno, con tanta voglia di portarsi a casa il primo titolo di questo 2021 in una stagione che, seppur tra tante difficoltà, sta pian piano entrando nel suo clou agonistico. Se i quarti di finale, salvo un leggero imprevisto per Perugia, sono stati una pura formalità per tutte e quattro le compagini, ben diverse si prospettano le semifinali, con i migliori interpreti della nostra Superlega pronti a darsi battaglia a suon di ace, muri e attacchi stratosferici.
    Il primo match di giornata sarà quello fra Civitanova e Modena, incontro che sicuramente vede i marchigiani favoriti sulla carta, con i canarini che dovranno andare ben oltre il loro 100% per poter pensare in grande. La Lube ha passato un periodo non esaltante ad inizio 2021, rilassandosi spesso durante le partite e mancando di continuità; è pero cresciuta molto negli ultimi 10 giorni, specialmente nel suo uomo simbolo, l’italo cubano Juantorena, che insieme a Leal e Simon è pronto a trascinare sul gradino più alto del podio i compagni.
    Rispetto allo scorso anno è cambiato solo il palleggiatore, ieri Bruno oggi De Cecco: sarà forse la volta buona che il talentuoso palleggiatore argentino si toglierà di dosso la nomea di giocatore che “buca” le partite importanti? A mio giudizio resta il palleggiatore più tecnico del lotto dei 4 finalisti, sta ora a lui andare a prendersi quella Coppa che l’anno scorso gli è scivolata via al fotofinish aprendo poi di fatto la porta alla sua uscita di Perugia. Un apporto in più lo troverà in Rychlicki, quest’anno apparso più presente negli schemi di De Giorgi anche nei momenti chiave.
    Se Civitanova dovesse tenere in ricezione, con la banda di laterali e centrali che ha farebbe paura anche ad un Highlander! La chiave del gioco per gli avversari sarà forzare la battuta e far spostare tanto Simon lungo i 9 metri quando è a muro, sperando di tagliargli il ritmo e togliergli lucidità anche in attacco.
    Modena arriva un po’ a sorpresa a questa semifinale, ma la prova offerta contro Monza è stata davvero di livello. Tanti problemi per coach Giani durante la stagione, con i martelli titolari spesso in difficoltà e un palleggiatore che nei momenti chiave tende a dimenticarsi dei centrali e a perdere fluidità nel tocco di palla. La nota positiva è che i giovani crescono, con Lavia sempre più sicuro in tutti i fondamentali e il giovane Rinaldi che, come il miglior cavallo purosangue, si mette in mostra ad ogni occasione.
    Il muro è di sicuro l’anello debole, e questo rappresenterà un enorme problema nell’arginare la flotta di bombardieri avversaria; è anche vero che è la squadra che ha meno da perdere del lotto, e questo potrebbe aiutare i canarini a trovare il giusto atteggiamento mentale e difensivo in campo. Ma Civitanova resta una corazzata e per impensierirla tutta la squadra dovrà muoversi insieme al medesimo ritmo.
    Pronostico secco: 3-0 CIVITANOVA.
    Si preannuncia un match al fotofinish quello fra Trento e Perugia, in quella che potrebbe essere una Finale Scudetto anticipata di qualche mese… Trento al momento è la realtà più in forma del campionato, passata dalle ceneri di un esordio complicato alle forche caudine di una emergenza Covid che ha costretto Lorenzetti a stravolgere la squadra. Ora il gruppo è uscito dalle sabbie mobili e si è rivelato un’araba fenice, e forte di 15 vittorie consecutive sembra davvero viaggiare in un universo parallelo.
    Nimir è diventato un campione a tutto tondo, non più giocatore di sola quantità, ma anche di qualità, e che qualità. Lucarelli sembra più un alpino che un brasiliano, non soffre di saudade e sforna punti su punti. E se la coppia di centrali è una delle meglio assortite in Europa, ecco allora che di punti deboli ce ne sono pochi, perché anche il giovane Michieletto è cresciuto ed è pronto a prendersi un posto sull’aereo per Tokyo. Difficile trovare un punto debole a questa squadra, completa ed eccellente in tutti i fondamentali… Forse solo una giornata super in battuta potrebbe minare quelle certezze che si sono fatte sempre più solide in questi mesi.
    Perugia da parte sua può contare su un Leon che sa come tirar fuori un coniglio dal cilindro nei momenti cruciali del match, e su un palleggiatore, Travica, che può sembrare un passo indietro rispetto al De Cecco dello scorso anno, ma in realtà è un concentrato di tenacia e grinta che dovrà trascinare la squadra qualora Atanasijevic non riuscisse ad essere della partita per i noti problemi al ginocchio.
    E proprio dal rientro del forte opposto serbo passano molte chance di qualificazione degli umbri, che se fossero privi del capitano diventerebbero di sicuro molto più prevedibili nelle loro trame di gioco. Una nota a parte per Solé, sicuramente il centrale più in forma del momento, che dovrà sfoderare tutta la sua manualità e la sua potenza per costringere il muro trentino a restare inchiodato al centro e a non sovraccaricare su Leon.
    Pronostico secco: 3-2 TRENTO. LEGGI TUTTO

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    Sabato a Bologna la 300^ partita con Trentino Volley per Simone Giannelli

    Di Redazione
    La semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2021, da giocare sabato 30 gennaio alle ore 18 a Bologna, sarà una partita particolarmente significativa per Simone Giannelli. Proprio in occasione della sfida con Perugia che assegna un posto nella prima Finale del 2021, il palleggiatore altoatesino scriverà un’altra pagina della sua splendida storia con Trentino Volley, iniziata nel settembre del 2010 con l’approdo nel Settore Giovanile e costellata da tanti ed importanti successi (un Mondiale per Club, una CEV Cup, due Scudetti, oltre a sei campionati italiani giovanili).
    All’Unipol Arena il palleggiatore di Bolzano collezionerà infatti la 300a presenza in gare ufficiali con la maglia gialloblù. Un traguardo di assoluto prestigio: Simone è infatti solamente il sesto giocatore a toccare tale quota, dopo Birarelli e Colaci (345 per entrambi), Bari (339), Kaziyski (334) e Lanza (300) ed è il più giovane a farlo, avendo solo ventiquattro anni. Più di un terzo delle gare (114) vissute in prima squadra Giannelli le ha giocate con addosso la fascia di Capitano (davanti a lui solo Kaziyski, che ha rivestito questo ruolo 204 volte, e Lanza con 150). Il dettaglio statistico delle sue presenze totali parla di una nella stagione 2013/14, 40 nella 2014/15, 48 nella 2015/16, 56 nella 2016/17, 48 nella 2017/18, 50 nella 2018/19, 30 nella 2019/20, 26 in quella in corso.
    La sua carriera in gialloblù è già caratterizzata da diversi record societari; Giannelli è infatti a tutt’oggi il giocatore più giovane ad essere sceso in campo con la maglia di Trentino Volley (collezionò la prima presenza il 27 ottobre 2013, nel successo per 3-1 a Ravenna) e ad aver vestito la fascia di capitano e, infine, è il palleggiatore più prolifico in venti anni di attività del Club gialloblù (conta 1.041 punti ed occupa il sedicesimo posto nella classifica “all time” dei bomber).
    “Siamo in un bel periodo di forma che ci ha riportato molto in alto in classifica di SuperLega ma in Coppa Italia si azzera tutto – Simone ha così presentato la sua trecentesima partita con Trentino Volley – . A maggior ragione contro Perugia dovremo entrare in campo umili, determinati, perché ci troveremo contro una grande squadra. Speriamo ne esca una bella partita, anche per chi seguirà in televisione e sono sicuro che saranno moltissimi”.
    Di seguito la “top ten” dei giocatori più presenti di sempre con la maglia di Trentino Volley:
    Emanuele Birarelli e Massimo Colaci 345 presenzeAndrea Bari 339Matey Kaziyski 334Filippo Lanza 300Simone Giannelli 299Dore Della Lunga 215Osmany Juantorena 193Jan Stokr 192Lukasz Zygadlo 191
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino non sbaglia nulla e fa fuori Milano in tre set

    Di Redazione
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.
    Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Milano, dal canto suo, ha dovuto fare a meno di due giocatori chiave come Matteo Piano e Nicola Pesaresi: il primo alle prese con un disturbo lombare, il secondo uscito anzitempo nella partita di domenica scorsa contro Padova per un risentimento muscolare adduttorio. Due assenze pesanti che, contro una squadra ricca di campioni come quella guidata da Lorenzetti, sono risultate determinanti nonostante il buon momento che la squadra stava attraversando grazia anche al recupero a tempo pieno di Jean Patry.
    La cronaca:Per la sfida da dentro o fuori, Angelo Lorenzetti recupera Kooy ma inizialmente decide di confermare lo starting six visto nelle ultime quattro partite ufficiali: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac (al centesimo gettone in gialloblù) al centro, Rossini libero. L’Allianz Milano scelta da Roberto Piazza prevede invece Sbertoli al palleggio, Patry opposto, Maar e Ishikawa laterali, Mosca e Kozamernik centrali, Staforini libero.
    L’approccio migliore alla partita lo hanno gli ospiti, che dall’iniziale 4-4 prodotto a suon di cambiopalla si spingono sul +3 (4-7) con un contrattacco di Patry ed un muro a uno di Sbertoli su Lucarelli; l’Itas Trentino replica però subito con Michieletto, lo stesso brasiliano (attacco e due ace) e Nimir, ribaltando velocemente la situazione (11-8). Il time out dei lombardi non produce effetti concreti, perché Patry continua a faticare a rete e i gialloblù sono molto efficaci in fase di cambiopalla (14-11).
    Dopo aver toccato il massimo vantaggio, i locali si disuniscono, concedendo il fianco agli avversari: un’invasione di Lucarelli e il muro di Mosca su Podrascanin siglano il 14 pari. Per ripartire a Giannelli e compagni serve ancora qualche minuto; solo sul 19-17 (contrattacco di Nimir) Trento ritrova il doppio vantaggio e lo mantiene intatto sino in fondo (21-19, 23-21, 24-22), prima di chiudere i conti con un break point di Podrascanin.
    Un paio di ace di Nimir indirizzano subito anche il secondo set verso il versante dei padroni di casa; sul 4-1 però la formazione di Lorenzetti continua a spingere in fase di break con gli ottimi colpi di Michieletto, Podrascanin e Lucarelli, guadagnando sempre più terreno (da 8-5 a 11-5, time out Piazza. Milano prova a reagire nella parte centrale della frazione, poggiandosi molto su Ishikawa (16-13), sino ad arrivare a meno due (21-19) grazie ad uno slash di Patry. L’interruzione del gioco richiesta da Lorenzetti sortisce la risposta gialloblù: Nimir blinda il set a suon di break point (24-19); il 2-0 arriva già sul 25-21 (attacco di Lucarelli).
    Nel terzo set Piazza avvicenda Urnaut a Maar; in un primo momento l’Allianz tiene botta (4-3 e 8-7) anche grazie agli spunti dell’ex di turno che poi però si smarrisce sbagliando un attacco, commettendo una invasione e subendo l’ace di Lucarelli (11-7). Gli ospiti si disuniscono, l’allenatore meneghino torna sui suoi passi (di nuovo dentro Maar), mentre Lorenzetti offre spazio a Kooy. Trento è un treno in corsa (15-9, 20-12) che vede la stazione di Bologna sempre più vicina: il 3-0 si materializza alla BLM Group Arena sul 25-21.
    Angelo Lorenzetti: “Ci prendiamo questa qualificazione alla Final four, un passaggio importante della nostra stagione, conquistata giocando una pallavolo non molto fluida nella fase di cambiopalla. Prima perché ha sofferto l’attacco, poi perché ha sofferto la ricezione, poi ancora l’attacco, ci siamo un po’ complicati la vita e a metà del secondo set l’abbiamo pagato. D’altronde nei quarti di finale di Coppa Italia si affrontano sempre una squadra che ha tutto da perdere e una che può giocare sbarazzina, quindi sono sfide un po’ diverse dalle altre. Ora pensiamo a Perugia, un team che è abituato a giocare la domenica nelle Final Four, mentre noi siamo nuovi, con questo gruppo, a questo tipo di pressioni, quindi avremo anche questa incognita da gestire“.
    Jan Kozamernik: “Non è stato facile combattere con una squadra come Trento che ha nel servizio un’arma molto forte. Noi, dal canto nostro, non abbiamo trovato quella continuità in battuta che ci serviva e questo ha fatto la differenza. Adesso ci aspettano le ultime partite di campionato che sono molto importanti: dobbiamo ricominciare e dobbiamo fare il nostro. Dobbiamo sfruttare le nostre chances per arrivare in alto“.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Itas Trentino: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Allianz Milano: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.Arbitri: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaNote: Durata set: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano superata di nuovo 3-0 alla BLM Group Arena: gialloblù in semifinale di Coppa Italia

    Trento, 27 gennaio 2021
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte® Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2021 giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-22, 25-21, 25-21)ITAS TRENTINO: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ MILANO: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaDURATA SET: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley, quella di mercoledì è la 19a partecipazione ai quarti di Coppa Italia

    Di Redazione
    Il match ad eliminazione diretta, in programma mercoledì 27 gennaio alla BLM Group Arena, contro l’Allianz Milano (ore 19, diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), inaugurerà la 19a partecipazione ai quarti di finale di Coppa Italia in ventun stagioni di attività per Trentino Volley, che ha mancato la fase finale della competizione solo nella stagione d’esordio in A1 (2000/01, eliminata nei quarti della fase preliminare da Cuneo), e nell’ultima di gestione Lattari (2006/07).
    In tredici occasioni la Società di via Trener ha superato i quarti di finale, raggiungendo quindi la Final Four: nel 2001/02 (vittoria per 3-2 a Forlì su Montichiari), nel 2005/06 eliminando Macerata (3-1) a Ferrara, nel 2009/10 superando Perugia 3-0 al PalaTrento, nel 2010/11 quando sconfisse Monza in casa per 3-0, nel 2011/12 quando superò Vibo Valentia 3-0 di fronte al proprio pubblico, in quella 2012/13 quando liquidò Perugia al PalaTrento in quattro set, nel 2013/14 quando sconfisse Modena per 3-1, nel 2014/15 quando sopravanzò Piacenza al tie break, nel 2015/16 quando ebbe la meglio di Molfetta nel doppio confronto (3-0 in Puglia e 2-3 al PalaTrento), nel 2016/17 e 2017/18 eliminando sempre in tre set Monza, nel 2018/19 superando 3-0 Verona in casa e nel 2020/21, espugnando il PalaLido di Milano in tre set.
    La vittoria della competizione è arrivata in tre casi: 31 gennaio 2010 a Montecatini Terme grazie al successo per 3-1 su Cuneo in finale, 19 febbraio 2012 col 3-2 in rimonta sulla Lube al PalaLottomatica di Roma e 30 dicembre 2012 col 3-1 sempre sulla Lube al Forum di Assago. Complessivamente le finali giocate sono sette, tenendo conto anche di quelle perse con Cuneo (2010/11), Modena (2014/15 e 2015/16) e Civitanova (2016/17). Nelle altre cinque partecipazioni l’eliminazione è arrivata invece direttamente ai quarti di finale: nel 2002/03 per mano di Macerata, nel 2003/04 per opera di Cuneo, nel 2004/05, nel 2007/08 e nel 2008/09 sempre a firma di Treviso.
    Il DETTAGLIO STATISTICO di Trentino Volley in Coppa Italia:Partite giocate: 41Vittorie: 23Sconfitte: 18Vittorie per 3-0: 12Vittorie per 3-1: 5Vittorie per 3-2: 6Sconfitte per 3-2: 5Sconfitte per 3-1: 5Sconfitte per 3-0: 8Set vinti: 84Set persi: 69
    Giocatore pluripresente: Massimo Colaci (21 presenze su 41 complessive)Giocatore dell’attuale rosa con più presenze: Simone Giannelli (15 presenze)La gara più corta: Sisley Treviso-Itas Diatec Trentino del 23 febbraio 2005 (60’ minuti – quarto di finale)La gara più lunga: Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2 del 28 gennaio 2017 (149’ minuti – semifinale)Gli avversari di Trentino Volley in Coppa Italia: 8 volte Lube (2002/03, 2005/06, 2011/12, 2012/13, 2015/16, 2016/17, 2018/19, 2019/20); 7 volte Cuneo (2 nel 2000/01, poi 1 nel 2001/02, 2003/04, 2005/06, 2009/10, 2010/11); 5 volte Modena (2009/10, 2013/14, 2014/15, 2015/16, 2016/17), 4 volte Treviso (2004/05, 2007/08, 2008/09, 2010/11), Perugia (2009/10 – RPA, 2012/13, 2014/15 e 2017/18 – Sir Safety); 3 volte Monza (2010/11, 2016/17, 2017/18); 2 volte Vibo Valentia (2011/12, 2012/13), Piacenza (2013/14 e 2014/15); 1 volta Belluno (2012/13), Milano (2019/20), Molfetta (2015/16), Montichiari (2001/02) e Verona (2018/19).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino sperimenta Covernet, la rete da volley Covid-free

    Di Redazione
    La settimana di allenamenti che porterà l’Itas Trentino a giocare in Calabria lo scontro diretto per il terzo posto in classifica di SuperLega, domenica 24 gennaio, è iniziata con una particolare novità. Dopo una domenica di riposo, i gialloblù hanno ripreso l’attività svolgendo in mattinata una sessione di pesi e nel tardo pomeriggio una seduta con palla. Nel corso di quest’ultima, Giannelli e compagni hanno lavorato sul campo principale utilizzando una innovativo attrezzo: la “Covernet”, sperimentale e rivoluzionaria rete da pallavolo anti Covid-19 testata nei giorni scorsi in un altro palazzetto cittadino, il Sanbapolis.
    Ideata dall’allenatore del settore giovanile gialloblù Matteo Zingaro, che recentemente l’ha brevettata dopo averla fatta realizzare da Paller Teloni e Gruppo Giovanardi, la Covernet è una particolare rete di metà campo in pvc trasparente e riciclabile, simile in tutto e per tutto a quelle tradizionali, che blocca i droplets diretti provenienti dal campo opposto. Il sito internet di Repubblica ha dedicato un approfondimento all’iniziativa sulla sua homepage, proprio nella giornata odierna.
    “L’idea di questa rete nasce da una esigenza ben precisa – spiega Zingaro – ; dare l’opportunità ai giovani di rientrare in palestra per giocare a pallavolo, possibilità che era stata loro preclusa dall’emergenza Coronavirus, che aveva posto il nostro sport fra i più potenzialmente pericolosi. Con questo tipo di rete, invece, il droplet diretto viene eliminato; si tratta inoltre di un prodotto totalmente sanificabile, che può quindi davvero diventare la risposta del volley al Covid-19“.
    “Il mio auspicio – prosegue l’allenatore – è che possa essere utilizzato a breve in partite ufficiali, visto che si tratta di un attrezzo in tutto e per tutto regolamentare. I test che abbiamo svolto prima con l’UniTrento Volley di Serie A3 e poi oggi con l’Itas Trentino di SuperLega dicono infatti che questa è una rete con caratteristiche tecniche molto simili a quella tradizionale, differente solo in parte per il rimbalzo che però risulta forse anche migliorativo per il gioco. Sono orgoglioso che il Presidente Mosna mi abbia offerto l’opportunità di farla provare a squadre di alto livello come la nostra“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega, tre punti anche con Cisterna: il 3-1 in rimonta vale il 14° sigillo consecutivo

    Trento, 16 gennaio 2021
    L’Itas Trentino continua la sua corsa lanciata in SuperLega Credem Banca 2020/21, superando anche lo scoglio rappresentato dalla Top Volley Cisterna. I gialloblù questa sera alla BLM Group Arena si sono infatti imposti per 3-1 nell’anticipo del diciannovesimo turno di regular season, allungando a quattordici la striscia di vittorie consecutive che dura dallo scorso primo dicembre.Per avere la meglio del fanalino di coda del campionato alla squadra di Angelo Lorenzetti è servito però sfoderare il carattere ed il gioco dei giorni migliori; in particolar modo nei primi due set e mezzo la battaglia fra le due formazioni è stata serratissima e di alto livello. I gialloblù sono stati bravi quindi a risalire dallo 0-1, non perdere lucidità nel concitato finale di secondo parziale (concluso ai vantaggi come il primo) e poi a venire fuori alla distanza grazie alla qualità del proprio fronte di attacco, che infatti ha chiuso col 63% di squadra e appena tre muri subiti.Ad ispirare la rimonta ed il successo pieno, utilissimo anche in chiave corsa per il terzo posto, è stato come al solito Nimir (mvp con 25 punti, il 68% in attacco, tre muri ed altrettanti ace), ma anche i due compagni di palla alta Lucarelli (4 block) e Michieletto (2 ace) si sono fatti notare, realizzando tredici punti a testa. Più in generale, è stato il servizio e l’ottimo lavoro svolto in difesa, specialmente nella seconda metà della gara, ad indirizzare il risultato in favore dei locali che si sono trovati di fronte una Top Volley tutt’altro che rassegnata, come hanno dimostrato i 17 punti personali ed il 67% in attacco dell’opposto Sabbi.
    Di seguito il tabellino del recupero della diciannovesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-1(24-26, 26-24, 25-20, 25-18)ITAS TRENTINO: Podrascanin 8, Giannelli 4, Lucarelli 13, Lisinac 10, Nimir 25, Michieletto 13, Rossini (L); Sperotto, Sosa Sierra 2, Argenta. N.e. Cortesia, Bonatesta, De Angelis.  All. Angelo Lorenzetti.TOP VOLLEY: Tillie 11, Szwarc 13, Sabbi 17, Randazzo 11, Krick 3, Sottile 3, Cavaccini (L); Cavuto 1, Onwuelo. N.e. Rossato, Rossi, Rondoni. All. Slobodan Kovac.ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Rossi di Ventimiglia (Imperia).DURATA SET: 27’, 30’, 25’, 25’; tot 1h e 47’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 11 muri, 10 ace, 22 errori in battuta, 6 errori azione, 63% in attacco, 60% (35%) in ricezione. Top Volley: 3 muri, 8 ace, 21 errori in battuta, 2 errori azione, 49% in attacco, 38% (21%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO