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    Cisterna spaventa Trento, ma la rimonta dell’Itas è vincente

    Di Redazione
    L’Itas Trentino deve faticare più del previsto, ma alla fine supera anche lo scoglio Top Volley Cisterna e continua la sua corsa lanciata nel campionato di Superlega. Nell’anticipo del diciannovesimo turno i trentini si impongono in rimonta per 3-1, allungando a 14 la striscia di vittorie consecutive che dura dallo scorso 1° dicembre.
    Per avere la meglio del fanalino di coda del campionato alla squadra di Angelo Lorenzetti serve però sfoderare il carattere ed il gioco dei giorni migliori; in particolar modo nei primi due set e mezzo la battaglia fra le due formazioni è serratissima e di alto livello. I gialloblù sono bravi a risalire dallo 0-1, non perdere lucidità nel concitato finale di secondo parziale (concluso ai vantaggi come il primo) e poi a venire fuori alla distanza grazie alla qualità del proprio fronte di attacco, che infatti chiude con il 63% di squadra e appena tre muri subiti.
    Ad ispirare la rimonta ed il successo pieno, utilissimo anche in chiave corsa per il terzo posto, è come al solito Nimir Abdel-Aziz (mvp con 25 punti, il 68% in attacco, tre muri ed altrettanti ace), ma anche i due compagni di palla alta Lucarelli (4 block) e Michieletto (2 ace) si fanno notare, realizzando 13 punti a testa. Più in generale, è stato il servizio e l’ottimo lavoro svolto in difesa, specialmente nella seconda metà della gara, ad indirizzare il risultato in favore dei locali.
    A muro c’è una maggiore presenza dei padroni di casa con 12 punti contro i 3 della Top Volley, che subisce anche in attacco (62% contro il 47%). Sono 21 gli errori al servizio di Cisterna che però piazza anche 8 ace, mentre Sabbi con 17 punti (67%) è il miglior realizzatore dei pontini.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare ancora a meno di Kooy, motivo per cui Lorenzetti non cambia di una virgola il proprio starting six, composto da Giannelli in regia, Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. La Top Volley Cisterna si presenta sul mondoflex della BLM Group Arena senza Seganov (impegnato con la nazionale bulgara) e quindi schiera Sottile al palleggio, Sabbi opposto, Tillie e Randazzo in banda, Szwazrc e Krick al centro, Cavaccini libero.
    Il primo strappo al punteggio lo offre Michieletto con un ace che vale il 7-5, ma Tillie risponde quasi subito con un grande contrattacco (9-10). La parte centrale del primo set è quindi equilibrata e combattuta punto (10-10, 13-13 e 15-15), con le due formazioni che tengono regolarmente il proprio cambiopalla; un muro di Szwarc su Lucarelli e una ricostruita a segno di Sabbi offrono il doppio vantaggio esterno (16-18) e costringono i padroni di casa a rifugiarsi in un time out.
    Alla ripresa del gioco un ace del centrale polacco disegna il +3 per i pontini, che Lucarelli prova subito a ricucire con a sua volta una battuta punto (18-19). Cisterna non concede più nulla sino al 22-24, sfruttando la buona vena a rete di Sabbi; un muro di Lucarelli sullo stesso opposto manda ai vantaggi il parziale (24-24), risolto poi da un break point di Szwarc (24-26).
    Sull’onda dell’entusiasmo i laziali iniziano bene anche il secondo periodo (4-6 e 7-9), approfittando delle difficoltà in difesa dei gialloblù. Lucarelli impatta la situazione a quota undici, ma poi ci pensa Sabbi a garantire un nuovo +2 esterno (time out Lorenzetti). La reazione dell’Itas Trentino tarda ad arrivare ma si manifesta qualche minuto dopo con un muro di Giannelli su Tillie che offre la nuova parità (17-17).
    In seguito un ace di Nimir ed un errore a rete di Sabbi proiettano Trento sul 21-19. Non si tratta dello strappo decisivo, perché Cisterna riagguanta gli avversari sul 23-23 per mano di Randazzo; ai vantaggi stavolta lo spunto decisivo è di Michieletto che in contrattacco realizza il 26-24, portando la sfida sull’1-1 nel computo dei parziali.
    Gli ace di Cisterna (3 nel giro di pochi secondi) caratterizzano l’avvio del terzo set (3-6); Giannelli e compagni non si scoraggiano e già a quota otto raggiungono gli avversari, approfittando del buon momento in attacco dei posti 4. La battaglia continua pallone su pallone (10-10, 13-13 e 16-16), con Tillie in grande evidenza in attacco e Lucarelli che non vuole essere da meno. Una grande battuta di Nimir propizia il break point di Michieletto per il 20-18, poi lo stesso golden boy con una difesa agevola l’attacco del neoentrato Sosa Sierra (22-19). Negli ultimi scambi c’è spazio per un ace di Podrascanin e un set ball trasformato subito dall’opposto olandese (25-20).
    L’Itas Trentino prova a produrre il massimo sforzo per scrollarsi definitivamente di dosso l’avversario e con Nimir e Michieletto impone subito un 6-3 nel quarto set. Cisterna prova a rientrare in corsa con Sabbi (7-6) ma poi ci pensa di nuovo lo schiacciatore gialloblù a riaprire il margine (11-7). Podrascanin partecipa attivamente al rilancio gialloblù (15-10 – contrattacco, 18-12 – ace) e guida i suoi verso il definitivo (22-18 e 25-18, ace di Michieletto). 
    Angelo Lorenzetti: “Dopo le ultime partite ero stato abbastanza critico con i ragazzi – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – ma oggi non ho molto da rimproverare loro. Abbiamo trovato sulla nostra strada una Cisterna determinata, che ha mostrato il valore del proprio organico, e noi abbiamo risposto con una buona prova, rimanendo sempre concentrati. All’inizio non abbiamo battuto con efficacia, abbiamo difeso poco ed inoltre loro hanno ricevuto bene, quindi nella fase break abbiamo sofferto, ma poi siamo cresciuti e si è vista una bella gara sul piano tecnico”.
    Simone Giannelli: “Sapevamo che i nostri avversari avevano giocatori di alto livello e che potevano tirare fuori prestazioni buone proprio come hanno fatto oggi, noi abbiamo espresso una buona pallavolo“.
    Marko Podrascanin: “In questa partita la Top Volley Cisterna ha dimostrato di non essere quello che dice la classifica, noi abbiamo iniziato così così ma siamo stati sempre presenti e abbiamo lavorato molto con la difesa“.
    Boban Kovac: “Sono soddisfatto perché qualcosa di buono s’è visto. Il secondo set poteva finire diversamente, ma quando i nostri avversari hanno spinto al servizio le cose sono cambiate, poi purtroppo non siamo riusciti a fermare Abdel-Aziz: quando le palle che contano arrivano a lui è sempre efficace. Trento è entrata in campo un po’ sotto tono anche perché affrontava l’ultima squadra del campionato, noi abbiamo giocato meglio delle altre volte non avendo molto da perdere“. 
    Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-1 (24-26, 26-24, 25-20, 25-18)Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 13, Lisinac 10, Abdel-Aziz 25, Michieletto 13, Podrascanin 8, De Angelis (L), Sperotto 0, Rossini (L), Sosa Sierra 2, Argenta 0. N.E. Bonatesta, Cortesia. All. Lorenzetti.Top Volley Cisterna: Sottile 3, Tillie 11, Szwarc 13, Sabbi 17, Randazzo 11, Krick 3, Rondoni (L), Cavuto 1, Cavaccini (L), Onwuelo 0. N.E. Rossato, Rossi. All. Kovac.Arbitri: Boris, Rossi.Note: Durata set: 27′, 30′, 25′, 25′; tot: 107′. Itas Trentino: 11 muri, 10 ace, 22 errori in battuta, 6 errori azione, 63% in attacco, 60% (35%) in ricezione. Top Volley: 3 muri, 8 ace, 21 errori in battuta, 2 errori azione, 49% in attacco, 38% (21%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Date ed orari degli ultimi quattro turni per Trento, a Vibo si gioca alle 17

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato date ed orari delle ultime tre settimane di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21. Il rush finale di campionato dell’Itas Trentino sarà caratterizzato da anticipi e variazione di orari; dopo il match di sabato 16 gennaio (ore 17) alla BLM Group Arena contro Cisterna, i gialloblù giocheranno domenica 24 alle ore 17 a Vibo Valentia, saranno poi di scena a Milano mercoledì 3 febbraio (fischio d’inizio alle ore 19.30) e concluderanno il loro percorso un giorno prima rispetto al resto del programma, in casa contro Ravenna sabato 6 febbraio (anziché domenica 7) alle ore 18.
    Fissato anche l’orario di inizio del quarto di finale di Del Monte® Coppa Italia 2021, in programma mercoledì 27 gennaio alla BLM Group Arena contro Milano. La vincente giocherà la seconda semifinale della competizione, in programma sabato 30 gennaio alle ore 18 all’Unipol Arena di Bologna contro Perugia o Ravenna.
    Il programma completo delle prossime partite ufficiali di Trentino Volley:16 gennaio – ore 17.00: Itas Trentino-Top Volley Cisterna (19ª giornata di SuperLega – diretta www.elevensports.it/live)24 gennaio – ore 17.00: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino (20ª giornata di SuperLega – diretta www.elevensports.it/live)27 gennaio – ore 19.00: Quarto di finale di Coppa Italia Itas Trentino-Allianz Milano – (diretta www.elevensports.it/live)
    3 febbraio – ore 19.30: Allianz Milano-Itas Trentino (21ª giornata di SuperLega – diretta www.elevensports.it/live)6 febbraio – ore 18.00: Itas Trentino-Consar Ravenna (22ª giornata di SuperLega – diretta www.elevensports.it/live)9 febbraio – ore 21.00: Lokomotiv Novosibirsk-Trentino Itas (a Friedrichshafen – 1ª giornata del secondo concentramento della Pool E di CEV Champions League – diretta Sky Sport)10 febbraio – ore 18.30: CEZ Karlovarsko-Trentino Itas (a Friedrichshafen – 2ª giornata del secondo concentramento della Pool E di CEV Champions League – diretta Sky Sport)11 febbraio – ore 18.30: VfB Friedrichshafen-Trentino Itas (a Friedrichshafen – 3ª giornata del secondo concentramento della Pool E di CEV Champions League – diretta Sky Sport)
    Cliccando www.trentinovolley.it/calendario si possono sincronizzare automaticamente i prossimi impegni ufficiali di Trentino Volley con quelli già inseriti sull’agenda personale del proprio device (smatphone, pc, tablet).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento dice di no, la Kioene non passa

    Dopo un primo set sottotono, Padova alza la testa e porta l’ultimo parziale sul 35-33. Ma l’Itas chiude 3-0. Cuttini: «a parte l’inizio, la squadra poi mi è piaciuta». Vitelli: «bravi a reagire, non ci abbattiamo» Itas Trentino – Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-22, 35-33) Itas Trentino: Michieletto 8, Lucarelli 13, Giannelli 2, Nimir 23, […] LEGGI TUTTO

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    Padova lotta fino in fondo, ma l’Itas Trentino fa bottino pieno

    Di Redazione
    Si allunga ancora la serie positiva dell’Itas Trentino: nel recupero della prima giornata di ritorno, Giannelli e compagni sconfiggono per 3-0 la Kioene Padova. Gli ospiti danno filo da torcere agli avversari nel secondo e soprattutto nel terzo parziale: dopo un’interminabile lotta ai vantaggi Trento riesce a spuntarla sul punteggio di 35-33, consolidando la sua terza posizione in classifica. Per i trentini è la tredicesima vittoria consecutiva tra campionato e Champions League.
    Ben guidata da Giannelli in regia e spinta costantemente avanti nel punteggio dagli spunti di Nimir (altri 23 punti per l’olandese col 66% a rete, due ace e due muri), Lisinac (mvp con l’82% in primo tempo) e Lucarelli (13 col 62%), l’Itas accetta la battaglia punto a punto senza disunirsi. A Padova non basta un Bottolo in ottima serata, autore di 17 punti.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare ancora a meno di Kooy e si propone in campo quindi con gli stessi sette titolari che domenica hanno avuto la meglio di Monza in cinque set: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli in posto 4, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Kioene Padova si presenta alla BLM Group Arena con Shoji al palleggio, Stern opposto, Bottolo e Wlodarczyk schiacciatori, Vitelli e Fusaro al centro, Danani libero.
    I padroni di casa attendono pochi scambi prima di prendere in mano le redini del gioco (da 3-3 a 9-4), sprintando grazie a Podrascanin, Nimir (anche un ace) e un errore di Stern. Il time out di Cuttini non riesce ad apportare le giuste contromisure, perché in seguito Trento allunga ancora (13-7, 15-8) con l’opposto olandese che dimostra di avere subito il braccio caldo. Il finale di set è quindi assolutamente controllato dai gialloblù, che concedono pochissime chance agli avversari di riavvicinarsi (17-10), grazie alla continuità del loro cambiopalla e all’efficacia della fase di break point (19-11, 21-12) supportata da un servizio sempre pungente. Si cambia campo sul 25-13, con il tecnico ospite che ha alternato buona parte dei suoi effettivi in campo, senza trovare reazione.
    La musica non cambia nel secondo parziale, in cui l’Itas Trentino trova subito un parziale pesantissimo (6-1), frutto del buon lavoro fra muro, difesa e contrattacco (specialmente con Michieletto e Nimir). Nella parte centrale del set la formazione di Lorenzetti non riesce però completamente a dilagare perché la Kioene ha uno scatto d’orgoglio e con Shoji al servizio risale dal 13-7 al 13-11, costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa del gioco, Padova tiene alto il livello del proprio gioco e pareggia i conti a quota 16 con un ace di Stern. Per risolvere il parziale serve quindi l’accelerazione firmata dal servizio di Lucarelli (ace per il 20-18) e dal muro di Nimir su Stern (22-19). I padroni di casa difendono il vantaggio e vanno al cambio di campo sul 2-0 con un attacco di Lucarelli (25-22).
    I veneti provano a reagire in avvio di terza frazione con Stern (1-3 e 5-6), ma il tentativo di riscossa viene frenato in fretta dal muro di Podrascanin (7-6) e dal servizio di Nimir (11-8). La Kioene non demorde ed è ancora l’opposto sloveno a riportarla in partita (13-13, time out di Lorenzetti); un ace offre il vantaggio ai bianconeri (14-15), che diventa doppio nel momento in cui anche Shoji trova una battuta punto (17-19). Nimir ricompone lo strappo due volte (19-19 e 21-21), poi serve un muro del neoentrato Argenta su Bottolo per mettere la freccia (22-21). Il finale è ancora concitato; Padova annulla ben undici palle match (24-24, 25-25, 28-28, 32-32), ma cade alla dodicesima (35-33, ace di Lucarelli).
    Angelo Lorenzetti: “I problemi sono cominciati nel primo terzo del secondo set, quando siamo calati e abbiamo aiutato Padova a risollevarsi: si tratta di un tipo di situazione che si ripete e che in futuro dovremo cercare di evitare. I nostri avversari hanno trovato un buon cambiopalla, hanno sfruttato molto la pipe che abbiamo sofferto; noi abbiamo risposto a nostra volta con un buon attacco su ricezione, ma siamo stati deficitari nella fase break. Continuiamo a sottolineare questo aspetto, ma non facciamo molti passi in avanti“.
    Jacopo Cuttini: “Nel primo set non ci siamo espressi come speravo. Ho dato però spazio ai tanti ragazzi giovani che comunque ci hanno dato una mano e che durante la settimana si impegnano sempre con molta tenacia. Poi siamo ripartiti in maniera aggressiva. Temevamo il servizio di Trento, ma a parte il primo parziale la squadra mi è piaciuta molto“.
    Marco Vitelli: “Nel primo set eravamo partiti concentrati, poi Trento ha registrato un break importante al servizio e questo ci ha tolto concentrazione, ma merito va dato alla loro linea di muro molto attenta. Nel secondo e terzo parziale abbiamo giocato come sappiamo. Peccato per l’ultimo set che ci avrebbe permesso di riaprire il match. Non ci abbattiamo, perché ancora una volta abbiamo dimostrato di saper reagire e di saper esprimere un buon gioco“.
    Itas Trentino-Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-22, 35-33)Itas Trentino: Giannelli 2, Santos De Souza 13, Lisinac 10, Abdel-Aziz 23, Michieletto 8, Podrascanin 8, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Argenta 1. N.E. Sperotto, Cortesia, Bonatesta. All. Lorenzetti.Kioene Padova: Shoji 3, Wlodarczyk 9, Vitelli 7, Stern 14, Bottolo 17, Fusaro 1, Gottardo (L), Casaro 1, Danani La Fuente (L), Ferrato 0, Merlo 0, Milan 0. N.E. Canella, Volpato. All. Cuttini.Arbitri: Lot, Curto.Note: Durata set: 23′, 29′, 41′; tot: 93′. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Kioene: 7 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 47% (16%) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 31, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano*** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lucarelli trascinatore, Lanza stavolta fatica

    Di Paolo Cozzi
    Giornata importante quella andata in porto nel weekend, con alcuni scontri cruciali per definire i valori attuali della Superlega. Vibo mostra un po’ di affaticamento e cede in casa di Piacenza, che invece si rilancia nella caccia al quarto posto. Civitanova fatica non poco a domare una Milano a trazione nippo-slovena, che però incappa nell’ennesima sconfitta da quando Patry si è infortunato e perde contatto dal gruppo delle migliori. Risultato tondo e in trasferta per Perugia e Verona, che si sbarazzano rispettivamente di Ravenna e Cisterna e si rilanciano nelle rispettive ambizioni.
    Ma il match clou è sicuramente quello andato in scena alla BLM Group Arena di Trento, dove si sono sfidate le due squadre più in palla delle ultime settimane. E se Trento può gioire dell’ennesima vittoria, giunta forse con qualche apprensione di troppo (ma ci sta viste le scorie di stanchezza accumulate nel periodo), a uscirne a testa alta è Monza che, senza opposto titolare e reduce da settimane di inattività causa Covid-19, sfodera una prova di gruppo da applausi. La partita è tirata solo nel tie break, segno di due squadre non al pieno della condizione, ed è la battuta la grande protagonista con Trento spietata dai 9 metri. Ma veniamo alle pagelle delle due formazioni.
    ITAS TRENTINO
    Lucarelli voto 8. In questo momento è il trascinatore dei trentini, sempre lucido in attacco e preciso al servizio. Soffre un po’ in ricezione, ma vederlo giocare cosi dopo le difficoltà di ambientamento iniziali è un toccasana per tutti gli appassionati di volley.
    Giannelli voto 8. Radio spogliatoio racconta di un Simone ancora alle prese con i sintomi post Covid-19, che faticherebbe a tenere alto il ritmo per tutto l’allenamento. Eppure in partita guida i suoi in maniera perfetta, alternando tutte le sue bocche da fuoco e togliendosi lo sfizio di siglare 4 punti in attacco.
    Nimir voto 7. A referto mette ben 24 punti, che sono tanta roba, ma rispetto ai suoi elevatissimi standard sembra in giornata no per i tanti errori gratuiti e le 4 murate perse. Sempre infermabile invece dalla linea dei 9 metri, dove è un autentico dominatore.
    Michieletto voto 5,5. Partita di lavoro oscuro per il giovane martello mancino, con tanta attenzione nei fondamentali di seconda linea e servizio. Davanti però fatica davvero troppo, considerando anche il fatto che spesso ha davanti il muro più debole (Orduna-Davyskiba).
    Podrascanin voto 7,5. Imperioso come spesso gli accade il Potke, che sotto la guida di Lorenzetti è tornato a trovare quella continuità di rendimento a muro che forse era un po’ calata negli anni perugini. Buono anche in attacco e al servizio.
    Lisinac voto 6. A differenza del compagno di reparto, a muro fatica a seguire le linee spinte di Orduna e a trovare il timing giusto sugli schiacciatori monzesi. Meglio in attacco e dalla linea dei 9 metri.
    Rossini voto 7. In ricezione offre qualità e quantità, prendendo campo e assicurando rifornimenti puntuali e precisi al proprio palleggiatore. Bene anche nella gestione delle free ball e dei secondi tocchi.
    VERO VOLLEY MONZA
    Dzavoronok voto 7. Ormai leader della squadra, il giovane ceco fatica tantissimo in ricezione, ma è bravo a restare nel match e a trascinare i suoi compagni al meritato tie break. Ottimo anche a muro, specie quando lasciato solo e libero di scegliere una traiettoria.
    Davyskiba voto 7. Parte lento, fatica a trovare il ritmo e viene anche sostituito. Poi pian piano carbura, trova i giusti angoli e chiude con un ottimo 52% in attacco. Non male per un ragazzo alla sua terza apparizione da titolare in Superlega.
    Lanza voto 5,5. La pipe funziona anche bene, ma in prima linea fatica davvero tanto a trovare continuità di rendimento e soffre anche in ricezione dove subisce 3 ace diretti.
    Beretta voto 5,5. Giornata difficile per il centralone monzese, che nelle ultime giornate è tornato protagonista al centro della rete. Peccato perché alla Vero Volley i suoi muri sarebbero serviti eccome!
    Holt voto 5,5. Bene in attacco, ma a muro non riesce mai a trovare le giuste contromisure al gioco di Giannelli ed esce pian piano dal match.
    Orduna voto 6. Con la ricezione che gli fa percorrere km è difficile rimanere concentrati e non perdere il bandolo della matassa. Forse si dimentica un po’ del gioco al centro in alcune fasi del match, ma è bravo ad alternare pipe e gioco spinto anche se ogni tanto in banda perde di precisione.
    Federici voto 5. Soffre tremendamente in ricezione, dove chiude con un mesto 15% e ben 4 ace subiti. Meglio in difesa dove anche nel tie break trova spunti interessanti, ma per portare a casa lo scalpo di Trento serve qualcosa in più. LEGGI TUTTO

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    È battaglia fra Trento e Monza, l’Itas la spunta al tie break

    Di Redazione
    Il confronto fra le formazioni più in forma del momento in Superlega alla fine premia l’Itas Trentino. Nel big match del diciottesimo turno la squadra gialloblù ha infatti imposto lo stop anche alla Vero Volley Monza, arrivata a Trento con alle spalle sette vittorie consecutive in campionato e senza battute d’arresto nell’intero girone di ritorno.
    I padroni di casa sono riusciti nell’impresa di interrompere la striscia positiva dei brianzoli e di allungare invece la propria, giunta a quota dodici affermazioni in fila (9 di queste in campionato), grazie ad un sofferto ma alla fine meritato 3-2. I due punti conquistati questa sera fortificano il terzo posto in classifica ottenuto dall’Itas appena mercoledì sera; alla sconfitta di sabato sera di Vibo a Piacenza i gialloblù hanno infatti risposto con una prestazione magari non continua ma comunque positiva, specialmente nei momenti importanti della sfida.
    Senza poter contare sull’apporto di Kooy (fermatosi nuovamente stamattina per un risentimento muscolare che andrà valutato nei prossimi giorni), Giannelli e compagni hanno messo in campo tutto quello che avevano, volando sulle ali dell’entusiasmo e del loro buon gioco nel primo e terzo set (vinti nettamente), soffrendo nel secondo e quarto parziale (dove la ricezione gialloblù ha vacillato), ma ritrovando lucidità e temperamento nel tie break. Sugli scudi la prestazione di Ricardo Lucarelli: 21 punti personali col 63% in attacco e due muri, mvp del match.
    Ai fini del successo, importanti anche i 24 palloni vincenti di Nimir Abdel-Aziz (partito col freno a mano tirato ma poi cresciuto a dismisura nella seconda parte della gara), i 5 muri di Podrascanin e i tre ace di Michieletto che, per una volta, ha faticato sia in prima sia in seconda linea. Per Monza una prestazione comunque positiva, con cuore, grinta e tanta lucidità nei momenti chiave della gara. La Vero Volley risponde alle giocate trentine con quelle di Dzavoronok e Lanza, ex di turno, insieme ai preziosismi di Holt e Beretta dal centro, ben imbeccati da Orduna, e le difese generose e tempestive di Federici.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve nuovamente fare a meno di Dick Kooy; l’allenatore Angelo Lorenzetti ripropone quindi lo starting six che prevede Lucarelli in diagonale a Michieletto in posto 4, Giannelli in regia, Nimir opposto (premiato prima del fischio d’inizio come mvp del mese di dicembre di SuperLega), Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. La Vero Volley Monza non può disporre di Lagumdzija e nello starting six presenta Orduna al palleggio, Davyskiba opposto, Lanza e Dzavoronok schiacciatori, Holt e Beretta al centro, Federici libero.
    In avvio i padroni di casa pungono col servizio: Nimir trova subito un ace (4-2) e Podrascanin propizia i break point che valgono l’ulteriore allungo (8-4, time out Eccheli). Alla ripresa Trento non concede in fase di cambiopalla (12-8) e anzi allunga ancora, approfittando di un fallo di posizione di Orduna e un attacco out di Lanza (14-8). Sul 16-9 Monza ha già esaurito le proprie interruzioni discrezionali, ma non dà segnali di ripresa nemmeno con l’ingresso di Ramirez Pita per Davyskiba (20-13); per l’Itas Trentino è quindi un’operazione piuttosto semplice garantirsi i punti che la portano velocemente sull’1-0 (25-16, altri due ace di Nimir in chiusura).
    La Vero Volley cresce nelle percentuali di attacco in apertura del secondo set, specialmente con Dzavoronok; i gialloblù vanno subito sotto (1-3) e non riescono ad avvicinarsi nemmeno dopo il time out richiesto da Angelo Lorenzetti sul 3-6, perché anche Lanza passa con regolarità (7-10). Serve un muro di Podrascanin su Lanza, uno slash di Giannelli e un contrattacco di Lucarelli per ribaltare diametralmente la situazione (13-12).
    Il martello brasiliano ha il braccio caldo e guida i suoi sul +2 (15-13), poi corretto in +3 (18-15) a causa di un errore di Holt in palleggio; Monza non demorde e risale la china (18-18) grazie ad un passaggio a vuoto dello stesso Lucarelli e mette la freccia con un ace di Lanza (18-19). Lorenzetti interrompe il gioco, ma non ottiene la reazione desiderata, perché in seguito Nimir fatica a rete e gli ospiti ne approfittano per portarsi a casa il secondo parziale, già sul punteggio di 20-25 con Dzavoronok ispiratissimo.
    La riscossa dell’Itas Trentino passa per i muri di Nimir, che indirizzano subito la terza frazione (4-0); Podrascanin difende il vantaggio sino al 6-1, poi Monza si riporta a stretto contatto (8-7) sfruttando bene la vena al centro della rete di Holt. Lucarelli riaccelera (10-7), ma gli errori di Nimir (sostituito da Argenta) tengono in corsa i brianzoli (11-10). Il nuovo strappo è garantito dalla qualità proposta da Podrascanin, che tocca tanto a muro e mette a terra anche palloni importanti per la ricostruita (16-13). Il time out di Eccheli è tardivo, perché poi in battuta Michieletto allarga la forbice ulteriormente (19-13); Nimir viene rigettato nella mischia e difende il +6 (21-15), poi ci pensa Lucarelli a firmare il 2-1 (25-17).
    Il Vero Volley torna a fare la voce grossa nel quarto set, partendo a razzo (1-3, 2-8), spinto in avanti dal suo muro e dall’ottimo lavoro di correlazione svolto dalla difesa. Michieletto fatica in attacco, l’intera squadra soffre in ricezione, senza riuscire a colmare l’ampio gap (4-10, 7-13), anche perché dalla linea dei nove metri arrivano troppi errori. Podrascanin regala uno spunto personale (9-13) ma è troppo poco per sperare di invertire la tendenza (10-16), nonostante Nimir torni ad essere efficace – almeno in fase di cambiopalla. Monza non concede nulla e trascina la partita al quinto set, pareggiando i conti per 20-25.
    Il tie break è lottato punto a punto nella prima parte (3-3, 6-6, 8-8), con le due squadre che si alternano costantemente al comando del punteggio. Michieletto con un ace firma il primo doppio vantaggio (10-8); uno spunto che Trento difende coi denti sino alla fine (15-13, muro di Nimir).
    Angelo Lorenzetti: “Abbiamo vinto ed è importante, è vero, ma non dobbiamo commettere l’errore di nascondere dietro al successo i problemi che abbiamo accusato oggi. Sapevamo che Monza è una squadra che batte bene e che a muro e in difesa è molto ostica, e che oltretutto manca del proprio miglior realizzatore, ma per due set non abbiamo saputo adattarci alle situazioni che si erano create: se la nostra è una squadra matura saprà cogliere questo campanello di allarme e farne tesoro, se non lo è potrebbe avviarsi ad affrontare un periodo difficile. Lunedì faremo delle valutazioni, spero che i giocatori siano ricettivi e capiscano i messaggi che ci sono arrivati in questa circostanza“.
    Filippo Lanza: “È stata una partita bella, anche dal punto di vista pallavolistico. Tanti alti e bassi da entrambe le parti e set molto tirati. E’ stata un’ottima prestazione di gruppo sia per noi che per loro. Noi siamo arrivati qui con la pretesa di ottenere quel che potevamo ottenere cercando di mantenere il nostro gioco costante e spingere nei momenti importanti. Siamo stati bravi a portare a casa un punto perchè qui in casa di Trento non è mai facile“.Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)Itas Trentino: Giannelli 4, Lucarelli 21, Lisinac 7, Nimir 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, Rossini (L); N.e. Argenta, Sosa Sierra, Sperotto. N.e. Cortesia, Bonatesta e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Vero Volley Monza: Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Orduna 1, Federici (L); Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.e. Magliano, Brunetti, Giani.  All. Massimo Eccheli.Arbitri: Canessa di Bari e Pozzato di Bolzano.Note: Durata set: 21’, 27’, 24’, 29’, 19’; tot 2h. Itas Trentino: 10 muri, 9 ace, 29 errori in battuta, 9 errori azione, 47% in attacco, 51% (29%) in ricezione. Vero Volley: 8 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 28% (9%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con Monza arriva un sofferto ma significativo 3-2: il filotto si allunga

    Trento, 10 gennaio 2021
    Il confronto fra le formazioni più in forma del momento in regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 alla fine premia l’Itas Trentino. Nel match odierno, giocato stasera alla BLM Group Arena e valevole per il diciottesimo turno, la squadra gialloblù ha infatti imposto lo stop anche al Vero Volley Monza, arrivata a Trento con alle spalle sette vittorie consecutive in campionato e senza battute d’arresto nell’intero girone di ritorno.I padroni di casa sono riusciti nell’impresa di interrompere la striscia positiva dei brianzoli e di allungare invece la propria, giunta a quota a quota dodici affermazioni in fila (nove di queste in campionato), grazie ad un sofferto ma alla fine meritato 3-2. I due punti conquistati questa sera fortificano il terzo posto in classifica ottenuto appena mercoledì sera; alla sconfitta di sabato sera di Vibo a Piacenza i gialloblù hanno infatti risposto con una prestazione magari non continua ma comunque positiva, specialmente nei momenti importanti della sfida. Senza poter contare sull’apporto di Kooy (fermatosi nuovamente stamattina per un risentimento muscolare che andrà valutato nei prossimi giorni), Giannelli e compagni hanno messo in campo tutto quello che avevano, volando sulle ali dell’entusiasmo e del loro buon gioco nel primo e terzo set (vinti nettamente), soffrendo nel secondo e quarto parziale (dove la ricezione gialloblù ha vacillato), ma ritrovando lucidità e temperamento nel tie break. Sugli scudi la prestazione di Ricardo Lucarelli: 21 punti personali col 63% in attacco e due muri, mvp del match. Ai fini del successo, importanti anche i 24 palloni vincenti di Nimir (partito col freno a mano tirato ma poi cresciuto a dismisura nella seconda parte della gara), i 5 muri di Podrascanin e i tre ace di Michieletto che, per una volta, ha faticato sia in prima sia in seconda linea.
    Di seguito il tabellino della diciottesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2(25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Lucarelli 21, Lisinac 7, Nimir 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, Rossini (L); N.e. Argenta, Sosa Sierra, Sperotto. N.e. Cortesia, Bonatesta e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.VERO VOLLEY: Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Orduna 1, Federici (L); Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.e. Magliano, Brunetti, Giani.  All. Massimo Eccheli.ARBITRI: Canessa di Bari e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 21’, 27’, 24’, 29’, 19’; tot 2h.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 10 muri, 9 ace, 29 errori in battuta, 9 errori azione, 47% in attacco, 51% (29%) in ricezione. Vero Volley: 8 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 28% (9%) in ricezione Mvp Lucarelli.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO