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    Camparini Gioielli Cup: Iannaccone e Speziali volano in semifinale

    Federico Iannacone nella foto

    Federico Iannaccone in semifinale alla Camparini Gioielli cup, il torneo ITF (30mila $ di montepremi) in corso di svolgimento al Circolo Tennis Reggio Emilia. Il classe 1999, nativo di Campobasso, si aggiudica con un duplice 6-2 il match disputato sul centrale contro il qualificato tedesco Justin Schlageter, che paga forse le fatiche della battaglia disputata il giorno precedente contro l’indiamo Manas Dhamne.Bene anche Filippo Speziali: il milanese, dopo aver conquistato lo “scalpo” del numero 2 Diego Dedura-Palomero, sovverte il pronostico anche con la settima testa di serie Tommaso Compagnucci, battuto con il punteggio di 6-3, 6-3 dopo 1 ora e 45 minuti di gioco.
    Speziali se la vedrà in semifinale con Kyle Edmund: il 30enne britannico, ex numero 14 del mondo e semifinalista all’Australian Open 2018, torna tra i primi 4 della manifestazione dopo aver centrato il medesimo risultato nel 2023. Decisivo il successo nel derby d’oltre Manica col mancino Liam Broady, che si arrende dopo poco più di 2 ore di battaglia con un duplice 7-6, non riuscendo a sfruttare al meglio i break conquistati nella prima parte del primo e del secondo parziale. “Era da molto tempo che non giocavo contro Liam, mi sento sempre meglio e punto a far bene nei prossimi match” spiega Edmund, ricordando come nel 2023 fosse arrivato a Reggio grazie ad una una wild card.
    Nel doppio, accedono alla finale l’italiano Alexandr Binda e il kazako Amir Omarkhanov, che hanno la meglio sull’ucraino Georgii Kravchenko e sul già citato Iannaccone col punteggio di 6-3, 6-3. Troveranno nella mattinata di sabato 17, con inizio alle 11, una coppia tra quelle composte da Tommaso Compagnucci-Kirill Kivattsev e Elio Jose Ribeiro Lago-Maik Steiner. Domenica alle 11, sempre sul centrale, la gara che assegnerà il titolo. LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli cup, Speziali, Iannaccone e Schalgeter avanti a sorpresa

    Federico Iannacone nella foto – Credits: Laura Fattori

    Risultati a sorpresa al Circolo Tennis Reggio Emilia. Dopo il favorito Martin Klizan, anche il baby Diego Dedura-Palomero abbandona la Camparini Gioielli cup: il tedesco, classe 2008, si arrende al secondo turno di fronte a Filippo Speziali, che con il punteggio di 6-2, 7-6 accede ai quarti di finale, trovando ora sulla sua strada Tommaso Compagnucci; sempre nella parte bassa del tabellone, procede senza intoppi Kyle Edmund: il britannico, già semifinalista all’Open d’Australia, batte 6-3, 6-1 l’altro teutonico Maik Steiner e si prepara per il derby col connazionale Liam Broady.
    Nella parte alta, invece, si fa strada il qualificato Justin Schlageter, che regola dopo una lunga battaglia il 17enne indiano Manas Dhamne: quest’ultimo, allievo di Riccardo Piatti, lotta strenuamente ed è costretto ad annullare 3 match point nel decimo game del secondo set, prima di arrendersi 6-4, 4-6, 7-5. Match maratona anche sul centrale, dove il numero 4 Daniel Masur si aggiudica il primo parziale col punteggio di 7-6, per poi calare alla distanza di fronte a Federico Iannaccone che si aggiudica i restanti set 6-1, 6-2.
    Programma dei prossimi giorniNella giornata di venerdì, a partire dalla tarda mattinata, si giocano i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio; sabato le due semifinali del singolare e la finale del doppio (orari ancora da definire) mentre domenica alle 11 si assegnerà il titolo del singolo. LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli cup, fuori il campione in carica Martin Klizan. Lo slovacco, ex 24 ATP, cede in 3 set al britannico Gill. Avanti a fatica il tedesco Dedura-Palomero

    Tommaso Compagnucci nella foto

    Primo turno fatale per Martin Klizan. Lo slovacco, campione in carica e testa di serie numero 1 del seeding, saluta la Camparini Gioielli cup (torneo del circuito ITF, 30.000 $ di montepremi) al primo turno, sconfitto in 3 set dal britannico Felix Gill: dopo aver perso il primo set col punteggio di 6-3, quest’ultimo si aggiudica dopo un tie-break molto equilibrato la seconda partita, per poi allungare con decisione nel parziale decisivo e chiudere sul 6-1 in suo favore. “Purtroppo devo ammettere che non è più come una volta – ha poi scritto sui social il classe 1989, ex numero 24 della classifica ATP, annunciando di fatto il ritiro – e ho perso le motivazioni che mi hanno riportato in campo 3 anni fa. Skopje, Prostejov, Bratislava e Sassuolo, nel prossimo mese, saranno gli ultimi tornei dove potermi vedere giocare”. Soffre anche la testa di serie numero 2, il giovane tedesco Diego Dedura-Palomero: il classe 2008 rimonta e regola 3-6, 6-2, 6-4 con Manuel Mazza. Fuori l’alto-atesino Alexander Weis, numero 5 del tabellone, che si ritira con l’indiano Manas Dhamne dopo 5 games (3-2).
    Sono già ai quarti, invece, Tommaso Compagnucci e Liam Brody: il marchigiano gioca un primo set quasi perfetto, per poi avere la meglio 6-1, 7-5 sul piemontese Spadola; il britannico di Stockport, due volte al terzo turno di Wimbledon in carriera, fa valere il suo bagaglio d’esperienza contro il numero 6 Alexandr Binda, piegandolo con un duplice 6-3.
    Anche nel doppio cadono i favoriti: Simone Agostini e Matteo Vavassori cadono 6-4, 6-3 per mano del reggiano d’adozione Lorenzo Bocchi e di Alessio De Bernardis; l’ucraino Georgii Kravchenko e Federico Iannaccone, invece, battono 6-2, 7-5 Dhamne e il francese Gabriel Gomez.
    Nella giornata di giovedì, sui campi del Circolo Tennis Reggio Emilia, si completerà il quadro degli ottavi del singolare: nella parte alta del tabellone spiccano gli incroci tra Daniel Masur (4)-Federico Iannaccone e Alex Molcan (8)-Kirill Kivatssev; il già citato Gill affronterà il toscano Michele Ribecai, mentre l’onnipresente Dhamne affrontterà il qualificato tedesco Justin Schalageter. LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli Cup: completate le qualificazioni, al via il tabellone principale

    Martin Klizan nella foto – credits: Laura Fattori

    Tabellone principale al completo al Circolo Tennis Reggio Emilia, dove si sono completate le qualificazioni della Camparini Gioielli cup, torneo internazionale del circuito ITF di tennis (30mila $ di montepremi).L’ucraino Kravchenko si impone in maniera piuttosto netta su Luigi Valletta, superando il giustiziere del padrone di casa Tommaso Iotti col punteggio di 6-1, 6-2 in poco più di un’ora di gioco; pass conquistato anche per Umberto Maria Giovannini, grazie al 6-2, 6-3 sul francese Gabriel Gomez.Sconfitta ed eliminazione per l’altro Giovannini, Filippo, che si arrende in due set a Andrea Zanini ((6-4, 6-3); sul centrale dominio di Filippo Speziali, che non lascia nemmeno un game a Filippo Busciola, mentre Carlo Alberto Fossati ha la meglio in rimonta su Filippo Francesco Garbero (1-6, 6-3, 10-3).Successo in 2 set per Filippo Mazzola, che in un’ora e mezza batte 6-3, 6-3 Flavio Bocci. Alessandro Mondazzi si impone con un duplice 6-4 su Luca Parenti, quest’ultimo poi ripescato come lucky loser; out Andrea Militi Ribaldi: il tennista umbro si arrende 6-4, 6-2 al tedesco Justin Schalageter.
    I protagonisti del tabellone principaleNel frattempo Martin Klizan, ex numero 24 del mondo e detentore del titolo, è pronto ad affrontare il britannico Felix Gill: “Tornare a Reggio è per me speciale – spiega l’atleta slovacco – qui peraltro ho giocato uno dei miei primi tornei a livello senior. Amo il cibo, amo la gente e questo circolo è per me bellissimo”. Sul debutto: “Non ho mai giocato contro il mio avversario, sarà una sfida da affrontare con grande determinazione”.Sempre nella parte alta del main draw c’è Alex Molcan, altro atleta slovacco dal passato illustre, visto che in passato è stato 38 del ranking mondiale: “Penso che il Circolo Tennis Reggio Emilia sia uno dei posti più belli dove io abbia giocato. Sfrutterò la Camparini Gioielli cup per provare a tornare al mio miglior livello”. Molcan, in tabellone, affronterà il già citato Mondazzi.
    Al via anche il doppioNella giornata di martedì 13 scatta anche il tabellone di doppio, sorteggiato dal supervisor Sebastiano Cavarra: subito un derby reggiano negli ottavi, coi padroni di casa Riccardo Sansone e Filippo Iotti opposti a Riccardo Fava e Mattia Moscarelli; i favori del pronostico sono per Matteo Vavassori e Simone Agostini, che se la vedranno con Lorenzo Bocchi e Alessio De Bernardis, mentre nella parte bassa del tabellone Sekou Bangoura (Stati Uniti) e Roy Stepanov (Israele) sarà opposta a Luca Parenti e Leonardo Taddia. LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli Cup, la finale è Klizan-Sels. Domenica mattina alle 11 il match conclusivo del Torneo ITF al Circolo Tennis Reggio Emilia

    Martin Klizan nella foto – Foto Scalabrini

    Tutta straniera la finale della XXIII edizione della Camparini Gioielli Cup
    Domenica 19 maggio alle 11, sul campo centrale del Circolo Tennis Reggio Emilia, si giocheranno il titolo lo slovacco Martin Klizan, ex 24 del mondo, e l’olandese Jelle Sels, un passato alla posizione 127, che si sono aggiudicati in due set le rispettive semifinali.
    Martin Klizan, dopo aver ricevuto una wild card dagli organizzatori, regola 7-5, 6-0 il numero 3 del seeding Giovanni Fonio: quest’ultimo, che in precedenza aveva battuto il padrone di casa Andrea Guerrieri e nei quarti Lorenzo Rottoli, ha tre break point a metà del primo parziale ma non li concretizza. Lo slovacco, invece, fallisce 2 set point sul servizio avversario sul 5-4, ma alla seconda occasione non si fa pregare e chiude i conti sul 7-5. Fonio, dopo aver giocato un ottimo primo set, cala alla distanza e Klizan non si fa pregare, non concedendo nemmeno un game nel secondo parziale prima di chiudere 6-0 in un’ora e 33′.
    “Non è facile tornare ad alti livelli ma ogni giorno che passa va sempre meglio. Ringrazio gli organizzatori per avermi concesso una wild card, sono fiducioso per la finale”.
    Jelle Sels, invece, elimina la testa di serie numero 1 del tabellone, il ravennate Enrico Dalla Valle, al termine di un match dove le sue accelerazioni di dritto, unite a qualche discesa a rete, gli sono valse un successo contro pronostico. A differenza dei due turni precedenti, dove sia con Ovckarenko che con Vatutin aveva lasciato per strada il primo parziale, stavolta Sels parte forte e si aggiudica la prima partita col punteggio di 6-2, facendo poi il bis nella seconda per 6-3.
    “Sapevo di avere di fronte un avversario molto valido e per questo era necessario iniziare col piede giusto. E’ andata bene e sono pronto per giocarmi il titolo in finale”. LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli Cup, il doppio va a Clarke e Wehnelt. Nelle semifinali del singolo approdano in semifinale Klizan, Dalla Valle, Fonio e Sells

    Alessandro Giannessi nella foto

    Sono Jay Clarke e Kai Wehnelt i vincitori del doppio della Camparini Gioielli Cup, il torneo ITF in corso di svolgimento al Circolo Tennis Reggio Emilia. L’atleta britannico e quello tedesco, insigniti della testa di serie numero 1, si aggiudicano al super tiebreak la finale sui cugini brianzoli Federico e Andrea Arnaboldi che, dopo aver vinto 7-5 il primo set, hanno subito la rimonta avversaria col punteggio di 6-2, 10-8. “E’ sempre un piacere giocare qui, complimenti ai nostri avversari” ha detto Clarke, che a Canali aveva vinto un anno fa in singolare. “Nel 2023 avevo perso il doppio proprio al super tiebreak, stavolta sono stato più fortunato, anche grazie ad un punto un po’ fortuito nel momento decisivo del match” è il commento di Wehnelt.

    Enrico Dalla Valle conferma il pronostico, che lo vede come favorito del tabellone di singolare, e approda alle semifinali, seppur con un pizzico di sofferenza: il 26enne di Ravenna, dopo aver piegato nella prosecuzione degli ottavi l’americano Kaylan Bigun (6-2, 6-4), ha la meglio in tre set sul redivivo palermitano Giuseppe La Vela, uscito dalle qualificazioni e vincitore per ritiro negli ottavi di Alessandro Giannessi, col punteggio di 6-4, 4-6, 6-4 dopo oltre 3 ore di battaglia. Approda tra i primi 4 del torneo anche l’olandese Jelle Sels: come accaduto con l’ucraino Oleksandr Ovcharenko, l’ex numero 127 del mondo perde il primo set contro il russo Alexey Vatutin, per poi avere la meglio alla distanza grazie al ritiro dell’avversario quando il punteggio era di 4-6, 7-6, 3-1.

    Nella parte bassa del tabellone accede alle semifinali Giovanni Fonio, testa di serie numero 3, che nel turno precedente aveva battuto in 3 set il padrone di casa Andrea Guerrieri: stavolta al tennista classe 1998 ne bastano 2 per avere la meglio sul lombardo Federico Rottoli, sconfitto col punteggio di 6-4, 6-3. Nella giornata di sabato se la vedrà con Martin Klizan: lo slovacco, un passato da numero 24 del ranking ATP, domina la sfida con un Andrea Picchione arrivato a Canali in gran forma, dopo aver perso peraltro al primo turno delle qualificazioni al Foro Italico non sfruttando un match point a favore. Klizan, reduce da due anni di sostanziale inattività, dimostra un buono stato di forma, vincendo in un’ora e mezza per 6-3, 6-2.

    Le semifinali si giocheranno nel pomeriggio di sabato a partire dalle 15. Domenica alle 10,30 la gara che assegnerà il trofeo. LEGGI TUTTO