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    ATP Dubai: Sinner rimonta un set a Bublik e vince al terzo, bravo ad alzare il livello

    Jannik Sinner

    Che rimonta Jannik! Sinner parte male nel suo match d’esordio nell’ATP 500 di Dubai, opposto al kazako Alexander Bublik. Perde nettamente il primo set, troppi errori col diritto e poco incisivo al servizio. È bravissimo nell’alzare il livello dall’inizio del secondo set, prima col servizio – finalmente in ritmo – e quindi con la sua progressione da fondo campo. Domina il tiebreak del secondo set e va prendersi il successo nella stretta finale del terzo, mostrando non solo un tennis efficace ma anche grande grinta e concentrazione. 2-6 7-6 6-4 lo score a favore dell’azzurro, che al prossimo turno se la vedrà col vincente di Ebden – Bautista Agut.
    Dopo la partenza ad handicap Sinner è stato bravissimo e non tremare più, ha condotto la partita con sicurezza, spingendo tanto e sbagliando poco. Lo testimonia il fatto che nel secondo e terzo set Jannik ha concesso pochissimo al servizio e solo due palle break nel terzo, contro un avversario che risponde molto bene.
    La vittoria è molto importante per l’azzurro, soprattutto per il modo in cui l’ha ottenuta: in rimonta, capace di resettare tutto dopo un primo set davvero brutto, e contro un avversario ostico. Il match non era affatto facile, poiché Bublik è il classico “cavallo pazzo” di talento che in buona giornata può mettere in difficoltà chiunque, soprattutto se riesce a giocare con poca pressione. Esattamente in quest’aspetto è mancato oggi Sinner nel primo set: commettendo troppi errori all’avvio, ha messo il rivale nella condizione di giocare senza stress e produrre il suo tennis esplosivo, molto efficace nei colpi d’inizio gioco. Le carenze di Jannik hanno esaltato le qualità di Alexander, che, potendo giocare sugli errori dell’avversario, è filato via liscio, senza sbavature nel primo set, vinto con ampio margine. Bublik nella prima fase del match è stato bravo a giocare in modo ordinato: pochissime pennellate d’artista delle sue, tanto belle quanto pericolose, e tennis lineare, preciso, sostenuto dai colpi di inizio gioco, davvero efficaci. Bublik non soffriva la palla vivace con poco spin di Jannik, appoggiandosi molto bene e ricavando tante accelerazioni con poco sforzo. Per un “pigro” come lui, uno che non ama soffrire rincorrendo palle lavorare ma che cerca di ricavare velocità con il tempo d’impatto, è la condizione di gioco ideale per sprigionare la sua qualità di colpitore.
    Non era facile ribaltare un match del genere, quando sei tu ad aver messo l’avversario in vantaggio. Qua è venuta fuori la classe, “cattiveria agonistica” e focus di Sinner. È stato bravissimo ad iniziare il secondo set trovando finalmente la miglior prima di servizio. Tutto il suo tennis si è impannato di qualità: meno errori col diritto, piedi più vicino alla riga di fondo a spingere con impeto ma senza esagerare, prontissimo ad entrare in campo e chiudere. Non è mai riuscito ad essere davvero incisivo in risposta, ma a metà del secondo set ha intuito che l’unico modo per mettere dubbi al rivale e guastarne la tranquillità in spinta era lavorare di più la palla per cercare di “sporcare” lo scambio e togliere il miglior tempo d’impatto al rivale. La tattica ha stentato a funzionare, perché i suoi colpi più lavorati finivano troppo spesso corti, facile per Bublik fare un passo avanti ed via, a colpire in anticipo. Ma non ha mollato la presa Sinner, ha insistito e trovato via via un pressing più lungo ed efficace, alternando pallate a tutta a qualche scambio più lavorato. Una manovra che ha dato i suoi frutti nel tiebreak del secondo e quindi nel terzo set. Bublik ha perso sicurezza, ha iniziato a sbagliare esattamente quando Sinner è salito, segnale evidente di come sia stata proprio la sterzata dell’azzurro a cambiare le sorti del match. Davvero eccellente l’azzurro nel tiebreak del secondo, quando si è preso di forza tutti i punti, con potenza e grande attenzione. Altro aspetto da sottolineare è come Sinner sia stato capace di spingere a tutta anche nella fase finale del match, segnale di buona tenuta atletica.

    Bravo bravissimo Jannik, è una vittoria che gli regala fiducia e conferma tutte le grandi qualità dell’azzurro.

    Ecco la cronaca del match.

    Sul campo 3, si inizia alle 11.42 con l’azzurro alla battuta. Dai primissimi punti si intuisce immediatamente che match sarà: la palla corre, viaggia velocissima. Entrambi giocano un tennis di grande spinta, in progressione quello di Jannik, più estemporaneo ma assai pericoloso quello di Alexander, poiché può farti la giocata da qualsiasi posizione del campo, soprattutto con il servizio. Buona partenza di Sinner, il diritto sembra “centrato”, la prima entra. 1-0 avanti. Bublik alla battuta, cerca la botta al centro alla massima velocità ed accelera dritto per dritto. 1 pari, gli scambi sono molto rapidi, con il kazako che regge la spinta dell’azzurro, costringendolo a prendersi qualche rischio. Terzo game, arrivano alcuni errori di Jannik: prima un diritto di poco largo cercando un winner, quindi un doppio fallo sul 40-30 e poi un diritto sparacchiato lungo per troppa foga nel voler chiudere in avanzamento. È palla break per Bublik, la prima del match. Se la gioca bene il kazako: buona risposta di rovescio cross, Sinner manda in rete, sorpreso dalla profondità ed angolo del colpo del rivale. Break Bublik, avanti 2-1 e servizio, il match si fa in salita per Jannik, anche perché Alexander cancella il tentativo di assalto dell’azzurro grazie alla prima di servizio, nemmeno così veloce oggi ma assai precisa. Controlla molto bene la soluzione al centro da sinistra, andando a pizzicare l’angolo lasciato un filo scoperto da Sinner. Jannik continua a commettere troppi errori in spinta, nel quinto game anche col rovescio. Si va di nuovo ai vantaggi. Bublik è rapidissimo ad entrare in campo dopo una risposta solida d’incontro, inchioda l’azzurro nell’angolo sinistro e chiude col diritto nel campo aperto. Palla break Bublik, pericolosissima. Si salva Sinner comandando con i piedi sulla riga e venendo avanti. Un altro doppio fallo lo condanna alla seconda chance di break nel gioco, ma finalmente una buona prima lo aiuta. Due errori però lo condannano al doppio break nel set, Alexander veleggia sicuro 4-1 e servizio. Jannik al cambio di campo si toglie la scarpa sinistra, e attende l’arrivo del trainer. Non c’è trattamento, è un consulto rapido, ma l’azzurro torna in campo dando la sensazione di non essere così sicuro con gli appoggi, forse un fastidio non così importante. In un Amen Alexander vola 5-1, ad un passo dal chiudere il primo parziale. Il set si chiude 6-2, tutto fin troppo facile per Bublik.
    Secondo set, Jannik scatta col servizio. Trova un paio di prime finalmente vincenti, si incita guardando il suo angolo. 1-0 Sinner. Il nativo di Gatchina (Rus) non accena alcun calo, in scioltezza impatta 1 pari trovando bei rovesci, fluidi e precisi nello scambio. Il set avanza spedito sui turni di servizio, con l’azzurro finalmente incisivo con la prima. E quando la sua prima entra in ritmo, tutto il suo tennis decolla. Poco in risposta per entrambi, il servizio domina in questa fase. Bublik dà la sensazione di non volersi “sporcare” troppo in scambi complicati, se va sotto nello scambio cerca la pallata a chiudere, o la va o la spacca. Sinner avanti 4-3, senza break. Non cala l’intensità del kazako, che nei propri turni di battuta resta perfetto. 5 pari, sale la tensione ma la prima dell’azzurro continua a macinare, con ottime soluzioni al centro da sinistra. A 15 Jannik vince l’undicesimo gioco, avanti 6-5 e sicuro di potersela giocare al tiebreak. Ingiocabile Bublik, è tiebreak.
    Sinner inizia con lo schema servizio esterno e diritto in contro piede, vincente. 1-0 Sinner. Affossa malamente un rovescio in rete Alexander, 2-0 Sinner. Lungo scambio nel terzo punto, Jannik comanda, muove l’avversario e trova l’affondo vincente con un diritto lungo linea. Due mini-break, grazie a due seconde di Bublik. 3-0 e poi 4-0 Sinner. Jannik spinge, Bublik butta via un diritto senza quasi correre incontro alla palla. 5-0 Sinner. Con una improvvisa battuta dal basso il kazako trova il punto punto del tiebreak, si gira 5-1 per l’azzurro. Gran seconda (praticamente una prima…) e 2-5. Spettacolare rovescio cross, imprendibile, è 6-2 e 4 set point Sinner! Ok il primo, sbaglia Bublik per troppa spinta. 7-2 e secondo set per l’azzurro. Eccellente al tiebreak, ma tutto è partito dalla prima di battuta, finalmente in ritmo per tutto il set, con un livello di gioco molto salito per l’azzurro.
    Terzo set, stavolta è Bublik il primo a servire. Ha cancellato lo smacco del bruttissimo tiebreak e ripreso a servire benissimo, senza problemi si porta avanti 1-0. Anche la prima di Sinner continua a sostenere il suo tennis, come nel secondo parziale. Bublik prova a scappare a rete nel terzo game, ma Jannik trova un passante stretto che sfida le leggi della fisica, tanto è stretto e preciso. Molto più sciolto e sicuro l’azzurro, sbaglia di meno e mette pressione al rivale, che ora sbaglia di più cercando soluzioni estemporanee e non sempre vincenti. Il kazako è infastidito dalla precisione di Jannik col servizio, sparacchia delle risposte fuori tre metri e prova a venire a rete su degli “stracci”. Jannik ringrazia la follia del rivale e sale agilmente 2 pari. Nel quinto game Sinner trova sul 30 pari una risposta a tutta che pizzica la riga di fondo, e gli regala la prima palla break del set. Bublik trova una seconda veloce, Jannik è sorpreso e non controlla la risposta. Con un gran tocco in back, Alexander muove l’azzurro portandolo all’errore. C’è lotta nel game, uno dei pochi ai vantaggi nel match. Un’altra super risposta e poi diritto inside out vale a Sinner la seconda palla break. Bravissimo l’azzurro: risponde preciso, ribalta l’inerzia dello scambio e chiude da tre quarti campo spingendo nell’angolo scoperto. BREAK Sinner, 3-2 e servizio. L’inerzia del match ora è tutta sull’azzurro, salito in cattedra dal secondo set. Bublik ora è falloso col diritto, Jannik preciso e profondo. A zero consolida il vantaggio, con Bublik che non regge la pressione e regala in risposta. 4-2 Sinner, due turni di battuta per chiudere il match. Alexander ritrova la prima, resta in scia sotto 3-4. Il kazako prova ad inventarsi qualcosa per togliere ritmo a Jannik, incluse alcune palle “luna” o angoli estremi. Riesce nell’intento, portando l’azzurro a sbagliare un paio di diritti. 15-40 e due palle del contro break per Bublik. Basta la prima: Sinner gioca un diritto troppo frontale, andando il rotazione e spedendo ampiamente lungo. Break Bublik, 4 pari, tutto da rifare. Nel nono game Jannik si porta avanti 15-30, ma il passante in corsa (non impossibile) termina appena largo. Un doppio fallo manda Sinner a rispondere 30-40, palla break delicatissima. Che prima esterna, Bublik si salva con il suo colpo migliore (settimo Ace del terzo set). C’è grande lotta, anche per colpa del terzo doppio fallo nel gioco del kazako. C’è un’altra chance di break per Jannik. Prova una smorzata troppo difficile Alexander, la palla termina in corridoio. Genio e follia, stavolta ha prevalso la seconda. BREAK Sinner, avanti 5-4 va a servire per il match. 15-0, diritto molto profondo. Avanza sul secondo punto, 30-0. Lungo scambio, il primo a sbagliare è Bublik col rovescio, totalmente fermo coi piedi. 40-0 e tre match point Sinner! Largo un diritto di Bublik, Game Set Match Sinner! Dopo un set perso malamente, Sinner sale di livello e vince una grande partita, fondamentale nel suo percorso di crescita.
     
    Marco Mazzoni
    [16] Jannik Sinner vs Alexander Bublik

    ATP ATP Dubai

    Sinner J.
    2
    7
    6

    Bublik A.
    6
    6
    4

    Vincitore: Sinner J.

    Servizio
    Svolgimento
    Set 3

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    5-4 → 6-4

    Bublik A.

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    30-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    40-A

    4-4 → 5-4

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    15-30
    15-40

    4-3 → 4-4

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0

    4-2 → 4-3

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    3-2 → 4-2

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    30-15
    30-30
    30-40
    40-40
    A-40
    40-40
    40-A

    2-2 → 3-2

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    1-2 → 2-2

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15
    40-30

    1-1 → 1-2

    Sinner J.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    0-1 → 1-1

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15
    40-30

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    Tiebreak

    0-0*
    0*-0
    1-0*
    2-0*
    3*-0
    4*-0
    5-0*
    5-1*
    5*-2
    6*-2

    6-6 → 7-6

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0

    6-5 → 6-6

    Sinner J.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    5-5 → 6-5

    Bublik A.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    5-4 → 5-5

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    4-4 → 5-4

    Bublik A.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15

    4-3 → 4-4

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    3-3 → 4-3

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0

    3-2 → 3-3

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    2-2 → 3-2

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    2-1 → 2-2

    Sinner J.

    1-1 → 2-1

    Bublik A.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    1-0 → 1-1

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    0-0 → 1-0

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0

    2-5 → 2-6

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    1-5 → 2-5

    Bublik A.

    15-0
    30-0
    40-0

    1-4 → 1-5

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    30-15
    30-30
    40-30
    40-40
    40-A
    40-40
    40-A
    40-40
    40-A

    1-3 → 1-4

    Bublik A.

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30

    1-2 → 1-3

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30
    40-40
    40-A

    1-1 → 1-2

    Bublik A.

    15-0
    15-15
    30-15
    30-30
    40-30

    1-0 → 1-1

    Sinner J.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Sinner-Bublik: streaming gratis e diretta tv Atp Dubai

    Domani non prima delle ore 11.30 (le 14.20 locali), sarà in programma il match tra Sinner-Bublik, valevole per il primo turno del torneo Atp 500 di Dubai (Emirati Arabi Uniti, cemento outdoor) che si disputerà all’Aviation Club Tennis Centre. Il tennista altoatesino è reduce da Marsiglia dove è stato eliminato dal russo Medvedev (vincitore del torneo) per 6-2, 6-4 dimostrando una buona condizione nei match vinti contro i francesi Barrere e Gaston, ma c’è da migliorare soprattutto a livello di testa quando incontra i migliori giocatori del circuito.

    A Dubai ha saltato il primo turno grazie al Bye a sua disposizione (testa di serie numero 16 del seeding), mentre l’avversario di domani, ovvero il russo naturalizzato kazako Bublik, ha debuttato ieri sconfiggendo per 6-4, 7-6 il giapponese Nishioka. L’ultima domenica di febbraio il classe ’97 è riuscito a raggiungere la finale a Singapore, perdendola in tre set contro l’australiano Popyrin; finale raggiunta anche a metà gennaio quando ad Antalya (Turchia) si è dovuto ritirare all’inizio del match contro un altro australiano (questa volta De Minaur) per un problema alla caviglia.

    Leggi anche:  Tabellone Atp Acapulco: Tsitsipas e Zverev i favoriti, subito un derby azzurro al 1° turno

    Tra i due tennisti non ci sono precedenti e chi avrà la meglio, negli ottavi di finale sfiderà il vincente dell’incontro tra lo spagnolo Bautista Augut e l’australiano Ebden.
    Dove vedere Sinner-Bublik in tv e streaming
    Il match Sinner-Bublik, secondo turno del torneo Atp 500 di Dubai (non prima delle ore 11.30) sarà visibile su Supertennis sul bouquet Sky, ma solo per i possessori di un decoder My Sky o Sky Q Black  (canale 224), e sul digitale terrestre (canale 64). Per chi volesse ci sarà la possibilità anche di seguire l’incontro in diretta streaming (gratuito) sia sulla pagina ufficiale Facebook di Supertennis, sia cliccando il sito www.supertennis.tv. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Sinner-Medvedev: streaming gratis e diretta tv Atp Marsiglia

    Oggi pomeriggio non prima delle ore 16 si disputerà il match Sinner-Medvedev, valevole per il quarto turno del torneo Atp 250 di Marsiglia (cemento indoor). Il tennista azzurro nei primi due turni ha eliminato due tennisti francesi: all’esordio, battendo dopo un incontro molto tirato, Barrere per 7-6, 6-7, 7-5 e poi Gaston 6-4, 6-1; il russo (numero uno del seeding) invece ha iniziato il suo percorso saltando il primo turno grazie al Bye a sua disposizione e ieri ha ha sconfitto il bulgaro Gerasimov 6-2, 6-4.
    Questo odierno, sarà solo il secondo match tra i due giocatori che curiosamente si è giocato un anno fa proprio a Marsiglia (20 febbraio 2020) quando negli ottavi di finale il russo vinse in tre set (1-6, 6-1, 6-2). Chi vincerà tra l’azzurro e il russo, in semifinale sfiderà domani pomeriggio chi avrà la meglio nell’altro quarto di finale che vedrà in campo Khachanov-Ebden.tv
    Dove vedere Sinner-Medvedev: streaming gratis e diretta tv Atp Marsiglia
    Il match Sinner-Medvedev, quarti di finale del torneo Atp 250 di Marsiglia (non prima delle ore 16) sarà visibile su Supertennis (ore 19.30 circa) che ricordiamo dallo scorso primo settembre non è più a disposizione sul bouquet Sky, ma solo sul digitale terrestre (canale 64). Per chi volesse ci sarà la possibilità anche di seguire l’incontro in diretta streaming (gratuitamente) sia sulla pagina ufficiale Facebook di Supertennis, sia cliccando il sito www.supertennis.tv.

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    ATP Marsiglia: Jannik Sinner accede ai quarti di finale

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Continua la corsa di Jannik Sinner nell’ATP 250 di Marsiglia. Mercoledì sera il 19enne di Sesto Pusteria ha superato senza grossi problemi il beniamino locale francese Hugo Gaston (ATP 166) con il punteggio di 6-4, 6-1.
    L’azzurro accede così per la settima volta in carriera in un quarto di finale di un torneo ATP. Sinner è reduce dalla vittoria soffertissima all’esordio sul francese Gregoire Barrere, Gaston ha invece eliminato a sorpresa l’austriaco Dennis Novak. Sinner ed il 20enne Gaston si conoscono molto bene, visto che si sono già allenati insieme un paio di volte. Piccola curiosità: stasera Sinner ha disputato il suo 60° match nel circuito ATP, in ben 12 occasioni ha affrontato un giocatore francese, ovvero pari al 20%. Dopo il successo di oggi Sinner sale ad otto vittorie, contro quattro sconfitte. L’altoatesino ha vinto le ultime sette contro un tennista transalpino.

    Anche oggi Sinner, testa di serie numero 5 a Marsiglia, è partito alla grande, aggiudicandosi nell’ottavo gioco il break del 5-3. Nel game successivo ha però subito il controbreak del 5-4. Poi Sinner è comunque riuscito a piazzare un altro break, aggiudicandosi il primo parziale per 6-4. Nella seconda frazione di gioco l’altoatesino ha strappato immediatamente il turno di battuta a Gaston, allungando sul 2-0. Sinner ha dominato il francese, imponendosi dopo soli 69 minuti di gioco, con un altro break, per 6-1.
    Grazie a questo successo Sinner si porta a casa 45 punti ATP e 10.450 euro di montepremi. Il pusterese si avvicina dunque sempre di più ai Top 30 del mondo. Nel live ranking Sinner occupa il 31° posto. Domani, giovedì la stella azzurra troverà il vincente dell’incontro tra il superfavorito russo Daniil Medvedev ed il bielorusso Egor Gerasimov.

    ATP ATP Marseille

    Gaston H.
    4
    1

    Sinner J.
    6
    6

    Vincitore: Sinner J.

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    1-5 → 1-6

    Gaston H.

    0-15
    0-30
    0-40

    1-4 → 1-5

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    1-3 → 1-4

    Gaston H.

    0-15
    0-30
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    0-3 → 1-3

    Sinner J.

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    0-2 → 0-3

    Gaston H.

    15-0
    15-15
    30-15
    30-30
    30-40

    0-1 → 0-2

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0

    0-0 → 0-1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Gaston H.

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40
    30-40

    4-5 → 4-6

    Sinner J.

    0-15
    0-30
    15-30
    15-40
    30-40
    40-40
    40-A

    3-5 → 4-5

    Gaston H.

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40

    3-4 → 3-5

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30

    3-3 → 3-4

    Gaston H.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    2-3 → 3-3

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    2-2 → 2-3

    Gaston H.

    0-15
    0-30
    0-40
    0-15
    15-15
    40-15

    1-2 → 2-2

    Sinner J.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15

    1-1 → 1-2

    Gaston H.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    0-1 → 1-1

    Sinner J.

    0-15
    15-15
    30-15
    30-30
    40-30

    0-0 → 0-1

    2 Ace 52 Doppi falli 159% % primo servizio 53%56% % di punti vinti su primo servizio 89%47% % di punti vinti su secondo servizio 52%1/5 Break point 4/90 Tiebreak vinti 015 Punti vinti in risposta 2338 Punti vinti 595 Giochi vinti 121 N. max giochi vinti di fila 44 N. max punti vinti di fila 1123 Punti vinti al servizio 364 Giochi vinti al servizio 8 LEGGI TUTTO

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    Riccardo Piatti parla di Jannik Sinner: “andiamo a caccia di partite scomode e difficili. Al momento ha giocato 58 partite sul circuito maggiore: per diventare un giocatore vero ce ne vogliono almeno 150”

    Riccardo Piatti con Jannik SInner

    Riccardo Piatti alla Gazzetta dello Sport ha parlato di Jannik Sinner.
    “Jannik sta bene. Si sta confrontando con la fatica: la costruzione di un tennista passa da questo”Le settimane trascorse a Melbourne sono state importantissime per la sua crescita e la sconfitta subita al primo turno dell’Australian Open gli servirà più di quanto possiate immaginare. Capisco la delusione degli appassionati, ma io so bene come funziona la costruzione di un tennista: passa anche da queste esperienze. E contro Shapovalov, Jannik è stato bravo a reagire, a giocarsela fino alla fine e a portare il match al quinto”.

    Poi ha parlato dell’esperienza avuta da Jannik con Rafael Nadal: “è una persona deliziosa e umile. Io l’ho stuzzicato perché raccontasse a Jannik qualche episodio della sua carriera. Sinner si è trovato benissimo, sono stati allenamenti di alta intensità. Sicuramente Nadal ci ha scelto perché sapeva che questo è il nostro metodo di lavoro. E forse anche perché il gioco di Jannik è simile a quello di Djokovic. Anche se, ovviamente, per arrivare ai livelli di Novak ce ne vuole”.Djokovic ha vinto l’Australian Open perché è riuscito a battere Fritz dopo l’infortunio agli addominali. Non è mai stato uno che si tira indietro: ama le sfide difficili, e da quelle tira fuori il meglio. Solo confrontandosi con le situazioni più difficili e con la fatica si evolve davvero. Per questo Jannik giocherà a Marsiglia, Dubai e Miami: andiamo a caccia di partite scomode e difficili. Al momento ha giocato 58 partite sul circuito maggiore: per diventare un giocatore vero ce ne vogliono almeno 150. Non siamo nemmeno a metà strada”.
    Parentesi finale sulla love story di Sinner con Maria Braccini: “È giovane, giusto che abbia una vita anche fuori dal campo. Ma lo vedo sempre concentrato e determinato allo stesso modo”. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: “Alla fine sono molto contento di aver portato a casa il match di primo turno”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Queste le dichiarazioni di Jannik Sinner al termina della partita vinta ieri contro Barrere nel primo turno del torneo ATP 250 di Marsiglia.
    “Penso sia stata una partita difficile. Entrambi abbiamo giocato un discreto incontro ed è stata una partita piuttosto lunga. Abbiamo disputato un match alla pari e nel terzo set, c’era pressione per entrambi”.

    “Lui ha servito per il match. Dopo una partita lunga, non è mai facile, e io per fortuna sono riuscito a piazzare il controbreak. Alla fine sono molto contento di aver portato a casa il match di primo turno e ovviamente sono felice di essere ancora in gara nel torneo”. LEGGI TUTTO