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    Sinner sul velluto, comoda vittoria su Galan al Masters 1000 di Cincinnati

    Jannik Sinner a Cincinnati

    “No Match”. Così gli anglosassoni apostrofano un incontro sportivo nel quale la differenza tra i due contendenti è talmente grande da non consentire una lotta, una vera contesa e nemmeno uno spettacolo interessante che vada oltre al “one man show”. Così Jannik Sinner tornato in gara 27 giorni lo straordinario successo a Wimbledon, domina senza sbavature Daniel Galan con un 6-1 6-1 in un’ora di gioco che si commenta da solo. Sinner è partito come un treno, mostrando una condizione fisica stratosferica negli appoggi e nella velocità in campo, un fulmine nello scattare dopo aver colpito forte di caviglie iper reattive e un’intensità travolgente. Ha pure servito benissimo, tanto da perdere solo 1 punto con la prima palla in gioco (96%!), una risposta vincente di Galan che ha annullato il primo set point, lampo nel buio di una partita che il colombiano cercherà di dimenticare il prima possibile, di fatto non giocata. Soprattutto nel primo set, quando Jannik ha tramortito Daniel con un parziale pazzesco di 18 punti a 3, la sensazione dal campo è stata di una favolosa condizione generale del n.1, tecnica, fisica e mentale; ma anche di un Galan che sotto l’intensità e qualità del rivale quasi non ci provasse nemmeno a tutta, consapevole di non aver colpi, velocità di base e tennis per poterlo minimamente contrastare. Così è andata.
    Era difficile ipotizzare una partita combattuta, o nella quale il colombiano potesse impensierire seriamente l’italiano, a meno di un ingresso nel torneo sotto tono del campione di Wimbledon che non c’è stato. Galan non ha una velocità sufficiente per restare a galla nella “tempesta” scatenata da Sinner, non nei colpi (piuttosto lavorati e poco anticipati), non in risposta (dove o prova a tutta o blocca, dando ancor più tempo a Jannik per entrare forte), nemmeno al servizio perché se non mette una prima palla quasi vincente è dannatamente lento non ritrovare la coordinazione atterrando dopo l’impatto, e qua Sinner ha martellato a tutta, rispondendo con tale veemenza e profondità da disarmare ogni velleità del sudamericano. Sul 5-1 Sinner, solo un momento di distrazione del n.1 ha creato un minimo di tensione agonista, svanita in una manciata di secondi. Nel secondo set Jannik ha sbagliato qualcosa in più, provando colpi e giocando evidentemente senza spingere a tutta visto che non ce n’era bisogno. Addirittura ha sprecato 5 palle break in un game, evento rarissimo per un Sinner così centrato, ma poco male. È stato una sorta di allenamento agonistico che ha confermato come l’azzurro si sia presentato in Nord America ben preparato fisicamente e piuttosto sciolto, pronto ad un fine estate “caldissimo” nel quale ha 3000 punti da difendere tra Cincinnati e New York.
    Oltre alla risposta, molto bene il diritto di Sinner dal centro, con quella sterzata di polso improvvisa a creare un cross che non leggi e ti sfila via talmente stretto e veloce da non poter nemmeno provarci. Bellissima anche la smorzata sul match point, un tocco col diritto e traiettoria stretta che sta diventando sempre più sicuro ed utile. Galan aveva davvero poco per opporsi ad un Sinner così potente e scattante, vedremo il prossimo match, contro Diallo. Con le sconfitte di Musetti e Ruud il tabellone di Jannik è ancor più aperto. Intanto buona la prima, e soprattutto Bentornato Jannik!
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    27 giorni dopo lo storico successo a Wimbledon, Jannik Sinner torna in gara a Cincinnati e alza la prima palla del match. Un turno di servizio impeccabile, solo prime palle in gioco. Anche in risposta il n.1 fa subito sentire la pressione e potenza dei suoi colpi, Galan è come “investito” dal rivale, in campo con il manicotto indossato ai Championships dopo la caduta sofferta vs. Dimitrov e da lì mai più abbandonato. Daniel è costretto a scappare all’indietro per la profondità della risposta di Jannik, come sul 30 pari, e gli costa un errore di rovescio e palla break. La cancella con un Ace esterno, la prima palla è vitale per Galan per restare in partita. Il BREAK per Sinner arriva alla seconda chance, ottenuta con la risposta e convertita con un’altra risposta pesante, profonda, implacabile. 2-0. Non c’è gara in quest’avvio, serve pure benissimo Jannik e Galan in risposta non rimette la palla in gioco. 8 minuti per un 3-0 senza storia. Il colombiano non riesce a contenere la potenza dell’italiano, nemmeno con la prima di servizio. Va sotto 0-30 anche nel quarto game, e quindi affonda un diritto mal messo coi piedi. Totalmente sfiduciato, Galan sparacchia a mezza rete un diritto scappando a sinistra, esecuzione impossibile, che regala un altro BREAK a Sinner a zero. 4-0 e e 18 punti 3 per il n.1 del mondo. Jannik fa quel che vuole, spinge con precisione e con un diritto cross fulminante vince un altro game a zero, 5-0 (22 punti a 3!). 14 minuti, che dire… Arriva all’improvviso il primo errore di Jannik, un diritto gli scappa di poco, ovviamente mentre comandava. Galan trova l’Ace al centro, con il secondo del game evita il “bagel”, 5-1, con un sorriso beffardo a sottolineare che razza di impresa abbia fatto a vincere un solo game. Tanto vantaggio forse distrae Sinner, che si imballa in due doppi falli. Poco male, l’italiano gioca con misura e controllo lo scambio sul 30 pari e infila il rivale con un cross comodo, forte di piedi velocissimi. Daniel annulla il set point con una risposta d’incontro da doppista, perfetta. Galan sfrutta uno scambio un po’ meno intenso di Sinner, e alla fine attacca con coraggio. Gli vale una palla break. Sinner rimedia con servizio esterno all’angolino. Sinner chiude il set 6-1 con un tocco acrobatico dopo una smorzata non perfetta. 26 minuti di dominio.
    Impressiona la qualità del diritto di Sinner dal centro del campo, può andare sull’inside out con prepotenza oppure chiudere l’angolo stretto con una frustata di polso che non vedi, non capisci, e non parti nemmeno tanto e veloce e angolato. Galan sul 30 pari è di nuovo investito dalla risposta profondissima di Jannik, che così si prende la palla break. Stessa qualità, stesso schema, ancor più profonda la risposta di Sinner, letteralmente sulla linea, e Daniel niente può. BREAK Sinner, 1-0 subito avanti. Jan trova un altro Ace e tanta sostanza, in un attimo vola 2-0, via spedito verso lo striscione della vittoria. Non contento dell’enorme gap sul rivale, Sinner continua a martellare in risposta, è un fulmine in campo e i suoi colpi sono troppo intensi per il colombiano. Lo score segna 15-40, anche due palle break per il n.1. Il secondo break non arriva, per una volta Jannik è un filo attendista e pure non così profondo come traiettorie, e sul 30-40 trova solo la rete. Qualche errore in questa fase, anche per Sinner, ma ritrova sicurezza con una smorzata splendida che gli vale l’ennesima palla break. Esagera con un diritto al salto, non gli esce così angolato, e alla fine fuori posizione l’italiano sbaglia. Galan in qualche modo annulla ben 5 palle break, e muove lo score nel set (2-1). Sinner cerca il game perfetto: tre Ace! Poi però commette doppio fallo e l’ipotesi sfuma. Ma nessun problema a chiudere il game, gran rovescio cross, e 3-1. L’italiano vuole archiviare in fretta la pratica e continua a spingere con intensità in risposta, volando 0-40. Galan si aggrappa a tutto quel che ha per restare in vita nel match. Salva due chance ma sulla terza Jannik aggredisce benissimo con la risposta e chiude il punto con l’ennesima bordata di diritto cross dal centro. 4-1 Sinner. L’orologio scocca al minuto 56 quando l’italiano vola 5-1, a un passo da un successo davvero comodo. Tutto davvero troppo di fretta per Galan, che non è un fulmine all’uscita dal servizio e non riesce a gestire la profondità della risposta di Sinner. Con l’ennesima bordata in risposta di rovescio, ecco il match point per Jannik sul 30-40. Beh, chiude addirittura con una smorzata col diritto quasi irridente, bellissima, ultimo “cazzottone” per il povero Galan, mai entrato in partita. Che dire… No match. Avanti il prossimo, sarà Baez o Diallo. Bentornato Jannik!

    Jannik Sinner vs Daniel Elahi Galan ATP Cincinnati Jannik Sinner [1]66 Daniel Elahi Galan11 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2D. Elahi Galan 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-405-1 → 6-1J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace4-1 → 5-1D. Elahi Galan 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1J. Sinner 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df2-1 → 3-1D. Elahi Galan 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0D. Elahi Galan 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 df 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-1 → 6-1D. Elahi Galan 15-0 30-0 40-0 ace ace5-0 → 5-1J. Sinner 15-0 30-0 40-04-0 → 5-0D. Elahi Galan 0-15 0-30 0-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-02-0 → 3-0D. Elahi Galan 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A1-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Sinner ufficialmente qualificato per le ATP Finals 2025

    La infografica dell’ATP

    Mancava solo l’ufficialità, ora è arrivata: Jannik Sinner è il secondo qualificato per le ATP Finals 2025, di scena per la quinta volta a Torino dal 9 al 16 novembre. È il secondo tennista in stagione a staccare il pass per la kermesse ATP di fine anno, che ricordiamo vede in gara i primi 8 nella Race stagionale, dopo Carlos Alcaraz. Sinner sarà in gara al “Master” per il terzo anno di fila e quarto in carriera (subentrò all’infortunato Berrettini nel 2021, alla prima edizione torinese). Alle Finals Jannik vanta un bilancio di 10 partite vinte e 2 sconfitte, con il titolo conquistato lo scorso anno, quando fu letteralmente ingiocabile per tutti gli avversari, e la splendida corsa nel 2023, con quattro vittorie tra girone e semifinale, stoppato nel match per il titolo da un sublime Novak Djokovic.
    Sinner si è guadagnato l’accesso al torneo di fine anno grazie ai successi agli Australian Open e Wimbledon, oltre alle finali raggiunte agli Internazionali d’Italia (battuto in finale da Alcaraz) e Roland Garros, dove purtroppo non ha sfruttato tre match point subendo la rimonta da Alcaraz, in una finale già entrata nei libri d’oro dello sport per spettacolo, durata e tensione agonistica.

    See you in Turin, defending champ
    Jannik Sinner has qualified for the #NittoATPFinals once again pic.twitter.com/txJ6AC8I1O
    — ATP Tour (@atptour) August 8, 2025

    Sinner compierà 24 anni il prossimo 16 agosto. È n.1 del mondo dal 10 giugno 2024, quindi da 61 settimane consecutive. Vanta in carriera 20 titoli sul tour maggiore e 2 successi in Davis Cup (2023 e 2024) insieme alla squadra italiana, da lui trainata nei due titoli conquistati a Malaga. In carriera a livello ATP ha un bilancio di 289 partite vinte a fronte di 83 sconfitte; ma dall’autunno del 2023 il suo record è clamoroso: dopo la sconfitta subita a US Open da Zverev, Jannik concluse quella stagione con 20 vittorie e solo 2 sconfitte (vincendo due tornei, la Davis e giocando la finale Torino), e nel 2024 ha dominato con 73 vittorie e 6 sconfitte, vincendo 8 tornei (più la Davis), inclusi due Slam e le ATP Finals. Nel 2025 ha un bilancio di 26 vittorie e 3 sconfitte, quindi dall’ottobre 2023 (gli ultimi 22 mesi) il suo record sul tour maggiore è di 119 vittorie e solo 11 sconfitte. Un dato che sottolinea la costanza di rendimento e qualità eccezionale del suo gioco, una forza che lo legittima sul trono del tennis maschile.
    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO

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    Sinner parte contro Galán a Cincinnati: il colombiano arriva “on fire” dalle qualificazioni

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    C’è grande attesa per il ritorno in campo di Jannik Sinner, pronto a debuttare nel Masters 1000 di Cincinnati 2025 dopo la straordinaria cavalcata di Wimbledon e un periodo di stop. Il sorteggio ha decretato che il suo primo avversario sarà il colombiano Daniel Elahi Galán, un volto noto del circuito che arriva dalle qualificazioni e si è già messo in luce nei primi giorni del torneo.
    Galán, attualmente numero 134 del ranking ATP, ha superato brillantemente il ceco Vit Kopriva nel primo turno del tabellone principale con il punteggio di 6-2 6-4, dopo aver vinto anche due match nella fase preliminare. Per il colombiano, ex top-60 questa sarà un’occasione d’oro per provare a ritrovare le sensazioni migliori proprio contro il numero uno del mondo.
    L’incontro, in programma sabato, rappresenta un test subito interessante per Sinner, che dovrà ritrovare rapidamente il ritmo partita contro un avversario già “caldo” e senza nulla da perdere. Gli occhi degli appassionati saranno tutti puntati su questa sfida, primo passo dell’altoatesino verso una nuova possibile avventura da protagonista nel cemento nordamericano.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner e Alcaraz: ecco quando scenderanno in campo a Cincinnati

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella foto

    Il grande tennis è pronto a ripartire a Cincinnati e, con la pubblicazione dell’ordine di gioco per il primo giorno di tabellone principale, diventano ufficiali anche le date di debutto dei due grandi favoriti: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
    Il numero uno del mondo, Jannik Sinner, farà il suo esordio nel torneo sabato 9 agosto, aprendo la sua rincorsa alla conferma del titolo conquistato lo scorso anno. In caso di successo, i suoi match delle fasi successive sarebbero previsti lunedì 11, mercoledì 13, Giovedì 14, e Sabato 16 agosto, con le semifinali in programma in una giornata unificata, per garantire il massimo spettacolo agli appassionati.
    Carlos Alcaraz, invece, debutterà domenica 10 agosto. Per lo spagnolo, il cammino verso le fasi decisive del Masters 1000 dell’Ohio proseguirà con le possibili sfide in martedì 12, Mercoledì 13, venerdì 15 e sabato 16 agosto. La possibile finale sarà giocata Lunedì 18 agosto.Insomma, il calendario è già scandito e l’attesa cresce per vedere i due grandi protagonisti della stagione tornare in campo, con la possibilità di ritrovarsi nuovamente uno di fronte all’altro nelle fasi calde del torneo.
    Il programma di oggiP&G Center Court – ore 17:00Joao Fonseca vs Yunchaokete Bu Marketa Vondrousova vs Jaqueline Cristian Venus Williams vs Jessica Bouzas Maneiro Corentin Moutet vs Mackenzie McDonald (Non prima 01:00)Peyton Stearns vs Yafan Wang
    Grandstand – ore 17:00Sorana Cirstea vs Donna Vekic Zizou Bergs vs Jacob Fearnley Tomas Martin Etcheverry vs Juncheng Shang Clervie Ngounoue vs Hailey Baptiste (Non prima 01:00)Sebastian Baez vs David Goffin
    Court 3 – ore 17:00Benjamin Bonzi vs Matteo Arnaldi Renata Zarazua vs Yulia Putintseva Olga Danilovic vs Katie Boulter Colton Smith vs Fabian Marozsan
    Champions’ Court – ore 17:00Pedro Martinez vs Nicolas Jarry Roman Safiullin vs Alejandro Tabilo Bernarda Pera vs Eva Lys Whitney Osuigwe vs Tatjana Maria
    Court 10 – ore 17:00Arthur Rinderknech vs Nuno Borges Anastasia Potapova vs Laura Siegemund Aoi Ito vs Elena-Gabriela Ruse Jordan Thompson vs Adrian Mannarino
    Court 4 – ore 17:00Maya Joint vs Greet Minnen Giovanni Mpetshi Perricard vs Coleman Wong (Non prima 19:00)Terence Atmane vs Yoshihito Nishioka
    Court 6 – ore 17:00Roberto Carballes Baena vs Hugo Gaston Daniel Elahi Galan vs Vit Kopriva (Non prima 19:00) LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam 2025: uscito il poster ufficiale. Confermato Sinner

    La infografica dell’evento 2025

    Il prossimo autunno tornerà in Arabia Saudita la ricchissima esibizione Six Kings Slam, prevista presso la ANB Arena di Riad dal 15 al 18 ottobre. Le informazioni sono ancora incomplete, ma oggi è uscito il poster che lancia la manifestazione, con la conferma dei volti dei sei campioni al via: Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Alexander Zverev, Taylor Fritz e Jack Draper. L’evento dovrebbe svolgersi con il formato dell’anno scorso, e con lo stratosferico premio di 6 milioni di dollari per chi vincerà la tre giorni di gare. Lo scorso anno fu Sinner trionfare, battendo uno dopo l’altro Daniil Medvedev (a cui lasciò la miseria di tre game!), quindi Novak Djokovic in semifinale e Carlos Alcaraz in finale. Djokovic si aggiudicò la finale per il terzo posto, superando Nadal, in uno degli ultimi match giocati dallo spagnolo prima del ritiro consumato a Malaga in Davis Cup.
    Curioso rilevare come solo tre dei partecipanti in realtà siano campioni Slam (quando il titolo dell’evento recita Sei Re degli Slam): Sinner (a quota 4 titoli), Alcaraz (5) e ovviamente Djokovic (ben 24, record assoluto). Draper, Fritz e Zvever ambiscono a diventarlo e giocheranno in Arabia Saudita per il Prize money più ricco dell’anno, ancora da confermare ma che non dovrebbe discostarsi da sei milioni ottenuti nel 2024 dal nostro campione di Sexten.
    Un evento che l’anno scorso suscitò non poche polemiche, per la sua collocazione (la trasferta in Asia per i tornei di Pechino e Shanghai), per valanga di dollari assegnata a tutti i giocatori, anche i soli partecipanti, e per la continua battaglia portata avanti da molti tennisti sulla lunghezza e durezza del calendario ufficiale, ma pronti a giocare con assegni così pesanti in palio.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Cincinnati 2025: Sinner e Alcaraz guidano un tabellone ricco di insidie e possibili sorprese

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis maschile mondiale si accende nuovamente con il ritorno dei big al torneo Masters 1000 di Cincinnati, torneo che quest’anno si presenta in una veste rinnovata, della durata di due settimane, e che promette spettacolo e colpi di scena. Nonostante alcune assenze di peso, la presenza di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz garantisce qualità e grande attenzione mediatica, soprattutto dopo che il torneo canadese aveva faticato a radunare le stelle.
    Sinner e Alcaraz: i fari del torneoEntrambi sono i grandi favoriti per la vittoria finale, ma se per l’italiano le condizioni di Cincinnati sembrano ideali – Sinner è campione in carica e sembra già essersi lasciato alle spalle la notizia del test antidoping – lo spagnolo deve ancora sfatare il tabù di un torneo che storicamente non gli ha mai sorriso, incappando spesso in sconfitte inattese come quella subita lo scorso anno da Monfils.Sinner, numero uno al mondo, si presenta con un percorso potenzialmente complicato: dopo un bye iniziale, potrebbe affrontare giocatori rapidi come Paul o Machac agli ottavi, e in semifinale il possibile incrocio con Fritz. Musetti, invece, trova nel suo spicchio di tabellone avversari in calo come Tsitsipas, Ruud e Aliassime: un’occasione da sfruttare per ritrovare fiducia dopo mesi difficili.
    (1) Jannik Sinner vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Vit Kopriva Sebastian Baez vs David Goffin Bye vs (30) Gabriel Diallo
    (19) Tomas Machac vs ByeJordan Thompson vs Qualifier / Lucky LoserPedro Martinez vs (WC) Nicolas Jarry Bye vs (13) Tommy Paul
    (11) Casper Ruud vs ByeArthur Rinderknech vs Nuno Borges Tomas Martin Etcheverry vs Juncheng Shang Bye vs (23) Felix Auger-Aliassime
    (25) Stefanos Tsitsipas vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Fabian Marozsan Benjamin Bonzi vs Matteo Arnaldi Bye vs (8) Lorenzo Musetti
    Il secondo spicchio di tabelloneTaylor Fritz, in continua ascesa, può contare su un percorso piuttosto favorevole fino alle semifinali, salvo sorprese da parte di outsider come Cobolli o Davidovich, quest’ultimo atteso a una sfida interessante con Joao Fonseca. Da non sottovalutare la presenza di Frances Tiafoe, finalista lo scorso anno, e di Holger Rune, ancora alle prese con problemi fisici e di rendimento.
    (4) Taylor Fritz vs ByeBorna Coric vs Christopher O’Connell Zizou Bergs vs Jacob Fearnley Bye vs (31) Lorenzo Sonego
    (17) Alejandro Davidovich Fokina vs ByeJoao Fonseca vs Yunchaokete Bu Qualifier / Lucky Loser vs Yoshihito Nishioka Bye vs (15) Flavio Cobolli
    (10) Frances Tiafoe vs ByeRoberto Carballes Baena vs Hugo Gaston Giovanni Mpetshi Perricard vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (20) Ugo Humbert
    (28) Alex Michelsen vs ByeCorentin Moutet vs Mackenzie McDonald Roman Safiullin vs Alejandro Tabilo Bye vs (7) Holger Rune
    Shelton e Zverev, l’incognita MedvedevIl terzo spicchio di tabellone offre sfide ad alto potenziale: Ben Shelton potrebbe ritrovare Daniil Medvedev in un ottavo che promette fuoco e scintille, mentre Alexander Zverev – dopo la semifinale a Toronto – cerca continuità, con Khachanov possibile rivale prima di quarti di finale potenzialmente esplosivi contro Shelton o Medvedev stesso.
    (5) Ben Shelton vs ByeCamilo Ugo Carabelli vs Kei Nishikori Daniel Altmaier vs Roberto Bautista Agut Bye vs (32) Cameron Norrie
    (22) Jiri Lehecka vs Bye(WC) Tristan Boyer vs (WC) Brandon Holt Adam Walton vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (12) Daniil Medvedev
    (14) Karen Khachanov vs Bye(PR) Sebastian Ofner vs Qualifier / Lucky Loser(WC) Jenson Brooksby vs Alexandre Muller Bye vs (18) Arthur Fils
    (27) Brandon Nakashima vs ByeMarcos Giron vs Qualifier / Lucky LoserGael Monfils vs (WC) Nishesh Basavareddy Bye vs (3) Alexander Zverev
    Alcaraz, de Miñaur e il ritorno di RublevL’ultimo quarto vede Alcaraz favorito, almeno fino ai quarti dove potrebbe incrociare uno tra de Miñaur e Rublev. Lo spagnolo debutta contro avversari alla portata (attenzione però a Mensik), ma nei turni successivi dovrà essere pronto ad alzare il livello contro avversari solidi e motivati. Il percorso verso la semifinale, dove potrebbe ritrovare Zverev, è alla sua portata, ma non sono esclusi scivoloni.
    (6) Alex de Minaur vs ByeHugo Dellien vs Reilly Opelka Francisco Comesana vs Jaume Munar Bye vs (29) Luciano Darderi
    (21) Alexei Popyrin vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserLearner Tien vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (9) Andrey Rublev
    (16) Jakub Mensik vs ByeMiomir Kecmanovic vs Ethan Quinn Qualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (24) Denis Shapovalov
    (26) Tallon Griekspoor vs ByeHamad Medjedovic vs Aleksandar Kovacevic Mattia Bellucci vs Damir Dzumhur Bye vs (2) Carlos Alcaraz
    Un torneo imprevedibile… ma con Sinner e Alcaraz ancora protagonisti?La nuova formula di Cincinnati, con tabellone allargato e condizioni di gioco tutte da scoprire, apre le porte a risultati imprevedibili. Tuttavia, le attese sono tutte per un possibile ennesimo duello tra Sinner e Alcaraz in finale: i due dominatori degli Slam sono pronti a sfidarsi ancora una volta anche in Ohio, ma dovranno prima superare avversari complessi e possibili ostacoli nascosti e sicuramente più rodati di loro. I prossimi dieci giorni diranno se la rivalità del momento continuerà a infiammare anche l’estate americana del tennis.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Il Tabellone Principale. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti nello stesso quarto. Alcaraz con Zverev. Mattia Bellucci in caso di vittoria affronterà l’iberico

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Masters 1000 Cincinnati – Tabellone Principale – parte alta – hard(1) Jannik Sinner vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Vit Kopriva Sebastian Baez vs David Goffin Bye vs (30) Gabriel Diallo
    (19) Tomas Machac vs ByeJordan Thompson vs Qualifier / Lucky LoserPedro Martinez vs (WC) Nicolas Jarry Bye vs (13) Tommy Paul
    (11) Casper Ruud vs ByeArthur Rinderknech vs Nuno Borges Tomas Martin Etcheverry vs Juncheng Shang Bye vs (23) Felix Auger-Aliassime
    (25) Stefanos Tsitsipas vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Fabian Marozsan Benjamin Bonzi vs Matteo Arnaldi Bye vs (8) Lorenzo Musetti
    (4) Taylor Fritz vs ByeBorna Coric vs Christopher O’Connell Zizou Bergs vs Jacob Fearnley Bye vs (31) Lorenzo Sonego
    (17) Alejandro Davidovich Fokina vs ByeJoao Fonseca vs Yunchaokete Bu Qualifier / Lucky Loser vs Yoshihito Nishioka Bye vs (15) Flavio Cobolli
    (10) Frances Tiafoe vs ByeRoberto Carballes Baena vs Hugo Gaston Giovanni Mpetshi Perricard vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (20) Ugo Humbert
    (28) Alex Michelsen vs ByeCorentin Moutet vs Mackenzie McDonald Roman Safiullin vs Alejandro Tabilo Bye vs (7) Holger Rune

    Masters 1000 Cincinnati – Tabellone Principale – parte bassa – hard(5) Ben Shelton vs ByeCamilo Ugo Carabelli vs Kei Nishikori Daniel Altmaier vs Roberto Bautista Agut Bye vs (32) Cameron Norrie
    (22) Jiri Lehecka vs Bye(WC) Tristan Boyer vs (WC) Brandon Holt Adam Walton vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (12) Daniil Medvedev
    (14) Karen Khachanov vs Bye(PR) Sebastian Ofner vs Qualifier / Lucky Loser(WC) Jenson Brooksby vs Alexandre Muller Bye vs (18) Arthur Fils
    (27) Brandon Nakashima vs ByeMarcos Giron vs Qualifier / Lucky LoserGael Monfils vs (WC) Nishesh Basavareddy Bye vs (3) Alexander Zverev
    (6) Alex de Minaur vs ByeHugo Dellien vs Reilly Opelka Francisco Comesana vs Jaume Munar Bye vs (29) Luciano Darderi
    (21) Alexei Popyrin vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserLearner Tien vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (9) Andrey Rublev
    (16) Jakub Mensik vs ByeMiomir Kecmanovic vs Ethan Quinn Qualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (24) Denis Shapovalov
    (26) Tallon Griekspoor vs ByeHamad Medjedovic vs Aleksandar Kovacevic Mattia Bellucci vs Damir Dzumhur Bye vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Sinner è arrivato a Cincinnati

    Jannik Sinner a Cincinnati con Ferrara

    Mentre il Masters 1000 di Toronto si avvia alle fasi decisive, in quel di Cincinnati si scaldano i motori per il secondo torneo mille estivo in Nord America, dove torneranno in campo tutti big assenti in Canada. Tra questi il nostro Jannik Sinner, già arrivato in Ohio come mostra il profilo Instagram ufficiale del torneo con una storia.
    Il n.1 del mondo è a bordo campo, preparando il manico della sua racchetta per l’allenamento. A fianco Umberto Ferrera, preparatore atletico tornato nel team del pusterese dopo la traumatica separazione dell’agosto 2024 quando esplose la notissima e sfortunata vicenda Clostebol. Si è scritto molto di questo ritorno a sorpresa, per colmare la casella lasciata vuota da Marco Panichi, sicuramente Jannik ne parlerà nel Media day del torneo.
    Sinner ricordiamo è il campione in carica a Cincinnati: dopo la sconfitta dello scorso anno a Montreal, l’italiano in Ohio iniziò una strepitosa corsa vincente culminata con il successo a US Open, secondo Slam in carriera, e poi i titoli a Shanghai, ATP Finals e Davis Cup, a chiudere un 2024 eccezionale.
    Jannik dovrà difendere una cambiale pesante di 1000 punti, con il grande rivale Alcaraz che invece potrà accorciare il gap dall’azzurro in caso di una sua bella corsa nel torneo. Alla stampa nazionale Carlos ha parlato chiaramente di puntare al sorpasso su Jannik nel ranking, avendo pochi punti da difendere nei prossimi mesi. Sarà un altro motivo di grande interesse ad animaré i grandi eventi di “Cincy” e New York.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO