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    L’umiltà del Numero 1: Sinner oltre i titoli

    Jannik Sinner nella foto – Foto Antonio Fraioli

    In una recente intervista, Jannik Sinner ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria umiltà, nonostante i successi che lo hanno reso il tennista italiano più titolato di sempre, con due Slam e due Coppe Davis in bacheca.Queste parole rivelano la maturità di un atleta che, nonostante i grandi successi raggiunti, mantiene una prospettiva equilibrata sulla vita e sullo sport, dimostrando che la vera grandezza va ben oltre i risultati sul campo.
    Quando gli è stato chiesto se riflette mai sul suo status di tennista italiano più vincente della storia, il numero uno del mondo ha offerto una risposta che rivela la profondità del suo carattere:“Non ci crederete, ma non ho mai cercato di essere il migliore in qualsiasi cosa. Per me, è più importante il tipo di persona che sono, le persone di cui mi circondo, il livello di fiducia che posso avere in loro,” ha spiegato Sinner.Il campione altoatesino ha poi aggiunto una riflessione significativa sul concetto di successo: “Non credo che se vinci sei bravo e se perdi non vali nulla. Ognuno di noi ha i propri talenti. La fortuna sta nel trovare il modo di esprimerli.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner ad Abu Dhabi per il GP di Formula1

    Sinner con il team Ferrari ad Abu Dhabi (foto F1ingeneale)

    È nota la passione di Jannik Sinner per i motori e la velocità. Detto fatto. Il n.1 del tennis si è recato ad Abu Dhabi dove oggi si disputa l’ultimo Gran Premio di Formula1. Su X troviamo vari scatti di Jannik al suo arrivo presso la pista e di momenti passati con il team Ferrari e Charles Leclerc. Ne riportiamo alcuni.

    Men’s tennis World #1 Jannik Sinner is at the #AbuDhabiGP pic.twitter.com/lcXMZtI53H
    — Phillip Horton (@PHortonF1) December 8, 2024

    Intanto becchiamo un ospite speciale in casa Ferrari😍
    Se non vedi correttamente la foto, segui @f1ingeneraleIT su Telegarm pic.twitter.com/3KOvPwKOsg
    — F1INGENERALE (@F1ingenerale_) December 8, 2024

    لكلللععيررررررر pic.twitter.com/XCZRbtW9st
    — 🏎️م.موجو (@mojostark16) December 8, 2024

    i can’t believe he actually showed up 😭🙏🏻 “friend of f1” is finally something tangible pic.twitter.com/XejAXMFPGo
    — sol ★ (@sinnerliker) December 8, 2024

    L’azzurro ha scelto la vicina Dubai come base per lavorare nella off-season e preparare un 2025 impegnativo, che scatterà subito con la difesa del titolo vinto agli Australian Open lo scorso anno, suo primo Slam in carriera. Ad accompagnarlo nel lavoro ci sarà il team quasi al completo, Vagnozzi, Panichi e Badio.
    Quindi Jannik farà un breve ritorno a casa in Alto Adige per passare il Natale in famiglia, con la solita sciata sulle nevi di casa, tradizione di casa Sinner, e quindi volerà “down under”. Gli Australian Open scatteranno il prossimo 12 gennaio 2025.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Da critica a persecuzione: Kyrgios e l’ossessione del Caso Sinner

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Nel suo ultimo intervento sui social media, Nick Kyrgios ha nuovamente preso di mira Jannik Sinner riguardo al caso doping dello scorso anno, in quello che sta assumendo i contorni di un vero e proprio accanimento.La situazione sta generando preoccupazione nella comunità tennistica, con molti che considerano il comportamento di Kyrgios inappropriato e potenzialmente dannoso per l’immagine di un collega professionista.
    Rispondendo a un post di The Tennis Letter, dove il numero 1 del mondo raccontava di non aver osato parlare con nessuno dopo la rivelazione della positività al clostebol della scorsa estate, l’australiano ha rincarato la dose con un commento sarcastico: “Sì. Sei risultato positivo agli steroidi. È molto difficile parlare con altre persone che non lo sono.”

    Yes. You tested for steroids. Very hard to talk to other people who aren’t.
    — Nicholas Kyrgios (@NickKyrgios) December 6, 2024

    Questo è solo l’ultimo di una serie di attacchi che Kyrgios ha rivolto al campione italiano sulla questione, mostrando un’insistenza che va oltre la normale critica sportiva. L’australiano sembra trovare un particolare piacere nel tornare ripetutamente sull’argomento, nonostante Sinner sia stato già scagionato dalle accuse.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    La grande sfida di Jannik Sinner: 11.830 punti e 8 titoli da difendere nel 2025

    Jannik Sinner nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    Dopo un 2024 storico, Jannik Sinner si prepara ad affrontare una stagione 2025 particolarmente impegnativa. Il numero uno del mondo, primo italiano a raggiungere questa posizione, dovrà difendere 11.830 punti e otto titoli conquistati quest’anno.La domanda che tutti si pongono è: quanti di questi titoli riuscirà a difendere? E quali nuovi trofei potrebbe aggiungere alla sua già ricca collezione?
    I Titoli da Difendere

    Primo Trimestre– Australian Open: Il primo Slam della carriera, che dovrà difendere senza tornei di preparazione– Rotterdam: 500 punti cruciali da proteggere
    Primavera– Miami: Vittoria nel Sunshine Double da confermare– Halle: Primo successo sull’erba
    Estate e Autunno– Cincinnati: Masters 1000– US Open: Secondo Slam dell’anno– Shanghai: Successo in Asia– *ATP Finals: Il trionfo di Torino
    I Margini di MiglioramentoNonostante la pressione dei punti da difendere, Sinner ha spazi per migliorare il suo bottino in tornei dove nel 2024 non ha brillato o non ha partecipato, come Roma.
    Una Stagione da RecordCon un vantaggio di quasi 4.000 punti su Alexander Zverev (numero 2), Sinner ha dimostrato una consistenza eccezionale nel 2024. La sfida per il 2025 sarà mantenere questo livello di eccellenza, un compito che si preannuncia arduo ma non impossibile per il campione altoatesino.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Il Calendario di Sinner per Inizio 2025: Da Melbourne a Parigi

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Dopo una straordinaria stagione 2024, che lo ha visto conquistare nove titoli, inclusi due Slam e la Coppa Davis, oltre alla prima posizione mondiale, Jannik Sinner si prepara a difendere i suoi 11.830 punti nel 2025 con un calendario intenso e ben strutturato.Il calendario evidenzia una programmazione equilibrata che alterna i tornei obbligatori (Slam e Masters 1000) con alcuni eventi strategici come Rotterdam e Doha, dimostrando l’attenzione del team Sinner nella gestione delle energie in vista dei grandi appuntamenti.Nel 2025 non dovrebbe giocare il torneo di Monte Carlo per prepararsi maggiormente alla terra battuta prima di iniziare con i tornei.
    Il Programma fino al Roland Garros
    Gennaio– Australian Open (12-26 gennaio)– Prima difesa di un titolo Slam per l’altoatesino
    Febbraio– Rotterdam ATP 500 (3-9 febbraio)– Torneo non obbligatorio dove difenderà il titolo– Doha ATP 500 (17-22 febbraio)– Nuova aggiunta al suo calendario
    Marzo– Indian Wells (5-16 marzo)– Primo Masters 1000 della stagione– Miami (19-30 marzo)– Secondo appuntamento sul cemento americano
    Aprile-Maggio– Monaco di Baviera (14-20 aprile)– Inizio della stagione sulla terra rossa– Madrid (23 aprile-4 maggio)– Penultimo Masters 1000 prima dello Slam parigino– Roma (7-18 maggio)– Ultimo grande appuntamento prima del Roland Garros
    Maggio-Giugno– Roland Garros (25 maggio-8 giugno)– Secondo Slam della stagione
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner e Berrettini Show ai SuperTennis Awards: Tra risate, ricordi e amicizia. Sinner “Ho di Meglio da Fare” – l’azzurro dice No a Sanremo. Binaghi ai SuperTennis Awards: “Dal Sogno alla Realtà”

    Sinner e Berrettini Show ai SuperTennis Awards

    Una serata di festa, risate e condivisione ha visto protagonisti Jannik Sinner e Matteo Berrettini ai SuperTennis Awards, con un’intervista doppia condotta da Piero Chiambretti che ha rivelato il lato più umano dei due campioni italiani.In occasione dei SuperTennis Awards di Milano, Jannik Sinner ha confermato che non parteciperà al Festival di Sanremo, declinando per il secondo anno consecutivo l’invito al palco dell’Ariston. “Non penso di andarci. Ho cose migliori da fare,” ha dichiarato il numero uno del tennis mondiale durante l’intervista con Chiambretti.La decisione di Sinner di non partecipare a Sanremo riflette la sua dedizione totale al tennis e la volontà di mantenere il focus sugli obiettivi sportivi, confermando ancora una volta la sua maturità e professionalità.
    Percorsi Diversi, Stessa PassioneI due tennisti hanno raccontato i loro inizi nel tennis, arrivato dopo altre esperienze sportive. Berrettini ha rivelato di dover ringraziare “Jacopo tutti i giorni per avermi convinto a scegliere il tennis e non le arti marziali”, mentre Sinner ha ricordato i suoi successi nello sci, inclusa la vittoria del Trofeo Topolino come Alberto Tomba.
    Federer come ModelloEntrambi hanno citato Roger Federer come fonte d’ispirazione. “È un campione, elegantissimo, fa sembrare tutto facile e fuori dal campo ha fatto sempre belle cose,” ha detto Sinner, con Berrettini che ha anche ricordato il suo primo incontro con lo svizzero a Wimbledon: “Ho fatto cinque game in tre set.”
    La Paura e il SuccessoSul tema della paura di perdere, i due hanno mostrato approcci diversi. “Prima della partita ho dei dubbi, ma non paura,” ha confessato Sinner. Berrettini invece ha ammesso: “Al contrario di Jannik mi capita di perdere, ma ho sempre avuto la sensazione che senza la paura io non riesca a performare bene.”
    Il 2024 dei RecordL’anno ha portato Sinner al numero 1 del mondo, un traguardo che lui stesso definisce “diverso dal vincere uno Slam. Quando sono diventato numero 1, McEnroe e Federer mi hanno fatto i complimenti, è stata una bellissima emozione.” Insieme hanno contribuito alla seconda Coppa Davis consecutiva dell’Italia, un successo che ha visto Berrettini protagonista anche fuori dal campo.
    Lo Sguardo al FuturoLa serata si è chiusa con riflessioni sul futuro. Sinner ha sottolineato l’importanza di mantenere un approccio giocoso: “Ogni partita che faccio cerco di divertirmi. Più andiamo avanti più abbiamo dubbi e ci dimentichiamo che il tennis è solo un gioco.” Berrettini, con la sua solita ironia, ha concluso: “Non so dove mi vedrò fra trent’anni – magari sarò qui a presentare.”
    In una serata di celebrazione ai SuperTennis Awards di Milano, il presidente della FITP Angelo Binaghi ha tracciato il bilancio di un 2024 storico per il tennis italiano, delineando al contempo gli ambiziosi obiettivi futuri.
    Un Anno di Trionfi“Vale la pena lavorare, allenarsi, sudare, combattere e qualche volta perdere anche solo per vivere una piccola parte delle gioie che ci avete dato,” ha dichiarato Binaghi, riferendosi ai successi ottenuti nel 2024, tra cui le ATP Finals, la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup.
    Il Tennis Sfida il CalcioSecondo i dati del Boston Consulting Group, il tennis si sta avvicinando al calcio in termini di seguito popolare. “Loro hanno circa sei appassionati o praticanti per ogni cinque dei nostri. Non siamo molto lontani, e abbiamo grandi campioni che loro non hanno,” ha sottolineato Binaghi.
    Gli Obiettivi per il FuturoIl presidente ha identificato due priorità chiave:– Portare tennis e padel in tutte le scuole elementari e medie d’Italia– Garantire la visione del tennis in chiaro per tutti gli italiani
    L’Importanza della Visibilità“Quando le partite sono trasmesse in chiaro, il pubblico quintuplica,” ha evidenziato Binaghi, sottolineando come i campioni italiani non siano “figli di miliardari” e l’importanza di mantenere il tennis accessibile a tutti.
    I Premiati della SerataLa serata ha visto numerosi riconoscimenti, tra cui:– Jannik Sinner come miglior giocatore– Jasmine Paolini come miglior giocatrice– Matteo Berrettini con il Premio Fenice– Luca Nardi come miglior giovane– Flavio Cobolli come Most Improved Player
    Un momento toccante è stato il ricordo di Lea Pericoli, definita “la vera prima tifosa” del tennis italiano, scomparsa nell’ultimo anno.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner aggiunge Doha al calendario 2025

    Jannik Sinner nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Jannik Sinner sta già pianificando la sua stagione 2025, con alcune modifiche significative rispetto al programma dell’anno in corso. Mentre Darren Cahill aveva recentemente accennato a possibili dubbi sulla partecipazione al Masters 1000 di Monte-Carlo, il numero uno del mondo ha ufficializzato un nuovo impegno per il mese di febbraio.
    Dopo aver confermato la sua presenza a Rotterdam, dove difenderà il titolo, Sinner ha annunciato che parteciperà all’ATP 500 di Doha 2025, in programma dal 17 al 22 febbraio. Il torneo qatariota, che quest’anno ha ottenuto l’upgrade a categoria 500, rappresenta una nuova opportunità per il campione altoatesino di accumulare punti nel ranking.La scelta di aggiungere Doha al suo calendario dimostra la volontà di Sinner di espandere il suo programma, cercando nuove sfide e opportunità di successo. Con questa programmazione, l’azzurro avrà la possibilità di costruire una solida base di punti nella prima parte della stagione, fondamentale per mantenere le alte posizioni del ranking mondiale.
    Questa pianificazione dettagliata riflette l’approccio metodico e professionale del team Sinner, sempre attento a bilanciare impegni agonistici e periodi di preparazione per mantenere il massimo livello di competitività durante tutta la stagione.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Australian Open 2025: Sinner, Alcaraz e Medvedev scelgono la preparazione alternativa

    Jannik Sinner nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    I piani di avvicinamento all’Australian Open 2025 rivelano strategie diverse tra i top player del circuito. Mentre la maggior parte dei tennisti ha scelto di partecipare a tornei ufficiali prima del primo Slam dell’anno, tre dei migliori giocatori al mondo hanno optato per un approccio differente.Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev hanno deciso di non partecipare ad alcun torneo ufficiale prima di Melbourne, preferendo concentrarsi sulla preparazione attraverso gli allenamenti. Una scelta che sottolinea la loro volontà di arrivare al massimo della forma fisica e mentale per il primo grande appuntamento della stagione.
    Tuttavia, non è da escludere che i tre campioni possano disputare qualche match di esibizione per testare il loro stato di forma prima dell’inizio del torneo (Sinner e Alcaraz parteciperanno ad alcune partite ad un set qualche giorno prima degli Australian Open a scopo benefico). Una strategia che permetterebbe loro di mantenere il ritmo partita senza le pressioni della competizione ufficiale.Questa decisione comune dei tre top-10 aggiunge un elemento di interesse all’Australian Open, dove si vedrà se la scelta di una preparazione più mirata e meno competitiva si rivelerà vincente.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO