WTA Finals: il media day delle protagoniste a Riyadh
Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images
Paolini: “Un sogno essere qui”Jasmine Paolini, qualificata sia in singolare che in doppio, non nasconde la sua sorpresa: “Se me l’avessero detto a inizio stagione, non ci avrei creduto. Voglio imparare molto questa settimana, godermi l’esperienza e dare il meglio.” Sulla superficie, l’italiana nota: “Le condizioni sono veloci per l’altitudine (Riyadh è a 600m sul livello del mare) e per le palle molto leggere. Il campo favorisce il rimbalzo alto con il topspin.”
Zheng elogia RibaQinwen Zheng, una delle più in forma, ha elogiato il suo coach Pere Riba: “È importante la grande passione che sente per il tennis, si impegna molto ed è difficile trovare tecnici che sentano tanto amore per questo sport, la maggior parte lo vede come un semplice lavoro.”
Rybakina svela i suoi problemiElena Rybakina ha spiegato la sua lunga assenza: “Arrivo qui senza grandi aspettative perché sono stata due settimane e mezza senza potermi allenare. Avevo problemi alla schiena e ho sofferto di forte insonnia, frutto dei continui viaggi e del jet lag. Ho avuto anche raffreddori, allergie… Spero di aver risolto tutto per una buona pre-stagione.Dal prossimo anno Goran Ivanisevic sarà il mio coach”.
Le altre protagonisteJessica Pegula ha mostrato ottimismo sull’impatto del torneo in Arabia Saudita: “Il tennis sta crescendo molto, mi dicono che ci sono 60.000 ragazze che praticano tennis in tutto il paese.”Barbora Krejcikova ha evidenziato l’evoluzione del tennis femminile: “Il livello migliora ogni settimana e l’esigenza è massima.”
Sabalenka punta al n.1La numero uno del mondo Aryna Sabalenka ha le idee chiare: “Il mio obiettivo prioritario è finire la stagione come la migliore del pianeta. Farò tutto il possibile per riuscirci.” Sulla superficie: “È più veloce rispetto alla Cina e le palle sono più leggere, credo che questo mi favorisca.”La bielorussa ha anche parlato del suo nuovo colpo: “È divertente fare le palle corte. Se me l’avessero detto cinque anni fa, non ci avrei creduto. L’ho incorporato nel mio gioco e ora è quasi un colpo naturale.”Sulla location controversa: “Non ho problemi a giocare qui, credo sia importante portare il tennis ovunque nel mondo e ispirare i giovani. In Arabia Saudita stanno facendo un grande sforzo per promuovere il tennis femminile e migliorare la vita delle donne.”
Marco Rossi LEGGI TUTTO