More stories

  • in

    Giochi Olimpici Parigi 2024: Il Tabellone Principale Femminile. L’Italia punta su Jasmine Paolini

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Patrick Boren

    🇫🇷 Giochi Olimpici Parigi 2024 – Tabellone Principale – parte altaPOL Iga Swiatek 🇵🇱 [1] vs ROU Irina-Camelia Begu 🇷🇴ARG Nadia Podoroska 🇦🇷 vs FRA Diane Parry 🇫🇷CZE Linda Noskova 🇨🇿 vs CHN Xiyu Wang 🇨🇳ITA Elisabetta Cocciaretto 🇮🇹 vs AIN Diana Shnaider [15]
    LAT Jelena Ostapenko 🇱🇻 [10] vs COL Camila Osorio (IP) 🇨🇴BRA Laura Pigossi (IP) 🇧🇷 vs UKR Dayana Yastremska 🇺🇦EGY Maiar Sherif Ahmed Abdelaziz (IP) 🇪🇬 vs DEN Caroline Wozniacki (IP) 🇩🇰GER Laura Siegemund 🇩🇪 vs USA Danielle Collins 🇺🇸 [8]
    KAZ Elena Rybakina 🇰🇿 [3] vs ROU Jaqueline Adina Cristian 🇷🇴JPN Naomi Osaka 🇯🇵 vs GER Angelique Kerber 🇩🇪CRO Petra Martic 🇭🇷 vs ESP Cristina Bucsa 🇪🇸CZE Karolina Muchova 🇨🇿 vs CAN Leylah Fernandez 🇨🇦 [16]
    USA Emma Navarro 🇺🇸 [11] vs AUT Julia Grabher 🇦🇹POL Magdalena Frech 🇵🇱 vs BUL Viktoriya Tomova 🇧🇬UKR Anhelina Kalinina 🇺🇦 vs NED Arantxa Rus 🇳🇱FRA Caroline Garcia 🇫🇷 vs CHN Qinwen Zheng (IP) 🇨🇳 [6]

    🇫🇷 Giochi Olimpici Parigi 2024 – Tabellone Principale – parte bassaUSA Jessica Pegula 🇺🇸 [5] vs SUI Viktorija Golubic 🇨🇭JPN Moyuka Uchijima 🇯🇵 vs UKR Elina Svitolina 🇺🇦CHN Xinyu Wang 🇨🇳 vs GER Tamara Korpatsch 🇩🇪ESP Sara Sorribes Tormo 🇪🇸 vs CZE Barbora Krejcikova 🇨🇿 [9]
    BRA Beatriz Haddad Maia 🇧🇷 [14] vs FRA Varvara Gracheva 🇫🇷SVK Anna Karolina Schmiedlova (IP) 🇸🇰 vs GBR Katie Boulter 🇬🇧POL Magda Linette 🇵🇱 vs AIN Mirra AndreevaROU Ana Bogdan 🇷🇴 vs ITA Jasmine Paolini 🇮🇹 [4]
    GRE Maria Sakkari 🇬🇷 [7] vs MNE Danka Kovinic (IP) 🇲🇪AIN Ekaterina Alexandrova vs CHN Yue Yuan 🇨🇳FRA Clara Burel 🇫🇷 vs CZE Katerina Siniakova 🇨🇿KAZ Yulia Putintseva 🇰🇿 vs UKR Marta Kostyuk 🇺🇦 [12]
    CRO Donna Vekic 🇭🇷 [13] vs ITA Lucia Bronzetti 🇮🇹CAN Bianca Andreescu 🇨🇦 vs DEN Clara Tauson 🇩🇰ARG Maria Lourdes Carle (IP) 🇦🇷 vs GER Tatjana Maria 🇩🇪AUS Ajla Tomljanovic 🇦🇺 vs USA Coco Gauff 🇺🇸 [2] LEGGI TUTTO

  • in

    La ‘maledizione ceca’ di Paolini continua. Paolini: “doppia delusione” a Roland Garros e Wimbledon. Krejcikova nella storia: prima ceca a vincere due diversi Slam. Alcaraz guida la Spagna in Coppa Davis 2024.

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Ora conosciamo la formazione che rappresenterà la squadra spagnola nella fase a gironi della Coppa Davis 2024 che si terrà il prossimo settembre. I selezionati sono Carlos Alcaraz, Roberto Bautista, Pablo Carreño e Marcel Granollers. Saranno loro quattro a rappresentare la Spagna a Valencia dal 10 al 15 settembre sotto la guida di David Ferrer, che sara il capitano.
    Nella storia del tennis abbiamo visto innumerevoli grandi giocatrici ceche. Le abbiamo viste stabilirsi nella top 10, occupare la posizione numero 1 mondiale, raggiungere finali di Grand Slam, alcune vincerle, alcune addirittura ripetersi. Quello che non avevamo mai visto finora, qualcosa che Barbora Krejcikova ha ottenuto ieri pomeriggio, è una che vincesse due diversi Grand Slam. In questo caso, Roland Garros e Wimbledon. Ovviamente Martina Navratilova ha vinto tutti gli eventi del circuito in numerose occasioni, ma la bandiera che difendeva era quella americana. Un dato con un po’ di inganno che rimarrà registrato nei libri.
    Raggiungere la finale al Roland Garros e ripetere l’impresa un mese dopo a Wimbledon dovrebbero essere sempre buone notizie per la protagonista, a meno che non si perdano entrambe le finali. È quello che è successo a Jasmine Paolini in questo 2024, recuperando una statistica che non toccavamo dal 2002. Sapete quante donne nella storia hanno perso queste due finali nello stesso anno? Non molte, ma ciò in cui coincidono è la grandezza dei loro nomi. Persino una leggenda come Chris Evert ha dovuto passare per questo in un paio di occasioni.
    Hanno perso la finale del Roland Garros e di Wimbledon nella stessa stagione1972 🇦🇺 Evonne Goolagong1973 🇺🇸 Chris Evert1974 🇷🇺 Olga Morozova1984 🇺🇸 Chris Evert1995 🇪🇸 Arantxa Sánchez1996 🇪🇸 Arantxa Sánchez2002 🇺🇸 Venus Williams2024 🇮🇹 Jasmine Paolini
    Per chi è superstizioso, oggi ha qui un grande motivo a cui aggrapparsi per spiegare la vittoria di Barbora Krejcikova nella finale di Wimbledon. E se studiamo Jasmine Paolini, l’italiana non è mai riuscita a battere una tennista ceca in una partita ufficiale di un tabellone principale WTA. Con la partita di questo pomeriggio, il suo record sale a 0-8, una sorta di maledizione che si frappone ai suoi piani ogni volta che dall’altra parte della rete appare una donna della Repubblica Ceca. Dovremo aspettare per vedere se in futuro riuscirà a liberarsi di questo curioso sortilegio.
    Jasmine Paolini contro giocatrici ceche 🇨🇿 (livello WTA)❌ Pliskova (2019)❌ Kvitova (2020)❌ Muchova (2021)❌ Pliskova (2021)❌ Kvitova (2021)❌ Kvitova (2022)❌ Siniakova (2022)❌ Kvitova (2023)❌ Krejcikova (2024)
    Barbora Krejcikova ha conquistato Wimbledon questo sabato e domani lo metterà sullo scaffale accanto a quello del Roland Garros. Vincere sull’erba e sulla terra battuta, conquistare le sue due piazze più importanti, parliamo di un traguardo che solo due giocatrici in attività possono raccontare. Prima della ceca, lo aveva fatto Simona Halep nelle stagioni 2018 e 2019, quindi potete immaginare la difficoltà che racchiude questo traguardo. Certo, potremmo includere anche Garbiñe Muguruza e Ashleigh Barty in questo gruppo, persino Serena Williams, peccato che tutte e tre siano già ritirate. Tuttavia, se consideriamo che la ceca ha vinto anche questi due tornei nel tabellone di doppio, allora entriamo in una lega tremendamente selettiva.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Wimbledon resta un sogno per un’irriducibile Paolini. Krejcikova gioca un terzo set eccellente e vince i Championships

    Jasmine Paolini (foto Getty Images)

    Bacia il cielo dopo un gran servizio vincente Barbora Krejcikova, lo spedisce altissimo oltre le nuvole verso la “sua” Jana Novotna, indimenticabile fuoriclasse e coach che purtroppo c’ha lasciato troppo presto. È l’ultimo quindici della finale 2024 di Wimbledon, vinta in tre set (6-2 2-6 6-4) dalla ceca, già campionessa Slam a Parigi nel 2021, contro la nostra bravissima, irriducibile Jasmine Paolini, che dopo quella a Roland Garros perde anche la finale sull’erba di Londra, mai guai ad accostare alla nostra giocatrice l’aggettivo di “perdente”. La toscana è sconfitta, ma ha disputato un torneo eccezionale e anche una buonissima finale, brava ritrovare il suo ritmo, potenza e aggressività dopo un primo set difficile, controllato dal servizio e dalla qualità tecnica di Krejcikova, figlia prediletta di una scuola inarrivabile per eleganza e completezza di gioco. Jasmine è stata tostissima nel rialzarsi dopo un brutto primo set, nel quale è stata nettamente sotto sul piano del gioco e della qualità, forse anche bloccata dall’emozione dell’evento. All’avvio del secondo parziale abbiamo rivisto il campo la “vera” Paolini, brava nell’alzare i ritmi, spingere forte col diritto e rubare campo alla rivale, un’impennata di qualità micidiale che ha stordito Barbora e le ha consentito di impattare il conto dei set.
    Jasmine vola in campo, impone tutta la sua fisicità e potenza, quella grinta leonina che ha esaltato il pubblico londinese in tutto il torneo. Per questo la sensazione palpabile era che sullo slancio potesse scappare avanti e volare verso un successo clamoroso, il primo in assoluto per un tennista italiano in singolare sull’erba sacra di SW19. Purtroppo nel terzo set Barbora è stata bravissima a tornare in cattedra: ha alzato il livello in modo mostruoso alla battuta, tanto che fino all’ultimissimo game – quello per chiudere – è stata ingiocabile, con solo un punto perso nei suoi turni di servizio, e pronta a strappare nel “fatidico” settimo game il break che ha deciso l’incontro. Difficile poi chiuderla ‘sta partita, ha sentito tutta l’emozione e il peso del momento, e Jasmine si è fatta trovare pronta. La lucchese ha lottato su ogni palla e ha strappato due chance per riaprire la partita all’ultimo tuffo, ma la ceca lì è stata coraggiosa, ha giocato da campionessa quei punti “maledetti” e la battuta alla fine l’ha aiutata. Tirando le somme, possiamo dire che Krajcikova si è meritata il successo, ma Paolini c’è andata tanto, tanto vicino… Se avesse trovato il contro break e 5 pari, sarebbe stata forse la favorita.
    Paolini sorride durante la premiazione, è giusto così. Senza alcuna vittoria su erba ai Championships, se due settimane fa le avessero detto che sarebbe arrivata sfiorare il piatto più bello del mondo avrebbe riso come solo lei sa fare, con quell’allegria contagiosa che ha fatto innamorare tutti nel torneo più storico al mondo – e il pubblico infatti l’ha sostenuta sino alla fine. Jasmine non è n.5 del mondo per caso, non ha giocato due finali Slam per un colpo di fortuna. Ha potenza nelle gambe, grinta, attitudine, visione di gioco e anche colpi aggressivi. Moralmente è brava a non abbattersi e pensare come i Campioni punto dopo punto, annullando gli errori e perseverando sulla sua tattica, quasi sempre corretta grazie al genio di Renzo Furlan in panchina. E pure oggi, dopo l’avvio difficilissimo per i meriti di Krejcikova, l’aveva tirata su e riportata in pieno equilibrio. Barbora era stata forte e precisa ad inizio partita: servizi ottimi, grande controllo di palla con variazioni e soprattutto profondità, in modo da non lasciare spazio alla potenza della nostra di entrare convinta nella palla. Era un po’ dietro Jas, troppo, a rincorrere e col braccio un po’ bloccato. La sosta ai box dopo il primo set perso nettamente c’ha restituito la Paolini che ci piace, quella fortissima colpitrice che avanza, impatta la palla a tutta e si prende di forza lo spazio sul campo. Ha risposto meglio ma soprattutto allontanato la ceca dalla posizione di comando. Ha imposto una fisicità superiore e un ritmo altissimo, che ha impedito all’avversaria di toccare la palla e imbastire quella ragnatela di qualità che tanto aveva fruttato nel primo set.
    Si sperava davvero che lo slancio del secondo set portasse dividendi nel terzo, perché Barbora, sempre ineccepibile, era crollata in un dialogo poco fruttuoso con il suo team, incapace di trovare una via per tener ferma Paolini. Purtroppo per noi, ha trovato la chiave dorata all’avvio del terzo set: la battuta. Ha servito molto, molto bene Barbora, non tanto di potenza ma di precisione. Palle sempre diverse, con grande controllo, e via col primo colpo dopo il servizio a sballottare Paolini, che lì ha forse commesso un errore, l’unico del match: la fretta di sparare un gran colpo per recuperare campo. Difficile chiederle di più, ma forse se in risposta, quando è riuscita a rispondere, avesse provato a giocare un drive più tattico, magari carico di spin e alto, avrebbe potuto riguadagnare il campo perduto e quindi avanzare di nuovo, visto che di forza nei piedi ne ha come poche altre. Ha retto Jasmine, ma in risposta non ha potuto più nulla e qualche errore di rovescio di troppo – due importanti nel decisivo settimo game – li ha pagati con il break che ha deciso la partita.
    Non è andata come speravamo. Si ipotizzava un Sinner a giocarsi il titolo, l’unico mai vinto in singolare da un tennista italiano, visto che Australian Open (Sinner), Roland Garros (Schiavone, Panatta e Pietrangeli) e US Open (Pennetta) li abbiamo vinti. Invece è stata la splendida Paolini ad arrivarci molto vicino. Sarà per un’altra volta. Intanto, GRAZIE Jas, ci ha fatto di nuovo sognare.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Jasmine alza la prima palla della finale di Wimbledon 2024. Un avvio un po’ teso, vola via di tre metri un diritto, poi un attacco sul 15-30 è mal gestito. Scivola sotto 15-40 Jas, due palle break per Barbora. Ottima l’accelerazione della ceca col diritto cross, impatto maestoso per pulizia e via, vincente che le vale il BREAK, 1-0 Krejcikova. Molto, troppo precisa con i suoi colpi la ceca, tutti i colpi… anche la battuta è negli angoli. In un amen Krejkicova, lavora la palla in maestria assoluta, e se Paolini non alza il ritmo per lei è durissima. Invece Jasmine si fa prendere dalla fretta, sparacchia via e si ritrova di nuovo in pericolo sotto 0-30 nel terzo gioco. Finalmente la ceca sbaglia un colpo, una risposta in rete, è “solo” il secondo punto vinto da Jasmine nel match. Inizia a prendere ritmo il diritto dell’italiana, braccio un po’ più sciolto, vince tre punti di fila ma il game va ai vantaggi. No, male col rovescio Paolini, ferma coi piedi e la palla scappa ben fuori. Altra chance in risposta per Barbora. Uff, che rischio! Palla corta perfetta di Jasmine, eseguita bene come idea e come mano. Annulla un’altra palla break Paolini, brava a reggere lo scambio con alta velocità. Muove lo score Paolini, è entrata in partita, 1-2. S’iniziano a vedere i colpi migliori dell’italiana, quegli affondi a buona velocità che diventano efficaci e scardinano il ritmo della rivale. Barbora deve lavorare ogni scambio, ma vince il quarto game, e in risposta continua a macinare angoli e variazioni, portandosi avanti 0-30. Paolini sprinta e rimonta 30 pari, ma un diritto è di poco lungo e concede un’altra palla break sul 30-40. Gioca profondo al centro la ceca, Jasmine cerca di uscire con un rovescio inside out ma non fa abbastanza spazio alla palla e la sua traiettoria non passa la rete. BREAK Krejcikova, avanti 4-1 e servizio. Serve un ritmo superiore all’italiana per tenere ferma la rivale, che sta comandando troppo da ogni posizione sul campo, e serve pure bene quindi è molto sicura nei suoi game. Manovra la palla con totale scioltezza Barbora, fantastico il rovescio lungo linea nel sesto game, con palla bassissima ma controllata alla perfezione, che la porta 40-0. Con un gran diritto vincente, la ceca si porta 5-1 in soli 28 minuti di dominio totale (poteva essere, onestamente, anche 6-0). Paolini trova un Ace e vince un altro game, 2-5, Krejcikova serve per il primo set. E serve bene… prima sicura, primo colpo dopo la battuta incisivo a spostare l’azzurra, che non trova la contromossa. 40-0 e tre set point. OK il primo: Barbora lavora bene lo scambio col diritto e forza l’errore di Jasmine. 6-2, 35 minuti di tennis di ottima qualità per la ceca, superiore in ogni fase di gioco. 89% di prime in campo per Barbora, con solo tre punti persi, mentre Paolini ha vinto solo la metà dei punti giocati con la prima palla.
    Secondo set, Paolini alla battuta. Buon game, cerca maggiore velocità da fondo campo, unica via per non consentire all’avversaria di gestire il ritmo con la qualità. 1-0. È aggressiva anche in risposta la lucchese, ottima quella sullo 0-15, è sorpresa Barbora, 0-30, situazione inedita nell’incontro. Con intensità maggiore, Paolini non subisce e la rivale sbaglia. 15-40! Il BREAK arriva subito, brutto rovescio di Krejcikova, a mezza rete.Paolini avanti 2-0. L’inerzia è totalmente cambiata: la fisicità di Paolini ha preso il sopravvento, è lui con più vicini alla riga a menare le danze. E il diritto è bello carico e pesante. Da 40-15 commette due scelte errate Jas (male la palla corta, ci sarebbe arrivata Barbora), si va ai vantaggi. NOOOO, che errore l’azzurra… dopo un gran tocco stretto esagera nel voler chiudere con una sorta di volée alta che termina quasi in tribuna… palla break Krejcikova. Se la gioca male la ceca, sbaglia il back, uno dei suoi colpi migliori. Di forza Paolini si prende due punti, 3-0! Ha perso focus Barbora, a testa bassa sbaglia due scambi che la condannano al 15-40, ora è lei non riuscire a tener ferma la vivacità di Paolini. Annulla le due palle del doppio break con servizio e diritto aggressivo. Molto si gioca dalla posizione in scambio delle due: la prima che riesce a spingere con piedi sulla riga di fondo tende a comandare e chiudere il punto. Muove lo score nel set Krejcikova, 1-3. Ottimo game di battuta per Jas, 4-1, entra nella palla con forza e decisione, anche in risposta quando l’altra gioca un servizio gestibile. La ceca è consapevole di dover servire a tutta, ora nello scambio infatti è in difficoltà, e proprio con battute al massimo si porta 2-4 (subendo comunque una risposta di diritto di Paolini fulminante sul 40-15). Solida Paolini al servizio, il diritto è pesante e Krejcikova con suoi tagli non riesce a contenerlo. 5-2 Paolini. Barbora rischia una palla corta sul 15-30, la palla gli esce di pochissimo, quanto basta. Due Set Point Paolini! Basta il primo, out il diritto della ceca. SET PAOLINI, 6-2. Totalmente girato l’incontro, più vivace e potente la toscana, si è presa il controllo del gioco e ha spostato in difesa la rivale. Calata al servizio Barbora, e tanti errori (12), provocati dalla spinta della nostra, cresciuta in tutto. Si va al terzo.
    Paolini inizia il set decisivo alla perfezione: diritto pesante, profondo, preciso! Krejcikova assiste impotente, 1-0. Si aggrappa alla battuta la ceca, un Ace e palle letteralmente sulle righe, non si scambia affatto e 1 pari. La sensazione è che sarà la risposta – e la tensione emotiva – a fare la differenza, nello scambio l’azzurra è più in controllo. Si dispera Barbora dopo una risposta malamente sbagliata, Jasmine è sicura in spinta, sbaglia pochissimo e si porta 2-1. Krejcikova si prende rischi col primo colpo dopo la battuta, indispensabile per tornare a far correre l’italiana. Gioca un ottimo turno di servizio Barbora, tornata sicura e in controllo. 2 pari. Di fatto qua ricomincia quasi un’altra partita, ora “si fa sul serio”. E Paolini gioca molto serio… Il diritto è ficcante, con i piedi arriva bene sulla palla e comanda. 3-2. Krejcikova è quasi perfetta, vince a 15 anche il suo terzo turno (primo punto perso al servizio nel set). 3 pari. Settimo, fatidico, game… Jasmine sbaglia due rovesci di fila, sotto i colpi molto profondi della rivale, 0-30. Con coraggio leonino si butta avanti, e tocca di volo una palla per nulla comoda, 15-30. Poi un servizio esterno di qualità. 30 pari. Con una risposta da doppista, perfetta, la ceca strappa la prima palla break del set. Paolini non trema, spinge tanto e l’annulla. La tensione è altissima, ma Barbora gioca letteralmente sulle righe, fa il pugno al suo angolo dopo aver strappato il punto che le vale la seconda palla break del game. E la prima palla non va (conferma del “falco”). NOOOOO, DOPPIO FALLO Paolini, spinto dalla posizione in risposta nel campo della ceca. Il primo doppio fallo del match costa un salatissimo BREAK all’Italiana. Krejcikova è avanti 4-3 e servizio. Troppa fretta di incidere Jasmine, scappa larghissimo un rovescio e il suo volto non cela lo scoramento, quasi lacrime. Barbora serve di brutto, Ace (quinto del match e quarto nel set) e 30-0. Poi un’altra prima top. In questo set al servizio della ceca NON si gioca, serve troppo precisa. Altra battuta al T, NON SI GIOCA, ha perso solo un punto al servizio nel set decisivo. 5-3 Krejcikova. Resta focalizzata Jas, attacca decisa nel nono game e si porta 40-0 e lo chiude con una risposta di rovescio della rivale sul 40-30. 4-5. Barbora serve per il titolo 2024 dei Championships. La ceca vince con la battuta il primo punto, poi imbastisce uno scambio con profondità e controllo, forzando l’errore col rovescio di Jasmine (troppi, nel set). 30-0. Arriva un doppio fallo improvviso, 30-15. Incerta col lancio di palla Barbora, o solo vuol respirare. Sbaglia un rovescio la ceca, 30 pari. Ha bisogno in modo totale della battuta… Altro rovescio di Krejcikova scappa lungo!!?! Prima Palla Break per Paolini nel set, all’ultimo tuffo. Lo annulla con classe Barbora: servizio, diritto d’attacco e volée scolastica. Bravissima la ceca con la seconda palla, super angolata e carica di spin, Paolini non riesce a contenere. Match Point Krejcikova! Se lo gioca male, dopo un’ottima prima palla spara un rovescio fuori dal corridoio. Attacca con poco Barbora, ottimo, OTTIMO il passante di rovescio di Paolini che al colpo successivo passa. Seconda Palla Break!! Uff, che classe… diritto in contro piede sulla riga, applausi a Krejcikova, grande rischio ben ripagato. ACE! Imprendibile, all’angolino. Secondo Match Point. Non va, muore a mezza rete il back della ceca, malissimo con i piedi, totalmente impietrita. NO, Jasmine NO! La risposta le resta sulle corde, era una seconda palla… Match Point #3. E stavolta il servizio non perdona. Game Set Match. Barbora Krejcikova vince, è la campionessa. Che partita, e che dispiacere, ma applausi alla ceca, nel set set è stata impeccabile al servizio fino all’ultimo game.

    B. Krejcikova vs J. Paolini Slam Wimbledon B. Krejcikova [31]626 J. Paolini [7]264 Vincitore: B. Krejcikova ServizioSvolgimentoSet 3B. Krejcikova 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace5-4 → 6-4J. Paolini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 5-4B. Krejcikova 15-0 30-0 ace 40-04-3 → 5-3J. Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A df3-3 → 4-3B. Krejcikova 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df ace2-3 → 3-3J. Paolini 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3B. Krejcikova 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2J. Paolini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2B. Krejcikova 15-0 30-0 ace 40-00-1 → 1-1J. Paolini 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2B. Krejcikova 0-15 15-15 15-302-5 → 2-6J. Paolini 15-0 30-0 40-0 40-152-4 → 2-5B. Krejcikova 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-4 → 2-4J. Paolini 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-3 → 1-4B. Krejcikova 0-15 df 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-3 → 1-3J. Paolini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3B. Krejcikova 0-15 0-30 15-30 15-400-1 → 0-2J. Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1B. Krejcikova 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2J. Paolini 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-305-1 → 5-2B. Krejcikova 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 5-1J. Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-1 → 4-1B. Krejcikova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 3-1J. Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1B. Krejcikova 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0J. Paolini 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0

    Statistiche
    🇨🇿 Barbora Krejcikova
    🇮🇹 Jasmine Paolini

    Ace
    6
    3

    Doppi falli
    4
    1

    Percentuale prime di servizio
    72% (55/76)
    73% (62/85)

    Punti vinti con la prima
    73% (40/55)
    61% (38/62)

    Punti vinti con la seconda
    57% (12/21)
    61% (14/23)

    Punti vinti a rete
    69% (11/16)
    75% (12/16)

    Palle break convertite
    43% (3/7)
    33% (2/6)

    Punti vinti in risposta
    39% (33/85)
    32% (24/76)

    Vincenti
    28
    19

    Errori non forzati
    37
    23

    Punti totali vinti
    85
    76

    Distanza coperta
    2414.0 m
    2436.0 m

    Distanza coperta per punto
    15.0 m
    15.1 m LEGGI TUTTO

  • in

    Bartoli: “Paolini – Krejcikova si giocherà sui dettagli e la forza mentale”

    Paolini vs. Krejcikova, la finale di Wimbledon 2024

    Secondo l’ex campionessa di Wimbledon Marion Bartoli, la finale femminile 2024 sarà molto combattuta e si giocherà sulla forza mentale, con due giocatrici pronte a lottare su ogni punto per il piatto più iconico della disciplina.
    “Sarà una finale incredibilmente interessante” afferma la francese al canale britannico Amazon Prime. “Paolini sta semplicemente giocando un tennis fantastico, ha raggiunto due finali consecutive negli Slam, un risultato impensabile solo qualche settimana fa. E Krejcikova è davvero una sorpresa poiché nessuno aveva previsto che avrebbe battuto Rybakina, che era la favorita per tutti per vincere questo torneo. Sorpresa sì, ma non è affatto un’intrusa”.
    Paolini nel 2024 è stata la tennista più consistente tra le due, ha vinto il suo primo WTA 1000 a Dubai prima della sua corsa magnifica al Roland Garros a giugno, che l’issata alla prima finale Slam. Jasmine ricordiamo è la prima donna a raggiungere le finali consecutive Roland Garros e Wimbledon dai tempi di Serena Williams nel 2016.
    A livello di ranking, la toscana è nettamente favorita, ma la posizione n.31 nel seeding di Wimbledon di Krejcikova per Bartoli è ingannevole.
    “La ceca è stata la numero 2 del mondo e, a differenza del sua avversaria, ha già vinto tornei del Grande Slam, in singolo e doppio”. ricorda Bartoli.  Infatti la ceca oltre a sette Slam di doppio femminile e tre titoli misti agli Australian Open, ha vinto anche a Parigi in singolare nel 2021. E Bartoli crede che, anche se la finale sarà equilibrata, ciò potrebbe giocare a suo vantaggio.
    “Penso che sia un match molto equilibrato, hanno uno stile di gioco abbastanza simile”, commenta l’ex numero 7 del mondo. “Ancora una volta Krejcikova è chiamata a battere una delle principali favorite e testa di serie. Il fatto che abbia già vinto un torneo dello Slam le sarà di grande aiuto perché la partita sarà certamente combattuta e la tensione potrebbe decidere chi la spunterà. Credo che il risultato sia molto incerto, saranno importanti pochi punti e dettagli, ma sono sicura che sarà un grande spettacolo” conclude Bartoli.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Paolini è nei quarti a Wimbledon, Keys costretta al ritiro sul 5 pari del terzo set

    Jasmine Paolini (foto Getty Images)

    Per la prima volta ai quarti di finale Jasmine Paolini (7) che batte per ritiro l’americana Madison Keys (12) 6-3 6-7 5-5 rit. lo score. Jasmine giocherà contro la vincente dell’incontro che vede opposte Emma Navaro (17) e Coco Gauff (2).

    Una bella partita con un epilogo che lascia l’amaro in bocca come testimonia Jasmine: “Ho vinto, ma adesso sono dispiaciuta per lei. Vincere così è brutto. Madison è un’avversaria correttissima ed ha giocato un match incredibile. E’ stata una partita molto dura con alti e bassi Sono felici, ma triste per lei non è facile vincere così. Spero che al di là di come è andata la partita sia piaciuta. E’ stato come essere sulle montagne russe. Lei ha giocato un ottimo tennis e la pallina arriva velocissima ed anche quando ero sotto nel terzo mi sono detta stai lì perché nel tennis non si sa mai. Ed ora sono qui ed ho vinto.”

    Alla seconda vittoria sul n°1 Jasmine ringrazia il pubblico e numerosi tifosi italiani: “Ormai conosco bene questo campo grazie per il sostegno a tutti e specialmente anche a tutti gli italiani: grazie Ragazzi”.

    Una partita difficile contro la numero 12 del mondo, giocato sul numero uno a tetto chiuso. Condizioni indoor che favorivano Madison Keys dotata di un servizio con una prima fulminante ed una seconda che rimbalza lunga ed altissima fatta apposta per mettere in difficoltà le tenniste di bassa statura come la lucchese. Oltre al servizio Madison che ha giocato il primo Slam a soli 16 anni, sembrava che dovesse essere la nuova Serena, ma poi non è andata oltre la settima posizione, è dotata di un dritto velocissimo giocato piatto che sui campi veloci è un’arma vincente. Infatti a parte una semifinale nel 2018 al Roland Garros, la Keys vanta una finale nel 2017 agli US Open seguite da due semifinali, nel 2018 e nel 2023 sempre a New York e da due semi nello Slam Australiano nel 2015 e 2022. Il momento decisivo sul 2-5 del terzo. Jasmine lottatrice nata, gioca punto su punto. Madison arriva a due punti dal match. Sul 30 pari, Jasmine guadagna una palla break. Risposta aggressiva dell’allieva di Furlan. La Keys sbaglia un dritto e forse si sbilancia sull’appoggio Palla in rete e mano sull’adduttore sinistro. Jasmine tiene il servizio e si fa sotto. Keys al cambio campo chiede il Medical Time Out per un problema all’adduttore sinistro. Madison rientra con una vistosa fasciatura sulla gamba sinistra zoppicando leggermente. Una situazione difficile per entrambe. La statunitense non si muove e cerca di giocare da ferma. In lacrime Keys perde il servizio. Paolini si appresta a servire sul 15 pari e Madison si avvicina all’arbitro ed abbandona tra le lacrime e gli applausi del pubblico.

    La cronaca LEGGI TUTTO

  • in

    Paolini super! Batte Andreescu, è negli ottavi a Wimbledon

    Jasmine Paolini

    Solida prestazione di Jasmine Paolini che si qualifica per gli ottavi di Wimbledon 2024 battendo in due set (7-6 6-1) la canadese Bianca Andreescu, 24 anni scesa per infortunio al numero 176 delle classifiche, ma vincitrice degli US Open nel 2019. Si gioca sul campo n°1 come conviene allo status della toscana, numero 7 del ranking dopo la finale al Roland Garros. Jasmine inizia male. Parte contratta e perde subito il servizio su quattro vincenti di dritto della canadese che approfitta ed attacca sulla seconda palla dell’azzurra ancora leggermente lenta. Nessun problema. Paolini recupera subito il break e nel gioco successivo conquista due opportunità per strappare il servizio alla canadese. Andreescu annulla con due aces ed un servizio vincente. Il set continua seguendo la regola dei servizi. Andreescu cerca di aggredire la seconda dell’italiana, ma la velocità di Jasmine rimedia sempre alle bordate della canadese. Non ci sono palle break e il set si decide al gioco decisivo. Anche qui equilibrio fino al 4 pari. Andreescu affossa due dritti in rete e Jasmine chiude al primo set point disponibile.

    Rotto l’equilibrio Jasmine dilaga nella seconda frazione. La preparazione atletica della Paolini fa la differenza. L’allieva di Furlan copre il campo in maniera straordinaria. Andreescu che già faceva fatica a coprire la parte destra del campo subisce l’aggressività della finalista di Parigi. La candese cerca di finire il colpo appena possibile, ma incrementa solo la percentuale di errori. Quando può giocare da ferma Andreescu, che con solo 4 tornei giocati è 76 nella Race (Paolini è quinta), fa male, ma ormai Jasmine in fiducia copre tutto il campo e domina il gioco. Finisce 6-1 in un’ora e trentuno minuti. Paolini approda per la terza volta consecutiva dopo l’Open d’Australia ed il Roland Garros agli ottavi Slam. Di nuovo alla seconda settimana in un Slam affronterà ora Madison Keys. La Keys che ha nel servizio un’arma micidiale, ma per la Paolini annata 2024 nessun risultato è impossibile.

    Jasmine che non smette di sorprendere con il suo tennis lottato ed il suo sorriso contagioso non nasconde la gioia per il risultato raggiunto :

    “Mi sono divertita molto è molto bello giocare con questo pubblico e questo tipo di stadio, credo di aver, un buon match. Mi piace molto giocare qui, lo stadio pieno e mi avete supportato tutti, una bella atmosfera. Ho cercato di aggredire per prima lei gioca un tennis molto aggressivo e può giocare molto bene. Ho giocare di prendere l’iniziativa per prima altrimenti lei mi avrebbe fatto correre molto. Si è vero mi piace fare le volèe qui sull’erba ed giocare anche il doppio mi aiuta. Insomma credo di avere fatto un good job.” Conclude Paolini tra le risate e gli applausi del Court N°1. LEGGI TUTTO

  • in

    Wimbledon: Il programma completo di Lunedì 01 Luglio 2024. Si parte subito con Sinner e Alcaraz. In campo anche Paolini e Berrettini ed altri sei azzurri

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Centre Court – Ore: 2:30pm (ora italiana)– C. Alcaraz 🇪🇸 vs M. Lajal 🇪🇪– E. Alexandrova 🇷🇺 vs E. Raducanu 🇬🇧– C. Dolehide 🇺🇸 vs C. Gauff 🇺🇸
    No.1 Court – Ore: 2:00pm– A. Kovacevic 🇺🇸 vs D. Medvedev 🇷🇺– E. Bektas 🇺🇸 vs A. Sabalenka 🇧🇾– J. Sinner 🇮🇹 vs Y. Hanfmann 🇩🇪
    No.2 Court – Ore: 12:00am– G. Dimitrov 🇧🇬 vs D. Lajovic 🇷🇸– S. Wawrinka 🇨🇭 vs C. Broom 🇬🇧– N. Osaka 🇯🇵 vs D. Parry 🇫🇷– V. Azarenka 🇧🇾 vs S. Stephens 🇺🇸
    No.3 Court – Ore: 12:00am– A. Bolt 🇦🇺 vs C. Ruud 🇳🇴– J. Paolini 🇮🇹 vs S. Sorribes Tormo 🇪🇸– M. Trevisan 🇮🇹 vs M. Keys 🇺🇸– T. Paul 🇺🇸 vs P. Martinez 🇪🇸
    Court 12 – Ore: 12:00am– M. Kessler 🇺🇸 vs M. Sakkari 🇬🇷– M. Berrettini 🇮🇹 vs M. Fucsovics 🇭🇺– B. van de Zandschulp 🇳🇱 vs L. Broady 🇬🇧– B. Fruhvirtova 🇨🇿 vs M. Andreeva 🇷🇺
    Court 18 – Ore: 12:00am– G. Minnen 🇧🇪 vs H. Watson 🇬🇧– G. Monfils 🇫🇷 vs A. Mannarino 🇫🇷– Q. Zheng 🇨🇳 vs L. Sun 🇳🇿– M. Bellucci 🇮🇹 vs B. Shelton 🇺🇸
    Court 4 – Ore: 12:00am– D. Yastremska 🇺🇦 vs N. Podoroska 🇦🇷– M. Kostyuk 🇺🇦 vs R. Sramkova 🇸🇰– Z. Bergs 🇧🇪 vs A. Cazaux 🇫🇷– S. Errani 🇮🇹 vs L. Noskova 🇨🇿
    Court 5 – Ore: 12:00am– L. Tsurenko 🇺🇦 vs V. Gracheva 🇫🇷– Z. Zhang 🇨🇳 vs M. Janvier 🇫🇷– A. Schmiedlova 🇸🇰 vs Y. Wang 🇨🇳– M. Navone 🇦🇷 vs L. Sonego 🇮🇹
    Court 6 – Ore: 12:00am– C. Garin 🇨🇱 vs J. Shang 🇨🇳– A. Muller 🇫🇷 vs H. Gaston 🇫🇷– D. Vekic 🇭🇷 vs X. Wang 🇨🇳
    Court 7 – Ore: 12:00am– B. Coric 🇭🇷 vs F. Meligeni Alves 🇧🇷– A. Rus 🇳🇱 vs Y. Yuan 🇨🇳– A. Vukic 🇦🇺 vs S. Ofner 🇦🇹
    Court 8 – Ore: 12:00am– J. Struff 🇩🇪 vs F. Maroszan 🇭🇺– N. Hibino 🇯🇵 vs E. Mertens 🇧🇪– E. Lys 🇩🇪 vs C. Burel 🇫🇷– R. Bautista Agut 🇪🇸 vs M. Marterer 🇩🇪
    Court 9 – Ore: 12:00am– I. Begu 🇷🇴 vs L. Zhu 🇨🇳– O. Danilovic 🇷🇸 vs A. Todoni 🇷🇴– L. Harris 🇿🇦 vs A. Michelsen 🇺🇸– O. Virtanen 🇫🇮 vs M. Purcell 🇦🇺
    Court 10 – Ore: 12:00am– P. Kotov 🇷🇺 vs J. Thompson 🇦🇺– D. Saville 🇦🇺 vs P. Stearns 🇺🇸– A. Van Uytvanck 🇧🇪 vs Y. Starodubtseva 🇺🇦– S. Nagal 🇮🇳 vs M. Kecmanovic 🇷🇸
    Court 14 – Ore: 12:00am– N. Jarry 🇨🇱 vs D. Shapovalov 🇨🇦– D. Kasatkina 🇷🇺 vs S. Zhang 🇨🇳– K. Pliskova 🇨🇿 vs D. Shnaider 🇷🇺– P. Carreno Busta 🇪🇸 vs T. Griekspoor 🇳🇱
    Court 15 – Ore: 12:00am– M. Arnaldi 🇮🇹 vs F. Tiafoe 🇺🇸– A. Shevchenko 🇰🇿 vs U. Humbert 🇫🇷– S. Cirstea 🇷🇴 vs S. Kartal 🇬🇧– B. Andreescu 🇨🇦 vs J. Cristian 🇷🇴
    Court 16 – Ore: 12:00am– D. Koepfer 🇩🇪 vs F. Fognini 🇮🇹– D. Altmaier 🇩🇪 vs A. Fery 🇬🇧– T. Korpatsch 🇩🇪 vs Y. Miyazaki 🇬🇧– Q. Wang 🇨🇳 vs E. Navarro 🇺🇸
    Court 17 – Ore: 12:00am– T. Townsend 🇺🇸 vs A. Pavlyuchenkova 🇷🇺– S. Baez 🇦🇷 vs B. Nakashima 🇺🇸– J. Mensik 🇨🇿 vs A. Bublik 🇰🇿– P. Badosa 🇪🇸 vs K. Muchova 🇨🇿 LEGGI TUTTO

  • in

    Wimbledon 2024: sorteggio durissimo per Sinner, possibile derby con Berrettini al secondo turno. Le sorti delle italiane nel tabellone femminile

    Jannik Sinner e Matteo Berrettini nella foto

    Se avessero chiesto al peggior nemico di Jannik Sinner di compilare il tabellone di Wimbledon 2024, beh penso non avrebbe creato un percorso tanto diverso da quello uscito dall’urna di Londra. L’esordio con Hanfmann tutto sommato ci sta, ma la vera mina vagante del torneo è Matteo Berrettini e… boom! Eccolo lì al secondo turno contro Jannik. Scenario terribile per entrambi. Ovviamente Jannik sarà favorito ma è davvero una mazzata per Matteo, per Jannik, e per tutti perdere di strada al secondo turno uno dei nostri. Credo che lo stesso Berrettini sia davvero dispiaciuto di questo esito poiché Jannik resta comunque uno dei tre grandi favoriti per la vittoria finale e Matteo sperava ovviamente di non trovarselo subito nella sua strada.
    Le insidie per Sinner continuano al potenziale terzo turno: con Griekspoor è sempre partita vera ed è uno di quelli che era assolutamente meglio evitare. Poi negli ottavi c’è l’imbarazzo della scelta tra Jarry, Shapovalov, Shelton e quindi andando avanti Dimitrov, Mannarino o Medvedev… Insomma non poteva realmente andare peggio. Alcaraz in semifinale era una possibilità con Djokovic in gara. Il serbo ha deciso di provare, vedremo come starà il suo ginocchio, ma dobbiamo pensare che il numero uno è Jannik quindi semifinale e finale sono per forza match complicati.Il lato positivo è guardare l’altra faccia della medaglia: Sinner sembra essere in ottima salute fisica, ad Halle ha vinto giocando un buon tennis ma senza dare l’impressione di spingere al massimo quindi tutti gli altri dovranno guardarsi da lui.Se Djokovic sarà in condizioni di giocare il suo miglior tennis il suo primo incontro difficile sulla carta sarà agli ottavi, e questo gli consentirà un ingresso soft nel torneo, esattamente quello di cui aveva bisogno.
    Ad Alcaraz non è andata complessivamente male per quanto riguarda le prime partite, sarebbe interessante vederlo contro Matteo Arnaldi al terzo turno. Il ligure ha pescato Tiafoe all’esordio ma l’americano è in grave crisi quindi è una partita possibile.Buon sorteggio per Sonego contro Navone, mentre Fognini ha il mancino Koepfer, partita non facilissima e poi eventualmente Ruud.Darderi ha la wild card locale Choinski, se passa potrebbe esserci derby con Musetti. Lorenzo, visti gli ottimi risultati su erba, ha pescato non così male con Rublev, altro big in discreta crisi, se la può giocare e poi magari sfidare o Korda o Tsitsipas.Nardi trova Etcheverry ma dipende come sempre tutto da lui.Bellucci, bravo a passare le quali, ha beccato Shelton, partita sulla carta impossibile, ma l’americano ultimamente ha davvero deluso.Ci aspetta un grande Wimbledon, allacciate le cinture!
    🇬🇧 1° Turno Italiani– Jannik Sinner 🇮🇹 vs Yannick Hanfmann 🇩🇪– Matteo Berrettini 🇮🇹 vs Marton Fucsovics 🇭🇺– Mattia Bellucci 🇮🇹 vs Ben Shelton 🇺🇸– Matteo Arnaldi 🇮🇹 vs Frances Tiafoe 🇺🇸– Lorenzo Sonego 🇮🇹 vs Mariano Navone 🇦🇷– Fabio Fognini 🇮🇹 vs Dominik Koepfer 🇩🇪– Luciano Darderi 🇮🇹 vs Jan Choinski 🇬🇧– Lorenzo Musetti 🇮🇹 vs Constant Lestienne 🇫🇷– Flavio Cobolli 🇮🇹 vs Rinky Hijikata 🇦🇺– Luca Nardi 🇮🇹 vs Tomas Martin Etcheverry 🇦🇷
    Marco Mazzoni

    È stato effettuato il sorteggio del tabellone femminile di Wimbledon 2024, delineando il percorso delle cinque italiane in gara nel prestigioso torneo londinese.Jasmine Paolini, testa di serie numero 7, guida la pattuglia azzurra. La sua avventura inizierà contro la spagnola Sara Sorribes Tormo, un match che si preannuncia interessante. Se dovesse superare il primo ostacolo, Paolini potrebbe trovarsi di fronte Linda Noskova o Bianca Andreescu al terzo turno.Sara Errani, veterana del circuito, avrà un esordio complicato proprio contro la ceca Noskova, testa di serie numero 26. Un match che si prospetta difficile ma non impossibile per l’esperienza dell’italiana.Martina Trevisan e Lucia Bronzetti hanno pescato due avversarie particolarmente ostiche. Trevisan affronterà la potente Madison Keys, sempre pericolosa sull’erba, mentre Bronzetti se la vedrà con Leylah Fernandez, fresca finalista a Eastbourne e testa di serie numero 30.Elisabetta Cocciaretto sembra aver avuto un sorteggio più favorevole: la sua prima avversaria sarà la qualificata rumena Todoni, un’opportunità per iniziare con il piede giusto il torneo.
    Il tabellone femminile presenta anche altri incontri di primo turno particolarmente intriganti, come il match tra la numero 1 del mondo Iga Swiatek e l’ex campionessa Slam Sofia Kenin, o la sfida tra le veterane Sloane Stephens e Viktoria Azarenka.Le italiane si preparano quindi ad affrontare Wimbledon con ambizioni diverse: da Paolini che punta in alto come testa di serie, a Cocciaretto che spera in un buon cammino, passando per Errani, Trevisan e Bronzetti che dovranno superare ostacoli impegnativi fin dall’inizio. L’erba di Wimbledon è pronta a regalare emozioni e, si spera, soddisfazioni al tennis italiano.
    🇬🇧 1° Turno Italiane– (7) Paolini 🇮🇹 vs Sorribes Tormo 🇪🇸– Errani 🇮🇹 vs (26) Noskova 🇨🇿– Trevisan 🇮🇹 vs (12) Keys 🇺🇸– Cocciaretto 🇮🇹 vs (Q) Todoni 🇷🇴– Bronzetti 🇮🇹 vs (30) Fernandez 🇨🇦Marco Rossi LEGGI TUTTO