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    Polonia: lo Jastrzebski Wegiel si riscatta e porta il Trefl Gdansk a Gara 3

    Di Redazione Riscatto dello Jastrzebski Wegiel nei playoff scudetto in Polonia: dopo la sconfitta casalinga in Gara 1 dei quarti di finale e il terremoto che ha portato all’esonero di Andrea Gardini, la squadra ora guidata da Nicola Giolito ha raddrizzato i conti della serie piegando in tre set a domicilio il Trefl Gdansk (23-25, 23-25, 14-25). Gara di grande concretezza per lo Jastrzebski, con 13 punti a testa per Fornal e Szymura e muri importanti di Wisniewski e Gladyr; fondamentali anche gli ingressi dalla panchina di Stéphen Boyer (6 su 7 in attacco). La “bella” è in programma mercoledì 20 aprile, mentre il giorno prima si giocherà l’altra Gara 3 tra Skra Belchatow e Indykpol Olsztyn. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle sarà in campo domani per Gara 2 sul campo del GKS Katowice; già qualificato alle semifinali l’Aluron CMC Warta Zawiercie. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Lo Jastrzebski Wegiel esonera Andrea Gardini dopo il ko in Gara 1 dei quarti

    Di Redazione Clamoroso in Polonia: la dirigenza dello Jastrzebski Wegiel ha deciso di esonerare l’allenatore Andrea Gardini dopo la sconfitta subita in Gara 1 dei quarti di finale playoff contro il Trefl Gdansk. La decisione, si legge nel comunicato del club polacco, è “il risultato di un’analisi della situazione attuale della squadra, di come viene gestita la squadra, nonché dei risultati sportivi in ​​un momento chiave della stagione“. Al posto di Gardini verrà promosso come primo allenatore il suo attuale vice Nicola Giolito. Arrivato lo scorso anno da Piacenza, Gardini aveva portato lo Jastrzebski Wegiel al suo primo storico scudetto, vincendo poi la Supercoppa di Polonia e raggiungendo per due volte la finale della Coppa nazionale. In questa stagione la sua squadra ha chiuso al primo posto la regular season a pari merito con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, restando però indietro per quoziente set, ed è stata eliminata in semifinale di Champions League dallo stesso Zaksa. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: i playoff iniziano in salita per lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Non poteva essere peggiore il debutto nei playoff scudetto in Polonia per lo Jastrzebski Wegiel. Gara 1 dei quarti di finale finisce al tie break, come il recentissimo recupero di campionato, ma questa volta a parti invertite: è il Trefl Gdansk a imporsi a sorpresa (28-26, 25-18, 18-25, 25-21, 13-15) sul campo della squadra di Gardini, dopo aver centrato la qualificazione all’ultimo respiro. 23 punti di Lipinski per gli ospiti, ma determinanti pure gli inserimenti a gara in corso del veterano Wlazly e dell’ex Kampa. Ora la strada è in salita per lo Jastrzebski, che farà visita ai rivali sabato in Gara 2. Risultato a sorpresa anche sul campo dello Skra Belchatow, dove l’Indykpol AZS Olsztyn fa il colpaccio in quattro set (25-19, 24-26, 26-28, 14-25), con Defalco e Averill scatenati e nonostante una prestazione da incorniciare di Atanasijevic (19 punti con il 73%). Rispettano il fattore campo invece lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che supera per 3-0 (25-21, 25-12, 25-22) il GKS Katowice con 19 punti e uno stratosferico 79% in attacco di Aleksander Sliwka, e l’Aluron CMC Warta Zawiercie, vittorioso per 3-1 (27-25, 24-26, 25-20, 27-25) nella combattutissima sfida con l’Asseco Resovia: super Uros Kovacevic con 27 punti. Già venerdì 15 aprile si parte con Gara 2 sui campi di Indykpol e Asseco, mentre lo Zaksa giocherà soltanto lunedì 18 a Katowice. Stasera, invece, il primo round degli spareggi per il nono posto (Cuprum Lubin–Projekt Warszawa) e per l’undicesimo (Slepsk Malow Suwalki–LUK Lublin). (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Jastrzebski Wegiel gela il Trefl e lo allontana dai playoff

    Di Redazione Il primo dei due recuperi che concluderanno la stagione di PlusLiga in Polonia si chiude con un risultato che non soddisfa nessuna delle due squadre: lo Jastrzebski Wegiel si impone per 2-3 (25-23, 25-23, 22-25, 20-25, 21-23) sul campo del Trefl Gdansk, rimontando due set di svantaggio e annullando ben 6 match point nel quinto. Vittoria gratificante per la squadra di Gardini, che torna al primo posto solitario ma con un solo punto di vantaggio sullo Zaksa Kedzierzyn-Kozle; quest’ultima affronterà proprio il Trefl lunedì 11 aprile nell’ultima gara di regular season (già martedì inizieranno i quarti di finale). La squadra di Winiarski, nona in classifica, avrà bisogno di una vittoria da tre punti per qualificarsi ai playoff ai danni del Projekt Warszawa; allo Zaksa, d’altra parte, serve almeno un punto per agganciare lo Jastrzebski e superarlo per miglior quoziente set. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Derby polacco dominato anche al ritorno: lo Zaksa torna in finale

    Di Redazione Nella Super Final del 22 maggio a Ljubljana lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle potrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno a Verona: i campioni d’Europa escono vittoriosi anche dal secondo derby polacco contro lo Jastrzebski Wegiel e si guadagnano la seconda finale di Champions League consecutiva. Un grande successo per una società che proprio prima del match ha annunciato il rinnovo fino al 2024 con tre cardini del gruppo come Aleksander Sliwka, Lukas Kaczmarek e Marcin Janusz. Contro una squadra debilitata dalla pesante assenza di Trevor Clevenot lo Zaksa ha vita abbastanza facile nell’aggiudicarsi subito i due set necessari per il passaggio del turno, dopo il 3-0 dell’andata; merito di un servizio devastante, con 8 ace nel solo primo parziale (4 di Sliwka), e di un attacco chirurgico (un errore in due set). La partita poi prosegue fino al tie break, con tutte le riserve in campo per Cretu, ma il 3-2 finale serve solo per gli almanacchi. Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Jastrzebski Wegiel 3-2 (25-15, 25-21, 24-26, 21-25, 15-11) Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 11, Rejno 8, Janusz 1, Staszewski 10, Kluth 7, Sliwka 9, Semeniuk 5, Smith 4, Kalembka 4, Kozlowski, Zalinski 15, Shoji (L), Banach (L), Huber 7. All. Cretu.Jastrzebski Wegiel: Hadrava 9, Popiwczak (L), Toniutti 1, Boyer 17, Wisniewski 2, Tervaportti, Cedzynski 3, Clevenot ne, Szwed 3, Fornal 9, Biniek (L), Szymura 15, Macyra 8. All. Gardini.Arbitri: Petrovic (Serbia) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 3375. Zaksa: battute vincenti 10, battute sbagliate 25, attacco 62%, ricezione 46%-23%, muri 7, errori 31. Jastrzebski: battute vincenti 7, battute sbagliate 20, attacco 55%, ricezione 46%-27%, muri 6, errori 29. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Lo Zaksa domina il primo derby polacco: 3-0 in casa dello Jastrzebski

    Di Redazione Non c’è storia nel primo derby polacco nelle semifinali di Champions League: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle domina in lungo e in largo in casa dello Jastrzebski Wegiel, imponendosi per 3-0 e mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione alla sua seconda finale consecutiva. I dubbi sullo stato di forma della squadra di Cretu, appena sorpassata al primo posto di PlusLiga da quella di Gardini, si sfaldano subito: nel primo set l’equilibrio dura fino al 14-15, nel secondo i campioni d’Europa si staccano subito (7-11) e nel terzo evitano la rimonta dei rivali (dal 9-13 al 13-14) per andare di nuovo in fuga sul decisivo 14-18. Nella squadra ospite prestazione impeccabile per Kamil Semeniuk (14 punti con il 67%) e Lukasz Kaczmarek (12 con il 61%), ma il fattore decisivo è Norbert Huber, autore di 11 punti e insuperabile a muro (4 vincenti). Nello Jastrzebski soltanto Tomasz Fornal riesce ad andare in doppia cifra (13 punti): messo alle strette Gardini getta nella mischia Boyer, che risponde con 8 centri e il 50%, però a mancare è l’apporto degli altri posti 4, con Clevenot e Szymura ugualmente insufficienti. Nella gara di ritorno, giovedì 7 aprile, a Toniutti e compagni servirà una vera impresa. Jastrzebski Wegiel-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (20-25, 14-25, 19-25)Jastrzebski Wegiel: Hadrava 7, Popiwczak (L), Toniutti, Boyer 8, Wisniewski 3, Tervaportti, Clevenot 3, Granieczny ne, Szwed ne, Fornal 13, Biniek (L), Szymura 2, Macyra 5. All. Gardini.Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 12, Rejno ne, Janusz, Staszewski ne, Kluth ne, Sliwka 14, Semeniuk 14, Smith 7, Kalembka ne, Kozlowski ne, Zalinski ne, Shoji (L), Banach (L), Huber 11. All. Cretu.Arbitri: Szabo-Alexi (Romania) e Twardowski (Polonia).Note: Spettatori 3100. Jastrzebski: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 44%-20%, muri 4, errori 17. Zaksa: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 62%, ricezione 50%-17%, muri 8, errori 11. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Lo Jastrzebski Wegiel conferma Rafal Szymura per altre due stagioni

    Di Redazione Lo Jastrzebski Wegiel, protagonista fin qui di una stagione straordinaria che l’ha portato fino alle semifinali di Champions League a scapito di Civitanova, ha annunciato di aver prolungato per altri due anni il contratto dello schiacciatore Rafal Szymura, uno dei protagonisti della vittoria nel campionato polacco dello scorso anno. Il 26enne nazionale polacco, arrivato nel 2020, resterà dunque alla corte di Andrea Gardini fino al 2024. “Qui mi trovo bene, abbiamo un’ottima squadra e posso fare il ‘pendolare’ da casa mia a Rybnik – ha spiegato Szymura – così insieme a mia moglie abbiamo deciso di non cambiare nulla per i prossimi anni. La società è di primo livello, l’organizzazione e tutto ciò che gira intorno al club anche. Possiamo guardare al futuro con ottimismo e spero che abbiamo ancora davanti tante vittorie“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    Non basta Juantorena a salvare la Lube: passa lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Finisce ai quarti di finale l’avventura della Cucine Lube Civitanova in Champions League: vicini alla clamorosa rimonta sul campo dello Jastrzebski Wegiel, i marchigiani falliscono due match point per il 3-0 e poi cedono alla distanza in una sfida tiratissima. Nemmeno il ritorno dopo 4 mesi di Osmany Juantorena, gettato nella mischia da Blengini al posto di uno Yant colpito da una brutta pallonata, serve a salvare dall’eliminazione i cucinieri, che si confermano protagonisti di una stagione deludente. A decidere il trofeo sarà dunque nuovamente una sfida Italia-Polonia: da una parte del tabellone lo Jastrzebski affronterà infatti i connazionali dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, mentre dall’altra ci sarà il derby italiano fra Trento e Perugia. I cucinieri svettano a muro (12 a 8), ma subiscono il cambio di ritmo dei rivali al servizio (7 ace a 11, con l’MVP Fornal che ne fa 5). A fine match i top scorer sono Fornal e l’ex Hadrava, entrambi con 22 punti a referto, 1 in più di Zaytsev, mattatore dei primi tre set. Brucia però quel terzo parziale in cui, con Juantorena titolare, i biancorossi attaccano con il 70% di squadra senza riuscire a chiudere e arrendendosi sul 28-26. Per il secondo anno di fila la Lube esce ai quarti e sempre per mano di una squadra polacca: nel 2021 fu lo Zaksa, che poi si laureò campione d’Europa. Foto CEV La cronaca:L’Hala Widowiskowo Sportowa di Jastrzebie-Zdroj è una bolgia. Blengini opta per De Cecco al palleggio in diagonale con Zaytsev opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Andrea Gardini risponde con lo stesso sestetto dell’andata: Toniutti regista per la bocca da fuoco Hadrava, Wisniewski e Macyra al centro, Clevenot e Fornal in banda, Popiwczak libero. Primo set combattuto. La Lube trova lo strappo con due magie di Lucarelli, l’ace di Simon e il block di Anzani (11-15), Yant s’impone a rete per il più 5 (13-18), ma lo Jastrzebski alza il livello sia in attacco che in difesa accorciando sul turno al servizio di Hadrava (17-18). La Lube piazza un block vincente e sfrutta un errore avversario (17-20). I padroni di casa tornano sotto e impattano con l’ace di Clevenot (20-20). L’attacco dello Zar e il mani out di Yant rilanciano Civitanova (20-22). Sul 22-23 entra Juantorena, fuori da 4 mesi, e da una sua ricezione perfetta nasce il sesto punto di Simon (22-24). I polacchi annullano due palle set (24-24). Lucarelli e Anzani portano a casa il primo set (24-26). Al rientro prosegue il braccio di ferro. Lucarelli sorprende tutti difendendo un pallone alla cieca con le mani dietro la schiena (8-8). Sull’11-10 Yant viene colpito al volto dal pallone e Blengini inserisce Juantorena. Lo Jastrzebski trova il doppio vantaggio, Civitanova risponde con un attacco vincente e tre punti di Zaytsev (due al servizio) per il 12-14. Continuano le montagne russe (14-14), con i marchigiani che attaccano e murano come se non ci fosse un domani (15-18). Lo Jastrzebski sfrutta due errori della Lube e resta in scia (21-22). I campioni d’Italia vanno sul 22-24 con Simon come nel primo set e si impongono alla seconda palla set con il mani out di Zaytsev (23-25). Nel terzo set resta in campo Juantorena e le due squadre continuano a guardarsi negli occhi (9-9). Lo Jastrzebski Wegiel prova ad allungare (12-10), Zaytsev li aggancia (12-12) e la Lube mette il naso avanti per l’invasione dei polacchi. Si procede a braccetto con Zaytsev che impedisce il doppio vantaggio degli uomini di Gardini e piazza il muro del sorpasso (17-18). Civitanova non si scrolla di dosso i padroni di casa e finisce sotto 23-22. Finale rocambolesco: un errore dei rivali e la prodezza di Zaytsev rilanciano la Lube (23-24). Hadrava annulla la palla match (24-24). Lo Zar (9 punti nel set) si ripete (25-24), ma due ingenuità mandano avanti lo Jastrzebski (25-26). La Lube sventa due palle set, ma capitola 28-26 sull’ace polacco. Nel quarto set i giocatori di casa e i tifosi sono galvanizzati. Hadrava porta i suoi sul 9-7, un attacco out biancorosso fa esplodere il palas (10-7). La Lube si porta a meno 1, ma i polacchi riallungano e vanno sul più 4 con Fornal (14-10), che sfodera anche i tre ace per il 20-13. Un parziale che metterebbe ko chiunque, ma la Lube continua a lottare e Blengini inserisce Diamantini che risponde positivamente (20-16). In campo ci sono anche Kovar e Yant, ma i polacchi sono letali al servizio. Civitanova limita i danni, ma perde il set 25-19 sulla battuta out di Zaytsev perdendo la possibilità di raggiungere la semifinale. Nel tie break la Lube schiera la diagonale composta da Sottile e Garcia. Il team Polacco conduce 8-6 al cambio di campo e allunga con Boyer e gli ace di Tevarportti (12-6). La Lube reagisce con un moto d’orgoglio, ma perde 15-12. Jastrzebski Wegiel-Cucine Lube Civitanova 3-2 (24-26, 23-25, 28-26, 25-19, 15-12)Jastrzebski Wegiel: Hadrawa 23, Popiwczak (L), Toniutti 1, Boyer 5, Wisniewski 11, Tervaportti 5, Cedzynski, Clevenot 11, Szwed, Fornal 21, Biniek (L), Szymura 10, Macyra 6. All. Gardini.Cucine Lube Civitanova: Garcia 1, Kovar 1, Sottile, Marchisio (L) ne, Juantorena 6, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 10, Zaytsev 21, Diamantini 3, Simon 18, De Cecco 3, Anzani 12, Yant 5. All. Blengini.Arbitri: Kovar (Rep.Ceca) e Simonovska (Montenegro).Note: Spettatori 3007. Jastrzebski: battute vincenti 10, battute sbagliate 20, attacco 60%, ricezione 50%-21%, muri 8, errori 28. Civitanova: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 56%, ricezione 51%-20%, muri 12, errori 22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO