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    Con il ritorno di Boyer si chiude la parentesi di Arpad Baroti allo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Non ci sarà Arpad Baroti nella formazione dello Jastrzebski Wegiel che scenderà in campo questa sera contro la Cucine Lube Civitanova per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. L’avventura dell’opposto ungherese in Polonia è già terminata, dopo appena tre mesi: Baroti, infatti, era stato ingaggiato a dicembre per far fronte all’infortunio di Stéphen Boyer, ora rientrato a pieno regime. Durante la sua assenza, l’esperto attaccante si è reso utile in particolare in Europa, risultando determinante nella vittoria sul Friedrichshafen. La decisione di risolvere il contratto è stata del giocatore: “Mi sono trovato molto bene qui – ha spiegato Baroti – l’atmosfera è divertente e il club è professionale. Ma con il ritorno di Stéphen in rosa eravamo in tre nel ruolo di opposto, ed era difficile anche allenarsi. Il mio interesse è prima di tutto giocare“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    Anche Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel sono già ai quarti di finale

    Di Redazione Primi verdetti a una giornata dal termine nella fase a gironi di Champions League maschile, anche se il rinvio di diverse gare rende la situazione ancora molto confusa: basti pensare che mancano all’appello ancora 15 partite, da disputare nel giro di una settimana. Sono comunque 4 le squadre che hanno già tagliato il traguardo della qualificazione ai quarti di finale: alla Cucine Lube Civitanova, vittoriosa a Novosibirsk, e alla Sir Sicoma Monini Perugia, certa del primo posto grazie al 3-0 su Trento, si aggiungono Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel. I russi si sono assicurati il pass per i quarti con un turno d’anticipo grazie alla bella vittoria per 3-0 sul campo del Projekt Warszawa, con 13 punti di Sokolov e ben 10 ace di squadra (5 di Pankov), ma soprattutto alla clamorosa affermazione del Greenyard Maaseik. La squadra belga, guidata da un Fulvio Bertini sostanzialmente all’esordio, ha battuto a sorpresa per 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara grazie a una grande prestazione di Cox e dell’estone Vanker in palleggio. Ora la squadra di Santilli avrà bisogno di un’impresa a Mosca per sperare nel passaggio del turno. Lo Jastrzebski, invece, ha tagliato il traguardo superando l’Hebar Pazardzhik in rimonta, malgrado le molte assenze: superlativa la prova dei centrali Wisniewski e Gladyr (17 punti con il 71%). Ancora in gioco per la qualificazione il Knack Roeselare grazie al 3-2 sul Friedrichshafen: ai belgi serviranno due vittorie contro l’Hebar per sperare di entrare tra le migliori seconde. Nella Pool D, invece, ad assegnare primo e secondo posto sarà la doppia sfida tra Zenit San Pietroburgo e Berlin Recycling Volleys, che in settimana hanno battuto nettamente Benfica e Vojvodina: ai russi (che giocheranno in casa) potrebbe bastare vincerne una. LA SITUAZIONE Pool A: Knack Roeselare-VfB Friedrichshafen 3-2 (25-20, 14-25, 20-25, 31-29, 15-11); Hebar Pazardzhik-Jastrzebski Wegiel 1-3 (28-26, 23-25, 19-25, 16-25). Classifica: Jastrzebski 5 vittorie (15 punti), Roeselare* 2 (4), Friedrichshafen 1 (6), Hebar* 1 (2). Prossimo turno: Jastrzebski-Friedrichshafen mer 16/2 ore 18; Roeselare-Hebar mer 16/2 ore 18 (a Pazardzhik); Hebar-Roeselare (recupero) gio 17/2 ore 18.  Pool B: Greenyard Maaseik-Ziraat Bankasi Ankara 3-2 (25-19, 23-25, 25-21, 22-25, 15-13); Projekt Warszawa-Dinamo Mosca 0-3 (20-25, 23-25, 13-25). Classifica: Dinamo Mosca 5 vittorie (14 punti), Ziraat 3 (10), Greenyard* 1 (2), Warszawa* 0 (1). Prossimo turno: Warszawa-Greenyard mar 15/2 ore 20.30 (a Maaseik); Dinamo Mosca-Ziraat mer 16/2 ore 17; Greenyard-Warszawa (recupero) mer 16/2 ore 20.30. Pool C: OK Merkur Maribor-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (19-25, 11-25, 21-25); Lokomotiv Novosibirsk-Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 20-25). Classifica: Civitanova 5 vittorie (14 punti), Zaksa* 3 (10), Lokomotiv* 1 (3), Merkur 0 (0). Prossimo turno: Zaksa-Lokomotiv sab 12/2 ore 13 (recupero, a Novosibirsk); Merkur-Lokomotiv mer 16/2 ore 19; Civitanova-Zaksa mer 16/2 ore 20.30.  Pool D: Benfica-Zenit San Pietroburgo 0-3 (16-25, 18-25, 16-25); Vojvodina Novi Sad-Berlin Recycling Volleys 0-3 (25-27, 20-25, 23-25). Classifica: Berlin* 4 vittorie (12 punti), Zenit* 3 (9), Vojvodina* 1 (0), Benfica* 0 (0). Prossimo turno: Vojvodina-Benfica mer 16/2 ore 20 (a Lisbona); Zenit San Pietroburgo-Berlin mer 16/2 ore 17.30; Benfica-Vojvodina gio 17/2 ore 20 (recupero); Berlin-Zenit San Pietroburgo gio 17/2 ore 17.30 (recupero, a San Pietroburgo). Pool E: AS Cannes Dragons-Fenerbahce HDI Istanbul 2-3 (19-25, 25-19, 25-19, 13-25, 9-15); Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 23-25). Classifica: Perugia 5 vittorie (15 punti), Trento 3 (9), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Prossimo turno: Cannes-Trento mer 16/2 ore 19.30; Perugia-Fenerbahce mer 16/2 ore 20.30.  *Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Anastasi vince il derby con Gardini

    Di Redazione Arriva il momento dei primi big match nei campionati esteri: la stagione di club procede ormai a pieno ritmo in tutta Europa e sta prendendo il via anche nel resto del mondo. Nello scorso weekend, infatti, sono iniziate le gare ufficiali in Giappone e Corea del Sud, e a breve sarà la volta del Brasile. Riprendiamo il nostro viaggio nel volley internazionale, con un occhio speciale al rendimento di giocatori e allenatori italiani. POLONIA – La sfida clou della settimana la vince il Projekt Warszawa di Andrea Anastasi, che piega al tie break lo Jastrzebski Wegiel dell’amico Andrea Gardini dopo aver annullato ben 6 match point. I campioni in carica torneranno in campo già mercoledì per la finale di Supercoppa contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che nel frattempo resta a punteggio pieno in compagnia dell’Aluron CMC Warta Zawiercie, trascinato da un Uros Kovacevic devastante (3-1 al Katowice). Secondo 3-2 consecutivo per lo Skra Belchatow di Atanasijevic contro lo Stal Nysa, torna a vincere (3-0) l’Asseco Resovia di Giuliani nella sfida con uno Czarni Radom in piena crisi. Primo stop anche per le campionesse femminili del Chemik Police, fermate in casa per 1-3 dal LKS Commercecon Lodz di Jones-Perry; contemporaneamente cade anche l’E.Leclerc Moya Radomka Radom di Marchesi, superato a sorpresa dalla neopromossa UNI Opole (3-2) trascinata dalla brasiliana Regiane Bidias. L’unica squadra imbattuta resta il Developres Rzeszow (3-1 a Bydgoszcz con 26 punti di una super Kalandadze), che mercoledì sfiderà proprio il Chemik in Supercoppa. Il Budowlani Lodz dà una severa lezione al DPD Legionovia di Chiappini; prima vittoria per il Joker Swiecie (3-2 al Kalisz) che resta però all’ultimo posto. Foto Lokovolley RUSSIA – Dopo ben 25 vittorie consecutive si ferma la serie della Dinamo Mosca maschile, superata con un fragoroso 3-0 (25-22, 25-21, 25-20) sul campo della Lokomotiv Novosibirsk: decisivi i 32 errori dei campioni in carica, fermi al 34% in attacco. La Lokomotiv resta in vetta lo Zenit Kazan, che con 19 punti di Bednorz travolge il Gazprom-Ugra Surgut. Lo Zenit San Pietroburgo deve sudare per battere il Belogorie Belgorod al tie break (30-32, 25-20, 25-16, 23-25, 15-10): servono 34 punti di Egor Kliuka. Altri tre punti per il Kuzbass Kemerovo contro il Neftyanik Orenburg (3-1), mentre cade in casa il Fakel Novy Urengoy contro la Dinamo LO (1-3). Nella Superleague femminile prosegue il grande momento della Lokomotiv Kaliningrad, che dopo aver battuto la Dinamo Mosca si impone anche in casa della Dinamo Kazan, con un roboante 0-3 (17-25, 21-25, 22-25) e altri 20 punti di Malwina Smarzek. Le moscovite si riscattano con il facile successo per 3-0 sulla Dinamo Metar, mentre la Lokomotiv è sola al comando: a un punto di distacco la Dinamo Krasnodar (3-1 allo Yenisei) e il sorprendente Tulitsa Tula, che si impone per 3-0 in casa del Proton Saratov. Rocambolesco il 3-2 del Lipetsk sul campo del Leningradka, con una prestazione decisiva di Natalia Malykh. TURCHIA – Primo capitombolo del VakifBank in stagione: l’impresa la mette a segno il Fenerbahce, capace di imporsi per 3-1 (29-31, 31-29, 25-19, 25-14) dominando gli ultimi due set. Grande prova di Arina Fedorovtseva (24 punti) e decisivo l’ingresso dalla panchina di Naz Aydemir; la squadra di Guidetti intanto perde anche Gabi, ferma per almeno 10 giorni. Fatica l’Eczacibasi in casa del Sariyer (3-2, con Boskovic e Ognjenovic entrate in corsa), mentre il Galatasaray travolge il Kuzeyboru e il THY batte lo Yesilyurt; ancora a punteggio pieno il PTT della scatenata Nikolova, vittorioso per 3-1 su un Aydin BBSK in crisi nera. Già oggi si torna in campo per il turno infrasettimanale. Nella Efeler Ligi maschile resta al comando la coppia formata dall’Arkas Izmir, vittorioso per 3-0 sul campo di un Solhan rivoluzionato, e dal Fenerbahce, che con lo stesso punteggio passa sul campo del Tokat Belediye Plevne. A segno anche le altre big: il Galatasaray batte per 3-1 lo Yeni Kiziltepe con 23 punti di Maurice Torres, lo Ziraat Bankasi di Roberto Santilli impone il primo stop stagionale al Bursa BBSK (3-1). Si sblocca anche lo Spor Toto, a segno in 3 set contro il Cizre (25-18, 25-23, 25-21): 24 punti per Paul Buchegger. Oggi il posticipo tra Afyon Yuntas e Halkbank Ankara. Foto TVF FRANCIA – Tre squadre a punteggio pieno in Ligue A maschile: il Tours VB passa sul campo del Narbonne in tre set, tutti però vinti ai vantaggi (24-26, 25-27, 33-35), con un super Kevin Tillie (20 punti) e il giovane Derouillon ancora protagonista. Il Cambrai si conferma in gran forma sconfiggendo per 3-0 lo Stade Poitevin e lo Chaumont di Silvano Prandi si impone in tre set sulla matricola Plessis-Robinson. Cadono invece i campioni in carica dell’AS Cannes, battuti a sorpresa dal Sète di Moritz Karlitzek, che firma una prestazione maiuscola con 22 punti e il 57% in attacco. Nella Ligue A femminile fatica per la prima volta l’ASPTT Mulhouse, costretto al tie break dal Marcq-en-Baroeul (25-21, 16-25, 15-25, 25-15, 13-15): la risolve Amanda Coneo con 24 punti. A punteggio pieno rimangono il Racing Club de Cannes, che passeggia contro l’Evreux, e il Volero Le Cannet di Micelli, che vince il “derby” italiano contro il Pays d’Aix Venelles di Orefice per 3-1 (Carraro e Parlangeli titolari, Partenio in campo solo nel finale per le ospiti). Terza vittoria anche per il Terville-Florange, a segno al tie break sul campo del Saint-Raphael. Stasera il posticipo tra Beziers e Paris. GERMANIA – Inizio di stagione devastante per il Berlin Recycling Volleys: 3 vittorie e zero set persi, ed è quasi imbarazzante il dominio sul campo del Vfb Friedrichshafen (triplice 18-25). Marek Sotola protagonista con 19 punti e 4 muri. A un punto dalla squadra della capitale segue lo United Volleys Frankfurt, vittorioso per 3-1 sul Duren (31-29 al quarto). Si sblocca il Luneburg, che vince per 3-0 sul campo del fanalino di coda Unterhaching. Nella Bundesliga femminile sempre a punteggio pieno l’Allianz MTV Stuttgart, dominante contro il Munster (25-20, 25-10, 25-13) con 13 punti di Mira Todorova. Segue a un punto il Potsdam, a sua volta senza problemi con il VfB Suhl. Il Dresdner SC si riscatta dopo un inizio non facile piegando nel big match l’SSC Palmberg Schweriner, per il quale invece la crisi continua: dopo lo 0-3 casalingo (30-32, 24-26, 24-26) Ruddins e compagne sono addirittura penultime a un punto. Foto Twitter JT Marvelous GIAPPONE – La V.League maschile è iniziata col botto grazie al doppio scontro tra Panasonic Panthers e Wolfdogs Nagoya, concluso con una vittoria per parte (2-3, 3-1) e una sfida ad alti livelli tra le stelle polacche Michal Kubiak e Bartosz Kurek. I Toray Arrows sono l’unica squadra a punteggio pieno, mentre i Suntory Sunbirds campioni in carica (ancora privi di Baroti) devono ricorrere a un doppio tie break contro l’FC Tokyo. Si dividono la posta anche i JT Thunders e il JTEKT Stings di Federico Fagiani. Nel campionato femminile le JT Marvelous campionesse in carica iniziano con il piede giusto regolando per due volte le Toyota Auto Body Queenseis (3-0, 3-1): Annie Drews piazza subito il “trentello” nella prima partita per poi… riposarsi nella seconda. Sono ben 5 le squadre a punteggio pieno: doppia vittoria anche per le Toray Arrows di Jana Kulan, le Saitama Ageo Medics di Lorenne Teixeira (ma a fare sensazione contro le Okayama Seagulls è Yuka Sato, autrice di 40 punti), le Denso Airybees di Roslandy Acosta e le NEC Red Rockets, pur prive della statunitense Sarah Parsons. COREA DEL SUD – Si gioca come di consueto quasi quotidianamente nella V-League coreana, che ha preso il via sabato. Nel campionato maschile subito a segno i KAL Jumbos campioni in carica, vittoriosi per 3-1 (25-18, 27-25, 19-25, 25-22) sul Woori Card con 31 punti dell’australiano Lincoln Williams, e gli Hyundai Skywalkers, che, ancora senza stranieri, battono con lo stesso punteggio (23-25, 25-21, 25-23, 25-21) l’OK Financial Group. In campo femminile parte bene il GS Caltex: le campionesse uscenti sconfiggono in tre set (25-21, 27-25, 25-22) le Heungkuk Life Pink Spiders, con 21 punti di Laetitia Moma-Bassoko. Ma a fare sensazione sono soprattutto i 43 palloni messi a terra dall’americana Yasmeen Bedart-Ghani nel 3-1 (23-25, 25-15, 25-16, 25-17) della Hyundai E&C Hillstate sull’IBK. Oggi il debutto della matricola Pepper Savings Bank contro il KGC Ginseng Corporation. Foto CBV BRASILE – Doppio successo in pochi giorni per il Dentil Praia Clube ai danni dell’Itambé Minas: la squadra di Paulo Coco ha conquistato il titolo mineiro e poi si è aggiudicata il primo trofeo nazionale della stagione, la Supercoppa del Brasile, imponendosi con un altro 3-0 (25-16, 25-18, 25-20). Netta la superiorità delle giallonere, trascinate da Anne Buijs (16 punti) e dalle sorelle Brayelin e Jineiry Martinez (12 a testa), mentre la formazione di Nicola Negro soffre per il periodo di inattività di diverse giocatrici colpite dal Covid-19, tra cui Cuttino e Ozsoy. Le due squadre si ritroveranno di fronte già questa settimana nei Campionati Sudamericani per Club a Brasilia, in cui sono le grandi favorite (il torneo maschile invece è stato annullato). Tra gli uomini, in attesa del campionato nazionale che prenderà il via nel prossimo weekend, il Volei Renata ha vinto il campionato paulista ribaltando il risultato della finale di andata persa contro il Vedacit Guarulhos. Netto 3-0 (25-21, 25-19, 25-19) e 25-17 al Golden Set per la squadra di Evandro e Lucao, che si conferma campione dopo il successo della scorsa stagione. La Supercoppa si giocherà invece il 26 ottobre e vedrà di fronte Sada Cruzeiro e Funvic Natal (l’ex Taubaté). ALTRI – In Bulgaria l’Hebar Pazardzhik ha vissuto una settimana eccezionale, conquistando prima l’accesso al secondo turno di Champions League e poi la Supercoppa, primo trofeo stagionale. Jacopo Massari MVP della finale contro il Neftochimik Burgas. La squadra campione è ancora priva dell’allenatore Camillo Placì per problemi di salute. Comincia il campionato femminile a Taipei, dove sono stati presentati i roster delle 5 squadre iscritte: tra le 7 straniere al via c’è l’italiana Dora Peonia, ex San Giovanni in Marignano, che giocherà nel CFMC. Restando in Oriente, intanto, gli iraniani del Foolad Sirjan hanno vinto i Campionati Asiatici per Club maschili, battendo in finale l’Al Arabi e conquistandosi un posto al prossimo Mondiale per Club. LEGGI TUTTO

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    Un rinforzo per lo Jastrzebski Wegiel: ecco Krzysztof Bienkowski

    Di Redazione Si arricchisce di una nuova pedina il roster dello Jastrzebski Wegiel: la squadra campione di Polonia ha annunciato di aver ingaggiato il palleggiatore Krzysztof Bienkowski, 26 anni, con un passato in PlusLiga ma nelle ultime tre stagioni in seconda serie (lo scorso anno giocava nel MCKiS Jaworno). Bienkowski ha firmato un contratto di breve durata, per supportare la squadra nel periodo di assenza del finlandese Eemi Tervaportti, che sta ancora riprendendosi da un infortunio muscolare subito durante gli Europei. “Eemi sarà pronto tra due o tre settimane – spiega Andrea Gardini – ma quando rientrerà dovrà recuperare dopo due mesi di assenza. E dovremo stare attenti a dosare le sue energie perché il problema non si ripresenti. Da qui l’idea di ingaggiare un giocatore che ha notevole esperienza, potrà aiutarci efficacemente in allenamento e anche durante le partite. Senza di lui saremmo costretti a portare in panchina un giovane del vivaio“. (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Benjamin Toniutti allo Jastrzebski Wegiel per due stagioni

    Di Redazione Dai campioni d’Europa ai campioni di Polonia: è finalmente ufficiale il passaggio del palleggiatore francese Benjamin Toniutti allo Jastrzebski Wegiel, dopo ben sei stagioni allo Zaksa Kezdierzyn-Kozle, con cui ha vinto tre scudetti, tre Coppe di Polonia e appunto l’ultima Champions League. Toniutti ha firmato un contratto biennale con la possibilità di estensione per altri due anni; alla corte di Andrea Gardini ritroverà il compagno di nazionale Stéphen Boyer. “È stata una decisione difficile per me – ammette il regista – ma lo Jastrzębski Węgiel ha fatto di tutto per conquistarmi, e quando una società si interessa così tanto a te devi prendere sul serio la sua offerta. Ho deciso che per me poteva essere il momento di una nuova sfida: sono entrato nella storia del club a Kedzierzyn e mi piacerebbe fare lo stesso con questa squadra. Io sono uno che tutti gli anni si pone l’obiettivo di vincere, e intendo medaglie d’oro, non d’argento“. Toniutti commenta anche la durata del suo contratto: “Non sono il tipo di giocatore che si trasferisce per un anno in una squadra per vedere com’è. Mi piacciono i programmi a lungo termine, e so che la maggior parte dei miei futuri compagni di squadra ha contratti anche più lunghi. Per me è importante costruire una nuova squadra e scrivere un capitolo importante nella storia del club“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini, dall’esonero allo Scudetto: “Non tutti i mali vengono per nuocere”

    Di Redazione Una stagione strana e particolare quella vissuta da Andrea Gardini che aveva iniziato l’annata sportiva sulla panchina della Gas Sales Bluenergy Piacenza per poi essere esonerato alla vigilia della sfida del girone preliminare di Coppa Italia e approdare in Polonia allo Jastrzebski Wegiel, vincendo addirittura lo Scudetto battendo lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle di Nikola Grbic. Un vero trionfo per il tecnico romagnolo che, nell’intervista rilasciata al Corriere Romagna, racconta le emozioni del titolo polacco e dell’esonero di Piacenza. «Fatico anche io a spiegarmi come possa essere successo perché lo Zaksa (che Gardini ha allenato fino a due anni fa, ndr) esprime una pallavolo spettacolare, che io stesso mi incantavo a guardare prima della finale. Ha giocato grandi partite, dentro e fuori la Polonia ma in finale è accaduto qualcosa di particolare. Siamo riusciti a far perdere loro la tranquillità che esprimono ogni volta che scendono in campo. Dovevamo vincere due gare per conquistare lo scudetto: nel primo set di gara1 ci hanno asfaltato, sono rimasto a bocca aperta di fronte alla qualità del loro gioco e ho detto ai ragazzi di provare a resistere e a rispondere colpo su colpo. Ci hanno lasciato aperto un pertugio e ci siamo infilati riuscendo a ribaltare la situazione e siamo stati molto bravi anche in gara2. È stata una vittoria incredibile, impronosticabile e per questo ancora più bella. Vincere non è mai facile ma stavolta sembrava quasi impossibile». In Romagna si dice spesso che “si chiude una porta e si apre un portone” ed è quello che è accaduto a Gardini in questa stagione, visto che l’allenatore ravennate fu esonerato a Piacenza ancora prima di iniziare la stagione. «Diciamo che c’era malcontento fin dalla stagione precedente loro si aspettavano di più nella porzione di stagione fino al lockdown, forse dimenticando che eravamo una neopromossa. Io sono convinto che si poteva fare un buon lavoro ma non sono riuscito a svolgerlo. Bisogna tenere conto che alcuni giocatori sono arrivati all’ultimo momento a Piacenza e che non potevamo certo essere al meglio subito. Alla luce dei fatti si può dire che non tutti i mali vengono per nuocere e comunque mi spiace di non essere riuscito a completare il progetto». Il futuro di Gardini è ancora in Polonia. «Tornerò dopo l’Europeo e non sarà facile ripetersi – conclude l’allenatore romagnolo – ci sarà la Supercoppa, la Champions e uno Scudetto da giocarsi con un livello sempre più alto. C’è sempre più passione per il volley e dovesse arrivare anche il titolo olimpico sarebbe un tripudio, magari con il ritorno del pubblico nei palasport. La Polonia è la mia seconda casa pallavolistica ma bene come si sta in Italia non si sta da nessun’altra parte per cui spero di tornare prima o poi». LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: tris da sogno per la Dinamo Mosca, Mulhouse in trionfo

    Di Stefano Benzi Si è conclusa con la vittoria della squadra favorita, la Dinamo Mosca, che torna al titolo nazionale dopo diversi anni, una Final Six del campionato russo decisamente spettacolare. Titolo francese femminile all’ASPTT Mulhouse, Berlino a un passo dal trionfo in Bundesliga e gare decisive in programma in Polonia, Turchia, Corea del Sud e Brasile: questo il menu di una settimana ricchissima, in cui si gioca ormai per lo scudetto in quasi tutti i campionati. POLONIASarà tra le due teste di serie che hanno dominato il campionato, Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel, la finalissima di PlusLiga. Due vittorie per lo Jastrzebski, allenato da Andrea Gardini, che ha chiuso senza incertezze il confronto con il Verva Varsavia di Andrea Anastasi al termine di una gara #2 vinta 3-1 in trasferta, tra molti ribaltamenti di fronte e con tre set su quattro finiti ai vantaggi. Bellissimo il testa a testa finale che vede Gardini scaraventare in campo dalla panchina Louati e Bucki (che sarà l’MVP del match con 21 punti) intuendo la mossa decisiva. Per lo Jastrzebski Wegiel è la prima finale dal 2010 a oggi. È dovuto invece ricorrere a Gara 3 lo Zaksa, diretto da Nikola Grbic, per liberarsi dello Skra Belchatow. Si chiude anche il play off per le posizioni europee, vinto dall’Asseco Resovia di Alberto Giuliani che batte in modo piuttosto nel doppio confronto il Trefl Gdansk. Settimo lo Slepsk Suwalki, che completa così una stagione eccellente. È già in corso la finalissima per il titolo femminile della Tauron Liga. Si affrontano al meglio delle cinque partite il Chemik Police, che aveva conquistato la finale già la settimana scorsa, e il Developres SkyRes Rzeszow di Stephane Antiga, che ha dovuto ricorrere alla bella per eliminare l’LKS Commercecon Lodz. Gara 1, disputata sabato scorso, è stata a dir poco meravigliosa: una delle partite più incerte dell’anno. L’ha conquistata il Developres che, nonostante un infortunio a Kiera Van Ryk, costretta a uscire per un problema al piede dopo aver messo 23 palloni sul campo avversario, ha retto brillantemente il confronto fino al tie break grazie soprattutto a Rasinska e alla solita Blagojevic. Oggi pomeriggio alle 17.30 gara 2 a Police. In campo anche LKS Lodz e Radomka (che ha vinto 3-0 in casa gara 1) per stabilire il terzo posto che vale l’accesso diretto alla Champions League. RUSSIALa Final Six della Superliga maschile si è confermata pirotecnica, in un crescendo emozionale che è culminato ovviamente con la finalissima. Niente finale per il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev, eliminato dallo Zenit San Pietroburgo e poi definitivamente ridimensionato anche nella finalina di consolazione, sconfitto per 3-1 dalla Lokomotiv Novosibirsk. Come da pronostico la vittoria del titolo è andata alla Dinamo Mosca che dopo avere dominato per tutta la stagione, non si inceppa nella partita più attesa battendo in finale lo Zenit San Pietroburgo per 3-1. Una vittoria che consolida una stagione di dominio assoluto, con la vittoria di Coppa di Russia e CEV Cup, oltre che di un campionato nazionale russo che mancava dal 2008. MVP il palleggiatore Pankov con Sokolov miglior realizzatore (27). Si può parlare di fallimento definitivo per lo Zenit Kazan di Alekno, fuori anche dalle semifinali e soltanto quinto assoluto dopo la vittoria nella finalina dei delusi, 3-1, sul Fakel Novy Urengoy. TURCHIAÈ andata in scena ieri la prima finale di Efeler Ligi con la vittoria dello Ziraat Bankasi di Giampaolo Medei sul Fenerbahce (3-1). Puntando tutto sul sestetto titolare che ha compiuto una splendida rincorsa fino alla prima posizione in regular season, Medei ribalta un primo set molto opaco grazie soprattutto a Ter Maat (27) e a Van Garderen (13) che reggono quasi da soli tutto l’impianto offensivo splendidamente diretto da un Arslan Eksi (4 punti a muro) ancora una volta brillante, divertente e agonisticamente intensissimo in regia. Gara 2 è in programma giovedì pomeriggio. In Sultanlar Ligi vittoria, ma con qualche sofferenza, per il Vakifbank di Giovanni Guidetti in gara 1 di finale scudetto sul campo del Fenerbahce. Il 2-3 conclusivo, conquistato in rimonta dopo che le gialloblu si erano portate sul 2-1, matura solo dopo l’ingresso in campo di Gabi, decisamente molto più risolutiva di Ismailoglu. La serie si sposta ora in casa del Vakif, con gara 2 in programma oggi alle 18.30; ma 5 casi di Covid-19 nel Fenerbahce tengono fino all’ultimo in forse la partita, che fino alla tarda serata di ieri era ancora confermata. GERMANIAResa dei conti nella Bundesliga tedesca tra Berlin Recycling Volleys e Friedrichshafen. Dopo una stagione sofferta e balbettante, la squadra della capitale sembra avere rialzato la testa proprio nel momento decisivo conquistando le prime due vittorie nella serie al meglio delle cinque partite. Prima un 3-2 in trasferta al termine di una partita che Berlino vince in rimonta imponendosi in un tie-break intensissimo; poi un 3-0 in casa in una gara sostanzialmente dominata, forse la migliore della stagione, grazie a una ricezione solidissima e a un servizio devastante. Giovedì gara 3: se Berlino passa di nuovo a Friedrichshafen il conto sarà definito, e per gli arancioni sarebbe l’undicesimo titolo in bacheca, il quinto consecutivo. Anche l’Allianz MTV Stuttgart sembra avere deciso di gettare la maschera sul più bello e, con un’autorevolezza che nel corso della regular season si era vista solo a sprazzi, va a conquistare la prima delle finali scudetto sul campo del Dresdner con un eloquente 0-3, nel segno di una Krystal Rivers a tratti davvero incontenibile. Gara 2 è in programma domani, in casa dello Stoccarda.  FRANCIAPrecedenza al titolo femminile che, in una stagione senza play off e che si chiude con la regular season, va con pieno merito all’ASPTT Mulhouse. Dopo le due vittorie in rapida successione su Nantes e Béziers, la diretta avversaria che per lungo tempo è stata l’unica a reggere il ritmo della capolista, l’ASPTT si rende irraggiungibile e riconquista il titolo della Ligue A femminile a quattro anni di distanza dal primo storico successo. Una splendida cavalcata quella della squadra di François Salvagni, propiziata dalla stagione di grazia di Madison Bugg e dai molti punti di Hélena Cazaute. Definitiva anche la retrocessione, la seconda consecutiva dopo quella che lo scorso anno fu poi annullata dai giudici della Lega, per il Mougins. Da giocare due giornate con qualche recupero; sono da assegnare le posizioni che portano in Europa. Nella Ligue A maschile si è delineato il quadro delle semifinali del campionato francese che si giocheranno al meglio delle due vittorie su tre: nella parte alta del tabellone la testa di serie numero 1 Montpellier, guidato dall’MVP stagionale Le Goff, e lo Chaumont di Silvano Prandi, che ha appena ingaggiato niente meno che Filippo Lanza. Nella parte bassa il Cannes, unica squadra costretta alla bella per eliminare il Tourcoing, e il Cambrai, che a sorpresa ha eliminato la terza testa di serie, il Narbonne. Si inizia a giocare da domani pomeriggio. BRASILETutto come da pronostico. Il titolo sarà una questione tra il Funvic Taubaté, campione in carica dopo la stagione ridotta dello scorso anno a causa della pandemia, e il Fiat Minas, che punta a bissare il successo già ottenuto dalla rappresentativa femminile. Semifinali chiuse al meglio delle due partite: il Funvic ha eliminato il Volei Renata, concedendo un solo set ma soffrendo moltissimo nel primo set di Gara 2, in campo esterno. All’Itapetininga non è riuscito il secondo colpaccio dopo avere eliminato il Sada Cruzeiro: Minas che ha chiuso in tre set entrambe le gare soffrendo solo nell’avvio della rivincita. La finale si giocherà nella bolla dell’impianto confederale di Saquarema tra giovedì e sabato, al meglio delle due vittorie su tre. COREA DEL SUDÈ iniziata la finale della V-League maschile: alla sorprendente vittoria all’esordio del Woori Card, un secco 3-0 in trasferta, ha fatto eco la perentoria reazione dei KAL Jumbos, che si impongono 3-2 al termine di una gara 2 molto incerta e spettacolare. La serie è in parità e tutto può accadere: si prosegue con due gare in rapida successione in programma tra domani e giovedì a Seul in casa del Woori. Un bel rischio per i Jumbos di Santilli che sono obbligati a vincere almeno una delle due partita, quanto meno per portare la serie a gara 5. GLI ALTRI CAMPIONATIIn Argentina il titolo femminile va per la prima volta al San Lorenzo che, trascinata da Mimi Sosa, la centrale rientrata in attività lo scorso anno, batte nella bella decisiva il Gimnasia y Esgrima La Plata. Una bella soddisfazione dopo due finali perse contro il Boca Juniors nelle ultime due stagioni. Il campionato ungherese si chiude in modo amaro per il Bekescsaba, avversario di Coppa della Saugella Monza, costretto al ritiro per numerosi casi di Covid. Scudetto assegnato d’ufficio al Fatum Nyireghyaza. In Tunisia l’Esperance di Ljubo Travica dopo il titolo nazionale si aggiudica anche la Coppa, seconda doppietta in meno di dodici mesi. In Grecia l’Olympiakos Pireo conquista il campionato greco maschile, il terzo negli ultimi quattro anni, con tre turni di anticipo. Per i biancorossi è il 30esimo successo nazionale assoluto. Quinto titolo maschile consecutivo in Serbia per il Vojvodina di Novi Sad, che batte in gara 3 per 3-1 il Partizan e conquista il suo 18esimo campionato. In Qatar l’Al Rayyan chiude la stagione in bellezza vincendo l’Emir Cup. LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zaksa e Jastrzebski a segno in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Doppia vittoria delle squadre di casa nel primo round delle semifinali scudetto in Polonia: se però è netta e senza discussioni la vittoria dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle sullo Skra Belchatow (3-0), lo Jastrzebski Wegiel deve invece faticare fino al tie break per avere la meglio sul Verva Varsavia. Il “derby” italiano tra Gardini e Anastasi regala emozioni fino all’ultimo (25-20, 23-25, 25-23, 22-25, 15-12 i parziali): il Verva è strepitoso a muro con 6 block-in di Nowakowski e 5 di Wrona, lo Jastrzebski risponde con una prova super di Mohammed Al Hachdadi (25 punti con il 66%) e dei due centrali Gladyr e Wisniewski, a segno rispettivamente 15 e 12 volte. Lo Zaksa porta invece a casa in tre set (25-23, 25-17, 25-20) la prima sfida con lo Skra, con la solita prova impeccabile in attacco e a muro. Malgrado qualche sofferenza di troppo in ricezione, Toniutti distribuisce alla grande per Sliwka (top scorer con 17 punti e il 63% di efficacia) e Semeniuk, mentre lo Skra paga i numerosi errori e la giornataccia di Taylor Sander (solo 6 punti e 25%). Si salva Mateusz Bieniek con 8 su 11 in attacco e 10 punti personali. Gara 2 si disputerà in entrambi i casi mercoledì 7 aprile; la serie è al meglio delle due vittorie. Intanto si è disputata anche l’andata della finale per il quinto posto, vinta dall’Asseco Resovia di Giuliani sul Trefl Gdansk per 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-19); giovedì 8 la gara di ritorno. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO