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    Yuri Gladyr prolunga il contratto con lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Lo Jastrzebski Wegiel ha annunciato il prolungamento del contratto con il capitano Yuri Gladyr: il centrale di origini ucraine, ma di nazionalità sportiva polacca, resterà nella squadra di Andrea Gardini almeno per la prossima stagione, con la possibilità di estendere il contratto per un ulteriore anno. Gladyr, 36 anni, è arrivato allo Jastrzebski nel 2019, dopo l’esperienza in Italia a Siena, e si è subito imposto come uno dei leader della squadra: in questa stagione può anche vantare il miglior servizio della PlusLiga con 50 ace realizzati. “È stata una decisione facile per me – dice Gladyr – qui va tutto bene, lo Jastrzebski Wegiel è una società che fornisce ai suoi giocatori tutto ciò di cui hanno bisogno. Dobbiamo solo metterci al lavoro e ottenere il miglior risultato possibile“. Il presidente Adam Gorol lo ha definito “un giocatore di grande carisma e carattere, che tiene unita la squadra in campo e nello spogliatoio. Un professionista in tutto e per tutto. Sono contento che rimanga con noi, con un giocatore così possiamo lottare per gli obiettivi più importanti“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini riparte dalla Polonia: “Le difficoltà si superano, senza cadere”

    Di Roberto Zucca
    Ha iniziato, come nel suo stile, con l’entusiasmo e l’impegno che lo contraddistinguono. Andrea Gardini è il nuovo tecnico dello Jastrzebski Wegiel, il club polacco che ha alle spalle degli investitori importanti nel mondo dell’industria del carbone e che sull’ex senatore della nazionale italiana puntano per un rilancio a tutto tondo.
    Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista esclusiva (realizzata prima del rilevamento dei nuovi casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra polacca al ritiro dalla Champions League, n.d.r.):
    “Le parlo tra un allenamento e l’altro. Sono arrivato 24 ore fa in Polonia e sono subito entrato in palestra per lavorare con la squadra. Un po’ è il mio metodo, e un po’ è nel mio stile buttarmi a capofitto in ogni nuova avventura. La decisione è stata presa in poco tempo perché la proposta fatta dal club mi ha fatto venire la voglia di riprendere ad allenare”.
    Tre mesi per cambiare volto alla squadra. Obiettivi?
    “Lavorare, fare il mio. È un club importante, che anche nella lunga prospettiva farà degli investimenti rilevanti, e di questi tempi è già un miracolo che ciò avvenga perché significa che ci sono ancora società che investono sullo sport. Ragiono sul breve periodo, poi si vedrà. Porterò la mia impronta ed è ancora troppo presto per capire se ciò che è la mia metodologia porterà risultati alla squadra e beneficio alla società”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Dall’esonero a Piacenza in poi, cosa ha fatto Andrea Gardini?
    “Ho studiato, visto delle partite. Anche dal vivo: mi hanno chiesto di fare le radiocronache da Ravenna e ho accettato proprio perché potevo approfittarne per vedere le partite in presa diretta. Viceversa avrei potuto solo fare il telespettatore da casa!”
    La famiglia Gardini è stata un toccasana in questi mesi?
    “Lo è stata, come sempre. È una famiglia che vive in diversi parti del mondo, Davide in America, mia figlia Serena lontana da Ravenna con il suo compagno che gioca a pallavolo. Quindi è bello ritrovarsi, ed è stato così durante le vacanze. In generale la mia vita prima di Piacenza mi ha portato all’estero per tanti anni, quindi ogni qual volta possiamo stare assieme a Ravenna io sono contento”.
    Di lei ho sempre ammirato la tempra. È difficile farla capitolare?
    “Non sono uno che si perde d’animo, non l’ho mai fatto da giocatore e non mi è mai capitato di farlo da allenatore. Le difficoltà si superano, senza cadere. E quando si cade ci si rialza. Nel mio caso è sempre stato così. Sono uno che ha sempre guardato avanti. Nel nostro lavoro non bisogna mai perdersi, sarebbe la fine”. LEGGI TUTTO

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    Polonia: Jastrzebski Wegiel ko a sorpresa, il Trefl Gdansk ne approfitta

    Di Redazione
    Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle blinda definitivamente il primo posto nella PlusLiga polacca: la capolista batte per 3-0 (25-16, 26-24, 25-16) il GKS Katowice in uno dei tanti recuperi e beneficia della sorprendente sconfitta dello Jastrzebski Wegiel, superato per 3-1 (18-25, 25-18, 25-18, 25-23) da uno Stal Nysa in piena lotta per la salvezza (20 punti di Wassim Ben Tara). Tra prima e seconda c’è ora un distacco di 11 punti, mentre lo Jastrzebski deve guardarsi le spalle dal Trefl Gdansk, che grazie al successo per 1-3 sul campo dello Skra (18-25, 25-18, 29-31, 21-25) lo raggiunge a quota 36, anche se con due partite giocate in più.
    Secondo successo consecutivo per il Verva Varsavia di Anastasi (la sua squalifica è per il momento sospesa, in attesa del giudizio definitivo), che batte per 3-0 l’Indykpol AZS Olsztyn (25-19, 26-24, 25-20) e domani sfiderà proprio lo Jastrzebski in un altro recupero. In coda arrivano punti pesanti per il Cuprum Lubin, che sconfigge per 3-0 lo Czarni Radom (25-21, 25-17, 26-24); all’unica retrocessione sembra comunque ormai condannato il MKS Bedzin, che a quanto riferiscono i media polacchi sta andando incontro anche a pesanti problemi finanziari.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Zaksa vince il big match con lo Jastrzebski

    Di Redazione
    Sempre nel segno dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle la PlusLiga polacca: la squadra di Grbic vince anche lo scontro diretto sul campo dello Jastrzebski Wegiel per 1-3 (23-25, 25-27, 25-23, 22-25) e consolida la sua leadership in classifica. La squadra di casa è al rientro dopo quasi un mese di assenza per i casi di positività al Covid-19, ma la partita è comunque bellissima: pochi errori e 10 giocatori in doppia cifra (5 per parte). Alla fine la spuntano di misura gli ospiti, trascinati da un’altra grande prestazione di Jakub Kochanowski, che mette a segno 15 punti con 6 muri vincenti.
    Tra le inseguitrici tiene il ritmo il Trefl Gdansk, che ha la meglio in tre set (25-21, 25-15, 25-16) sul MKS Bedzin, con 18 punti di un Marius Wlazly ormai pienamente recuperato. Il GKS Katowice batte per 3-1 (28-26, 25-15, 20-25, 26-24) l’Aluron CMC Warta Zawiercie e riduce a un solo punto il distacco dal quinto posto, mentre in coda arriva la seconda vittoria consecutiva per il Cerrad Enea Czarni Radom, 3-1 ai danni dello Stal Nysa (25-19, 20-25, 25-18, 25-23) con 22 punti di Konarski. Questa sera il posticipo tra Slepsk Malow Suwalki e Asseco Resovia.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Un caso di positività al coronavirus anche nella Polonia Under 20

    Di Redazione
    C’è almeno un giocatore positivo al coronavirus anche nella delegazione della Polonia che ha partecipato ai Campionati Europei Under 20 in Repubblica Ceca: si tratta di Michal Gierzot, giovane schiacciatore dello Jastrzebski Wegiel. L’atleta si trova in isolamento domiciliare e non si è aggregato al gruppo della squadra polacca. A comunicare la sua positività è stato lo stesso Jastrzebski e non la Federazione: non è escluso quindi che possano esservi altri casi all’interno della nazionale.
    Nella giornata di ieri, oltre ai 7 casi di positività nell’Italia, anche la Germania aveva denunciato 6 contagi.
    (fonte: Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO

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    Preliminari Champions: anche lo Jastrzebski Wegiel ospiterà un girone unico

    Di Redazione
    Dopo la Trentino Itas, anche lo Jastrzebski Wegiel ha scelto la formula “abbreviata” per il proprio turno preliminare di Champions League. La squadra polacca si è accordata con la CEV e le due rivali, Stroitiel Minsk e Dynamo Apeldoorn, per condensare le gare di qualificazione in un girone unico, che si disputerà in Polonia da martedì 22 a giovedì 24 settembre (e sarà, nelle intenzioni degli organizzatori, aperto al pubblico).
    Non si hanno ancora notizie sull’organizzazione dei restanti gironi, ma è probabile che anche altre squadre scelgano di accordarsi per la formula del triangolare in sede unica, che garantisce notevoli vantaggi dal punto di vista economico e logistico.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: la stagione inizia a settembre con la Supercoppa

    Di Redazione
    Dopo la parentesi estiva del Grand Prix sulla sabbia, sarà la Supercoppa nazionale a inaugurare ufficialmente la stagione in Polonia. La manifestazione si svolgerà sabato 5 e domenica 6 settembre e, in occasione del ventesimo anniversario della PlusLiga, avrà un formato particolare: vi parteciperanno le quattro squadre che hanno vinto i 19 titoli assegnati nella storia della Lega (l’ultima stagione è finita senza vincitori a causa della pandemia), ossia Skra Belchatow, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Asseco Resovia e Jastrzebski Wegiel.
    Il torneo sarà sponsorizzato da Polsat Sport, che festeggia a sua volta i vent’anni di attività, e si svolgerà interamente nel palazzetto dello sport dell’Hotel Arlamow, lussuoso resort dell’omonima località di montagna nel Sud del paese, non lontano da Rzeszow. Il programma del sabato prevede le semifinali tra Skra e Jastrzebski da una parte e Zaksa e Asseco dall’altra; domenica la finale per il terzo posto e la finalissima per il trofeo. L’evento sarà disputato a porte chiuse, ma interamente trasmesso in diretta tv, e precederà di un settimana l’inizio del campionato (venerdì 11 settembre).
    Lo Skra Belchatow, che ieri ha perso per 0-4 il test match con il Verva Varsavia, ha nel frattempo in programma un altro appuntamento: il Torneo del Giubileo PGE Skra, in programma venerdì 21 e sabato 22 agosto, a cui parteciperanno anche Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Jastrzebski Wegiel e Aluron CMC Zawiercie. In questo caso sarà possibile assistere alle partite dal vivo, ma solo per un numero ridotto di spettatori già iscritti al sistema di prenotazione online del club.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO