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    Thompson trionfa in una battaglia epica contro Zverev a Los Cabos, Ruud avanza in finale nel torneo messicano

    Jordan Thompson nella foto – Foto Getty Images

    Ci sono incontri che promettono di rimanere nella memoria di tutti, e quello tra Alexander Zverev e Jordan Thompson all’ATP 250 di Los Cabos è uno di questi.Il tennista australiano si è qualificato per la finale del torneo messicano dopo essere sopravvissuto a una battaglia semplicemente incredibile contro il tedesco, che si è estesa per un’impressionante durata di 3 ore e 40 minuti di un duello che sicuramente entrerà nella lista dei migliori della stagione.È stato un incontro epico, carico di emozioni e con numerosi punti mozzafiato e, in mezzo a tanto equilibrio, è stato Thompson a prevalere con i parziali di 7-5, 4-6 7-6(2), nonostante l’australiano avesse avuto cinque match points sul 6-5 del terzo e decisivo set. Di certo, il numero 40 del mondo si qualifica per la sua terza finale in carriera – la prima su superficie dura – e lotterà per il primo titolo contro Casper Ruud.
    Casper Ruud, infatti, numero 12 del mondo, si è qualificato per la sua prima finale della stagione battendo il campione in carica Stefanos Tsitsipas.In quella che è stata una semifinale di lusso, è stato il norvegese a essere più consistente e a prevalere nei momenti più decisivi, trionfando con i parziali di 6-4 7-6(4), dopo 1 ora e 50 minuti di un match in cui Tsitsipas può solo rimproverarsi di averla persa.
    Il greco ha avuto a disposizione cinque set points durante il secondo set, tuttavia, ha sprecato tutte le opportunità con errori non forzati.Con questa vittoria, Ruud lotterà per l’11° titolo in carriera (tutti ottenuti in tornei di categoria 250) e si assicura di superare Tsitsipas nel ranking mondiale, posizionandosi all’11° e il greco al 12° posto.
    ATP 250 Los Cabos (Messico) 🇲🇽 – Semifinali, cemento

    ESTADIO MEXTENIS – Ora italiana: 03:00 (ora locale: 7:00 pm)1. [4] Casper Ruud vs [2] Stefanos Tsitsipas ATP Los Cabos Casper Ruud [4]67 Stefanos Tsitsipas [2]46 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* ace 4-0* 4*-1 ace 5*-1 5-2* 5-3* 5*-4 6*-46-6 → 7-6C. Ruud 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-6 → 6-6S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace5-5 → 5-6C. Ruud 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5S. Tsitsipas 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace4-4 → 4-5C. Ruud 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 ace 30-15 40-153-3 → 3-4C. Ruud 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-2 → 2-3C. Ruud 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2C. Ruud 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 ace0-1 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Ruud 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace5-3 → 5-4C. Ruud 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df3-3 → 4-3C. Ruud 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace2-2 → 2-3C. Ruud 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace ace0-0 → 0-1

    2. [1] Alexander Zverev vs [8] Jordan Thompson (non prima ore: 05:00)ATP Los Cabos Alexander Zverev [1]566 Jordan Thompson [8]747 Vincitore: Thompson ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 1-6* 2-6*6-6 → 6-7A. Zverev 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace5-6 → 6-6J. Thompson 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-5 → 5-5J. Thompson 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-304-4 → 4-5A. Zverev 0-15 15-15 30-15 ace 40-153-4 → 4-4J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4A. Zverev 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3J. Thompson 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3A. Zverev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1J. Thompson 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4J. Thompson 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 5-3J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 4-3A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2J. Thompson 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df1-2 → 2-2J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1J. Thompson 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 0-15 0-30 0-405-6 → 5-7J. Thompson 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace5-5 → 5-6A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 5-5J. Thompson 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-4 → 4-4J. Thompson 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-3 → 3-4A. Zverev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 3-3J. Thompson 0-15 15-15 15-30 15-402-2 → 3-2A. Zverev 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2J. Thompson 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1A. Zverev 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0J. Thompson 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Nadal non sfrutta 3 match point vs. Thompson a Brisbane, è rimontato e sconfitto. Preoccupa l’anca di Rafa

    Jordan Thompson, n.55 ATP

    Tre match point non sfruttati, rimonta e sconfitta, con l’aggravante di un probabile risentimento all’anca malandata dopo oltre tre ore di lotta. Davvero un brutto film quello vissuto da Rafael Nadal nei quarti di finale dell’ATP 250 di Brisbane, una situazione che getta ombre e preoccupazione per gli Australian Open (al via il prossimo 14 gennaio) e il resto della sua stagione. Il maiorchino dopo le ottime prestazioni nei suoi primi due match in Australia, appena rientrato dopo un anno di stop per l’ennesimo infortunio e operazione, è incappato in una battaglia davvero intensa, terminata con una sconfitta contro il tennista locale Jordan Thompson, uscito vittorioso per 5-7 7-6(6) 6-3. Nadal è partito discretamente bene, ha vinto il primo set sfruttando un pessimo turno di servizio del n.55 ATP sul 6-5, con un doppio fallo ed un paio di erroracci sotto la massima pressione, che ha consegnato il parziale allo spagnolo.
    La partita pareva ben indirizzata dalla parte del 22 volte campione Slam, ma l’australiano ha avuto il merito di non mollare, giocare un tennis solido, costringendo Rafa alla lotta, a molti sprint e rincorse. Come si dice in gergo, “l’ha tenuto lì”, a combattere palla dopo palla, e la ruggine accumulata per i 349 giorni di stop alla fine è venuta fuori alla lunga distanza. Quel che è grave per Rafa sono i tre Match Point non sfruttati, uno nel decimo game del secondo set ed altri due nel tiebreak, quando era al comando per 6 punti a 4. Thompson ha vinto 4 punti di fila, ha allungato il match al terzo set, dove ha messo la freccia nel quarto gioco, volando al comando per 3-1 e reggendo sino al 6-3 conclusivo, che gli ha regalato una vittoria in rimonta prestigiosa e meritata. Bravo Jordan a crescere nell’intensità di gioco dal secondo set, quando tutti invece si attendevano l’allungo e vittoria di Nadal.
    L’australiano è progressivamente cresciuto, è stato sempre più veloce in campo, rispondendo meglio e pronto a venire avanti a prendersi il punto dopo un affondo con il quale spostava lateralmente Rafa, apparso via via sempre più lento e meno pronto ad anticipare la palla con l’avanzare del match. Thompson ha costruito la sua vittoria con la resistenza nel secondo parziale: è stato bravo ad annullare tre palle break nel quarto gioco del secondo set, e poi il primo match point servendo sul 5-4. Tutto si è deciso in un tiebreak carico di suspense in cui Nadal ha allungato, aveva di fatto la vittoria in pugno, ma i due match point dal 6-4 non se li è giocati con la grinta e potenza devastante dei giorni migliori. Thompson è stato bravissimo ad annullare una palla match con un allungo felino sulla rete, un big point che gli ha dato lo sprint per vincere il tiebreak e quindi comandare nel terzo set.
    Le cose cominciano ad andare male per lo spagnolo. Guarda il suo angolo con qualche smorfia, si tocca l’anca infortunata lo scorso anno. L’australiano ottiene il break, è in vantaggio, e Nadal chiede un medical time out per un fastidio alla coscia destra. Thompson non trema, vince con merito.

    Comeback COMPLETE @jordanthommmo2 saves 3 match points to defeat Nadal on his return 5-7 7-6 6-3 and reach the last 4 in Brisbane#BrisbaneTennis pic.twitter.com/4r5IMtYCfP
    — Tennis TV (@TennisTV) January 5, 2024

    Nadal non era dispiaciuto nel corso della partita, il livello di gioco è stato complessivamente piuttosto buono. L’essere arrivato a tre match point è il segnale evidente che il tennis di Rafa è di ottima qualità. Poteva averla chiusa lì, con una bella semifinale contro Dimitrov ad attenderlo. Invece ha incassato la prima sconfitta del 2024, e soprattutto è uscito dal campo tra gli applausi ma con una smorfia non proprio confortante.
    A questo punto sarà importante ascoltare le parole di Nadal nel dopo partita, per capire l’entità del problema sofferto, se è solo un risentimento per la fatica accumulata – il match è stato molto intenso fisicamente – oppure c’è di nuovo qualcosa che non va.
    Curiosamente, il rientro di Rafa è molto simile a quello vissuto da Federer nel 2021. Lo svizzero rientrò a Doha dopo un discreto stop, arrivò nei quarti di finale e perse non sfruttando un match point. Stesso destino di Nadal a Brisbane, QF e sconfitta non sfruttando tre chance per la vittoria.
    Marco Mazzoni

    [WC] Rafael Nadal vs Jordan Thompson (non prima ore: 11:00)ATP Brisbane Rafael Nadal763 Jordan Thompson576 Vincitore: Thompson ServizioSvolgimentoSet 3J. Thompson 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 3-6R. Nadal 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace1-4 → 2-4J. Thompson 15-0 30-0 ace 40-01-3 → 1-4R. Nadal 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-2 → 1-3J. Thompson 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2R. Nadal 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1J. Thompson 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 3*-0 3*-1 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 5-4* 6-4* 6*-5 6*-6 6-7*6-6 → 6-7J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6R. Nadal 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 6-5J. Thompson 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 5-5R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4J. Thompson 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 4-3J. Thompson 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3R. Nadal 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2J. Thompson 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2R. Nadal 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1J. Thompson 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-0 → 1-1R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Thompson 0-15 0-30 df 0-40 15-406-5 → 7-5R. Nadal 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-40 ace5-5 → 6-5J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 5-5R. Nadal 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4J. Thompson 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 4-4R. Nadal 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-3 → 3-4J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-403-2 → 3-3R. Nadal 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2J. Thompson 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1J. Thompson 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1R. Nadal 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Jordan Thompson riparte dal campionato di Athletes Unlimited?

    Di Redazione La seconda edizione del campionato professionistico USA organizzato da Athletes Unlimited potrebbe fregiarsi di un nome di grande prestigio: sembra infatti che Jordan Thompson, opposta della nazionale, abbia scelto proprio la manifestazione di Dallas (che si svolgerà dal 16 marzo al 16 aprile) per riprendere gradualmente l’attività dopo l’infortunio che la tormenta dalla scorsa estate. Thompson, separatasi dall’Eczacibasi a metà stagione, aveva dichiarato ai nostri microfoni che avrebbe valutato a metà gennaio le sue condizioni, concedendosi un po’ di tempo per recuperare pienamente dal problema alla caviglia occorsole durante le Olimpiadi di Tokyo. LEGGI TUTTO

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    Jordan Thompson: “Tornerò al 100% per metà gennaio”

    Di Alessandro Garotta “Si lasciano i ricchi, si lasciano quelli che non avrebbero i soldi per lasciarsi, si lasciano gli innamorati, si lasciano persino quelli che si erano messi insieme per non lasciarsi soli. Si lasciano tutti, è solo questione di quando“. La citazione è di Ester Viola, dal suo divertente romanzo d’esordio “L’amore è eterno finché non risponde”. Prima o poi divorziano tutti: il quando, per Jordan Thompson e l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, è arrivato poche settimane fa. Dopo un lungo, quanto estenuante, tentativo di riaccendere una fiamma spenta, come spesso succede ai separati in casa. Infatti, in un comunicato, la società turca ha ufficializzato la separazione consensuale, con ringraziamenti per l’anno e mezzo trascorso insieme, che in sostanza significa soltanto una convivenza fattasi impossibile. Soprattutto per una diversa visione tra l’Eczacibasi e lo staff medico della nazionale statunitense riguardo a un infortunio dell’opposta risalente alle Olimpiadi di Tokyo. Così, per scoprire qualche dettaglio in più, abbiamo chiesto a Thompson di raccontarci meglio cosa è successo.  Jordan, innanzitutto come stai adesso? “Sto molto bene e sono contenta che la mia caviglia potrà tornare al 100% per metà gennaio. Ora mi trovo negli Stati Uniti per sottopormi a un trattamento adeguato e permettere alla mia caviglia di guarire correttamente, in base alle raccomandazioni dei medici della nazionale statunitense, del team di fisioterapisti e di Karch Kiraly“. Dopo una stagione e mezzo, hai deciso di rescindere il tuo contratto con l’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Come sei arrivata a questa decisione? “Le condizioni della mia caviglia non stavano migliorando poiché continuavo ad allenarmi e a giocarci sopra per cercare di performare ad alti livelli. Perciò, ho deciso di mettere al primo posto la mia salute a lungo termine, con l’obiettivo di avere una carriera lunga e senza troppi problemi fisici: la soluzione migliore per me era di seguire le raccomandazioni dello staff medico della nazionale, tornare negli USA per la riabilitazione e prevenire lesioni più gravi“. Foto TVF Come mai avevi deciso di restare all’Eczacibasi, nonostante che in squadra ci fosse un altro opposto molto forte come Tijana Boskovic? “Avevo un contratto di due anni e l’Eczacibasi mi aveva comunicato la sua volontà di confermarmi nonostante ci fosse anche Tijana. Le mie aspettative ad inizio stagione erano di aiutare la squadra in ogni modo possibile e crescere partita dopo partita“. Alla fine, come valuti la tua esperienza con il club neroarancio? Hai qualche rimpianto? “L’Eczacibasi è un club di livello mondiale e ho apprezzato la mia esperienza con loro. Forse, essendo giovane, al momento della scelta non avevo analizzato al meglio la situazione. Infatti, la mia posizione naturale è quella di opposto: per esprimere tutto il mio potenziale e continuare a crescere ho bisogno di essere schierata lì. Per il prosieguo della mia carriera, quindi, valuterò le opportunità che mi permetteranno di giocare da opposto titolare in squadre importanti“. Hai un ultimo messaggio per i tifosi dell’Eczacibasi? “Vorrei ringraziarli per il loro continuo sostegno! I tifosi dell’Eczacibasi mi hanno sostenuto e incoraggiato in ogni momento, soprattutto quando ero al lavoro per recuperare dall’infortunio: ho avvertito da parte loro tanto amore e l’ho apprezzato molto“. Quali sono i tuoi piani per la seconda parte della stagione? “Per adesso l’obiettivo è di guarire il prima possibile. Sono pronta a cercare una squadra per la seconda metà di stagione, ma in questo momento è più importante il mio recupero. Voglio tornare ad essere la giocatrice che so di poter essere, e continuare a crescere e migliorare il mio gioco“. Foto FIVB Facciamo un passo indietro e parliamo di Tokyo 2020. Ci racconti com’è stata la tua esperienza alle Olimpiadi? “Quando ripenso alla scorsa estate mi sento davvero orgogliosa di partecipare al programma pallavolistico degli USA, anche se ho vissuto solo una parte del viaggio che ha portato il nostro gruppo a Tokyo: infatti, sono stata chiamata per la prima volta in nazionale senior nel 2019. Fin dalla fase di preparazione ci sono stati davvero tanto lavoro e impegno. Sono felice che alla fine siamo riuscite a fare la storia, e grata di far parte di quel gruppo, che ho cercato aiutare in ogni modo possibile. Ovviamente dopo il mio infortunio ero triste e arrabbiata, ma sapevo di avere comunque un ruolo da svolgere, e non importava se in campo o in panchina“. Quale pensi sia stata la vostra miglior partita a Tokyo come squadra? E a livello personale? “Credo che durante l’arco di tutto il torneo abbiamo giocato molto bene come squadra, ma forse la partita che spicca maggiormente è la finale per la medaglia d’oro contro il Brasile. Sapevamo quanto le giocatrici avversarie avessero talento e la capacità di non arrendersi mai. Ma ripensando al modo in cui abbiamo controllato la partita, sono orgogliosa del nostro approccio e del fatto che non abbiamo mollato mai. Invece, a livello personale, la mia miglior performance è stata quella contro la Cina, una squadra piena di talento che può contare su alcune tra le migliori giocatrici al mondo. Sapendo questo, ero un po’ tesa prima del match. Tuttavia, le mie compagne erano riuscite a trasmettermi così tanta fiducia che una volta in campo mi sentivo libera di poter esprimere il mio gioco: sono davvero soddisfatta di ciò che ho fatto quel giorno“. Foto FIVB Dopo la medaglia d’oro olimpica, hai ancora qualche sogno pallavolistico da realizzare? “Non ho ancora raggiunto tutti gli obiettivi che mi sono prefissata nella pallavolo, anche perché penso di avere ancora ampi margini di crescita. Onestamente, sono convinta che le mie performance alle Olimpiadi abbiano mostrato solo una piccola parte della giocatrice che so di essere. Quindi, mi piacerebbe vivere stagioni di successo a livello di club e partecipare ancora alle Olimpiadi“. Nel 2022 sono in programma i Mondiali. Ci stai già pensando? “Sono entusiasta al pensiero di vivere una nuova estate in nazionale e avere la possibilità di partecipare ai Campionati del Mondo! Penso che sarà interessante vedere come proseguirà la nostra crescita: abbiamo ancora più fame di vincere e sono sicura che continueremo a lavorare duramente per migliorare sia come singoli sia come collettivo“. LEGGI TUTTO

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    Jordan Thompson smentisce le voci: “Non giocherò a Vallefoglia”

    Di Redazione Non sarà la statunitense Jordan Thompson, fin qui grande protagonista delle Olimpiadi di Tokyo con la sua nazionale, la nuova opposta della Megabox Vallefoglia. A riportare la smentita della giocatrice è stato – in un post su Instagram – il telecronista Rai Marco Fantasia, inviato in Giappone, dopo la partita tra gli USA e la Cina. La (clamorosa) voce dell’arrivo in Italia della promettente attaccante, lo scorso anno all’Eczacibasi VitrA Istanbul, si era diffusa all’inizio di giugno sulla scorta delle indiscrezioni riportate dai media turchi. Resta ora da vedere su quale soluzione offensiva punterà la squadra marchigiana, che non ha più a disposizione neppure Barbara Dapic: la croata è stata infatti scelta dal Viteos NUC per rimpiazzare la statunitense Holly Toliver, che ha risolto il contratto prima dell’inizio della stagione. Il club svizzero ha ufficializzato proprio ieri la notizia. (fonte: Instagram Marco Fantasia) LEGGI TUTTO