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    Prende il via con i tabelloni principali il Città di Firenze Under 18

    Lorenzo Musetti vincitore qui nel 2018

    Terminate le qualificazioni, la pioggia ha fatto giocare gli ultimi turni dentro le strutture coperte del Ct Firenze del Ct Le Signe e del Tennis Isolotto, prende il via ufficialmente la 47ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze”. Sono presenti ben 30 nazioni in rappresentanza dei giocatori che si sfideranno in campo e il peso maggiore è delle rappresentative spagnola con tanti atleti sia nel tabellone maschile che in quello femminile, a seguire il team della Repubblica Ceca che ha sei giocatrici nel main draw femminile e chiaramente quello italiano.La kermesse internazionale che ha come sede i campi del Circolo del Tennis Firenze 1898 nel parco delle Cascine ha visto ben 11, tra giocatori e giocatrici, diventare numeri uno al mondo.
    Tra questi Roger Federer, Andy Murray, Karen Chacanov il nostro capitano di Coppa Davis Filippo Volandri che in finale sfidò proprio Federer. Protagonisti sui campi delle Cascine anche i nostri azzurri Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti vincitore proprio dell’edizione 2018. Tra le donne nomi del calibro di Martina Hingis, Jennifer Capriati, Amelie Mauresmo, Dinara Safina, Simona Halep hanno iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della prestigiosa manifestazione.Proprio Lorenzo Musetti vincitore al Città di Firenze nel 2018 ha voluto inviare al torneo un messaggio di auguri “Il ricordo del Torneo Internazionale Under 18 Città di Firenze è ancora indelebile nella mia memoria e per questo faccio i migliori auguri al Circolo del Tennis Firenze che riesce ad allestire una manifestazione davvero unica a livello giovanile sia per tradizione che per organizzazione. Faccio un in bocca al lupo a tutti i partecipanti provenienti da tutto il mondo e sono certo che si ricorderanno di aver giocato questo torneo”.
    Le semifinali si terranno il giorno di Pasqua (domenica 31 marzo) e le finali sono previste, come tradizione, nel giorno di Pasquetta (lunedì 1 aprile).Al Ct Firenze presente lo staff giovanile della Fitp con Giancarlo Palumbo per il settore maschile e Vittorio Magnelli Direttore Tecnico Nazionale del Settore Femminile che stanno seguendo con attenzione i prospetti italiani presenti al torneo
    A livello femminile la wild card concessa dal circolo alla giovanissima giocatrice under 14, numero due del mondo, Kseniia Ruchkina è stata prontamente messa a frutto e la junior ha vinto tre partite e si è qualificata per il main draw principale superando nel turno decisivo la svizzera Francesca Saroli 62 62. Bene l’austriaca Lilli tagger che ha sconfitto 62 60 l’italiana Ylenia Zocco. Peccato per la toscana Sveva Pieroni che ha la peggio contro la danese Augusta Lucia Grau Kristensen per 75 75 in una gara molto equilibrata e conquista l’ultimo posto in tabellone l’altra russa Valeriia Artemeva che batte la spagnola Marina Quesada Oyonarte per 60 63.
    Il direttore del torneo è il maestro Giovanni Del Panta mentre come giudice arbitro dellamanifestazione è stato designato Sebastiano Cavarra.
    Risultati finali qualificazioni femminili:AUT Lilli Tagger [1] b ITA Ylenia Zocco [6] 62 60DEN Augusta Lucia Grau Kristensen [2] b ITA Sveva Pieroni [7] 75 75Valeriia Artemeva b ESP Marina Quesada Oyonarte 60 63Kseniia Ruchkina b SUI Francesca Saroli [4] 62 62 LEGGI TUTTO

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    Ben 40 incontri giocati per la prima giornata di qualificazioni al 47° Città di Firenze – Under 18

    I campi del CT Firenze

    Ha preso il via con la prima giornata di qualificazione la 47ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze”. La kermesse che si gioca sui campi del Circolo del Tennis Firenze 1898 ha messo in campo 40 incontri con turno doppio così nella giornata di martedi 26 marzo ci saranno solo le sfide per determinare i quattro posti maschili e i quattro posti femminili per il main draw che inizierà mercoledi 27 marzo.Le semifinali si terranno il giorno di Pasqua (domenica 31 marzo) e le finali previste, come tradizione, nel giorno di Pasquetta (lunedì 1 aprile).
    Fin dal primo giorno tanti gli spettatori presenti che hanno voluto assistere alla sfide e tra queste molto seguito il match della numero due al mondo under 14 Kseniia Ruchkina che ha superato Galatea Ferro 63 75. Bene anche la giocatrice del Tc Pistoia Sveva Pieroni che ha sconfitto facilmente Asia Sundas 62 61. Nel maschile molte partite equilibrate e tra queste molto bella la sfida tra Samuele Seghetti, numero uno del tabellone di qualificazione, che ha vinto un match molto combattuto contro Lorenzo Balducci 76 57 10-7 al match tie break così come la sfida sul campo davanti alla palazzina tra Lorenzo Comino e il norvegese Fredrik Solheim vinto al match tie break dal norvegese 64 57 10-5
    Al Ct Firenze presente lo staff giovanile della Fitp con Giancarlo Palumbo per il settore maschile e Vittorio Magnelli Direttore Tecnico Nazionale del Settore Femminile che stanno seguendo con attenzione i prospetti italiani presenti al torneo.
    “Un inizio con tanti incontri e una bella giornata di tennis – spiega il direttore del Ct Firenze, Claudio Bargi – saranno otto giorni dove il circolo avrà tanti ospiti e molti soci che vorranno seguire la manifestazione e scoprire i campioni del futuro. Tra l’altro insieme al torneo internazionale giovanile si sta svolgendo la prima tappa italiana della Babolat Cup manifestazione under 12 nazionale. Un modo per far scoprire ai più piccoli cosa significa giocare tornei così importanti. L’ingresso al club è libero”.Il direttore del torneo è il maestro Giovanni Del Panta mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Sebastiano Cavarra.
    Entry List:Le nazioni presenti sono ben 30 con il ritorno dei giovani europei in special modo dalla Spagna che avrà i due favoriti nel tabellone maschile con il numero 47 delle classifiche giovanili Izan Almazan Valiente e il numero 60 Sergio Planella Hernandez. Saranno ben 12 i giocatori tra i primi 100 presenti . Come terzo incomodo ci sarà l’atleta della Repubblica Ceca Jan Klimas (63 Itf) mentre il quarto favorito in base alla classifica (69) sarà l’azzurro Daniele Rapagnetta . A seguire lo svizzero Henry Bernet (70), il giocatore di Singapore Bill Chan (79), l’altro spagnolo Roger Pascual Ferra (82) e l’italiano Andrea De Marchi (83). Da seguire anche l’azzurro in forte ascesa Vito Antonio Darderi fratello di Luciano Darderi appena entrato tra i primi 100 al mondo.
    A livello femminile la prima favorita è la tedesca Julia Stusek (37) che precede le tre giocatrici della Repubblica Ceca: Lucie Urbanova (41) Julie Pastikova (45) e Eliska Forejtkova (59) . A seguire in classifica le due azzurre Gaia Maduzzi (67) e Alessandra Teodosescu (75) . Chiudono l’entry list delle prime otto teste di serie l’ucraina Yelyzaveta Kotliar (80) e l’inglese Gabia Paskauskas (84). Tra le toscane presente la campionessa italiana under 16 del 2022 Anastasia Bertacchi che sarà in main draw grazie alla sua classifica.
    Trofeo “Rhoda De Bellegarde di Saint Lèry”Alla vincitrice del torneo femminile verrà assegnato il 4° Trofeo “Rhoda De Bellegarde di Saint Lèry”. Il riconoscimento è stato istituito nel 2019 poiché Rhoda De Bellegarde è stata giocatrice del Circolo del Tennis Firenze e prima campionessa italiana per due anni consecutivi. Il suo impegno maggiore è stato quello sociale, che l’ha vista volontaria, come crocerossina, in prima linea durante il primo conflitto mondiale. Successivamente, destinata all’ospedale di Stigliano dove contrasse la terribile influenza “spagnola”, muore giovanissima a soli 28 anni. Per il suo impegno durante la Grande Guerra viene insignita della medaglia d’Argento al Valor Militare.
    Babolat Cup Italia (under 12) – 1° tappaRitorna la Babolat Cup Italia, una competizione europea U12 maschile e femminile, presente in 6 paesi Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Olanda e Spagna. La prima tappa del circuito italiano si terrà proprio al Circolo del Tennis Firenze 1898 dal 23 marzo al 1° aprile durante il Torneo Internazionale Under 18. Tra l’altro Babolat Team saranno le palline ufficiali del torneo ed è un modo per far vivere a questi giovani tennisti un torneo di livello internazionale da vicino e con la possibilità di giocare. I giovani appassionati potranno cimentarsi così sui campi che già in passato hanno visto misurarsi molti dei più grandi giocatori al mondo, l’ultimo dei quali, vincitore nel 2018, è stato Lorenzo Musetti. Il circolo durante il torneo internazionale ha tante presenze ed è vivo con allenatori, maestri, accompagnatori da tutto il mondo. Insomma un momento di crescita anche per i giocatori under 12 che giocheranno la Babolat Cup. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl, il torneo delle prime volte

    Lemon Bowl – Storie di vita e di tennis

    Recensione al volume di Alessandro Nizegorodcew, Matteo Mosciatti e Lorenzo Ercoli, Lemon Bowl – Storie di vita e di tennis, 150 pp., Sportface Srls 2023 [prefazione di Matteo Berrettini]
    di Paolo Silvestri
    Le vacanze di Natale del 1985 sono ricordate a Roma per una grande nevicata, ma anche per la celebrazione della prima edizione del Lemon Bowl, torneo internazionale giovanile che voleva essere, a cominciare dal cambio di agrume nel nome, la risposta europea al famoso Orange Bowl americano. L’idea originaria, poi rivelatasi azzeccatissima, fu di Gianni Salviati, (poi purtroppo scomparso poco dopo, passando il testimone a Paolo Verna) e lo scenario il circolo La Pisana, ma nel corso degli anni ci sono naturalmente stati avvicendamenti nella complessa gestione, nelle sedi (ora si svolge al Salaria Sport Village), nonché cambiamenti nelle categorie d’età dei giocatori, comprese fra gli under 8 agli under 18, maschili e femminili. La prima edizione registrò, nonostante la novità e la copiosa nevicata, il considerevole numero di 456 iscritti, che si è andato incrementando con gli anni fino a superare i 2000.
    Alessandro Nizegorodcew, Matteo Mosciatti e Lorenzo Ercoli, rispettivamente direttore e collaboratori di Sportface, ci raccontano nel loro recente volume i quarant’anni di storia del Lemon Bowl, e lo fanno con assoluta cognizione di causa perché conoscono come pochi altri questa straordinaria festa del tennis giovanile internazionale (che coincide tradizionalmente anche con un’altra festa, quella delle vacanze di Natale), e da diversi punti di vista: oltre che come scafati giornalisti sportivi specializzati in tennis, anche come giocatori nel caso di Matteo -che ha partecipato in diverse edizioni- e anche in quello di Alessandro, di cui però va ricordata soprattutto la sua ormai ventennale presenza come addetto stampa. Hanno avuto la bella idea di ricostruire la storia del torneo attraverso le testimonianze dirette di giocatori, genitori, tecnici, agenti, insomma dalla viva voce di molti dei protagonisti che vi hanno partecipato. Emergono, unanimemente, ricordi positivi, in cui l’agonismo, certamente presente, si stempera in uno spirito sano di convivenza a amicizia. È, come bene lo definiscono gli autori, il torneo “delle prime volte”, perché per molti ragazzini e ragazzine si è trattato e si tratta di una sorta di prova generale, una piccola incursione nel tennis “professionistico”, in uno scenario internazionale, assaporando quella che sarà, forse, la vita che vivranno.

    Forse, per l’appunto. Perché, ripassando palmarès e presenze, in tutti questi anni troviamo senz’altro moltissimi nomi illustri, divenuti poi professionisti con i fiocchi, da Myskina a Tursunov, da Musetti a Berrettini, da Ljubicic a Ancic, da Tipsarevic a Sonego, da Cocciaretto a Trevisan, dal compianto Federico Luzzi fino a tutti i nostri connazionali protagonisti del tennis passato e presente. Ma, accanto a loro, anche stelle che brillarono nel firmamento giovanile e poi, per i più svariati motivi, hanno poi dato il meglio di sè al di fuori del tennis giocato, a cominciare da Gianluigi Quinzi, schiacciasassi a livello infantile che, dopo un’incursione più che degna nel tennis professionistico, ha deciso di passare dall’altra parte della barricata e convertirsi in coach, così come hanno fatto, per esempio, Manuel Jorquera o Marco Mosciatti. Ma ci sono anche i casi interessanti di chi ha trovato la sua strada al di là del mondo del tennis, a cominciare da Stella Menna, ora nota foodblogger.
    Il libro di Alessandro, Matteo e Lorenzo è proprio questo: una raccolta di storie, che vale davvero la pena di conoscere, per il loro interesse tennistico, ma prima di tutto umano. Alcune di esse sono anche piuttosto dure, perché narrano percorsi complicati a diversi livelli, ma la sensazione che si ha è che nella stragrande maggioranza dei casi esiste un lieto fine, anche se non sempre coincide con quello sperato. Non ci sono, per citare De Andrè, “storie sbagliate”, ma percorsi personali, in cui una la carta vincente è stata proprio l’aver vissuto intensamente il tennis agonistico in età giovanile, abituandosi a disciplina, lavoro, convivenza, tolleranza e soprattutto gestione di quei due grandi impostori che sono la vittoria e la sconfitta, compagni di ognuno di noi, sia nello sport che nella vita. LEGGI TUTTO

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    Sorprese agli Australian Open Junior: Difficoltà per il Tennis Italiano a Melbourne Park. Fuori Federico Cinà n.1 del seeding

    Federico Cinà nella foto – Foto Getty Images

    Melbourne Park, teatro dell’Australian Open Junior Championship, ha già riservato delle sorprese sin dalle prime battute del torneo, e purtroppo per il tennis italiano, non sono delle più positive.Nel tabellone maschile, il numero uno azzurro Federico Cinà, ha subito un’imprevista eliminazione. Il sedicenne palermitano, numero 4 del ranking junior e semifinalista lo scorso anno agli US Open (fermatosi al terzo turno a Melbourne), è stato battuto dal sedicenne kazako Amir Omarkhanov. Omarkhanov ha ribaltato il match con un’impressionante rimonta, vincendo 0-6, 6-3, 6-3, in poco più di un’ora e mezza di gioco.Anche Daniele Rapagnetta, il diciassettenne romano, ha fatto i conti con una sconfitta all’esordio. Ha ceduto 7-5, 6-4 in poco meno di un’ora e mezza al coetaneo australiano Hayden Jones, sedicesima testa di serie del torneo.
    Nonostante queste battute d’arresto, il tennis italiano vede ancora dei rappresentanti in gara. Lorenzo Angelini, diciassettenne forlivese, si troverà di fronte domenica il russo Timofei Derepasko, suo coetaneo. Nel frattempo, Andrea De Marchi, anch’egli diciassettenne, originario di Pomezia, dopo aver superato le qualificazioni, farà il suo debutto nel tabellone principale affrontando il bulgaro Anas Mazdrashki, diciassettenne e anch’egli qualificato.
    Australian Open Juniores – 1° Turno – Hard(1) F. Cina vs A. Omarkhanov GS Australian Open F. Cina [1]633 A. Omarkhanov066 Vincitore: A. Omarkhanov ServizioSvolgimentoSet 3A. Omarkhanov 30-15 30-03-5 → 3-6F. Cina30-15 30-403-4 → 3-5A. Omarkhanov15-15 15-30 30-303-3 → 3-4F. Cina 30-0 30-302-3 → 3-3A. Omarkhanov15-30 0-15 30-401-3 → 2-3F. Cina 0-30 15-401-2 → 1-3A. Omarkhanov1-1 → 1-2F. Cina 15-0 30-15 30-30 30-40 A-400-1 → 1-1A. Omarkhanov0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2F. Cina15-15 15-30 30-40 ace A-40 40-A ace A-40 40-A A-403-5 → 3-6A. Omarkhanov3-4 → 3-5F. Cina15-15 30-30 40-402-4 → 3-4A. Omarkhanov30-0 40-302-3 → 2-4F. Cina30-30 40-401-3 → 2-3A. Omarkhanov1-2 → 1-3F. Cina30-0 30-30 40-30 A-40 40-A A-40 40-A df1-1 → 1-2A. Omarkhanov30-15 40-40 40-30 40-401-0 → 1-1F. Cina 15-15 df 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Omarkhanov0-30 30-40 40-40 40-A5-0 → 6-0F. Cina4-0 → 5-0A. Omarkhanov 15-15 30-15 40-303-0 → 4-0F. Cina2-0 → 3-0A. Omarkhanov30-30 30-401-0 → 2-0F. Cina 15-0 40-0 40-15 0-0 → 1-0

    (SE) D. Rapagnetta vs (16) H. Jones GS Australian Open D. Rapagnetta54 H. Jones [16]76 Vincitore: H. Jones ServizioSvolgimentoSet 2D. Rapagnetta 0-15 15-304-5 → 4-6H. Jones4-4 → 4-5D. Rapagnetta3-4 → 4-4H. Jones 30-0 30-15 40-303-3 → 3-4D. Rapagnetta 15-30 30-30 40-40 40-A3-2 → 3-3H. Jones0-30 15-40 30-402-2 → 3-2D. Rapagnetta15-0 30-15 40-15 40-40 40-A 40-40 40-A 40-402-1 → 2-2H. Jones 0-15 0-40 30-401-1 → 2-1D. Rapagnetta15-15 30-40 A-400-1 → 1-1H. Jones 15-15 ace 30-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Rapagnetta5-6 → 5-7H. Jones30-0 40-15 40-405-5 → 5-6D. Rapagnetta0-15 15-30 15-405-4 → 5-5H. Jones15-0 40-155-3 → 5-4D. Rapagnetta4-3 → 5-3H. Jones15-15 df 30-30 30-40 40-403-3 → 4-3D. Rapagnetta2-3 → 3-3H. Jones2-2 → 2-3D. Rapagnetta30-0 30-30 40-301-2 → 2-2H. Jones1-1 → 1-2D. Rapagnetta 15-15 30-15 30-30 40-400-1 → 1-1H. Jones0-0 → 0-1

    V. Paganetti vs A. Hamilton GS Australian Open V. Paganetti66 A. Hamilton24 Vincitore: V. Paganetti ServizioSvolgimentoSet 2V. Paganetti 15-0 30-15 df 40-30 40-405-4 → 6-4A. Hamilton15-0 15-40 40-40 A-40 40-A df4-4 → 5-4V. Paganetti 30-0 30-30 40-303-4 → 4-4A. Hamilton15-15 30-15 40-15 40-403-3 → 3-4V. Paganetti 15-0 15-30 15-40 df3-2 → 3-3A. Hamilton 15-0 15-30 30-402-2 → 3-2V. Paganetti1-2 → 2-2A. Hamilton 30-0 40-151-1 → 1-2V. Paganetti1-0 → 1-1A. Hamilton 15-0 15-15 15-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1V. Paganetti 0-15 30-15 40-305-2 → 6-2A. Hamilton0-15 40-15 ace5-1 → 5-2V. Paganetti4-1 → 5-1A. Hamilton0-15 15-154-0 → 4-1V. Paganetti 30-0 30-30 40-30 A-403-0 → 4-0A. Hamilton15-15 30-402-0 → 3-0V. Paganetti 30-15 df 40-301-0 → 2-0A. Hamilton 15-30 15-40 0-0 → 1-0

    (1) R. Jamrichova vs F. Gandolfi GS Australian Open R. Jamrichova66 F. Gandolfi02 Vincitore: R. Jamrichova ServizioSvolgimentoSet 2R. Jamrichova 0-30 df 0-15 40-30 df df5-2 → 6-2F. Gandolfi4-2 → 5-2R. Jamrichova 15-15 15-404-1 → 4-2F. Gandolfi3-1 → 4-1R. Jamrichova2-1 → 3-1F. Gandolfi15-0 15-40 40-40 df1-1 → 2-1R. Jamrichova 0-15 15-40 A-400-1 → 1-1F. Gandolfi 30-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Jamrichova 30-0 40-15 ace A-405-0 → 6-0F. Gandolfi 0-15 30-15 40-30 40-404-0 → 5-0R. Jamrichova3-0 → 4-0F. Gandolfi30-15 40-40 40-A2-0 → 3-0R. Jamrichova 15-0 30-15 ace1-0 → 2-0F. Gandolfi 15-15 30-40 30-30 0-0 → 1-0
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Australian Open Juniores: Il Tabellone Principale maschile. Tre azzurri al via. Federico Cinà guida il seeding

    Federico Cinà nella foto

    Australian Open – Tabellone Principale Juniores maschile – hard(1) F. Cina vs A. Omarkhanov V. Frydrych vs L. Nakamine (WC) T. Host vs (WC) D. Munoz Navia (WC) R. Tabata vs (14) J. Kim
    (10) R. Horovitz vs E. Pleshivtsev T. Papamalamis vs (Q) J. Engel M. Rottgering vs (WC) H. Winter N. Oliveira vs (7) M. Mrva
    (3) T. Berkieta vs T. Faurel I. Ivanov vs E. Kohlmann de Freitas J. Leach vs D. Sarksian (SE) D. Rapagnetta vs (16) H. Jones
    (12) T. Zhang vs J. Kumstat I. Almazan Valiente vs C. Robertson (Q) Y. Jeong vs (Q) T. Sickenberger (WC) C. Hewitt vs (6) A. Razeghi
    (8) O. Bonding vs M. Schoenhaus C. Woestendick vs (Q) T. Boosarawongse (WC) D. Jovanovski vs A. Karahan (Q) R. Turcanu vs (9) C. Camus
    (13) P. Marinkov vs H. Roh D. Dedura-Palomero vs M. Exsted (SE) L. Angelini vs T. Derepasko A. Vasilev vs (4) R. Sakamoto
    (5) K. Bigun vs (WC) R. Hazratwala S. Planella Hernandez vs T. Boogaard B. Gusic Wan vs D. Hwang M. Stenzer vs (11) P. Brunclik
    (15) P. Rodrigues vs K. Rice (Q) A. De Marchi vs (Q) A. Mazdrashki (Q) W. Rejchtman Vinciguerra vs (WC) J. Estephan M. Forbes vs (2) N. Budkov Kjaer LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2024: Ecco tutti i vincitori

    Paolo Verna, Nadia Poznick e Tato Pedà – Foto Sportface

    Giunge al termine la 40ª edizione del Lemon Bowl. La prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera dedicata alle categorie under 10, 12 e 14 si è conclusa con le tradizionali finali del giorno dell’Epifania. Il torneo andato in scena a Roma sui campi di Salaria Sport Village (sede principale), Forum Sport Center, Sporting Club Panda e Le Molette, si è concluso sui campi rapidi indoor del Bel Poggio a causa del maltempo. L’organizzazione ha risposto tempestivamente e le sfide della giornata si sono svolte regolarmente. Nell’under 12 femminile ha trionfato la statunitense Nadia Poznick, grande protagonista del Lemon Bowl 2024. La giovane tennista del Michigan ha lasciato le briciole alle rivali e nell’atto conclusivo ha sconfitto la prima testa di serie Olivia Conticello per 6-2 6-1. Il tennis capitolino festeggia i successi di Alessandro Romani (under 10 maschile) e Alessandro Gallo (6-1 6-4). Rispettano i pronostici i campioni d’Italia Nicolas Lyam Basilone e Victoria Lanteri Monaco, vincitori di under 12 maschile e 14 femminile. Nell’under 10 femminile Sofia Brigatti ha sconfitto la serba Višnja Mitić con lo score finale di 6-4 6-7 10/3. Alle premiazioni, oltre al direttore Paolo Verna e il Team Manager Tato Pedà, hanno partecipato l’ex numero 7 ATP Emilio Sanchez (che ha regalato a tutti i vincitori uno stage presso la sua accademia di Barcellona), Vincenzo Santopadre, l’ex numero 70 ATP Thomas Fabbiano e l’indimenticato velocista Stefano Tilli.
    Poznick trionfo vista Colosseo – Dall’inizio alla fine, Nadia Poznick è stata la protagonista del Lemon Bowl 2024. La giovane tennista di Ann Harbour, Michigan, ha lasciato per strada solo cinque game nell’under 12 femminile. L’atto conclusivo contro la prima testa di serie Olivia Conticello poteva essere ostico, ma la sorte ha aiutato la statunitense che approfittando della pioggia ha giocato sul cemento indoor e ha dominato chiudendo per 6-2 6-1. “Mi sono divertita per tutto il torneo e anche sulla terra ho fatto bene, ma naturalmente sul cemento gioco meglio e sono stata contenta della pioggia – le parole di Poznick, tra le prime dieci negli USA nella sua categoria d’età -. Ho iniziato a giocare a tennis quando avevo quattro anni. Adesso studio e gioco a tennis, far combaciare le cose non è facile però ci riesco”. Allenata da Giulia Pairone, ex promessa del tennis azzurro nonché vincitrice del Lemon Bowl under 10 del 2006, l’americana si è goduta a pieno la settimana di tennis nella capitale: “Giulia è una grande coach, mi incoraggia sempre. Ci siamo conosciute quando giocava per l’Università del Michigan e abbiamo un grande rapporto. Questa settimana ho visto il Colosseo e ho visitato Roma, una città bellissima. Il mio sogno? Diventare una professionista e poi fare del mio meglio”. Nell’under 12 maschile ha rispettato i pronostici Nicolas Lyam Basilone. L’atleta del Tennis Bibione, campione d’Italia under 11, si è aggiudicato per 6-3 6-3 la finale contro l’amico Giovanni Di Leva.
    Il futuro parla Romani – Fare pronostici nella categoria under 10 è sempre un terno al lotto, ma già alla vigilia del Lemon Bowl 2024 il nome di Alessandro Romani era tra i più accreditati. Il giovane atleta del TC Parioli è stato autore di una prova brillante e ha sconfitto Tommaso Migliorini per 6-2 6-2: “Sono molto felice di come ho gestito il match e del risultato. All’inizio ero un po’ teso, ma devo dire che preferisco giocare sul veloce perché è una superficie che rispecchia il mio tipo di gioco. Adesso sono l’unico della famiglia ad aver vinto il Lemon Bowl. Obiettivi? Migliorare sempre di più, soprattutto in difesa e sulla volée. I miei colpi forti invece sono il rovescio lungolinea e in generale il tennis d’attacco”. La finale femminile nella categoria dedicata alle più piccole è stata la più avvincente di giornata e l’unica conclusasi al terzo set. Nella sfida tra amiche Sofia Brigatti del TC Milano Bonacossa trionfa ai danni della serba Višnja Mitić con lo score di 6-4 6-7 10/3.
    Lanteri Monaco fa tris, Gallo festeggia il primo Lemon – Affezionata al Lemon Bowl dal primo giorno, Victoria Lanteri Monaco alla quarta partecipazione vince la terza coppa dei limoni. La campionessa d’Italia under 12 trionfa da prima testa di serie nel torneo under 14, aprendo la stagione 2024 nel migliore dei modi: “Sono proprio contenta di aver vinto il terzo Lemon Bowl, soprattutto questo che coincide con l’anniversario dei 40 anni. Per me questo non è un torneo come gli altri, è un’esperienza unica ed è qualcosa che tutti i ragazzi devono provare”. La finale è stata a senso unico, sconfitta per 6-2 6-1 Emma Sirigatti che si deve accontentare del secondo posto in un tabellone dall’ottimo livello. Per Lanteri Monaco la stagione è appena iniziata e il pensiero va già ai prossimi mesi: “Non vedo l’ora di fare più esperienze all’estero dove ho già giocato contro avversarie fortissime. Nel 2024 proverò a migliorare, per riuscirci devo metterci voglia e fame in ogni partita e in ogni allenamento”. Nato a Roma, ma originario di Salerno, nell’under 14 maschile Alessandro Gallo del TT Vianello ha vinto il suo primo Lemon Bowl. A poche settimane dall’ultimo precedente, Gallo si è ripetuto e ha sconfitto Riccardo Landi per 6-3 6-4.
    Risultati finali Lemon BowlSabato 6 gennaio
    Under 10 maschileAlessandro Romani b. Tommaso Migliorini 6-2 6-2
    Under 10 femminileSofia Brigatti b. Višnja Mitić 6-4 6-7 10/3
    Under 12 maschileNicolas Lyam Basilone (1) b. Giovanni Di Leva (3) 6-3 6-4
    Under 12 femminileNadia Poznick b. Olivia Conticello (1) 6-2 6-1
    Under 14 maschileAlessandro Gallo b. Riccardo Landi (2) 6-3 6-4
    Under 14 femminileVictoria Lanteri Monaco (1) b. Emma Sirigatti (3) 6-2 6-1 LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2024: Il resoconto di giornata. Ecco i finalisti. Ospite di oggi Emilio Sanchez

    Nicolas Basilone – Foto Claudia Amico

    La 40ª edizione del Lemon Bowl Work 365 – Sporfie è giunta alla fase decisiva. Le dodici semifinali suddivise tra under 10, 12 e 14 non hanno deluso le aspettative e hanno ribadito l’alto livello della prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Avanzano all’atto conclusivo i due campioni d’Italia impegnati nella manifestazione. Nell’under 12 maschile successo netto di Nicolas Lyam Basilone (campione d’Italia under 11), mentre nell’under 14 femminile Victoria Lanteri Monaco andrà a caccia del terzo Lemon Bowl (campionessa d’Italia under 12). Il tennis romano sorride grazie ai successi in semifinale di Alessandro Romani (under 10 maschile, TC Parioli) e Alessandro Gallo (under 14 maschile, TT Vianello). Tra i tanti spettatori sugli spalti dei campi in terra rossa del Salaria Sport Village, da segnalare l’importante presenza di Emilio Sanchez. Il noto coach spagnolo ha messo in palio per ogni vincitore del Lemon Bowl una settimana di clinic nella sua accademia di Barcellona. Sabato 6 gennaio le finali si giocheranno dalle ore 9.00.
    Emilio Sanchez: “Nadal se sta bene ha il livello di Djokovic” – Ospite d’onore della giornata di finali, Emilio Sanchez è già sbarcato a Roma e ne ha approfittato per assistere alle semifinali del Lemon Bowl. Il rinomato coach, ex numero 7 del mondo e vincitore dell’edizione 1991 degli Internazionali d’Italia, premierà i sei campioni del torneo con una settimana di stage presso l’Emilio Sanchez Academy di Barcellona: “Il livello del Lemon Bowl si è alzato molto, ho visto i match e il tennis dei partecipanti è molto buono. Per me è un piacere poter premiare i vincitori con uno stage a Barcellona, in modo che possano fare un’esperienza con i nostri maestri e i nostri agonisti. Roma è la città del mio cuore, quella dove ho giocato meglio e vinto di più. Con Tato Pedà ho un grande rapporto, è un piacere e un onore lavorare con lui”. Il tecnico madrileno non vede l’ora di accogliere i talenti del Lemon Bowl e ha raccontato cosa osserva in questi piccoli talenti: “Parto dalla base tecnica e vedo come esce la palla, ascolto il suono dell’impatto. Lo senti quando l’impatto è differente. Poi c’è un lavoro di unione di parte fisica e mentale che indirizziamo nelle nostre accademie, dove i ragazzi vivono la vita dei tennisti”. In conclusione Sanchez ha detto la sua sulla stagione 2024 del tennis ATP: “Alcaraz e Nadal sono due numeri 1. Mi aspetto che entrambi stiano nelle prime quattro posizioni e che possano competere per vincere i grandi tornei. Carlos deve dare un colpo al tavolo come ha già fatto nell’anno della vittoria agli US Open. Nadal se sta bene ha il livello di Djokovic, quindi per Carlos e Jannik non sarà facile spodestarli”.
    Basilone sogna il primo Lemon Bowl – Il campione d’Italia under 11 Nicolas Lyam Basilone stacca il pass per la finale del Lemon Bowl under 12. Il ragazzo del Tennis Bibione, prima testa di serie del torneo, ha superato per 6-0 6-2 Giorgio Lorenzetti e in finale se la vedrà contro l’amico Giovanni Di Leva, protagonista del 6-4 6-1 ai danni di Ianis Cruceru. “Ho giocato abbastanza bene questa settimana, forse solo in un paio di set non mi sono piaciuto, ma per me giocare qui non era facile dato che a Bibione mi alleno sul veloce indoor – le parole di Basilone -. Al Lemon Bowl avevo fatto due ottavi di finale, sono contento di essere tornato e di essere in finale. Giovanni lo conosco bene, siamo molto amici e l’ho scaldato anche prima della sua semifinale. Spero di fare una bella partita e poi che vinca il migliore”. Nell’under 10 maschile procede spedita la corsa del romano Alessandro Romani, che ha messo fine al torneo del tunisino Ksouri Hedi. Il talento del TC Parioli ha sconfitto il vincitore delle qualificazioni di Dubai con il punteggio di 7-5 6-2. Nella parte bassa di tabellone alza le braccia al cielo Tommaso Migliorini che in uno dei match più attesi ha sconfitto Davide Bonazza per 6-3 6-3. Alessandro Gallo e Riccardo Landi si ritroveranno contro per la terza volta (1-1 i precedenti) in occasione della finale del torneo under 14. Il romano Gallo del TT Vianello ha sconfitto Lucio Ferraro per 6-1 6-4, gestendo molto bene il secondo set. Nell’altra semifinale Riccardo Landi ha sconfitto l’ottimo Alessandro Betti per 7-5 6-0.
    Lanteri Monaco c’è. Mitić e Poznick le straniere in finale – Già campionessa delle categorie under 10 (2021) e 12 (2023), Victoria Lanteri Monaco andrà a caccia del terzo Lemon Bowl. La sanremese conquista il posto nella finale del tabellone under 14 battendo Angela Goglia per 6-1 6-2. In finale la campionessa italiana under 12 in carica attende Emma Sirigatti, protagonista della maratona vinta 7-6 6-7 7-6 con Bianca Concetti. Nell’under 10 è stata semifinale al cardiopalma tra Sofia Brigatti e Iustina Burada, con la milanese che ha sconfitto la rumena per 6-1 4-6 11/9. Nel match tie-break la lombarda ha annullato 4 match point rimontando uno svantaggio di 5-9. Brigatti affronterà la serba Višnja Mitić, con la quale ha stretto amicizia durante lo svolgimento del torneo romano. La tennista di Nis ha sconfitto la bulgara Niya Prodanova per 6-4 6-4. L’altra finalista internazionale del Lemon Bowl 2024 è l’americana Nadia Poznick che ha superato la maltese Sophia Apra con un netto 6-1 6-0. La tennista del Michigan se la vedrà contro la prima testa di serie Olivia Conticello, che ha vinto per 6-3 2-6 6-4 la battaglia contro l’ucraina Alisiia Bodnar. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2024: Il resoconto di giornata (04 Gennaio 2024)

    Paolo Verna, Michelangelo Dell’Edera e Tato Pedà

    Prosegue lo spettacolo del Lemon Bowl Work 365 – Sporfie. I quarti di finale della prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera sono stati un grande spot per il valore del torneo dedicato alle categorie under 10, 12 e 14. Gli atleti internazionali si sono distinti soprattutto a livello femminile, sia nell’under 10 che nell’under 12 infatti sono ben tre le semifinaliste provenienti dall’estero. Sarà compito di Sofia Brigatti (under 10) e Olivia Conticello (under 12) provare a contrastare le forti rivali. Per tutta la settimana il livello espresso dai giocatori di casa non è stato da meno, come ha potuto constatare dal vivo Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi. Le dodici semifinali si giocheranno venerdì 5 gennaio dalle ore 10.30 sui campi in terra rossa del Salaria Sport Village di Roma e saranno trasmesse in streaming sulla piattaforma Sporfie.
    Dell’Edera: “Idea Lemon Bowl torneo raduno per i migliori under” – Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi, si aggiunge alla lista dei tanti addetti ai lavori che hanno assistito ai match del Lemon Bowl 2024. Accompagnato sui campi dal direttore del torneo Paolo Verna e dal Team Manager Tato Pedà, Dell’Edera ha parlato con grande entusiasmo della rassegna: “Da giovane ho portato qui davvero tanti ragazzi e negli ultimi anni il torneo ha fatto un upgrade ulteriore. D’altronde il Lemon Bowl è un nome e una garanzia”. Proprio guardando alle prossime edizioni, Dell’Edera apre ad un’interessante suggestione: “Questa kermesse ha numeri e qualità importanti. Con Tato Pedà e Paolo Verna stiamo pensando di portare qui, in concomitanza con l’evento, il raduno dei migliori under 12 e 14. Abbiamo fatto questa esperienza già prima della pandemia e l’idea è quella di riprendere”. Forte delle sue conoscenze Michelangelo ha poi chiuso parlando dello sviluppo dei ragazzi e dell’importanza del trionfo in Davis: “Io non guardo tabelloni e risultati, mi piace osservare la metà campo del bambino. Io sono per l’accrescimento della cultura sportiva. Coppa Davis? La vittoria del 1976 ha fatto conoscere il tennis, il successo del 2023 lo renderà sempre più popolare. La nostra idea è di avvicinare sempre più bimbi a questa disciplina”.
    Brigatti contro tutte nell’under 10 femminile – Tennis propositivo, partite divertenti e tante piccole tenniste ben agguerrite. L’under 10 femminile si sta rivelando una delle categorie più competitive della 40ª edizione del Lemon Bowl. L’azzurra Sofia Brigatti, la rumena Iustina Burada, la serba Višnja Mitić e la bulgara Niya Prodanova. Sono loro le quattro ragazze in corsa per il titolo. Rivali in campo e amiche fuori, le partecipanti non potevano vivere meglio l’atmosfera della manifestazione romana. “Mi sto divertendo moltissimo questa settimana, il Lemon Bowl sta andando bene e ho fatto tantissime amicizie – racconta Sofia Brigatti del TC Milano Bonacossa -. Come gioco? In campo so fare un po’ tutto, in particolare apprezzo quando posso attaccare la rete e giocare il rovescio lungolinea. Il tennis mi piace perché è uno sport dove si usa la testa e dove si può sempre recuperare. I miei tennisti preferiti sono Djokovic e Swiatek”. Brigatti e Mitić potrebbero affrontarsi solo in finale, ma fuori dal campo non ci pensano e hanno subito stretto amicizia. In semifinale le due se la vedranno rispettivamente contro Iustina Burada, reduce dalla vittoria per 7-5 6-1 nel big match contro Maria Victoria Nitu, e Niya Prodanova. Dopo aver festeggiato gli anni con una vittoria, Mitic si è ripetuta aggiudicandosi l’ostico quarto di finale contro Emma Cortonesi. La serba ha superato per 6-3 6-1 una delle piccole atlete più interessanti della penisola: “Sono contenta di come sta andando il Lemon Bowl. Mi sta piacendo tutto di Roma e il torneo è conciso con il mio compleanno (3 gennaio). I miei colpi migliori sono il dritto e il rovescio, però mi piace molto giocare lo smash. Il mio idolo è Novak Djokovic”.
    Le semifinali promettono spettacolo – Il programma della giornata di venerdì 5 gennaio è decisamente ricco. Nell’under 10 maschile è equilibrio assoluto e lo spettacolo raggiungerà il culmine con le semifinali. Il romano Alessandro Romani (TC Parioli) se la vedrà contro il tunisino Hedi Ksouri (vincitore delle qualificazioni di Dubai), mentre nella parte bassa sarà sfida tra Davide Bonazza (Tennix Training Center Ravenna) e Tommaso Migliorini (Sassuolo SC). Nell’under 12 maschile avanza il campione d’Italia under 11 Nicolas Lyam Basilone (Bibione Tennis), pronto ad affrontare Giorgio Lorenzetti (Junior Club Next Gen). L’altra semifinale è quella tra Giovanni Di Leva (Rocco Polimeni CT) e Ianis Cruceru (TC Italia). Nel tabellone under 12 femminile la prima testa di serie Olivia Conticello (CT Tennis School) è chiamata all’ostico match contro l’ucraina Alisia Bodnar, non sarà da meno la sfida tra la maltese Sophia Arpa e l’americana Nadia Poznick. Nella categoria dedicata ai più grandi (under 14) le sfide del torneo maschile saranno Alessandro Betti (TC Perugia) vs Riccardo Landi (TC Sinalunga) e Alessandro Gallo (TT Vianello) vs Lucio Ferraro (CT Corsano). Nel femminile la campionessa d’Italia under 12 Victoria Lanteri Monaco (ASD Next Gen) giocherà con la sopresa Angela Goglia (Academies), mentre Emma Sirigatti (CT Perignano) affronterà Bianca Concetti (Tecariba). LEGGI TUTTO