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    L’azzurro Caniato e la bulgara Yaneva i vincitori del 39° ITF under 18 Città di Prato

    Carlo Alberto Caniato vincitore del torneo di Prato

    Si colora di azzurro il centrale Ciardi-Focosi del Tc Prato. Carlo Alberto Caniato conquista la 39° edizione dell’ITF under 18 Città di Prato superando in finale il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana. Nel femminile non c’è partita e la bulgara Elizara Yaneva supera l’americana Center e così conquista un’affermazione importante. Ai vincitori e ai loro coach sono stati assegnati il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive insieme al Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni.
    La giornata conclusiva si apre con la vittoria agevole della bulgara Elizara Yaneva che fin dai primi scambi aveva in pugno la partita con le sue variazioni di ritmo. Il finale è eloquente con un 61 60 nei confronti dell’americana Olivia Center, brava a giungere in finale, ma un pò stanca per il match conclusivo. Peccato per Vittoria Paganetti che aveva perso in semifinale con la vincitrice per 76 64.
    Nel maschile il ragazzone norvegese cercava la seconda vittoria consecutiva dopo aver conquistato il torneo di Salsomaggiore ma sulla sua strada ha trovato un Caniato in forma e pronto a sfruttare ogni suo calo anche perchè il nord europeo era uscito stanco dal match di semifinale vinto contro l’azzurro Fabio De Michele. Davanti a un bel pubblico sul centrale Ciardi Focosi Carlo Alberto Caniato che si allena all’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì con il maestro Alberto Casadei rimane sempre attaccato all’avversario e quando il norvegese commette due errori l’italiano (gran servizio e diritto) ne approfitta subito per il break che sostanzialmente da il primo set all’emiliano per 64. Nel secondo parte forte l’azzurro che va avanti e chiude 6-2 tra gli appalusi del pubblico pratese accorso ad applaudirlo.
    “Sono molto contento perchè inserire nell’albo d’oro di questa manifestazione il mio nome accanto a mostri sacri come Medvedev, Federer, Murray e tanti altri è qualcosa di inaspettato – dice Caniato – ringrazio il mio coach e la mia famiglia e il pubblico di Prato che mi ha dato spinta nei moementi più difficili in tutta la settimana. Ora il mio obiettivo è quello di entrare a Wimbledon junior sarebbe un bel sogno ma dopo questa affermazione sono sicuro che posso farcela”
    Le finali dei doppi hanno visto la vittoria azzurra nel maschile della coppia Fabio De Michele e Filippo Romano che nel match conclusivo hanno sconfitto il duo De Almeida e Nakamine per 57 62 10-6 mentre nel femminile è il duo italo russo Aurora Nosei e Maria Masiianskaia che prevalgono sul duo americano Center – Fakih per 36 60 10-6
    Al via ben 43 nazioni per un torneo davvero di alta qualità “.Lo possiamo dire davvero è stato un torneo davvero di altissimo livello – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – e ringrazio tutti coloro che hanno supportato l’organizzazione perchè i giocatori e i loro accompagnatori ci hanno fatto i complimenti e Prato ancora una volta è diventata la capitale del tennis giovanile mondiale”
    “Prato è una città internazionale e anche in questa occasione si è visto – mette in luce l’assessore al bilancio del Comune di Prato benedetta Squittieri – un torneo davvero straordinario con 43 nazioni presenti e un livello eccezionale”
    “La Toscana e questa manifestazione conferma di essere un luogo speciale per il tennis giovanile – dice Romeo Tanganelli vice presidente della Fitp Toscana – poi la vittoria di un italiano fa sempre piacere perchè dimostra che il nostro tennis sta crescendo in tutti i settori”
    “Una settimana dove il Tc Prato è stato punto di riferimento per maestri, giocatori – dice il direttore sportivo Franco Mazzoni – e aver potuto seguire tanti atleti e tra questi anche i nostri è un valore aggiunto. Ora dovremo essere pronti per i campionati italiani under 14 femminili che organizzeremo a fine agosto ma sono sicuro che sarà la conferma di un sistema davvero ben strutturato”.
    Il direttore del torneo maestro Antonio Maccioni e il giudice arbitro Riccardo De Biase insieme al suo staff sono stati premiati dal Tc Prato. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    Risultati:
    Finale MaschileCarlo Alberto CANIATO (ITA) b Nicolai BUDKOV KJAER (NOR) 64 62
    Finale FemminileElizara YANEVA (BUL) b Olivia CENTER (USA) 60 61
    Doppio maschileDE MICHELE, Fabio ROMANO, Filippo (3) b DE ALMEIDA, G – NAKAMINE, Luis Jose [2] 5-7 6-2 [10-6]
    Doppio FemminileMASIIANSKAIA, Mariia- NOSEI, Aurora b CENTER, Olivia – FAKIH, Kate 3-6 6-0 [10-6] LEGGI TUTTO

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    Prima giornata qualificazioni Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce”. ei wild card azzurre nei tabelloni principali tra cui il finalista di Firenze Filippo Romano e Vittoria Paganetti

    Ha preso ufficialmente il via con la giornata inaugurale la quarantatreesima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), unica manifestazione tennistica internazionale classificata J300 (ex Grado 1) in Italia, per importanza subito dietro al Bonfiglio.Come da tradizione, le qualificazioni sono l’occasione per vedere all’opera tanti giovanissimi atleti azzurri alla ricerca di un posto sotto i riflettori nel tennis professionistico.
    Tra questi da segnalare l’ottima prestazione di Lorenzo Angelini, che elimina con il punteggio di 63 76 la testa di serie numero 6 delle qualificazioni Fahim, e Noemi Basiletti: la pluricampionessa toscana under, una delle più giovani speranze “futuribili” provenienti dal Granducato e di stanza presso l’Accademia di Rafael Nadal, ha sconfitto per 64 63 la spagnola Ferlito. Superano il primo turno anche il ligure Giacomo Nosei e il lombardo Leonardo Cattaneo, mentre si rivelano troppo duri gli ostacoli per Vittoria Vignolini e Matteo Sciahbasi, battuti dalle prime teste di serie del tabellone cadetto, la rumena Carmen Herea e l’ucraino Volodymir Iakubenko. Due tennisti tra i primi cento al mondo delle classifiche mondiali under 18, costretti a Santa Croce a partire dalle qualificazioni a testimonianza dell’altissimo livello di gioco sui campi del Cerri. Attorno alle ore 16.20 la pioggia si abbatte sul circolo, costringendo a spostare il programma rimanente nei palloni (oltre a Santa Croce, si è giocato anche nelle strutture indoor di Empoli e Pontedera).Intanto sono state ufficializzate le otto wild card assegnate per i tabelloni principali, che prenderanno il via da lunedì. Sei gli azzurri insigniti di un invito, che si sommano ai cinque già presenti per meriti di classifica: si tratta di Lorenzo Sciahbasi, Iannis Miletich, Filippo Romano (finalista un mese fa agli Internazionali di Firenze), Noemi Maines, Sveva Zerpelloni e Vittoria Paganetti. Ad essi si aggiungono l’indiano Manas Dhamne e la slovena Ela Nala Milic, entrambi esponenti di punta dall’Accademia di Riccardo Piatti a Bordighera.L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione. LEGGI TUTTO

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    L’azzurro Caniato in finale al 39° ITF under 18 Città di Prato. Sfiderà il norvegese Budkov Kjaer

    Carlo Alberto Caniato

    Sarà l’azzurro Carlo Alberto Caniato a difendere i colori azzurri nell’atto conclusivo del 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato con la finale femminile prevista sul campo centrale Ciardi Focosi con inizio sabato 13 maggio alle 10 mentre quella maschile non prima delle 12 e le premiazioni al termine. Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive e verranno consegnati il Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni.
    Nel maschile è il ragazzone norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana, a provare a fare il bis anche a Prato dopo essere riuscito a vincere in semifinale contro l’azzurro Fabio De Michele (quarto favorito ed entrato in tabellone grazie a una wild card) per 36 64 76 in un match durato 2 ore e 40 minuti e che è iniziato all’aperto e si è conclusivo al chiuso per la pioggia che non ha risparmiato questa penultima giornata. Nel match conclusivo affronterà l’emiliano Carlo Alberto Caniato, dell’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì del maestro Alberto Casadei che ha sconfitto il quindicenne indiano Manas Dhamne (8), seguito in questa occasione dall’ex numero 100 del mondo Luca Vanni che fa parte del Team Piatti, per 64 63. Un match davvero stellare con ottima velocità di palla per entrambi e con i due protagonisti che non si sono risparmiati e hanno dato il massimo per cercare di conquistare l’atto conclusivo della kermesse laniera che ha visto al via atleti da ben 43 nazioni. “Sono contento sono rimasto sempre concentrato – dice Caniato – e per me è un risultato prestigioso giungere all’atto conclusivo di questa manifestazione che ha un albo d’oro davvero incredibile. Se pensiamo che 10 anni fa la finale l’hanno giocata Medvedev e Zverev ed ora sono io a disputarla mi da ancora più consapevolezza di quello che sto facendo con il mio staff che ringrazio”.
    Nel femminile invece non riesce a Vittoria Paganetti l’accesso alla finale. La bulgara Elizara Yaneva riesce a conquistare il primo set per 76 e poi chiude 64 il secondo parziale ed ora nel match conclusivo affronterà la giocatrice stelle e strisce Olivia Center che dopo aver ottenuto due vittorie sempre al terzo set prevale sulla giocatrice dell’est Mariia Masiianskaia per 64 63 e conquista così la finale. “Peccato perchè ho avuto delle chance nel primo set dove mi sono trovata avanti ben due volte dopo aver recuperato – dice Paganetti – comunque ho giocato un ottimo torneo è mancata la ciliegina sulla torta”.
    Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    Risultati:
    MaschileNicolai BUDKOV KJAER (NOR) b Fabio DE MICHELE (ITA) [4] 36 64 76Carlo Alberto CANIATO (ITA) b Manas DHAMNE (IND) [8] b 64 63
    FemminileOlivia CENTER (USA) b Mariia MASIIANSKAIA 64 63Elizara YANEVA (BUL) b Vittoria PAGANETTI (ITA) 76 64 LEGGI TUTTO

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    Internazionali juniores Santa Croce sull’Arno: da ogni angolo del mondo parte la caccia ai titoli del “Cerri”

    La presentazione – foto ufficio stampa

    La primavera del Tennis Club Santa Croce esplode come ogni anno per otto giorni in tutta la sua bellezza e si prepara ad accogliere il meglio del panorama tennistico giovanile del pianeta. Dal 13 al 20 maggio è in arrivo la quarantatreesima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tc Santa Croce sull’Arno (Pisa), torneo internazionale Juniores più importante d’Italia dietro al Bonfiglio e unico “J300” (nuova denominazione dei Grado 1) all’interno del circuito mondiale giovanile ospitato nel nostro paese.Quest’anno saranno cinque i top 20 delle classifiche ITF, a rappresentare il meglio del movimento tennistico mondiale: il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, numero 5 al mondo, sarà il capofila di una pattuglia eterogena, per un autentico giro del globo a toccare tutti e cinque i continenti.
    UNA GENERAZIONE DI FENOMENI A SANTA CROCE – Con il trascorrere del tempo gli Internazionali di Santa Croce stanno regalando al circuito principale sempre più campioni, e sempre più alla svelta. Basti pensare che molti esponenti dell’attuale generazione di fenomeni, protagonisti della scalata alle vette del circuito mondiale, sono passati dal Cerri appena pochi anni fa. La parte alta del tabellone maschile del prestigioso Master 1000 di Montecarlo, concluso appena un mese fa, è stata letteralmente dominata da ex partecipanti al torneo pisano. Il finalista danese Vitus Holger Rune, numero 7 del mondo, è stato l’ultimo vincitore a Santa Croce nell’edizione pre-pandemia (2019). Il sentito derby azzurro di quarti di finale tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, quest’ultimo reduce dalla vittoria sul numero 1 al mondo Novak Djokovic, ha riportato alla mente la fortunata edizione del 2018, quando il talentuoso carrarino si arrampicò fino ai quarti di finale, mentre l’altoatesino, attuale numero 1 d’Italia e 8 del mondo, dovette issare bandiera bianca prima di entrare in campo a causa dell’influenza.L’andamento degli ultimi anni non costituisce un’eccezione, semmai stupisce la sua accelerazione. Da sempre la rassegna internazionale santacrocese è fucina di futuri campioni: ben 21 tennisti transitati da Santa Croce hanno successivamente conquistato almeno un torneo del Grand Slam, e ben 15 hanno assaporato la gloria del primo posto delle classifiche mondiali, ultimo dei quali il russo Daniil Medvedev,sbarcato in Toscana con una valigia piena di sogni nell’anno 2014 e sconfitto all’esordio da Simone Roncalli a seguito di una prestazione non certo da ricordare. Santa Croce ha lasciato il segno anche nel movimento femminile, con le sue otto future numero 1 al mondo, tra cui l’attuale dominatrice del circuito, la polacca Iga Swiatek, vincitrice dell’ultima edizione del Roland Garros e degli Us Open e semifinalista al Cerri nel 2016.
    ENTRY LIST – Il favorito agli Internazionali di questa edizione sarà il messicano Rodrigo Pacheco Mendez (numero 5 al mondo, già presente a Santa Croce nel 2022, superato nei quarti da Federico Bondioli), dato in forte crescita come testimoniano la finale e la vittoria negli ultimi due tornei “Grado A” disputati a Merida e Plantation. Pacheco se la vedrà con il bulgaro Adriano Dzhenev (numero 13 al mondo) e il giapponese Rei Sakamoto (numero 14 al mondo), mentre tra i nomi fuori dai radar merita attenzione Reda Bennani, marocchino di appena 16 anni che un mese fa ha ottenuto una clamorosa vittoria contro il numero 150 ATP Vit Kopriva, mostrandosi già pronto per il circuito dei “grandi”. Tra le donne si prospetta una sfida tra tenniste dell’Est Europa, la ceca Tereza Valentova (13 al mondo) e la slovacca Renata Jamrichova (18 al mondo).Venendo agli atleti azzurri, sono tre per il momento ad avere diritto all’accesso nel main draw per meriti di classifica: Federico Cinà, Alessandra Teodosescu e Emma Ottavia Ghirardato. C’è tanta curiosità nel vedere all’opera il siciliano, classe 2007 e testa di serie numero 4 del tabellone di singolare, considerato un talento cristallino nonostante i due anni di svantaggio rispetto agli standard del circuito Under 18 e certamente più maturo rispetto a dodici mesi fa, quando venne sconfitto all’esordio. Nell’ultimo anno la crescita di Cinà sta seguendo i tempi giusti ma è sotto gli occhi di tutti, come dimostrano il primo punto ATP e il primo torneo internazionale J300 conquistati. Con le qualificazioni e l’assegnazione delle wild card la truppa italiana aumenterà di esponenti, alla ricerca di un successo tricolore che a Santa Croce sull’Arno manca dal 2015, quando si impose Andrea Pellegrino, mentre tra le donne sono addirittura 34 gli anni senza gloria (l’ultimo trionfo fu quello di Gabriella Boschiero nel 1989).
    LE DICHIARAZIONI – “Per il nostro Comune gli Internazionali sono il fiore all’occhiello della programmazione sportiva – ha dichiarato in occasione della conferenza stampa di presentazione la sindaca di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda -. Si tratta dell’ultima conferenza stampa prima della fine del mio mandato, e in questo momento mi accorgo quanto questo torneo abbia inciso sulla nostra cittadinanza, e abbia saputo trasmettere valori bellissimi legati all’amicizia, la salute e il benessere”.“La settimana di Santa Croce, che tradizionalmente si interseca a quella degli Internazionali BNL di Roma, rappresenta una festa del tennis – queste le parole del presidente del comitato toscano della FITP Luigi Brunetti e del consigliere nazionale FITP Guido Turi -: quest’anno come non mai, in cui la disciplina sta vivendo un boom senza precedenti, la Toscana è al centro del palcoscenico, con i suoi tornei giovanili, il nuovo WTA di Firenze e tantissima attività di base”.Infine, a chiusura degli interventi, le parole del direttore del torneo Simone Martini hanno voluto ricordare Roberto Duranti, nato e cresciuto sui campi del Cerri e prematuramente scomparso lo scorso agosto “Dedicare questa edizione a Roberto era doveroso, così come istituire un premio fair-play intitolato a Roberto Duranti che assegneremo da quest’anno al giocatore più corretto.
    La sua mancanza è una ferita aperta, dopo aver contribuito per tanti anni allo sviluppo del circolo e del torneo nonostante la sua lontananza fisica mi è sempre stato vicino nei momenti più difficili. Questi giorni saranno dedicati a Roberto, e il nostro intento è di onorarlo al meglio organizzando un bellissimo torneo…”
    IL PROGRAMMA COMPLETO – La quarantatreesima edizione del torneo internazionale juniores di Santa Croce – sponsorizzato Blumar, Osmo, Htf, Baldereschi, Bcn, Intapell, Klf e Tecnopack – prenderà il via sabato 13 maggio con le qualificazioni. Da lunedì 15 si apriranno i tabelloni principali di singolare e di doppio, fino alle finali di sabato 20 maggio. Il Ct Villanova Empoli e il Ct Fornacette affiancheranno il circolo santacrocese mettendo a disposizione i propri campi per gli allenamenti dei giocatori. L’ingresso è libero per tutta la durata della manifestazione.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Tre azzurri conquistano le semifinali del 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato

    Tre azzurri conquistano le semifinali del 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato

    Tre azzurri conquistano le semifinali del 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato. Due giocatori al maschile con Fabio De Michele e Carlo Alberto Caniato e poi arriva la bella vittoria anche nel tabellone rosa di Vittoria Paganetti che così conquista le semifinali come era riuscita a fare al Città di Firenze. Sia le semifinali che le finali di sabato 13 maggio inizieranno, ingresso libero, la mattina con alle 10 il match conclusivo femminile e non prima delle 12 quello maschile per le avverse condizioni meteo attese nel pomeriggio. Le finali dei doppi invece si terranno venerdi 12 maggio al termine delle semifinali dei singolari.
    Nel tabellone maschile il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana non si ferma e supera uno stanco Daniele Rapagnetta, proveniente dalle qualificazioni, per 62 64. Ora il vincitore di Salso se la vedrà in un match che si preannuncia molto spettacolare con l’italiano Fabio De Michele (quarto favorito) che ha estromesso per 76 60 il brasiliano (5) Gustavo Ribeiro De Almeida. Per l’azzurro un torneo fino a questo momento positivo con l’obiettivo di conquistare la finale mancata a Firenze. Nella parte bassa del tabellone conferma la sua solidità l’indiano Manas Dhamne (8) che ha la meglio sull’ucraino, numero 3 del seeding, Volodymyr Iakubenko per 63 61. L’indiano è seguito in questa occasione, come Rapagnetta, dall’ex numero 100 del mondo Luca Vanni che fa parte del Team Piatti. Nell’ultimo quarto l’emiliano Carlo Alberto Caniato dell’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì ha la meglio nel derby su Giacomo Nosei che sul 61 30 si ritira. A seguire il giocatore romagnolo il maestro Alberto Casadei “Sarà una bella partita contro l’indiano Dhamne – spiega Casadei – Carlo Alberto ha la capacità di accelerare il gioco con il diritto e mettere in difficoltà l’avversario”.
    Nel femminile la giocatrice dell’est Mariia Masiianskaia, dopo aver vinto con la numero uno, è brava a prevalere anche sulla cilena Antonia Vergara Rivera per 60 64 e così in semifinale affronterà l’americana Olivia Center che in una sfida davvero interminabile e ricca di colpi di scena elimina l’azzurra Greta Petrillo per 16 75 76. Nella parte bassa esce alla distanza la nostra Vittoria Paganetti che perso il primo set 63 e sotto 20 nel secondo annulla due palle break e da quel momento cambia la partita con la pugliese capace di vincere gli altri due set con un periodico 62 grazie a una varietà di gioco con smorzate e diritti vincenti. Ora in semifinale l’italiana affronterà la bulgara Elizara Yaneva che ha sconfitto l’americana Kate Fakih 76 63.“Ad un certo punto mi sono ritrovata e sono riuscita a conquistare questa vittoria che mi da consapevolezza – dice Paganetti – ora devo stare concentrata per la semifinale dove avrò un’avversaria molto tenace”.
    Nel doppio maschile le coppie finaliste usciranno dalle sfide tra il duo numero uno Kjaer-Forger [1] e De Michele- Romano mentre nella parte bassa Nosei e Sciahbasi aspettano i vincitori della sfida tra i favoriti Ribeiro de Almeida e Nakamine e Dhamne e Rapagnetta
    Nel doppio femminile giocheranno la finale il duo russo italiano Mariia Masiianskaia – Aurora Nosei che hanno superato 63 62 la coppia Greco-Zhao e attendono la vincente della sfida tra la coppia kazaka Arystanbekova- Nupbay e quella statunitense Center-Fakih.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive e verranno assegnati il Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni. Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    MaschileNicolai BUDKOV KJAER (NOR) b q Daniele RAPAGNETTA (ITA) 62 64Fabio DE MICHELE (ITA) [4] b Gustavo Ribeiro DE ALMEIDA (BRA) [5] 76 60
    Manas DHAMNE (IND) [8] b Volodymyr IAKUBENKO (UKR) [3] 63 61Carlo Alberto CANIATO (ITA) b Giacomo NOSEI (ITA) 61 30 rit.
    FemminileMariia MASIIANSKAIA b Antonia VERGARA RIVERA (CHI) [7] 60 64Olivia CENTER (USA) b Greta PETRILLO (ITA) 16 75 76
    Elizara YANEVA (BUL) b Kate FAKIH (USA) 76 63Vittoria PAGANETTI (ITA) b Chiara JEROLIMOV (CRO) 36 62 62 LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio, l’edizione numero 63 dal 20 maggio. Un giro del mondo, con l’Italia in prima fila

    Presentata la 63esima edizione del Trofeo Bonfiglio, in programma sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa da sabato 20 a domenica 28 maggio. Da sinistra, il presidente del Comitato regionale lombardo FITP Enrico Cerutti, l’assessore allo sport, al turismo e alle politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva, la presidente del TCM Elena Buffa di Perrero e il presidente del CONI Lombardia Marco Riva (foto di Francesco Panunzio)

    Neanche il tempo di smaltire la sbornia degli Internazionali BNL d’Italia, che gli appassionati dello sport ideato dal maggiore Walter Clopton Wingfield possono tornare a godere dello spettacolo unico che solo il tennis può offrire. Con una sostanziale differenza però: se Roma mette in mostra quanto di meglio il tennis può offrire oggi, al Trofeo Bonfiglio i campioni che si potranno ammirare sono quelli di domani. Un passaggio di consegne dal significato profondo, visto che le prime edizioni del torneo più importante d’Italia si giocarono proprio sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, che poi hanno salutato i “pro” lasciando in eredità i Campionati Internazionali d’Italia Juniores e conservando così una posizione di primo piano nella geografia della racchetta. Quello che partirà lunedì 22 maggio (qualificazioni da sabato 20) è insomma un viaggio affascinante alla scoperta del tennis che sarà, e che terminerà domenica 28 maggio con le finali dei singolari, trasmesse dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX.
    Quest’anno il prestigioso circolo meneghino, dopo un periodo di grande rinnovamento, spegne 130 candeline e lo fa presentando con orgoglio la 63ª edizione del suo torneo, da sempre autentica fucina di talenti. Dal rosso mattone tritato di via Arimondi, infatti, hanno preso la rincorsa giocatori straordinari, capaci di approdare direttamente nell’Olimpo del tennis professionistico. Vedasi i due attuali numeri uno ATP e WTA Novak Djokovic e Iga Swiatek, entrambi passati dall’elegante sede voluta nel lontano 1923 dal Conte Bonacossa e progettata dall’architetto Giovanni Muzio. Il Trofeo Bonfiglio, oggi come allora, è un piccolo grande gioiello nel panorama dei tornei giovanili, non a caso considerato dagli addetti ai lavori il quinto Slam in calendario, un appuntamento irrinunciabile che attrae i migliori Under 18 del mondo e che da questa edizione assume la nuova denominazione di J500, la più prestigiosa delle sei nuove categorie introdotte dall’ITF. Abbandonata la vecchia denominazione di “Grado A”, in sostanza nulla cambia per il torneo meneghino che rimane una pietra miliare del circuito internazionale Juniores grazie ai suoi elevatissimi standard organizzativi.
    L’entry list di questa edizione parla chiaro e sembra un viaggio intorno al globo, tanto che solo fra i giocatori sicuri, fra tabelloni principali e qualificazioni, sono rappresentate la bellezza di 47 nazioni di tutti i continenti. Ben 11 i top 10 iscritti, sei ragazzi e cinque ragazze. Nel maschile, a guidare il gruppo c’è il 18enne messicano Rodrigo Pacheco Mendez, n.5 del ranking mondiale, mentre tra le ragazze il ruolo di favorita va alla 16enne giapponese Sara Saito, attuale numero 4 del ranking e già vincitrice di un torneo J500, a Osaka. L’anno scorso, la nipponica è stata battuta al Bonfiglio al secondo turno da Mirra Andreeva che ha recentemente fatto parlare di sé, raggiungendo gli ottavi a Madrid. Ben rappresentata già nel tabellone principale anche la pattuglia italiana. A guidarla è la 18enne, numero 10 del ranking mondiale, Federica Urgesi, recentemente aggregata al team di Billie Jean King Cup e vincitrice, nel febbraio di quest’anno, di due importanti tornei Juniores al Cairo, in Egitto. Insieme alla marchigiana, che ad inizio anno in doppio aveva conquistato anche l’Australian Open di categoria, nel main draw milanese ci saranno anche la 17enne romana Francesca Pace (n.41 del ranking) e la 16enne ligure Alessandra Teodosescu (n.47). Due i ragazzi al via, invece, tra i 46 che si sono meritati l’accesso al main draw: il ravennate classe 2005 Federico Bondioli, n.13 del ranking (anche lui reduce dal successo al Cairo) e il 16enne palermitano Federico Cinà, n.28 al mondo e figlio di Francesco, ex allenatore di Roberta Vinci. Sia per Bondioli che per Cinà è la seconda esperienza al Bonfiglio, dopo che lo scorso anno erano stati entrambi sconfitti al secondo turno. A tutti loro si aggiungeranno, ovviamente, gli azzurri che entreranno in tabellone grazie alle wild card.
    Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano Bonacossa“Anche nel 2023 il nostro circolo ha il privilegio di ospitare il Trofeo Bonfiglio – Internazionali d’Italia juniores, in un sodalizio che si rinnova di anno in anno e che ci rende orgogliosi soprattutto perché il nostro circolo spegne 130 candeline e la sede del club compie 100 anni dalla sua costruzione. Affrontiamo questa 63ª edizione del torneo, come sempre, nel rispetto della tradizione e in un grande slancio verso il futuro, con l’entusiasmo che ci ha sempre caratterizzato. Stiamo vivendo un momento d’oro per il tennis italiano e questo sarà un maggio molto speciale con il nostro torneo che arriva subito dopo le due settimane degli Internazionali d’Italia”.
    Martina Riva, assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano“Ringrazio il Tc Milano A. Bonacossa perché ogni giorno porta il tennis al centro della città e questa realtà è d’esempio per tutti gli altri centri sportivi cittadini. In vista dell’Olimpiade del 2026, Milano si sta preparando ad essere una capitale dello sport europea e non solo. Stiamo alzando il livello e ormai siamo nella condizione di partecipare a candidature per grandi eventi internazionali. A dicembre tornerà l’appuntamento con il grande padel e con i due nuovi palazzetti che verranno costruiti in occasione delle Olimpiadi, avremo la possibilità di ospitare tornei di tennis di livello assoluto. Nel mentre, ci godiamo il Trofeo Bonfiglio, che può aiutare ad appassionare tanti giovani milanesi a questo meraviglioso sport”.
    Marco Riva, presidente CONI Lombardia“Quando si entra in questo circolo si respira la storia e si rimane affascinati dalla competenza e dalla passione che, chi organizza questa competizione, mette ogni giorno per far sì che questo torneo si confermi come un’eccellenza nel calendario mondiale juniores. Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al Tc Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”.
    Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia“L’onda lunga del successo del nostro sport si vede anche dalla qualità dei giovani azzurri. Sull’esempio di campioni come Sinner, Berrettini e Musetti, i ragazzi hanno uno stimolo maggiore per impegnarsi e per credere nelle loro possibilità. La raccomandazione che mi sento sempre di fare a chi vuole assistere al torneo, è quella di non mancare ai primi turni, perché spesso il futuro campione, magari perché molto giovane, viene eliminato presto. Alcaraz, sono per citare l’ultima star che è passato dal Bonfiglio, ad esempio è stato eliminato, nell’edizione del 2019, al secondo turno. Non mancate, anche perché è una delle poche manifestazioni a cui è possibile assistere gratuitamente”.
    GLI HASHTAG UFFICIALI DEL 63° TROFEO BONFIGLIOAnche quest’anno la manifestazione avrà una importante copertura sui social network attraverso i canali e gli account ufficiali di Facebook e di Instagram del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa e dell’Ufficio Stampa della manifestazione (Ufficio Stampa Sport). Hashtag ufficiali per l’edizione del 2023 saranno #TrofeoBonfiglio e #Bonfiglio63.
    TC MILANO ALBERTO BONACOSSA, SEMPRE PIÙ AL “CENTRO” DELLA CITTÀIl Tennis Club Milano A. Bonacossa si sta sempre più aprendo alla città di Milano per continuare a essere non solo un punto di riferimento sportivo, ma anche culturale e mondano. Da qualche anno a questa parte sono numerosi gli eventi di grande prestigio organizzati nello storico club di Via Arimondi: serate di opera, concerti, rappresentazioni teatrali che hanno visto la partecipazione di artisti di fama internazionale e che hanno trovato nel TCM un palcoscenico di primissimo spessore.Nei propri spazi il circolo è in grado di ospitare qualsiasi tipo di manifestazione: conferenze, presentazioni di libri e molte altre tipologie di eventi. Come durante l’ultimo Fuorisalone, con gli spazi del club reinterpretati tanto da rendere il TCM una delle rivelazioni della manifestazione. È anche questo il motivo per cui sempre più realtà di prestigio decidono di affiancare il proprio nome a quello dello storico club. L’attuale dirigenza si è posta l’obiettivo ambizioso di collocare nuovamente il TCM tra le realtà sociali più attive di Milano e di tornare a essere vero e proprio luogo di incontro nel pieno centro della città. Tutto questo è possibile grazie a una organizzazione che anno dopo anno sta puntando a diventare sempre più una macchina perfettamente oliata.
    ENTRY LISTPer vedere le entry list aggiornate del 63° Trofeo Bonfiglio: www.trofeobonfiglio.com
    PARTNER TECNICI E SPONSORAnche quest’anno i brand storici Yonex e Dunlop affiancano il Trofeo Bonfiglio come Official Stringer e Official Ball del torneo. La Dunlop ATP, la palla che verrà utilizzata sui campi del TCM, è la stessa dei tornei più importanti al mondo sulla terra battuta (Roma, Monte-Carlo, Madrid), ma anche delle Nitto ATP Finals. Continua la collaborazione con Acqua Valmora, acqua ufficiale del torneo (la stessa di Roma, Monte-Carlo, Nitto ATP Finals e Next Gen ATP Finals), col brand Australian (che vestirà anche quest’anno staff, giudici e raccattapalle) e con Felmoka. Main sponsor della manifestazione Banca Generali, Sorgenia, Fastweb e da quest’anno Italmondo. LEGGI TUTTO

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    La pioggia non ferma il 39° under 18 Città di Prato: definiti i quarti di finale

    Daniele Rapagnetta nella foto

    Il 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato giunge ai quarti di finale. La pioggia ha fatto fare gli straordinari all’organizzazione del Tc Prato con numerosi incontri che si sono disputati al coperto in campi di altri circoli amici come il Tc Bisenzio e quelli della Lega Agliana “Un plauso allo staff che aveva già predisposto di utilizzare campi coperti oltre ai nostri due che avevamo mantenuto proprio per questa esigenza – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – la sinergia tra circoli è fondamentale per portare avanti una manifestazione così complessa e questo ha permesso di poter allineare i tabelloni ai quarti di finale”. Nel tabellone maschile il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana vuole provare a fare il bis, e dopo aver superato la testa di serie numero uno l’olandese Forger continua nel suo cammino prevalendo 46 61 64 sull’americano Brockett. Ora per il nord europeo c’è l’azzurro Daniele Rapagnetta, proveniente dalle qualificazioni, che sfrutta il ritiro dell’altro italiano Verdese dopo aver vinto il primo set 62. Il giocatore che quest’anno giocherà la serie A1 al Tc Italia di Forte dei Marmi è seguito dall’ex numero 100 al mondo Luca Vanni nel Team Piatti. L’altro quarto di finale, che ha seguito le teste di serie, vedrà di fronte Fabio De Michele (4) che nel derby ha estromesso per 62 76 De Marchi contro il brasiliano (5) Gustavo Ribeiro De Almeida vincente sul kazako Yerdilda 61 63. Nella parte bassa l’indiano Dhamne (8) prosegue la sua corsa (63 75 a Miletich) ed ora affronta l’ucraino, numero 3 del seeding, Volodymyr Iakubenko che ha superato 64 61 l’azzurro Vasamì. Nell’ultimo quarto Giacomo Nosei prevale sul canadese, sesto favorito, Chan per 63 64 e per conquistare la semifinale dovrà superare in un derby, che darà sicuramente un semifinalista azzurro, l’emiliano Carlo Alberto Caniato dell’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì che ha la meglio sul francese M’Chich per 62 61.
    Nel femminile la giocatrice dell’est Mariia Masiianskaia con un doppio 64 sorprende la favorita americana Anazagasty-Pursoo e così si qualifica per i quarti ed ora nel match per raggiungere la semifinale avrà di fronte la cilena Antonia Vergara Rivera brava a prevalere 76 63 sull’azzurra proveniente dalle quali Sveva Zerpelloni. Nel secondo quarto l’americana Olivia Center elimina senza problemi Viola Bedini e se la vedrà con Greta Petrillo che ha avuto la meglio in un’autentica maratona della coreana Choi per 16 63 64. Nella parte bassa esce anche la brasiliana Carneiro (3) ad opera dell’americana Kate Fakih per ritiro della sudamericana sul 76 30 per la giocatrice a stelle e strisce che ora per conquistare il penultimo atto dovrà vedersela con la bulgara Yaneva che ha prevalso con un periodico 62 sull’argentina Cinalli.
    Tra gli eventi collaterali si è svolta la sfida, a padel, tra giornalisti toscani (Ussi) e Tc Prato. Nell’occasione sono stati i giornalisti a vincere 3-1 e a pareggiare il conto delle sfide che adesso vedono una vittoria per parte. Il Trofeo è stato rimesso in palio per la prossima edizione.“Una bella iniziativa che è giunta alla sua seconda edizione e che vogliamo ripetere – spiega Enrico Bessi responsabile settore padel Tc Prato – un modo per dare ancora più valore al rapporto con i media al torneo”.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive e verranno assegnati il Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni. Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    MaschileNicolai BUDKOV KJAER (NOR) b Stiles BROCKETT (USA) 46 61 64q Daniele RAPAGNETTA (ITA) b q Guglielmo VERDESE (ITA) 62 rit.
    Fabio DE MICHELE (ITA) [4] b Andrea DE MARCHI (ITA) 62 76Gustavo Ribeiro DE ALMEIDA (BRA) [5] b Yerassyl YERDILDA (KAZ) 61 63
    Manas DHAMNE (IND) [8] b Iannis MILETICH (ITA) 63 75Volodymyr IAKUBENKO (UKR) [3] b Jacopo VASAMI’ (ITA) 64 61
    Giacomo NOSEI (ITA) b Duncan CHAN (CAN) [6] 63 64Carlo Alberto CANIATO (ITA) b Andrea M’CHICH (Fra) 62 61
    FemminileMariia MASIIANSKAIA b Ariana ANAZAGASTY-PURSOO (USA) [1] 64 64Antonia VERGARA RIVERA (CHI) [7] b q Sveva ZERPELLONI (ITA) 76 63
    Olivia CENTER (USA) b q Viola BEDINI (ITA) 63 60Greta PETRILLO (ITA) b. Onyu CHOI (KOR) [6] 16 63 64
    Elizara YANEVA (BUL) b Luna Maria CINALLI (ARG) 62 62Kate FAKIH (USA) Olivia CARNEIRO (BRA) [3] 76 30 rit.
    Vittoria PAGANETTI (ITA) Gabriella MIKAUL (USA)Asylzhan ARYSTANBEKOVA (KAZ) Chiara JEROLIMOV (CRO) LEGGI TUTTO

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    Salsomaggiore Under 18: Un azzurro in finale

    Gabriele Vulpitta nella foto

    Finale femminile tutta straniera nel Torneo Bayer di Salsomaggiore dove l’ultima italiana a vincere fu nel 2018 la napoletana Federica Sacco che poi ha interrotto presto la sua attività per dedicarsi all’insegnamento . Una finale annunciata tra la numero due del torneo la 17enne di Tarragona Martina Genis Salas e la bulgara Elizara Yaneva che ci è sembrata la giocatrice più in forma del torneo. La spagnola contro l’israeliana Oved si è presa un bel 6/0 nel primo set poi ha iniziato a macinare gioco e nel terzo set ha preso il largo contro un’avversaria piuttosto provata dalla maratona del giorno prima con la cilena Vergara. Nella seconda semifinale la francese Iliev sperava di migliorare lo stesso piazzamento dello scorso anno e invece la 17enne di Plovdiv non gli ha dato scampo . Un primo set a senso unico poi la francese ha sprecato 2 set point nel secondo set prima di arrendersi. Comunque la Yaneva sinora non ha perduto un set al contrario della sua avversaria della finale di domani . Nel torneo maschile trovare Gabriele Vulpitta in finale non è una sorpresa visto il rendimento e la concretezza del suo gioco. Anche oggi ha concesso molto poco al brasiliano De Almeida spesso quasi incredulo davanti a un rivale che ribatteva colpo su colpo e bravo nel ribaltare il punteggio anche quando sembrava in difficoltà. La seconda semifinale ha confermato il pronostico che vedeva favorito Nicolai Budko Kjaer su De Marchi . Un match a senso unico malgrado il grande impegno del romano. Il norvegese nel torneo ha castigato Mondazzi,Nosei ,Sciahbasi e De Marchi. Speriamo si fermi domani contro Vulpitta. Nel programma odierno c’è stato come tradizione spazio per il tennis wheel chair .Marco Verzeroli e Andrea Casillo si sono esibiti in un doppio con i maestri Melegari e Cassani e c’è sempre molta ammirazione per questi giocatori. Domani finale maschile ore 11.00 con Cecilia Alberti arbitro di eccezione e finale femminile ore 14.00.
    Risultati Semifinali Boys : Vulpitta (Ita) b De Almeida (Bra) 64 62;Budkov Kjaer b De Marchi 63 61.Semifinali Girls : Genis Salas (Spa) b Oved (Isr) 06 64 62;Yaneva (Bul) b Iliev (Fra) 62 75.Doppio Maschile Finale : Faurel-Lechno b Beraldo-Verdesi 62 63 LEGGI TUTTO