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    Lemon Bowl 2022 : Nuova location, stesso entusiasmo

    Camilla Castracani – Foto Adelchi Fioriti

    La 38esima edizione del Lemon Bowl sta prendendo forma. Tante novità e l’entusiasmo di sempre caratterizzano la vigilia della prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Dopo aver accolto e vinto la sfida della scorsa stagione, l’evento riparte più forte di prima e lo farà da una nuova casa: il Salaria Sport Village.
    Una nuova location – La sede centrale del Salaria Sport Village sarà affiancata da Forum Sport Center e Panda Sporting Club. Saranno questi tre i circoli dove i giovani atleti delle categorie under 10, 12 e 14 si daranno battaglia dall’11 dicembre – data di inizio delle pre-qualificazioni – al 6 gennaio, giorno delle finali. Una grande gioia per il direttore del torneo Paolo Verna, che coglie l’occasione per annunciare anche i nuovi partner: Tato Pedà e Mauro Ricevuti. Come ogni anno il livello del campo partecipanti si attesterà su un livello molto alto, con al via alcuni dei migliori giovani talenti del tennis italiano. Dopo tanto lavoro dietro le quinte, il Lemon Bowl 2022 si avvicina a grandi passi e presto la parola passerà al campo.
    Aperte le iscrizioni – La rassegna organizzata con il patrocinio della Federazione Italiana Tennis ed in collaborazione con il Comitato Regionale Lazio, si disputerà con le classifiche e le categorie d’età relative alla stagione 2022. La prima tappa sarà quella delle pre-qualificazioni, in programma da sabato 11 a mercoledì 22 dicembre solo ed esclusivamente per le categorie under 12 NC ed under 14 NC – 4.6 – 4.5 – 4.4 – 4.3. Il termine ultimo per le iscrizioni alla fase iniziale è fissato per le ore 18.00 di martedì 7 dicembre. Il torneo entrerà successivamente nel vivo con le qualificazioni, in programma dal 27 dicembre al 1° gennaio (con iscrizione entro mercoledì 15 dicembre). Il main draw andrà in scena dal 2 al 6 gennaio, il gran finale come di consueto si consumerà il giorno dell’Epifania. Le iscrizioni sono già partite e nelle entry list figurano già atleti provenienti dall’estero, tra questi anche l’italiana d’adozione nordamericana Camilla Castracani, nel 2020 campionessa del Lemon Bowl under 10.
    Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it. Le entry list saranno aggiornate all’annuncio delle classifiche 2022.
    Per ulteriori informazioni contattare: info@lemonbowl.it LEGGI TUTTO

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    Campionato Under 12: la Tennis Training School sul tetto d’Italia

    l’Umbria e la Tennis Training School sul tetto d’Italia. Quattro anni dopo il successo dei ragazzi dello Junior Tennis Perugia nell’under 16, oggi viene riscritta la storia del movimento tennistico regionale. A compiere l’impresa sono state Ginevra Batti e Jasmine De Magistris della Tennis Training School di Foligno che hanno conquistato lo scudetto under 12 […] LEGGI TUTTO

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    Da Arthur Fils a Luca Nardi, chi sono i cinque tennisti più giovani tra i primi 1000 ATP

    Luca Nardi è il quinto tennista più giovane in Top-1000

    Passiamo in rassegna il ranking ATP analizzando nel dettaglio i profili dei cinque tennisti più giovani tra i primi 1000 classificati: la Francia porta ben due portacolori, Fils e Van Assche, ma non manca neppure l’Italia con Nardi. A completare la Top-5 lo statunitense Damm e il serbo Topo.
    683. ARTHUR FILS (12 GIUGNO 2004)Finalista in singolare e vincitore in doppio nel torneo Juniores del Roland Garros 2021, il francese è il tennista più giovane tra i primi 1000 del ranking ATP. Numero 7 delle classifiche giovanili (best ranking al n.3), a luglio ha partecipato senza troppa fortuna al torneo giovanile di Wimbledon rinunciando poi agli US Open. A livello professionistico non ha ancora vinto alcun titolo, ma nel 2021 ha raggiunto la finale nel $25.000 di Uriage (Francia), dove ha perso dal connazionale Mpetshi-Perricard, e due semifinali nei pari categoria di Bagneres-De-Bigorre (battuto dal britannico Hurrion) e La Nucia (battuto dall’argentino Cachin).
    737. LUCA VAN ASSCHE (11 MAGGIO 2004)Nato in Francia da madre italiana e padre belga, Van Assche si è preso la soddisfazione di trionfare nel 2021 al Roland Garros Juniores sconfiggendo in finale il connazionale Arthur Fils. Numero quattro del ranking giovanile (è stato n.1, per un breve periodo, nel luglio scorso), a livello professionistico è ancora a secco di titoli ma in questa stagione ha raggiunto il best ranking alla posizione numero 737 del ranking ATP. Nelle ultime settimane ha centrato il secondo turno nel Challenger 80 di St. Tropez, perdendo 6-3 6-2 da Couacaud, e i quarti di finale nel Challenger 80 di Cassis, arrendendosi in tre set a Bonzi.
    686. MARTIN DAMM (30 SETTEMBRE 2003)Abbandonata definitivamente la carriera Juniores prima del lockdown (ultimo torneo disputato nel febbraio 2020), il mancino statunitense sta provando da diversi mesi la scalata alla classifica ATP e finora non è mai andato oltre la posizione n.682: non è mai riuscito a vincere un match in un tabellone principale di un torneo Challenger (sconfitto per cinque volte su cinque al primo turno), in carriera ha disputato due finali a livello Future perdendo la prima contro Etcheverry nel novembre 2019 (M25 di Naples, in Florida) e la seconda contro Denolly nel marzo di quest’anno (M15 di Rovinj, Croazia).
    879. MARKO TOPO (13 SETTEMBRE 2003)Diciotto anni compiuti da pochi giorni per il serbo, che ha continuato ad alternare l’attività Juniores con quella Pro sino al torneo di Wimbledon dove ha perso all’esordio contro Leo Borg. Ancora a quota zero per quanto concerne il numero di titoli conquistati tra i professionisti, Topo ha disputato appena otto manifestazioni Pro in carriera: il miglior risultato lo ha ottenuto di recente al Challenger di Banja-Luka, in Bosnia, dove ha beneficiato di una wild card e si è spinto fino ai quarti di finale battendo il connazionale Petrovic e l’ucraino Sachko prima di cedere all’argentino Etcheverry.
    530. LUCA NARDI (6 AGOSTO 2003)Ha deciso di chiudere la carriera Under 18 al Roland Garros Juniores, dove si è ritirato al secondo turno contro lo statunitense Lilov. A livello professionistico ha già vinto due tornei da $15.000, il primo a Sharm El Sheikh nel 2020 e il secondo a Genova nella stagione in corso. Numero 530 delle classifiche mondiali, è attualmente al suo best ranking: a livello Challenger non è mai riuscito ad andare oltre il secondo turno. LEGGI TUTTO

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    Mashari Nawaf brucia le tappe: è il primo tennista classe 2007 a giocare in Coppa Davis

    Esordio per un classe 2007 in Coppa Davis

    In questi giorni stanno passando inosservati gli incontri del Group III di Coppa Davis in corso di svolgimento sui campi in cemento outdoor di Amman (Giordania): sono coinvolte nove nazioni (le Filippine hanno dato forfait), divise in tre gruppi da tre squadre ciascuno e avanzano alla fase successiva le prime due classificate di ogni raggruppamento, che si sfideranno poi per tre posti nei Playoff del World Group II del 2022.
    Tra i giocatori più conosciuti, perché protagonisti nel corso degli anni a livello Challenger o Future, ci sono sicuramente Colin Sinclair, membro del team che racchiude i giocatori provenienti dai piccoli Stati dell’Oceania, e Nam Hoang Ly, tennista vietnamita con un passato da Top-400 ATP ed ora n.783 del mondo.
    Una delle nazioni meno note è sicuramente quella del Qatar. Tra i quattro convocati figurano i nomi di Mousa Shanan Zayed, da diverse stagioni omaggiato di una wild card quando si disputa il torneo ATP 250 di Doha, e Sultan Khalfan Al Alawi, capitano-giocatore classe 1977: a completare il roster anche i giovanissimi fratelli Rashed Nawaf e Mashari Nawaf. Il primo, classe 2005, ha debuttato in Coppa Davis già nel 2019 e proprio oggi (16 settembre) ha ottenuto la prima vittoria in carriera in singolare contro il vietnamita Duc; il secondo, invece, stabilisce un record per la sua classe d’età visto che diventerà a breve il primo giocatore nato nel 2007 ad esordire nella competizione a squadre più importante al mondo. LEGGI TUTTO

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    Itf junior Palermo: sigilli di Vogeli e Urgesi. Lo svizzero e la marchigiana sono i campioni del torneo al Ct Palermo

    Federica Urgesi – Foto Militello

    La sesta edizione del VII Torneo Internazionale Itf junior Città di Palermo grado 3 decreta i successi della sesta testa di serie Frederic Vogeli e della fanese Federica Urgesi.Nonostante la pioggia caduta copiosa sull’impianto di viale del Fante, i campi hanno retto perfettamente anche se i due match previsti in origine a seguire uno dall’altro, si sono poi giocati in contemporanea.
    Nel singolare maschile ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della VII edizione del Torneo Città di Palermo è stato l’elvetico Frederic Vogeli il quale ha sconfitto con il punteggio di 6-3 6-4 il bolognese Peter Buldorini ottava testa di serie.Davvero impressionante il ritmo impresso fin dalle battute iniziali dal tennista svizzero.
    Assai avvincente è stata la finale femminile col successo della marchigiana Federica Urgesi che si è imposta 5-7 7-6 6-1 sulla rivelazione del torneo vale a dire la veneta Greta Greco Lucchina. Quest’ultima nel 2° parziale sul punteggio di 5-4 in proprio favore, ha avuto a propria disposizione due palle match.La giocatrice veneta ha ricevuto il premio Fair Play dedicato alla memoria dell’avv. Roberto Ferrara, che ha ricoperto il ruolo di dirigente del Ct Palermo.Un torneo che ha riscosso un grande successo e che è stato reso possibile anche grazie al supporto di alcuni sponsor privati.A premiare vincitori e finalisti il presidente del Ct Palermo Giorgio Lo Cascio e il responsabile del settore under 18 Giancarlo Palumbo.
    “Il Ct Palermo punta molto sul tennis giovanile e questo evento è il nostro vero e proprio fiore all’occhiello – spiega Giorgio Lo Cascio – abbiamo assistito ad una settimana ricca di incontri entusiasmanti. Faccio i complimenti ai quattro atleti giunti fino alla finale. Grazie al direttore del torneo Alessandro Chimirri e alla nostra socia Paola Gianguzza per il lavoro svolto in queste settimane. Infine un ringraziamento anche ai nostri sponsor. Ad ottobre proseguiremo col tennis di alto livello, grazie alle nostre due compagini in gara nei tornei di A2 maschile e femminile”. LEGGI TUTTO

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    Itf Città di Palermo: la finale maschile è Buldorini – Vogeli. Nel femminile ad affrontarsi saranno Greco Lucchina – Urgesi. Sabato le due finali dalle 9.30

    Peter Buldorini nella foto

    Saranno il bolognese Peter Buldorini e lo svizzero nativo di Zurigo Frederic Vogeli a sfidarsi nell’ultimo atto del singolare maschile della VII edizione del Torneo Internazionale Itf junior grado 3 in corso di svolgimento al Ct Palermo.Il tennista emiliano, tesserato per il Ct Bologna, ha beneficiato del ritiro del marchigiano Andrea Meduri che, sotto 6-1 3-0, ha alzato bandiera bianca a causa di un fastidio al tendine del sovraspinato destro.Per Buldorini (324 del ranking) è la seconda finale stagionale dopo quella giocata e persa lo scorso mese di agosto in Slovenia, grado 4, contro Lorenzo Ferri.Ha lottato invece molto di più l’elvetico Vogeli, quinta testa di serie, che ha sconfitto il bulgaro Adriano Dzhenev, quinto del seeding, 4-6 6-1 6-1.
    Lo svizzero ha all’attivo due tornei vinti nel 2019 sul cemento. In questa stagione, non era mai andato oltre le semifinali.Attualmente è numero 270 delle classifiche mondiali juniores.Continua la favola della veneta dell’Asd Tennis Villafranca Greta Greco Lucchina in gara al torneo grazie ad una wild card che sta onorando nel migliore dei modi come testimonia anche la vittoria odierna a spese della campana del Tennis Training Foligno Emma Valletta sconfitta con lo score di 6-3 6-2.
    Greco Lucchina in Sicilia sta proseguendo il brillante momento di forma. Ricordiamo infatti che la settimana scorsa a Firenze è arrivata fino all’ultimo atto della finale degli italiani under 16. Queste le sue parole al termine del match vinto questa mattina.“Non conoscevo la Valletta – spiega la giocatrice veneta – avevo letto dei suoi buoni risultati stagionali. Sono davvero felice, non mi sarei mai aspettata di conquistare la finale qui a Palermo. Ero giunta in Sicilia senza grosse aspettative. Ringrazio per la wild card che mi è stata concessa. E’ la prima volta per me a Palermo – conclude la veneta – il circolo è meraviglioso e altrettanto l’organizzazione”.
    Sabato 11 settembre a sfidarla sarà la fanese Federica Urgesi, 16 anni, testa di serie numero 4.La marchigiana ha battuto per 7-6 6-2 la slovacca Nikola Daubnerova la quale ieri si era imposta sulla palermitana Anastasia Abbagnato.Urgesi andrà a caccia del suo 2° titolo juniores, dopo quello incamerato lo scorso anno al torneo di grado 5 al Lake Garda. In questa stagione è stata finalista in Polonia a Puszcykowo.Anche oggi era presente sulle tribune del club di viale del Fante il responsabile nazionale del settore under 18 Giancarlo Palumbo.Si sono concluse questo pomeriggio le finali del doppio che hanno decretato le vittorie delle coppie Bondioli – Nosei su Garbero – Ferri e Rizzetto – Urgesi su Abbagnato – Valletta.Presenti alla premiazione del doppio anche il presidente del Ct Palermo Giorgio Lo Cascio e il deputato segretario Pilo Maniscalco Basile.Sabato 11 settembre alle 9.30 la finale del singolare femminile, a seguire quella del singolare maschile. LEGGI TUTTO

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    Itf junior Palermo: definite le semifinali al Ct Palermo. Nel maschile approdano al penultimo atto gli italiani Meduri e Buldorini. Nel femminile saluta Palermo la tennista di casa Anastasia Abbagnato

    Peter Buldorini nella foto

    La sedicenne slovacca Nikola Daubnerova, 293 del ranking Itf, estromette dal torneo di Palermo, prova juniores di grado 3, la diciassettenne tennista di casa Anastasia Abbagnato, testa di serie numero 1, col punteggio di 6-2 6-4.
    Davvero un peccato per la giocatrice tesserata da sempre per il Ct Palermo che teneva molto a questo appuntamento, ma che oggi non era al meglio delle proprie condizioni. La Abbagnato nel 2020 era giunta in finale.Daubnerova affronterà in semifinale la marchigiana Federica Urgesi (quarta testa di serie) tesserata per il Ct Bologna che si è imposta in due rapidi set sulla russa Vlada Mincheva.La seconda semifinale vedrà fronteggiarsi la campana Emma Valletta e la veneta Greta Greco Lucchina.
    La tennista tesserata per il Tennis Training Foligno, terza testa di serie e 332 del ranking Itf, si è imposta per 7-5 6-2 sulla belga Marte Lambrecht.Per lei questa di Palermo è la seconda semifinale del 2021.
    “Oggi la partita non era semplice – dichiara Valletta – mercoledì ho visto giocare la mia avversaria e insieme al mio coach ho studiato la giusta strategia per batterla. Qui al Ct Palermo, dove non è la prima volta che vengo, l’organizzazione è davvero pazzesca e il circolo si presta perfettamente ad ospitare una manifestazione così importante. La settimana prossima giocherò un altro grado 3 in Romania, subito dopo ricomincerà la scuola e vedrò il da farsi”
    La Greco Lucchina, recente finalista agli italiani under 16 svolti a Firenze, ha sconfitto in due set la connazionale Samira De Stefano.
    Nel tabellone maschile, esce di scena la seconda testa di serie, ovvero il torinese del Team Piatti Lorenzo Ferri che si è arreso 6-4 6-3 al bolognese Peter Buldorini, ottava testa di serie al Ct Palermo.
    Il tennista tesserato per il Ct Bologna se la vedrà venerdì 10 settembre col marchigiano Andrea Meduri, vittorioso 6-4 6-2 a scapito del romano del Tc Parioli Giammarco Gandolfi.
    In apertura di programma, l’elvetico Frederic Vogel, dopo tre ore di battaglia, ha superato la resistenza del tennista proveniente dalle qualificazioni Daniel Bagnolini tesserato per il Ct Maglie.
    Nell’ultimo match dei quarti di finale, affermazione del bulgaro Adriano Dzhenev vittorioso sullo svizzero Alexander Orlov per 6-3 7-6.
    Questo l’accoppiamento delle semifinali maschili: nella parte alta Dzhenev – Vogeli e in quella bassa Meduri – Buldorini.
    Venerdì 10 settembre in mattinata le semifinali del singolare e nel pomeriggio le finali del doppio. LEGGI TUTTO