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    La pallavolo maschile di serie A presenta il nuovo logo: “Fatti di un’altra Lega”

    Si è svolta questa mattina la presentazione del nuovo logo della Lega Pallavolo Serie A: a Bologna è stato illustrato ufficialmente il primo step del progetto di rebranding della struttura, che ha coinvolto il restyling del logo istituzionale, in particolare con l’introduzione di un nuovo pittogramma.

    Tre i punti cardine del nuovo logo: un pittogramma centrale, dinamico e in linea con l’approccio iconico dei rebrand contemporanei, un colore importante, che fa parte di una palette cromatica con differenti pantoni di riferimento che accompagneranno le espressioni di creatività diverse della Lega Pallavolo Serie A, infine, un font moderno, slanciato, istituzionale e versatile.

    All’interno del programma del Volley Mercato 2025, giunto oggi al secondo giorno di lavori all’interno del Zanhotel & Meeting Centergross a Bentivoglio (Bologna), a fare da “padrone di casa” è stato il Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi: “Uno dei momenti più importanti di questo evento. Siamo contenti oggi di presentare il primo step di un percorso già annunciato, quello di rebranding della Lega Pallavolo Serie A. Creeremo una piattaforma di comunicazione molto forte e incisiva, che è ciò di cui abbiamo bisogno. Un progetto al quale abbiamo lavorato tanto, anche grazie a Jakala e GB22, due agenzie che hanno collaborato con noi. Spero e conto sia un momento di grande riflessione comune per dare vigore alla crescita della pallavolo italiana”.

    Stefano Corona (Sport, Business & Marketing Advisor): “Oggi siamo pronti per condividere il primo passo concreto del nostro piano di lavoro. È un momento importante, e mi piace partire ringraziando la Lega Pallavolo Serie A per il coraggio avuto e per l’opportunità. Il volley italiano sta vivendo un ottimo momento da un punto di vista dei risultati, l’occasione è ideale per porre le basi verso una ulteriore crescita. Sono felice di potere accompagnare la Lega Pallavolo Serie A verso questo cambiamento insieme a due partner importanti come Jakala e GB22, due agenzie di comunicazione rappresentate questa mattina da Andrea Biasi e Francesco Guerrera”.

    Le priorità che si sono volute evidenziare sono il rebranding della Lega Pallavolo Serie A, a cui farà seguito un restyling delle piattaforme digital e social e la definizione di una nuova piattaforma di comunicazione.

    Andrea Biasi (Jakala): “Abbiamo disegnato il logo dando un’idea di modernità, con la verticalità, le traiettorie e i movimenti tipici della pallavolo. Una dinamica semplice e che rappresenti bene lo sport. La palette blu è stata scelta sia perché istituzionale sia perché vivace e di grande impatto”.

    Un lavoro partito da lontano e che ha coinvolto, in maniera strategica, 3 macroaree: “assessment & market study”, “strategy & planning”, “communication & design” e si è articolato in 6 step tra analisi e ricerca, identità e posizionamento, creatività e comunicazione.

    Francesco Guerrera (GB22): “Nella nostra strategia siamo partiti dalla parola Lega, che ha due significati importanti: il legame, che unisce le persone tramite la pallavolo, ma anche l’insieme di due metalli, che uniti si danno forza a vicenda. La pallavolo, fatta da atleti e professionisti che ci regalano emozioni ogni settimana, è composta anche dai tifosi. Ecco perché abbiamo scelto il claim ‘Fatti di un’altra Lega’. Il punto di partenza ma anche di arrivo di quello che è un manifesto”.

    “Il claim mi è da subito piaciuto – continua il Presidente Massimo Righi – rappresenta la pallavolo italiana. La rappresenta per valori, per qualità e per sviluppo. Abbiamo analizzato molte proposte prima di scegliere il logo che vi abbiamo svelato, e alla base di questa scelta c’è stato uno studio anche sugli altri loghi sportivi nel mondo, per comprendere se la nostra direzione era coerente”.

    Yvonne Schlesinger (Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A): “Una scelta che ci rappresenta perfettamente per continuare a guardare al futuro perchè siamo un movimento costantemente ‘in movimento’. Siamo emozionati e soddisfatti perché si tratta di un nuovo inizio senza per questo dimenticare quelle che sono le nostre origini”.  

    Nei prossimi mesi verrà approfondito anche il tema del logo nuovo dedicato esclusivamente alla SuperLega Credem Banca.

    (Fonte Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Grespan nel roster della serie A3

    La Personal Time comunica che il giovanissimo palleggiatore Nicolò Grespan (2007) farà parte del roster di serie A3.
    Nicolò ha cominciato a giocare a pallavolo a 7 anni al Volley Prata, impiegato subito come palleggiatore. A 14 anni la sua prima finale nazionale a Bormio; con l’Under 17 le finali sono state addirittura tre. E’ stato capitano del Friuli Venezia Giulia nel trofeo delle Regioni dove è arrivato l’ottavo posto. Con la maglia del Prato ha giocato anche in Under 19 e Serie C, al termine della stagione 2023/2024 è stato nominato miglior giocatore del Friuli, poi l’arrivo alla Personal Time dove ha giocato sia in serie D che Under 19: “La proposta della Personal Time -dice Nicolò-  ho realizzato il mio grandissimo sogno di far parte di un gruppo  professionistico di serie A3.  Impiegherò tutte le mie capacità e la mia passione per questa squadra che mi ha dato questa splendida opportunità”. (7) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, confermato Federico Paludet

    La Personal Time San Donà comunica di aver confermato il libero Federico Paludet, il giocatore nato a Pordenone è alla sua terza stagione in maglia san donatese. Nello scorso campionato un infortunio ha tenuto lontano Federico dal campo per tutta l’annata 2024/2025. Paludet dopo aver giocato a Portogruaro dal 2021 al 2023 è arrivato in Personal Time per il campionato 2023/2024 andando a rinforzare il gruppo allenato da Daniele Moretti: “In questo momento sto abbastanza bene –dice Federico- sono in una piccola fase di recupero riabilitativo, mi trovo a buon punto. Dopo 8 mesi fuori dai giochi la voglia di giocare è altissima, sono carico per questo inizio di stagione”.
    Per la Personal Time la nuova avventura agonistica è alle porte: “Manca poco all’inizio dell’annata,  in questo ultimo periodo continuerò a spingere in palestra, cercherò di essere al massimo per l’inizio della preparazione  che ci attende”. (6)
    Buon lavoro Federico. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, finito lo stage del giapponese Shuta

    Il tempo è volato via in fretta, e in questo periodo di quasi due mesi tutto l’ambiente della Personal Time ha conosciuto una persona speciale come Shuta Doi. Si conclude oggi lo stage del libero giapponese classe 2004 arrivato dall’Università  Chuo University. Nella sfida di sabato la Personal Time ha ringraziato il giocatore donandogli un piccolo quadro con alcune foto e le firme di quelli che sono stati i suoi compagni di allenamenti per alcuni mesi: “Grazie Shuta, per aver fatto parte della nostra famiglia sportiva! Ti auguriamo il meglio per il tuo futuro nella pallavolo. A presto”. (191) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Fusaro: “Con Acqui match spettacolare”

    La Personal Time battendo l’Acqui Terme 3-2 ha mantenuto la vetta della graduatoria. Quella giocata ieri al PalaBarbazza è stata una gara incredibile con le due squadre che hanno dato vita ad un match dal volume altissimo fino all’ultimo pallone del tie break: “E’ stato un match – commenta Francesco Fusaro- molto belo da giocare e spettacolare da vedere per il pubblico. Un match degno di due squadre d’alta classifica quale sono Personal Time e Acqui Terme”.
    Il team di Moretti ha vinto l’ennesima partita al quinto set: “C’è rammarico perché poteva vincerla prima del tie break diventato ormai una costanza del girone di ritorno. Ci è mancata aggressività nei momenti chiavi, il cambio di opposto ha dato una marcia in più ai piemontesi e gli ha permesso di andare al quinto set. Al tie break la differenza l’hanno fatta gli errori”.
    Nel prossimo appuntamento la trasferta di Mantova: “Sarà un’altra gara altrettanto decisiva per mantenere il distacco dal team secondo in graduatoria. Ci aspetta un match intenso, loro vorranno riscattarsi dopo l’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia. Dovremo prepararci al meglio per questa partita”. (165) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time con San Giustino al tie break

    San Giustino 2
    Personal Time 3
    (26-28; 21-25; 25-19, 28-26; 13-15)
    SAN GIUSTINO: Troiani, Cipriani Biffi 7, Maiocchi 17, Marzolla 19, Galiano 5, Battaglia 1, Cioffi, Stoppelli 6, Pochini, Cappelletti 13, Carpita 2, Quarta 7, Panizzi. All. Bartolini.
    PERSONAL TIME:  Baciocco 16, Rocca, Bellese, Giannotti 27, Bellucci 4, Lzzarini, Fusaro 13, Brucini 4, Tuccelli, Cunial 10, Mellano 12, Iannelli. All. Moretti.
    Arbitri: Bosica e Merli
    Primo set. E’ subito un set incredibile, le due squadre si danno battaglia sul campo senza esclusione di colpi, e si va ai vantaggi, la Personal Time si porta a casa il primo punto con lo schiaccione di Giannotti (26-28).
    Secondo set. Fa il break iniziale la Personal Time (6-1).  Gli umbri però non mollano e riescono ad accorciare (6-9). I veneti provano a fare il vuoto, ma San Giustino rimane in scia (13-16), ma la squadra ospite va sul +5 (16-21).  Serve ancora qualche scambio per portare a casa anche il secondo set con il punto di Cunial (21-25).
    Terzo set. Nel terzo parziale ha un impatto migliore San Giustino (5-2).  I punti di vantaggio diventano 4 (13-9). Gli umbri restano avanti (17-14). I padroni di casa prendono il largo e si portano a casa il set chiudendolo 25-19.
    Quarto set. Il primo break lo firma la Personal Time (3-6), gli umbri non ci stanno e rimangono a galla e pareggiano (9-9). Poi di nuovo pari (12-12). Gli ospitano provano a scappare, ma i santi reggono (21-21), (22-22), (22-23), (23-23), (24-23), (24-24), (25-24), (25-25), (26-25), (26-26), (27-26), (28-26).
    Tie break. Questo il punteggio progressivo del quinto set: 0-1, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 3-3, 3-4, 3-5, 4-5, 4-6, 5-6, 5-7, 6-7, 6-8, 7-8, 8-10, 9-10, 9-11, 10-11, 10-12, 11-12, 12-12, 12-13, 12-14, 13-14, 13-15. (148) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Iannelli: “Ora la Coppa Italia”

    Nicola Iannelli è arrivato a stagione in corso per sostituire l’infortunato Paludet.  In poche settimane il giocatore marchigiano è diventato uno dei punti fermi dello scacchiere di Daniele Moretti: “Nell’ultimo turno – commenta Nicola – abbiamo giocato un grande match con Belluno, un’avversaria arrivata al PalaBarbazza in fiducia. E’ stato un derby molto bello, Daniele Moretti ha fatto un buonissimo lavoro di preparazione e il risultato parla da solo”.
    Dopo le feste la Personal Time giocherà in Coppa Italia con Mantova: “Loro sono un’avversaria molto forte, con attaccanti importanti. Dovremo prepararci molto bene per questo confronto”.
    Guarda l’intervista completa sul canale youtube (134) 
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    La Personal Time batte Cagliari 3-1

    Personal Time 3
    Cus Cagliari 1
    (25-20; 18-25; 25-21; 25-12))
    PERSONAL TIME: All. Moretti
    CUS CAGLIARI: All. Simeon
    Arbitri: Angelucci e Polenta
    Primo set. La Personal Time prende subito il comando delle operazioni riuscendo ad avere un paio di punti di vantaggio per gran parte del set. I cagliaritani pareggiano a quota 13.
    I veneti fanno un altro piccolo break (18-15), ma arriva il contro break (20-19).  I padroni di casa accelerano e arrivano altri 5 punti che valgono il primo set.
    Secondo set. Nel secondo parziale le cose si ribaltano, è la squadra ospite che prende un piccolo vantaggio rimanendo sempre davanti di un paio di punti. Il servizio non aiuta la squadra di Moretti, la forbice si allarga (10-14) con il coach di casa chiede il time out.  I cagliaritani scappano ulteriormente (12-18), nel punto successivo Moretti vuole parlarci su nuovamente (12-19).  La Personal Time prova il recupero, ma non ci riesce (15-21). Schiacciata di Giannotti (16-21), Simeon vuole fermare la rimonta e arriva il minuto di sospensione isolano.  Stringe i denti il team di casa (18-23), ma il muro fuori dei veneti regala 6 set point (18-24), i cagliaritani ne approfittano e chiudono i conti (18-25).
    Terzo set. Combattuto anche questo parziale, la posta in palio comincia ad essere alta, Cagliari prova a fuggire, ma l’orgoglio della Personal Time è molto forte e i veneti la ribaltano (12-10), time out di Simeon.  Il gap degli ospiti arriva a 3 punti di scarto (16-13).  Marinelli recupera un punto bucando il muro (16-14), arriva anche l’ace esterno (16-15), poi Biasotto sbaglia il servizio (17-15). Marinelli attacca fuori (18-15). Sul punto successivo di Giannotti chiama time out (19-15). Sempre Giannotti (20-15). Colpo di reni di Cagliari (21-18). Buon attacco Personal Time (22-18), gran punto interno (23-18). Brucini schiaccia il primo set point (24-19).  Attacca bene Menicali (24-20),  Bush ace (24-21), qui arriva il time out per Moretti. Al rientro Bush sbaglia il servizio e la Personal Time vince il set (25-21).
    Quarto set. La Personal Time vuole chiudere in fretta i conti e si arriva al 15-8 interno. Un set in cui i padroni di casa hanno tirato fuori le proprie armi migliori, e la differenza si è vista nel punteggio a favore dei veneti. Tre gli aces consecutivi di Brucini (21-10). Cunial (22-10) avvicina la vittoria veneta.  Altro ace di Brucini (23-10), Cunial regala il match point (24-10), Chiala fa punto (24-11).  Poi Gozzo (24-12), la chiude Cunial (25-12). LEGGI TUTTO