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    Yoandy Leal perde il… treno: il Lokomotiv Novosibirsk non lo aspetta più, contratto risolto

    Una storia già vista altrove: operazione alla spalla, condizione che non torna, squadra che perde la pazienza. Andando dritti al punto, l’avventura di Yoandy Leal alla Lokomotiv Novosibirsk si è già conclusa. Il club, risolto il problema alla spalla, aveva dato tempo al brasiliano fino a fine dicembre. La scadenza dell’ultimatum è arrivata, miglioramenti non se ne sono visti e alla fine il contratto è stato risolto.Più che impazienza per un recupero fisico dopo l’intervento, perfettamente riuscito, riabilitazione compresa, il club e soprattutto l’allenatore Plamen Konstantinov hanno più volte dichiarato pubblicamente che il vero problema era gli allenamenti. In poche parole, Leal al Lokomotiv ha solo giochicchiato senza mai performare come ci si sarebbe aspettato da un giocatore del suo livello. E ora? dove lo vedremo (o rivedremo)?Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Russia: il Fakel sorprende la Lokomotiv in Gara 1 dei quarti

    Fattore campo rispettato in Russia in Gara 1 dei quarti playoff di Superleague maschile, con una sola significativa eccezione: il Fakel Novy Urengoy va a vincere per 1-3 (25-22, 18-25, 23-25, 22-25) in casa della Lokomotiv Novosibirsk, confermandosi la grande sorpresa di questo finale di stagione. 21 punti del figlio d’arte Stanislav Dineikin e 16 del classe 2005 Vasily Kapranov mettono in grande difficoltà la squadra di Konstantinov, a cui non bastano 17 centri di Martin Atanasov in una serata disastrosa per l’opposto Kazachenkov (solo 7 punti).

    Le altre big confermano i pronostici della vigilia: qualche difficoltà in più del previsto per lo Zenit Kazan, che cede un set allo Yenisei Krasnoyarsk, ma dilaga negli altri tre (23-25, 25-18, 25-14, 25-21) con 24 punti di uno scatenato Dmitry Volkov. È un rullo compressore il Belogorie Belgorod, che schianta il Kuzbass Kemerovo (25-16, 25-21, 25-12) con 21 punti di Mohammed Al Hachadi, mentre nello scontro sulla carta più equilibrato la Dinamo Mosca ha la meglio per 3-0 sullo Zenit San Pietroburgo dopo un primo set-maratona (32-30, 25-20, 25-20): 21 punti di Tsvetan Sokolov e 67% in attacco di squadra per i moscoviti. Gara 2 è in programma per tutti mercoledì 3 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Maksim Sapozhkov arriverà a Verona dopo le Spartakiadi in Russia

    Di Redazione Esclusa da tutte le competizioni internazionali dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, la Russia non è rimasta con le mani in mano: anche se l’idea di organizzare un torneo con le nazionali “amiche” resta per ora di difficile realizzazione, squadre e giocatori si stanno allenando in vista di un possibile ritorno in campo. L’appuntamento centrale dell’estate saranno le Spartakiadi, una sorta di “Olimpiadi russe” che si disputeranno ad agosto e comprenderanno gare di 39 discipline sportive, tra cui la pallavolo maschile e femminile. Proprio in vista di questo torneo la Lokomotiv Novosibirsk, in carenza di organico per gli infortuni di diversi giocatori (tra cui Luburic, Martynyuk e Rodichev), ha reclutato un futuro protagonista della Superlega italiana: l’opposto Maksim Sapozhkov, appena ingaggiato dalla WithU Verona. L’allenatore della Lokomotiv Plamen Konstantinov ha spiegato che la società ha rinegoziato l’accordo con il club veronese ed è riuscito a ottenere che il giovane opposto possa partecipare alla competizione, per poi recarsi in Italia il 23 agosto. Al torneo maschile delle Spartakiadi parteciperanno le prime otto classificate dello scorso campionato russo; le città di Kazan e Novosibirsk ospiteranno dall’11 al 13 agosto le prime tre giornate, a cui ne seguiranno altre tre dal 16 al 19 a Mosca e Odintsovo. Al termine, le prime due classificate si sfideranno nella finale per la medaglia d’oro. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca batte la Lokomotiv e si conferma sul trono

    Di Redazione È ancora la Dinamo Mosca la squadra regina della Superleague maschile in Russia: la squadra della capitale ha superato in una tirata finale la Lokomotiv Novosibirsk, che a sorpresa aveva eliminato i padroni di casa dello Zenit Kazan. 3-2 (26-24, 23-25, 25-20, 20-25, 15-9) il risultato a favore dei moscoviti in una partita lottata punto su punto, con l’eccezione del tie break, in cui la Dinamo ha subito messo la freccia portandosi sull’8-3 e ha mantenuto il vantaggio fino al termine. Si tratta del quarto titolo per la squadra di Mosca nell’era post-sovietica. Decisivo al servizio nel tie break, ma un po’ in tutta la partita, l’apporto di Yaroslav Podlesnykh, top scorer dei suoi con 18 punti; prezioso il contributo di Bogdan e Sokolov (16 punti a testa) così come del centrale Likhosherstov in battuta e a muro. Il tutto orchestrato alla grande dal palleggiatore Pavel Pankov, premiato come MVP delle finali. Dall’altra parte uno strepitoso Drazen Luburic, autore di 26 punti, non basta alla Lokomotiv per firmare un’altra impresa. Lo Zenit Kazan, dopo il terribile smacco di ieri, può consolarsi (si fa per dire) con il terzo posto conquistato grazie al 3-0 (25-19, 25-19, 25-14) ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Nel sestetto ideale, a rappresentare la squadra di casa c’è il centrale Alexander Volkov; per la Dinamo, oltre a Pankov, i compagni di squadra Tsvetan Sokolov e Denis Bogdan, per la Lokomotiv il libero Roman Martynyuk, lo schiacciatore Sergey Savin e il centrale Ilyas Kurkaev. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: crolla lo Zenit Kazan, la finale è Dinamo Mosca-Lokomotiv

    Di Redazione Le semifinali della Superleague maschile russa regalano la più clamorosa delle sorprese: lo Zenit Kazan padrone di casa, dominatore della stagione con ben 36 vittorie consecutive, esce sconfitto per 0-3 (23-25, 23-25, 21-25) dalla sfida con la Lokomotiv Novosibirsk e vede sfumare la possibilità di vincere il titolo per il quarto anno di fila. Un risultato davvero impronosticabile alla vigilia, se si pensa che la squadra di Aleksey Verbov non perdeva dal 6 novembre 2021. Per la Lokomotiv una prova straordinaria in battuta e a muro, fondamentali che hanno deciso in volata i primi due set, ma anche in attacco, con Sergey Savin (12 punti), Ilyas Kurkaev (11) e Drazen Luburic (10) sugli scudi. Troppi errori in casa Zenit per Mikhailov, fermo a quota 11 punti. Domani la Lokomotiv sfiderà per il titolo i campioni in carica della Dinamo Mosca, che a loro volta ribaltano il verdetto della prima fase di Final Six (erano arrivati secondi nel girone) imponendosi per 3-1 sullo Zenit San Pietroburgo (25-21, 25-18, 19-25, 25-23). Decisivo nel quarto set il servizio di Denis Bogdan, che ha permesso ai moscoviti di recuperare dal 19-21 al 24-21, firmando così la quattordicesima vittoria consecutiva nei confronti con lo Zenit. Protagonisti del successo anche Sokolov e Podlesnykh, entrambi a quota 16 punti, mentre per la squadra di San Pietroburgo i migliori realizzatori sono stati Iakovlev e Poletaev con 14 centri. Quella che si disputerà domani (alle 18 italiane) sarà la prima finale in assoluto tra la Dinamo e la Lokomotiv, che ha vinto il suo primo e unico scudetto nel 2020. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Zenit Kazan e Lokomotiv Novosibirsk partono bene nelle Final Six

    Di Redazione Iniziano sotto il segno delle due favorite le Final Six del campionato maschile in Russia. Lo Zenit Kazan, squadra vincitrice della regular season e organizzatrice dell’evento, inaugura il suo girone con una vittoria per 3-1 (25-17, 19-25, 25-21, 25-14) contro il Belogorie Belgorod: partita sostanzialmente sempre in controllo della squadra di casa con 17 punti di Volkov (al rientro dopo un infortunio) e 15 di Bednorz, anche se l’allenatore Alexey Verbov non è contento e parla di “una delle nostre peggiori partite“. Anche la seconda testa di serie, la Lokomotiv Novosibirsk, si impone con lo stesso punteggio sulla Dinamo LO (25-16, 19-25, 35-33, 25-20), pur soffrendo non poco nei due set centrali: il terzo dura ben 44 minuti, dopo che la Lokomotiv non aveva sfruttato due set point sul 24-22 e si era fatta raggiungere dall’ace di Zhigalov. Decisiva la gran partita del centrale Ilyas Kurkaev, top scorer con 19 punti insieme a Gordon Perrin, mentre dall’altra parte non bastano gli sforzi di Biryukov (16) e dell’ex Ivovic (13). Domani si torna in campo per altre due partite: debutteranno nelle finali lo Zenit San Pietroburgo contro la Dinamo LO e la Dinamo Mosca contro il Belogorie. Sabato 7 maggio la chiusura con i due big match, poi semifinali e finali. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Civitanova in viaggio per la Siberia: trasferta con l’incognita jet lag

    Di Redazione Giornata di viaggio con l’insidia “jet lag” per la Cucine Lube Civitanova, che mercoledì 9 febbraio alle 13 italiane (le 19 locali) scenderà in campo nel cuore della Siberia per sfidare la Lokomotiv Novosibirsk nel secondo turno di ritorno della Pool C di Champions League. A caccia della quinta vittoria nel girone in altrettante gare, per raggiungere i quarti di finale del massimo torneo continentale, gli uomini di Chicco Blengini dovranno fronteggiare una trasferta impegnativa e stancante, resa ancor più complicata dal fuso orario di sei ore e dal valore della formazione avversaria, dominata a suon di ace nel match di andata a Civitanova ma pericolosissima sul proprio campo. Il gruppo squadra biancorosso è partito in mattinata dall’Eurosuole Forum per poi imbarcarsi nel primo pomeriggio a Bologna. Il tragitto prevede uno scalo pomeridiano a Mosca e un secondo volo alla volta di Novosibirsk con arrivo nella tarda serata italiana, ovvero quando nella Russia siberiana sarà già l’alba. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russia: a segno le big, lo Zenit Kazan resta in vetta

    Di Redazione Tra lunedì e martedì si è completato in Russia l’undicesimo turno della Superleague maschile. Nessuna sorpresa nelle 5 gare disputate, tutte concluse con il punteggio di 3-0. Lo Zenit Kazan batte il Fakel Novy Urengoy (25-18, 25-22, 25-13) con 16 punti del grande ex Dmitry Volkov e resta al comando con un punto di vantaggio sulla Lokomotiv Novosibirsk, a segno contro l’ASK con qualche difficoltà in più (25-22, 25-20, 25-22). Top scorer Drazen Luburic con 16 punti. La Dinamo Mosca torna al terzo posto grazie al successo sullo Yenisei Krasnoyarsk (25-15, 25-19, 25-19); a un punto di distacco ci sono Dinamo LO e Zenit San Pietroburgo, protagonista di un nettissimo 3-0 (25-15, 25-19, 25-14) sull’Ugra Samotlor. Infine, il solito Al Hachdadi con 17 punti trascina il Belogorie Belgorod alla vittoria sul Gazprom-Ugra Surgut (25-20, 25-16, 25-17). Già da venerdì si torna in campo per la prossima giornata: il match clou è Dinamo LO-Dinamo Mosca. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO