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    Musetti si può qualificare a Parigi: tutti gli scenari possibili per le ATP Finals (con la classifica aggiornata e il programma di domani a Parigi)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Musetti è ormai a un passo dalla qualificazione matematica alle ATP Finals 2025 di Torino, ma servirà ancora un pizzico di fortuna nel Masters 1000 di Parigi-Bercy. Ecco tutti gli scenari in cui l’azzurro può staccare il pass già questa settimana, senza dover attendere l’ultimo torneo della stagione.Una corsa serrata, ma il toscano ha in mano gran parte del proprio destino: basterà qualche risultato favorevole dagli altri campi per vederlo festeggiare la storica qualificazione.
    Se esce all’esordioMusetti si qualifica se non si verifica nessuna delle seguenti condizioni:Auger-Aliassime raggiunge la semifinale oppure uno tra Ruud, Medvedev o Davidovich vince il titolo.
    Se esce agli ottaviSi qualifica se non accade nessuna di queste due ipotesi:Auger-Aliassime arriva in semifinale oppure Ruud vince il torneo.
    Se esce ai quartiQualificazione assicurata se non si verifica nessuna di queste due opzioni:Auger-Aliassime arriva in finale oppure Ruud vince il titolo.
    Se esce in semifinaleMusetti sarebbe qualificato se non si verifica almeno una di queste tre possibilità:Auger-Aliassime vince il titolo, Shelton raggiunge gli ottavi o De Minaur raggiunge i quarti.
    Se raggiunge la finaleCon la finale a Parigi, Lorenzo Musetti sarebbe automaticamente qualificato per le ATP Finals di Torino 2025.
    Top 15 – Race ATP Finals 2025 🎾1️⃣ 🇪🇸 Carlos Alcaraz – 22 anni – 11.050 pts2️⃣ 🇮🇹 Jannik Sinner – 24 anni – 9.010 pts3️⃣ 🇷🇸 Novak Djokovic – 38 anni – 4.580 pts4️⃣ 🇩🇪 Alexander Zverev – 28 anni – 4.570 pts🏁 Qualificazione ATP Finals – 4.240 pts 🏁5️⃣ 🇺🇸 Taylor Fritz – 27 anni – 3.845 pts6️⃣ 🇺🇸 Ben Shelton – 23 anni – 3.780 pts7️⃣ 🇦🇺 Alex de Minaur – 26 anni – 3.745 pts8️⃣ 🇮🇹 Lorenzo Musetti – 23 anni – 3.685 pts9️⃣ 🇨🇦 Félix Auger-Aliassime – 25 anni – 3.205 pts🔟 🇬🇧 Jack Draper – 23 anni – 2.990 pts11️⃣ 🇳🇴 Casper Ruud – 26 anni – 2.835 pts12️⃣ 🇩🇰 Holger Rune – 22 anni – 2.590 pts13️⃣ 🇷🇺 Daniil Medvedev – 29 anni – 2.570 pts14️⃣ 🇪🇸 Alejandro Davidovich Fokina – 26 anni – 2.565 pts15️⃣ 🇰🇿 Alexander Bublik – 28 anni – 2.480 pts
    Court Central – ore 11:00Valentin Vacherot vs Jiri Lehecka Corentin Moutet vs Reilly Opelka Jaume Munar vs Daniil Medvedev Carlos Alcaraz vs Cameron Norrie (Non prima 19:00)Taylor Fritz vs Aleksandar Vukic
    Court 1 – ore 11:00Felix Auger-Aliassime vs Francisco Comesana Denis Shapovalov vs Joao Fonseca Alejandro Davidovich Fokina vs Valentin Royer Ben Shelton vs Flavio Cobolli (Non prima 15:30)Learner Tien vs
    Court 2 – ore 11:00Tallon Griekspoor vs Gabriel Diallo Kevin Krawietz / Tim Puetz vs Marcelo Melo / Alexander Zverev (Non prima 13:00)Giovanni Mpetshi Perricard / Arthur Rinderknech vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni Hugo Nys / Edouard Roger-Vasselin vs Grigor Dimitrov / Nicolas Mahut Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs Quentin Halys / Pierre-Hugues Herbert
    Court 3 – ore 11:00Tomas Martin Etcheverry vs Camilo Ugo Carabelli Francisco Cerundolo / Luciano Darderi vs Christian Harrison / Evan King Santiago Gonzalez / David Pel vs Simone Bolelli / Andrea Vavassori John Peers / JJ Tracy vs Rohan Bopanna / Alexander Bublik (Non prima 17:00)Joe Salisbury / Neal Skupski vs Theo Arribage / Albano Olivetti
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Il caffè del lunedì: i temi della settimana

    Lorenzo Musetti n.8 nella Race 2025

    L’ultima settimana di ottobre è dedicata al nono Masters 1000 della stagione, il rinnovato torneo indoor di Parigi, non più a Bercy ma nella avveniristica arena de La Defense a Nanterre. Molti i temi di interesse, per i giocatori italiani e non solo. 
    Musetti, ultimo sforzo per le Finals – 3685 punti, davvero un gran bel bottino accumulato da Lorenzo Musetti nel suo eccellente 2025, senza un titolo vinto ma con risultati eccellenti (soprattutto su terra battuta) e una costanza di rendimento che l’ha portato ad essere n.8 nella Race to Turin. Dietro di lui Auger-Aliassime a 3205 punti. 480 punti sono un gap importante ma non definitivo. Serve un ultimo sforzo per tenersi al riparo da brutte sorprese e centrare un posto al “Masters” che sarebbe coronamento di un 2025 di maturità e qualità. Gli occhi degli italiani (e non solo) saranno tutti puntati su di lui. La gestione dello stress sarà fondamentale.
    Sinner e il n.1 “teorico” – Jannik Sinner lunedì prossimo potrebbe teoricamente tornare in vetta al ranking: se vince il 1000 di Parigi e Alcaraz perde entro i quarti di finale, avrà la matematica di certezza di scalzare lo spagnolo al trono per una settimana. In realtà crediamo che a Jannik interessi vincere il torneo per rafforzare la sua posizione in vista del 2026, quando tra fine inverno e primavera potrà tornare ad accumulare punti importanti, ma sarebbe comunque una piccola soddisfazione.
    Sarà di nuovo Jannik vs. Carlos? – Ormai la loro rivalità è diventata il classico dei nostri tempi, la partita più attesa, quella che tutti vogliono vedere. È sempre esercizio difficile prendere in mano i draw e ipotizzare dove l’uno o l’altro potrebbero rischiare di cadere. Il percorso ipotetico di Alcaraz non sembra malvagio, ma pure quello di Sinner nei primi match non dovrebbe riservare insidie terribili. Molto dipenderà dalle loro condizioni. È certo che se i due giocano al loro meglio, tutti gli altri sono molto, molto distanti… È anche un’opportunità per l’italiano di tornare a battere il rivale, visto che le condizioni indoor sembrano favorirlo (vedi i due successi, seppur in esibizione, in Arabia Saudita, per quello che possono valere).
    Sinner e la condizione fisica – “Nel terzo set ho avuto qualche crampo, molto, molto piccolo. Quello che è successo a Shanghai mi ha sicuramente insegnato qualcosa”. Così Jannik dopo la vittoria a Vienna contro Zverev. A metà del terzo set tutti siamo sobbalzati sulla sedia vedendolo mentre si toccava la parte posteriore della coscia sinistra dopo una frenata. Che succede Sinner? C’è qualcosa a livello di preparazione che non sta funzionando? O è più un aspetto dovuto alla gestione della tensione? Tra l’autunno del 2023 e gennaio 2025 il fisico del nostro campione è stato quasi perfetto, performando a dovere anche sotto grande pressione. Poi qualcosa s’è guastato, o è lo stress e tutto quel che ha dovuto sopportare ad esser diventato una insidia da cancellare? Lui minimizza. Vedremo tra Parigi e Torino, dove le sfide saranno importanti e dure, se ci saranno altri episodi o meno.
    Fonseca e la “prova del 9” – A Basilea, con un pizzico di buona sorte, il talento brasiliano ha trionfato mostrando sprazzi di grandissimo tennis. La sua potenza di fuoco è impressionante, sarà curioso vedere come gestirà mentalmente la più importante vittoria in carriera. Curiosamente l’urna gli ha assegnato di nuovo Shapovalov (che si è ritirato in Svizzera, come starà?). Fonseca dopo qualche mese di appannamento è tornato a brillare e finirà l’anno nei primi 30. Potrebbe fare poca strada a Parigi se non sarà bravo a digerire il successo appena colto, ma in condizioni indoor il ragazzo sembra già uno molto difficile da superare.
    Possibile rivincita Vacherot vs. Rinderknech? – I sorteggi spesso sono curiosi… I due cugini potrebbero sfidarsi al secondo turno di Parigi, se Arthur supera Marozsan (possibile) e Valentin batte Lehecka (non così facile). Di sicuro sarebbe un’altra battaglia curiosa e di qualità. Pioline, direttore del torneo, se lo augura sicuramente…
    Il nuovo torneo di Parigi – Ultimo sorso di caffè per il rinnovato torneo di Parigi. Bercy era un impianto storico, legatissimo al mondo del tennis, ma inadeguato per gli standard imposti dai M1000 attuali. C’è grande curiosità per scoprire la arena de La Defense, che in realtà è a Nanterre, appena fuori la capitale francese. Dal rugby dei Racing 92 questo gigantesco “scatolone” è multifunzionale per eccellenza, può ospitare di tutto e di più e per la prima edizione del torneo è stato allestito lo stadio più grande al mondo a livello indoor con i suoi 17500 posti, diventando il secondo impianto per capienza dopo l’Ashe di New York. Si promettono giochi di luce e servizi top, e anche altri campi di qualità oltre a quello principale. Mancano poche ore a scoprire il tutto, la curiosità è tanta. La superficie, da quel che trapela dalle qualificazioni, sembra non essere così rapida. Polemiche in arrivo?

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Zverev troppo solido: Musetti si ferma in semifinale a Vienna. In finale sarà sfida con Sinner

    Lorenzo Musetti

    Alexander Zverev si conferma un muro e vola in finale all’ATP 500 di Vienna battendo Lorenzo Musetti con un doppio 6-4. Il tedesco ha disputato una delle sue migliori partite indoor dell’anno, impeccabile al servizio e dominante nei momenti chiave. Nulla da rimproverare a Musetti, che ha tenuto testa per lunghi tratti, ma ha pagato a caro prezzo i due doppi falli nei game decisivi: contro uno Zverev in stato di grazia non era possibile concedere nulla.
    Per il tennista di Carrara si trattava di un ritorno in semifinale nella capitale austriaca, a un anno di distanza dal quarto di finale giocato proprio contro lo stesso Zverev. Dodici mesi dopo, la sfida si è riproposta con in palio la finale, e anche stavolta il duello non ha deluso per intensità e qualità.
    Musetti era arrivato a questo appuntamento dopo una settimana convincente, costruita su una ritrovata fiducia e sulla vittoria netta su Corentin Moutet nei quarti, dove aveva mostrato un tennis brillante e in controllo. Dall’altra parte, il numero 3 del mondo ha confermato lo stato di forma che lo ha reso uno dei giocatori più costanti della stagione. Il precedente del 2023, vinto da Musetti in due set equilibrati, aggiungeva un pizzico di rivincita alla sfida odierna: Lorenzo ha provato a riscrivere la storia e a centrare la sua seconda finale in un ATP 500 dopo quella di Amburgo 2022, ma si è dovuto arrendere a un avversario semplicemente superiore. La partita è stata frammentata e dominata dai servizi. Zverev ha costruito la vittoria sulla solidità della prima palla, favorita dalle condizioni indoor, e su una gestione perfetta dei turni di battuta. Anche Musetti ha servito bene, pur non potendo contare sulle stesse percentuali e potenza del tedesco. Da fondo, Lorenzo ha tenuto botta in modo eccellente, soprattutto sulla diagonale di rovescio, dove il suo elegante colpo a una mano ha retto contro il pesante bimane di Sascha.Il primo set si è deciso nel settimo gioco, quando un doppio fallo e un nastro sfortunato hanno offerto a Zverev l’occasione del break. Il tedesco non ha più concesso nulla, gestendo alla perfezione i punti cruciali e chiudendo 6-4. Musetti aveva avuto una mini opportunità sul 30-0 nel game di risposta, ma Zverev ha cancellato tutto con una sequenza di prime vincenti.Nel secondo parziale l’equilibrio è durato fino al nono game, poi un altro doppio fallo del toscano ha spalancato la porta al break decisivo. Zverev, implacabile, ha servito per il match chiudendo con autorità 6-4 6-4 in un’ora e mezza di gioco.Musetti lascia Vienna con sensazioni positive e la conferma di una crescita costante, soprattutto nella tenuta mentale e nella qualità del gioco da fondo. Ma oggi lo Zverev visto in campo era semplicemente ingiocabile al servizio, troppo solido per lasciare spazio a sorprese.Ora il tedesco troverà in finale Jannik Sinner, per una sfida tutta da seguire tra due tra i giocatori più forti indoor.
    La cronaca1.set Inizia Musetti che tiene il servizio senza problemi 1-0. Gioco a zero per Zverev 1-1. Perfetto al servizio Musetti ancora un gioco a zero 2-1. Avanti Musetti sul servizio di Zverev 0-30. Reagisce a modo su il tedesco 30 pari. Il servizio è l’arma vincente del tre del mondo 2-2. Gioco a zero per Musetti che sta servendo su ottimi livelli 3-2. Rovescio fuori per Zverev 0-15. Implacabile la prima del tedesco 40-15. Esce la risposta di Lorenzo 3-3. Avanti Lorenzo con servizio e dritto 15-0. Recupera Zverev con un cross di rovescio 15 pari. Doppio fallo 15-30. Nastro per Zverev con Lorenzo a rete 15-40 due palle break. Prima vincente 30-40. Serve and volley 40 pari. Spinge la risposta Zverev ancora palla break. Si scambia da fondo Musetti mette il rovescio in corridoio. Break 3-4. Conferma il break a zero Zverev 5-3. Musetti serve per restare nel set. Bene la prima del toscano 4-5. Ingiocabile al servizio in indoor Zverev 40-0. Risposta vincente di Lorenzo 40-15. Ancora una prima e set per Zverev 6-4.
    2.set Musetti al servizio: Miracolo di Lorenzo che recupera una palla difficilissima. Zverev spara la risposta sul soffitto dello stadio 30-15. Prima vincente 40-15. A rete Lorenzo che toglie il tempo a Zverev 1-0. Tiene il servizio a 30 Zverev. Bene Musetti che prova il serve and volley, gioco zero e Lorenzo sempre avanti 2-1. Attacca Musetti che gioca una splendida volée 0-15. Prima ad oltre 210 per Zverev 15 pari. Splendida risposta di Lorenzo 15-30. Ace 30 pari. Ancora una prima ad oltre 210 40-30. Smash vincente per il n.3 del mondo 2-2. Risponde aggressivo Zverev che si apre il campo 0-15. Sbaglia la risposta Zverev 15 pari. Non perdona Lorenzo con la prima 40-15. Sempre avanti Musetti 3-2. Prima esterna di Zverev 15-0. A rete Musetti, a segno il passante 30-0. Gioco a zero per Zverev che serve la prima seconda palla del set 3-3. Bene Musetti con la prima 30-0. A rete Lorenzo che sfrutta il nastro 40-0. Lento ad uscire dal servizio Musetti, dritto out 40-15. Si scambia da fondo, errore di dritto di Lorenzo 40-30. Doppio fallo il secondo della partita 40-40 da quaranta a zero. Servizio e dritto Musetti autoritario. Risposta vincente del n.3 del mondo parità. Ace il secondo della partita per Musetti. Ancora una prima vincente mantiene il vantaggio Musetti 4-3. Punto costruito perfettamente Musetti chiude con la volée 0-15. Sbaglia al volo Lorenzo 15 pari. Non perdona la prima di Zverev 40-15. Si difende bene a rete il tre del mondo 4-4. Cerca il dritto di Zverev Musetti 30-0. Palla facile Lorenzo purtroppo mette fuori 30-15. Esce il rovescio di musetti che esagera nel cercare il lungolinea 30 pari. Seconda coraggiosa a 176 km/h 40-30. Deliziosa palla corta di Musetti. Zverev non ci arriva 5-4. Ottima risposta di Musetti 15 pari. Magnifica volée di Lorenzo 15-30. Prima a 211 niente da fare 30 pari. Ancora una prima eccellente 40-30. Servizio e smash 5-5. Stecca il dritto Musetti 0-15. Terzo ace per Lorenzo 15 pari. Servizio e dritto vincente 30-15. Doppio fallo il terzo, 30 pari. Arretra Lorenzo e Zverev piazza il dritto incrociato vincente. Palla break. Gioca bene Musetti, ma cerca una palla corta su cui si avventa Zverev. Break 4-5 Zverev serve per il match. Prima a 215, 15-0. Un’altra prima vincente 30-0. Risposta fuori 40 -0 tre match-point. Dritto in rete del tedesco 40-15. Ace, Zverev in finale.Enrico Milani
    Musetti – Zverev ATP Vienna Lorenzo Musetti [4]45 Alexander Zverev [2]67 Vincitore: Zverev ServizioSvolgimentoSet 2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-155-6 → 5-7L. Musetti 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 df 30-405-5 → 5-6A. Zverev 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4A. Zverev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-3 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3A. Zverev 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1A. Zverev 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-5 → 4-6L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5A. Zverev 15-0 ace 30-0 ace 40-03-4 → 3-5L. Musetti 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A3-3 → 3-4A. Zverev 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-02-2 → 3-2A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1A. Zverev 15-0 30-0 40-0 ace ace1-0 → 1-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Musetti batte Moutet 6-3 6-4 e sfiderà Zverev per un posto in finale!

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Bella vittoria di Lorenzo Musetti che supera in due set 6-3 6-4 il francese Corentin Moutet e si qualifica per le semifinali dell’ATP 500 di Vienna dove incontrerà Alexander Zverev.
    Partita faticosa dal punto di vista fisico e mentale, una vittoria importante un match giocato bene dal primo punto all’ultimo, un’unica palla break concessa nell’ultimo gioco, una prova di solidità e maturità che gli permette di consolidare i sessanta punti di vantaggio per confermarsi nella corsa verso le Finals di Torino.Una partita spettacolare, con errori, ma anche tante giocate di fino come non se ne vedono più nel tennis fisico attuale. Tennis spettacolare come ci si aspettava da due artisti in campo. Gran maestro Corentin Moutet che consapevole di non poter reggere da fondo il ritmo di Musetti, spezzava il gioco non appena possibile. Palle corte, discese a rete contro tempo, stop volley deliziose, a cui rispondeva Musetti con altrettante contro smorzate pennellate dall’altra parte del campo e volée vincenti.Un duello in cui c’era da aspettarsi di tutto: talento, colpi d’alta scuola, ma anche scambi surreali e qualche inevitabile bizzarria del francese. E la partita non ha deluso. Da una parte l’eleganza fluida di Musetti, deciso a cercare i punti per qualificarsi per le Finals; dall’altra Moutet, mancino geniale e imprevedibile, capace di alternare smorzate da applausi a momenti di puro caos agonistico, tra gesti plateali e dialoghi con il pubblico.Il bilancio dei due raccontava un solo precedente – vinto dall’italiano a Buenos Aires nel 2025 – e anche stavolta il carrarino ha confermato la sua supremazia, dimostrando maggiore solidità nei momenti chiave. Moutet ha provato a spezzare il ritmo con la solita fantasia, ma Musetti ha risposto con lucidità e varietà, lasciando scorrere il braccio nei momenti decisivi e imponendosi ancora una volta.Chiave tattica della partita Moutet che da mancino cerca di costringere Musetti nell’angolo del rovescio, mentre Musetti cerca di anticipare e non lasciare l’iniziativa alle giocate imprevedibili del transalpino. Nonostante le fiammate di Moutet è evidente la maggiore solidità di Musetti. Costretto a giocare dietro la linea di fondo dalla profondità del dritto di Musetti, Corentin non riesce a ribaltare l’inerzia dello scambio è costretto a forzare e gli errori si susseguono senza tregua. Un primo set dove le differenze tra il n.8 ed i. 36 del ranking sono emerse in tutte la loro evidenza. Sicuro con il dritto ed inattaccabile dalla parte del rovescio Musetti ha dominato gli scambi da fondo non lasciando all’avversario il tempo per mettere in campo le sue giocate imprevedibili. Troppo pesante la palla del toscano per avere il tempo di lavorarla e trovare soluzioni estemporanee. Moutet ha cercato di non dare due la stessa palla, alternando smorzate e discese a rete in contro-tempo confermando di avere sensibilità ed una grande mano, ma dall’altra parte tanta qualità e solidità da parte di Lorenzo che ha assunto pienamente il ruolo di top-10.
    Primo set a Musetti che senza strafare trasforma sul 2-1 la palla break che decide il primo parziale. Un ottimo tennis all0insegna della solidità, ma anche della bellezza con contro smorzate e discese a rete di qualità sia da parte di Lorenzo che di Moutet. Ha prevalso la pesantezza di palla e la solidità di Musetti che ha dominato da fondo e non è mai in difficoltà sul servizio.
    Un secondo parziale con Moutet più continuo rispetto al primo set, che difende bene e contrattacca appena può. Vigile ed attento Musetti che serve per secondo e deve stare attento a non far scappare il francese. Un secondo set all’insegna dell’equilibrio con il francese, meno falloso che nel primo parziale. Quando però è arrivato il money time la qualità del tennis di Musetti è uscita fuori. Due risposte perfette, palle lunghe e pesanti hanno costretto allo scambio da fondo Moutet e logica conclusione con il break decisivo. Deciso con il servizio Lorenzo non trema nel gioco conclusivo. Dopo due match-point annullati annulla con freddezza la prima palla break dell’incontro del francese e chiude in bellezza con un ace. Un successo che visti anche i ritiri dei diretti concorrenti la qualificazione alle Finals di Torino si fa sempre più concreta. E se continuerà a giocare con questa solidità e brillantezza, Lorenzo Musetti potrà davvero sognare in grande.
    La cronaca1.set Musetti al servizio. Inizia bene Lorenzo. Servizio e dritto, 30-15. Funziona il servizio del toscano 1-0. Esce il dritto di Musetti 15-0. Aggressivo sul rovescio di Lorenzo il francese che chiude a rete 40-0. Musetti risponde profondo e recupera 40 pari. Ancora una risposta aggressiva, Moutet sbaglia , palla break. Servizio a uscire e schiaffo al volo per il n.36 del mondo parità. Sbaglia il dritto Lorenzo 1-1. Schiaffo al volo di rovescio di Musetti 15-0. A rete Moutet, Musetti si avventa sulla stop volley 30-0. Moutet schiaccia in rete la risposta, 40-0. Attacco telefonato di Musetti che si fa infilare dal passante 40-15. Finisce sul nastro la risposta del francese 2-1. Strepitoso Musetti che arriva la stop volley e fa il punto 15 pari. Moutet impreciso a rete 15-30. Splendida risposta di Musetti, 15-40 due palle break. Sfoggia la sua classe a rete Lorenzo, break 3-1. Moutet spinge con il dritto 0-15. Mette peso sul dritto il n.8 del mondo, il francese sbaglia 15 pari. Tanti errori per Moutet costretto a forzare per non subire, Musetti conferma il break 4-1. Ritrova la prima di servizio Moutet 40-15. A rete Musetti che approfitta della seconda di Corentin 40-30. Si apre il campo Moutet 2-4. Ottimo smash di Musetti 15-0. Ace 30-15. Rallenta Musetti e Moutet a segno con la smorzata. Lucidità in attacco di Lorenzo dritto perfetto e 40-15. A rete in contro tempo il francese, parità. Ottimo smash di Musetti. Moutet replica con una palla corta perfetta parità. Costruzione perfetta del punto da parte di Musetti, costretto a giocare un punto in più dall’avversario. Servizio e dritto, Musetti prende il volo 5-2. Bella volée di Moutet 15-0. Ace. Forza il dritto Musetti, trova la rete 40-15. Fuori la risposta il francese tiene il servizio 3-5. Servizio perfetto, Musetti chiude con lo smash 15-0. Doppio fallo 15 pari. Due prime di Lorenzo 40-15 due set-point. Indovina la risposta il francese che chiude con lo smash. Prima vincente a 214 km/h. Primo set Musetti 6-3 in 47 minuti.
    2. set Moutet inizia con un doppio fallo 0-15. A rete Moutet 15 pari. Prima vincente 30-15. Ancora due prime, Moutet tiene il servizio 1-0. Cerca di non entrare nello scambio il transalpino che si attacca a rete 15 pari. Va in rete il back di Lorenzo 15-30. Seconda carica 30 pari. Ace 40-30. Disegna il campo Lorenzo 1-1. Serve bene Moutet che in questo inizio di secondo set è cresciuto 15-0. Ancora a rete Moutet 30-0. Dritto lungolinea vincente dell’italiano 30-15. Doppio fallo 30 pari. Prima vincente 40-30. Palla corta e lob 2-1. Sbaglia con il dritto Moutet 15-0. Volée perfetta di Lorenzo 30-0. Si sposta sul dritto Musetti 40-0. Prima a 207, Musetti perfetto 2-2. Costruisce bene il punto Musetti che sbaglia la volée finale 15-0. Serve bene da sinistra Moutet 30-0. Serve da sotto il transalpino 40-0. Ancora una palla corta, Musetti lo punisce 40-15. Ancora un serve and volley da parte di Moutet 3-2. Molto bene a rete Musetti con Moutet supero in difesa, Spettacolo per il pubblico 30-15. Ancora palla corta del francese 30 pari. Bene in uscita dal servizio Lorenzo 40-30. Ottimo a rete Musetti 3-3. Serve and volley ottimo di Moutet 15-0. Servizio e dritto 30-0. Prima vincente e gioco a zero per Moutet 4-3. Il nastro corregge il rovescio di Musetti 0-15. Prima vincente 15 pari. Brutto errore di Lorenzo 15-30. Gran coraggio di Musetti che scende a rete 30 pari. Risposta fuori 40-30. Ancora a rete Lorenzo 4-4. A rete Moutet si difende Lorenzo, che costringe Moutet a 4 smash 15-0. Regalo di Moutet 15 pari. Bene da fondo Musetti 15-30. Risposta aggressiva di Musetti 15-40 due palle break. Ottimo da fondo Musetti, dritto a sventaglio break 4-5. Musetti serve per il match. Ace 15-0. Ottimo a rete Moutet che ricama al volo 15 pari. Scambio incredibile a livello altissimo con Lorenzo che chiude con il dritto vincente 30-15. Smash vincente 40-15 due match-point. Esce il rovescio di Lorenzo 40-30. Ancora un errore di rovescio. Parità. Palla corta e lob, palla break per Moutet. Fuori il back del francese, parità. Serve and volley e terzo match-point. Ace , Musetti in semifinale.
    Corentin Moutet vs Lorenzo Musetti ATP Vienna Corentin Moutet34 Lorenzo Musetti [4]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 4-6C. Moutet 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 4-5L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4C. Moutet 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2C. Moutet 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-301-1 → 2-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1C. Moutet 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6C. Moutet 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5C. Moutet 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 1-4C. Moutet 15-0 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna : uno splendido Lorenzo Musetti supera Etcheverry e conquista i quarti di finale

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Che partita da parte di Lorenzo Musetti! Il tennista toscano ha offerto una prestazione di altissimo livello nel secondo turno dell’ATP 500 di Vienna, battendo l’argentino Tomás Etcheverry con il punteggio di 6-3 6-4 e conquistando così un posto nei quarti di finale, dove affronterà il francese Corentin Moutet.
    Un primo set quasi perfettoFin dalle prime battute, Musetti ha mostrato grande solidità e fiducia. Dopo un primo game combattuto al servizio, l’azzurro ha subito trovato il break nel secondo gioco grazie al suo colpo più caratteristico: il rovescio lungolinea, una soluzione che ha mandato spesso fuori ritmo l’argentino. Etcheverry ha provato a reagire, ma il carrarino ha gestito in modo impeccabile i turni di battuta, trovando varietà di soluzioni e alternando colpi profondi a tocchi delicati a rete.Sul 5-3, Musetti ha spinto con coraggio, chiudendo il primo parziale con il punteggio di 6-3 grazie a un dritto dell’argentino finito fuori misura. Solo qualche incertezza nel game conclusivo (una palla break annullata) ha rallentato un set che l’azzurro ha praticamente dominato, mostrando un tennis brillante, fluido e aggressivo.
    Un secondo set di maturità e carattereNel secondo parziale, Musetti è partito ancora una volta fortissimo. Con un mix di coraggio e precisione, ha strappato subito il servizio a Etcheverry portandosi poi sul 2-0 e consolidando il vantaggio con un altro game perfetto al servizio, chiuso con un ace (3-1). L’argentino ha provato a restare agganciato al punteggio con il suo solido dritto da fondo campo, ma Lorenzo ha continuato a rispondere colpo su colpo, costruendo punti con intelligenza e chiudendo spesso a rete.Nel momento più delicato, sul 5-4, quando ha servito per il match, Musetti ha mostrato tutta la sua maturità mentale: prima vincente, poi dritto profondo a comandare lo scambio, e infine il dritto in uscita dal servizio di Etcheverry finito largo che ha consegnato la vittoria all’azzurro.
    Prossima sfida: MoutetCon questa vittoria, Lorenzo Musetti raggiunge i quarti di finale del torneo viennese, dove sfiderà Corentin Moutet, autore dell’eliminazione di Daniil Medvedev. Un incontro che promette grande spettacolo tra due giocatori dotati di grande talento e sensibilità tecnica.Per Musetti si tratta di un successo importante, non solo per il prestigio del torneo, ma soprattutto per la qualità del gioco espresso: incisivo al servizio, solido da fondo campo e capace di sorprendere con il suo tennis elegante e imprevedibile.
    ATP Vienna Tomas Martin Etcheverry34 Lorenzo Musetti [4]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-403-4 → 3-5T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 ace 40-02-4 → 3-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-2 → 1-3T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-2 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 15-30 15-40 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-5 → 3-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace1-3 → 1-4T. Martin Etcheverry 30-0 ace 40-0 40-15 df ace0-3 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-00-2 → 0-3T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 ace 15-30 15-400-1 → 0-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1
    Statistiche Tennis: Etcheverry vs Musetti

    Statistica
    Etcheverry 🇦🇷
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    255
    303

    Ace
    4
    7

    Doppi falli
    3
    1

    Prima di servizio
    37/55 (67%)
    42/63 (67%)

    Punti vinti sulla prima
    26/37 (70%)
    34/42 (81%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/18 (39%)
    11/21 (52%)

    Palle break salvate
    1/3 (33%)
    4/4 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    224km/h (139 mph)
    217km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    203km/h (126 mph)
    200km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    163km/h (101 mph)
    154km/h (95 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    67
    180

    Punti vinti su prima di servizio
    8/42 (19%)
    11/37 (30%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    10/21 (48%)
    11/18 (61%)

    Palle break convertite
    0/4 (0%)
    2/3 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    33/55 (60%)
    45/63 (71%)

    Punti vinti in risposta
    18/63 (29%)
    22/55 (40%)

    Totale punti vinti
    51/118 (43%)
    67/118 (57%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Musetti sprint. Qualità e sostanza, si impone su Medjedovic (subentrato a Tsitsipas)

    Lorenzo Musetti nella foto

    Il campo indoor di Vienna piace proprio a Lorenzo Musetti. Sarà quella luce un po’ più soffusa rispetto ad altri palazzi dello sport, o quel grigio chiaro che contrasta a meraviglia con l’azzurro del campo, o forse la bellezza di una Vienna che per eleganza e stile tanto si assomiglia ai colpi splendidi del toscano. Dopo l’ottimo torneo 2024 (fece semifinale), Musetti trova un esordio da Star all’ATP 500 della capitale austriaca, imponendosi per 6-4 6-3 sul serbo Hamad Medjedovic, subentrato come LL all’ultimo minuto a uno Tsitsipas K.O. alla schiena (continua il discreto mistero sulle condizioni del greco…). Lo score è persino bugiardo: Lorenzo ha dominato il match, con 20 vincenti e solo 10 errori (dati tennistv) e cedendo una miseria di punti col servizio, solo due con la prima (92% !) e otto con la seconda, numeri che solo in parte spiegano quanto abbia dominato la partita.
    Bravo a riprendersi immediatamente da un break subito nel primissimo game, Lorenzo ha ritrovato sicurezza in spinta e ha corso benissimo da ogni lato del campo, rimettendo con qualità molte palle non facili da rigiocare per il serbo, ottimo colpitore ma carente nella reattività e nella flessibilità di gioco. Ha colpito benissimo col diritto Musetti, comandando tanti punti, e col rovescio ha sapientemente alternato accelerazioni a tagli che hanno spesso mandato fuori posizione il rivale, come diversi contro piede ben eseguiti. Quando l’azzurro è riuscito a rispondere – e l’ha fatto spesso – si è creato lo spazio per gli affondi, con pochi errori per la potenza delle accelerazioni. Appena il toscano ha cambiato marcia nello scambio, Medjedovic non quasi mai riuscito a metterlo in difficoltà con le sue difese, oggettivamente povere di contenuti. Un Musetti ottimo, rapido, incisivo, aggressivo, per una vittoria limpida che gli apre le porte di un secondo turno con Etcheverry.
    Non c’è molto altro da aggiungere per commentare la prestazione di Musetti, è stato padrone del campo e non c’è stata una sola fase di gioco nella quale è andato “sotto”. Ripulito il tutto dopo una falsa partenza, ha comandato i suoi game (vincendone addirittura 4 di fila a zero) e il serbo ha cercato di scardinare l’inerzia con giocate estemporanee, come qualche smorzata o accelerazione a tutta, ma senza una vera idea tattica dietro. O, se vogliamo, Musetti ha fatto tutto talmente meglio da essere banalmente superiore. Hamad ha tenuto botta solo grazie al servizio, con diversi game ben condotti. Con la potenza della battuta è riuscito a galleggiare nello score e aprirsi il campo ad un successivo affondo col diritto, potente ma non regolare, o col rovescio, più sicuro ma meno esplosivo. Inoltre la sua poca velocità di copertura del campo è stato un handicap enorme contro un tennista come Lorenzo, bravissimo a spostarlo con traiettorie varie, anche volutamente più corte in diversi scambi per mandarlo fuori posizione. Ben 31 gli errori alla fine per il serbo, tanti rispetto ai 16 vincenti.
    Un buonissimo esordio per Musetti e altri punticini importanti in ottica ATP Finals. Lorenzo ha il destino nelle proprie mani: giocare bene a Vienna, poi a Parigi. Una corsa impegnativa con tanti match nella gambe, non riuscire a staccare il pass per Torino, vista la sua annata importante, sarebbe un delitto. Un ultimo grande sforzo, continuando a brillare a Vienna. Non manca molto…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti alza la prima palla del match, si affida più all’angolo e precisione che alla potenza ma contro un “colpitore” di potenza come Medjedovic non funziona… Infatti il serbo ai vantaggi si pende la palla break con una sbracciata violenta col diritto, su di una palla interlocutoria di Lorenzo. Stesso punto: un diritto al centro né profondo né con rotazione è un assist per l’accelerazione di Hamad, che trova l’angolo e col terzo vincente del game strappa un BREAK in apertura, 1-0. Musetti alza il volume della sua musica con un gran passante di rovescio stretto, gli vale il 30 pari nel secondo gioco. Medjedovic esagera col rovescio angolato, errore che gli costa una chance del contro break. Eccellente la difesa di Lorenzo! Riguadagna campo, rallenta col back di rovescio e provoca l’errore del serbo, BREAK e 1 pari. Segue un ottimo turno di battuta dall’azzurro, più incisivo e zero attendista, come il diritto con curva splendida sul 40-0 (2-1). Dopo i fuochi d’artificio iniziali, si seguono i turni di servizio, rapidi entrambi ad entrare in campo dopo la battuta. Medjedovic sul 3-2 mette in mostra anche un’ottimo tocco, prima una smorzata millimetrica che sorprende Musetti e poi una demi-volée di diritto per niente facile (e il passante basso di Lorenzo non era affatto male…). 3 pari. “Muso” non si scompone di fronte a questa qualità, gioca rapido e solido, diritto pesante e servizi esterni per costringere il rivale a risposte in allungo e poco equilibrio. Altro turno a zero e 4-3 Musetti. Tanto rischio nelle bordate di Hamad, ma restano in campo… pure col servizio esterno con curve davvero precise. Anche Lorenzo mette in mostra la sua mano delicata con una volée toccata con estrema delicatezza e depositata sulla riga, molto elegante poi… 5-4. Gioco scarno da diversi game, in risposta quasi nulla. Musetti prova ad invertire tutto in apertura del decimo game, una risposta aggressiva, si apre il campo e via col diritto vincente, un fulmine! Poi un’altra risposta in allungo che sorprende il serbo, 0-30. Uff!!?! Musetti corre in avanti sulla volée stoppata ma il lob gli esce di pochissimo… È bravo a continuare a spingere ancora dopo l’ennesima ottima risposta, e Hamad arriva “pesante” e sbaglia. 15-40, Due Set Point Musetti. Eccolo! Non bene qua Medjedovic, viene a rete ma l’approccio non è niente di che, mentre il passante cross di rovescio è “calante”, e la volée… in rete. SET Musetti, bravo a rimontare subito il break immediato e alzare il livello in risposta nel decimo game. Qualità.
    L’italiano riparte al servizio nel secondo set, molto sicuro e bravo a variare gli angoli, non sempre tirando forte. La percentuale di prime in gioco non è granché, ma la trasformazione è ottima e la seconda palla tutto sommato funziona. 1-0. Braccio (diritto vincente fulminante) e gambe, difesa monumentale ai vantaggi, ed ecco la palla break per Musetti! Si gioca con la 2a palla ma la dea bendata bacia il serbo e il nastro, con una smorzata non così buona che diventa purtroppo buonissima… 1 pari. Segue il quarto turno di servizio a zero per l’azzurro, davvero una “macchina” per efficacia anche se la prima palla è solo al 50%, e questo indica quanto sia buono il suo primo colpo di scambio. Medjedovic invece continua ad andare a strappi al servizio, e sul 30 pari cerca anche una curva esterna estrema spostandosi tutto a destra. Ma qualche errori di troppo, il 24esimo del match porta il quarto game ai vantaggi. Il serbo chiude il game con una bordata improvvisa col diritto lungo linea imprendibile. 2 pari. Ma quando Lorenzo lo pizzica col contro piede, c’è un bel limite di spostamento e di reattività fine, infatti l’italiano lo sfrutta bene. E lo punisce anche con un Ace di seconda palla, troppo accentuato lo spostarsi a sinistra… Un errore col rovescio in spinta interrompe la striscia vincente alla battuta di Lorenzo. Poco male, si prende il game a 15, quando scocca l’ora di gioco. 3-2. C’è un certo dominio in campo di Musetti ma serve trovare la serie di punti in risposta per l’allungo. Tante le palle corte, anche da parte di Hamad che vede l’azzurro un po’ dietro e ci prova, con risultato tutto sommati discreti, soprattutto forte della battuta, in discreto ritmo nel set. Nel settimo game Musetti ritrova l’Ace (mancava dal primo turno del secondo set) e il diritto è molto incisivo. Altro game ottimo, 4-3. Nell’ottavo game Lorenzo riesce a rispondere e Hamad sbaglia una smorzata (pessima) e poi un diritto in rete, molto pesante coi piedi nel cercare la palla. 15-40, due palle break. Bene col servizio il serbo sulla prima, e sul 30-40 rischia una seconda palla sulla riga e poi scaraventa un diritto cross a tutto braccio quasi sulla riga. Che rischio… gli va bene. Musetti vuol partecipare al festival dei vincenti! Un rovescio lungo linea e poi una risposta di diritto clamorosa, bellissima. L’urlo del “Lori” e sulla terza palla break ecco che Hamad ha il braccio bloccato e tira malamente un diritto in rete. BREAK, molto meritato, serve per chiudere sul 5-3 Musetti. Autorevole nei suoi game Lorenzo, sesto Ace e poi una smorzata che è un bijou. 30-0. Finisce in bellezza con un altro Ace e poi un diritto out sul secondo Match Point,  per 6-4 conclusivo. Next Etcheverry, e punti importanti per le Finals.

    Hamad Medjedovic  vs Lorenzo Musetti (Non prima 17:30)ATP Vienna Hamad Medjedovic43 Lorenzo Musetti [4]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-153-5 → 3-6H. Medjedovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 3-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-153-3 → 3-4H. Medjedovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-2 → 2-3H. Medjedovic 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2H. Medjedovic 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1H. Medjedovic 0-15 0-30 15-30 15-404-5 → 4-6L. Musetti 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5H. Medjedovic 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4H. Medjedovic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace2-2 → 2-3H. Medjedovic 30-0 ace 40-01-2 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2H. Medjedovic 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-401-0 → 1-1L. Musetti 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti, sotto pressione nella corsa verso le ATP Finals di Torino: “Non è una situazione comoda, ma resto fiducioso”

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Non è un momento facile per Lorenzo Musetti, nonostante si trovi ancora in una posizione di privilegio nella Race to Turin. L’azzurro occupa attualmente l’ottavo posto con 3.485 punti, ma sente sul collo il fiato di diversi avversari che nelle ultime settimane hanno alzato il livello, vincendo tornei e riducendo il margine che lo separa dalla zona di esclusione.
    “La realtà è che non è una situazione molto comoda, anche se ovviamente tutti quelli che mi inseguono dovranno giocare molto bene se vogliono prendermi il posto. Sfortunatamente, vedo che quasi tutti lo stanno facendo (ride), che si stanno avvicinando sempre di più, e questo mi mette addosso una pressione extra”, ha confessato il carrarino in un’intervista pubblicata sul sito dell’ATP.
    Gli ultimi risultati non sono stati negativi, ma nemmeno sufficienti per blindare la qualificazione: quarti di finale a Pechino e Bruxelles, ottavi a Shanghai, piazzamenti che il 95% dei tennisti del circuito firmerebbe volentieri, ma che non bastano quando la concorrenza vince e accumula punti pesanti.
    “In questi ultimi due tornei non sono andato come speravo, ho lasciato scappare buone opportunità per allungare in classifica, ma ora sono qui a Vienna, concentrato solo sul prossimo match. Non voglio perdere tempo a pensare ai punti o al ranking, preferisco concentrarmi sui miei incontri e su quello che posso controllare”, ha spiegato Musetti, che debutterà martedì contro Stefanos Tsitsipas al primo turno dell’ATP 500 di Vienna.
    Nel suo Media Day a Vienna, Lorenzo ha anche voluto mandare un messaggio di incoraggiamento a Holger Rune, fermato da un grave infortunio a Stoccolma. “C’erano tanti nomi in questa corsa, anche Holger, ma purtroppo ha avuto quella brutta lesione. Gli auguro una pronta guarigione e tanta fortuna per il futuro, spero che possa tornare più forte di prima.”Oltre a Rune, Musetti ha riconosciuto che i rivali per un posto alle Finals sono tanti e pericolosi: Felix Auger-Aliassime, Casper Ruud e Daniil Medvedev, tutti vincitori negli ultimi tornei, lo incalzano da vicino.
    Con poche settimane rimaste alla fine della stagione, la missione è chiara: difendere l’ottavo posto e conquistare per la prima volta la qualificazione alle ATP Finals. Una sfida complessa, ma che Musetti vuole affrontare con calma, concentrazione e fiducia nei propri mezzi.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Il Tabellone Principale. Cinque azzurri al via. Possibile derby al secondo turno Sinner vs Cobolli. Match clou Musetti vs Tsitsipas

    Scritto da Manu09Meno male che de minaur non sapeva quando sarebbe tornato ahahaha
    Io sono contento del rientro di De Minaur, ora però vorrei vedere gli stessi commenti di quando si è ritirato Musetti e gli hanno detto finto infortunio o infortunio psicosomatico…
    A me sembra logico che un giocatore che accusa un dolore un po’ sopra al lieve si fermi precauzionalmente. Se poi si tratta solo un eccesso di preoccupazione pazienza, può ripartire dal torneo successivo.
    Comunque, per quanto è sempre corretto il buon Alex, a me fa piacere. LEGGI TUTTO