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    ATP 250 Brisbane e Hong kong: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Arriva il primo forfait del “2025”

    Si riparte. Tra Musetti, Darderi e Sonego spero che almeno uno arrivi in semifinale. Luli sarà già tanto se vince una partita, deve fare un bel po’ di gavetta sul cemento. Muso ha un bye al primo turno, può partire bene, sarebbe bello se arrivasse in finale. Sonny lo vedo meglio di Darderi ma dipenderà dal tabellone.Brisbane non ha il tabellone pieno da 32 giocatori senza bye? Vedo Berrettini e Arnaldi in lista, purtroppo la vedo nera per entrambi essendo fuori dalle teste di serie, sarà dura fare i punti necessari per le 32 tds degli AO25. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Brisbane e Hong kong: Entry List Md e Quali. Uscite anche le Quali. Passaro in Asia. Si rivede Zeppieri fuori tra gli alternates a Brisbane

    Si riparte. Tra Musetti, Darderi e Sonego spero che almeno uno arrivi in semifinale. Luli sarà già tanto se vince una partita, deve fare un bel po’ di gavetta sul cemento. Muso ha un bye al primo turno, può partire bene, sarebbe bello se arrivasse in finale. Sonny lo vedo meglio di Darderi ma dipenderà dal tabellone.Brisbane non ha il tabellone pieno da 32 giocatori senza bye? Vedo Berrettini e Arnaldi in lista, purtroppo la vedo nera per entrambi essendo fuori dalle teste di serie, sarà dura fare i punti necessari per le 32 tds degli AO25. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Brisbane e Hong kong: Entry List Md. Berrettini e Arnaldi a Brisbane. C’è anche Djokovic. Lorenzo Musetti riparte dall’Asia. Altri due azzurri nel Md ad Hong Kong

    Si riparte. Tra Musetti, Darderi e Sonego spero che almeno uno arrivi in semifinale. Luli sarà già tanto se vince una partita, deve fare un bel po’ di gavetta sul cemento. Muso ha un bye al primo turno, può partire bene, sarebbe bello se arrivasse in finale. Sonny lo vedo meglio di Darderi ma dipenderà dal tabellone.Brisbane non ha il tabellone pieno da 32 giocatori senza bye? Vedo Berrettini e Arnaldi in lista, purtroppo la vedo nera per entrambi essendo fuori dalle teste di serie, sarà dura fare i punti necessari per le 32 tds degli AO25. LEGGI TUTTO

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    Le cinque migliori partite negli Slam del 2024 per l’ATP

    Lorenzo Musetti a Roland Garros

    Il sito ufficiale ATP ha lanciato un sondaggio per gli appassionati: quali sono state le migliori partite negli Slam maschili nel 2024? La scelta è tra 5 grandi match, battaglie serrate concluse in cinque set. Questi gli incontri selezionati:

    1° posto – Roland Garros: 3° turno, Novak Djokovic b. Lorenzo Musetti 7-5, 6-7(6), 2-6, 6-3, 6-0
    2° posto – Australian Open: Finale, Jannik Sinner b. Daniil Medvedev, 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3
    3° posto –  Roland Garros Semifinale, Carlos Alcaraz b. Jannik Sinner, 2-6, 6-3, 3-6, 6-4, 6-3
    4° posto – Wimbledon: 3° turno, Carlos Alcaraz b. Frances Tiafoe, 5-7, 6-2, 4-6, 7-6(2), 6-2
    5° posto – US Open: 3° turno, Frances Tiafoe b. Ben Shelton, 4-6, 7-5, 6-7(5), 6-4, 6-3

    Curioso che in questi cinque match, per due volte siano presenti Sinner, Alcaraz e Tiafoe. Due invece gli italiani, oltre alle due grandi battaglie affrontate da Jannik, anche Musetti figura nelle scelte ATP per i migliori match del 2024 relativi ai tornei dello Slam.
    L’andamento del sondaggio ribalta al momento la prima posizione: per gli appassionati infatti la rimonta di Sinner su Medvedev a Melbourne è il match più bello (col 35% dei voti), seguito dalla vittoria di Novak su Lorenzo a Parigi (30%), con al terzo posto la semifinale di Roland Garros tra Jannik e Carlos (25%). Nettamente staccati gli altri due match, con solo il 10% dei voti sommando i due incontri.
    E per voi, qual è stato il match degli Slam maschili 2024 più avvincente?
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    2024, anno più azzurro che mai. Tutte le vittorie italiane, dagli Australian Open di Sinner alla Davis Cup di Malaga

    Jannik Sinner con la coppa degli Australian Open 2024

    “Sky is the limit” dicono a Londra e dintorni. Se ci credi e lavori duro, le vittorie arriveranno e non c’è limite alle possibilità di successo. Verissimo, è la miglior filosofia di vita, quella che anima Jannik Sinner e l’ha issato sul trono del tennis mondiale con un percorso partito da lontanissimo, forte della sua Straordinaria Normalità. E c’è non solo lui animato da questo mantra. C’è Jasmine, Matteo e tutti gli altri. Non sono piovuti dal cielo, nient’affatto. C’è lavoro, mentalità, metodo. C’è un sistema Italia che funziona e sembra aver consolidato le fondamenta per auto alimentarsi, questo è ancor più importante. L’insegnamento alla base è migliorato, i club sono dinamici, la Federazione ha tagliato inefficienze e sostenuto la bontà del lavoro locale, con sinergie e competenza, tecnica e manageriale. L’attualità è talmente bella che sembra di volare, successi che a riavvolgere il nastro della memoria a quando per anni a malapena riuscivamo a passare tre turni in uno Slam sembra impossibile… Invece è tutto vero, verissimo. L’Italia è nazione leader nel tennis. Abbiamo vinto praticamente TUTTO nel 2024. Campioni del mondo a squadre nel maschile e nel femminile. Medaglie olimpiche, il n.1 del mondo tra gli uomini al termine di una delle migliori stagioni di sempre, e la n.4 tra le ragazze, con due finali Slam per Jasmine e l’Oro in doppio a Parigi. Abbiamo 9 top 100 negli uomini, molti sono giovani e con ampi margini di crescita. Il 2024 è un’annata così bella che far meglio o solo confermarla sarà difficilissimo, ma adesso è il tempo di riposare e gioire, con una racchetta sotto l’albero di Natale mai così brillante.
    Ripercorriamo tutti i principali successi dei tennisti italiani nel 2024, dal clamoroso successo Slam di Jannik Sinner all’Australian Open, che ha riportato un major tra gli uomini in Italia da Parigi ’76 e le acrobazie di Adriano Panatta, alla seconda vittoria in Davis Cup consecutiva per i ragazzi di Filippo Volandri, forti di uno Jannik stellare e di un gruppo di grande talento. C’è davvero di tutto in questo 2024, vittorie in tutti gli angoli del mondo, ed è giusto sottolineare quanto Paolini sia andata vicino a vincere Wimbledon… Roba da brividi.

    28 gennaio 2024, Australian Open: Jannik Sinner rimonta due set a Daniil Medvedev e vince il suo primo Slam in carriera. Lo fa battendo dai quarti il n.5, il n.1 e il n.3 del mondo, ossia il percorso più tosto possibile. E quel n.1, era un certo Novak Djokovic, imbattuto nel torneo una volta sbarcato in semifinale…

    Sublime from Sinner
    The Italian clinches his maiden Grand Slam title
    He triumphs in five hardfought sets 3-6 3-6 6-4 6-4 6-3 to win #AO2024. @janniksin • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/DTCIqWoUoR
    — #AusOpen (@AustralianOpen) January 28, 2024

    4 febbraio 2024, Linz: lo “strano” doppio Errani – Paolini inizia a funzionare per davvero, le due vincono in Austria il secondo torneo WTA assieme. Geometrie, sincronismi, con Sara clamorosa sul net e Jasmine esuberante e sempre più a suo agio. Semi che diventeranno rose bellissime in estate.
    11 febbraio 2024, Cordoba: Luciano Darderi nella natia Argentina gioca una settimana da urlo e vince il primo ATP in carriera. Inizia la sua cavalcata sul tour, con altre vittorie che lo issano fino ad un passo dall’entrare nella top30. A soli 22 anni e praticamente zero esperienza sul veloce nei grandi eventi.
    18 febbraio 2024, Rotterdam: Sinner alza il trofeo dell’importante torneo indoor europeo, il miglior 500 al mondo per tradizione e campo di partecipanti. Il suo treno corre velocissimo, per lui 12 vittorie consecutive nel nuovo anno, forte del clamoroso finale di 2023. Il computer non lo certifica, ma gli avversari sono consapevoli che è già il migliore del mondo. Lo diventerà 4 mesi dopo.
    18 febbraio 2024, Buenos Aires: Non solo Sinner. Pure Bolelli e Vavassori vincono, il doppio nel torneo argentino. Un successo contro un team tra i più collaudati al mondo, Granollers Zeballos.
    24 febbraio 2024, Dubai: il secondo mese dell’anno si chiude con il “botto”, Paolini trionfa nel primo WTA 1000 in carriera, al termine di un torneo duro e ben giocato. Impressiona il tennis offensivo dell’azzurra, passata in pochi mesi da acerrima lottatrice a gran produttrice di gioco. Solo Pennetta e Giorgi erano riuscite prima di lei a vincere un torneo di questa categoria.

    Jasmine’s crowning moment in Dubai 💜#DDFTennis pic.twitter.com/ZTP3WJ2wzK
    — wta (@WTA) February 24, 2024

    31 marzo 2024, Miami: l’uovo di Pasqua più bello è la coppa di Sinner al Masters 1000 della Florida. Domina il torneo con una superiorità imbarazzante sui rivali, in particolare su Medvedev, scherzato come mai prima in carriera. Sul cemento Jannik è quasi imbattitile.
    7 aprile 2024, Marrakech: si torna sul rosso ed è subito un italiano a vincere il primo torneo. Berrettini! Matteo lotta come un leone e doma uno dopo l’altro tutti gli avversari, vincendo un torneo che lo fa tornare di prepotenza nel radar del grande tennis dopo un’autunno da dimenticare. È il torneo n.90 vinto da un italiano sul tour Pro.
    19 maggio 2024, Roma: tutti sognavano il trionfo di Sinner, inutile prenderci in giro. Invece Jannik è k.o. all’anca, si presenta al Foro Italico la domenica prima del torneo e c’è parecchia apprensione. Il torneo lo vince Zverev, ma le immagini dell’anno sono la folla oceanica che saluta Nadal all’ultima presenza in Italia, e il sorriso vincente di Sara e Jasmine. Errani aveva già vinto con Vinci 12 anni fa, la coppia cresce a dismisura, e si diverte.
    23 giugno 2024, Halle: Sinner alza il suo primo trofeo su erba nell’ormai classico appuntamento pre Wimbledon in Germania. Lo fa da n.1 del mondo (lo è diventato il 10 giugno), è il suo 14esimo titolo in carriera. Nemmeno i prati frenano Jannik, non fanno più paura.
    23 giugno 2024, Halle: anche Bolelli – Vavassori trionfano nel torneo di doppio, per un en plein azzurro da cineteca. Bravi! La qualificazione alle Finals è sempre più probabile…
    21 luglio 2024, Gstaad: estate non è solo mare e spiaggia, è anche tennis sulle Alpi, e in quota il servizio di Berrettini decolla e diventa imprendibile. Domina il torneo svizzero, alzando di nuovo il (pesante) trofeo già vinto nel 2018, in quel che fu il suo primo alloro da Pro. E la settimana dopo…
    27 luglio 2024, Kitzbuhel: …arriva il secondo titolo di fila e terzo in stagione per Berrettini, stavolta nella fascinosa località austriaca ai piedi della mitica Streif di sci. Sono i 10 i titoli in carriera per Matteo, tutti tra erba e terra battuta, ma il più bello deve ancora arrivare…
    3 agosto 2024, Olimpiadi di Parigi: Lorenzo Musetti gioca un torneo eccezionale e vince il Bronzo olimpico, esattamente 100 anni dopo l’ultima medaglia ufficiale, quella di Uberto de Morpurgo sempre nella Ville Lumiere. Musetti dopo Wimbledon certifica il suo nuovo status, nei grandi appuntamenti lui c’è.

    Lorenzo Musetti, Olympic bronze medalist
    WHAT A MOMENT. pic.twitter.com/LW5F5FMKah
    — Bastien Fachan (@BastienFachan) August 3, 2024

    4 agosto 2024, Olimpiadi di Parigi: dopo il bronzo, ecco l’Oro! Sono Errani e Paolini a far suonare l’inno di Mameli a Roland Garros in versione olimpica, con una bellissima vittoria di coppia che certifica il loro status di campionesse. Avevano iniziato quasi per gioco, ma quanto le piace giocare ora…
    19 agosto 2024, Cincinnati: Sinner non conferma il primo titolo 1000 in carriera in Canada, ma vince quello successivo in Ohio, mostrando un tennis non ancora al top come in Australia ma in crescendo. Infatti a New York…
    24 agosto 2024, Winston-Salem: tutti gli occhi sono puntati su US Open, ma nell’ultimo antipasto prima del quarto Slam stagionale ecco che sbuca Lorenzo Sonego. Il torinese si prende una bella soddisfazione dopo un periodo non eccellente, torna a vincere un torneo, quarto in carriera. Bellissima la finale dove schianta il talento locale Michelsen, che sotto gli attacchi garibaldini del nostro non ci capisce niente.
    5 settembre 2024, New York: Errani più invecchia, più migliora. Gioca il torneo di singolare con grinta leonina e trascina Vavassori al successo nel doppio misto. È un titolo storico, perché mai una coppia tutta azzurra aveva vinto un misto Slam. Bravi!
    8 settembre 2024, New York: Sinner è nel ciclone del caso “Clostebol”, è accolto con diffidenza da pubblico e colleghi, anche per colpa di una stampa (perlopiù estera) lacunosa del capire i motivi legali e disciplinari della faccenda. Lui è di granito, va avanti per la sua strada e dopo un primo set shock all’esordio domina il torneo e vince il secondo Slam in carriera, mai un italiano aveva trionfato nel maschile a US Open (c’era riuscita Pennetta nel 2015). Sinner sempre più n.1, sempre più recordman del tennis italiano.

    Il momento in cui #Sinner ha scritto un’altra pagina di storia del tennis! ❤️💪#USOpen pic.twitter.com/ZuEfgqIF8X
    — SuperTennis TV (@SuperTennisTv) September 8, 2024

    2 ottobre 2024, Pechino: Bolelli e Vavassori vincono il 500 cinese e di fatto staccano il biglietto per le ATP Finals. Bravissimi!
    6 ottobre 2024, Pechino: anche il doppio femminile è azzurro, ovviamente grazie a Sara e Jasmine. Punti che aprono le porte delle WTA Finals di doppio. Che dire… leggendarie.
    13 ottobre 2024, Shanghai: la trasferta asiatica di Jannik Sinner si chiude con il settimo titolo in stagione e terzo 1000 dell’anno, dominando in finale un Djokovic mai domo. Alla stretta di mano la faccia di Novak è tutto un programma… quella di uno che sente di esser stato sorpassato di brutto dal giovane rivale. Nel torneo Jannik si assicura anche il n.1 di fine anno, altro risultato eccezionale.
    17 novembre 2024, Torino: Jannik domina le ATP Finals. Non vince, stravince. Non perde un set, non capitava dal 1986 quando il diritto dello “zar” Lendl terrorizzava i rivali al Madison Square Garden, su quel leggendario campo senza corridoi… Sinner è nettamente il più forte di tutti, in semifinale contro Ruud produce un tennis allucinante per velocità e potenza, tanto che Casper dice stordito dopo il match “almeno contro Djokovic e Nadal riuscivi a palleggiare, contro Sinner non si può”.

    The winning moment captured inside the Inalpi arena! #NittoATPFinals https://t.co/VHeNSap3Vm pic.twitter.com/hRuX8A2Xpw
    — Tennis TV (@TennisTV) November 17, 2024

    2o novembre 2024, Malaga: l’Andalusia è teatro degli ultimi due bellissimi successi stagionali del tennis italiano. Le ragazze si Tathiana Garbin battono tutte le rivali, e si prendono le quinta Billie Jean King Cup, la “Davis-rosa”. Coronamento di un’annata eccezionale per Paolini ed Errani, sempre decisive nel doppio.
    24 novembre 2024, Malaga: E sono tre! Jannik, Matteo e tutto il team di Volandri conferma il titolo dell’anno scorso, alziamo la terza “insalatiera” della nostra storia. La riportiamo a casa, e farà forse di nuovo un tour in tutta Italia. Ormai è il tennis nelle case di tutti gli italiani. Siamo i più forti.

    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO

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    I bookie lanciano l’Italia: nel 2025 ancora Slam e numero uno per Sinner, in quota avanza anche Berrettini

    Jannik Sinner nella foto – (foto Brigitte Grassotti)

    Dopo un 2024 dominato in lungo e in largo, con successi in Slam, Olimpiadi, Finals e la storica doppietta Billie Jean King Cup-Coppa Davis, il tennis italiano guarda al 2025 con ambizioni sempre più alte.
    SINNER VERSO NUOVI RECORDJannik Sinner, dopo i trionfi agli Australian e US Open 2024, è il favorito numero uno per mantenere la prima posizione nel ranking anche nel 2025 (1,60). L’altoatesino punta a ripetersi negli Slam: una doppietta nel 2025 è quotata 1,80, mentre il tris sale a 6. Per un clamoroso poker la quota è 25. A gennaio, agli Australian Open, cercherà subito il bis: la sua vittoria a Melbourne è data a 2,80.
    LA RISALITA DI BERRETTINIDopo lo straordinario weekend di Coppa Davis, anche Matteo Berrettini si candida per un 2025 da protagonista. Il primo Slam in carriera per il finalista di Wimbledon 2021 è quotato 10, con gli Australian Open che lo vedono a 81.
    LE AMBIZIONI DI MUSETTI E PAOLINILorenzo Musetti, semifinalista a Wimbledon quest’anno, vede il suo primo Slam a 15 (81 per Melbourne). Non solo tennis maschile: Jasmine Paolini, dopo le finali raggiunte al Roland Garros e Wimbledon nel 2024, punta a un risultato importante già agli Australian Open, con una vittoria quotata 23.
    Il tennis italiano si presenta così al 2025 con un gruppo solido e ambizioso, deciso a confermare il dominio mostrato in questa stagione storica. LEGGI TUTTO

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    Le parole degli azzurri dopo la vittoria in Davis Cup. Volandri: “Questo gruppo è diventato squadra”

    La squadra italiana di Davis Cup a Malaga (foto Brigitte Grassotti)

    C’è tanta soddisfazione nella squadra italiana nuovamente vittoriosa in Davis Cup a Malaga. Una conferma del titolo 2023 importantissima e non scontata, ulteriore certificazione di come nel 2024 il tennis italiano nel suo complesso abbia dimostrato di essere di gran lunga il più competitivo al mondo, grazie alle straordinarie vittorie di Sinner e non solo. Riportiamo le parole di Volandri, Sinner, Berrettini e Musetti nella press conference conclusiva della Final 8.“Il fatto che tutti guardano il tennis ora credo ci abbia responsabilizzato” afferma Filippo Volandri, capitano del team azzurro di Davis, “ci ha fatto crescere e ha allargato le nostre spalle anche se i ragazzi ce l’hanno già belle larghe… La vittoria dell’anno scorso ci ha insegnato che non è stata solo una vittoria sportiva ma anche sociale. Purtroppo viviamo ogni giorno dei fatti di cronaca non dei migliori… pertanto regalare a tutta l’Italia un sorriso con lo sport sia molto importante. Se poi ci mettiamo che anche le ragazze si sono laureate campionesse del mondo è ancora più importante. Siamo orgogliosi”.
    Chiedono a Sinner sugli errori sui match point. Così Jannik: “Sapevo che poteva essere l’ultimo punto dell’anno. Si poteva chiudere una stagione incredibile per me. Significava tanto per me, altrimenti non sarei venuto qua. Il tennis può essere molto imprevedibile, anche se avevo due break. Sì, le emozioni ci sono sempre, nessuno è una macchina…” Lo interrompe Matteo Berrettini dicendo “Ha dimostrato di essere umano anche lui, non è una macchina!”, nelle risate generali.
    Solo sei sconfitte per Sinner, qual è quella più indigesta e come passerà la off season. “Monte Carlo contro Tsitsipas, ma anche i quarti di finale a Wimbledon, tra le due direi quella nello Slam. Andrò a casa per Natale, mi piace passarlo insieme con le persone che amo, per me Natale è una giornata speciale, da piccolo non vedevo così tanto i miei quindi passare una gionata con loro per me è importante. Andrò a Dubai a fare la preparazione”.
    Domanda per Berrettini, come ha chiuso l’annata, sulla sua preparazione per il 2025 e notizie sul prossimo allenatore. “Non sarò testa di serie in teoria in Australia (ha chiuso da n.35 al mondo, ma le chance di esserlo ci sono in caso di forfait), era un obiettivo e non è andato ma questo raggiunto qua è ancora più importante. Per l’anno prossimo ancora le cose sono in fase di definizione, giocherò la prima settimana dell’anno ma non so ancora dove. Riguardo all’allenatore non ho novità, appena ci saranno vi farò sapere”.
    Chiedono a Musetti sul supporto dei compagni vista la sconfitta sofferta nel primo match. “Quando ho finito il match contro Cerundolo l’ho sentito come un imprevisto, perché i miei compagni possono confermare quanto in allenamento mi sentissi bene. È stata un brutta sorpresa la mia performance, non sono riuscito a tirare fuori delle soluzioni come invece ha fatto Matteo ieri. Dal di fuori sono riuscito ad apprezzare ancora di più il lavoro che hanno fatto i ragazzi. Sono due anni che non sono così vincente o almeno partecipe in campo di queste due vittorie in Davis, ma almeno poterle condividere con dei ragazzi fantastici mi fa stare tranquillo e mi spinge ad affrontare il prossimo anno con tanti stimoli e motivazioni per poter crescere partendo da partite di questo genere”.
    Chiedono a Volandri ripensando al gennaio 2021, quando è entrato come capitano, se la squadra sia andata oltre alle sue aspettative. “È stato un viaggio straordinario, c’è tantissimo lavoro dietro nella costruzione della squadra oggi. C’è stato un lavoro importante nella costruzione di un gruppo che è diventato una squadra con la voglia di riportare a casa questo trofeo meraviglioso. Hanno esordito sei ragazzi, loro hanno dato molto a me ed io spero di aver dato qualcosa a loro per la crescita che hanno compiuto. Si vince e si perde da squadra, ed è quello che ha fatto la differenza. L’anno scorso dopo la prima vittoria ho chiesto a loro di aprire un ciclo, restare al vertice, però loro vanno più veloci di me e quindi questo trofeo rimane in Italia per un altro anno. Adesso ci dovremo riorganizzare per avere nuovi obiettivi”.
    Berrettini chiude la press conference prendendo la parola: “Vorrei ringraziare tutti i ragazzi che stanno dietro con noi, dottori, fisioterapisti, incordatori… Umberto Rianna, ci tenevo a ringraziarlo come tutti gli altri per il loro aiuto, supporto, organizzazione sono persone importanti”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO