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    Masters 1000 Parigi: Darderi out, Cazaux si impone vincendo due tiebreak

    Luciano Darderi a Parigi (foto Patrick Boren)

    È Arthur Cazaux il vincitore del primo match sul Centre court del rinnovato Masters 1000 di Parigi alla Defense Arena. Il francese si impone su Luciano Darderi al termine di una partita molto tirata, conclusa con due tiebreak strappati da Arthur (7-6 (5) 7-6(4)) grazie ad una maggiore prontezza e lucidità nei primi punti dei due game decisivi, che hanno innervosito l’italiano, poi incapace di recuperare. I rimpianti per Darderi vengono però dal 5-2 non sfruttato nel secondo set, con un pessimo turno di battuta sul 5-3 che gli è costato il contro break e rimonta del transalpino. Luciano ha cercato di imporre il suo gioco consistente in spinta, ma il francese è stato rapido nel difendersi e appoggiarsi alla palla del rivale, più veloce nel coprire gli angoli del campo e trovare le contro mosse per prendersi punti importanti, e in generale ha tenuto un rendimento più costante e con meno errori, trovando anche più soluzioni vincenti come conferma anche il tabellino di fine partita (31 winner a 20 per il francese). Darderi era stato bravo ad annullare tre palle break sul 5 pari del secondo set e quindi si era portato anche 0-30 in risposta, ma Cazaux non ha tremato e ha coperto molto bene il campo, trovando il tempo giusto per l’affondo. In generale, Arthur ha dimostrato più pazienza e ha trovato una selezione dei colpi più efficaci rispetto all’italiano, meritandosi il successo.
    Come annunciato dal direttore del torneo Pioline, il campo del nuovissimo Paris Masters sarà anche un po’ più lento dell’edizione 2024 (quando era molto veloce), ma il primo set tra Darderi e Cazaux, primo match del torneo, scorre via velocissimo sui turni di servizio, con il tennista alla battuta pronto a spingere e chiudere il punto dopo il servizio. Il set si anima sul 5-4 Cazaux, con Darderi alla battuta. Luciano trova un Ace, ma due attacchi discreti ma non così lunghi provocano prima un gran tocco del francese e quindi un passante di rovescio che, improvvisamente, portano lo score sul 15-40 con due palle break che sono anche set point per Arthiur. Darderi se le gioca di petto, attacca nonostante i due punti precedenti persi e annulla le chance al tennista di casa. Buono anche il tocco di volo dell’italiano, che dimostra una bella propensione offensiva e importante reazione emotiva al primo momento difficoltà, sotto massima pressione del punteggio. Con la potenza del diritto Darderi rimonta e impatta lo score sul 5 pari. Cazaux vola anche nel game #11 e riesce a reggere il forcing dell’italiano in risposta. Con un bel rovescio in anticipo Cazaux si prende un vincente che lo porta avanti 0-30. Luciano regge, si affida ai pezzi pregiati del suo repertorio (servizio e diritto) e rimonta arrivando al sei giochi pari, tiebreak dopo 41 minuti. Cazaux è fortunato nel terzo punto, la risposta sbatte sul nastro e scavalca appena la rete, imprendibile (2 punti a 1). Un altro nastro, al termine di uno scambio infinito, respinge la palla di Darderi che allarga le braccia sconsolato. Una brutta risposta in rete, molto scomposta, di Luciano porta lo score 4 punti a 1 per il francese. Urla Darderi dopo aver vinto uno scambio rocambolesco sulle difese estreme del rivale, 4-3. Altro urlo dell’italiano, stavolta per la delusione di un diritto che esce di pochissimo. Cazaux serve bene e arriva tre set point sul 6-3. Il francese chiude il parziale con un servizio preciso e 7 punti a 5.
    Dopo le emozioni del tiebreak e degli ultimi game, il match riparte nel secondo set ancora seguendo i turni di battuta fino al 2-1. Cazaux subisce una risposta profonda di Darderi e quindi commette doppio fallo. Con un pessimo diritto concede tre palle Break il francese (0-40) e sbaglia un altro diritto totalmente gratuito, errore che manda avanti Darderi per 3-1. Luciano spreca il vantaggio ottenuto senza colpo ferire commettendo due doppi falli e ingenuo su di un tocco sotto rete che gli costa il 30-40. Cazaux strappa il contro break grazie ad un diritto out dell’italiano, 3-2. Luciano non demorde, continua a spingere forte col diritto conquistando il centro del campo e strappa un nuovo Break alla seconda chance, per il 4-2, poi bravo a portarsi sul 5-2 con un solido turno di battuta. Luciano ha chance per chiudere il set servendo sul 5-3 ma non se la gioca bene, un doppio fallo e due diritti out, errori che gli costano il contro break, per il 5-4. Fase convulsa del match, più ricca di errori e incertezze che colpi vincenti. Sul 5 pari l’italiano è molto nervoso, si lamenta per il servizio out e commette errori, grave il tentativo di smorzata che non passa e che gli costa il 15-40. Cazaux non sfrutta la prima palla break spedendo malamente in rete una risposta col diritto, e sul 30-40 invece Darderi trova un servizio potente e si salva. La smorzata di Luciano non porta frutti, un nuovo tentativo è ben rimesso dal francese e gli vale una terza palla break. Stavolta Darderi la cancella con un attacco col diritto. L’azzurro sale 6-5 e in risposta si prende in primi due punti, 0-30 (bella rincorsa in avanza sulla palla corta non malvagia del francese). Cazaux rimonta e porta il set al tiebreak quando scoccano le due ore di gioco. Arthur si prende in risposta il primo punto, più reattivo sotto rete in uno scambio ravvicinato. Scoramento di Luciano, tira lungo un rovescio di scambio e si ritrova sotto 3 punti a 0. Cazaux controlla bene e, sul 5 punti a 3, vola avanti e si prende tre match point. Darderi di potenza annulla il primo, ma niente può sul diritto lungo linea molto preciso di Cazaux, per il 7 punti a 4.

    Luciano Darderi vs Arthur Cazaux ATP Paris Luciano Darderi66 Arthur Cazaux77 Vincitore: Cazaux ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* ace 0*-3 2-3* ace 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* 4-6*6-6 → 6-7A. Cazaux 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5A. Cazaux 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5L. Darderi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-405-3 → 5-4A. Cazaux 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-2 → 5-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 5-2A. Cazaux 15-0 ace 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-2 → 4-2L. Darderi 0-15 df 15-15 15-30 df 30-30 30-403-1 → 3-2A. Cazaux 0-15 0-30 df 0-402-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1A. Cazaux 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-0 → 1-1L. Darderi 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* 3*-6 4*-6 5-6*6-6 → 6-7L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-6 → 6-6A. Cazaux 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace ace5-5 → 5-6L. Darderi 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5A. Cazaux 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-4 → 4-5L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4A. Cazaux 15-0 30-0 40-0 ace ace3-3 → 3-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3A. Cazaux 15-0 ace 15-15 30-15 ace 40-152-2 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2A. Cazaux 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1A. Cazaux 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
    Statistiche Tennis: Darderi vs Cazaux

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Cazaux 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    272
    276

    Ace
    4
    16

    Doppi falli
    4
    2

    Prima di servizio
    49/83 (59%)
    53/87 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    39/49 (80%)
    46/53 (87%)

    Punti vinti sulla seconda
    17/34 (50%)
    13/34 (38%)

    Palle break salvate
    5/7 (71%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    217km/h (134 mph)
    224km/h (139 mph)

    Velocità media prima
    205km/h (127 mph)
    208km/h (129 mph)

    Velocità media seconda
    166km/h (103 mph)
    156km/h (96 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    158
    116

    Punti vinti su prima di servizio
    7/53 (13%)
    10/49 (20%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    21/34 (62%)
    17/34 (50%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    2/7 (29%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    56/83 (67%)
    59/87 (68%)

    Punti vinti in risposta
    28/87 (32%)
    27/83 (33%)

    Totale punti vinti
    84/170 (49%)
    86/170 (51%) LEGGI TUTTO

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    Volandri: “La porta per Sinner è aperta ma non mi aspetto un cambiamento. Credo che la Davis non si debba per forza giocarla ogni anno. E soprattutto serve una collocazione migliore”

    Filippo Volandri, Capitano del team italiano in Davis Cup

    Filippo Volandri, pur con dispiacere, accetta la decisione di Jannik Sinner di non essere disponibile quest’anno a giocare la Final 8 di Bologna, in scena la settimana successiva alle ATP Finals. Il capitano azzurro ha raccontato alla Gazzetta dello Sport di aver parlato molto serenamente con il n.2 del mondo a Vienna, e ha spaziato su molti temi interessanti: la non convocazione di Darderi (ricordiamo che si possono cambiare entro il 17 novembre), le motivazioni di Berrettini e anche sui problemi che continuano ad attanagliare la competizione, su tutti la pessima collocazione a fine anno quando tutti i giocatori sono prosciugati dalla durezza della stagione. Anche per Volandri questo è il vero problema, aggiungendo che non debba per forza giocarla ogni anno. Questi i passaggi più significativi dell’intervista del capitano italiano.
    “Sono stati due anni pesantissimi per Sinner per le motivazioni che sappiamo e Jannik ha speso tanto anche a livello mentale, ancora più che in campo” commenta Volandri. “Sia lo scorso anno che questo ha finito la stagione spremendo tutto ciò che aveva. Alla Davis ha letteralmente raschiato l’ultima goccia di energia dal barile. E la sua grandezza è che non lo fa mai sembrare: appare sempre in controllo, ma vi assicuro che arriva alla fine della competizione svuotato. (…) Quella settimana serve per staccare, per ricaricarsi davvero e resettarsi per puntare al 2026 dove, comunque avremo ancora le Finals in casa. Quello con la Nazionale è un impegno importante per tutti, ma va gestito con equilibrio visto che arriva alla fine della stagione. Tecnicamente la possibilità di convocarlo c’è, ma quando un team di quel livello prende una decisione di questo genere sulla programmazione poi è difficile cambiare in corsa. Noi restiamo disponibili, la porta è aperta, ma non mi aspetto un cambiamento”.
    Il rapporto con Jannik è ottimo, nessuna frizione per questa scelta del 4 volte campione Slam e due in Davis: “A Vienna ci siamo visti e abbracciati. Abbiamo chiacchierato con il team, con la famiglia. Mi ha raccontato della cotoletta che hanno preparato. C’è grande serenità nei rapporti”.
    “La squadra rimane molto forte. È ovvio che ogni capitano vorrebbe avere la rosa al completo con il suo giocatore più forte a disposizione. Ma proprio perché sono il capitano della Davis e ho giocato, cerco di normalizzare la cosa” continua Filippo. “È una decisione che, come ha detto anche il presidente Binaghi, fa male, ma non è né la prima né l’ultima volta che succede. Capita a tutti i giocatori, anche ai grandissimi. Zverev non l’ha giocata per anni, Federer e Nadal lo stesso. Ci sono stagioni che ti portano ad arrivare in determinati momenti in condizioni fisiche e mentali diverse. Siamo pur sempre a fine stagione, e ogni anno è diverso. Per Jannik questa è stata una stagione particolare, e lo sappiamo tutti”,
    A questo punto il leader “morale” della squadra sarà Matteo Berrettini, campione lo scorso anno proprio insieme a Sinner, e complessivamente vincitore di tutte le sei partite disputate tra i gironi di Bologna e la finale di Malaga: “Matteo nell’indoor ha picchi altissimi. È un giocatore da superfici rapide, anche se gli è mancata un po’ di continuità. Spero che in queste settimane ritrovi ritmo. Non ho dubbi sulla sua qualità, né come giocatore né come uomo squadra, è molto importante e lo ha dimostrato”.
    Musetti spera nella qualificazione alle Finals e proprio in quei giorni, tra Torino e Bologna, potrebbe nasce il suo secondo figlio: “Lui ha dato la massima disponibilità e noi lo aiuteremo a gestire la situazione nel miglior modo possibile. Io sono padre, capisco perfettamente cosa prova. Fino al giorno prima dell’inizio dell’evento si possono ancora fare sostituzioni, quindi c’è margine per valutare”.
    Darderi nel ranking è quarto tennista italiano, dietro Sinner Musetti e Cobolli, ma non è stato convocato… Questa la motivazione di Volandri: “Luciano ha fatto una bellissima stagione, ma è nato e cresciuto sulla terra rossa. È migliorato anche sul cemento all’aperto, ma sull’indoor deve fare ancora un po’ di esperienza e ne è consapevole. È un grande lavoratore, sta crescendo e la sua chance arriverà“.
    Questa la considerazione del capitano sui problemi della finale di Davis Cup, con i giocatori che arrivano provati dall’intensa annata di tornei individuali: “Io credo che non si debba per forza giocarla ogni anno. E soprattutto serve una collocazione migliore: non può stare nell’ultima settimana della stagione, quando tutti sono scarichi. Se la consideriamo importante, dobbiamo darle il posto che merita. Il problema è che è un evento ITF in un calendario ATP che non lascia altri spazi”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Il Tabellone Principale. Cinque azzurri al via. Possibile derby al secondo turno Sinner vs Cobolli. Match clou Musetti vs Tsitsipas

    Scritto da Manu09Meno male che de minaur non sapeva quando sarebbe tornato ahahaha
    Io sono contento del rientro di De Minaur, ora però vorrei vedere gli stessi commenti di quando si è ritirato Musetti e gli hanno detto finto infortunio o infortunio psicosomatico…
    A me sembra logico che un giocatore che accusa un dolore un po’ sopra al lieve si fermi precauzionalmente. Se poi si tratta solo un eccesso di preoccupazione pazienza, può ripartire dal torneo successivo.
    Comunque, per quanto è sempre corretto il buon Alex, a me fa piacere. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Almaty: Darderi sotto tono, cede contro Mochizuki

    Luciano Darderi

    Si conclude al primo match (di secondo turno) l’avventura di Luciano Darderi all’ATP 250 di Almaty, sconfitto con un duplice 6-3 dal giapponese Shintaro Mochizuki in soli 64 minuti di gioco. È una bella e significativa vittoria per il nipponico, bravo a ricavare il massimo dal servizio e condurre il gioco con schemi ordinati e razionali, spesso proiettato in avanti per non lasciare che l’italiano scatenasse la maggior potenza del suo diritto. Mochizuki entra così nei quarti di finale del torneo ed è sicuro di entrare tra i primi 100 nel ranking la prossima settimana. Se il 22enne di Kawasaki ha trovato una prestazione di qualità, questo non si può certo dire per Darderi che dopo un avvio più che discreto, con un break strappato nel quarto game (per il 3-1) si è letteralmente spento, scemando nell’intensità generale e commettendo troppi errori, sotto la pressione dell’avversario pronto a prendersi lo scenario e menare le danze. Scarico e anche poco determinato per i suoi standard, Luciano dal vantaggio di 3-1 nel primo set ha subito un brutto parziale di 9 game a 1 che ha compromesso l’incontro. Un match da dimenticare per l’italiano nato in Argentina, che forse inizia a pagare le fatiche di un’annata per lui straordinaria che l’ha portato al n.26 ATP attuale e vincere tre tornei, ma anche spendere tante energie nei molti tornei disputati.
    Darderi aveva iniziato l’incontro con buon piglio, servendo discretamente bene e domando col suo diritto, molto più potente rispetto ai colpi rapidi ma meno incisivi del rivale. Nel quarto game l’azzurro scappa avanti strappando il primo break dell’incontro, per il 3-1, ma il vantaggio dura un alito di vento. Luciano infatti subisce l’immediato contro break ai vantaggi e da lì in avanti la sua intensità crolla drasticamente, inizia a sbagliare troppo e subisce il tennis veloce e preciso dell’avversario, bravo a riportarsi sul 3 pari quindi chiudere il primo set con altri due break, per il 6-3. Tre break di fila concessi da Dardari con troppi errori e titubanze, e anche poca energia.
    Nel secondo set Darderi inizia meglio, con un turno di battuta vinto a zero, ma servendo sul 2-1 subisce un break che si rivela decisivo. Mochizuki infatti tiene bene i turni di battuta e rischia di strappare un altro break sul 5-2, ma Luciano salva il match point. Niente può però l’azzurro sul 5-3, con il giapponese che chiude l’incontro in sicurezza.

    Luciano Darderi vs Shintaro MochizukiATP Almaty Luciano Darderi [4]33 Shintaro Mochizuki66 Vincitore: Mochizuki ServizioSvolgimentoSet 2S. Mochizuki 0-15 15-15 ace 30-15 40-153-5 → 3-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-5 → 3-5S. Mochizuki 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 2-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-151-4 → 2-4S. Mochizuki 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 ace1-3 → 1-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3S. Mochizuki 15-0 30-0 40-15 ace1-1 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1S. Mochizuki 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df3-5 → 3-6S. Mochizuki 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 ace3-4 → 3-5L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-403-3 → 3-4S. Mochizuki 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-2 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A3-1 → 3-2S. Mochizuki 15-0 15-15 15-302-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 2-1S. Mochizuki 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-0 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Almaty: Il Tabellone Principale. Cobolli e Darderi già al secondo turno. Ostacolo magiaro per Luca Nardi

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    ATP 250 Almaty – Tabellone Principale – hard indoor(1) Karen Khachanov vs ByeJan-Lennard Struff vs Mackenzie McDonald Laslo Djere vs Alexander Shevchenko Qualifier vs (8) Corentin Moutet
    (4) Luciano Darderi vs ByeArthur Cazaux vs Shintaro Mochizuki Aleksandar Vukic vs Qualifier(WC) Beibit Zhukayev vs (6) Alex Michelsen
    (7) Gabriel Diallo vs (WC) Amir Omarkhanov Qualifier vs QualifierNicolas Jarry vs (WC) Timofey Skatov Bye vs (3) Flavio Cobolli
    (5) Brandon Nakashima vs Hamad Medjedovic Fabian Marozsan vs Luca Nardi Tristan Schoolkate vs Adam Walton Bye vs (2) Daniil Medvedev LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Shanghai: che spettacolo il derby Musetti – Darderi! Vince Lorenzo, più freddo nei momenti decisivi, vola agli ottavi (contro Auger-Aliassime)

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Si sta parlando tanto e soprattutto in negativo del Masters 1000 di Shanghai per le condizioni terribili che affrontano i tennisti, un calmo umido opprimente che sfianca, prosciuga energie fisiche e mentali e porta gli atleti al limite, persino oltre tanto che i ritiri, anche eccellenti, fioccano. Visto questo contesto, è davvero bello e inatteso trovare e raccontare un gioiello di partita come il derby azzurro tra Lorenzo Musetti e Luciano Darderi, bravissimi a lottare su ogni palla per 2 ore e 11 minuti producendo un tennis fantastico per intensità ma soprattutto qualità generale. Un grandissimo confronto, fisico e tecnico, tra due che più diversi non potrebbero essere e che hanno regalato al pubblico scambi serrati, tantissimi colpi vincenti (ben 64 alla fine, 44 per Lorenzo e 20 per Luciano per i dati di tennistv) e divertimento purissimo, tra la potenza devastante di Darderi e la manualità, tocco e magia di Musetti. È Lorenzo alla fine a spuntarla per 7-5 7-6(1), score che ben rappresenta il grande equilibrio e battaglia tra i due azzurri, davvero bravi a sfidarsi a tutto campo e costringere l’un altro a dare tutto per superarsi, a stringere i denti nella fatica e affidarsi ai pezzi forti del proprio repertorio per andare sopra all’alta qualità del connazionale.
    Musetti ha vinto perché stato più “giocatore”, più lucido nel reggere i momenti difficili (in particolare un delicatissimo 0-40 sul 5 pari del secondo set) e giocare meglio i punti importanti, mettendo pressione a Darderi che l’ha retta male in due passaggi alla fine decisivi, il turno di servizio sotto 6-5 nel primo parziale (dove si è fatto prendere dalla frenesia e ha fatto scelte tattiche errate) e il tiebreak, dove dopo un diritto tirato fuori di due metri ha totalmente perso focus, e il match. Negli ottavi di finale c’è un interessantissimo Musetti vs. Auger-Aliassime, due contendenti diretti per un posto alle Finals e quindi partita davvero molto importante a livello di stagione e non solo torneo.
    Si parlava di colpi vincenti: Musetti ha chiuso con un favoloso 44-16, appena sotto Darderi con 20-24, un dato questo forse in difetto visto che Luciano ha tirato dei veri e propri missili col diritto andando a soverchiare più e più volte le ottime difese e contrattacchi del carrarino. La partita è stata avvincente perché i due hanno avuto il coraggio e forza fisica per giocarla a viso aperto. Rari i momenti in cui, anche Musetti, si è affidato al contenimento e difesa per far sbagliare l’altro, entrambi sono scesi in campo con l’idea e la voglia di superarsi cercando il vincente ed esaltare le proprie qualità, non far venir fuori i problemi dell’altro. Così Musetti, molto efficace col servizio al 72% di prime in gioco ma soprattutto bravissimo a trovare l’Ace o la prima palla efficace in tutti i passaggi delicati. Nel match ci sono state delle fasi dove, probabilmente per lo sforzo profuso in una giornata difficile ma più gestibile rispetto a ieri, entrambi hanno necessariamente tirato il fiato; lì Musetti è stato perfetto nell’affidarsi alla battuta, ed è davvero singolare dirlo di Lorenzo che per tantissimo tempo proprio alla battuta ha pagato dazio contro tanti avversari. Luciano invece quando ha dovuto rifiatare l’ha fatto non perdendo campo e sparacchiando via ma attaccando la rete e provando smorzate, non sempre con risultati eccezionali ma segnali evidenti di qualità e di come abbia ormai raggiunto la consapevolezza di uno status da top player. È piaciuto moltissimo il rovescio di Darderi, come abbia rischiato con buoni risultati anche l’accelerazione lungo linea e pure abbia retto discretamente l’urto con con la diagonale vs. Musetti, uno dei migliori rovesci del tour. Un miglioramento che sostiene la prestazione di Darderi, di grande qualità.
    Infatti c’è voluto un Musetti di alto livello per reggerne la potenza e batterlo, mettendolo sotto pressione nelle strette finali dei due parziali. C’è la cronaca per rileggere i tanti bei momenti del match, ma è importante sottolineare come Lorenzo sia stato davvero tosto, alternando con buona lucidità i momenti di costruzione via tagli e smorzate, a tanti passaggi che ha affrontato di petto, con diritto potente e attacco dello spazio nel campo. Un Musetti davvero offensivo, che ha accettato il braccio ferro giocandosela con potenza e tante variazioni. Ha anche confermato di essere in grande forma fisica il toscano, ha corso tantissimo e l’ha fatto bene, dando in pochi passaggi la sensazione di fatica. Straordinario come in diversi “tergicristalli” imposti da Luciano, Lorenzo sia scappato via come un lepre pronto a rientrare nel campo. Una bellissima partita, tattica e ricca di agonismo. Darderi è migliorato tanto, non è più solo quel “toro” che picchia a tutta col diritto. Anche in risposta aggredisce appena può, col rovescio regge molto meglio ed è più pronto a venire avanti, dove ancora ci sono diversi problemi di posizione e tocco, ma l’attitudine è quella giusta. Peccato per come si sia smarrito proprio nei due momenti chiave, lì Musetti ha fatto valere la sua maggior esperienza al massimo livello, portando a casa un successo meritato. Davvero un piacere assistere ad una partita così intensa, ben giocata e di qualità, prodotta da due azzurri. Ora sotto contro Felix, c’è un torneo ormai apertissimo dove tutti i giocatori in gara, vista l’assenza di Sinner e Alcaraz, possono davvero ambire a vincere. Incluso questo Musetti davvero bravo, e resistente.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti inizia il derby al servizio ed è pronto a prendere l’iniziativa, anche venendo avanti alla prima palla più corta di Darderi. Non sempre però l’attacco è preciso, come sul 40-30 quando Luciano lo fulmina con un passante di diritto preciso. Con una splendida risposta di diritto cross Darderi fulmina Musetti e si prende una palla break immediata. Lorenzo cancella la chance con una smorzata per niente facile, indietreggiando col diritto, ma ottimamente eseguita. Già 6 minuti per il primo game e lotta intensa, 1-0 Musetti. Assai più agevole il primo turno di battuta di Darderi, chiuso a 15 con un Ace. Totale la differenza nella condotta di gara tra i due, con Musetti che taglia, cambia ritmo, cerca la smorzata per non entrare nella spinta di ritmo dove Darderi è un bel “martello”. Meraviglioso lo scambio sul 40-30 nel terzo game: comanda Lorenzo, sposta da tutte le parti Luciano che è bravissimo ad arrivare sulla palla corta (ben eseguita) e rimetterla talmente corta da risultare imprendibile. Gran tennis. Il servizio sostiene a dovere il toscano, che si prende il game con un’altra ottima smorzata (2-1). Darderi va sotto nel quarto game: un’ottima palla corta di Musetti e due errori, povero il tocco sul tentativo di palla corta sul 15-30. Due palle break per Musetti, che però non regge il forcing di Luciano sul 15-40. Fantastico invece lo schema di Lorenzo sul 30-40: palla carica nell’angolo cross di rovescio, Darderi rimette una palla non così veloce e il toscano entra a tutta col suo meraviglioso rovescio lungo linea, impatto regale e BREAK, 3-1 e poi 4-1, con un turno controllato con servizio e ancora una smorzata, oggi usata tantissimo per spostare il nativo di Villa Gesell dalla riga di fondo. Ride Luciano dopo aver vinto un altro punto spettacolare sullo 0-15, con attacchi, difese, smorzate, lob… di tutto e di più. E già si boccheggia per caldo e umidità, seppur meno opprimente rispetto a ieri su Shanghai. Sul 3o pari Darderi rischia l’attacco alla rete col diritto lungo linea ma la palla non gli esce abbastanza profonda, perfetto il passante di rovescio di Musetti, che strappa la chance del doppio allungo. Luciano se la gioca con bel piglio, attacca di nuovo e stavolta è più profondo, comoda la volée di chiusura. Pericolo scampato e 4-2. All’improvviso il dominio di Musetti si inceppa nel settimo game. Un errore di volo e poi si fa sorprendere dalla risposta, con una smorzata pessima. 0-30 e poi 30-40 con un errore di diritto in rete. Passaggio a vuoto che gli costa una chance del contro break. Poche prime nel game, anche sulla PB, e doppio fallo! BREAK Darderi, pessimo turno del top10, si torna in equilibrio sul 4-3. Darderi si porta velocemente 40-0 ma non chiude il game e Musetti, più difensivo, risale, anche con un pizzico di buona sorte sul 40-30. Perde troppo campo Luciano ai vantaggi, sbaglia col diritto e concede una chance di allungo a Lorenzo. Darderi la cancella col suo martellamento col diritto. 4 pari. Qualche errore in più rispetto all’avvio scoppiettante ma ancora arrivano perle, come il diritto lungo linea vincente, bellissimo, che porta Musetti 40-15. Ne segue un altro, stavolta cross, per il 5-4. La sfida torna ad essere molto fisica, con scambi intensi e poi qualche punto diretto col servizio, come una necessità per tirare il fiato. Sul 6-5, Musetti è bravo a prendersi il primo punto in risposta con un eccellente rovescio cross, quindi Darderi commette doppio fallo, 0-30. Non va la prima di Luciano, che frustrato sbaglia malamente un diritto e scaraventa con discreta violenza la racchetta a terra per la rabbia. 0-40, Tre Set Point Musetti. Non bene Musetti in risposta, ne sbaglia due di fila su seconde palle. Sulla terza si scambia e cattiva è la scelta tattica di Darderi, una smorzata che Musetti rimette con successiva chiusura con la volée alta di rovescio. 7-5 Musetti. Un set complessivamente meritato, ha fatto più corse e mosso di più il gioco.
    Musetti riparte al servizio nel secondo parziale, risale da 15-30 e chiude il game ai vantaggi con il servizio. Può fare corsa di testa con gli ultimi tre giochi vinti. Darderi a sua volta riparte picchiando a tutto braccio col diritto, impressionanti le tre spallate impossibili da difendere che gli valgono l’1 pari, ma che magia col rovescio cross di Lorenzo, uno strettino da cineteca. Il toscano spinge di meno nel terzo game e “Luli” ne approffita, entra a tutto braccio nella palla a si prende di prepotenza due palle break. Il BREAK arriva subito, ottima risposta, davvero profonda e quindi accelerazione lungo linea di rovescio precisa, non è il suo colpo più sicuro ma funziona alla grande. 2-1 e servizio Darderi. Forse paga la fatica dello sforzo Luciano, ora il diritto lo tradisce, e sbaglia tre di fila nel quarto game e si ritrova sotto 30-40. Come nel primo set, sotto pressione Darderi cerca la smorzata ma è bravissimo a leggerla, correre e toccare la palla con uno stretto vincente. Contro BREAK, 2 pari. Fase convulsa, forse per la fatica accumulata in un durissimo primo set ora gli errori fioccano. Musetti salva una palla break con un Ace e poi sceglie di buttarsi a rete, quasi per sottrarsi al palleggio. Con ben tre Ace nel game, Lorenzo si porta 3-2 quando scocca l’ora e mezza di gioco. Darderi spinge un po’ di più, del resto è il suo gioco, mentre Musetti continua ad attaccare gli spazi in avanti e servire molto bene, 4-3. Il momento si fa critico e Lorenzo cerca l’allungo decisivo. Prima un bel diritto vincente in avanzamento in apertura dell’ottavo game, quindi tocca un lob delicato dopo una palla corta precisa. 15-30. Suona l’allarme in casa Darderi, che decide di spingere a tutta col diritto e attaccare, è premiato. Eccezionale la volée di Luciano, ancora a rete, tocco favoloso su di un passante altrettanto interessante. Che momento per Luciano, altro super punto coprendo tutto il campo sulle variazioni di Lorenzo e via col diritto vincente in allungo. 4 pari. Dopo un momento di stasi, lo spettacolo è tornato al top. Tutti in piedi per la schermaglia di volo nel nono game, sembra un esercizio ma è puro agonismo. Fa il pugno Darderi sul diritto difensivo in corsa che diventa un vincente clamoroso. Nonostante fatica e tensione, bel tennis con tanti vincenti. On Fire Luciano, rimette ogni variazione di Lorenzo e con un rovescio cross si prende una palla break delicatissima sul 30-40. Ace! Come l’annulla Musetti. Impreca Lorenzo ma resta focalizzato e si prende due punti importantissimi con bel piglio, 5-4. Tiene alla grande Darderi, ottimo tennis, potente ed efficace, 5 pari, e continua a provarci in risposta. Vola 0-30 con un diritti potente e poi un buon tocco. Irresistibile la spinta di Luciano in questa fase, con l’ennesimo diritto poderoso strappa tre palle break sullo 0-40. Musetti resta calmo, bel diritto vincente da sinistra e poi Ace, 30-40. Con pazienza il toscano blocca a sinistra “Luli” che alla fine sbaglia per primo. Meraviglioso il lob di Lorenzo, e poi ancora Ace. 5 punti di fila, che classe. Il secondo set si decide al tiebreak. Darderi è il primo a commettere un errore grave, un diritto di scambio sbatte sul nastro e non passa, 2 punti a 0 Musetti, quindi segue un altro errore col diritto, che furibondo scaraventa la palla che aveva in tasca fuori dallo stadio… Troppa foga in questa bordata, Darderi si ritrova sotto 3-0 e poi 4-0 altro errore di diritto (stavolta in risposta). “Andiamo Lori” urla Musetti, che arriva come un fulmine sulla smorzata mal eseguita e chiusa con un comodo tocco di rovescio. Darderi purtroppo ha perso focus nel momento più critico. Si gira 5-1 con un diritto finalmente in campo e vincente di Luciano. Chiude comodamente 7 punti a 1 Musetti, più bravo nei passaggi cruciali, le palle break e le strette finali dei due set. Una bella vittoria che porta il toscano negli ottavi, quinta volta tra i migliori 16 a livello 1000 nel 2025.

    Luciano Darderi vs Lorenzo Musetti ATP Shanghai Luciano Darderi [26]56 Lorenzo Musetti [8]77 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 0-4* 0*-5 1*-5 1-6*6-6 → 6-7L. Darderi 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-305-6 → 6-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace5-5 → 5-6L. Darderi 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace A-404-4 → 4-5L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4L. Darderi 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 ace ace2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-1 → 2-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-405-6 → 5-7L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace5-5 → 5-6L. Darderi 15-0 15-15 30-154-5 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 40-154-4 → 4-5L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df2-4 → 3-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-4 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-2 → 1-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Darderi vs Musetti

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    245
    283

    Ace
    2
    11

    Doppi falli
    2
    2

    Prima di servizio
    48/77 (62%)
    63/87 (72%)

    Punti vinti sulla prima
    37/48 (77%)
    43/63 (68%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/29 (31%)
    13/24 (54%)

    Palle break salvate
    5/8 (63%)
    6/8 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    213km/h (132 mph)
    219km/h (136 mph)

    Velocità media prima
    197km/h (122 mph)
    201km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    149km/h (92 mph)
    154km/h (95 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    119
    154

    Punti vinti su prima di servizio
    20/63 (32%)
    11/48 (23%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    11/24 (46%)
    20/29 (69%)

    Palle break convertite
    2/8 (25%)
    3/8 (38%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    23/33 (70%)
    18/25 (72%)

    Vincenti
    19
    40

    Errori non forzati
    14
    9

    Punti vinti al servizio
    46/77 (60%)
    56/87 (64%)

    Punti vinti in risposta
    31/87 (36%)
    31/77 (40%)

    Totale punti vinti
    77/164 (47%)
    87/164 (53%) LEGGI TUTTO

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    Luciano Darderi conquista il terzo turno del Masters 1000 di Shanghai: sarà derby con Lorenzo Musetti

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    Luciano Darderi conquista un posto al terzo turno del Masters 1000 di Shanghai grazie a una vittoria solida e meritata contro il cinese Bu Yunchaokete, superato con il punteggio di 6-4, 6-4. Dopo il bye all’esordio, l’azzurro ha esordito nel torneo con una prestazione convincente, mostrando continuità e grande lucidità nei momenti chiave di un match comunque equilibrato avendo solo un passaggio a vuoto sul 5 a 1 del secondo set.
    Nel primo set, l’inizio è stato di studio: entrambi i giocatori hanno tenuto agevolmente i propri turni al servizio fino all’1 pari quando l’azzurro ha piazzato il break decisivo e Darderi è stato il primo a cambiare marcia. L’azzurro ha trovato maggiore profondità nei colpi da fondo e, spingendo con il diritto, è riuscito a strappare il servizio al cinese. Da quel momento, ha controllato gli scambi con sicurezza e ha chiuso il parziale 6-4 concedendo due palle del controbreak sul 3 a 2 e piazzando due ace nel suo ultimo turno di battuta.
    Nel secondo set Bu ha provato a reagire, ma Darderi ha gestito la pressione con grande maturità. L’azzurro ha subito ottenuto il break in apertura, imponendo il proprio ritmo e costringendo l’avversario a rincorrere per tutto il parziale, piazzando un parziale di 18 punti consecutivi e portandosi avanti per 5 a 1. Il cinese ha mostrato buone variazioni e Darderi ha perso un po’ la bussola cedendo il servizio nell’ottavo game. Sul 5 a 4 però l’azzurro ha tenuto a 0 il turno di battuta vincendo la partita per 6 a 4.
    Per Darderi si tratta di una vittoria importante, che conferma i progressi degli ultimi mesi e lo proietta in un derby tutto italiano contro Lorenzo Musetti, che in precedenza aveva eliminato Francisco Comesana.
    ATP Shanghai Luciano Darderi [26]66 Yunchaokete Bu44 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4Y. Bu 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 5-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 5-3Y. Bu 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-15 40-30 ace5-1 → 5-2L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace4-1 → 5-1Y. Bu 0-15 0-30 0-403-1 → 4-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1Y. Bu 15-0 ace 30-0 ace ace2-0 → 2-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 2-0Y. Bu 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace 40-305-4 → 6-4Y. Bu 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 5-3Y. Bu 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-2 → 4-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2Y. Bu 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2L. Darderi 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1L. Darderi 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Y. Bu 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Darderi vs Bu

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Bu 🇨🇳

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    301
    250

    Ace
    9
    10

    Doppi falli
    0
    0

    Prima di servizio
    33/52 (63%)
    31/55 (56%)

    Punti vinti sulla prima
    28/33 (85%)
    25/31 (81%)

    Punti vinti sulla seconda
    11/19 (58%)
    9/24 (38%)

    Palle break salvate
    2/3 (67%)
    2/5 (40%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    217km/h (134 mph)
    213km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    200km/h (124 mph)
    197km/h (122 mph)

    Velocità media seconda
    163km/h (101 mph)
    156km/h (96 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    172
    101

    Punti vinti su prima di servizio
    6/31 (19%)
    5/33 (15%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    15/24 (63%)
    8/19 (42%)

    Palle break convertite
    3/5 (60%)
    1/3 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    23
    16

    Errori non forzati
    10
    3

    Punti vinti al servizio
    39/52 (75%)
    34/55 (62%)

    Punti vinti in risposta
    21/55 (38%)
    13/52 (25%)

    Totale punti vinti
    60/107 (56%)
    47/107 (44%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Tokyo: Darderi esce di scena, sconfitto da Brooksby

    Luciano Darderi

    Niente quarti di finale per Luciano Darderi all’ATP 500 di Tokyo. L’italiano nato in Argentina è stato stoppato da Jenson Brooksby, al termine di una partita estremamente equilibrata e combattuta nel primo set, e poi scivolata via dalla parte dello statunitense, come spiega lo score di 7-6(7) 6-1 dopo  un’ora e quaranta di gioco. Luciano era stato bravo a scappare avanti per primo nell’incontro portandosi in vantaggio ma l’americano è riuscito a contrastare la potenza in spinta dell’italiano con i suoi colpi con poco peso ma molto precisi e vari, appoggiandosi alla perfezione alla palla del rivale e venendo spesso avanti a stuzzicare il passante di Luciano. Il rimpianto per Darderi non viene solo dal vantaggio iniziale non capitalizzato, ma soprattutto dal tiebreak, dove è stato avanti per 6 punti 3 ma non è riuscito a sfruttare i tre set point, subendo la rimonta dell’americano. Dopo il tiebreak fiume, Darderi è calato nella spinta e precisione nel secondo set, mentre Jenson ha preso il comando del match e ha chiuso l’incontro nettamente. Una prestazione più modesta per Darderi al servizio rispetto alle ultime uscite: infatti è riuscito a vincere solo il 59% dei punti con la prima palla in gioco (al 65%), rispetto al 76& del rivale, che ha avuto anche un rendimento assai superiore con la seconda (61% contro 46%).
    Darderi parte a spron battuto in risposta, mentre Brooksby non trova ritmo al servizio. 0-40 e il break per l’italiano arriva alla terza chance. Dopo un solido turno di battuta, Luciano ha l’occasione per il doppio allungo, bravo a forzare lo scambio dalla sua parte con la potenza del suo diritto, a tratti incontenibile. Brooksby riesce a salvare la palla break ai vantaggi e muove lo score. Questo passaggio lo libera e da qua in avanti il suo gioco si fa progressivamente più aggressivo e preciso in particolare con il rovescio, e con il servizio che lo sostiene a dovere. Infatti non rischia più niente al servizio e sul 3-2 forza bene in risposta, andando a prendersi il contro break sul 15-40 con attacco preciso. Darderi ha perso il controllo dello scambio, è l’americano ad attaccare maggiormente e deve salvare una palla break servendo sotto 4-3 sul 30-40. Ci riesce a il parziale arriva al tiebreak. Qua Darderi è bravo a scappare sul 2 pari vincendo tre punti di fila con grande potenza, per il 5-2 e poi 6-3. Purtroppo non riesce a sfruttare i tre set point consecutivi e Brooksby lo sorpassa, andando a chiudere il parziale per 9 punti a 7.

    Brooksby brilliance 💎
    The 23-year-old takes down Darderi 7-6 6-1 to reach his third QF of the year!#kinoshitajotennis pic.twitter.com/Ug8YNUTl5b
    — Tennis TV (@TennisTV) September 27, 2025

    Poca storia nel secondo set. Brooksby forte del vantaggio allunga nel terzo game con un break sul 15-40 e da lì in avanti controlla la partita senza patemi, con Darderi scorato, più stanco e incapace di trovare una reazione. Anche il servizio si inceppa e Luciano concede altri due break, per il 6-1 conclusivo che lo condanna alla sconfitta.

    Jenson Brooksby vs Luciano Darderi ATP Tokyo Jenson Brooksby76 Luciano Darderi61 Vincitore: Brooksby ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-1 → 6-1J. Brooksby 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace4-1 → 5-1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-1 → 4-1J. Brooksby 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1J. Brooksby 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* 4-6* 5*-6 6*-6 7-6* 7-7* 8*-76-6 → 7-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 6-6J. Brooksby 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-5 → 6-5L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5J. Brooksby 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4J. Brooksby 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-402-3 → 3-3J. Brooksby 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-401-2 → 1-3J. Brooksby 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2J. Brooksby 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO