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    ATP 500 Halle: Berrettini domina il primo set, poi cala al servizio e subisce la rimonta di Giron

    Matteo Berrettini (foto Getty Images)

    Un martello ingestibile nel primo set col servizio, poi l’intensità della battuta e nella spinta di Matteo Berrettini è progressivamente scemata, mentre Marcos Giron ha preso fiducia, ritmo, il centro del campo e ha forzato l’azzurro a scambi pesanti che l’hanno fiaccato e portato alla sconfitta. Questa in estrema sintesi il film del match di secondo turno tra il romano e lo statunitense, vinto da quest’ultimo in rimonta per 3-6 6-4 6-3 al termine di un’ora e 44 minuti piuttosto intensi sull’erba del 500 di Halle. C’è un po’ di rammarico per la rimonta subita da Matteo, visto l’impressionante rendimento del servizio nel primo set, dominato in modo clamoroso in soli 24 minuti. Già dalla metà del primo set, dopo l’avvio “shock”, Giron ha iniziato a prendere ritmo con il rovescio, poi col servizio e quindi anche il diritto è diventato incisivo.
    Matteo dall’ottimo 75% di prime in campo del primo set è sceso, lentamente, senza mai del tutto riprendersi, e questo ha dato fiducia a Marcos, in grande condizione fisica e prontissimo ad aggredire la palla con i piedi e scaricare grande potenza con i colpi da fondo. Ha iniziato a rispondere sempre di più Giron, e in particolare è stato bravo a bloccare l’azzurro in scambi sempre più pesanti e lunghi, che hanno stancato Matteo, sceso nell’intensità e sempre meno capace di ribaltare l’inerzia a suo favore. Poco col back di rovescio per l’azzurro, e quando c’ha provato non è riuscito a spezzare il ritmo del rivale, davvero rapido nell’anticipare la palla e trovare lungo linea precisi e continui.
    Il calo di Berrettini e la crescita di Giron sono andati di pari passo, come quasi sempre accade. Purtroppo per l’azzurro nel terzo set il rendimento della prima palla è stato troppo modesto per sperare di riprendere il controllo del match: il 54% di prime in campo è un dato insufficiente, con solo 3 ace e un doppio fallo. Inoltre, affaticato da rincorse continue, Matteo nel terzo parziale è stato quasi nullo in risposta, Giron ha vinto il 94% dei punti con la prima di servizio in campo, mettendone in gioco due su tre. È corretto affermare che anche nel fantastico primo set vinto, Berrettini ha controllato tutto con il solo servizio, perché in risposta ha vinto solo 5 punti, quattro nel secondo game che gli è valso il break; quindi in generale oggi nello scambio Matteo non ha brillato come nelle precedenti partite su erba, nelle quali era piaciuto moltissimo per reattività, controllo del corpo e quel back di rovescio che ha spaccato ritmo e gambe degli avversari. Contro Giron non ha funzionato, per due motivi: una risposta davvero poco incisiva oggi di Matteo; la rapidità dell’americano nell’arrivare benissimo sulla palla, appoggi fantastici e via a spingere controllando i tempi di gioco. Berrettini non è quasi mai riuscito a comandare dalla riga di fondo, nemmeno col suo poderoso diritto. Forse, proprio per questo, doveva correre prima a rete, per mettere pressione al rivale allo stesso tempo scappare da scambi lunghi e faticosi, ma oggi probabilmente non aveva abbastanza energia nelle gambe per farcela.
    Giron ha meritato il successo, è cresciuto molto e ha controllato meglio le varie fasi di gioco. Appena ha iniziato a rispondere, ha preso possesso dell’inerzia del match e non l’ha mollata mai, forte di una condizione atletica strepitosa. Berrettini esce di scena, forse un po’ a sorpresa viste le ottime prestazioni dei turni precedenti, ma la risposta di Marcos per una volta ha prevalso alla lunga distanza sulla battuta di Matteo. Difficile ipotizzarlo alla vigilia, ma così è andata.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Berrettini inizia a spron battuto, chiaro il suo intento: far capire a Giron chi comanda sui prati. Servizi potenti, ingestibili, e via a pressare in risposta. Va tutto troppo rapido per Giron, cede a zero il suo turno di servizio e in una manciata di minuti lo score segna 3-0 Berrettini. Impossibile miglior avvio per il romano, prontissimo a buttarsi avanti dopo il servizio, dopo un diritto potentissimo. Marcos sembra non capire i servizi di Matteo, che alterna la botta al centro alla palla più lavorata, che tanto bene sta funzionando in questo 2024 per lui. Tutto molto facile per Berrettini, quasi non si gioca. In 12 minuti lo score è 4-1 Berrettini, 16 punti a 6. Dominio azzurro! Dopo il brutale avvio dell’italiano, Giron finalmente entra in partita, anche per lui un game a zero di battuta (2-4) ma Berrettini è in versione Hammer, o meglio versione macchina… Come fai a rispondere ad una prima palla così veloce, varia, complessa per rotazioni e mai nello stesso angolo. Roba da mal di testa, roba che non puoi gestire. Altri due Ace e via, 5-2 Berrettini, fila via come Luna Rossa col vento in poppa. Non funziona oggi granché il rovescio di Matteo, ma quasi nel primo set non ha avuto bisogno, tanto è stato continuo e scoppiettante con servizio e diritto. 5-3, Giron resta in scia, ora l’azzurro serve per il set dopo solo 21 minuti. Vince un gran primo punto Matteo, bravo ad attaccare col diritto e chiudere la porta sulla rete, poi un servizio slice al centro che è un biscia… 30-0. Poi botta al T a 218 km/h. Tre Set Point Berrettini! Vince un punto in risposta Giron entrando a tutta in risposta, per la prima volta nel match… Poco male, con un Ace, il sesto del set, ecco il 6-3 Berrettini. 24 minuti, con numeri folli dell’azzurro: 83% dei punti vinti sia con la prima che con la seconda di servizio. Solo 9 punti vinti da chi era in risposta nel set, 4 Giron e 5 Berrettini, fondamentali i 4 nel secondo game che gli sono valsi il break.
    Secondo set, Giron scatta alla battuta. Berrettini vince il primo punto, dopo una buona risposta molto solido col diritto al centro, poi un altro attacco sempre da destra dopo una risposta di “sostanza”, 15-30. Giron si aggrappa alla battuta, cerca il lato sinistro dell’azzurro e gli va bene. Non funziona così bene il rovescio di Matteo oggi, cerca forse fin troppo poco quel back che negli ultimi giorni l’ha sostenuto alla grande. 1-0 Giron. Matteo affronta un primo piccolo problema, uno 0-15, che risolve vincendo lo scambio più lungo del match con uno strappo col diritto lungo linea. Poi la battuta torna in cattedra, 1 pari. Anche il secondo set scorre via veloce sui turni di battuta, in risposta si continua a non raccogliere niente. Sul 3 pari Berrettini torna a vincere un paio di punti in risposta, con un diritto molto profondo e poi un inside out da sinistra dei suoi, 30 pari. Ha una mini chance sulla seconda di servizio, ma la risposta di rovescio è sbagliata. Niente, 4-3 Giron. Finalmente Matteo trova il primo grandissimo back di rovescio, una rasoiata che praticamente non rimbalza, è un colpo che sta un po’ mancando in risposta per aprire chance. In sicurezza altro game a zero, 4 pari. È salito di livello l’americano, entra più sicuro nei colpi e chiude bene l’angolo in avanzamento, oltre ad un servizio che funziona a dovere (oltre il 70% di prime in campo nel set). 5-4, Matteo serve per allungare il set. Risponde bene Giron, con una pallata nell’angolo arriva a 30 sul servizio dell’italiano. È a due punti dal set… Un gran servizio aiuta Matteo, ma ancora con un impatto clamoroso Giron forza il game ai vantaggi, non era mai accaduto nel match. Si lotta… da sinistra Giron risponde bene e Berrettini sbaglia l’angolo dell’attacco. Attenzione! Non fa la differenza con la prima palla, si scambia e Marcos è rapidissimo nel girarsi sul diritto e prendersi il punto, e Set Point!?! Non va la prima di Berrettini, Sfonda col diritto in spinta Matteo, bravo a trovare il rovescio del rivale con il servizio con un angolo acuto. Nello scambio ora comanda l’americano, senza il servizio è in difficoltà. Vince un altro scambio lungo Giron, set point #2. Che accelerazione Giron! Trova un diritto lungo linea in contro piede sulla riga. Con un game spettacolare, Giron si merita il secondo set, 6-4. Matteo ha pagato a carissimo prezzo il primo turno di battuta con pochi punti di solo servizio.
    Terzo set, Giron alla battuta, ma scatta molto bene Berrettini. Attacca la rete e chiude con sicurezza, 0-30. Altro duro scambio, lo vince Marcos, per Matteo è indispensabile correre a rete. Ne arriva un altro ancora, e stavolta i tagli di Berrettini hanno la meglio. 15-40, due palle break per l’azzurro, non ne aveva dal secondo game del match. Annulla la prima inchiodando il romano a sinistra; pure la seconda, servizio esterno potente. Così non va, Matteo è troppo bloccato a rincorrere, fa molta fatica e non ne vince quasi. 1-0 Giron, più di un rimpianto per Matteo, che cambia campo pure sfiatato da un game durissimo. Berrettini ai vantaggi impatta 1 pari, ma ora fa fatica, si scambia troppo ed è costretto a rincorrere tanto, comanda Giron, più incisivo col primo colpo dopo la battuta, e risponde “troppo” ai servizi del romano, calati per incisività. 2-1 Giron. Berrettini è in difficoltà servendo sul 3-2 Giron. La prima palla non porta punti gratis, è evidentemente con meno energia e la risposta di Giron, da lontano, risponde sempre e bello pesante… scivola sotto 0-30, situazione da allarme rosso. Con una seconda palla molto carica vince un punto vitale, ma il primo servizio è scomparso. Marcos è velocissimo coi piedi, si avventa sulla palla e comanda, sposta Berrettini e lo porta all’errore, 15-40. Con coraggio servizio e diritto, via la prima, 30-40; purtroppo la battuta non aiuta il romano, Giron risponde, avanza e comanda, e Matteo sbaglia un rovescio di scambio. BREAK Giron, avanti 4-2, ma soprattutto sembra troppo più vivace fisicamente e centrato coi colpi, con Berrettini costretto sempre a rincorrere. Chiude a 30 il settimo game l’americano, di potenza. Fa il pugno, è a un passo dai quarti di finale. Berrettini resta aggrappato alla partita, quando può colpire da fermo col diritto è potente e preciso. Da 0-30 rimonta e si porta 3-5. Giron è solidissimo, serve bene e spinge col diritto. Un diritto di Matteo muore in rete, finisce così l’avventura in Germania di Berrettini. Peccato, dopo il primo set, davvero dominato, non si aspettava una rimonta così dell’americano, e un calo di Matteo al servizio e fisicamente.

    [SE] Matteo Berrettini vs Marcos Giron ATP Halle Matteo Berrettini643 Marcos Giron366 Vincitore: Giron ServizioSvolgimentoSet 3M. Giron 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-5 → 3-5M. Giron 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 2-5M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-3 → 2-4M. Giron 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2M. Giron 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1M. Giron 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A4-5 → 4-6M. Giron 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4M. Giron 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3M. Giron 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-151-2 → 2-2M. Giron 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1M. Giron 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 ace5-3 → 6-3M. Giron 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 5-3M. Berrettini 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-154-2 → 5-2M. Giron4-1 → 4-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-03-1 → 4-1M. Giron 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-0 → 3-0M. Giron 0-15 0-30 0-40 df1-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇮🇹 Matteo Berrettini
    🇺🇸 Marcos Giron

    Punteggio servizio
    291
    300

    Ace
    13
    2

    Doppi falli
    2
    1

    Percentuale prime di servizio
    63% (50/79)
    70% (50/71)

    Punti vinti con la prima
    76% (38/50)
    84% (42/50)

    Punti vinti con la seconda
    62% (18/29)
    52% (11/21)

    Palle break salvate
    50% (2/4)
    67% (2/3)

    Giochi di servizio giocati
    14
    14

    Punteggio risposta
    104
    126

    Punti vinti in risposta sulla prima
    16% (8/50)
    24% (12/50)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    48% (10/21)
    38% (11/29)

    Palle break convertite
    33% (1/3)
    50% (2/4)

    Giochi di risposta giocati
    14
    14

    Punti vinti al servizio
    71% (56/79)
    75% (53/71)

    Punti vinti in risposta
    25% (18/71)
    29% (23/79)

    Punti totali vinti
    49% (74/150)
    51% (76/150) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Shanghai: Sinner annulla 4 set point a Giron nel tiebreak e domina il secondo set. È qualificato per le Finals

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Jannik Sinner fa 50. Con una buona vittoria in rimonta dopo un avvio un po’ lento, l’azzurro supera Marcos Giron nel secondo turno del Masters 1000 di Shanghai, 7-6(7) 6-2 lo score, per il cinquantesimo successo in stagione (solo Panatta e Barazzutti nell’era Open c’erano riusciti) e la certezza matematica di un posto per le Finals di Torino. Jannik ha iniziato la partita un po’ incerto, con qualche scoria dalla vittoria di Pechino, subendo il tennis geometrico e offensivo dello statunitense, davvero efficace col diritto e nell’appoggiarsi alla perfezione sui colpi dell’azzurro. Ha avuto bisogno di un paio di game per sciogliersi Sinner, trovare un buon feeling con le condizioni – molto diverse da Pechino, e si giocava indoor per la pioggia – e la giusta profondità nella spinta per ribaltare il pressing del rivale, davvero molto centrato. Il contro break è arrivato nel settimo game, alla quinta opportunità complessiva, ma la strada si è di nuovo fatta in salita al tiebreak, dove un paio di errori costano a Sinner il 3-6. Qua Jannik è stato bravissimo a salire in cattedra e far sentire in campo chi fosse il campione. Freddo e precisissimo ha annullato i primi due set point al servizio, e poi per una volta la dea bendata l’ha aiutato con un nastro “mortale”. Annulla anche un quarto set point, di forza, e chiude al primo a favore con un rovescio fantastico. Giron è scosso, subisce un break immediato all’avvio del secondo che di fatto chiude la partita.
    Davvero complimenti all’americano per la bella prestazione. È entrato in campo molto convito, deciso a spingere a tutta con il suo tennis preciso in progressione. Forte di un buon rendimento del servizio e appoggiandosi bene sulle palle di Sinner, Giron ha tenuto benissimo il campo, costringendo l’italiano a rincorrere ed alzare il livello perché di errori nel primo set ne ha commessi davvero pochi. Tuttavia il suo tennis, pur molto buono, è andato a scontrarsi con quello di Sinner che… alla fine, è molto simile in spinta ma con altra potenza, intensità e profondità. Appena Jannik ha trovato le migliori sensazioni ha fatto correre la palla, si è preso il centro del campo e ha iniziato a spostare a sua volta il rivale. Si è vista una discreta differenza a favore di Sinner nella gestione del punto, soprattutto sul rovescio, dove l’allievo di Vagnozzi-Cahill ha spesso cambiato ritmo trovando accelerazioni lungo linea che hanno cambiato l’inerzia a suo favore, oltre a bellissimi vincenti.
    Proprio la botta lungo linea di rovescio è stato colpo che meglio ha funzionato oggi nel gioco di Sinner e gli ha portato i punti più importanti, sia nel tiebreak che nell’allungo del secondo set. Una volta in vantaggio, Giron è andato fuori giri, troppo alta la velocità di crociera imposta dall’azzurro, e pure i vantaggi sprecati, soprattutto i 4 set point, a penalizzarlo mentalmente. Alla fine è stato un buon ingresso nel torneo di Shanghai per Sinner. Nella prima parte di stagione dopo un bel successo era stato un’ombra nel torneo successivo, temeva questo match e l’aveva detto nella recente intervista pubblicata due giorni fa. Questa vittoria gli apre un terzo turno con Beaz, in un tabellone che si è un po’ aperto vista la brutta e inattesa sconfitta patita da Zverev.
    Ormai la qualificazione alle Finals è certa, ma raccogliere altri punti resta prezioso, chiudere l’anno da n.4 al mondo sarebbe un premio meritato e importante, oltre ad aprire scenari molto interessanti per il 2024. In generale, vincere aiuta a vincere, è utilissimo a consolidare nuove certezze sia tecniche che di solidità mentale.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner scatta male dai blocchi, cede il suo primo turno di servizio da 30-0 alla prima palla break. Giron spinge bene col diritto, muove il gioco con bel ritmo e approfitta di un Jannik falloso all’avvio. Il terzo game è una lotta, Sinner ha una palla del contro break ai vantaggi ma sbaglia malamente in risposta, Marcos a fatica si porta 3-0. Finalmente l’azzurro entra in ritmo col servizio, vince a zero il secondo turno di battuta e spinge tanto in risposta sul 1-3. Giron sente la pressione dell’azzurro, prima sbaglia un diritto poi subisce una splendida risposta di Sinner, che gli vale il 15-40 e altre due palle break. Giron se le gioca bene, tennis geometrico in progressione, si salva ancora per il 4-1. Altre che chance sprecate, ma il campione di Pechino ha preso ritmo e nel settimo game finalmente strappa il contro break alla seconda opportunità (e quinta complessiva) con un vincente di rovescio lungo linea splendido, che lascia immobile lo statunitense. 4-3, si torna “on serve”. Il set scorre sui turni di battuta, Giron non cala di ritmo e non sbanda, anche Sinner fila via sicuro verso il tiebreak. Il primo a cedere un punto e Jannik, un diritto che sarebbe stato vincente gli esce di millimetri, 2-1 Giron. Perfetto il californiano con servizio e diritto, 4-1 Giron. Anche Sinner governa bene i suoi due punti, 3-4. L’americano vince un gran punto, comandato e poi chiuso di volo, poi un errore di Jannik porta Giron 6-3, tre set point. Annulla i primi due col servizio Sinner, 5-6. Con un nastro fortunatissimo Jannik ottiene il punto del 6 pari. Con un bel diritto l’azzurro annulla un quarto set point (7 pari). Freddo e preciso, Sinner si procura il primo Set Point sull’8-7 con un diritto inside out perfetto e chiude con una risposta vincente lungo linea di rovescio che lascia fermo il 30enne di Thousand Oaks. 77% di prime palle in campo e 13 vincenti per Jannik, bravo recuperare l’inizio a handicap e pure rimontare nel tiebreak, annullando 4 Set Point.
    Sinner inizia al servizio il secondo set, un ottimo game, può fare corsa di testa, mentre nella testa di Giron c’è un film molto negativo, con le occasioni mancate nel primo parziale. Jannik è micidiale col rovescio, ribalta il pressing dell’americano con un colpo linea fantastico, e Marcos non trova più la prima palla. Vola 0-30 Sinner, e con un diritto lungo linea perfetto dall’angolo sinistra trova il vincente del 0-40, tre palle break. Basta la prima: spinge come un forsennato e si avventa su di una palla deviata dal nastro, con una pallata di rovescio lungo linea imprendibile. break Sinner, 2-0 e servizio. Il vantaggio dura poco, l’azzurro ha un piccolo calo, incluso un doppio fallo, concede un 15-40 e sbaglia in scambio sulla seconda palla break, 2-1. Ritrova immediatamente il miglior ritmo Jannik, risponde profondissime, gran pressing e vola 0-40. Con un brutto errore con lo smash Giron cede di nuovo a zero il turno di servizio, 3-1 Sinner, sicuro poi a consolidare il vantaggio sul 4-1. Il set scorre via senza scosse sui game di battuta. Giron trova qualche gran colpo, ma è l’azzurro che comanda il gioco, vincendo 3 punti su 4 con la prima palla. Sul 5-2 Giron esagera nella spinta, si ritrova sotto 15-30. Con un gran rovescio lungo linea Jannik strappa il punto del 15-40, e due Match Point. Con un’altra risposta di rovescio clamorosa, in salto, sulla seconda di Marcos, Sinner chiude col punto esclamativo. Un ottimo Giron, davvero bravo a spingere e comandare all’avvio, ma il recupero di Sinner è stato sontuoso. Freddo, sicuro anche nelle fasi negative. Passa al terzo turno dove trova Baez.

    [6] Jannik Sinner vs Marcos Giron ATP Shanghai Jannik Sinner [6]76 Marcos Giron62 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2M. Giron 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 6-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2M. Giron 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-404-1 → 4-2J. Sinner 0-15 df 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1M. Giron 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace2-0 → 2-1M. Giron 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* 3*-6 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7*6-6 → 7-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6M. Giron 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df5-5 → 5-6J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5M. Giron 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-4 → 4-5J. Sinner 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4M. Giron 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-4 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-4 → 2-4M. Giron 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-3 → 1-4J. Sinner 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3M. Giron 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-2 → 0-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2M. Giron 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1

    Tennis Statistics: Sinner vs Giron

    Sinner vs Giron

    Statistic
    Sinner
    Giron

    ACES
    2
    2

    DOUBLE FAULTS
    2
    2

    FIRST SERVE
    43/61 (70%)
    44/78 (56%)

    1ST SERVE POINTS WON
    34/43 (79%)
    31/44 (70%)

    2ND SERVE POINTS WON
    10/18 (56%)
    10/34 (29%)

    BREAK POINTS SAVED
    1/3 (33%)
    4/8 (50%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    10
    10

    RETURN RATING
    190
    152

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    13/44 (30%)
    9/43 (21%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    24/34 (71%)
    8/18 (44%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    4/8 (50%)
    2/3 (67%)

    RETURN GAMES PLAYED
    10
    10

    NET POINTS WON
    20/25 (80%)
    6/12 (50%)

    WINNERS
    25
    15

    UNFORCED ERRORS
    11
    12

    SERVICE POINTS WON
    44/61 (72%)
    41/78 (53%)

    RETURN POINTS WON
    37/78 (47%)
    17/61 (28%)

    TOTAL POINTS WON
    81/139 (58%)
    58/139 (42%)

    MAX SPEED
    211 km/h131 mph
    207 km/h128 mph

    1ST SERVE AVERAGE SPEED
    194 km/h120 mph
    181 km/h112 mph

    2ND SERVE AVERAGE SPEED
    161 km/h100 mph
    141 km/h87 mph LEGGI TUTTO