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    F1, Horner: “Verstappen risorsa preziosa per la Red Bull”

    ROMA – Il titolo mondiale vinto l’anno scorso da Max Verstappen ha certificato il buon lavoro della Red Bull e dimostrato alla Mercedes che c’è un’alternativa a Lewis Hamilton, campione iridato dal 2017 al 2020. Il trionfo ha fruttato al pilota olandese un sostanzioso rinnovo: circa 36 milioni di euro a stagione fino al 2028. Un progetto a lungo termine, che trova un plauso nelle parole del team principal della Red Bull, Christian Horner: “Abbiamo grande fiducia in Verstappen. Un rinnovo quasi inaudito per questo sport, soprattutto – spiega il britannico al “The Daily Mail” – per quanto riguarda l’estensione temporale. Max è una risorsa importante per noi e lui ha grande fiducia nel team”.
    Su Hamilton
    Nel Gran Premio di Abu Dhabi dell’anno scorso molti critici della Formula 1 ci hanno visto una sorta di passaggio di testimone tra Hamilton e Verstappen. La differenza d’età tra i due è di 12 anni e questo aspetto viene sottolineato da Horner che dice: “A un certo punto Hamilton rallenterà e si fermerà. Quest’anno avrà una sfida da affrontare nel suo box, con George Russell, pilota giovane, ambizioso e molto competitivo”. Tornando poi Verstappen, Horner ha rivelato: “Vincere il Mondiale gli ha tolto la pressione di dosso. Il suo trionfo è nell’Albo d’oro e nel suo curriculum: continuerà a crescere”.
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    F1, Horner: “Scelta su Masi crudele, ha sbagliato la Mercedes”

    ROMA – Se la Formula 1 2022 sta per arrivare, continua il battibecco tra Red Bull e Mercedes circa il Gran Premio di Abu Dhabi. La FIA si è ancora pronunciata ufficialmente sulla gara che ha regalato il titolo iridato a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Horner
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi Horner saluta con soddisfazione le novità portate dalla FIA: “Le nuove tecnologie sono una cosa positiva. E sono anche felice dell’arrivo di Herbie Blash (consulente permanente FIA, ndr), grande esperto”, ha detto, concludendo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Sbagliato rimuovere Masi, è stato crudele”

    ROMA – Anche se siamo alle porte della prossima stagione di Formula 1, il Gran Premio di Abu Dhabi fa ancora discutere. La FIA non ha ancora pubblicato il report sulla gara che ha regalato la vittoria del Mondiale a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sulla Mercedes
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi un commento sulle innovazioni della FIA: “L’introduzione di nuove tecnologie è una cosa positiva. Approvo anche l’arrivo di Herbie Blash (ora consulente permanente FIA, ndr), uno dei più esperti in questo campo”, ha concluso Horner. LEGGI TUTTO

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    F1, l'annuncio: Michael Masi non sarà più direttore di gara

    ROMA – Michael Masi non ricoprirà più il ruolo di direttore di gara della Formula 1. Ad annunciarlo è la FIA tramite un comunicato del presidente Mohammed Ben Sulayem. La scelta arriva soprattutto in seguito alle numerose polemiche riguardo la gestione della gara di Abu Dhabi, dove Max Verstappen ha conquistato il titolo ai danni di Lewis Hamilton, scatenando polemiche che si sono protratte per le settimane a venire. Nel comunicato vengono anche annunciati i sostituti di Masi: “Niels Wittich ed Eduardo Freitas agiranno alternativamente come direttore di gara, assistiti da Herbie Blash come consulente permanente”.
    Addio ai team radio in tv
    L’altra novità importante annunciata dalla FIA quest’oggi riguarda i team radio, che non saranno più trasmessi in diretta tv per “tutelare il direttore di gara da qualsiasi pressione e consentirgli di prendere decisioni serenamente”, come annunciato dal presidente Ben Sulayem, il quale ha aggiunto che “sarà comunque possibile porre domande al direttore di gara, secondo un iter ben definito e non invadente”. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: Michael Masi non sarà più direttore di gara

    ROMA – Michael Masi non sarà più il direttore di gara della Formula 1, e verrà spostato a un altro incarico. Ad annunciarlo è la FIA tramite un comunicato del presidente Mohammed Ben Sulayem. La scelta arriva soprattutto in seguito alle numerose polemiche riguardo la gestione della gara di Abu Dhabi, dove Max Verstappen ha conquistato il titolo ai danni di Lewis Hamilton, scatenando polemiche che si sono protratte per le settimane a venire. Nel comunicato vengono anche annunciati i sostituti di Masi: “Niels Wittich ed Eduardo Freitas agiranno alternativamente come direttore di gara, assistiti da Herbie Blash come consulente permanente”. 
    Niente più team radio in tv
    L’altra novità importante annunciata dalla FIA quest’oggi riguarda i team radio, che non saranno più trasmessi in diretta tv per “tutelare il direttore di gara da qualsiasi pressione e consentirgli di prendere decisioni serenamente”, come annunciato dal presidente Ben Sulayem, il quale ha aggiunto che “sarà comunque possibile porre domande al direttore di gara, secondo un iter ben definito e non invadente”. LEGGI TUTTO

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    F1, Seidl: “Gli errori della FIA devono essere arginati”

    ROMA – Il finale del Gran Premio di Abu Dhabi e altri episodi controversi durante la Formula 1 2021 hanno spinto gli addetti ai lavori a far valere la propria opinione. L’ultimo ad averlo fatto è stato il team principal della McLaren, Andreas Seidl, che – in un’intervista raccolta da “motorsport-total.com” – ha detto: “Partendo dal presupposto che errare è umano, sono successe tante cose l’anno scorso che non hanno fatto bene al nostro sport. A tal proposito, è necessario un meccanismo che stronchi sul nascere eventuali decisioni sbagliate da parte della direzione di gara”.
    La proposta di Seidl
    “Le scuderie e la FIA – ha continuato il tedesco – devono investire tempo ed energie per capire cosa è successo nella scorsa stagione e porvi rimedio. Dobbiamo però accettare il fatto che anche la Federazione commetta degli errori”. Con il report ufficiale della Federazione sul finale di stagione di Yas Marina che deve ancora arrivare, la Formula 1 deve in qualche modo ricucire lo strappo avvenuto con alcuni appassionati, delusi da come il direttore di gara Michael Masi ha gestito alcuni episodi da moviola. Ora che però la nuova stagione del Mondiale sta per iniziare con il Gran Premio del Bahrain (18 marzo), cresce l’attesa per conoscere più da vicino il nuovo regolamento, che – si spera – possa evitare nuove polemiche. LEGGI TUTTO

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    F1, Seidl: “Necessario meccanismo che prevenga gli errori della FIA”

    ROMA – Dopo le controversie legate al Gran Premio di Abu Dhabi e altri episodi dubbi durante la Formula 1 2021, è cresciuta fra i tecnici e i dirigenti del paddock l’esigenza di chiedere alla FIA un miglioramento nel processo decisionale. L’ultimo ad averlo fatto è stato il team principal della McLaren, Andreas Seidl, che – in un’intervista raccolta da “motorsport-total.com” – ha detto: “Partendo dal presupposto che errare è umano, sono successe tante cose l’anno scorso che non hanno fatto bene al nostro sport. A tal proposito, è necessario un meccanismo che stronchi sul nascere eventuali decisioni sbagliate da parte della direzione di gara”.
    Le parole di Seidl
    “Le scuderie e la FIA – ha continuato il tedesco – devono investire tempo ed energie per capire cosa è successo nella scorsa stagione e porvi rimedio. Dobbiamo però accettare il fatto che anche la Federazione commetta degli errori”. Con il report ufficiale della Federazione sul finale di stagione di Yas Marina che deve ancora arrivare, la Formula 1 deve in qualche modo ricucire lo strappo avvenuto con alcuni appassionati, delusi da come il direttore di gara Michael Masi ha gestito alcuni episodi da moviola. Resta da vedere come il nuovo regolamento vada ad impattare sulla prossima stagione, che inizierà il prossimo 18 marzo in Bahrain. LEGGI TUTTO