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    Masters 1000 Roma: Alcaraz stoppa Musetti, partita disturbata dal forte vento. Lo spagnolo attende in finale Sinner o Paul

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    L’attesa per la prima semifinale del Masters 1000 di Roma tra Musetti e Alcaraz era enorme, memori della recente finale che i due hanno giocato a Monte Carlo, ma purtroppo la partita non solo se l’è aggiudicata lo spagnolo, ma è stata anche abbastanza deludente sul piano dello spettacolo e della qualità. Un forte vento ha messo duramente alla prova i due giocatori, costretti a mediare le traiettorie con folate davvero forti a rendere le condizioni molto difficili. Alcaraz ha vinto per 6-4 7-6 e si è preso un posto in finale, dove attende Sinner o Paul, in campo stasera (non prima delle 20.30). Il rimpianto per Musetti viene da diverse chance sprecate, in particolare un break di vantaggio nel secondo set (fino al 4-2), quando è riuscito a gestire meglio le condizioni difficili e giocare con più ordine ed efficacia.
    La partita è stata davvero caotica dal punto di vista tattico, con Alcaraz stranamente molto dietro e poco pronto ad aggredire il campo in anticipo e quando l’ha fatto ha commesso tanti errori, per lui inusuali, come scelte di gioco che sono parse totalmente casuali, come se non capisse la direzione della palla o non sapesse come gestirla nonostante la sua enorme velocità di piedi e di braccio. Musetti a sua volta è stato meno aggressivo rispetto i suoi nuovi standard che l’hanno portato in top10 grazie a eccellenti risultati, e le sue variazioni col back di rovescio sono state poco efficaci rispetto al magnifico set che ha vinto contro lo spagnolo a Monte Carlo. In questa partita così strana e confusa, dove i break e contro break sono stati continui, l’aver giocato meglio alcuni passaggi decisivi ha portato Alcaraz alla vittoria, come l’aver commesso complessivamente meno errori (nonostante siano stati tantissimi nel complesso). La sensazione è stata che, soprattutto nel primo set, il caos tattico di Alcaraz abbia fatto perdere riferimenti anche a Musetti.
    Si capisce fin dai primi punti quanto sia decisivo tenere in mano l’iniziativa. Alcaraz in risposta gioca molto profondo e Musetti fa altrettanto dopo aver servito per non finire dietro in difesa. Lo spagnolo si prende subito il break forzando due errori in scambio dell’italiano. Il toscano cerca la reazione immediata azionando tutta la potenza del suo diritto e portandosi 15-40 in risposta, ma non riesce a sfruttare le palle break. Non sfrutta nemmeno una terza, dopo un brutto errore di volo dello spagnolo, tirando una risposta in rete. Soffre Carlos ma si aggrappa al diritto e si porta 2-0 avanti. Dessimo anche il terzo gioco, Musetti lotta e salva due delicatissime palle break, finalmente si sblocca (2-1). Tanti errori, i due si mettono pressione, e ne mette di più Alcaraz, col primo colpo dopo il servizio e con la risposta, tanto che lo spagnolo si ritrova avanti 3-1 15-40. Lorenzo è di nuovo spalle al muro, è difficile per lui prendersi il punto vincente contro la velocità del 4 volte campione Slam. Il secondo break arriva sul 30-40: Carlos spinge col diritto, si apre il campo e attacca prendendosi il punto con una volée ottima. 4-1. Anche lo spagnolo è tutt’altro che perfetto, prova ad improvvisare spingendo quando vede uno spiraglio ma non è molto preciso. Con un brutto errore con lo smash Alcaraz concede una palla break a Musetti, che il break va a prenderselo spingendo bene col rovescio ed attaccando col diritto. (4-2). La lotta e il “caos tattico” continua, con Musetti che salva tre palle break (ottimo un attacco a rete) e alla fine avvicina il rivale sul 4-3 dopo otto minuti di battaglia. Con un game finalmente liscio Alcaraz avanza sul 5-3, molto indietro in risposta Musetti, così è difficile incidere. L’ennesimo errore da fondo campo di Musetti gli costa il set point sul 30-40. Se lo gioca male Carlos, pallata con zero equilibrio tirata in rete. Lorenzo si lamenta del vento, non è facile colpire bene la palla. Con una smorzata spedita ai piedi della rete Lorenzo concede un altro set point, ma si salva ancora. Purtroppo il toscano sbaglia un diritto, spacca la racchetta per la frustrazione e stavolta il terzo set point gli è fatale, altro errore di diritto. Oltre 40 errori complessivi, in un set davvero deludente per qualità di gioco.
    Il secondo set continua sulla falsariga del primo: tantissimi errori e lotta, su ogni punto e una serie di game vinti in risposta. Musetti si prende il break alla terza chance al termine di un game fiume; immediata la reazione di Alcaraz, contro break sul 30-40. Musetti torna di nuovo avanti con un diritto che pizzica la riga e salta male, terzo break consecutivo (2-1). Finalmente un buon turno di servizio per l’italiano, game a zero sostenuto dal servizio e allungo sul 3-1. La folate di vento continuano ad imperversare sul Foro Italico mentre Alcaraz resta a vicino all’italiano con un game abbastanza solido al servizio (3-2). All’inizio del sesto game arriva il punto più bello del match, un gran scambio concluso con una volée alta di rovescio di Musetti per niente facile. Meglio Lorenzo in questa fase del set, controlla maggiormente il gioco dopo il servizio e le sue traiettorie sono profonde (4-2). Alcaraz mima i rimbalzi falsi, con la palla che s’impenna, ma resta a contatto (4-3). Nell’ottavo gioco Carlos grazia Lorenzo con un tocco terribile sotto rete sullo 0-15, ma poi gioca tre fiammate di qualità assoluta a va a prendersi il contro break sul 30-40 con una risposta d’incontro imprendibile. 4 pari. Lorenzo è nervoso, tira una pallata in aria e gli costa un punto di penalità (aveva già preso warning spaccando la racchetta) e inizia il nono game già sotto 15-0. Il pubblico non capisce e fischia. Alcaraz non se ne cura e vola avanti 5-4 in un attimo. Ferrero urla al suo pupillo di entrare forte appena possibile per chiudere la partita, ci riesce a tratti e nemmeno il servizio lo sostiene a dovere, ma resta avanti (6-5). Nel dodicesimo game, Carlos corre avanti e si prende un punto importante con uno smash, 30 pari, è a due punti dalla vittoria. Carlos gioca per una volta con lucidità, attende e tira un rovescio lungo linea senza colpire con velocità esagerata, preciso e vincente. 30-40 e match point. Non entra la prima di servizio dell’italiano ma Alcaraz non se la sente di rischiare con un diritto da metà campo, mentre è bravo Musetti a spingere e forzare l’errore del rivale. Il set va al tiebreak. Alcaraz inizia con una bordata vincente di diritto, poi un ottimo cross che sorprende Musetti e ne forza l’errore (2-0). Lorenzo esalta il pubblico vincendo un duello di tocco nei pressi della rete, Alcaraz serve bene, 4 punti a 1. Un rovescio aggressivo dello spagnolo atterra sulla riga sospinto dal vento e l’italiano non riesce a controllarlo. 5-2 Alcaraz. Sembra finita, ma Musetti non molla, tira un gran passante di rovescio e poi una risposta di diritto che fulmina Carlos, 5 punti a 4 e serve l’italiano. Purtroppo qua Musetti sceglie male la palla corta, Alcaraz arriva e chiude. 6 punti a 4. Carlos chiude al primo match point, con un vincente di diritto. È in finale a Roma, per Musetti qualche rimpianto.
    ATP Rome Carlos Alcaraz [3]67 Lorenzo Musetti [8]36 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 6-4*6-6 → 7-6L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6C. Alcaraz 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 df5-5 → 6-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-403-4 → 4-4C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df 40-302-4 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 2-4C. Alcaraz 15-0 40-0 40-151-3 → 2-3L. Musetti1-2 → 1-3C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 df1-1 → 1-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 1-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-3 → 6-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-40 A-40 40-404-1 → 4-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-403-1 → 4-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-0 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 2-0L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0

    Statistiche Alcaraz vs Musetti

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    Impressionante Sinner! Prestazione mostruosa del n.1 a Roma, Ruud annichilito ed è semifinale vs. Paul

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    È difficile trovare parole o aggettivi per descrivere quello che è accaduto sul Centrale del Foro Italico nella serata del 15 maggio 2025. Jannik Sinner nei quarti di finale del Masters 1000 romano ha giocato una partita di una potenza, efficacia e qualità fuori scala, al di sopra di ogni razionale considerazione. Jannik ha demolito la resistenza del recente campione a Madrid Casper Ruud per 6-0 6-1, con un tennis impossibile da arginare per i mezzi e resistenza del norvegese. Non c’è stata assolutamente partita: Ruud ha vinto 7 punti nel primo set, poco di più nel secondo. Incredibile che il pubblico, dopo l’esaltazione iniziale, ha assistito alla sinfonia del n.1 del mondo quasi in silenzio, misto tra rispetto e incredulità, arrivando ad applaudire quasi di più, nel secondo set, i rari punti di Ruud, per chiedere un minimo di partita. La partita praticamente non c’è stara, un assoluto clamoroso di Sinner. Ruud alla stretta di mano rideva stordito, incredulo. Sinner in semifinale gioca contro Tommy Paul, mentre Musetti vs. Alcaraz. Il sogno di una finale tutta italiana continua.
    Sinner inizia il match in risposta scattando più veloce Usain Bolt! Copre il campo come un fulmine e letteralmente vola sul campo per recuperare un nastro beffardo sullo 0-30 e rimettere la palla in gioco con uno strettino illegale tanto è preciso e vincente. Ruud corre a tutta ma non può niente. Con un diritto mal centrato Ruud cede il quarto punto di fila ed è break immediato per Jannik (1-0). Sicurissimo anche al servizio il n.1, comanda e chiude il game a 15 con uno smash pure mal centrato ma in campo (bellissimo però l’attacco con un rovescio al volo spettacolare). 2-0 Sinner. Ruud non riesce letteralmente a fare il punto: Sinner arriva bene su tutti i colpi del norvegese e scarica accelerazioni potente e precise, tanto che Casper è travolto e finisce per sbagliare. Nel terzo game Ruud è di nuovo sotto 0-40, il secondo break consecutivo arriva con una risposta di Sinner nei piedi di Ruud, impossibile fare spazio alla palla e rigiocare. 3-0 Sinner con doppio break. Dominio del n.1, parziale terrificante di 12 punti 1. La progressione di Jannik è travolgente, ben si vede dal punto che porta l’azzurro 30-0 nel quarto game, avanza nel campo e sbaraglia la resistenza del rivale. Quindi arriva una stecca, primo vero errore di un match finora perfetto. Poco male: Jannik tira l’ace e si porta 4-0 con una risposta out di Ruud. Tutto in 15 minuti di bellezza ed efficacia. Ruud è tennista esperto e forte nella lotta, ma sembra stordito di fronte alla prepotenza di Sinner. Sul 30 pari commette un doppio fallo che gli costa un’altra palla break. Jannik se lo prende, comanda dalla risposta, diritto pesante “inside-iut” e chiusura col diritto in avanzamento. Terzo break e 5-0. Sinner concede le briciole e il sesto game va ai vantaggi, ma chiude 6-0. Solo sette punti vinti da Ruud in un set. Sette. Questo il metro di un dominio allucinante.
    Ruud serve all’avvio del secondo set e cerca di mettere più punch che può spostando lateralmente Sinner ma nonostante la chance di vincere il game sul 40-30 affronta un’altra palla break ai vantaggi, soverchiato dalla potenza e ritmo del n.1. La cancella con un bel servizio. Jannik non molla la presa, rimette alla perfezione una smorzata nemmeno malvagia e va a prendersi ancora di forza il quarto break consecutivo con una risposta che spolvera la riga e vincente di diritto. 1-0, settimo game di fila. Diventano 8, con l’ennesimo game condotto senza alcun problema. Il pubblico arriva ad applaudire un punto di Ruud, incredibile ma si chiede più partita. Quasi un affronto al n.1, ma del resto di partita non ce n’è. Casper sbaglia ancora col diritto, il suo colpo migliore, nonostante il papà coach lo stia spronando a restare nella partita con la testa nonostante il nubifragio. Nel terzo game Ruud è di nuovo sotto 15-40. Finalmente trova un bel passante Casper e altro applauso, con papà inquadrato che ride, quasi sollevato… Ruud annulla anche la seconda palla break. Vince il game Ruud e alza le braccia come dopo aver vinto la finale di Wimbledon (2-1). Dopo sfuriata, Sinner continua a comandare il gioco ma si scambia di più, si può dire che c’è più partita. Tuttavia sul 3-1, Ruud si ritrova di nuovo sotto 30-40, bellissima la smorzata vincere di Jannik dopo aver allontanato l’avversario con la potenza dei suoi colpi. Sinner va a prendersi un altro break con un solido attacco col rovescio lungo linea. (4-1). Finisce 6-1, nel tripudio del pubblico. Che prestazione!
    ATP Rome Jannik Sinner [1]66 Casper Ruud [6]01 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 0-15 0-30 0-405-1 → 6-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1C. Ruud 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-1 → 4-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1C. Ruud 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-0 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-0 → 6-0C. Ruud 15-0 30-0 30-30 30-40 df4-0 → 5-0J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-0 → 4-0C. Ruud 0-15 0-30 0-402-0 → 3-0J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0C. Ruud 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0

    Statistica
    Sinner 🇮🇹
    Ruud 🇳🇴

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    318
    129

    Ace
    1
    1

    Doppi falli
    0
    2

    Prima di servizio
    23/33 (70%)
    23/44 (52%)

    Punti vinti sulla prima
    18/23 (78%)
    10/23 (43%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/10 (70%)
    4/21 (19%)

    Palle break salvate
    0/0 (0%)
    3/9 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    6
    7

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    290
    52

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/23 (57%)
    5/23 (22%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    17/21 (81%)
    3/10 (30%)

    Palle break convertite
    6/9 (67%)
    0/0 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    7
    6

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    11/12 (92%)
    2/3 (67%)

    Vincenti
    22
    7

    Errori non forzati
    10
    17

    Punti vinti al servizio
    25/33 (76%)
    14/44 (32%)

    Punti vinti in risposta
    30/44 (68%)
    8/33 (24%)

    Totale punti vinti
    55/77 (71%)
    22/77 (29%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    213 km/h (132 mph)
    211 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    197 km/h (122 mph)
    197 km/h (122 mph)

    Velocità media seconda
    159 km/h (98 mph)
    169 km/h (105 mph)

    Statistiche Sinner vs Ruud

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma di Venerdì 16 Maggio 2025. Lorenzo Musetti nel pomeriggio, la semifinale di doppio Paolini-Errani ad inizio giornata

    Recupero un commento irrinunciabile scritto dall’ineffabile Enzo dopo la sconfitta di Musetti con Cazaux a Dubai un anno fa: ENZO LA BARBERA (Guest)84Il problema di Musetti sono i suoi colpi allo zucchero filato, al cioccolatto fondente, al burro fuso. Non potendo forzare, da la possibilità all’avversario di riprendere tutto. Arnaldi sarà pure falloso, certe volte innervosisce perchè spara a casaccio, ma indubbiamente i suoi colpi sono molto più pesanti di quelli del Musetti. Il rovescio incrociato, per esempio, è migliore o alla pari con quello di Sinner enzo
    ReplicaQuota 1
    27-02-2024 18:18 LEGGI TUTTO

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    Tommy Paul sugli scudi: secondo americano dopo Sampras con semifinali consecutive a Roma

    Tommy Paul nella foto – Foto Getty Images

    Un anno dopo, Tommy Paul e Hubert Hurkacz si sono ritrovati ai quarti di finale del Masters 1000 di Roma. E un anno dopo, il numero 12 del mondo ha ripetuto l’impresa, assicurandosi il ritorno in semifinale degli Internazionali BNL d’Italia, un risultato raro nella storia del tennis statunitense. Ma andiamo con ordine e vediamo le statistiche.
    Paul ha resistito a un primo set che è valso quasi un’intera partita e ha trionfato con il punteggio di 7-6(4), 6-3. Solo quel primo parziale è durato un’ora e 16 minuti e ha visto tre break di servizio per parte, sempre con l’americano che ha perso il break dove ha servito anche per il set sul 5 a 4. È certo che il tennista meglio classificato ha gestito bene la frustrazione, ha prevalso nel tie-break, ha salvato una palla break all’inizio del secondo set e si è poi liberato mentalmente per conquistare una vittoria che lo lascia a un solo successo dal ritorno nella top 10 mondiale.
    Con questo risultato, Paul diventa il primo americano a raggiungere semifinali consecutive a Roma dai tempi di Pete Sampras (1993 e 1994) e solo il terzo in assoluto, unendosi a una lista che comprende anche Jim Courier (1992 e 1993). Inoltre, è il terzo del suo paese ad aver ottenuto multiple semifinali a Roma in questo secolo, imitando Andre Agassi e Andy Roddick, mentre si appresta a disputare la sua quarta semifinale in un Masters 1000, ancora alla ricerca della sua prima finale a questo livello.
    Per cancellare questo obiettivo dalla lista, Paul dovrà superare una sfida durissima: il numero uno del mondo, Jannik Sinner, o Casper Ruud, campione del Masters 1000 di Madrid che sta attraversando un grande momento di forma.
    La prestazione di Paul contro Hurkacz è stata caratterizzata da solidità nei momenti cruciali e capacità di elevare il proprio livello nei punti decisivi. Particolarmente impressionante è stata la sua risposta al servizio potente del polacco, riuscendo a neutralizzare una delle armi più efficaci dell’avversario.
    ATP Rome Hubert Hurkacz [30]63 Tommy Paul [11]76 Vincitore: Paul ServizioSvolgimentoSet 2T. Paul 15-0 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-402-5 → 3-5T. Paul 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5H. Hurkacz 15-0 15-15 30-151-4 → 2-4T. Paul 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-3 → 1-4H. Hurkacz 15-0 15-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-3 → 1-3T. Paul 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-2 → 0-3H. Hurkacz 15-0 15-15 30-30 30-400-1 → 0-2T. Paul 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* 3-3* 3*-4 3*-5 df 4-5* 4-6*6-6 → 6-7T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-15 40-306-5 → 6-6H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 ace5-5 → 6-5T. Paul 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-5 → 5-5H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-404-4 → 4-5T. Paul 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 4-4H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-403-3 → 3-4T. Paul 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3H. Hurkacz 0-30 0-40 15-40 30-40 ace A-402-2 → 3-2T. Paul 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A df1-2 → 2-2H. Hurkacz 15-0 ace 15-15 30-15 40-300-2 → 1-2T. Paul 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2H. Hurkacz 0-15 df 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1

    Statistica
    Hurkacz 🇵🇱
    Paul 🇺🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    224
    249

    Ace
    6
    1

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    44/71 (62%)
    53/91 (58%)

    Punti vinti sulla prima
    31/44 (70%)
    39/53 (74%)

    Punti vinti sulla seconda
    8/27 (30%)
    17/38 (45%)

    Palle break salvate
    5/9 (56%)
    5/8 (63%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    146
    184

    Punti vinti sulla prima di servizio
    14/53 (26%)
    13/44 (30%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    21/38 (55%)
    19/27 (70%)

    Palle break convertite
    3/8 (38%)
    4/9 (44%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    14/15 (93%)
    8/9 (89%)

    Vincenti
    23
    16

    Errori non forzati
    48
    25

    Punti vinti al servizio
    39/71 (55%)
    56/91 (62%)

    Punti vinti in risposta
    35/91 (38%)
    32/71 (45%)

    Totale punti vinti
    74/162 (46%)
    88/162 (54%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    229 km/h (142 mph)
    226 km/h (140 mph)

    Velocità media prima
    203 km/h (126 mph)
    182 km/h (113 mph)

    Velocità media seconda
    167 km/h (103 mph)
    155 km/h (96 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma di Giovedì 15 Maggio 2025. Jannik Sinner di sera. Paolini di pomeriggio

    Scritto da Jannik Über AllesForse per permettergli un poco di recupero in più…
    Perché devo leggere sta fesseria di tanto in tanto? In un torneo dove c’è il giorno di riposo ci sono due notti per recuperare da un match all’altra,quale differenza fanno 3-4 ore in più o in meno,Bo.Tra l’altro recuperano anche con una sola notte,a meno che non hai finito la sera prima un match maratona, tanto che vogliono accorciare i 1000.Ma un minimo di fisiologia….A te farebbero differenza? LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Roma: che spettacolo Alcaraz – Draper! La spunta Carlos al termine di una partita avvincente

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    Grandissimo tennis e spettacolo sul Centrale del Foro Italico, con Carlos Alcaraz e Jack Draper che regalano al pubblico una partita di altissimo livello. Carlos la porta a casa per 6-4 6-4, più bravo a gestire i momenti decisivi della partita con le sue impennate di qualità e velocità a grande rischio che lo rendono imprendibile. Draper ha avuto le sue chance, è stato anche in vantaggio (4-2 nel primo set e un break in apertura del secondo set), ma Alcaraz è stato davvero bravo a trovare l’immediata reazione e riprendere l’avversario. Il modo in cui Carlos ha rimontato e chiuso il primo set ne conferma il talento e colpi eccezionali, contro un avversario che in campo ha messo altrettanto talento e forza fisica, ma non è bastato.L’incontro si è disputato a grandissima velocità, da parte di entrambi, con scambi di qualità esplorando tutto il campo e molti errori ma provocati dal forcing e angoli dell’avversario, di gratuiti davvero pochi. Netta la differenza tra i due, con il tennis potente del britannico opposto alla fantasia e sfuriate di qualità dello spagnolo. Proprio la maggior fantasia e qualità, e anche adattamento alla terra battuta, ha spostato la bilancia dalla parte dello spagnolo che in semifinale attende Musetti o Zverev.
    Nel primo set è Draper a scappare avanti con un break nel sesto game, alla seconda palla break grazie ad un regalo di Alcaraz. Immediata e sportivamente furibonda la reazione di Carlos, che strappa un immediato contro break con alcune accelerazioni vincenti (incredibile un diritto lungo linea, gestito con una mano fra fuoriclasse), per il 4-3. Il break strappato infiamma lo spagnolo che in risposta va prendersi di prepotenza il secondo break di fila che lo manda avanti 5-4. Quando Alcaraz trova questi “10 minuti” diventa totalmente incontenibile, anche per un Draper che continua a martellare a tutto braccio con interessanti traiettorie mancine. Letteralmente, Alcaraz non lo argini. Lo si vede da come lo spagnolo recupera un game difficilissimo servendo per il set: sotto 15-40 serve da campione (due ace) e diventa imprendibile, chiudendo il set per 6-4.
    La partita è accesa e avvincente anche all’avvio del secondo set: break stavolta di Draper, subito avanti, ma immediato è il contro break. La sfida è totale, a tutto campo e su ogni colpo. È evidente la frustrazione di Jack, che pur disputando un’ottimo incontro e impattando diritti e rovesci a tratti spettacoli non riesce a scappare in vantaggio. Alcaraz come sempre ha alti e bassi. Concede una palla break nel quarto game, ma la salva e si avanza sull’equilibrio, anzi sul filo del rasoio perché il rischio negli scambi è altissimo. Il match si infiamma nuovamente nell’ottavo game: Carlos serve, alterna grandi cose ad errori e Jack ha due chance per scappare in vantaggio, ma tra servizi e accelerazioni ottime Alcaraz regge l’urto, lo sforzo del rivale. Draper serve sul 4 pari e Alcaraz diventa incontenibile, si prende di prepotenza, a zero, un break che lo manda avanti per 5-4. È lo strappo decisivo, Carlos chiude l’incontro forzando un errore di diritto di Draper, con la sua incredibile velocità di scambio.
    ATP Rome Jack Draper [5]44 Carlos Alcaraz [3]66 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6J. Draper 0-15 0-30 0-404-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A A-40 ace 40-40 ace 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4J. Draper 15-0 15-15 df 30-15 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3J. Draper 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-402-1 → 2-2J. Draper1-1 → 2-1C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1J. Draper 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 15-404-5 → 4-6J. Draper 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-3 → 4-4J. Draper4-2 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 df3-2 → 4-2J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2J. Draper 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df0-0 → 1-0

    Statistica
    Draper 🇬🇧
    Alcaraz 🇪🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    231
    260

    Ace
    1
    1

    Doppi falli
    2
    3

    Prima di servizio
    32/47 (68%)
    49/80 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    18/32 (56%)
    30/49 (61%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/15 (47%)
    18/31 (58%)

    Palle break salvate
    0/4 (0%)
    6/8 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    126
    237

    Punti vinti sulla prima di servizio
    19/49 (39%)
    14/32 (44%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    13/31 (42%)
    8/15 (53%)

    Palle break convertite
    2/8 (25%)
    4/4 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/5 (60%)
    13/17 (76%)

    Vincenti
    8
    24

    Errori non forzati
    17
    29

    Punti vinti al servizio
    25/47 (53%)
    48/80 (60%)

    Punti vinti in risposta
    32/80 (40%)
    22/47 (47%)

    Totale punti vinti
    57/127 (45%)
    70/127 (55%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    216 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    201 km/h (124 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    162 km/h (100 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO