Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi con il dettaglio del Day 1
Dusan Lajovic nella foto – Foto getty images LEGGI TUTTO
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Gabriele Piraino nella foto – Foto FITP LEGGI TUTTO
Jannik Sinner a Parigi 2024
È il miglior rientro possibile, con l’abbraccio del pubblico romano e la “protezione” dell’ambiente dopo la sfortunata sospensione? Oppure tornare in competizione sulla terra battuta, la superficie meno congeniale dopo il più lungo stop in carriera, non sarà il contesto tecnico ideale e rischia di riservare insidie o addirittura brutte sorprese? Questo è l’interrogativo che aleggia tra molti appassionati ed addetti ai lavori alla vigilia del ritorno in competizione di Jannik Sinner agli Internazionali BNL d’Italia 2025. Di tutto quel che ha portato a questa ingiusta situazione si sono scritti fiumi di parole, non è il caso tornarci per l’ennesima volta. Si guarda avanti, ai prossimi sei mesi di tornei da giocare a tutta. Da affrontare a testa alta, da vero n.1, forte dell’opportunità di aver potuto lavorare sul fisico senza lo stress della competizione. “Un’occasione irripetibile” sottolineava anche Marco Panichi, preparatore del nostro campione di Sexten che ci aspettiamo bello carico, con tonnellate di adrenalina in corpo per quest’astinenza che vorrà cancellare con un colpo di spugna. Anzi, con i suoi colpi tanto veloci quanto precisi.
Recentemente Jannik ha parlato, confessando che negli allenamenti più recenti, quelli affrontati con massima intensità per preparare il sospirato rientro, ha giocato sprazzi di tennis convincente ma anche di aver sofferto di passaggi a vuoto da analizzare per capirne i motivi. Senza voler fare psicologia da quattro soldi, forse è facile capirne i perché… Jannik è un uomo solido e maturo, diventato campione con lavoro e visione, cavalcando giorno dopo giorno la sua ambizione verso l’eccellenza e la sua Straordinaria Normalità. Ma essere normale implica anche essere fragili, avere dubbi e incertezze, momenti che spingono alla riflessione e quindi alla reazione, quella molla che ti porta a capire gli errori e mettere in pratica le contromosse per superarli e diventare una versione migliore di te stesso. Con questa visione e percorso Sinner è diventato il migliore di tutti, per distacco. Per questo lo stop ingiusto, accettato bevendo un calice di veleno, avrà certamente lasciato qualche scoria dentro di lui. Come lo stop alla competizione comporterà sicuramente qualche criticità nel gioco.
Sinner è un tennista favoloso, genera potenza e velocità come nessuno con fluidi slanci ed elasticità, meravigliose sincronie frutto di ripetizioni e fiducia sentendo la palla, provando i suoi schemi, lavorando e competendo. La partita è una condizione necessaria all’eccellenza perché per quanto focus tu possa mettere negli allenamenti, quando si gioca con punteggio “vero” e un avversario da battere tutto cambia, sia che tu sia un NC del circolo dietro casa che il n.1 del mondo. La mancanza di partite vere sarà uno scotto da pagare, sicuramente. Solo il campo ci dirà quanto sarà pesante. La solidità mentale di Jannik ci fa sperare che l’impatto negativo dello stop possa essere minimo, contenuto in qualche errore di troppo, qualche passaggio a vuoto coperto dalla sua classe immensa. Ma dobbiamo anche ipotizzare uno scenario più cupo, con qualche difficoltà vera e magari anche qualche sconfitta. Sinner non perde in torneo dalla finale di Pechino 2024, poi ha infilato uno dopo l’altro Shanghai, ATP Finals, Davis Cup e Australian Open. Sarebbe ingiusto chiedergli di tornare dopo tre mesi interi “off” e stravincere. Magari vincerà, ma forse non sarà una passeggiata e se ci sarà da soffrire, …soffriremo con lui, consapevoli che potrebbe essere uno Jannik meno sciolto, meno sicuro, con poco ritmo e qualche errore per lui insolito. Affronterà qualcosa che non ha mai provato, per questo lo scenario competitivo potrebbe essere altrettanto diverso, non necessariamente facile. Se invece la sua forza interiore e la serenità del sapere di non aver fatto niente di male, abbinate al tanto lavoro svolto e la terribile voglia di rivalsa che cova dentro di lui lo porterà a riannodare in un attimo il filo spezzato e tornare a dominare, beh… solo applausi.
Questa la condizione mentale. Ma quella tecnica? È indubbio che la terra battuta sia la condizione che Jannik ama di meno. Per eccellere sul rosso servono tre qualità su tutte:
– potenza, per spingere una palla che con l’impatto sul mattone tritato rallenta e s’impenna;
– gestione delle rotazioni, dato che per ovviare ai rimbalzi è efficiente spazzolare la palla con vigore, più margine e meno rischio, oltre che per sfruttare a proprio favore le peculiarità della superficie;
– resistenza fisica, visto che gli scambi sono non solo intensi ma anche mediamente più lunghi.
Tre impostori che in tutta la carriera di Sinner non sono mai stati il suo punto di forza. Lui ha un tennis fluido, accelera di timing d’impatto e non di potenza muscolare, mentre su terra questo non lo puoi sempre fare. La sua racchetta riesce a gestire bene le rotazioni degli avversari, ma è indubbio che colpire palle più pulite sul ritmo sia il suo pane quotidiano. Sulla forza fisica invece possiamo forse essere relativamente sereni, visto che nei tre mesi lontano dai tornei ha sicuramente investito energia e tempo sul potenziare il fisico, lavori impegnativi che con l’alternanza classica di partite e riposo sono difficili da inserire. Preparando un rientro su terra battuta, e con l’obiettivo di giocare bene agli IBI25 e poi a Roland Garros, è possibile che i suoi meccanismi di gioco siano stati tarati per affrontare al meglio il tennis sul “rosso”. In carriera Sinner ha vinto solo un torneo su terra battuta, Umag 2022, solo uno nei suoi 19 successi… Ma non ci dimentichiamo che lo scorso anno arrivò a Roland Garros tutt’altro che in forma e portò Alcaraz al quinto set in semifinale, con la nettissima sensazione che la sconfitta arrivò perché il serbatoio era in riserva, non perché l’avversario avesse giocato così meglio.
Vedremo anche il sorteggio del tabellone a Roma, altro fattore da considerare per l’immediato. Per sperare in una lunga corsa nel torneo capitolino non sarebbe male affrontare un paio di partite non terribili, magari evitando subito qualche specialista del “rosso” già molto rodato nelle scorse settimane, qualcuno che potrebbe bloccare Jannik in una dura partita e mettere a galla la sua mancanza di competizione. Con i tantissimi italiani in gara, potrebbe essere anche Derby all’esordio, chissà.
Jannik Sinner sta per tornare e lo farà proprio a Roma. È mancato tantissimo, a tutto il mondo della racchetta. Bentornato Campione.
Marco Mazzoni LEGGI TUTTO
Pierluigi Basile – Foto Yuri Serafini
Grand Stand Arena – ore 10:00Kamil Majchrzak 🇵🇱 vs Sebastian Ofner 🇦🇹Pablo Carreno Busta 🇪🇸 vs Thiago Agustin Tirante 🇦🇷Nicole Fossa Huergo 🇮🇹 vs Olivia Gadecki 🇦🇺Federica Di Sarra 🇮🇹 vs Jil Teichmann 🇨🇭Chun-Hsin Tseng 🇹🇼 vs Gabriele Piraino 🇮🇹
Super Tennis Arena – ore 10:00Maria Sakkari 🇬🇷 vs Chloe Paquet 🇫🇷Ajla Tomljanovic 🇦🇺 vs Angelica Raggi 🇮🇹Cameron Norrie 🇬🇧 vs Jacopo Vasami 🇮🇹Raphael Collignon 🇧🇪 vs Nicolas Moreno De Alboran 🇺🇸Thiago Monteiro 🇧🇷 vs Federico Arnaboldi 🇮🇹
Pietrangeli – ore 10:00 Anastasia Abbagnato 🇮🇹 vs Arantxa Rus 🇳🇱Katie Volynets 🇺🇸 vs Aliaksandra Sasnovich 🇧🇾Pierluigi Basile 🇮🇹 vs Thiago Seyboth Wild 🇧🇷Giulio Zeppieri 🇮🇹 vs Pavel Kotov 🇷🇺Anna Blinkova 🇷🇺 vs Lisa Pigato 🇮🇹
Court 14 – ore 10:00Taro Daniel 🇯🇵 vs Yannick Hanfmann 🇩🇪Alexander Shevchenko 🇰🇿 vs Juan Pablo Ficovich 🇦🇷Elena-Gabriela Ruse 🇷🇴 vs Solana Sierra 🇦🇷Zeynep Sonmez 🇹🇷 vs Ella Seidel 🇩🇪Alizé Cornet 🇫🇷 vs Anna Bondar 🇭🇺
Court 1 – ore 10:00Bernarda Pera 🇺🇸 vs Xiyu Wang 🇨🇳Varvara Lepchenko 🇺🇸 vs Erika Andreeva 🇷🇺Daria Saville 🇦🇺 vs Laura Siegemund 🇩🇪Vilius Gaubas 🇱🇹 vs Eliot Spizzirri 🇺🇸Federico Agustin Gomez 🇦🇷 vs Valentin Royer 🇫🇷
Court 2 – ore 10:00Jaime Faria 🇵🇹 vs Jerome Kym 🇨🇭Marton Fucsovics 🇭🇺 vs Felipe Meligeni Alves 🇧🇷Dusan Lajovic 🇷🇸 vs Ethan Quinn 🇺🇸Hailey Baptiste 🇺🇸 vs Storm Hunter 🇦🇺Yanina Wickmayer 🇧🇪 vs Viktorija Golubic 🇨🇭
Court 15 – ore 10:00Maja Chwalinska 🇵🇱 vs Yuliia Starodubtseva 🇺🇦Mitchell Krueger 🇺🇸 vs Nishesh Basavareddy 🇺🇸Kamilla Rakhimova 🇷🇺 vs Leyre Romero Gormaz 🇪🇸Pierre-Hugues Herbert 🇫🇷 vs Juan Manuel Cerundolo 🇦🇷Billy Harris 🇬🇧 vs Tomas Barrios Vera 🇨🇱
Court 3 – ore 10:00Tatjana Maria 🇩🇪 vs Jule Niemeier 🇩🇪Antonia Ruzic 🇭🇷 vs Yue Yuan 🇨🇳Victoria Mboko 🇨🇦 vs Cristina Bucsa 🇪🇸Otto Virtanen 🇫🇮 vs Tristan Boyer 🇺🇸
Court 4 – ore 10:00Vit Kopriva 🇨🇿 vs Dalibor Svrcina 🇨🇿Roman Andres Burruchaga 🇦🇷 vs Daniel Elahi Galan 🇨🇴Hugo Dellien 🇧🇴 vs Marc-Andrea Huesler 🇨🇭Leolia Jeanjean 🇫🇷 vs Anastasia Zakharova 🇷🇺Maya Joint 🇦🇺 vs Maria Lourdes Carle 🇦🇷
Court 6 – ore 10:00Carlos Taberner 🇪🇸 vs Adrian Mannarino 🇫🇷Jesper de Jong 🇳🇱 vs Harold Mayot 🇫🇷Emiliana Arango 🇨🇴 vs Marina Stakusic 🇨🇦Harriet Dart 🇬🇧 vs Anca Todoni 🇷🇴 LEGGI TUTTO
Jacopo Vasami nella foto
Masters 1000 Roma – Tabellone Qualificazioni – terra(1) Raphael Collignon vs Nicolas Moreno De Alboran (WC) Giulio Zeppieri vs (20) Pavel Kotov
(2) Kamil Majchrzak vs Sebastian Ofner Taro Daniel vs (21) Yannick Hanfmann
(3) Cameron Norrie vs (WC) Jacopo Vasami Dusan Lajovic vs (18) Ethan Quinn
(4) Alexander Shevchenko vs Juan Pablo Ficovich Marton Fucsovics vs (16) Felipe Meligeni Alves
(5) Jesper de Jong vs Harold Mayot (WC) Pierluigi Basile vs (14) Thiago Seyboth Wild
(6) Thiago Monteiro vs (WC) Federico Arnaboldi Otto Virtanen vs (19) Tristan Boyer
(7) Vit Kopriva vs Dalibor Svrcina Mitchell Krueger vs (13) Nishesh Basavareddy
(8) Pablo Carreno Busta vs Thiago Agustin Tirante Roman Andres Burruchaga vs (15) Daniel Elahi Galan
(9) Chun-Hsin Tseng vs (WC) Gabriele Piraino Pierre-Hugues Herbert vs (24) Juan Manuel Cerundolo
(10) Hugo Dellien vs Marc-Andrea Huesler Vilius Gaubas vs (23) Eliot Spizzirri
(11) Billy Harris vs Tomas Barrios Vera Federico Agustin Gomez vs (17) Valentin Royer
(12) Jaime Faria vs Jerome Kym Carlos Taberner vs (22) Adrian Mannarino LEGGI TUTTO
Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images
Dopo oltre una settimana di lavoro intenso per recuperare dall’infortunio all’adduttore della gamba destra che lo aveva fermato prima del torneo di Madrid, Carlos Alcaraz ha ottenuto il via libera dai medici per competere nella Capitale.
La notizia, confermata dall’agenzia EFE, rappresenta un importante passo avanti per il numero 3 del mondo, che nei giorni scorsi ha aumentato progressivamente l’intensità degli allenamenti a Murcia sotto la supervisione del suo staff medico e tecnico.Ora il passo finale: lunedì prossimo Alcaraz si sottoporrà a un allenamento a piena intensità che fungerà da test decisivo per la sua partecipazione. Come riporta Marca, questa sessione servirà per valutare la risposta fisica dell’atleta murciano a carichi di lavoro simili a quelli di una partita competitiva.
L’importanza del torneo romano non può essere sottovalutata. Alcaraz, che ha dominato Monte Carlo con un tennis spettacolare e ha sfiorato il titolo a Barcellona, vede Roma come l’appuntamento chiave per affinare la forma in vista del Roland Garros, dove avrà l’onore e l’onere di difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Marco Rossi LEGGI TUTTO
Francesco Cinà
“Si lavora per ottenere questi risultati, ma Federico sta andando oltre le aspettative”. Così Francesco Cinà, papà e coach del talento Federico, parla dal Foro Italico in un’intervista concessa a SuperTennis. Il siciliano sarà nel main draw degli IBI25 grazie ad una wild card, forte delle partite vinte ai Masters 1000 di Miami e Madrid, tuttavia per il coach del 18enne quella di Roma sarà soprattutto una importantissima iniezione di esperienza nel percorso di crescita di “Pallino”.
“Abbiamo avuto la fortuna di giocare questi grandissimi tornei” continua Francesco, “capiamo che ancora questo non è l’habitat per Federico ma queste esperienze gli fanno veramente bene”.
“Federico ha vissuto queste prime due esperienze con i massimi tornei in maniera stupenda” continua l’ex coach di Roberta Vinci, ora a fianco del figlio, “si è approcciato veramente bene sia negli allenamenti che nelle partite, sia quelle che ha vinto che quelle che ha perso. Sono state due – tre settimane di esperienza e quindi di crescita. Bisogna continua su questa strada, piano piano“. Parole pacate quelle del papà di Federico, che spiegano tanto del buon carattere, pazienza e visione del figlio, molto sicuro ma anche sereno nei suoi primi passi nel tennis dei grandi.
“Siamo qua a Roma soltanto per imparare. Si prova sempre a rubare qualcosa a questi grandi campioni. Federico ha ampi margini di miglioramento e nel fisico deve ancora crescere tanto, stiamo molto attenti al servizio, che a questo livello fa tantissima differenza insieme alla risposta; lavoriamo sul diritto, volée… tutto“.
“Devo ringraziare la Federazione per questa wild card e per l’aiuto e sostegno che ci stanno dando nel 2025. Ci appoggiamo tanto a Tirrenia. Federico è qua, vive tutto in modo molto sereno. Aspettative? Poche, sono provare a dare il 100% senza pensare al risultato visto che si gioca contro avversari forti e completi. È un passaggio del suo percorso, sta crescendo tanto”.
Il momento d’oro dell’italtennis: “Il tennis italiano vive un momento ottimo, c’è un bel traino per tutti. Accendi la tv e tutti i nostri giocatori fanno molto bene. Federico ha avuto anche la possibilità di allenarsi con Lorenzo, con Matteo ancora no però, a Madrid sono stati tutti carinissimi e gli stanno molto vicino, anche Flavio. È un ambiente stupendo. Lui è alle prime uscite e tutti gli altri ragazzi lo stanno mettendo nelle condizioni migliori per sentirsi a casa” conclude Francesco.
Marco Mazzoni LEGGI TUTTO
Lunedì il sorteggio del torneo di Roma
Il sorteggio del tabellone principale del Masters 1000 di Roma si terrà alle ore 12:00 di lunedì 5 maggio.Per quanto riguarda il torneo femminile, il sorteggio del tabellone di singolare WTA 1000 degli Internazionali BNL d’Italia precederà quello maschile, fissato per le ore 11:00.Per quanto riguarda le qualificazioni, i sorteggi avverranno nella giornata di domani.
L’evento romano è uno dei più prestigiosi tornei della stagione sulla terra battuta, ultimo appuntamento importante prima del Roland Garros. La presenza dei migliori specialisti della superficie, insieme al contesto unico del Foro Italico, garantiscono uno spettacolo tennistico di altissimo livello.
Marco Rossi LEGGI TUTTO