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    Masters 1000 Roma: che spettacolo Alcaraz – Draper! La spunta Carlos al termine di una partita avvincente

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    Grandissimo tennis e spettacolo sul Centrale del Foro Italico, con Carlos Alcaraz e Jack Draper che regalano al pubblico una partita di altissimo livello. Carlos la porta a casa per 6-4 6-4, più bravo a gestire i momenti decisivi della partita con le sue impennate di qualità e velocità a grande rischio che lo rendono imprendibile. Draper ha avuto le sue chance, è stato anche in vantaggio (4-2 nel primo set e un break in apertura del secondo set), ma Alcaraz è stato davvero bravo a trovare l’immediata reazione e riprendere l’avversario. Il modo in cui Carlos ha rimontato e chiuso il primo set ne conferma il talento e colpi eccezionali, contro un avversario che in campo ha messo altrettanto talento e forza fisica, ma non è bastato.L’incontro si è disputato a grandissima velocità, da parte di entrambi, con scambi di qualità esplorando tutto il campo e molti errori ma provocati dal forcing e angoli dell’avversario, di gratuiti davvero pochi. Netta la differenza tra i due, con il tennis potente del britannico opposto alla fantasia e sfuriate di qualità dello spagnolo. Proprio la maggior fantasia e qualità, e anche adattamento alla terra battuta, ha spostato la bilancia dalla parte dello spagnolo che in semifinale attende Musetti o Zverev.
    Nel primo set è Draper a scappare avanti con un break nel sesto game, alla seconda palla break grazie ad un regalo di Alcaraz. Immediata e sportivamente furibonda la reazione di Carlos, che strappa un immediato contro break con alcune accelerazioni vincenti (incredibile un diritto lungo linea, gestito con una mano fra fuoriclasse), per il 4-3. Il break strappato infiamma lo spagnolo che in risposta va prendersi di prepotenza il secondo break di fila che lo manda avanti 5-4. Quando Alcaraz trova questi “10 minuti” diventa totalmente incontenibile, anche per un Draper che continua a martellare a tutto braccio con interessanti traiettorie mancine. Letteralmente, Alcaraz non lo argini. Lo si vede da come lo spagnolo recupera un game difficilissimo servendo per il set: sotto 15-40 serve da campione (due ace) e diventa imprendibile, chiudendo il set per 6-4.
    La partita è accesa e avvincente anche all’avvio del secondo set: break stavolta di Draper, subito avanti, ma immediato è il contro break. La sfida è totale, a tutto campo e su ogni colpo. È evidente la frustrazione di Jack, che pur disputando un’ottimo incontro e impattando diritti e rovesci a tratti spettacoli non riesce a scappare in vantaggio. Alcaraz come sempre ha alti e bassi. Concede una palla break nel quarto game, ma la salva e si avanza sull’equilibrio, anzi sul filo del rasoio perché il rischio negli scambi è altissimo. Il match si infiamma nuovamente nell’ottavo game: Carlos serve, alterna grandi cose ad errori e Jack ha due chance per scappare in vantaggio, ma tra servizi e accelerazioni ottime Alcaraz regge l’urto, lo sforzo del rivale. Draper serve sul 4 pari e Alcaraz diventa incontenibile, si prende di prepotenza, a zero, un break che lo manda avanti per 5-4. È lo strappo decisivo, Carlos chiude l’incontro forzando un errore di diritto di Draper, con la sua incredibile velocità di scambio.
    ATP Rome Jack Draper [5]44 Carlos Alcaraz [3]66 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6J. Draper 0-15 0-30 0-404-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A A-40 ace 40-40 ace 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4J. Draper 15-0 15-15 df 30-15 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3J. Draper 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-402-1 → 2-2J. Draper1-1 → 2-1C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1J. Draper 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 15-404-5 → 4-6J. Draper 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-3 → 4-4J. Draper4-2 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 df3-2 → 4-2J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2J. Draper 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df0-0 → 1-0

    Statistica
    Draper 🇬🇧
    Alcaraz 🇪🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    231
    260

    Ace
    1
    1

    Doppi falli
    2
    3

    Prima di servizio
    32/47 (68%)
    49/80 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    18/32 (56%)
    30/49 (61%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/15 (47%)
    18/31 (58%)

    Palle break salvate
    0/4 (0%)
    6/8 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    126
    237

    Punti vinti sulla prima di servizio
    19/49 (39%)
    14/32 (44%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    13/31 (42%)
    8/15 (53%)

    Palle break convertite
    2/8 (25%)
    4/4 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/5 (60%)
    13/17 (76%)

    Vincenti
    8
    24

    Errori non forzati
    17
    29

    Punti vinti al servizio
    25/47 (53%)
    48/80 (60%)

    Punti vinti in risposta
    32/80 (40%)
    22/47 (47%)

    Totale punti vinti
    57/127 (45%)
    70/127 (55%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    216 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    201 km/h (124 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    162 km/h (100 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Ruud avanza ai quarti di Roma: nona vittoria consecutiva, ora sfida a Sinner

    Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    Casper Ruud non ha perso tempo per sistemare il calendario rimasto in sospeso da martedì. Il norvegese ha completato il quadro dei quarti di finale del Masters 1000 di Roma con la sua nona vittoria consecutiva, consolidando ulteriormente la grande rinascita mostrata nelle ultime settimane.
    Il numero sette del ranking ATP ha controllato l’intero incontro con Jaume Munar (66° al mondo), imponendosi con il punteggio di 6-3, 6-4. Ruud è apparso così comodo e autoritario che si evidenzia un solo turno di servizio in cui ha affrontato difficoltà: in vantaggio 4-3 nel secondo set, è uscito da una situazione di 15-40 negando la reazione dello spagnolo, per poi sigillare la vittoria poco dopo.Con questo successo, Ruud si qualifica per la quarta volta in carriera ai quarti di finale del Masters 1000 di Roma e tenterà almeno di ripetere l’accesso alle semifinali, come già fatto nel 2020, 2022 e 2023. Per riuscirci, dovrà fare qualcosa di inedito nella sua carriera: battere Jannik Sinner, numero uno del mondo, tennista contro il quale ha un bilancio di 0-3 negli scontri diretti senza aver mai vinto nemmeno un set.
    Il norvegese arriva a questo appuntamento con un eccellente stato di forma, come dimostrano le nove vittorie consecutive tra il titolo a Madrid e il percorso a Roma. Tuttavia, la sfida contro Sinner rappresenta un ostacolo di livello completamente diverso, specialmente considerando i precedenti tra i due.Per l’italiano sarà un test importante nel suo percorso di ritorno alle competizioni dopo lo stop forzato, ma potrà contare sul supporto del pubblico di casa e sulla consapevolezza di non aver mai perso contro il suo prossimo avversario.
    ATP Rome Jaume Munar34 Casper Ruud [6]66 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6J. Munar 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 4-5C. Ruud 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-4 → 3-5J. Munar2-4 → 3-4C. Ruud 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4J. Munar 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 1-3J. Munar 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A1-1 → 1-2C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1J. Munar 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Ruud3-5 → 3-6J. Munar 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 3-5C. Ruud 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-4 → 2-5J. Munar 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-4 → 2-4C. Ruud 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4J. Munar 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-3 → 1-3C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3J. Munar 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 40-A df0-1 → 0-2C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma completo di Mercoledì 14 Maggio 2025. Lorenzo Musetti in campo in serata. Casper Ruud rimandato a domani

    Agli strenui difensori del “vecchio stile”, faccio notare che il tenere un Master su quasi due settimane, a fronte di un solo turno in più, offre maggiori opportunità di recupero in caso di pioggia o di altri inconvenienti (tipo l’interruzione di elettricità a Madrid). Mi ricordo che nel 2019 qui a Roma, i tennisti furono costretti disputare due incontri in un giorno, per recuperare una gionata di pioggia. Fognini, che aveva appena vinto Montecarlo e voleva ben figurare, dovette giocare una partita al mattino contro, mi sembra, Albot, alla sera una seconda contro Tsitsipas, perdendola. Alla fine era furente, ma aveva poco da arrabbiarsi un torneo con 56 giocatori in una settimana ha tempi strettissimi. LEGGI TUTTO

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    Super Musetti! Batte Medvedev, è nei quarti al Masters 1000 di Roma. Ora domani la sfida con Zverev

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto FITP

    Vola sul rosso del Foro Italico Lorenzo Musetti, mai così veloce, potente e sicuro in carriera. Il neo top10 azzurro gioca una partita favolosa, di qualità e sostanza, e batte per 7-5 6-4 Daniil Medvedev, confermando pienamente di essere uno dei più forti e attrezzati per il tennis su terra battuta. E non solo. Il toscano anche contro una versione di buonissimo livello del moscovita ha prodotto un tennis sia potente e pratico che di grande qualità. È stato sostenuto dal servizio per tutta la partita, con una velocità media oltre i 200 km/h nelle prime palle, ma anche in risposta ha brillato. Pur partendo da una posizione arretrata, in risposta Musetti è riuscito a riguadagnare campo molto velocemente e mettere in crisi l’avversario con palle cariche di spin, profonde e continue. Ha funzionato bene anche il back di rovescio (usato anche più del topspin), ottimi gli schemi difensivi pronti al contrattacco e davvero super efficace il diritto potente dopo il servizio. Non è facile giocare a tennis meglio di così su terra battuta, con un concentrato di sostanza, qualità difensive e colpi d’attacco ben orchestrati.
    Medvedev ha disputato a sua volta una buona partita, con tanti colpi vincenti, ma non è quasi mai riuscito a sfondare il muro dell’italiano, più bravo complessivamente a tenere alto il livello e più efficace nei punti decisivi. Passaggio fondamentale il finale del primo set quando Lorenzo ha servito per chiudere e ha subito il contro break, ma è stato bravo a reggere mentalmente e riprendersi immediatamente il vantaggio, grande dimostrazione di forza e solidità mentale. Daniil in particolare non è riuscito a mettere in difesa estrema Musetti con la risposta, soprattutto per la qualità al servizio dell’italiano. Davvero una prestazione e vittoria convincente per Musetti, che gli regala il primo quarto di finale a Roma, dove aspetta Alexander Zverev. Ma questo Musetti non deve temere davvero nessun avversario, così solido, continuo e consapevole della sua forza.
    Medvedev inizia la partita con grande aggressività: non il suo classico tennis tattico con molti scambi, picchia forte la palla sfruttando una posizione di Musetti un po’ arretrata. Lorenzo nel terzo game trova il primo big-point del match, uno dei rovesci lungo linea che l’hanno reso già celebre in tutto il mondo, ma il game lo vince il russo (2-1). Arriva un acquazzone e il gioco si sospende per una decina di minuti. Per fortuna lo stop non raffredda il braccio di Musetti che, al servizio, riparte a spron battuto prontissimo a spingere col diritto e comandare gli scambi (2-2). C’è un gran bel tennis, entrambi variano angoli e profondità dei colpi, inclusi tagli e smorzate. Un tennis piuttosto rapido e offensivo per la terra battuta, ma di qualità da parte dei due giocatori. Fa faville il diritto di Musetti, bellissima l’accelerazione inside out dal centro che fulmina il rivale nel sesto game, dove spara anche un servizio a ben 217 km/h (3-3). Medvedev serve quasi solo prime palle, ma anche Musetti ha una percentuale di trasformazione ottima (solo un punto ceduto nei primi tre turni). L’azzurro regala al pubblico un’altra perla tecnica, una demi volée eccezionale col diritto dopo aver ben attaccato la rete (4-4). Nel nono game Medvedev non fa differenza col servizio mentre la risposta potente e profonda dà spazio a Lorenzo che spinge benissimo si procura le prime palle break della partita (15-40). Musetti gioca benissimo la seconda: risposta profonda, prende il comando dello scambio e sposta Medvedev, infilandolo con un diritto lungo linea da sinistra favoloso. (5-4 Musetti). Servendo per il set Lorenzo accelera un po’ troppo, sbaglia anche i tempi per venire a rete e si ritrova sotto 15-40. Cancella la prima palla break col servizio e poi anche la seconda grazie ad un brutto rovescio in rete di Medvedev. Daniil non demorde e va a prendersi il contro break con due ottimi punti, un attacco e una difesa (5-5). Leonina la reazione di Musetti, torna a spingere “duro”, punisce un attacco non perfetto del rivale e sul 15-40 si prende ancora il break al termine di uno scambio magistrale, tanti back di rovescio e smorzata vincente (6-5). Con un solido turno di battuta l’italiano chiude il primo set per 7-5.
    Musetti inizia il secondo set in risposta con una magia difensiva delle sue che mette in mostra la qualità del suo rovescio e l’eccezionale forma fisica di questa primavera. Si prende un break a zero con un punto più bello dell’altro, due passanti da highlight che fanno saltare in piedi il pubblico dello stadio (1-0). Sullo slancio Lorenzo vince a zero anche il game di battuta (2-0). Medvedev incassa il momento eccezionale dell’italiano e torna a spingere con qualità, sbloccandosi nel set (2-1). Musetti controlla bene i turni di battuta, splendida la smorzata nel quarto gioco, e serve nel parziale oltre 210 km/h di media e molto preciso, difficile così per il rivale rientrare, anche se ci prova e a sua volta gioca un tennis solido nei suoi turni (4-3). L’ottavo gioco è un passaggio importante: Medvedev attacca e si porta 15-30. Eccellente la reazione di Musetti, calmo e risoluto, serve bene e spinge senza esagerare. Con un ottimo diritto in contro piede sorprende il rivale per il 5-3. Prima di iniziare il nono game Daniil si lagna col pubblico, chiede silenzio con una scena plateale ma pi vince il game. Musetti serve per il match sul 5-4. Inizia a piovere dopo una gran prima palla che gli vale il 30-15. Si gioca nel trambusto e Musetti sbaglia un rovescio. Diluvia, una smorzata è vincente, 40-30 e match point. La partita è sospesa!?! Si riprende dopo quasi tre ore di stop e Musetti chiude l’incontro con un solo punto, un bel diritto vincente. Grande esultanza, grande vittoria.
    ATP Rome Lorenzo Musetti [8]76 Daniil Medvedev [10]54 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 4-2D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0D. Medvedev 0-30 0-40 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-306-5 → 7-5D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-405-5 → 6-5L. Musetti 30-40 ace 40-40 40-A5-4 → 5-5D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-3 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3D. Medvedev15-0 30-0 40-02-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 1-1 → 1-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Medvedev 🇷🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    300
    258

    Ace
    4
    2

    Doppi falli
    0
    0

    Prima di servizio
    35/58 (60%)
    35/58 (60%)

    Punti vinti sulla prima
    27/35 (77%)
    25/35 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/23 (70%)
    12/23 (52%)

    Palle break salvate
    2/3 (67%)
    2/5 (40%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    164
    96

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/35 (29%)
    8/35 (23%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/23 (48%)
    7/23 (30%)

    Palle break convertite
    3/5 (60%)
    1/3 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    2/5 (40%)
    9/15 (60%)

    Vincenti
    19
    12

    Errori non forzati
    15
    26

    Punti vinti al servizio
    43/58 (74%)
    37/58 (64%)

    Punti vinti in risposta
    21/58 (36%)
    15/58 (26%)

    Totale punti vinti
    64/116 (55%)
    52/116 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    217 km/h (134 mph)
    210 km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    184 km/h (114 mph)
    201 km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    150 km/h (93 mph)
    151 km/h (93 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Alcaraz avanza ai quarti di Roma: una vittoria sofferta su Khachanov

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz ha superato Karen Khachanov negli ottavi di finale del Masters 1000 di Roma 2025 con il punteggio di 6-3, 3-6, 7-5, in un match che ha mostrato sia le virtù che i difetti del giovane spagnolo.L’incontro ha messo in evidenza i continui alti e bassi di Alcaraz, che hanno alternativamente favorito e complicato la sua prestazione, creando situazioni di grande tensione durante tutto lo svolgimento della partita.
    Nel primo set, lo spagnolo ha iniziato con una certa rilassatezza, forse troppo consapevole della sua precedente superiorità nei confronti del russo. Privo dell’abituale intensità e piuttosto falloso, il murciano si è ritrovato subito sotto di un break, dovendo anche salvare due palle per evitare una doppia break. Khachanov ha cercato di sfruttare il momento favorevole, conscio che il suo avversario potesse alzare il livello in qualsiasi momento. Sul 3-1 per il russo, si è scatenata quella che potrebbe essere definita la tempesta perfetta di Alcaraz: colpi vincenti, consistenza, palle corte, variazioni di altezza e tutta la magia intrinseca del suo tennis hanno completamente annullato le argomentazioni di Khachanov, permettendo allo spagnolo di aggiudicarsi il parziale.
    Il secondo set ha seguito un copione inaspettato che ha messo in evidenza le due facce ben distinte dello spagnolo. Dopo un inizio impressionante in cui ha ottenuto un break in uno di quei game che sintetizzano perfettamente tutte le sue virtù, sul 3-2 e 40-15 al servizio, Alcaraz ha subito un blackout mentale. Ha perso l’ordine tattico e l’ispirazione, permettendo a Khachanov di tornare in partita e pareggiare i conti.
    Il terzo parziale è iniziato con uno spagnolo apparentemente lontano dalla sua abituale potenza fisica, con problemi di recupero tra un punto e l’altro e meno esplosivo. Dopo aver salvato due palla break all’inizio, però, la sua fiducia è aumentata portandolo sul 4-1. Tuttavia, un nuovo crollo fisico, tennistico e mentale ha posto Alcaraz in una situazione molto complicata, con il punteggio che è arrivato sul 4-4 e poi 5-5, con lo spagnolo in difficoltà nei suoi turni di servizio.Nonostante questi momenti difficili, Alcaraz è riuscito a imporsi nei game più delicati e, sul 6-5 a suo favore, ha giocato in modo aggressivo in risposta per chiudere la partita. Ha recuperato l’ordine tattico e la corretta lettura del gioco che lo rendono un avversario duro, concludendo il match con più sofferenza del previsto per 7-5.
    Carlos Alcaraz continua così il suo percorso al Masters 1000 di Roma 2025, ma dovrà affrontare diverse problematiche se vorrà trionfare alla fine della settimana al Foro Italico. Al prossimo turno sfiderà Jack Draper.
    ATP Rome Karen Khachanov [23]365 Carlos Alcaraz [3]637 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 3K. Khachanov 0-15 15-15 15-30 15-40 30-405-6 → 5-7C. Alcaraz 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 3-4K. Khachanov 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4K. Khachanov 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2K. Khachanov 15-0 40-0 40-155-3 → 6-3C. Alcaraz 15-0 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-3 → 5-3K. Khachanov 15-0 30-0 ace 30-15 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A2-3 → 3-3K. Khachanov 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A2-2 → 2-3C. Alcaraz 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2K. Khachanov 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1K. Khachanov 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 3-6K. Khachanov 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df3-4 → 3-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4K. Khachanov 0-15 0-30 15-30 15-403-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2K. Khachanov 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace1-0 → 2-0C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma completo di Martedì 13 Maggio 2025. In campo Sinner, Paolini e Musetti che giocherà anche il doppio

    Scritto da tinapica
    Scritto da piper
    Scritto da tinapica
    Scritto da piper@ tinapica (#4381889)Ho appena guardato nel sito della RAI e l’orario di trasmissione match è indicato alle 18:55.

    Che è quello che ho scritto io: le 7 post meridiane…

    Faranno vedere Paul vs De Minaur.

    Col rischio che se piove faranno vedere un bel niente…
    Sembra quasi che la RAI abbia dovuto accettare sottobanco un accordo capestro che le proibisce di trasmettere l’incontro di cartello di giornata: Berrettini-Ruud ieri (veramente sapevano in anticipo che Berrettini si sarebbe ritirato?), Musetti-Medvedev oggi (giornata di cui invece conoscono certamente le previsioni meteo), sono già due indizi. Aspetto il terzo per provare che in RAI programmano apposta contro il loro (e nostro, di utenti paganti) interesse.Questo con tutto il rispetto per Paul e DeMinaur, due fior di giocatori, di cui però, mi pare, fuori del mondo anglosassone non è che importi granché.A meno che Noi si sia ormai una Colonia Stell&Strisce dichiarata: un conto è esserlo sapendolo, un altro è sancirlo, se non ufficialmente ufficiosamente.Al di là di tutte le mie ipotesi dietrologiche: in RAI non hanno idea di come valorizzare il “prodotto” che acquistarono, immagino a prezzo non modico, coi nostri soldi. LEGGI TUTTO