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    Gigante, che gran match, ma non basta contro Mensik nel secondo turno del torneo di Roma

    Matteo Gigante nella foto – foto FITP

    Nel tennis bastano una manciata di punti a indirizzare, spesso decidere, le sorti di una partita molto tirata. Così è andata tra Matteo Gigante e Jakub Mensik, con lo score conclusivo di 7-6, 7-5 in favore del ceco, dove tutto si è deciso nel tiebreak del primo set e nel fotofinish del secondo match valido come secondo turno del torneo Masters 1000 di Roma.Il tennista romano ha disputato un primo set di altissimo livello, servendo con efficacia e mettendo a segno addirittura più vincenti del ceco, recente trionfatore del Masters 1000 di Miami. I due sono giunti al tiebreak dopo un parziale equilibrato e privo di palle break, dove ogni servizio è stato difeso con autorità.
    Nel gioco decisivo, Matteo è partito con grande coraggio, portandosi sul 3-1 grazie al suo ottimo rovescio in spinta. Ma la svolta è arrivata su un colpo di Mensik che sembrava destinato al corridoio e invece ha sfiorato la riga, risultando vincente. Un punto determinante che ha cambiato l’inerzia del tiebreak. Poco dopo, infatti, l’italiano, ancora avanti 4-2, ha commesso un grave errore di dritto, ridando vita a un Jakub che da quel momento ha scatenato tutta la potenza dei suoi colpi da fondo. Con una risposta vincente da campione sul set point, il ceco si è aggiudicato il tiebreak per 7-4, prendendo di fatto in mano la partita.Un vero peccato per Gigante, che anche nel secondo set ha continuato a esprimere un tennis di qualità, molto offensivo e capace di mettere in difficoltà Mensik. Il ceco, meno esplosivo rispetto ai suoi giorni migliori e alle sue prestazioni sul cemento, ha faticato a sprigionare tutta la potenza dei suoi colpi in anticipo sulla terra rossa del Foro Italico.
    Jakub ha sofferto il dritto arrotato e la profondità del rovescio dell’italiano, apparendo spesso in leggero ritardo negli spostamenti e talvolta incerto nelle scelte tattiche, non riuscendo a conquistare i punti con la sola potenza e risultando anche un po’ corto nel palleggio.È stato però in risposta, soprattutto con il rovescio, che Mensik ha fatto la differenza. Splendido quello passante, in allungo, sul 3 pari che gli è valso il 15-30. Quel vincente, unito alla precedente risposta del rivale, ha momentaneamente bloccato il braccio di Gigante, che ha commesso doppio fallo scivolando sul 15-40. Matteo, con grande coraggio, si è preso un bel rischio col dritto (30-40) e poi, con il rivale troppo arretrato, lo ha infilato con una palla corta. Il pubblico ha sostenuto l’azzurro, bravo a vincere quattro punti consecutivi e a rimanere in vantaggio sul 4-3.Nuovamente in difficoltà sul 4 pari al servizio, Gigante si è ritrovato sotto 0-30, ma ha saputo rimontare ancora (5-4). Matteo è arrivato a due punti dal set sul 15-30 nel game successivo, ma Jakub è rimasto solido impattando lo score sul 5-5.
    Con la tensione ormai alle stelle, l’azzurro si è ritrovato ancora sotto 0-30 nell’undicesimo game, e poi 15-40 (con Mensik bravo a rispondere a una smorzata). Sul 30-40, Gigante non è riuscito a trovare il passante vincente in uno scambio sotto rete, concedendo il break decisivo che ha portato al 7-5 finale.
    Una prestazione di altissimo livello per l’italiano contro un top player, ma quei pochi “maledetti” punti chiave sono andati dalla parte del ceco, facendo la differenza in un match dove Gigante ha dimostrato di poter competere ad armi pari con i migliori.
    ATP Rome Jakub Mensik [20]77 Matteo Gigante65 Vincitore: Mensik ServizioSvolgimentoSet 2J. Mensik 0-15 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5M. Gigante 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-405-5 → 6-5J. Mensik 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5M. Gigante 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5J. Mensik 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4M. Gigante 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4J. Mensik 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 ace 40-302-3 → 3-3M. Gigante 15-0 30-0 30-15 df 40-152-2 → 2-3J. Mensik 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 2-2M. Gigante 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2J. Mensik 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Gigante 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* ace 3*-4 4*-4 5-4* 6-4*6-6 → 7-6M. Gigante 15-0 30-0 ace 40-0 ace6-5 → 6-6J. Mensik 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df5-5 → 6-5M. Gigante 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5J. Mensik 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4M. Gigante 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4J. Mensik 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3M. Gigante 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Mensik 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2M. Gigante 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2J. Mensik 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1M. Gigante 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1J. Mensik 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Mensik 🇨🇿
    Gigante 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    300
    290

    Ace
    7
    5

    Doppi falli
    2
    4

    Prima di servizio
    38/73 (52%)
    41/71 (58%)

    Punti vinti sulla prima
    28/38 (74%)
    30/41 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    25/35 (71%)
    20/30 (67%)

    Palle break salvate
    0/0 (0%)
    3/4 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    93
    55

    Punti vinti sulla prima di servizio
    11/41 (27%)
    10/38 (26%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/30 (33%)
    10/35 (29%)

    Palle break convertite
    1/4 (25%)
    0/0 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    10/13 (77%)
    3/4 (75%)

    Vincenti
    23
    22

    Errori non forzati
    27
    28

    Punti vinti al servizio
    53/73 (73%)
    50/71 (70%)

    Punti vinti in risposta
    21/71 (30%)
    20/73 (27%)

    Totale punti vinti
    74/144 (51%)
    70/144 (49%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    229 km/h (142 mph)
    213 km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    218 km/h (135 mph)
    190 km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    161 km/h (100 mph)
    157 km/h (97 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Internazionali d’Italia: Darderi lotta ma si arrende alla potenza di Draper

    Jack Draper GBR, 2001.12.22 – Foto Getty Images

    Esce di scena Luciano Darderi che cede in due set 6-1 6-4 contro il britannico Jack Draper.Una bella partita giocata senza risparmio, fatta di tanti colpi vincenti, alla ricerca quasi immediata del vincente. Accelerazioni improvvise, poche le palle arrotati, molti colpi piatti a velocità supersonica.Purtroppo è stata una sfida impari. Da una parte Luciano Darderi, 23 anni 43 del ranking con un best al n.32. Dall’altra il tennista più in forma del momento. Jack Draper, classe 2001 numero 5 del mondo, il tennista più in forma del momento. Un britannico atipico che gioca bene anche su terra battuta. Entrambi un torneo vinto nel 2005, l’ATP 250 di Marrakech per Luciano, il Masters 1000 di Indian Wells Draper a cui ha aggiunto anche la finale di Madrid.
    Il britannico ha dominato il primo set prendendo di velocità l’italiano. La partita complicata perché il primo problema è rispondere al servizio dell’inglese che specialmente da sinistra ti costringe ad arrampicarti sulle fioriere, il secondo è anticipare il gancio incrociato alla Nadal e tenere la palla lunga. Terzo e non ultimo mettere la prima perché sulla seconda Draper non si fa problemi a spostarti ed attaccare.Dopo aver subito tre break ed un 6-1 più vicino ad una lezione di tennis che ad un incontro di secondo turno, Darderi ha alzato il livello. Ha arretrato la posizione in risposta ed è riuscito a mettere in difficoltà Draper che ha dovuto difendere, cinque palle break. Lo sforzo di tenere un livello così alto e intenso è costato il match a Darderi che sul 4-5 si è trovato sotto 0-40. Ha annullato il primo match-point, ma sul secondo uno sciagurato doppio fallo ha consegnato la partita al britannico.
    Draper nel primo set ha fatto vedere un tennis stellare. Nella seconda frazione è calato, Darderi ha giocato meglio, ma il servizio non è mai mancato nei momenti decisivi. Dietro Sinner ed Alcaraz è Draper l’uomo da battere.
    La cronacaInizia in salita il match per Luciano Darderi. Break subito al primo gioco, immediatamente confermato dal mancino inglese. Sullo 0-2, Darderi si sblocca e riesce a tenere il servizio. Dopo queste premesse, Darderi si trova due palle break contro. Fucilata lungolinea di dritto di Draper che passa a condurre 4-1 e doppio break.Su due esagerazioni di dritto del britannico che cerca il lungolinea vincente Darderi si guadagna un palla break. Una scintilla che si spenge velocemente su due prime vincenti. La palla dell’inglese va troppo veloce per Darderi 5-1 e set ormai compromesso. Si impegna, cerca soluzioni, l’azzurro, ma basta una giocata meno intensa, una palla appena più corta che il n.5 del mondo entra in campo e ti punisce con un vincente. Terzo break e 6-1 in ventisei minuti per il finalista di Madrid.Non importa lo score. Un set perso è un set perso anche se si è giocato il tie-break. Darderi deve tenere il campo e sperare in un calo dell’inglese che quando la partita si allunga e diventa lotta e fatica (vedi la finale di Madrid con Ruud) esaurisce le energie.
    La musica non cambia in avvio della seconda frazione. Darderi, ma chiunque altro oggi, non riesce a leggere il servizio di Draper che fa corsa in testa 1-0. Deve giocare 12 punti Darderi, ma alla fine tiene il servizio 1-1. Comunque qualcosa si muove dalla parte dell’azzurro. Una palla break annullata con un vincente da Draper che deve faticare per 14 punti prima di chiudere il game 2-1.Serve a 215 km/h Darderi che chiude velocemente il gioco 2-2. Risponde con un gioco a zero Draper 3-2. Serve Darderi che lascia un solo quindici per strada 3-3. Il servizio di Draper fa meno male che nel primo set. Arriva una palla break. Ace a 211 km/h. Darderi tiene lo scambio, Draper ha fretta di chiudere. Dritto fuori. Palla break. Servizio da sinistra e palla break annullata. Risponde incrociato Darderi ed arriva il terzo break point. Implacabile il n.5 del mondo risponde con un ace a 215 km/h.
    Ancora a segno Luciano con dritto incrociato che Draper non controlla. Palla break n.4. Puntuale arriva da sinistra la prima a 206 km/h. Servizio vincente da sinistra, Draper a fatica. Un game lunghissimo, sedici punti, ma resta avanti 4-3. Palla corta che strappa gli applausi per Darderi 4-4. Aggressivo Darderi che lascia partire il braccio, da tre metri fuori dalla linea di fondo mette in difficoltà Draper 30 pari. Palla break. Serve and volley. Parità. Nello scambio si gioca alla pari. Draper si salva con il servizio 5-4.Darderi serve per restare nel match. Due seconde e Draper va avanti. Un dritto fuori, 0-40 ed arrivano tre match point per l’inglese. Servizio vincente sul primo. Purtroppo doppio fallo e Jack Draper si qualifica per il terzo turno.
    ATP Rome Jack Draper [5]66 Luciano Darderi14 Vincitore: Draper ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-405-4 → 6-4J. Draper 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-4 → 5-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-3 → 4-4J. Draper 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 4-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Draper 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2J. Draper 0-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 2-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-1 → 6-1J. Draper 0-15 15-15 30-30 30-40 40-40 A-404-1 → 5-1L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-403-1 → 4-1J. Draper 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 ace2-1 → 3-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 2-1J. Draper 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0L. Darderi 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0

    Statistica
    Draper 🇬🇧
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    292
    212

    Ace
    7
    2

    Doppi falli
    0
    1

    Prima di servizio
    46/65 (71%)
    30/53 (57%)

    Punti vinti sulla prima
    35/46 (76%)
    18/30 (60%)

    Punti vinti sulla seconda
    8/19 (42%)
    9/23 (39%)

    Palle break salvate
    7/7 (100%)
    1/5 (20%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    225
    82

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/30 (40%)
    11/46 (24%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    14/23 (61%)
    11/19 (58%)

    Palle break convertite
    4/5 (80%)
    0/7 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/7 (86%)
    2/3 (67%)

    Vincenti
    33
    8

    Errori non forzati
    21
    18

    Punti vinti al servizio
    43/65 (66%)
    27/53 (51%)

    Punti vinti in risposta
    26/53 (49%)
    22/65 (34%)

    Totale punti vinti
    69/118 (58%)
    49/118 (42%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    213 km/h (132 mph)
    216 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    200 km/h (124 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    158 km/h (98 mph)
    152 km/h (94 mph)

    Dal nostro inviato al Foro Italico, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Musetti avanza senza problemi a Roma: battuto Virtanen, ora Nakashima al terzo turno

    Lorenzo Musetti nella foto

    Nessun problema per Lorenzo Musetti che esordisce superando agevolmente il finlandese Otto Virtanen, 6-3 6-2 lo score, ed si qualifica per il terzo turno dell’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia.Una partita senza particolari difficoltà. Otto Virtanen 24 anni, è attualmente il n.130 del mondo con best alla posizione numero 91 nel novembre scorso. Un giocatore normale che ha costruito la sua classifica nel circuito challenger dove vanta 6 vittorie, di cui tre nel 2024.Per Lorenzo numero 9 del ranking, questa era la prima partita giocata da top-10, ed in campo le 120 posizioni di differenza si sono viste tutte. Non tanto nel colpo singolo perché Virtanen ha un ottimo servizio ed un buon dritto, ma nella continuità dello scambio, nella profondità dei colpi. Lorenzo ha comandato il gioco anche quando contro vento ha dovuto subire le accelerazioni del finlandese che senza niente da perdere aveva lasciato andare il braccio.
    “Sapevo che non sarebbe stato facile. Ma alla fine un match solido, la prestazione che dovevo fare oggi. Sono contento. Credo che la difficoltà sia riconfermarsi ogni settimana. Vengo da un mese bellissimo e festeggiare la top ten qua a Roma è qualcosa di impagabile. Mi sentivo un po’ bloccato, ma poi tutto è andato bene” ha detto Musetti a caldo. Lorenzo a confermato i progressi e la solidità trovata del suo tennis che lo hanno portato alla finale di Monte-Carlo ed alla semi di Madrid.
    La vittoria, mai in discussione, ha permesso al tennista carrarese di risparmiare energie preziose in vista del prossimo impegno, previsto domenica, quando affronterà l’americano Brandon Nakashima in quello che si preannuncia come un test più impegnativo.
    La cronaca del matchUna partita padroneggiata con Virtanen impotente nel contrastare il tennis di MusettiNel primo set sul 2-1 break di Lorenzo che gioca una magia di rovescio. Musetti conferma il break tiene poi agevolmente il turno di battuta per chiudere la prima frazione per 6 giochi a 3. Con l’azzurro sempre in controllo lo score avrebbe potuto essere anche più pesante se Musetti non avesse cercato, specialmente sottorete, qualche giocata più estetica che pratica.
    Nella seconda frazione Virtanen calibra la prima di servizio che viaggia oltre i 210 km/. La partita resta in equilibrio, senza particolari episodi da segnalare fino al 2 pari. Lorenzo risponde profondo e guadagna due palle break. La prima se la porta via il vento la seconda un rovescio forzato inutilmente forzato. Corretto dal nastro esce il dritto di Virtanen ed arriva la terza palla break. Musetti senza nemmeno forzare domina lo scambio e costringe il finlandese all’errore.Arriva il break che decide la partita. Musetti vigilante tiene il palleggio lungo, facendo forse calare troppo la palla prima di colpire, tattica comunque pagante perché gli permette di non dare ritmo a Virtanen. Break confermato a zero, e partita ormai dalla parte del 9 del mondo.Sul 4-2 arriva la palla per il doppio break, che il finlandese annulla grazie all’aiuto del nastro. Musetti sposta Virtanen per la seconda palla break del gioco, che il n.130 annulla con un dritto profondo. Palla corta e volée deliziosa per il terzo break point. Purtroppo il cross di dritto di Lorenzo tocca il nastro e finisce in corridoio. Virtanen lascia andare il braccio e spara il dritto, ma la difesa di Lorenzo è eccellente. Quarta palla break. Al terzo scambio Virtanen mette fuori il dritto. Doppio break 2-5.L’ultimo gioco non è che una formalità. Virtanen che ha dei problemi con le palle sopra la spalla commette l’ennesimo errore 6-2 in un’ora e 25 minuti. Musetti c’è.
    ATP Rome Lorenzo Musetti [8]66 Otto Virtanen32 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2O. Virtanen 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-2 → 5-2L. Musetti 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2O. Virtanen 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2O. Virtanen 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1O. Virtanen 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-05-3 → 6-3O. Virtanen 0-15 0-30 30-30 40-30 ace5-2 → 5-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-404-2 → 5-2O. Virtanen 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-1 → 4-1O. Virtanen 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1O. Virtanen 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    Virtanen 🇫🇮

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    307
    224

    Ace
    1
    1

    Doppi falli
    1
    1

    Prima di servizio
    37/53 (70%)
    38/65 (58%)

    Punti vinti sulla prima
    30/37 (81%)
    25/38 (66%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/16 (56%)
    10/27 (37%)

    Palle break salvate
    0/0 (0%)
    6/9 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    8

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    168
    63

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/38 (34%)
    7/37 (19%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    17/27 (63%)
    7/16 (44%)

    Palle break convertite
    3/9 (33%)
    0/0 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    8
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/9 (78%)
    5/8 (63%)

    Vincenti
    15
    7

    Errori non forzati
    22
    35

    Punti vinti al servizio
    39/53 (74%)
    35/65 (54%)

    Punti vinti in risposta
    30/65 (46%)
    14/53 (26%)

    Totale punti vinti
    69/118 (58%)
    49/118 (42%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    220 km/h (136 mph)
    223 km/h (138 mph)

    Velocità media prima
    186 km/h (115 mph)
    204 km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    148 km/h (91 mph)
    164 km/h (101 mph)

    Dal nostro inviato al Foro Italico, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma di Sabato 10 Maggio 2025. In sessione serale giocherà Jannik Sinner

    Jannik Sinner nella foto – Foto FITP

    Campo Centrale – ore 11:00Matteo Berrettini 🇮🇹 vs Jacob Fearnley 🇬🇧Danielle Collins 🇺🇸 vs Iga Swiatek 🇵🇱 (Non prima 13:00)Jasmine Paolini 🇮🇹 vs Ons Jabeur 🇹🇳Jannik Sinner 🇮🇹 vs Mariano Navone 🇦🇷 (Non prima 19:00)Elise Mertens 🇧🇪 vs Jessica Pegula 🇺🇸 (Non prima 20:30)
    Grand Stand Arena – ore 11:00Madison Keys 🇺🇸 vs Peyton Stearns 🇺🇸Taylor Fritz 🇺🇸 vs Marcos Giron 🇺🇸Jakub Mensik 🇨🇿 vs Matteo Gigante 🇮🇹Marie Bouzkova 🇨🇿 vs Naomi Osaka 🇯🇵 (Non prima 17:00)Luca Nardi 🇮🇹 vs Alex de Minaur 🇦🇺
    SuperTennis Arena – ore 11:00Fabian Marozsan 🇭🇺 vs Andrey Rublev 🇷🇺Alexander Bublik 🇰🇿 vs Casper Ruud 🇳🇴Francisco Cerundolo 🇦🇷 vs Nicolas Jarry 🇨🇱Ben Shelton 🇺🇸 vs Jaume Munar 🇪🇸
    Pietrangeli – ore 11:00Sebastian Ofner 🇦🇹 vs Frances Tiafoe 🇺🇸Diana Shnaider 🇷🇺 vs Jaqueline Cristian 🇷🇴Elina Svitolina 🇺🇦 vs Hailey Baptiste 🇺🇸Felix Auger-Aliassime 🇨🇦 vs Thiago Seyboth Wild 🇧🇷Jelena Ostapenko 🇱🇻 vs Laura Siegemund 🇩🇪
    Court 14 – ore 11:00Learner Tien 🇺🇸 vs Tomas Machac 🇨🇿Pedro Martinez 🇪🇸 vs Hubert Hurkacz 🇵🇱Jesper de Jong 🇳🇱 vs Alejandro Davidovich Fokina 🇪🇸Asia Muhammad 🇺🇸 / Demi Schuurs 🇳🇱 vs Cristina Bucsa 🇪🇸 / Angelica Moratelli 🇮🇹
    Court 1 – ore 11:00Tommy Paul 🇺🇸 vs Roberto Bautista Agut 🇪🇸Aleksandar Vukic 🇦🇺 vs Sebastian Korda 🇺🇸Alexandra Panova 🇷🇺 / Fanny Stollar 🇭🇺 vs Alexandra Eala 🇵🇭 / Coco Gauff 🇺🇸 (Non prima 14:00)Tyra Caterina Grant 🇮🇹 / Lisa Pigato 🇮🇹 vs Anna Danilina 🇰🇿 / Irina Khromacheva 🇷🇺Linda Noskova 🇨🇿 / Clara Tauson 🇩🇰 vs Mirra Andreeva 🇷🇺 / Diana Shnaider 🇷🇺
    Court 2 – ore 11:00Hao-Ching Chan 🇹🇼 / Giuliana Olmos 🇲🇽 vs Xinyu Wang 🇨🇳 / Saisai Zheng 🇨🇳Gabriela Dabrowski 🇨🇦 / Erin Routliffe 🇳🇿 vs Monica Niculescu 🇷🇴 / Katarzyna Piter 🇵🇱Leylah Fernandez 🇨🇦 / Yulia Putintseva 🇰🇿 vs Makoto Ninomiya 🇯🇵 / Yifan Xu 🇨🇳 (Non prima 13:00)Daria Kasatkina 🇦🇺 / Peyton Stearns 🇺🇸 vs Shuko Aoyama 🇯🇵 / Nadiia Kichenok 🇺🇦
    Court 4 – ore 12:00Storm Hunter 🇦🇺 / Ellen Perez 🇦🇺 vs Magda Linette 🇵🇱 / Rebecca Sramkova 🇸🇰Miyu Kato 🇯🇵 / Aldila Sutjiadi 🇮🇩 vs Marta Kostyuk 🇺🇦 / Elena-Gabriela Ruse 🇷🇴 (Non prima 13:00) LEGGI TUTTO

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    Passaro da impazzire: Dimitrov battuto e un’impresa che resterà nella storia del Foro Italico. “E’ stata una partita incredibile, battere un giocatore importante come Dimitrov mi dà una dose di fiducia incredibile”

    Francesco Passaro ITA, 2001.01.07 – Foto Getty Images

    Una mattinata da incorniciare per il tennis italiano. Sul Grandstand degli Internazionali BNL d’Italia, Francesco Passaro ha scritto una delle pagine più belle della sua carriera, superando con il punteggio di 7-5, 6-3 la testa di serie numero 14 Grigor Dimitrov in un match che ha fatto letteralmente esplodere di gioia il pubblico romano.Il tennista perugino, numero 101 del ranking mondiale, ha disputato una partita pressoché perfetta, mettendo in mostra non solo le sue qualità tecniche ma anche una forza mentale fuori dal comune. Contro un avversario del calibro di Dimitrov, ex numero 3 del mondo e vincitore alle ATP Finals 2017, Passaro non si è fatto intimidire, giocando punto su punto con la determinazione di chi sa di avere una grande occasione davanti a sé.In un primo set combattutissimo, durato 62 minuti, l’azzurro ha saputo recuperare da una situazione di svantaggio per poi piazzare il break decisivo nel momento cruciale, chiudendo sul 7-5. Nel secondo parziale, galvanizzato dal sostegno del pubblico, Passaro ha alzato ulteriormente il livello, portando all’esasperazione un Dimitrov sempre più nervoso (culminata nella racchetta spaccata dopo il break subito nel finale) e chiudendo la pratica con un perentorio 6-3.Con questa straordinaria vittoria, il tennista umbro si regala il terzo turno del Masters 1000 di Roma, dove affronterà il russo Karen Khachanov, testa di serie numero 23.Una prestazione eccezionale del 23enne perugino, che ha saputo tenere testa a un giocatore di grande esperienza e talento come Dimitrov, sfruttando le sue incertezze (ben 7 doppi falli) e mostrando un tennis solido e aggressivo nei momenti decisivi. Per Passaro si aprono ora le porte del terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia, un risultato che rappresenta il punto più alto della sua giovane carriera.
    È un Francesco Passaro raggiante quello che si presenta ai microfoni dopo la splendida vittoria contro Grigor Dimitrov ed ha espresso tutta la sua soddisfazione per un successo che rappresenta un punto di svolta nella sua carriera.“È stata una partita incredibile, battere un giocatore importante come Dimitrov mi dà una dose di fiducia incredibile”, ha dichiarato Passaro con il sorriso di chi ha appena realizzato un’impresa. “Già l’avevo avuta dopo il set giocato contro di lui in Australia, ma oggi l’ho battuto in 2 set e quindi sono davvero contento.”Il riferimento è al match disputato all’Australian Open di quest’anno, quando il bulgaro si ritirò dopo aver perso il primo set per 7-5 2-1 nel secondo contro l’azzurro. Stavolta, però, non c’è stato bisogno di circostanze favorevoli: Passaro ha dominato l’ex numero 3 del mondo con un tennis autorevole e maturo.“Sono molto più consapevole dei miei mezzi e me lo porterò avanti per tutto il torneo, ma anche per il resto della stagione”, ha aggiunto il perugino, evidenziando come questa vittoria possa rappresentare un trampolino di lancio per il prosieguo della sua carriera.
    Primo set: L’azzurro parte fortissimo, tenendo agevolmente il primo turno di servizio e strappando immediatamente la battuta al bulgaro nel secondo game, grazie a un doppio fallo del più esperto avversario sulla palla break. Passaro si porta così sul 2-0, ma la reazione di Dimitrov non si fa attendere.Il numero 8 del seeding recupera il break di svantaggio e, con una serie di colpi spettacolari, ribalta la situazione portandosi sul 3-2 con servizio. Proprio quando il set sembra indirizzato verso l’ex semifinalista di Wimbledon, Passaro tira fuori il carattere e riesce a controbreakkare immediatamente, riportando in equilibrio il parziale.Sul 3-4, arriva il momento forse decisivo del set: Dimitrov si trova in difficoltà al servizio e concede ben quattro palle break all’italiano, che però non riesce a concretizzarle. Il bulgaro tiene miracolosamente il servizio e si porta sul 4-4 pari.Dimitrov torna in difficoltà sul 5 a 6, commettendo anche due doppi falli a consegnare il break decisivo all’italiano, sfruttando un errore di Grigor che tenta una difficile demi-volée che si stampa sul nastro sulla palla set.Il pubblico del Grandstand esplode di gioia per celebrare un primo set che Passaro avrebbe potuto chiudere anche prima, ma che testimonia la crescita del perugino, capace di tenere testa a un giocatore del calibro di Dimitrov sul palcoscenico più importante del tennis italiano.
    Secondo set: L’azzurro apre il parziale come meglio non potrebbe, tenendo a zero il proprio turno di servizio grazie a un potente servizio vincente. Dimitrov risponde prontamente, pareggiando sull’1-1 senza concedere punti.Passaro dopo aver mancato due palle break sul 2 a 1 in suo favore, piazzava il break decisivo sul 4 a 3, con il bulgaro al servizio, la tensione è palpabile: sul 30-30, Dimitrov commette un errore di rovescio, dando a Passaro la palla break. È qui che l’azzurro confeziona il capolavoro della partita: dopo uno scambio durissimo, sempre comandato con il dritto, chiude con un passante vincente stretto di contropiede che manda in delirio il pubblico del Grandstand. Dimitrov, frustrato, spacca la racchetta.Sul 5-3 e servizio, Passaro non lascia scampo all’avversario. Un potente inside-in di dritto gli dà il primo punto, seguito da un servizio kick vincente. Sul 30-0, un’altra prima efficace e il gioco è fatto: con il punteggio di 7-5, 6-3, Francesco Passaro firma l’impresa ed elimina la testa di serie numero 14 dal torneo di Roma.
    ATP Rome Grigor Dimitrov [14]53 Francesco Passaro76 Vincitore: Passaro ServizioSvolgimentoSet 2F. Passaro 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6G. Dimitrov 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-403-4 → 3-5F. Passaro 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4G. Dimitrov 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3F. Passaro2-2 → 2-3G. Dimitrov 15-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2F. Passaro 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2G. Dimitrov 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Passaro 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1G. Dimitrov 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A df5-6 → 5-7F. Passaro 15-0 30-0 40-0 ace5-5 → 5-6G. Dimitrov 15-0 30-0 ace 40-0 ace4-5 → 5-5F. Passaro 15-0 30-0 30-15 df 40-154-4 → 4-5G. Dimitrov 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace3-4 → 4-4F. Passaro 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-3 → 3-4G. Dimitrov 15-0 15-15 15-30 15-403-2 → 3-3F. Passaro 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 3-2G. Dimitrov 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2F. Passaro 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-2 → 1-2G. Dimitrov 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A df0-1 → 0-2F. Passaro 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Dimitrov 🇧🇬
    Passaro 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    223
    276

    Ace
    6
    1

    Doppi falli
    7
    2

    Prima di servizio
    41/77 (53%)
    41/58 (71%)

    Punti vinti sulla prima
    27/41 (66%)
    34/41 (83%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/36 (44%)
    7/17 (41%)

    Palle break salvate
    10/14 (71%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    161
    158

    Punti vinti sulla prima di servizio
    7/41 (17%)
    14/41 (34%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/17 (59%)
    20/36 (56%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    4/14 (29%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/11 (45%)
    3/4 (75%)

    Vincenti
    20
    19

    Errori non forzati
    30
    23

    Punti vinti al servizio
    43/77 (56%)
    41/58 (71%)

    Punti vinti in risposta
    17/58 (29%)
    34/77 (44%)

    Totale punti vinti
    60/135 (44%)
    75/135 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    222 km/h (137 mph)
    217 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    202 km/h (125 mph)
    188 km/h (116 mph)

    Velocità media seconda
    167 km/h (103 mph)
    162 km/h (100 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. Lucia Bronzetti racimola solo 4 game dalla Siegemund, lucky loser

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto FITP

    Quello che sembrava un colpo di fortuna si è trasformato in una cocente delusione per Lucia Bronzetti agli Internazionali BNL d’Italia. L’azzurra, che avrebbe dovuto affrontare la ceca Karolina Muchova (testa di serie numero 13) al secondo turno, ha finito per cedere nettamente alla tedesca Laura Siegemund, ripescata dalle qualificazioni dopo il forfait della ceca per un infortunio al polso.
    La sostituzione dell’avversaria, annunciata poco prima dell’inizio del match, appariva inizialmente come un’opportunità favorevole per la tennista italiana. Affrontare la numero 101 del ranking WTA, reduce dalla sconfitta nelle qualificazioni contro la rumena Elena Gabriela Ruse per 7-5, 6-2, sembrava infatti un impegno decisamente più abbordabile rispetto al confronto con Muchova.Tuttavia, il campo ha raccontato una storia completamente diversa, con la Bronzetti che non è mai riuscita a entrare veramente in partita, cedendo con un netto 6-2, 6-2 in poco più di un’ora di gioco. La tedesca, nonostante fosse entrata in tabellone dalla porta di servizio, ha mostrato un tennis solido e aggressivo che ha messo costantemente in difficoltà l’italiana.L’incontro si è aperto con una piccola chance per Bronzetti, che dopo aver perso la battuta, ha avuto tre palle break consecutive sul 2-1 e servizio Siegemund, ma non è riuscita a concretizzarle. Sarebbe stato quello il momento per indirizzare la partita, ma l’occasione sfumata ha avuto l’effetto di galvanizzare la tedesca, che da quel momento ha preso il controllo totale delle operazioni.Il bilancio del match parla chiaro: Siegemund ha strappato il servizio all’azzurra per ben quattro volte, due in ciascun set, mentre Bronzetti non è mai riuscita a ottenere un break, fermandosi a quelle tre palle consecutive non sfruttate in avvio di partita.Una prestazione deludente per l’italiana, che non ha saputo approfittare di quella che sulla carta sembrava un’opportunità favorevole per avanzare ulteriormente nel torneo di casa. La differenza di classifica tra le due giocatrici (Bronzetti è più avanti nel ranking) non si è riflessa minimamente nell’andamento della partita, con la tedesca che ha dominato in lungo e in largo.
    Per la Siegemund si tratta di una vittoria che vale doppio, considerando che fino a poche ore prima del match non era nemmeno in tabellone. La sua esperienza e la capacità di adattarsi rapidamente alle circostanze hanno fatto la differenza contro una Bronzetti apparsa troppo fallosa e incapace di trovare contromisure al gioco solido della teutonica. LEGGI TUTTO