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    Masters 1000 Toronto: Entry list Md e Qualificazioni. Sinner, Djokovic e Draper si cancellano dal torneo

    Per me scelta corretta, come sempre. Sono 200 punti persi, ma preferisce di gran lunga provare a ripetere il filotto dell’anno scorso. Credo non voglia andare in America un mese prima degli USO e, probabilmente, dopo la settimana di vacanza, vuole allenarsi con calma a Montecarlo, far guarire definitivamente il gomito (quest’ultima è la motivazione ufficiale) e magari iniziare a familiarizzare con il nuovo fisio e il nuovo preparatore (li avranno scelti, o li sceglieranno a breve). Aggiungo che, secondo me, si ritirerà anche Alcaraz. Hanno fatto una cavalcata assurda tra Roland Garros e Wimbledon, e Toronto è troppo ravvicinato. Vediamo… LEGGI TUTTO

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    Agosto “caldissimo”: tour de force per i giocatori tra i due Masters 1000 in Nord America e US Open

    L’impianto di Cincinnati

    L’estate sul cemento in Nord America è spesso assai torrida per le alte temperature sopportate dai giocatori, in particolare tra Cincinnati e New York, ma quest’anno con i cambiamenti al calendario ATP l’asticella della competizione e della fatica subirà un ulteriore aggiustamento al rialzo. Nel calendario 2025 infatti i due Masters 1000 del Canada (per gli uomini a Toronto, le donne a Montreal) e Cincinnati si disputeranno sui 12 giorni e così arriverà una doppietta assai impegnativa, con lo US Open al via solo 6 giorni dopo la conclusione del torneo dell’Ohio. Anche il calendario sarà sfalsato rispetto alla canonica finale alla domenica e soprattutto tra i due 1000 non ci sarà alcuno stacco e riposo, per un susseguirsi continuo di match che terminerà solo con la finale di US Open.
    Il torneo canadese inizierà ufficialmente il 26 luglio con gli incontri di qualificazione a Toronto, ma già il giorno dopo, domenica 27 luglio, è previsto l’inizio del primo turno del main draw da 96 giocatori. La particolarità del torneo canadese sarà la disputa della finale maschile al giovedì, 7 agosto. Questo è necessario per creare lo spazio necessario alla disputa su più giorni del torneo di “Cincy”, che partirà proprio il 7 agosto, il giorno della finale canadese. I tennisti inclusi nel seeding a 32 debutteranno tra il 9 e il 10 agosto, il che significa che se il vincitore e il finalista a Toronto prenderanno parte anche a Cincinnati (come è molto probabile che accada), avranno solo due o massimo tre giorni di riposo prima del debutto a Cincinnati.
    Altra novità e rivoluzione: la finale a Cincinnati si disputerà lunedì 18 agosto, appena sei giorni prima dell’inizio degli US Open, fissato per il 24 (alla domenica, come accade da anni a Parigi e da poco anche in Australia). Il calendario ha fatto sì che il quarto Slam dell’anno nel 2025 inizi abbastanza presto, e tutto va a scapito dei giocatori, forzati ad affrontare un’estate davvero compressa, oltre che “calda”. Per fare un esempio, un Jannik Sinner che volesse partecipare ai due 1000 prima di US Open, potrebbe disputare la finale di Toronto al giovedì, debuttare alla domenica a Cincinnati e ipoteticamente, arrivando sino in fondo nel torneo, a New York già il 24, con una serie di impegni assai duri fisicamente e con pochissimo spazio per il riposo.
    Vedremo se questa situazione spingerà alcuni (o chissà, forse molti….) giocatori a scegliere tra Toronto e Cincinnati, oppure a saltare il torneo in Ohio qualora abbiano raggiunto un ottimo risultato in Canada, ancor più per coloro che sbarcheranno a New York con ambizioni di arrivare sino in fondo.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO