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    Megabox, Kosheleva: “Società ambiziosa. Cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia”

    Di Redazione Queste le prime parole di Tatyana Kosheleva, nuova schiacciatrice della Megabox Vallefoglia, in maglia biancoverde: “Sono molto felice di tornare in Italia con una squadra come la Megabox Vallefoglia. La società ha ambizioni e si è data obiettivi importanti nei prossimi anni, e io cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia, dove si gioca il campionato numero uno nel mondo. Appena ho firmato sono subito andata a vedere nella cartina geografica dove fosse Vallefoglia: appena ho visto che è a pochi chilometri dal mare, ho subito pensato che questo fosse un ulteriore motivo per non farmi scappare questa occasione. Ho giocato a Pesaro in Champions League con la allora Scavolini con la maglia dello Zarechie Odintsovo, ma ero giovanissima e nemmeno mi ricordo il risultato della partita. In Italia ho giocato solo un mese a Scandicci, di ritorno dal campionato brasiliano, ma torno molto volentieri nel vostro paese”. “Cosa faccio nel tempo libero? Amo leggere libri di psicologia, amo la natura e il mare! Ringrazio moltissimo tutti i tifosi della Megabox – continua la schiacciatrice russa -, che mi hanno sommerso di messaggi di benvenuto sui social dopo che è stato annunciato il mio arrivo a Vallefoglia: spero molto nel loro sostegno, i tifosi sono il nostro ottavo giocatore in campo! Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? Io amo giocare a pallavolo e non mi metto a pensare a quello che succederà: ogni anno è un nuovo viaggio e una nuova avventura con lo sport che amo, per il resto non si sa mai quello che può accadere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Classe ed esperienza per la Megabox. Ecco Kenia Carcaces

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia fa un pieno di classe ed esperienza dando il benvenuto a Kenia Carcaces, schiacciatrice cubana di 1.89 nata il 23 gennaio 1986 ad Holguin.  Kenia inizia a giocare a pallavolo nella squadra della sua città. Nel 2005 firma il suo primo contratto professionistico con le Hisamitsu Springs (Giappone), poi torna a Cuba, al Ciudad Habana, con cui si aggiudica cinque scudetti in sei anni. Poi si trasferisce nuovamente all’estero, al Volero Zurigo, con cui vince scudetto e Coppa di Svizzera. L’anno successivo va all’Osasco (Brasile), dove resta per due stagioni. Torna al Volero Zurigo, dove vince tutte e tre le competizioni nazionali, per poi fare la sua seconda esperienza giapponese al Saitama Ageo Medics. Nel 2018, finalmente, il suo arrivo nel massimo campionato italiano, ove gioca due stagioni a Casalmaggiore ed una a Perugia. Con la nazionale cubana ha vinto la medaglia d’argento al World Grand Prix 2008; nello stesso anno si è aggiudicata il Montreux Volley Masters 2008, competizione dove ha conquistato anche il secondo posto nel 2007 e 2011 e il terzo nel 2010; Così presenta la nuova atleta biancoverde l’allenatore Fabio Bonafede: “Arriva una giocatrice che ci darà una grossa mano in termini di esperienza e duttilità. Conosce bene il campionato italiano, avendo già giocato in  A1 da diversi anni. Siamo contentissimi che abbia accettato la nostra proposta nonostante ne avesse numerose altre dall’estero. Benvenuta, Kenia!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il mercato Megabox: ecco la centrale Sinead Jack

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia aggiunge un altro tassello alla squadra che disputerà la prossima stagione di serie A1: dopo le due bande Tatyana Kosheleva e Sonja Newcombe, il nuovo arrivo è quello della centrale Sinead Jack, 1.98, nata a Mount Hope (Trinidad e Tobago) l’8 novembre 1993.   Sinead ha giocato tre stagioni in Polonia con l’ASZ Bialystok (2010-2013), per poi trasferirsi in Russia dove ha giocato per altri tre campionati con l’Uralochka NTMK (2013-2016), Poi si è trasferita in Turchia, dove ha disputato due stagioni con il Galatasaray Istanbul (2016-2018). Nel 2018 è andata a giocare in Giappone con il Denso Airybees, dove è restata due anni. Nel 2020 è tornata in Turchia, all’Ilbank, e successivamente ha vinto il campionato polacco con il Chemik Police. Così presenta la nuova atleta biancoverde il Direttore sportivo Piero Babbi: “Sinead è una centrale di livello assoluto. L’avevo adocchiata nel 2013, quando è andata all’Uralochka, poi ha fatto un’ottima carriera in Russia, Turchia, Giappone e Polonia, oltre che con la sua nazionale. Ha grande fisicità e potenza in attacco, è una giocatrice esperta e adatta ad una formazione come la nostra. Siamo neopromossi in A1 e abbiamo bisogno di atlete che siano abituate a questi livelli di gioco, perché il primo nostro obiettivo è consolidarci in massima serie”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’americana Sonja Newcombe è ufficialmente una giocatrice della Megabox

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia prosegue nell’allestimento della formazione che dovrà affrontare, sotto la guida di Fabio Bonafede, la sua prima stagione di serie A1. Dopo Tatyana Kosheleva, primo arrivo in maglia biancoverde, ecco ora quello dell’esperta schiacciatrice americana Sonja Newcombe (come già anticipato ieri dalla nostra testata), 1.88, nata il 7 marzo 1988 a Lake Arrowhead (California). Soprannominata Bonj, Sonja è appassionata di pallanuoto e sci d’acqua, ed ha studiato danza per undici anni. Dopo la laurea alla Oregon University, Sonja ha iniziato una carriera sportiva che è stata un vero e proprio tour intercontinentale nei principali campionati nazionali di tutto il mondo: Leonas de Ponce (Porto Rico), Nantes (Francia), Pursaklar (Turchia), Criollas de Caguas (Porto Rico), Rote Raben Vilsbiburg (Germania), Tyumen (Russia), İdmanocağı (Turchia), Guandong Evergrande (Cina), Lokomotiv Baku (Azerbaigian), Sichuan (Cina), Sab Legnano (Italia), Minas Tênis (Brasile), CSM Alba-Blaj (Romania), Lianoning (Cina) e, l’anno scorso, l’Eczacibasi Istanbul (Turchia). Ora il ritorno in Italia, dopo la breve esperienza di Legnano. Così presenta la nuova schiacciatrice delle tigri l’allenatore Fabio Bonafede: “Arriva una giocatrice che ci darà grande equilibrio. Sonja è un’atleta forte e di esperienza eccezionale in molti fondamentali,  tra i quali la ricezione e la difesa. Abbiamo scelto proprio lei perché, per le sue caratteristiche tecniche, pensiamo che si possa integrare perfettamente con l’altro posto quattro Tatjana Kosheleva, formando una coppia affiatata e completa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, riconfermato lo staff tecnico. Passeri: “Ho imparato molto da Bonafede”

    Di Redazione Dietro le imprese della squadra guidata dal suo allenatore, c’è un lavoro dietro le quinte che spesso viene meno facilmente conosciuto dal grande pubblico. Ecco perché, alla fine di una stagione indimenticabile, la società ha chiesto ai tre principali collaboratori sul campo dell’allenatore della Megabox Vallefoglia Fabio Bonafede di raccontare la loro stagione sportiva, chiusa con un trionfo dopo undici mesi di impegno e fatica lontano dai riflettori. In vista, un lavoro ancora più impegnativo e stimolante nella prossima stagione di serie A1. Cominciamo dal vice allenatore e preparatore atletico Giacomo Passeri: “Per me si è trattato del debutto come vice a questo livello, ed è stata un’esperienza molto formativa. Fabio mi ha dato fiducia, spazio e ascolto, ho avuto occasione di imparare tanto da lui dal punto di vista tecnico e anche sul modo di leggere la partita. Tutto ciò è stata una grande opportunità per me. Quanto al ruolo di preparatore atletico, praticamente abbiamo dovuto fare la preparazione due volte: la prima sin da giugno, quando abbiamo avviato il lavoro individuale che poi abbiamo concluso assieme quando abbiamo cominciato la preparazione a Vallefoglia a metà luglio. La seconda quando, dopo la pausa per il Covid tra febbraio e marzo, abbiamo dovuto ricominciare daccapo con molta attenzione e gradualità. Alla fine i risultati sono arrivati, e questo ci ha ripagati di tutto il lavoro svolto assieme”. Così invece la team manager Sabina Venturi: “In quarant’anni di pallavolo, non mi era mai capitata una stagione sportiva che sia durata undici mesi. Il mio ruolo mi ha portato sempre molto vicina alla squadra, ma, in generale, ho potuto avere contatti con tutto il gruppo, inclusi anche tutti i collaboratori esterni della società. Sotto questo aspetto, posso dire di essere stata privilegiata, perché ho potuto toccare con mano l’altissimo livello di empatia che si è creato all’interno di società e squadra: un’empatia che ci ha consentito di superare momenti durissimi e di arrivare ai play-off uniti per un solo obiettivo. Nessuno di noi, ognuno nel proprio ruolo, ha mollato sino alla fine, ed è per questo che la vittoria dei play-off è un successo di tutti”. Chiude lo scoutman Riccardo Romani: “Per me è stata un’esperienza molto interessante: avevo conosciuto la serie A a Pesaro, ma in tutt’altro ruolo. Quest’anno sono stato molto coinvolto, già ero rodato dalla stagione di B1 che, per chi fa il mio lavoro, sotto un certo aspetto è un campionato ancora più complicato da affrontare. La stagione è stata molto dura, piena di imprevisti e problemi, ma alla fine la vittoria finale ci ha dato una soddisfazione enorme. Nei play-off la squadra ha dimostrato di avere una marcia in più, e per tutti noi è stata una gioia immensa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I primi obiettivi della Megabox: trattenere Kramer e Pamio

    Di Redazione C’è ancora da smaltire l’euforia per la storica promozione in Serie A1, ma la Megabox Vallefoglia guarda già avanti: e non potrebbe essere altrimenti, visto che sono molto stretti i tempi per allestire una squadra valida per la massima categoria. Dando per scontata la conferma del tecnico Fabio Bonafede, che lo scorso anno ha firmato addirittura un contratto quinquennale, il Corriere Adriatico Pesaro di oggi fa il punto della situazione sulle giocatrici, tra le quali non ci sarà certamente il capitano Lucia Bacchi, che ha annunciato il ritiro. Il primo obiettivo della società pesarese è quello di trattenere la centrale Rachael Kramer: la gigante statunitense (208 cm) aveva deciso di smettere per dedicarsi a una carriera professionale in patria, ma la promozione potrebbe convincerla a rimanere. La Megabox dovrà poi “difendere” altri due gioielli come la schiacciatrice Alice Pamio, corteggiata da Roma, e il libero Giulia Bresciani, che sarebbe nel mirino di Macerata. Anche Martina Balboni ha un’offerta da Talmassons, ma dovrebbe rimanere, mentre le giovani Durante, Stafoggia e Ricci sono destinate alla cessione in prestito. LEGGI TUTTO

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    Megabox, la prima stagione è già stata un successo

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia ha chiuso la sua prima stagione di vita con un successo inaspettato e ai limiti dell’inimmaginabile. L’obiettivo era conquistare prima possibile la salvezza, e cioè il quinto posto nel Girone Est al termine della regular season, in modo da consolidare la permanenza in serie A2, e poi giocarsi le proprie carte in maniera spensierata nella seconda fase del campionato. Se non che, via via che le giornate passavano, le tigri di Fabio Bonafede bruciavano le tappe: prima si insediavano al secondo posto alle spalle della lanciatissima Cutrofiano, per poi sorpassarla nel finale della prima fase e piazzarsi al primo posto nel Girone Est. In una stagione flagellata dal Covid, tra una pausa e l’altra, la Megabox iniziava alla grande la Poule Promozione battendo seccamente Mondovì, una delle favorite, per poi eliminare la Sigel Marsala nei quarti di finale di Coppa Italia. Pochi giorni dopo, la mazzata: mezza squadra colpita dal Covid, e rinuncia obbligata alla semifinale di Coppa Italia contro la Cbf Balducci Macerata. La lunga pausa che ne è seguita rischiava di abbattere il morale della squadra biancoverde, oltre ad obbligarla ad un vero e proprio tour de force per recuperare le partite rinviate. Ma è stato proprio in quel periodo che la squadra si è ancora più compattata, come avviene nei momenti di difficoltà ai gruppi ben costruiti. Sette partite in ventuno giorni hanno visto la Megabox conservare il terzo posto alle spalle delle irraggiungibili Roma e Mondovì, pur entrambe battute al PalaDionigi. I play-off sono storia recente: vittoria a Soverato in quattro combattuti set, contro una squadra esperta e difficile da affrontare, e gara di ritorno vinta al quinto set, dopo una lunga battaglia. Intanto, a sorpresa, saltavano due delle favorite: Mondovì, testa di serie n. 1 del tabellone, con Ravenna, e, dalla parte del tabellone della Megabox, Macerata contro Sassuolo. Con le emiliane, altra faticaccia: gara di andata perduta in quattro set sprecando tantissimo, poi gara due e gara tre allo spasimo, tutte e due vinte dopo vere e proprie maratone al PalaDionigi. La finale con Pinerolo era il capolavoro finale, contro una formazione ricca di talento e costruita per vincere: due vittorie in quattro set tenendo sempre sotto controllo la partita anche nei momenti più difficili. Dopo una stagione mai così estenuante (dieci mesi e mezzo di lavoro), la Megabox chiude con il massimo risultato, passando per un percorso di 22 vittorie e 11 sconfitte (12 vittorie e 4 sconfitte nel Girone Est, 4 vittorie e 6 sconfitte nella Poule Promozione e 6 vittorie ed una sconfitta nei Play-off promozione). Ora è tempo di festeggiare e di riposarsi un po’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che festa per Lucia Bacchi: “Le mie compagne sono state eroiche”

    Di Redazione Terminata la premiazione per la trionfale promozione in Serie A2 della Megabox Vallefoglia, il capitano Lucia Bacchi si presenta ai microfoni di LVF TV con la coppa in una mano e il premio di MVP dell’altra: “Ho una certa esperienza, li prendo tutte e due perché non si sa mai che ne resti indietro uno…“. La schiacciatrice commenta con toni entusiastici il successo delle marchigiane: “È stata una stagione incredibile e infinita, ricordo che siamo state anche ferme un mese e mezzo per il Covid, ma non abbiamo mai mollato e credo che le mie compagne siano state veramente eroiche. Tante non avevano mai fatto la A2 e hanno superato se stesse“. A 40 anni compiuti a gennaio la giocatrice lombarda sembra davvero eterna: “Per arrivare qui alla mia età ci vogliono costanza e grinta, è tutto lì. Mi è sempre piaciuto giocare a pallavolo, l’ho sempre fatto con passione e quando sei appassionato i risultati arrivano” conclude Bacchi. Altra grande protagonista della promozione è Alice Pamio: “È fantastico, soprattutto dopo un anno così rocambolesco in cui è successo di tutto. Sono super contenta di come anche oggi siamo riuscite a ribaltare la partita: ci portiamo dietro una soddisfazione immensa e un bellissimo ricordo di quest’anno difficile ma anche straordinario. Ci è dispiaciuto molto giocare con il palazzetto semivuoto, è diventata un po’ un’abitudine ma si è sentita la differenza rispetto allo scorso anno“. Ancora una volta la Megabox ha dovuto rimontare e soffrire per aggiudicarsi l’incontro decisivo: “Abbiamo iniziato sia oggi che da loro un po’ contratte – ammette Pamio – ma noi siamo un po’ così, abbiamo avuto la difficoltà a ingranare per tutto l’anno. A un certo punto avevamo l’incubo del terzo set, ma poi siamo riuscite a capire cosa fare per arginare questi problemi. Sono contentissima perché ogni volta viene fuori il carattere di questa squadra. Non ho mai provato un’emozione del genere e sono super orgogliosa delle mie compagne“. Per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo la delusione di Valentina Zago: “C’è veramente molto dispiacere perché siamo entrate in campo da subito cariche per portare la serie a Gara 3, purtroppo penso che abbiamo dato quasi tutto e non ce l’abbiamo fatta. Probabilmente nei momenti critici non siamo state abbastanza lucide, loro invece sì e questo ci ha penalizzato. Io personalmente non sono proprio soddisfatta al 100% della mia prova. C’è dispiacere per la società, per tutto il lavoro fatto per arrivare fino a qua, ma esserci vuol dire che comunque ce lo siamo meritati“. “Innanzitutto complimenti a loro – esordisce Silvia Fiori – perché hanno fatto due partite bellissime e meritano sicuramente, per noi c’è tanta amarezza, è stato un anno difficile, però sono felice di aver fatto parte di questo gruppo. Non bisogna dimenticarsi come siamo arrivati qua, quanti periodi di difficoltà abbiamo superato, e quindi sono davvero orgogliosa di queste ragazze“. (fonte: Facebook Megabox Volley) LEGGI TUTTO