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    La Megabox conquista l’allenamento congiunto contro Montale

    Di Redazione
    L’allenamento congiunto tra Exacer Montale e Megabox Vallefoglia va alla compagine marchigiana, la quale ha chiuso da capolista il girone “Est” di Serie A2. Tanti gli esperimenti, come accade in questi casi, e da una parte e dall’altra.
    Va in archivio il primo dei tre allenamenti congiunti per l’Exacer Montale, che in questo sabato ha ospitato a Castelnuovo Rangone la Megabox Vallefoglia. Per la cronaca, il risultato finale ha sorriso alle marchigiane (3-1) ma coach Tamburello ha tanti motivi per sorridere. Intanto perché ha potuto finalmente schierare il sestetto titolare, con rientro quasi a pieno regime di Lancellotti e Aguero, ma anche per la prestazione che è stata messa in campo. Come da pronostico, si è messa bene in mostra Pamio, che ha chiuso con diciotto punti messi a segno. In casa nerofucsia, invece, sono stati tredici a testa quelli realizzati da Botarelli e Brina. Exacer Montale che adesso si prenderà una pausa di due giorni dagli allenamenti, per poi riprendere ad allenarsi nella giornata di martedì. Mercoledì 10 febbraio ci sarà un nuovo allenamento congiunto, sempre a Castelnuovo Rangone, contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, mentre domenica 14 febbraio si replicherà in Lombardia. Tutto questo in attesa che venga schedulato il recupero contro l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, il quale consentirà alle emiliane di chiudere la Regular Season e concentrarsi sulla Pool “Salvezza”. La cronaca dell’allenamento congiunto contro Vallefoglia.
    1° SET – Tamburello parte con Lancellotti e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Aguero in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici libero. Bonafede si presenta con Balboni e Dapic sulla diagonale principale, Bacchi e Pamio in banda, Kramer e Bertaiola al centro e Bresciani ad agire come libero. Parte forte la squadra marchigiana, che mette un buon distacco a proprio favore rispetto alle emiliane (10-5), le quali però ritrovano la parità col passare degli scambi (11-11). Doppio vantaggio per la squadra di casa che approfitta di un errore un attacco delle ospiti e un muro vincente di Botarelli (13-11). Vallefoglia ancora imprecisa in attacco e Montale che sale fino al 15-12, con Bonafede che chiama il primo time-out. Si torna in campo e Gentili firma il rigore del 16-12, poi due ace delle marchigiane (15-16) portano anche coach Tamburello al primo time-out. Due ace consecutivi di Pamio danno il più due a Vallefoglia (21-19) mentre Tamburello chiama anche il secondo time-out. Due punti consecutivi per Montale alla ripresa del gioco (21-21). Altri errori in fase di impostazione per Vallefoglia: Montale va in vantaggio (23-22) e Bonafede chiama il secondo time-out per strigliare le sue ragazze. I risultati arrivano, perché la capolista del girone “Est” si sveglia e chiude a proprio favore il primo set (25-23). Cinque punti a testa per Bacchi e Pamio, quattro quelli di Brina.
    2° SET – Stesso sestetto per Tamburello mentre Bonafede manda in campo Colzi e Costagli. Montale intanto scappa subito in avvio (8-3). I meccanismi gioco funzionano meglio nel campo di Montale, anche Vallefoglia prova a ricucire lo strappo verso metà parziale (13-10 per le emiliane). Continuano a rimanere avanti di tre punti le nerofucsia, con Gentili che firma il punto del 16-13 mentre il conseguente attacco out delle marchigiane porta Montale avanti 17-13. Su questo punteggio arriva il primo time-out del secondo set per coach Bonafede. Tamburello alterna in campo Blasi e Brina, mentre le padrone di casa continuano a far punti con i colpi di Gentili (19-14). L’attacco vincente di Brina vale il 20-15 e fa infuriare Bonafede, per nulla soddisfatto dell’approccio delle proprie ragazze nel secondo parziale. Un breakmarchigiano (17-20) porta Tamburello al primo time-out del secondo set. Si torna in campo e Botarelli firma il 21-17, la quale poi si ripete poco dopo con il 22-18. Un attacco out di Vallefoglia porta Montale sul più cinque (23-18), poi Aguero trova il 24-19 per un parziale che alla fine portano a casa le emiliane con il punteggio di 25-20. Sei i punti di Botarelli, cinque quelli di Kramer.
    3° SET – Terzo parziale che si apre con Saccani e Blasi (da opposto) in campo dall’inizio per l’Exacer Montale, mentre Bonafede ripropone il sestetto del secondo parziale. Ancora una buona partenza per Montale (3-1), che però viene immediatamente vanificata da uno sprint delle ospiti (5-3). Ora ad andare in difficoltà è la ricezione di Montale, con Vallefoglia che ne approfitta e scappa fino al 13-8, con Tamburello che si gioca il primo time-out del parziale. Lo stop non aiuta perché arrivano altri due punti per le marchigiane (15-8), e adesso e Tamburello a rimproverare le sue ragazze. Il doppio ace di Pamio dà il più nove a Vallefoglia (19-10), e Tamburello chiama anche il secondo time-out. Montale si spegne definitivamente: le marchigiane trovano il 21-11 con Bacchi, mentre la pipe di Pamio vale il 22-12. Infrazione in attacco delle nerofucsia (24-13), per un set che va alle ospiti con un netto 25-14. Sette punti per Pamio, quattro per Kramer e Botarelli.
    4° SET – Tamburello manda dentro Pinali, con Brina che gioca da opposto, mentre Bonafede rivoluziona completamente il sestetto mandando in campo Stafoggia, Durante, Bertaiola, Ricci e Dapic. Alza subito i giri del motore la squadra ospite, che va avanti 8-5, poi il muro di Gentili vale il break nonché il 7-8. Vallefoglia allunga nuovamente con un ace (10-7), e mantiene i tre punti di vantaggio fino al nuovo break nerofucsia chiuso da Brina (12-13). Ancora un po’ di fatica in ricezione per le emiliane, con Vallefoglia che ne approfitta (16-13) e con coach Tamburello che chiama il time-out. L’attacco a rete di Brina e un’invasione nerofucsia, fanno scappare le marchigiane (20-15) e Tamburello utilizza anche il secondo time-out. È una fuga che sembra definitiva, perché Montale pare mollare la presa, ma poi tre punti consecutivi (di cui due di Brina) fanno riavvicinare le nerofucsia (19-22). Set che alla fine viene chiuso nuovamente in maniera vincente da Vallefoglia (25-19). Sette i punti di Bertaiola, quattro quelli di Dapic.
    IL TABELLINO
    EXACER MONTALE-MEGABOX VALLEFOGLIA 1-3 (23-25; 25-20; 14-25; 19-25)
    EXACER MONTALE: Lancellotti 1, Botarelli 13, Brina 13, Aguero 5, Gentili 10, Fronza 7, Bici (L), Blasi 2, Pinali 1, Saccani 1, Rubini ne. All. Ivan Tamburello.
    MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni 1, Dapic 5, Bacchi 10, Pamio 18, Kramer 13, Bertaiola 7, Bresciani (L), Costagli 3, Stafoggia 2, Colzi 8, Durante 0, Ricci 0. All. Fabio Bonafede.
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    Angeli: “Non avremmo mai immaginato di giocarci il primo posto”

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia chiude la regular season domenica 24 gennaio alle 17 al Pala Dionigi con la Cda Talmassons. L’incontro, che sarà diretto dagli arbitri Proietti e Salvati, sarà trasmesso in diretta streaming su LVF TV, la WebTv ufficiale della Lega Volley Femminile di serie A (www.lvftv.com) e da TVRS, in differita, martedì 26 gennaio alle 21.55 (canale 11) e mercoledì 27 gennaio alle 13 (canale 111). Radio Incontro trasmetterà la radiocronaca della partita, curata da Fabrizio Bontà, sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web (www.radioincontro.com), sulla pagina Facebook e sulla App.
    In palio punti preziosi per conservare il primo posto nel Girone Est ed arrivare alla Poule Promozione, che riunirà le prime cinque classificate dei due gironi, nella miglior posizione di classifica possibile. Talmassons diede molto filo da torcere alla Megabox nella gara di andata, che la squadra di Fabio Bonafede si aggiudicò solo dopo una lunga battaglia chiusa vittoriosamente al tie-break dopo due ore e otto minuti di gioco. Rispetto alla gara di andata, le friulane, ormai fuori gioco nella lotta per la qualificazione alla Poule Promozione, hanno sostituito Irina Smirnova con Hana Cutura.Parola al presidente Ivano Angeli, che traccia un mini-bilancio della prima fase della stagione: “Il bilancio della stagione sino a qui è molto positivo, non ci saremmo mai immaginati questa estate di trovarci a giocarci il primo posto al termine della prima fase del campionato. L’obiettivo era conservare la serie A a Vallefoglia, e lo abbiamo raggiunto anche con qualche giornata di anticipo. Ora cerchiamo di chiudere al meglio la stagione regolare, per poi affrontare la seconda parte della stagione con lo stesso entusiasmo che abbiamo messo in campo nella prima. Vogliamo che questa Poule Promozione sia per noi un’altra opportunità di ben figurare in un mondo nel quale siamo ancora una matricola. Cercheremo di dare il massimo in ogni partita, poi vedremo che posizione ricopriremo alla fine della seconda fase”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox espugna San Giovanni in Marignano e consolida il primato

    Di Redazione
    Successo autorevole della Megabox Vallefoglia, che espugna in quattro set il difficile campo della Omag San Giovanni in Marignano e conserva il primo posto in classifica nel Girone Est di Sere A2. Prive della neoarrivata Dapic, infortunata al mignolo della mano sinistra alla vigilia della partita, le tigri non si sono abbattute ed hanno reagito di squadra: Bonafede ha saputo trovare da ciascuna delle ragazze scese in campo il contributo indispensabile per portare a casa questi tre punti.
    La cronaca:Primo set equilibratissimo, con le due squadre a procedere per lo più appaiate. Massimo vantaggio le due lunghezze conquistate prima dalla Omag (11-9, Peonia su ricezione lunga), poi ribadite altre due volte prima con Conceiçao (15-13) e 17-15 (muro di Cosi su Pamio). Dopo il timeout di Bonafede, in campo Stafoggia per Costagli in battuta e sorpasso per le tigri: 17-18 con Bacchi, poi due muri in fila di Bertaiola strappano il +3 (19-22). La Omag tenta l’ultimo sforzo per tornare sotto (21-22 con Fiore), poi ci pensa Pamio (ed un errore di Peonia) a consegnare il set alla Megabox.
    Nel secondo set la Omag conduce dall’inizio alla fine: subito avanti 7-2 (errore di Bacchi). Bonafede conferma in campo Stafoggia, un suo ace ricuce il break, ma Peonia allunga ancora (10-4). Entra Colzi per Bertaiola, un attacco di Stafoggia ed un errore di Fiore portano le tigri a -2 (14-12), ma un muro di Cosi su Bacchi riallunga per le locali. Peonia fa scappare la Omag di nuovo a +6 (21-15), la Megabox cerca di tornare sotto (21-18, con due muri di Colzi e Costagli, tornata in campo, e un attacco di Pamio), ma la Omag tiene duro e chiude con Fiore 25-20.
    Nel terzo set invece conduce sin dal’inizio la Megabox, subito avanti 5-10 con Pamio e Bacchi. Un ace di Peonia riduce il distacco a due lunghezzze (9-11), un errore di Costagli riporta a -1 le padrone di casa, ma poi si scatena Pamio e riallunga. Bacchi sigla il +5 (14-19), Saja chiama timeout ma la Omag cede pian piano: un ace di Colzi e qualche errore di troppo consegnano il set alle tigri, chiuso da un muro di Kramer.
    Il quarto set è la fotocopia del primo: equilibratissimo sino a metà (ultima parità a quota 14), poi Pamio firma un break (muro e attacco) per il 16-19. Un errore di Fiore porta la Megabox a +4, ma la Omag non molla: la stessa Fiore riporta le compagne a -2 (19-21), un muro su Pamio dimezza nuovamente il distacco (21-23), poi è la stessa ex-San Giovanni a siglare la palla cruciale del 21-24. Fiore risponde, poi sbaglia la battuta decisiva, e la Megabox la spunta 22-25.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Questa è stata una grande prova da parte della squadra, vincere in quattro set su un campo del genere non è facile, contro una squadra di grande valore che ti costringe a non poter mai rallentare o calare di intensità in ciascuna azione di gioco. Anche quando, nel secondo set, siamo calati di intensità all’inizio, siamo riusciti a restare dentro la partita e per poco non riuscivamo a riaprire il set. Chiudiamo l’anno con una bellissima vittoria, conservando la prima posizione in classifica, che per una matricola come noi non è poco. È stato un anno in agrodolce quello che chiudiamo oggi: sportivamente siamo molto soddisfatti, come squadra e società stiamo crescendo: quello che ci auguriamo è che prima o poi possiamo tornare tutti a giocare davanti ai nostri tifosi”.
    Parola al direttore sportivo Piero Babbi: “Abbiamo battuto una squadra davvero tosta, che domenica scorsa su questo stesso campo aveva vinto in quattro set contro Soverato, che era lanciatissima e ci aveva battuto in casa. Loro daranno filo da torcere a tutti: sono un’ottima squadra, difficile da battere, e noi ce l’abbiamo fatta con una grande prova sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale”.
    Omag S.Giovanni in Marignano-Megabox Vallefoglia 1-3 (21-25, 25-20, 18-25, 22-25)Omag S.Giovanni in Marignano: Ceron 13, Berasi 1, Conceiçao 14, Cosi 11, Fiore 12, Peonia 13; Bonvicini (L), Aluigi, De Bellis, Spadoni, Urbinati. N.e. Fedrigo, Penna. All. Saja.Megabox Vallefoglia: Bertaiola 3, Costagli 6, Bacchi 12, Kramer 10, Balboni 4, Pamio 26;  Bresciani (L), Stafoggia 2, Durante, Colzi 5. N.e.Dapic, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Mattei e Laghi.Note: Durata set: 25′, 25′, 22′, 25′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox Vallefoglia espugna Martignacco e resta al comando

    Di Redazione
    Partita combattutissima e di alto livello tecnico quella tra Megabox Vallefoglia e Itas Città Fiera Martignacco: la squadra marchigiana espugna il campo delle friulane e si conferma in vetta alla classifica del Girone Est del campionato di Serie A2. In un quarto set da brividi non riesce la rimonta finale alle padrone di casa, che già all’andata avevano trascinato le rivali al tie break.
    La cronaca:Il primo set è condotto sin dall’inizio dalla Megabox, subito avanti 0-3 (due errori in attacco e ricezione lunga delle padrone di casa) e poi 5-9 (altro errore della Itas). Kramer e Bacchi confezionano il massimo vantaggio sul 7-12, ma da lì in poi Martignacco torna lentamente sotto. Un ace di Dapic sigla il -2 (15-17), un errore di Kramer porta la Itas a -1 (17-18). Un muro di Bacchi mantiene sul più 2 la Megabox (19-21), ma il turno di servizio di Fiorio dà la svolta: un suo ace e tre muri in fila di Rucli su Pamio, Colzi e ancora Pamio regalava tre set point alle friulane, che chiudono ancora con Rucli sul 25-23.
    Bonafede conferma Bertaiola (entrata per Colzi a fine set), la Megabox parte ancora più forte nel secondo: la Itas si deve giocare i due timeout nella prima parte del set (il primo sul 3-8, il secondo sul 7-15). Dopo la seconda interruzione, un nuovo turno di servizio di Fiorio (due ace) dimezza il passivo (11-15). Bonafede inserisce Saccomani per Costagli, Bacchi sale in cattedra e la Megabox riscappa via sino a chiudere 18-25.
    Nel terzo set la squadra biancoverde guadagna il primo break sul 5-8 (sempre Bacchi), un muro di Rucli riavvicina la Itas a meno 1, ma Saccomani sigla il più 5 (15-20). È sempre la battuta di Fiorio a riaprire il parziale: un ace e un muro su Pamio riportava a meno 1 Martignacco, ma è la stessa Pamio a mettere a terra un attacco cruciale per il 20-22. Un muro di Saccomani e una doppia di Carraro consentono alla Megabox di respirare, un errore di Cortella chiude il set 21-25.
    Nel quarto set l’Itas entra in campo con il coltello tra i denti: pronti, via, e subito una escalation. 2-0, 6-2, 8-3, 10-4, sino al 12-5 della scatenata Rucli. Pare l’autostrada per il tie-break, e invece le tigri hanno un diverso programma per la serata. Va al servizio Balboni, e Bacchi e company confezionano uno 0-8 che poi diventa un 1-11 (con un muro e un attacco di Saccomani). Il set e la partita sono completamente rovesciati, sul 13-16 la Megabox ritrova continuità e allunga ancora fino a raggiungere il 18-23. Martignacco conferma il suo valore rimettendo la partita in discussione fino in fondo, tornando sotto sino al 22-23: ci pensa Bacchi mettendo a terra gli ultimi due palloni.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Quelli di stasera sono tre punti che ne valgono sei. Mi piace pensare che tutto il lavoro che abbiamo fatto in settimana sia servito a non farci mollare e a darci la forza per la rimonta nel quarto set, dove eravamo sotto 12-5 e siamo stati in grado di raddrizzare set e partita. In altri momenti non ce l’avremmo fatta. Abbiamo condotto in quasi tutti i set, giocando bene in alcuni fondamentali e in altri meno. Loro sono stati bravissimi a tornare sempre sotto. Devo fare i complimenti alle ragazze, a tutto il gruppo. Come sempre, non conta chi comincia ma chi finisce, e stasera da Saccomani, Bertaiola e Durante ho avuto un grande contributo. Ora potremo tirare un attimo il fiato, visto che domenica abbiamo il turno di riposo, ma poi ci sarà la partita di San Giovanni da preparare”.
    Parola a Lucia Bacchi, vera match-winner della serata: “La rimonta nel quarto set è stata il momento determinante della partita, siamo state brave a rientrare in gioco in una situazione molto delicata. Resta il fatto che anche stasera abbiamo rischiato troppo, dobbiamo evitare di trovarci in situazioni così difficili. In ogni caso, si tratta di una bellissima vittoria, sul campo di una squadra forte, allenata da un coach che conosco e apprezzo e che mi conosce bene. Dev’essere per questo che quando gioco contro le sue squadre riesce sempre a mettermi in difficoltà. Comunque sono tre punti importanti, che ci servono per mantenere l’umore alto durante queste due settimane di pausa”.
    Itas Città Fiera Martignacco-Megabox Vallefoglia 1-3 (25-23, 18-25, 21-25, 23-25)Itas Città Fiera Martignacco: Tonello 10, Carraro 1, Fiorio 16, Rucli 20, Dapic 5, Rossetto 8; Scognamillo (L), Cerruto, Cortella 5, Pascucci. N.e. Modestino, Sangoi, Braida. All. Gazzotti.Megabox Vallefoglia: Balboni 4, Bacchi 30, Colzi 2, Costagli 3, Pamio 18, Kramer 12;  Bresciani (L), Bertaiola 7, Saccomani 6, Durante. N.e. Stafoggia, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Sabia e Sessolo.Note: Durata set: 28′, 24′, 25′, 21′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox conquista lo scontro tra titani: Cutrofiano cede in quattro set

    Di Redazione
    Partita di altissimo livello e vittoria meritata per la Megabox sulla capolista Cuore di Mamma Cutrofiano, ora superata dalle tigri in vetta alla classifica, ma con una partita ancora da recuperare.
    Nel primo set break iniziale della Megabox (7-3, con le biancoverdi a difendere tutto). Costagli mantiene a +4 le compagne e il coach ospite Carattù chiama tempo (11-7). Castaneda tiene a galla le sue, ma è Bacchi a mantenere a + 4 le padrone di casa. Un ace di Pamio sigla il massimo vantaggio (15-10), e Carattù si gioca il secondo timeout. Un ace di Costagli porta la Megabox a +6 (18-12), un muro di Kramer sigla il 20-13. Carattù ruota le sue atlete, ma un errore di M’Bra e un muro di Costagli regalano otto palle set alla Megabox: una doppia di Castaneda chiude il parziale sul 25-18.
    Partono meglio le ragazze di coach Bonafede anche nel secondo parziale, subito 3-0 sul turno di battuta di Pamio. Due errori di fila delle ospiti costringono il coach ospite ad un nuovo timeout (8-4). Cutrofiano cresce, si combatte punto su punto, ma un muro di Bacchi sigla il massimo vantaggio sul 13-8. Cutrofiano recupera un paio di lunghezze ma un muro di Pamio e un nuovo errore in attacco fanno scivolare le ospiti sotto 17-11. Due errori in fila di Bacchi e Pamio consentono alla capolista di tornare sotto (18-15), e Bonafede spende il primo timeout della serata. Bacchi e Pamio allungano nuovamente (22-16), Cutrofiano annulla due palle set ma Bacchi mette giù la terza (25-20).
    Parte forte anche nel terzo parziale la squadra di casa: il turno di battuta di Pamio frutta il 4-1.Morciano risponde subito riportando il Cuore di Mamma in parità (5-5). Bacchi, scatenata, piazza un nuovo break (8-5), ma Cutrofiano non molla. Si difende tantissimo da una parte e dall’altra, ma la Megabox sbaglia qualcosa di troppo al servizio e un muro di Castaneda e un’infrazione a rete di Pamio riportano avanti le ospiti 12-11. Bonafede chiama timeout, entra Bertaiola per Colzi: Castaneda trascina le compagne a +3 per la prima volta nella partita (14-11). Torna in campo Colzi, ma ormai Castaneda è inarrestabile. Sul 12-17 esce Costagli per Saccomani, ora Cutrofiano difende tutto e Avenia mura Bacchi sulla palla del possibile -2. Un’infrazione a rete porta le ospiti sul 21-16, un ace di Bacchi riporta a -3 le tigri, ma la stessa Bacchi ne subisce uno da Caneva. La Megabox continua a combattere con in campo anche la giovanissima Stafoggia: Castaneda chiude sul 25-21.
    Quarto set testa a testa in avvio, ogni scambio è una battaglia. Il primo break è biancoverde (Bacchi per il 10-8), poi Pamio strappa sul 13-10 (un muro e un attacco). Colzi mura per il 15-11 e il Cuore di Mamma spende il secondo timeout ravvicinato. Un altro muro di Colzi allunga (16-11), un errore di Panucci spinge Cutrofiano a -6 (12-18), ma le ospiti sono sempre lì. È sempre Colzi a suonare la carica, poi sono Bacchi e due volte Balboni a mettere a terra tre attacchi cruciali per il 22-15. Ma Castaneda non si arrende e riporta a -4  Cutrofiano. Un attacco di Pamio sigla il 23-18, Kramer il 24-19: chiude Pamio 25-20.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Per noi si trattava di una partita da ultima spiaggia: se avessimo perso, il primo posto sarebbe stato irraggiungibile. Abbiamo cominciato a pensare a Cutrofiano sin dal viaggio in pullman di ritorno da Montecchio. Tutta la settimana abbiamo lavorato per prepararci al meglio, anche perché all’andata avevamo giocato la nostra peggiore partita, e dovevamo prenderci una rivincita. Era un esame per noi stessi, prima di ogni altra cosa: e l’abbiamo superato, dando una prova di maturità molto importante, soprattutto nel quarto set: in altre occasioni non ce l’avremmo fatta a reagire alla loro rimonta. Sono al settimo cielo, le ragazze sono state bravissime!”.
    Parola al coach del Cuore di Mamma Antonio Carattù: “Peccato per essere riusciti ad esprimerci al nostro livello solo negli ultimi due set. Merito di Vallefoglia, che ha giocato una ottima partita e ci ha costretti a forzare molto e a sbagliare troppo, cosa che non è nelle nostre caratteristiche. Non penso che se avessimo vinto la corsa per il primo posto sarebbe stata decisa, il campionato è ancora lungo e noi nel girone di ritorno abbiamo diverse trasferte. Ora non siamo più una sorpresa? Quel ruolo ci piace, anche se il nostro obiettivo era la salvezza”.
    MEGABOX VALLEFOGLIA-CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-1MEGABOX: Balboni 4, Pamio 29, Colzi 8, Costagli 9, Bacchi 16, Kramer 7;  Bresciani (L), Ricci, Bertaiola, Saccomani, Stafoggia. N.e.Durante. All. Bonafede.CUORE DI MAMMA: Menghi 8, Avenia 3, Panucci 10, Caneva 3, Castaneda 24, Quarchioni 3; Ferrara (L), Rizzieri, Salviato, Morciano 3, M’Bra 1. N.e. Tarantino, Soleti, Gorgoni. All. Carattù.
    ARBITRI: Somansino e Dell’Orso.
    PARZIALI: 25-18 (23‘), 25-20 (22’), 21-25 (26’), 25-20 (25’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Angeli verso la sfida con Cutrofiano: “Vogliamo giocare una bella partita “

    Di Redazione
    Un 3-0 in trasferta in un’ora di gioco è un ottimo fattore per caricarsi in casa Megabox in vista dello scontro al vertice che avverrà questo weekend.
    Dopo infatti la bella vittoria contro Montecchio, le pesaresi saranno impegnate contro la prima della classe, la cenerentola di questo girone di andat, il Cuore di Mamma Cutrofiano.
    “Vogliamo giocare una bella partita di fronte ad una grande squadra che sta conducendo il girone sin dalla prima giornata“, queste le parole del presidente verdenero Ivano Angeli intervistato da Il Resto del Carlino Pesaro
    Il numero uno delle tigri parla anche dell’obiettivo dichiarato fin da questa estate dalla matricola marchigiana: “Io sono abituato a fare un passo alla volta nelle cose che faccio, quindi l’obiettivo principale che ci siamo dati è consolidarci a livello di A2 prima di tutto conservando la categoria. Se riusciremo a qualificarci alla poule promozione, faremo di tutto per ben figurare anche a quel livello. Sin qui abbiamo mantenuto le attese, ma il campionato è ancora lunghissimo”.
    Sul secondo posto delle sue infine conclude: “Sono molto soddisfatto. Si può sempre fare meglio, è ovvio, ma partivamo da un gruppo quasi completamente nuovo, in una serie dove buona parte delle ragazze non aveva mai giocato. Il gruppo lavora molto e sta crescendo. Qualche alto e basso ci sta, ma tutto sommatosiamo stati sempre nelle primissime posizioni”.
    Il big-match tra le due reginette è in programma al PalaDionigi domenica 29 novembre alle 17. LEGGI TUTTO