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    Eurolega, Messina esalta i suoi ragazzi: “Grande vittoria”

    BELGRADO – É un Ettore Messina che fatica a contenere la felicità dopo il grande successo dell’Olimpia Milano da lui guidata sul parquet dello Stella Rossa: “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta” ha detto  l’ex assistente di Popovich a San Antonio.Sullo stesso argomentoEurolegaOlimpia Milano, pokerissimo in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa

    Messina: “Partiti freddi in attacco”

    “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi. Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così” ha detto Messina. Che poi conclude così: “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Milano verso le Final Four, Messina: “Vincere sarebbe un sogno”

    COLONIA (Germania) – L’Olimpia Milano è atterrata oggi a Colonia dove venerdì (ore 21) affronterà il Barcellona per giocarsi un posto nella finale delle Final Four di Eurolega. Coach Ettore Messina ha parlato ai canali ufficiali Euroleague di questa grande sfida che rivede dopo 29 anni i biancorossi in lotta per l’Europa: “Vincere sarebbe un sogno che si avvera. Ma dobbiamo andare per gradi, goderci l’esperienza e, come ho detto subito dopo i playoff, è ancora più importante confermarci a questi livelli negli anni che verranno – aggiunge – Quando vai ai playoff sempre hai la chance di andare ogni tanto ai playoff, magari di arrivare in fondo. Ma se ne rimani fuori per altri 10 anni, non credo sia una cosa buona”.
    Messina: “Contro il Barça serve uno step in più”
    In regular-season il Barcellona ha battuto due volte su due l’Olimpia, due vittorie diverse visto che nella prima la compagine meneghina aveva comandato per 35′ prima di crollare nel finale, Messina è conscio del livello dell’avversario: “Ci hanno preso a calci nel sedere entrambe le volte. Nella prima abbiamo condotto a lungo prima di crollare nel finale. Nella seconda partita ci hanno dominato. Sono molto fisici, sono lunghi, hanno una grande organizzazione difensiva e hanno il talento in attacco per segnare in ogni condizione e vincere qualsiasi tipo di partita – aggiunge – Sappiamo anche che dobbiamo migliorare se vogliamo provare a battere il Barcellona. Abbiamo raggiunto un buon livello, ma non basterà per batterli”.
    Messina: “Armani persona speciale”
    L’ex assistente degli Spurs non vuole prendersi tutto il merito per questo importante traguardo raggiunto da Milano e ci ha tenuto a precisarlo: “Non ho portato nessuno da nessuna parte. I nostri giocatori ci hanno portato alle Final Four. Siamo molto felici soprattutto perché abbiamo un proprietario speciale, una persona speciale come il signor Armani. E con lui il signor Dell’Orco e tutta la famiglia Armani: sono le persone che hanno investito non solo finanziariamente ma soprattutto emotivamente nel guidare questo club cercando di riportarlo ai livelli del passato. Quindi siamo molto felici e speriamo di dare la migliore versione di noi stessi in queste Final Four” LEGGI TUTTO

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    Milano alle Final Four, parla Messina: “Godiamoci l'esperienza”

    COLONIA (Germania) – Venerdì alle ore 21 alla Lanxess Arena di Colonia l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina scenderà in campo contro il Barcellona nella semifinale delle Final Four di Eurolega. L’allenatore ha parlato ai canali ufficiali Euroleague della partita e degli obiettivi della sua squadra: “Vincere sarebbe un sogno che si avvera. Ma dobbiamo andare per gradi, goderci l’esperienza e, come ho detto subito dopo i playoff, è ancora più importante confermarci a questi livelli negli anni che verranno – aggiunge – Quando vai ai playoff sempre hai la chance di andare ogni tanto ai playoff, magari di arrivare in fondo. Ma se ne rimani fuori per altri 10 anni, non credo sia una cosa buona”.
    Messina: “Noi buon livello ma contro loro…”
    Messina conosce l’alto livello dell’avversario che in stagione regolare ha strappato il referto rosa in entrambe le sfide: “Ci hanno preso a calci nel sedere entrambe le volte. Nella prima abbiamo condotto a lungo prima di crollare nel finale. Nella seconda partita ci hanno dominato. Sono molto fisici, sono lunghi, hanno una grande organizzazione difensiva e hanno il talento in attacco per segnare in ogni condizione e vincere qualsiasi tipo di partita – aggiunge – Sappiamo anche che dobbiamo migliorare se vogliamo provare a battere il Barcellona. Abbiamo raggiunto un buon livello, ma non basterà per batterli”.
    Messina: “Armani proprietario speciale”
    Dopo 29 anni Milano è tornata a giocarsi un posto importante in Europa, un merito attribuito alla rivoluzione di coach Messina che però ci ha tenuto a precisare: “Non ho portato nessuno da nessuna parte. I nostri giocatori ci hanno portato alle Final Four. Siamo molto felici soprattutto perché abbiamo un proprietario speciale, una persona speciale come il signor Armani. E con lui il signor Dell’Orco e tutta la famiglia Armani: sono le persone che hanno investito non solo finanziariamente ma soprattutto emotivamente nel guidare questo club cercando di riportarlo ai livelli del passato. Quindi siamo molto felici e speriamo di dare la migliore versione di noi stessi in queste Final Four” LEGGI TUTTO

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    L'Olimpia attende l'Efes, Messina: “Non ci sarà Hines”

    MILANO – L’Olimpia Milano di coach Ettore Messina è chiamata domani ad una grande partita all’ultima giornata di Eurolega contro l’Anadolu Efes di Ergin Ataman, in palio il 4° posto in classifica. Una sfida diametralmente opposta alla prima quando Milano sbancò la Sinan Erdem Arena 72-69, l’Efes dopo il giro di boa ha vinto 16 partite su 14 e vuole, a sua volta, insidiare il 2° posto del Cska Mosca: “Affrontiamo una squadra che ha recuperato da tempo l’altissima qualità di gioco esibita l’anno passato quando aveva dominato la stagione. Ovviamente dovremo cercare di limitare il loro pick and roll, ma è un intento facile da dichiarare e molto più difficile da realizzare sul campo. Però abbiamo lavorato bene negli ultimi giorni in modo migliorare la qualità del nostro rendimento” ha dichiarato coach Messina.
    Messina: “Hines out, torna Delaney”
    Grande assente della partita di venerdì il leader maximo dell’Olimpia Milano, Kyle Hines, come comunicato proprio dal coach che però annuncia anche un gradito ritorno: “Purtroppo, saremo probabilmente privi di Kyle Hines per un problema fisico, ma siamo felici di riavere con noi, sia pure con minutaggio ridotto, Malcolm Delaney”. L’ex playmaker del Barcellona si era operato al ginocchio (infortunato alla Supercoppa) ad inizio marzo, pe ril lungo invece si potrebbe ipotizzare uno stop precauzionale.
    Milano, come blindare il quarto posto
    L’Olimpia ha due scenari per poter entrare nei playoff con la testa di serie #4, quindi col fattore campo a favore, che vedono: il successo al Forum contro l’Efes o, in caso di sconfitta, che anche il ko delle dirette inseguitrici a pari record (20-13) ossia Fenerbahce che ospita il Real Madrid ed il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri che appagato Barcellona già sicuro del 1° posto. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, coach Messina: “Contro l'Efes senza Hines”

    MILANO – Ultima giornata della regular season di Eurolega con l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina che ospiterà venerdì l’armata turca dell’Efes, un match molto importante per la testa di serie dei milanesi ai playoff. L’Olimpia s’impose ad Istanbul 79-69 ad inizio stagione quando i biancoblù di coach Ataman stentavano a trovare la forma, adesso la storia è diversa: “Affrontiamo una squadra che ha recuperato da tempo l’altissima qualità di gioco esibita l’anno passato quando aveva dominato la stagione. Ovviamente dovremo cercare di limitare il loro pick and roll, ma è un intento facile da dichiarare e molto più difficile da realizzare sul campo. Però abbiamo lavorato bene negli ultimi giorni in modo migliorare la qualità del nostro rendimento”.
    Messina: “Hines non ci sarà”
    Milano caffronterà i turchi senza il suo giocatore più importante, nonché leader dentro e fuori dal campo, ma allo stesso tempo riabbraccerà una pedina fondamentale: “Purtroppo, saremo probabilmente privi di Kyle Hines per un problema fisico, ma siamo felici di riavere con noi, sia pure con minutaggio ridotto, Malcolm Delaney”. Delaney è al rientro dopo l’operazione al ginocchio del 3 marzo, per la leggenda ex Cska invece si presume un riposo precauzionale.
    Gli scenari per Milano
    L’Olimpia Milano oggi è al 4° posto (20-13) il che vorrebbe dire fattore campo a favore nella serie playoff, ma quel 4° posto è a serio pericolo. I biancorossi posso saldarlo in due modi: battendo l’Efes o, in caso di referto giallo venerdì al Forum (ore 20:45), sperando nelle sconfitte delle due inseguitrici ossia Fenerbahce (impegnato contro il Real Madrid) e Bayern Monaco che ospiterà un Barcellona già matematicamente primo. Milano ha scontri diretti e differenza canestri a favore sia con i gialloneri che con i bavaresi allenati da Andrea Trinchieri. LEGGI TUTTO

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    Messina, Pasquale Caruso insignito dal CONI con la Stella di Bronzo per Meriti Sportivi

    Ufficio Stampa Messina Di Redazione “Il CONI ti ha conferito la Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l’anno 2018 in riconoscimento delle benemerenze acquisite nella tua attività dirigenziale”, questa la motivazione con cui è stata conferita al dirigente del Messina Volley, Pasquale Caruso, la Stella di Bronzo per meriti sportivi. “Con questa onorificenza – […] LEGGI TUTTO