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    Car of The Year, tre week end dedicati all'auto a Milano, Cortina e Courmayeur

    Milano CityLife Shopping District, Cortina d’Ampezzo e Courmayeur saranno quest’anno i palcoscenici italiani del prestigioso premio Car of the Year, l’evento che dal 1964 premia la vettura più interessante dell’anno, organizzato da nove testate europee e per l’Italia rappresentato dal mensile di settore Auto. Le sette auto finaliste saranno esposte da venerdì 11 a domenica 13 febbraio in Piazza Tre Torri all’interno di CityLife Shopping District a Milano, per poi spostarsi a Cortina d’Ampezzo dal 18 al 20 febbraio davanti al Museo di Arte Moderna Ciasa de Ra Regoles, in Corso Italia 69. L’ultima tappa sarà dal 25 al 27 febbraio a Courmayeur nella centralissima piazza dello Chalet de l’Ange. Come di consueto anche quest’anno gli appassionati avranno la possibilità di poter provare le vetture nelle tre località nelle giornate di sabato e domenica registrandosi sul sito Auto.it nella sezione dedicata oppure direttamente al desk al centro dell’esposizione delle vetture.
    A conferma della grande attenzione dei sessanta giornalisti votanti le sette vetture selezionate rappresentano l’attuale transizione della mobilità. Infatti ben sei auto sono full electric e una è disponibile anche elettrica o hybrid plug-in. Cupra Born, Ford Mustang Mach-E, Hyundai Ioniq 5, Kia EV6, Peugeot 308, Renault Mégane E-Tech 100% Electric, Škoda Enyaq iV. Sono queste le vetture finaliste che gli appassionati troveranno esposte di cui potranno avere maggiori informazioni da parte dei giornalisti della testata Auto e che potranno provare a Milano, Cortina e Courmayeur supportati dagli istruttori del X-Driving School. Tutte vetture tecnicamente all’avanguardia e meritevoli di questa menzione di finaliste, sul sito di Auto.it sarà anche possibile votare una classifica dei lettori.
    Il premio Car of the Year viene organizzato da 58 anni da nove prestigiose testate internazionali e la validità è assicurata dall’ampio numero di votanti, ben 60 giornalisti di 23 paesi che dopo aver analizzato le trenta candidate selezionano le sette finaliste. La votazione definitiva e la conseguente elezione della vincitrice avverrà lunedì 28 febbraio in diretta streaming sul sito www.auto.it. Gli appuntamenti di Milano, Cortina e Courmayeur sono quindi un teorico avvicinamento verso l’elezione della vettura dell’anno 2022.
    I LUOGHI DEGLI EVENTI
    La scelta delle località di Milano, Cortina d’Ampezzo e Courmayeur è stata fatta per permettere agli appassionati di realizzare dei test drive in condizioni di strade differenti, su neve e nei tornanti di montagna ai piedi delle Dolomiti e del Monte Bianco e in percorsi più cittadini nel capoluogo lombardo.
    Un ringraziamento a CityLife Shopping District che ci ha permesso di esporre le vetture finaliste di Car of the Year in Piazza Tre Torri. CityLife Shopping District è il più grande distretto commerciale urbano d’Italia caratterizzato da un’offerta premium, trasversale e accessibile volta a creare un’esperienza di shopping & leisure irripetibile. Con una superficie commerciale utile di 32.000 m2 e un bacino di utenza di 2,5 milioni di persone, CityLife Shopping District ospita brand e retailer nazionali e internazionali, nonché marchi nuovi per il mercato italiano. Progetto unico sia dal punto di vista commerciale che architettonico, lo Shopping District è immerso nel secondo Parco pubblico della città di Milano. L’elegante struttura del Mall su due livelli, che ospita una vasta area food coperta, è stata progettata dal prestigioso studio Zaha Hadid Architects.
    Un grazie particolare per la preziosa collaborazione al Comune di Cortina d’Ampezzo, al Sindaco Gianpietro Ghedina e al vicesindaco Luigi Alverà che hanno deciso di ospitare il premio a conferma dell’impegno della cittadina veneta che sarà sede con Milano delle Olimpiadi Invernali 2026 sia sul tema infrastrutture che sostenibilità.
    Altrettanto preziosa la collaborazione con la Città di Courmayeur e il Centro Servizi che hanno aiutato lo staff di Auto nell’organizzazione della manifestazione nella cittadina valdostana. Questa iniziativa si inserisce all’interno del ricco palinsesto di eventi della stagione invernale della località, che offre ai turisti esperienze a 360° – dal food, al design, all’automotive – e che rispecchia il nuovo ABC di Courmayeur: ambiente, benessere e cultura. LEGGI TUTTO

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    Milano torna al successo, stesa la Fortitudo. Ok Varese, Treviso e Reggiana

    MILANO – Dopo l’ultimo ko con Pesaro riprende la marcia in campionato l’Olimpia Milano che supera la Fortitudo nel 18° turno di Serie A, rispondendo al successo della Virtus Bologna riportandosi in vetta, al fianco dei ragazzi di Scariolo, ma con una gara ancora da recuperare. La sconfitta con le Vuelle, smaltita già con i tre successi in Eurolega, ha risvegliato il roster di Messina anche se la prima frazione la chiude avanti la Kigili sul 23-19. Prima dell’intervallo lungo arriva però il sorpasso meneghino che trova il largo, grazie ad un ispirato Datome (15 punti) nel terzo quarto. Negli ultimi dieci si allunga ulteriormente la forbice tra le due squadre con Bologna che non riesce a ridurre il gap nonostante i 22 di Frazier. Al suono dell’ultima sirena è 74-64 per l’Armani.
    Varese supera Trento, Brescia stende Venezia
    Un finale al cardiopalma regala ancora la vittoria a Varese contro Trento. Gara combattuta e decisa solamente nei secondi finali da un Keene glaciale che non sbaglia i palloni pesanti del match. L’Openjobmetis chiude avanti di 10 il primo quarto per poi subire il ritorno degli avversari prima dell’intervallo lungo: al riposo il tabellone segna 38-41 per la Dolomiti Energia. Il distacco si riduce prima degli ultimi dieci, ma i ragazzi di Molin riescono a restare avanti, grazie ai 26 di Reynolds e i 19 di Flaccadori, fino all’ultimo minuto di gara. E’ infatti Keene a registrare prima il sorpasso con una tripla per poi subire fallo da Saunders sull’arco mettendo a referto 2 liberi su 3 che valgono il 90-89 finale. Trova invece il successo senza troppi patemi Brescia che a Venezia vince per 82-93. Un match condotto dalla Reyer fino all’intervallo con Echodas (24 punti) e Tonut che fermano il risultato sul 47-38. Poi arriva la reazione della Germani che si rifà sotto nel terzo per poi completare l’opera con un’ultima frazione eccellente (solo 13 punti per i lagunari) grazie alla solita coppia Mitrou Long-Della Valle (28 e 22 punti) e alle doppie doppie di Cobbins e Petrucelli si porta a casa la partita con un netto +11.
    Reggio Emilia passa a Tortona: decisivo l’overtime
    Emozioni e spettacolo a Tortona con Reggio Emilia che riesce a portare a casa un importante successo dopo un overtime e gli ultimi due quarti di pura adrenalina. Dopo i primi due quarti regna sovrano l’equilibrio tra le due formazioni con l’UnaHotels che riesce a chiudere avanti di 6 sul 36-42. Nel terzo quarto si scatenano i padroni di casa che piazzano un deciso parziale (30-15) dettato dal duo Sanders-Macura. Non ci stanno però gli emiliani che prima dell’ultima sirena trovano le energie giuste, Olisevicius e Strautins da 22 punti a testa, allungando la sfida all’overtime sull’82-82. Nei 5′ extra Cinciarini (15 punti e 10 assist) e Hopkins riescono a mettere avanti la formazione di Caja che vince per 93-98.
    Treviso vince al supplementare: Pesaro sconfitta
    Storia simile per Treviso che ha bisogno di un supplementare per superare Pesaro. La Nutribullet parte bene, ma vede il suo vantaggio assottigliarsi quarto dopo quarto e poco prima della quarta sirena arriva la resa dei conti. Le Vuelle con uno straripante Lamb (top scorer con 27 punti) si portano a +3 a 12″ dalla fine quando Imbrò (23 punti e 13 rimbalzi) trova la tripla che manda tutti all’overtime (92-92). Negli ultimi 5 Jones, Sokolowski e Bortolani mettono il match a distanza di sicurezza per Treviso che chiude sul 105-108. LEGGI TUTTO

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    Milano risponde alla Virtus: Fortitudo ko. Reggio Emilia vince all'overtime

    MILANO – Nel 18° turno di Serie A riprende il cammino dell’Olimpia Milano che supera la Fortitudo e si riporta in vetta al fianco della Virtus Bologna, vincente ieri con Cremona, ma con una gara ancora da recuperare. Dopo il ko con Pesaro, già smaltito con gli ottimi risultati in Eurolega, si rianima anche in campionato la formazione di Messina anche se la prima frazione la chiude avanti la Kigili sul 23-19. Prima dell’intervallo lungo arriva però il sorpasso meneghino che trova il largo, grazie ad un ispirato Datome (15 punti) nel terzo quarto. Negli ultimi dieci si allunga ulteriormente la forbice tra le due squadre con Bologna che non riesce a ridurre il gap nonostante i 22 di Frazier. Al suono dell’ultima sirena è 74-64 per l’Armani.
    Reggio Emilia vince all’overtime con Tortona
    E’ una super Reggio Emilia quella che riesce a portare a casa un importante successo, dopo un overtime, sul parquet di Tortona. Dopo i primi due quarti regna sovrano l’equilibrio tra le due squadre con l’UnaHotels che chiude avanti di 6 sul 36-42. Nel terzo quarto si scatenano i padroni di casa che piazzano un deciso parziale (30-15) dettato dal duo Sanders-Macura. Non ci stanno però gli emiliani che prima dell’ultima sirena trovano le energie giuste, Olisevicius e Strautins da 22 punti a testa, allungando la sfida all’overtime sull’82-82. Nei 5′ extra Cinciarini (15 punti e 10 assist) e Hopkins riescono a mettere avanti la formazione di Caja che vince per 93-98. LEGGI TUTTO

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    Inseguimento a 180 km/h e contromano: la BMW dei ladri evita il tir e la Polizia

    “Fast & Furious” ha così tanto influenzato l’immaginario collettivo che ogni volta che si parla di un inseguimento d’auto, la celebre saga cinematografica con Vin Diesel viene subito citata. Ci sono però delle eccezioni, perché la vicenda avvenuta lo scorso venerdì 21 gennaio in Lombardia è così piena di avvenimenti, colpi di scena e adrenalina che sembra invece la sceneggiatura di un thriller d’azione ben scritto, con protagonisti dei ladri, una BMW e la Polizia. Ecco quello che è accaduto, scena dopo scena, tensione dopo tensione.

    Torino, tre giovanissimi arrestati: rubavano i volanti delle Bmw

    La BMW Serie 3 Station Wagon e i ladri

    Venerdì 21 gennaio. Ci troviamo a Canzo, comune in provincia di Como. Un agente di polizia in quel momento non in servizio si accorge di due individui incappucciati e con un passamontagna che salgono a bordo di una BMW Serie 3 Touring. L’agente dà l’allarme ai colleghi della vicina Peschiera Borromeo (provincia di Milano).

    Il furto commesso

    Nel frattempo, i due della BMW si recano a Bustighera, frazione di Mediglia (MI), dove rubano una borsa che si trovava incustodita all’interno di un’auto parcheggiata, a cui spaccano il vetro. Subito dopo il furto, si danno alla fuga via auto.

    La Polizia insegue la BMW

    Durante il furto, la Polizia di Peschiera allertata dall’agente a Canzo, invia un’auto civetta sulla SS 415 Paullese – strada statale che collega Milano a Cremona – nel tentativo di cogliere in flagrante la BMW. Cosa che è puntualmente avvenuta. La volante ha infatti intercettato i due malviventi e ha cominciato a inseguirli a distanza. Non appena la BMW se n’è accorta, è tornata indietro a tutto gas, facendo scattare l’inseguimento. Le auto sono così ritornate nel territorio di Mediglia, provocando la reazione della polizia locale, che a sua volta ha inviato un’altra pattuglia all’inseguimento. La Polizia di Peschiera e le Pantere di Mediglia contro i ladri sulla BMW. Le ruote hanno cominciato a mordere l’asfalto della strada provinciale che collega i comuni di Sordio e Bettola, teatro di un furioso inseguimento.

    La soluzione estrema: il tir di traverso

    A un certo punto, due colpi scena. Il primo: i ladri cambiano idea, girano bruscamente contromano e tornano verso Peschiera. A quel punto, ecco la trovata della Polizia: le forze dell’ordine hanno infatti messo un tir di traverso in mezzo alla strada per spingere i delinquenti a fermarsi.

    Tir evitato, fuga contromano sulla Paullese

    Ma i ladri, forti dei numerosi cavalli di potenza della loro BMW, non si sono dati per vinti e decidono di “dribblare” l’autocarro proseguendo fuoristrada, passando atotrno al mezzo pesante e tornando così sulla Paullese contromano, senza curarsi delle auto che marciavano in senso opposto.

    Polizia seminata a 180 km/h di velocità

    Con un rischio così elevato d’incidenti, la Polizia ha deciso di proseguire l’inseguimento a distanza, tallonando la BMW fino a che i ladri hanno deciso di rimettersi nel corretto ordine di marcia. Ma a quel punto la Station Wagon aveva ormai preso il largo. A oltre 180 km/h, senza mai alzare il piede dall’acceleratore, hanno imboccato la tangeziale est e sono riusciti a seminare definitivamente le autorità.

    Presa la targa della BMW

    Tutto finito? No. Perché le forze dell’ordine individuano la targa della BMW, scoprendo che si tratta di un’auto rubata già protagonista di altri furti nel territorio. Le indagini sono ancora in corso. Ma quei territori non dimenticheranno facilmente il giorno in cui le loro strade si sono trasformate in un set hollywoodiano.

    Come in GTA: ruba il furgone e poi scappa gettandosi dal ponte LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano-Kazan: c'è la data del recupero

    MILANO – Martedì 18 gennaio l’Olimpia Milano recupererà il match valido per il Round 18 di Eurolega contro l’Alba Berlino. Per i ragazzi di coach Messina si tratterà del primo di 4 recuperi causati dalla pandemia da coronavirus. Di questi quattro match da recuperare Milano ha già tre date: una quella di martedì contro l’Alba, poi l’8 febbraio a casa dello Zalgiris Kaunas (Round 17) e, notizia di oggi, il 1° di marzo al Forum di Assago contro l’Unics Kazan (Round 21). Ancora da stabilire invece il giorno per la partita contro l’altra squadra russa, lo Zenit San Pietroburgo (Round 19). Milano attualmente occupa il 6° posto in classifica con 11 vittorie e 6 sconfitte, coach Messina non ha più giocatori nel protocollo Covid a parte gli infortunati Shields e Mitoglou. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano-Kazan si giocherà il 1° marzo

    MILANO – Martedì 18 gennaio l’Olimpia Milano recupererà il primo dei suoi 4 recuperi in Eurolega ospitando l’Alba Berlino (che non gioca da 2 gennaio). La pandemia da Covid ha fortemente colpi il calendario di Eurolega arrivando a ben 25 rinvii, di questi 25 sono 14 quelli che hanno una data con Milano che affronterà l’Unics Kazan il 1° marzo. Prima di affronterà la rivelazione russa i biancorossi faranno visita l’8 febbraio allo Zalgiris Kaunas (Round 17). Ancora da stabilire quando si recupererà la partita contro lo Zenit San Pietroburgo (Round 19). Milano attualmente occupa il 6° posto in classifica (11-6), coach Messina può contare praticamente su tutta la squadra visto che non ci sono più giocatori fuori per Covid se non gli infortunati Shields e Mitoglou. LEGGI TUTTO

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    L'Olimpia Milano scivola a Pesaro, Sassari piega Trento

    PESARO – Sconfitta ai supplementari per l’Olimpia Milano, battuta 85-82 sul campo di Pesaro e ora di nuovo tallonata a due sole lunghezze dalla Virtus Bologna vittoriosa ieri su Treviso. Sono Tambone (21 punti) e Sanford (16) a trascinare i marchigiani contro la capolista, che – senza lo squalificato Moraschini, gli infortunati Shields e Mitoglou e con Rodriguez, Hines e Daniels (tornato negativo al Covid) in tribuna – recupera Datome ma si fa sorprendere dal buon avvio dei marchigiani e chiude a -4 il primo quarto (24-20), cercando poi invano di rimettere la testa avanti in quello successivo. Si arriva all’intervallo lungo con i padroni di casa ancora avanti di due lunghezze (40-38) e la squadra di coach Messina capisce allora che non è il caso di ‘scherzare’: c’è da rispondere alle ‘V nere’ di Belinelli e l’Olimpia torna allora in campo con un altro piglio, piazzando nel terzo quarto un parziale di 17-12 che le consente di presentarsi a +3 in volata. Pesaro però, ‘annusata’ la possibilità del colpaccio, vuole provarci fino alla fine e resta aggrappata alla partita, riuscendo a trascinare i milanesi ai supplementari (77-77) dove alla fine la spuntano di tre l unghezze.
    Basket, Serie A: risultati e ‘live’
    La Dinamo concede il bis
    Nell’altro anticipo mattutino secondo successo di fila per la Dinamo Sassari, che dopo il successo sul campo della Fortitudo si impone anche in casa su Trento. I sardi partono forte e dopo aver chiuso a +3 il primo parziale (24-21) fanno altrettanto in quello successivo che li porta all’intervallo lungo avanti di sei (44-38). La strada sembra in discesa ma gli ospiti non hanno alcuna intenzione di arrendersi e si rifanno sotto nel terzo quarto (66-66), cedendo però nella fase decisiva del match all’accelerazione di Sassari che (con un parziale di 22-14) fissa il risultato sull’88-80 e con tre giocatori in doppia cifra: 22 punti a referto per Robinson, 18 per Bendzius e 13 per Logan mentre a Treviso non bastano i 18 di Caroline e i 16 messi a segno da Flaccadori. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Milano batte la Virtus Bologna 102-99 in un match thriller

    MILANO – Partita pazzesca al Forum di Assago dove l’Olimpia Milano batte 102-99 la Virtus Bologna dopo un tempo supplementare nel recupero della 13ª giornata di campionato. I padroni di casa fanno la partita, toccano più volte la doppia cifra di vantaggio e a 52″ dalla sirena finale Bentil sigla la tripla del +9 (94-85). Sembra finita ma Marco Belinelli non ci sta: l’ex San Antonio realizza 18 punti (su 34 finali) nell’ultima frazione compresa la pazzesca tripla a 4″ per il pareggio a quota 95! Hall manca il floater sulla sirena per Milano ed il match va al supplementare. L’esterno Usa di Milano però si fa perdonare nell’extra-time con tripla del sorpasso (100-98) e poi layup decisivo a 38″ per il 102-99. Il finale rimane thriller perché Melli ruba palla a Pajola, Rodriguez saggiamente tira all’ultimo secondo dei 24″ per lasciarne solo 4″ agli ospiti, Weems ci prova da centrocampo ed il ferro sputa la bomba che sarebbe valsa il pareggio. LEGGI TUTTO