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    Sarà Cedric Enard il nuovo allenatore della Turchia

    La Turchia è pronta ad annunciare il nuovo CT della nazionale maschile dopo il divorzio da Alberto Giuliani avvenuto a fine 2023. Il presidente federale Mehmet Akif Ustundag ha indicato la giornata di venerdì 16 febbraio come data della firma, anticipando anche che si tratterà di un allenatore “straniero, ma non italiano“. Indizi che portano al nome di Cedric Enard, tecnico francese che dovrebbe quindi lasciare la panchina della Croazia, su cui siede dal 2022, per passare alla Turchia. Gli obiettivi sono molto ambiziosi, dato che sotto la guida di Giuliani la nazionale ha vinto la Challenger Cup e dunque nel 2024 sarà impegnata per la prima volta nella VNL.

    Enard, che compirà 48 anni a marzo, ha allenato anche l’Estonia e ha fatto parte dello staff della Francia, ma a livello internazionale è noto soprattutto per i suoi successi sulla panchina del Berlin Recycling Volleys, che ha allenato dal 2018 al 2023. Alla fine della scorsa stagione, però, ha interrotto la sua carriera da allenatore di club per assumere la carica di direttore generale dello Stade Poitevin. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Chicco Blengini è il nuovo CT della Bulgaria

    La Federazione della Bulgaria ha ufficializzato l’ingaggio di Gianlorenzo Blengini come nuovo CT della nazionale maschile. L’ex tecnico dell’Italia ha firmato un contratto triennale con opzione per il prolungamento per altri due anni e, come specificato nel comunicato ufficiale, ha accettato la richiesta di un impegno esclusivo con la nazionale balcanica: dovrà quindi lasciare la Cucine Lube Civitanova, che allenava dal 2020. L’allenatore piemontese coordinerà inoltre le nazionali giovanili (nelle quali lavora già da due anni il suo connazionale Andrea Burattini) e si occuperà anche di formazione degli allenatori bulgari.

    “Abbiamo scelto Gianlorenzo Blengini – dice il presidente federale Ljubo Ganev – perché vogliamo un allenatore che abbia autorità, che sappia lavorare con i giovani atleti e che abbia le capacità per fare ciò che è necessario affinché la nazionale bulgara abbia la possibilità di qualificarsi alle Olimpiadi di Los Angeles 2026. Il nostro desiderio principale era che il CT fosse impegnato per tutto l’anno con la Bulgaria, sul modello di quanto accade in Italia, in Polonia e in altri paesi con cui collaboriamo: crediamo che questa sia la strada giusta“.

    “Abbiamo inserito nella nostra struttura – continua Ganev – un allenatore che non guiderà solo la nazionale, ma avrà anche una serie di compiti legati allo sviluppo del settore tecnico nel nostro paese. Contiamo sul suo aiuto e sulla sua competenza anche per i Campionati Europei Under 18 che ospiteremo a luglio, e continueremo a lavorare per sviluppare la comunicazione tra tutti gli allenatori, dalla prima squadra fino ai più giovani. Questo è il percorso giusto per la graduale integrazione dei giovani nella nostra nazionale: una conseguenza della metodologia di lavoro coordinata e unificata. Quanto alle qualità di Blengini, sono indiscutibili: il suo curriculum di successi parla per lui. Gli auguro il meglio alla guida della Bulgaria e credo sinceramente che il nostro lavoro comune porterà ai risultati sperati“.

    Per il 52enne Blengini si tratterà della prima esperienza all’estero dopo oltre vent’anni di carriera in panchina. La sua attività in Bulgaria inizierà a maggio, una volta conclusa la stagione con la Lube.

    (fonte: BVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Finlandia: vittoria storica per il Pujo Wolley

    L’ultimo weekend sarà difficile da dimenticare per la cittadina di Kuopio, nel centro della Finlandia: entrambe le squadre locali, maschile e femminile, hanno riportato a casa la Coppa di Finlandia da Turku, dove si sono disputate le finali. Successo storico, in particolare, quello del Pujo Wolley femminile, che ha conquistato il primo trofeo in assoluto nella sua breve storia (è stato fondato nel 2016): partendo da assoluta outsider, la terza classificata dell’ultimo campionato ha avuto la meglio in finale con un sorprendente 3-0 (25-20, 25-22, 25-15) sul più quotato Polkky Kuusamo.

    Già in semifinale la squadra di Pekka Seppanen aveva sorpreso con una grande rimonta dallo 0-2 al 3-2 sull’LP Kangasala, mentre il Kuusamo aveva eliminato con un netto 3-0 l’Hameenlinnan di Giovanni Torchio, campione uscente. In finale, poi, il Pujo ha completato il suo capolavoro con un contributo determinante della 20enne opposta Selma Rasanen, autrice di 18 punti.

    Nel torneo maschile è stato il Savo Volley Kuopio a vincere la sua seconda Coppa, superando in finale per 3-0 (25-22, 25-17, 25-18) il Raision Loimu Rasio, altra sorpresa stagionale, con 17 punti dello schiacciatore statunitense Michael Michelau. In semifinale il Savo si era imposto contro pronostico per 3-1 sull’Akaa Volley, arrivato fino alle semifinali di Challenge Cup (prima di arrendersi al Projekt Warszawa), mentre il Raision aveva superato per 3-0 il Kokkolan Tilkerit.

    (fonte: Lentopallo.fi) LEGGI TUTTO

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    Jaroslaw Macionczyk, il palleggiatore 45enne che si è preso lo Jastrzebski Wegiel sulle spalle

    Torni su un campo da gioco, quasi per caso, dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo l’anno scorso, e prendi il titolo di MVP nella tua prima partita di PlusLiga. Questa è l’incredibile storia che ha come protagonista Jaroslaw Macionczyk, palleggiatore polacco 45enne che nello scorso fine settimana ha condotto lo Jastrzebski Wegiel alla vittoria per 3-1 sul GKS Katowice.

    Perché quasi per caso? Perché Macionczyk non faceva parte della rosa della squadra finalista della scorsa Champions League, ma è stato ingaggiato lo scorso 30 gennaio, inizialmente per sopperire all’assenza del secondo palleggiatore Edvins Skruders, alle prese con problemi ad un’anca. Quando però il 45enne si è unito allo Jastrzebski Wegiel si è fermato anche il regista titolare, Benjamin Toniutti, per un lieve infortunio ad un polpaccio. Con entrambi i palleggiatori ufficiali fuori dai giochi, Macionczyk si è ritrovato ad essere l’unico a poter ricoprire quel ruolo.

    Foto di Jastrzębski Węgiel

    Macionczyk non è sconosciuto alla PlusLiga polacca, avendo indossato la e maglie dell’AZS PWSZ Nysa (2003-2005), del Jadar Radom (2006-2010) e del BBTS Bielsko-Biala (2017-2018). Dallo scorso giugno lavora a tempo pieno in un’azienda che si occupa di spedizioni e nell’ottobre 2023 ha firmato un contratto a breve termine proprio con il BBTS Bielsko-Biala per sostituire, anche lì, i palleggiatori infortunati. L’anno scorso aveva chiuso la sua carriera l’anno scorso rappresentando l’MKS Bedzin nella 1.Liga, la seconda serie polacca.

    “Per me questa è una storia pazzesca – ha spiegato Macionczyk –. Forse col tempo capirò cosa è successo. Ho affrontato la partita contro il Katowice come tutte le altre e nella mia vita ne ho giocate diverse centinaia. Ho cercato di fare del mio meglio per il bene della squadra e ci sono riuscito“. Il 45enne ha anche stabilito un record in termini di età diventando il giocatore più anziano a giocare nella PlusLiga.

    Foto di Jastrzębski Węgiel

    Macionczyk si è allenato con la squadra solo per quattro giorni, visti i tempi ristretti: “Fin dal primo allenamento ho detto che avrei fatto di tutto per aiutare questa squadra. O in allenamento o, come si è poi scoperto, anche in partita. A un club come lo Jastrzębski Węgiel non si dice no, è riconosciuto in Polonia e in Europa. E per me l’opportunità di essere qui è senza dubbio un onore“. Il 45enne ora avrà l’opportunità di fare il suo debutto anche in CEV Champions League, dove la sua squadra affronterà nei quarti di finale la Gas Sales Daiko Piacenza. La prima partita si giocherà in Italia il 21 febbraio, mentre la gara di ritorno si giocherà una settimana dopo in Polonia.

    Da notare che, per una singolare coincidenza, nell’ultimo turno di campionato anche lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, grande rivale dello Jastrzebski e tre volte campione d’Europa, è stato costretto dagli infortuni a schierare un giocatore inizialmente non compreso nella rosa: lo schiacciatore Justin Ziolkowski, ingaggiato come preparatore atletico all’inizio del 2022, dopo aver ricoperto lo stesso ruolo nel settore giovanile. Ziolkowski è molto più giovane del collega, essendo nato nel 1998, ma il suo impiego è, se possibile, ancora più clamoroso, se si considera che non disputava una partita ufficiale da più di 4 anni!

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belgio: Martin Perin ricoverato in ospedale per problemi cardiaci

    Domenica di paura per i tifosi del Greenyard Maaseik e per tutta la pallavolo belga: durante la partita di campionato con il Waremme Volley, sul punteggio di 12-20 nel terzo set, il libero Martin Perin ha accusato un malore e si è accasciato improvvisamente in campo a causa di un problema cardiaco. È stato necessario un intervento d’urgenza del personale medico per salvare la vita del giocatore, che successivamente, una volta che le sue condizioni si sono stabilizzate, è stato ricoverato in ospedale.

    Per il libero classe 2002 non si tratta, purtroppo, del primo episodio di questo tipo: già nell’ottobre 2022 era stato colpito da un malore che lo aveva costretto al ricovero, durante un’amichevole con il Lindemans Aalst. Da allora il giocatore non aveva più avuto problemi fino al grande brivido di domenica.

    Quella con il Waremme doveva essere una partita molto particolare per Perin, che è cresciuto proprio nella squadra vallone, prima di trasferirsi al Maaseik nel 2021. Nella formazione di casa milita ancora il fratello Pierre, di due anni più giovane, nel ruolo di schiacciatore.

    (fonte: VC Greenyard Maaseik) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: le VNL Finals femminili si giocheranno a Bangkok

    È arrivato l’annuncio ufficiale da parte di Volleyball World: come anticipato qualche giorno fa, sarà la Thailandia a ospitare le Finals della VNL femminile allo Huamark Stadium di Bangkok. L’appuntamento coinvolgerà, dal 20 al 23 giugno, le sette nazionali meglio classificate nella prima fase più la rappresentativa di casa.

    La Thailandia è il quinto paese a ospitare le finali in 6 edizioni, dopo Cina (due volte), USA, Turchia e Italia, e ha già organizzato tappe della VNL nelle edizioni 2018, 2019 e 2023. Tutte si sono svolte nello stesso impianto da 8000 posti, costruito per gli Asian Games del 1966, che ha accolto anche le finali del World Grand Prix 2016 e altri importanti eventi pallavolistici.

    La VNL femminile si aprirà dal 14 al 19 maggio con le prime due tappe ad Antalya e Rio de Janeiro. Dal 28 maggio al 2 giugno si giocherà ad Arlington e Macao, mentre dall’11 al 16 giugno la competizione si sposterà a Fukuoka e Hong Kong. Il programma delle Finals prevede i quarti di finale il 20 e il 21 giugno, le semifinali il 22 e le finali per le medaglie il 23.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Cina: Tianjin a un passo dallo scudetto dopo un altro 3-0 sullo Shanghai

    Il Tianjin è a un passo dal suo quinto successo consecutivo nella Superleague femminile cinese: Yuan Xinyue e compagne si sono portate sul 2-1 nella serie decisiva per il titolo contro lo Shanghai, grazie a un nettissimo 3-0 (25-21, 25-15, 25-16). In un’arena stracolma di pubblico, il Tianjin ha avuto qualche problema soltanto nel primo set, riuscendo però a contenere la rimonta avversaria dal 16-12 al 23-21 e chiudere con due punti consecutivi di Li Yingying; da lì in poi la partita ha avuto un solo padrone.

    Lo Shanghai punterà tutto sul fattore campo per raddrizzare la serie in Gara 4, in programma sabato 3 febbraio. In caso di parità, lo scudetto si assegnerà alla “bella” di martedì 6, di nuovo in casa del Tianjin.

    (fonte: CVA, Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Brasile: Minas ancora ko, l’Osasco è solo al secondo posto

    Continua in Brasile il momento non eccezionale per le “big” nel campionato di Superliga femminile. Il Gerdau Minas di Nicola Negro subisce la terza sconfitta nelle ultime 5 partite, questa volta per mano del Brasilia, che si impone per 3-2 (25-27, 25-20, 25-18, 22-25, 15-11): Kelly Gomes (20 punti da centrale, con il 63% in attacco e 5 muri) e Amanda Marques (21) neutralizzano anche i 22 centri di Kisy. Ne approfitta l’Osasco, che riscatta la sanguinosa eliminazione dai quarti di Coppa con un successo per 1-3 sul campo del Maringà (23 punti di Tifanny e 20 di Lorenne) e rimane solo al secondo posto in classifica.

    In testa continua la cavalcata del Sesc RJ Flamengo, che anche senza Bernardinho (operato alla cistifellea) ottiene il secondo 3-0 in pochi giorni sul Barueri e conserva 6 punti di vantaggio sulla seconda. Ancora difficoltà, invece, per il Dentil Praia Clube, che dopo le sofferenze di Coppa è costretto al tie break anche in campionato, recuperando due set di svantaggio sul campo del Bluvolei. Le giallonere sono solo quinte, scavalcate anche dal Sesi Bauru, che non lascia scampo al Sao Caetano.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO