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    Turchia: l’Halkbank Ankara parte col piede giusto in finale

    Buona la prima per l’Halkbank Ankara nella finale scudetto della Efeler Ligi turca: i vincitori della regular season si aggiudicano per 3-1 (25-17, 20-25, 25-19, 25-16) la prima sfida della serie con il Fenerbahce Parolapara, dominando i tre set vinti malgrado la buona reazione degli ospiti nel secondo. Percentuali stellari in attacco per la squadra di Boban Kovac: 59% di squadra con 19 punti di Nimir Abdel-Aziz, 16 di un super Mirza Lagumdzija (68% e 3 muri) e 15 di Earvin Ngapeth. Il Fenerbahce fa meglio in seconda linea, ma sbaglia decisamente troppo: non bastano i 20 punti di Drazen Luburic e i 16 di Dick Kooy, ancora una volta il migliore dei suoi.

    Domenica 14 aprile la serie (al meglio delle tre vittorie) si sposterà a Istanbul per Gara 2, mentre mercoledì 17 si tornerà nuovamente ad Ankara. Oggi (venerdì) prenderà il via anche la finale per il terzo posto tra Ziraat Bankasi Ankara e Galatasaray. Nella finale per il quinto posto è in vantaggio a sorpresa lo Spor Toto, grazie alla vittoria per 2-3 in Gara 1 sul campo dell’Arkas Izmir, mentre in quella per il settimo posto conduce l’Alanya dopo il 3-1 contro il Bursa BBSK.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Cina: Zhu Ting annuncia il ritorno in nazionale

    A quasi 3 anni dall’ultima presenza, durante le Olimpiadi di Tokyo, Zhu Ting vestirà di nuovo la maglia della Cina. La giocatrice della Savino Del Bene Scandicci lo ha annunciato oggi sul social network Weib, spiegando che tornerà in nazionale durante la prossima VNL con l’obiettivo di raggiungere la qualificazione a Parigi 2024 (la Cina è sesta nel ranking FIVB e al momento sarebbe qualificata come miglior rappresentante dell’Asia).

    Nel suo post la 29enne schiacciatrice, campionessa olimpica a Rio 2016, confessa anche di aver pensato al ritiro: “Il mio fisico ha vissuto un periodo di affaticamento, il mio rendimento è peggiorato e non riuscivo nemmeno a far fronte agli impegni quotidiani. Inoltre, dalle Olimpiadi di Tokyo a oggi, gli attacchi su Internet contro di me non si sono mai fermati: ho perso interesse per la pallavolo e sono stata vicina a chiudere la carriera. Quando hanno saputo delle mie intenzioni tutte le autorità sportive cinesi mi hanno chiesto di ripensarci, e anche Lang Ping mi ha più volte incoraggiato a tornare in nazionale e continuare a difendere il mio paese“.

    “Alla fine – spiega Zhu – ho rinunciato all’idea del ritiro, ho lavorato sulla preparazione fisica e le mie prestazioni sono migliorate. Questo mi ha dato fiducia e gradualmente sono uscita dal periodo difficile. Ora sento di essere pronta fisicamente e mentalmente a tornare in nazionale, e vorrei ringraziare tutti coloro che si sono preoccupati per me e che mi hanno aiutato. Lavorerò duro per le ultime partite dei Play Off, poi cercherò di recuperare al più presto la forma fisica per dedicarmi agli allenamenti e alle gare con la nazionale, e lavorare sodo con la squadra con l’obiettivo della qualificazione alle Olimpiadi“.

    (fonte: Weibo) LEGGI TUTTO

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    José Luis Moltó è il nuovo CT della Spagna maschile

    Cambio imprevisto al timone della nazionale maschile della Spagna: la Federazione iberica ha dovuto incassare le dimissioni di Miguel Rivera, che si è accordato per la prossima stagione con i KB Stars in Corea del Sud. A prendere il suo posto sarà José Luis Moltó, già assistente dello stesso Rivera negli ultimi due mandati. Il coach classe 1975 è stato, da giocatore, uno degli eroi dell’oro vinto dalla Spagna agli Europei 2007, con Anastasi in panchina, ed è tuttora secondo per numero di presenze in nazionale nella storia del volley spagnolo; durante la sua carriera è passato anche dal campionato italiano, a Martina Franca e Vibo Valentia. Da allenatore è stato assistente del compianto Miguel Angel Falasca nello staff della Repubblica Ceca.

    Il presidente federale Agustin Martin Santos definisce la scelta di Moltó “una scommessa sulla continuità del lavoro realizzato negli ultimi anni. È un uomo ‘fatto in casa’, con una carriera intensa dentro e fuori dal campo, che gode di tutta la nostra fiducia per affrontare le prossime sfide“. Tra queste ci sono la European Golden League, per la quale la Spagna inizierà la preparazione a maggio, e la prima fase di qualificazione agli Europei 2026.

    “Essere CT della nazionale è al contempo un sogno e una sfida – commenta il nuovo allenatore – è qualcosa che ho sempre avuto nella testa, sapevo che sarebbe potuto succedere in qualsiasi momento. Grazie alla fiducia della Federazione e alla vicinanza con Miguel Rivera sono potuto tornare nella pallavolo di alto livello, e ora ho potuto conquistarmi questa opportunità. Il mio obiettivo è continuare il lavoro che abbiamo intrapreso in questi ultimi due anni, con un punto di vista differente su alcune sfaccettature“.

    (fonte: RFEVB) LEGGI TUTTO

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    Kostas Christofidelis sostituisce Boninfante sulla panchina della Grecia

    Doppia novità per le nazionali della Grecia, che cambia entrambi i CT alla vigilia delle qualificazioni agli Europei 2026. La coppia formata da Dante Boninfante e Samuele Papi, in vista dell’incarico in Superlega a Taranto, dopo due anni lascia la guida della rappresentativa maschile a Kostas Christofidelis, giovane tecnico classe 1977 (ex giocatore dell’Olympiacos) che faceva già parte dello staff del CT italiano. Christofidelis ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2019 a Cipro, con l’Anorthosis Famagosta, e dal 2022 è tornato in patria con l’AOP Kifisias, centrando la qualificazione alla Challenge Cup.

    In campo femminile è durata solo un anno l’avventura alla guida della nazionale per il turco Yunus Oçal, che nel 2023 era subentrato a Marcello Abbondanza. Gli succederà Apostolos Oikonomou, che aveva già fatto parte dello staff della Grecia tra il 2012 e il 2013. Nonostante la giovane età (è nato nel 1982) Oikonomou ha già avuto molte importanti esperienze a livello di club, tra cui quelle con l’AEK Atene, dove ha conquistato lo scudetto, e il Panathinaikos (una Coppa di Grecia all’attivo). Nelle ultime due stagioni, invece, ha lavorato in Svizzera con il Volley Lugano.

    (fonte: Hellenic Volleyball Federation) LEGGI TUTTO

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    Active Living Orion e Apollo 8 alzano la Coppa d’Olanda

    Si sono tenute domenica nel Maaspoort di Den Bosch, tutto esaurito per l’occasione, le finali della Coppa d’Olanda. Ad aggiudicarsi il trofeo maschile è stato l’Active Living Orion, che ha battuto per 3-0 (25-19, 25-20, 25-18) il Numidia VC Limax, portandosi a casa la quarta Coppa della sua storia: l’ultimo successo era datato 2017. Partita sempre nelle mani della squadra di Dirk Sparidans, che ha chiuso i conti con un ace del palleggiatore belga Liam McCluskey, da tempo a mezzo servizio per infortunio ed entrato in campo solo per il servizio.

    Foto Volleybal.nl

    Nella competizione femminile è arrivato il secondo successo dell’Apollo 8, che aveva già vinto il trofeo nel 2021: la squadra di Borne si è aggiudicata la Coppa grazie alla vittoria per 3-1 (25-20, 26-28, 25-22, 25-21) nella finale contro il Djopzz Zwolle Topvolleyball, squadra rivelazione del torneo. Anche in questo caso la partita si è chiusa con un ace, quello della centrale Carlijn Koerbrugge, una delle grandi protagoniste della vittoria dell’Apollo.

    (fonte: Volleybal.nl) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: quarto titolo consecutivo per i KAL Jumbos

    I KAL Jumbos si sono laureati campioni in Corea del Sud per il quarto anno consecutivo, il quinto in assoluto: un record da quando esiste la V-League maschile. La squadra di Incheon ha chiuso in sole tre gare la serie di finale scudetto contro la sorpresa OK Financial Group: dopo i due successi casalinghi, sul campo di Ansan è arrivato il decisivo 2-3 (25-27, 25-16, 25-21, 20-25, 13-15) in una partita dall’esito incerto fino all’ultimo punto.

    Una vittoria di gruppo quella della formazione di Tommi Tiilikainen, che nel corso della stagione ha dovuto cambiare ben tre volte lo straniero (agli infortunati Lincoln Williams e Murad Khan è subentrato alla fine Maxim Zhigalov) e ha trovato la sua vera forza nei giocatori coreani: non a caso lo schiacciatore Jung Ji-Seok, autore di 18 punti in Gara 3, è stato premiato per la seconda volta in carriera come MVP del campionato. Decisivi inoltre gli inserimenti dalla panchina dell’opposto Im Dong-Hyeok: anche per lui 18 punti in finale, senza partire nel sestetto titolare.

    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Brasile: che colpi per Volei Renata e Joinville in Gara 1 dei quarti

    Iniziano col botto i playoff di Superliga maschile in Brasile: le serie dei quarti di finale si aprono con quattro vittorie esterne delle squadre sulla carta sfavorite. La più clamorosa è senza alcun dubbio quella del Volei Renata, che passa addirittura per 0-3 (19-25, 25-27, 22-25) in casa del Sada Cruzeiro, vincitore della regular season e imbattuto in campionato ormai da mesi: a confezionare il colpaccio è Bruno Lima con 23 punti e uno strepitoso 72% in attacco, ben assistito da Mauricio Borges e Adriano (12 a testa), mentre alla squadra di casa non bastano 17 punti di Miguel Angel Lopez (63% in attacco e 2 ace). Ma a livello di sorprese non scherza neppure l’1-3 (20-25, 20-25, 25-17, 22-25) con cui lo Joinville si impone sul campo di un irriconoscibile Farma Conde Sao José, con 13 punti del centrale Michel e dello schiacciatore Honorato (3 ace) contro i 22 di Felipe Roque.

    Non va meglio al Vedacit Guarulhos, battuto per 1-3 (29-27, 23-25, 20-25, 30-32) dall’Itambé Minas al termine di una durissima battaglia, con 27 punti di Michael Sanchez e 8 muri vincenti di Renan Michelucci. Infine si risolve al tie break la prima sfida tra Sesi Bauru e Araguari (16-25, 33-35, 25-21, 25-17, 11-15): gli ospiti rimediano anche all’infortunio in corsa del palleggiatore Bruno Canhoto grazie all’esperienza di Yadrian Escobar (24 punti) e Bruno Temponi, MVP della gara, mentre dall’altra parte Darlan si “consola” con 40 punti eguagliando il record della competizione.

    Tra giovedì 4 e venerdì 5 aprile è in programma a campi invertiti Gara 2, che potrebbe già chiudere alcune delle serie cambiando clamorosamente gli equilibri della stagione.

    (fonte: Superliga CBV, Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Eczacibasi e Fenerbahce partono bene in semifinale

    Il primo round delle semifinali playoff in Turchia è nel segno di Eczacibasi Dynavit Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul. Le arancionere vincono in casa per 3-1 (25-11, 23-25, 25-21, 25-15) l’attesa sfida con il VakifBank Istanbul: prova maiuscola in battuta e a muro per la squadra di Ferhat Akbas, con Tijana Boskovic protagonista in tutti i fondamentali (21 punti con il 56% in attacco, 5 ace e 2 muri) e 15 punti a testa per Hande Baladin e Irina Voronkova. Il Vakif sostituisce Busa con Frantti e migliora la ricezione, ma in attacco sconta la giornata no di Jordan Thompson (9 punti con 8 murate subite) e alla lunga finisce per sovraccaricare Gabi, servita con ben 42 palloni (per lei 15 punti).

    Il Fenerbahce, da parte sua, mette già un piede in finale con il netto 0-3 (18-25, 20-25, 16-25) in casa del THY: granitico il muro delle gialloblu, che con 13 block vincenti mettono fuori gioco tutte le attaccanti avversarie tranne Kiera Van Ryk (21 punti). Brilla soprattutto Asli Kalaç con il 71% in attacco e 5 muri, ottime percentuali anche per Ana Cristina (10 punti con il 57%) e Melissa Vargas (11 con il 56%). Giovedì 4 aprile il secondo round che potrebbe già chiudere i conti per la finale, mentre oggi prenderanno il via anche le semifinali per il quinto posto, Muratpasa–Kuzeyboru e Nilufer–Galatasaray.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO