More stories

  • in

    Campionati Asiatici: Iran e Giappone si sfideranno in finale

    Di Redazione Alla fine a ritrovarsi nell’atto conclusivo dei Campionati Asiatici maschili saranno le due protagoniste più attese: i campioni in carica dell’Iran e i padroni di casa del Giappone. Lasciatesi alle spalle le difficoltà incontrate nella seconda fase, con l’imprevista sconfitta contro la Cina, i nipponici hanno comunque avuto il loro daffare per superare sul 3-1 (25-16, 22-25, 25-21, 25-20) la sorpresa Taipei in semifinale: per fermare Liu Hung-Min (17 punti) e compagni ci sono voluti 16 punti di Yuki Hishikawa e un’altra solida performance del centrale Haku Ri, protagonista del break decisivo sul 15-16 del quarto set. L’Iran, dal canto suo, ha sconfitto con lo stesso punteggio la Cina (25-22, 17-25, 25-22, 25-17), soffrendo nel secondo set ma mantenendo sempre un buon margine nel terzo e nel quarto. Tra i protagonisti il capitano Milad Ebadipour, ma decisivo è stato anche l’impatto di Saber Kazemi, entrato stabilmente in sestetto dal terzo set e top scorer con 18 punti. Gli iraniani hanno tratto grande vantaggio anche dal muro, con 12 block vincenti (3 di Reza Abedini) contro 4. La finale si disputerà domenica alle 11 italiane, preceduta dalla sfida per il terzo posto tra Cina e Taipei. Si tratterà della terza sfida per l’oro nella storia tra Giappone e Iran: nei due precedenti (2009 e 2015) si è sempre imposta la nazionale del Sol Levante. (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO

  • in

    Tine Urnaut mette in guardia i suoi: “Stavolta la Polonia è favorita”

    Di Redazione Quattro confronti nella fase a eliminazione diretta in quattro edizioni consecutive dei Campionati Europei maschili: un evento raro nella storia di qualsiasi sport. E ancora più raro è che a vincere sia sempre la stessa squadra, quella sulla carta sfavorita, com’è successo finora alla Slovenia contro la Polonia. Riuscirà la squadra di Alberto Giuliani a ripetere l’impresa anche nella semifinale di Katowice? L’allenatore italiano mette le mani avanti: “Dobbiamo dimenticare tutto quello che è successo in passato. Bisogna dimenticare tutti i risultati, si sta scrivendo una nuova storia. Al momento è difficile confrontare la forma di Slovenia e Polonia, ma i polacchi hanno sicuramente dimostrato di poter giocare l’intero torneo ad alto livello. La Polonia è la favorita. Per la mia squadra qualificarsi per la fase finale è un sogno, ma per i polacchi è un obbligo, una necessità“. Anche il capitano Tine Urnaut mette in guardia i suoi: “Sono molto contento che siamo riusciti a essere coinvolti nella lotta per le medaglie per la terza volta, ma tutto quello che abbiamo fatto finora appartiene al passato. Anche le nostre precedenti partite contro la Polonia, in cui siamo sempre riusciti a prevalere. Non dobbiamo dimenticare che i polacchi ci hanno battuto 3-0 nella semifinale di VNL e, vista anche la condizione che stanno mettendo in mostra in questo torneo , sono decisamente i favoriti. Sono in gran forma, hanno battuto la Russia in maniera molto convincente nei quarti di finale. Lotteremo comunque dal primo all’ultimo pallone e vedremo a che risultato porterà“. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato: Le ultime da Cina, Korea, Polonia, Romania e Grecia

    Dajana Boskovic

    MODENA – Le principali news di volley mercato estero degli ultimi 3 giorni.
    TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO MASCHILE – TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO FEMMINILE
    CINA – Prime ufficializzazione allo Shenzen, nuova squadra nella Superlega cinese femminile: l’opposto della nazionale bosniaca Dajana Boskovic (dal Kuzeyboru), la palleggiatrice Wang Chen (dal Sichuan), la centrale Wang Jiamin (dall’Hebei) e il libero ex-Busto Arsizio Wang Simin (dal Tianjin). I pezzi forti del mercato potrebbero però essere secondo i rumor provenienti dalla Cina le giocatrici della nazionale Ding Xia, Liu Yanhan, Yuan Xinyue e Zheng Yixin.
    KOREA – Il Cuprum Lubin ha ufficializzato la partenza dell’opposto colombiano Ronald Jimenez: andrà in Korea agli Hyundai Skywalkers che hanno deciso di sostituire Bozidar Vucicevic.
    POLONIA – Come avevamo anticipato il Chemik Police ha ufficializzato ieri l’ex-allenatore della nazionale Jacek Nawrocki come nuovo allenatore. La federazione non gli ha concesso il doppio incarico ed ha preferito allenare il club.
    ROMANIA – Il CSM Targoviste ha ufficializzato la nuova opposta: dal Potsdam arriva la slovena Darja Erzen.
    GRECIA – Il Thira ha annunciato una nuova straniera: la schiacciatrice colombiano Yeny Murillo proveniente da Grand Canyon University.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteCivitanova: Ecco Gabi Garcia “Incredulo per questa proposta” e Lucarelli “Volevo solo venire qui” LEGGI TUTTO

  • in

    Uros Kovacevic: “Tocca a noi dimostrare di valere più dell’Italia”

    Di Redazione Da una parte i campioni d’Europa in carica, con una squadra praticamente identica a quella del 2019 (anche se con qualche acciacco in più), dall’altra un gruppo nuovo, giovane e appena assemblato. È inevitabile che sia la Serbia la favorita della semifinale dei Campionati Europei maschili contro l’Italia che si disputerà domani a Katowice. Ma gli uomini di Slobodan Kovac sanno benissimo di non potersi permettere la minima distrazione, contro una squadra come quella azzurra che viene da 7 vittorie consecutive e si presenta senza nulla da perdere. “Ho giocato con, e anche contro, molti di loro – ricorda Uros Kovacevic – Giannelli è un giocatore eccezionale, fortissimo. Michieletto è fantastico, piccolo per modo di dire: ha 19 anni, ma è alto 2 metri e 15 (ride, n.d.r.)! Sono sicuramente un’ottima squadra, non a caso sono arrivati in semifinale. Sta a noi dimostrare che siamo di qualità superiore, e credo che lo dimostreremo sabato“. “È una nuova Italia – aggiunge il capitano Nemanja Petric – con una squadra più giovane, un nuovo allenatore e tanta energia. Se a questo aggiungiamo il risultato negativo delle Olimpiadi, certamente inaspettato, è chiaro che sono desiderosi di batterci. Hanno dimostrato un buon gioco e hanno meritato la finale. Il gruppo è giovane, ma Giannelli è molto esperto, e ci sono diversi giocatori già di alto livello come Michieletto, Lavia e Balaso. Ci aspetta una partita difficile: ma noi siamo la Serbia, siamo i campioni d’Europa, e credo che possiamo opporci efficacemente e dimostrare che li valiamo“. (fonte: Zurnal.rs) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia di fronte all’incubo Slovenia: “Ma questo è un capitolo nuovo”

    Di Redazione Se tutto fosse andato secondo i pronostici, la Polonia si sarebbe trovata di fronte la Francia nelle semifinali dei Campionati Europei maschili. Eppure, tutto lascia pensare che i padroni di casa avrebbero preferito affrontare i campioni olimpici piuttosto che la Slovenia. Già, perché per i polacchi la formazione oggi allenata da Alberto Giuliani è un vero e proprio tabù: nel 2015 li eliminò nei quarti di finale, nel 2017 inflisse loro una tremenda sconfitta casalinga negli ottavi a Cracovia, e nel 2019 ebbe ancora la meglio in semifinale. Un incubo, insomma. “Quando si parla di Europei non posso che pensare a loro – ammette il capitano polacco Michal Kubiak – ce li siamo sempre ritrovati davanti, a volte giocando bene, a volte meno bene, e sono sempre stati migliori di noi. Ma questo è il passato: sabato sarà una nuova partita, un nuovo capitolo. Io, finché giocheremo a questo livello, sarò molto soddisfatto: se poi gli sloveni saranno ancora una volta più bravi pazienza, questa è la pallavolo. Ma l’atteggiamento resterà positivo, finché continueremo a lottare e potremo contare sull’aiuto dei nostri tifosi“. Il CT Vital Heynen, invece, non si lascia trascinare sul piano della scaramanzia, anche se riempie di elogi i rivali: “Gli sloveni giocano insieme da diversi anni e sono abituati a fornire prestazioni di alto livello nei migliori campionati. Per me il loro risultato non è una sorpresa, è davvero una grande squadra ed è pronta per grandi traguardi“. E la Polonia? “Il modo in cui abbiamo giocato nelle ultime due partite – commenta Heynen – mi ha pienamente soddisfatto, non posso chiedere altro ai miei giocatori che ripetere queste prestazioni, sia sabato che domenica“. (fonte: Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO

  • in

    Pan American Cup: percorso netto per la Repubblica Dominicana

    Di Redazione Manca una giornata al termine della prima fase della Pan American Cup femminile a Santo Domingo, ma le quattro semifinaliste sono già definite: a centrare l’ultimo posto disponibile è il Messico, che batte Portorico per 3-1 (19-25, 25-15, 25-13, 25-15) pur lasciando a riposo la stella Bricio. Prosegue intanto il percorso netto della Repubblica Dominicana, che piega anche il Canada in tre set (25-11, 25-15, 25-20) senza incontrare la minima difficoltà: parlano chiaro i 10 ace di squadra, 3 dei quali firmati da Jineiry Martinez. Le dominicane si giocheranno il primo posto con gli USA, che non hanno problemi a regolare Cuba per 3-0 (25-11, 25-18, 25-17) con 14 punti di Veronica Jones-Perry. Lo scontro diretto (anticipo della finale?) si disputerà questa notte all’1 italiana, mentre alle 23 Canada e Messico si affronteranno per la terza piazza. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

  • in

    Sudamericani femminili: colpaccio Perù, il Brasile rimonta sull’Argentina

    Di Redazione Grande sorpresa nella seconda giornata dei Campionati Sudamericani femminili a Barrancabermeja: a firmarla è il Perù, che batte per 3-1 (25-22, 19-25, 25-21, 25-20) le padrone di casa della Colombia, finaliste delle ultime due edizioni. È la prima vittoria peruviana dal 2015 sulle rivali e sicuramente la più importante: in una partita ricca di agonismo e tensione, a risultare decisiva è la battuta, con 7 ace del Perù (3 di Almeida). Top scorer Yllescas con 15 punti, ma fondamentale è l’ingresso di Lobaton, che ne sigla 12 in un set e mezzo; per le colombiane 15 punti di Coneo. Anche il favoritissimo Brasile corre qualche rischio in avvio contro l’Argentina, cedendo contro pronostico il primo set, salvo poi riprendersi e dominare i tre parziali restanti (23-25, 25-13, 25-14, 25-16). A trascinare le compagne di squadra è Gabi, autrice di ben 23 punti: “Siamo partite un po’ piano, abbiamo commesso molti errori – ammette la schiacciatrice del Vakif – ma dal secondo set abbiamo fatto il nostro gioco, abbiamo iniziato a servire meglio e questo ha reso più facile il nostro muro e la nostra difesa, oltre alla maggiore efficienza del nostro attacco“. Stanotte la terza partita in tre giorni per le verdeoro, che sfideranno il Cile, mentre il Perù se la vedrà con l’Argentina. (fonte: Voleysur.org) LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: il Funvic porta la Federazione in tribunale

    Di Redazione Diventa sempre più complesso in Brasile il caso riguardante il Funvic, la squadra campione nazionale in carica, che durante l’estate ha visto esplodere la crisi per inadempienze finanziarie: oltre a perdere tutti i suoi giocatori più rappresentativi, la società è stata costretta a cambiare sede dalla rottura dell’accordo con la prefettura di Taubaté, trasferendosi a Natal. Proprio questo “trasloco” è ora oggetto di una disputa legale con la CBV, la Confederazione brasiliana, che ha comunicato di essere stata citata in giudizio dal club. Il Funvic, infatti, non avrebbe effettuato il versamento delle quote di affiliazione previsto dal regolamento federale per il cambiamento di sede, mettendo così a rischio la propria partecipazione alla Superliga 2021-2022. È stata però proprio la società a mettere le mani avanti contro una possibile esclusione, chiedendo a un tribunale di esprimersi sull’argomento: la corte ha stabilito che la CBV dovrà prendere una decisione nelle prossime 48 ore sull’iscrizione della squadra. La Confederazione si è riservata di presentare la propria difesa in giudizio. Intanto i problemi per il Funvic continuano: a quanto riporta Bruno Voloch su O Tempo, il libero della nazionale Thales, uno dei pochi reduci dalla scorsa stagione, non si sarebbe presentato al ritiro della squadra a Natal. Il motivo sarebbero sempre le pendenze della società nei confronti del giocatore. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO