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    MotoGp, Graziano Rossi: “A Misano ho avuto un po' di magone”

    ROMA – Graziano Rossi, papà di Valentino, ha parlato all’indomani del Gran Premio dell’Emilia Romagna, sedicesima gara stagionale della MotoGp. Quella di Misano è stata l’ultima gara del Dottore in Italia, motivo per cui le emozioni provate dal padre, intervistato a “Un giorno da pecora” su Radio 1, sono state molto forti. “Ho visto la gara di Misano con un po’ di magone, è stato emozionante, molto emozionante – ha detto -. Io avrei preferito che continuasse a gareggiare ancora un po’, lui però ha deciso diversamente. Mi è dispiaciuto che abbia smesso ma la sua scelta ha un perché e una ragione logica”. 
    Sul futuro
    “Valentino però rimane un pilota a tutti gli effetti, dall’anno prossimo comincerà a correre in macchina – ha aggiunto il padre di Rossi -. In F1? No, in gare come la 24 Ore di Le Mans, con macchine da Gran Turismo. Vuole fare questo campionato molto importante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Graziano Rossi: “Ho visto la gara di Misano con il magone”

    ROMA – “Ho visto la gara di Misano con un po’ di magone, è stato emozionante, molto emozionante. Io avrei preferito che continuasse a gareggiare ancora un po’, lui però ha deciso diversamente. Mi è dispiaciuto che abbia smesso ma la sua scelta ha un perché e una ragione logica”. Queste le parole di Graziano Rossi, papà di Valentino, all’indomani del Gran Premio dell’Emilia Romagna, sedicesima gara stagionale della MotoGp. Quella di Misano è stata l’ultima gara del Dottore in Italia, motivo per cui le emozioni provate dal padre, intervistato a “Un giorno da pecora” su Radio 1, sono state molto forti.
    Ipotesi 24 Ore
    “Valentino però rimane un pilota a tutti gli effetti, dall’anno prossimo comincerà a correre in macchina – ha aggiunto il padre di Rossi -. In F1? No, in gare come la 24 Ore di Le Mans, con macchine da Gran Turismo. Vuole fare questo campionato molto importante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, nuova operazione in vista per Jorge Martin?

    ROMA – Gara sfortunata per Jorge Martin a Misano. Lo spagnolo oltre a non terminare la gara dopo la caduta potrebbe aver avuto conseguenze peggio. Infatti a causa dell’impatto avvenuto durante la gara di domenica, il pilota della Ducati, vincente per la prima volta ad agosto nel GP di Stiria, potrebbe aver bisogna di un piccolo intervento chirurgico per risolvere un piccolo problema alla gamba che però non dovrebbe precludergli l’opportunità di scendere in pista a Portimao nella prossima gara in programma tra due settimane.
    Le dichiarazioni di Martin
     “Non sono così sicuro dato che ho avuto un infortunio. Ho del bruciore a un muscolo della gamba e sto facendo fatica con il passare dei giri. – spiega Martin – Domani vedrò il medico forse mi opererà questa settimana, ancora non lo so. Comunque è una cosa piccola e siamo pronti per Portimao”. Parole rassicuranti quelle del ducatista che nonostante il rischio di andare sotto i ferri sembra esser pronto a dare battaglia anche nel Gp delle Algarve. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti: “Congratulazioni a Quartararo, ci proveremo l'anno prossimo”

    MISANO ADRIATICO – “Ovviamente siamo dispiaciuti, perché Pecco stava facendo una gara fantastica, stava spingendo molto ed era primo. A cinque giri dalla fine una caduta così fa male, anche se ovviamente le chance di tenere aperta la lotta al titolo erano veramente poche, bisognava vincere e sperare che Quartararo arrivasse indietro per poter lottare ancora a Portimao”. Queste le parole di Paolo Ciabatti dopo il Gran Premio dell’Emilia Romagna, sedicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il direttore sportivo della Ducati ha fatto i complimenti a Fabio Quartararo e ai rivali della Yamaha per il titolo mondiale, conquistato dal francese dopo la caduta di Pecco Bagnaia, primo fino a quattro giri dal termine.
    Obiettivo costruttori
    “Congratulazioni a Quartararo e alla Yamaha, hanno fatto davvero un gran campionato, è un titolo meritato. Il nostro obiettivo è la classifica costruttori. Siamo in testa e anche oggi abbiamo fatto punti importanti grazie a Enea Bastianini (terzo, ndr). Vogliamo rivincere la classifica costruttori. Il prossimo anno sarà eccitante, proveremo a prenderci una rivincita” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Quartararo come Rossi, vince divertendosi”

    ROMA – “Quartararo? La sua forza d’animo ci ha davvero impressionato, e questo lo ha portato a non finire mai una gara più in basso dell’ottavo posto, anche ne i weekend più difficili, tranne quando ha avuto il problema al braccio a Jerez. E comunque anche allora è arrivato 13esimo. Finora non ha mai terminato una gara fuori dalla zona punti in questa stagione”. Queste le parole di Lin Jarvis dopo la vittoria di Fabio Quartararo nel Mondiale 2021 di MotoGp. Il managing director ha elogiato il pilota francese, che con due gare ancora da disputare è riuscito a chiudere matematicamente il discorso titolo. “Queste statistiche parlano da sole – ha detto -. Dimostrano che Fabio non lascia nulla di intentato, ma riesce anche a non farsi sopraffare dalla pressione che porta la lotta per un titolo mondiale. Combatte e batte gli avversari in modo leale, basandosi esclusivamente sul talento e sulla sua tecnica”.
    Il paragone con Rossi
    “Ultimo, ma non meno importante, Fabio riesce a camminare su quella stretta linea che c’è tra l’incessante dedizione a vincere e migliorare e il divertimento sulla moto – ha aggiunto Jarvis -.Una qualità che il nostro team ha già visto con Rossi, il pilota Yamaha di maggior successo nella classe regina”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi saluta Misano: “Il miglior modo per dire addio”

    MISANO ADRIATICO – “Il miglior modo per dire addio. Partire in fondo non è mai una cosa semplice ma sono rimasto concentrato e alla fine sono riuscito a combinare qualcosa di buono”. Queste le parole di Valentino Rossi dopo il decimo posto nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, sedicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il Dottore, nell’ultima gara della carriera in Italia, è riuscito a centrare una top ten tutt’altro che scontata per lui in questa stagione, ancora meno contando la partenza dalle ultime posizioni in griglia.
    Tante emozioni
    “È stato emozionante, l’ambiente era fantastico – ha aggiunto Rossi -. Volevo approfittare dell’atmosfera per fare una buona gara e regalare il massimo a chi guardava. Misano è il mio Gp, vivo a dieci km da qui e quindi è la gara di casa, per me. Qui ho vinto tre volte e spero la gente porti nella memoria i trionfi, le gare e i duelli che abbiamo vissuto a Misano. Il ‘Grazie Vale!’ dei piloti VR46? Davvero emozionante, confesso che non ne sapevo nulla, hanno fatto tutto loro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Quartararo ha meritato il titolo”

    MISANO ADRIATICO – Pecco Bagnaia ha parlato dopo il Gran Premio dell’Emilia Romagna, sedicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista, caduto a cinque giri dal termine mentre si trovava in prima posizione, ha così spianato la strada a Fabio Quartararo per la vittoria del titolo mondiale, arrivata matematicamentrùe nella gara di Misano: “Quest’oggi ho dato davvero il massimo per cercare di tenere aperto il campionato, ma purtroppo è andata così. Siamo stati molto competitivi anche questo fine settimana, lottando ancora una volta per la vittoria e sono contento della mia performance di oggi, anche se sono deluso del risultato finale”. 
    I complimenti al rivale
    “Faccio i miei complimenti a Fabio, si è meritato questo titolo, che già aveva sfiorato lo scorso anno – ha aggiunto Bagnaia -. Noi continueremo a lavorare per cercare di essere sempre davanti e sicuramente, dopo quest’anno, inizieremo la prossima stagione nuovamente con l’obiettivo di puntare al titolo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Quartararo è diventato grande. Dall'esordio al titolo in tre anni

    MISANO ADRIATICO – La MotoGp ha un nuovo campione. Un anno dopo il trionfo di Mir nel campionato più strano della storia, è di nuovo un pilota in classe regina dal 2019 a trionfare nel Mondiale. Fabio Quartararo, che dopo l’infortunio di Marquez nel 2020 sembrava poter ambire al trofeo già nella stagione segnata dal Covid, si è rifatto nella stagione in corso, dominando il campionato e portando a casa un titolo quasi mai in discussione. Un discorso chiuso già a inizio estate e riaperto (ma solo in parte) dal Pecco Bagnaia versione extralusso degli ultimi mesi. La caduta di oggi, però, ha spento qualsiasi speranza rimasta all’italiano di riacciuffare il francese classe ’99.
    La crescita in tre anni
    Quartararo è arrivato in MotoGp nel 2019, quasi oscurato dagli altri nomi importanti tra gli esordienti, tra cui un Bagnaia fresco campione in Moto2 e Joan Mir. Nell’anno da rookie, però, è stato Fabio la vera sorpresa, con un quinto posto e tanti segnali del fatto che da lì a breve avrebbe potuto lottare per la posizione più ambita. Il 2020, però, ha quasi fermato il percorso di Quartararo, alle prese con grandi difficoltà nell’anno più difficile per tutti. Nell’ultima stagione, però, ecco la rivincita del nativo di Nizza, dominatore incontrastato della stagione e meritatamente vincitore. LEGGI TUTTO