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    MotoGp: dal 2023 un nuovo Gran Premio in Ungheria

    ROMA – Un Gran Premio in Ungheria per la MotoGp? Dal 2023 l’obiettivo diventerà realtà. Dorna ha annunciato un accordo per disputare tra due una nuova tappa nel Motomondiale. L’evento di presentazione si è svolto a Budapest alla presenza del CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, che ha incontrato i partner per il progetto che porterà le due ruote in Ungheria. Il GP dovrebbe svolgersi in un nuovo circuito la cui costruzione dovrebbe avere inizio entro il secondo trimestre del 2021.

    Ezpeleta: “Siamo molto felici”
    “Finalmente questo sta diventando realtà – ha detto Ezpeleta -. Siamo molto felici perché in Ungheria c’è molta passione per questo sport, Gabor è stato campione del mondo e con questo progetto molti più ungheresi inizieranno a venire nelle nostre Talent Cup e nel nostro paddock. Il nostro desiderio è quello di portare il meglio al circuito: spettatori, impatto economico, una copertura televisiva a questa regione in tutto il mondo, ma anche di avere la possibilità di poter accogliere più piloti ungheresi in futuro attraverso i programmi del Road to MotoGP”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: un Gran Premio in Ungheria dal 2023

    ROMA – La MotoGp ha gettato le basi per un Gran Premio in Ungheria a partire dal 2023. A Budapest si è svolta la presentazione del nuovo progetto che consentirà al Motomondiale di aggiungere una nuova tappa tra due stagioni. Nella capitale ungherese era presente il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha incontrato gli altri partner per il progetto. Il GP dovrebbe svolgersi in un nuovo circuito la cui costruzione dovrebbe avere inizio entro il secondo trimestre del 2021.

    Le parole di Ezpeleta
    “Finalmente questo sta diventando realtà – ha detto Ezpeleta -. Siamo molto felici perché in Ungheria c’è molta passione per questo sport, Gabor è stato campione del mondo e con questo progetto molti più ungheresi inizieranno a venire nelle nostre Talent Cup e nel nostro paddock. Il nostro desiderio è quello di portare il meglio al circuito: spettatori, impatto economico, una copertura televisiva a questa regione in tutto il mondo, ma anche di avere la possibilità di poter accogliere più piloti ungheresi in futuro attraverso i programmi del Road to MotoGP”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “La morte di Fausto Gresini è triste e fa paura”

    ROMA – Valentino Rossi ricorda a modo suo Fausto Gresini. Il nuovo pilota della Petronas, che correrà con Franco Morbidelli nel 2021, ha dedicato un pensiero al fondatore del Gresini Racing Team: “Lo conoscevo bene fin da quando ero bambino – racconta – seguivo i suoi duelli con Capirossi e poi andavamo in vacanza insieme agli altri piloti con mio padre. La sua morte è molto triste e fa paura, perchè Fausto stava bene e questo dimostra che di Covid si muore. Era un punto di riferimento importante per tutti nel paddock, specie per gli italiani”. 

    Il ricordo del ‘Dottore’
    “Ai tempi in cui lottavo con Gibernau – ricorda ancora il ‘Dottore’ ai microfoni di Sky Sport – era un mio grande avversario ma aveva anche una grande attenzione per i giovani. Ha lanciato tanti talenti e aveva una visione molto simile alla nostra Academy. Infatti aveva team in Moto3, Moto2 e MotoGP. E’ una cosa triste e che fa paura. Conoscevo Fausto da sempre, fin da piccolino”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Ogni anno avanziamo di uno step”

    ROMA – Il team Aprilia Gresini Racing è il penultimo a presentarsi in vista del Mondiale 2021 di MotoGp. In attesa della Suzuki di Joan Mir e Alex Rins, la scuderia di Noale ha svelato le moto che saranno guidate per la stagione in arrivo da Aleix Espargaro, confermato nel team, e da Lorenzo Salvadori. Le due moto sono già scese in pista qualche settimana fa a Jerez, dove sono state testate le modifiche per il Motomondiale che prenderà il via a fine mese in Qatar.

    Salvadori: “Darò il massimo per Fausto”
    “Ogni anno abbiamo fatto uno step in avanti, speriamo di farlo anche quest’anno e raggiungere i nostri obiettivi nel 2021” – ha detto Aleix Espargaro in vista dell’avvio del campionato. Gli fa eco Lorenzo Salvadori: “Sono molto contento, voglio ringraziare l’Aprilia per questa opportunità. Mi sono allenato molto questo inverno. Il primo obiettivo è fare il massimo nel ricordo di Fausto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Speriamo di fare un altro step in avanti”

    ROMA – Il team Aprilia Gresini Racing si è presentato in vista del Mondiale 2021 di MotoGp. La squadra italiana è la penultima tra quelle della classe regina a svelare le sue moto per la nuova stagione, in attesa dell’evento di presentazione della Suzuki. I veicoli che saranno guidati dal confermato Aleix Espargaro e dal nuovo Lorenzo Salvadori sono già scese in pista qualche settimana fa a Jerez, dove sono state testate le modifiche per il Motomondiale che prenderà il via a fine mese in Qatar.

    Le parole dei piloti
    “Ogni anno abbiamo fatto uno step in avanti, speriamo di farlo anche quest’anno e raggiungere i nostri obiettivi nel 2021” – ha detto Aleix Espargaro in vista dell’avvio del campionato. Gli fa eco Lorenzo Salvadori: “Sono molto contento, voglio ringraziare l’Aprilia per questa opportunità. Mi sono allenato molto questo inverno. Il primo obiettivo è fare il massimo nel ricordo di Fausto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Marquez tornerà competitivo come prima”

    ROMA – Valentino Rossi è pronto per la nuova avventura con la Petronas. Il campione di Tavullia ha risposto, ai microfoni di Sky Sport, a una domanda inerente al rientro in pista di Marc Marquez: “Bisogna capire prima di tutto quando tornerà – spiega il ‘Dottore’ -. Penso che quando sarà in pista, sarà forte e competitivo come prima. Per i favoriti è molto difficile, si rischia di dimenticare qualcuno. Ci sono i due piloti ufficiali della Yamaha, i due ufficiali della Ducati, quelli della Suzuki e della Honda, ma anche quelli dei team satelliti che sono fortissimi. Potrebbero esserci dieci nomi in lotta per il titolo”. 

    Sul fratello Marini
    “Luca Marini è in forma smagliante – prosegue Rossi sul fratello minore – va forte con tutto ciò che guida. È andato forte al Ranch, è andato forte con la Panigale da strada. Si è trovato molto bene, nonostante la Ducati sia molto diversa dalla Yamaha. Il nocciolo è capire quanto ci metterà a guidare bene la Ducati MotoGP, però non mi sorprenderebbe vederlo veloce dall’inizio. Io invece devo lavorare molto su me stesso, le ultime due stagioni sono state difficili e deludenti dal punto di vista dei risultati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Quando Marquez tornerà, sarà forte come prima”

    ROMA – “Marquez? Bisogna capire prima di tutto quando tornerà. Penso che quando sarà in pista, sarà forte e competitivo come prima. Per i favoriti è molto difficile, si rischia di dimenticare qualcuno. Ci sono i due piloti ufficiali della Yamaha, i due ufficiali della Ducati, quelli della Suzuki e della Honda, ma anche quelli dei team satelliti che sono fortissimi. Potrebbero esserci dieci nomi in lotta per il titolo”. Valentino Rossi non si sbilancia su Marc Marquez, esprimendosi comunque con fiducia in merito al ritorno in pista dello spagnolo dopo il travagliato 2020. 

    Le parole di Rossi
    Parole al miele invece nei confronti di Marini, suo fratello minore: “Luca è in forma smagliante – rivela a Sky Sport – va forte con tutto ciò che guida. È andato forte al Ranch, è andato forte con la Panigale da strada. Si è trovato molto bene, nonostante la Ducati sia molto diversa dalla Yamaha. Il nocciolo è capire quanto ci metterà a guidare bene la Ducati MotoGP, però non mi sorprenderebbe vederlo veloce dall’inizio. Io invece devo lavorare molto su me stesso, le ultime due stagioni sono state difficili e deludenti dal punto di vista dei risultati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Triste per aver perso una chance”

    ROMA – Il 2020 non è stato un anno facile per Fabio Quartararo. L’ottavo posto in classifica piloti non è stato certo un risultato soddisfacente, ma con il passaggio nel team ufficiale Yamaha, il francese proverà a lottare nuovamente per i vertici della MotoGp. In un’intervista a “MCN”, il classe 1999 ha parlato dell’ultima stagione: “Sono triste per aver perso la chance di vincere il mondiale, ma sono lieto di aver imparato dalle difficoltà. Se io avessi accettato di finire alcune gare al sesto o all’ottavo posto, non sarei caduto e avrei finito il campionato più alto”.

    Un 2020 complicato
    “Per me è stato strano vedere come andava forte Morbidelli, ad esempio ad Aragon, mentre noi con la moto 2020 facevamo fatica – ha raccontato Quartararo -. Anche a Le Mans sul bagnato non riuscivamo a spingere di più, si vedeva che c’era qualcosa che non andava. E pensare che a inizio anno ero stato in grado di svolgere alcune simulazioni di gara con tempi davvero incredibili. Ora con l’ingaggio di Cal Crutchlow come tester potremo finalmente progredire nello sviluppo della moto, è una persona molto diretta e ci darà una grande mano”. LEGGI TUTTO