More stories

  • in

    GP Stiria: Oliveira vince all'ultima curva, Valentino Rossi nono

    SPIELBERG – Finale da urlo e a trionfare a sorpresa è Miguel Oliveira. Al Gran Premio di Stiria il pilota portoghese della KTM sfrutta il duello all’ultima curva tra Jack Miller e Pol Espargarò prendendosi, in maniera beffarda, la prima vittoria in MotoGP. Niente da fare per l’australiano del team Pramac che fino all’ultima curva comanda la gara per poi lasciar passo a Oliveira. Quarto Joan Mir davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso (5°), seguono Alex Rins, Takaaki Nakagami, Brad Binder, Valentino Rossi (9°) e Iker Lecuona decimo.

    Prime curve a full gas
    In avvio di gara è Pol Espargarò a subire il ritmo del gruppo tanto che dalla pole scivola addirittura quarto al termine del primo giro. Ringrazia un super Miller che balza in testa davanti a Mir e Nakagami mentre dietro Dovizioso sale sesto davanti a Vinales e Rossi vola addirittura in nona posizione.
    Battaglia a tre davanti
    Spinge forte Mir che nel giro di poche curve si libera di Miller per poi stabilire un vantaggio costante di mezzo secondo. Ma l’australiano e il giapponese Nakagami non allentano il ritmo e con grande facilità staccano Espargarò lasciandolo in balia degli attacchi di Rins. Dietro, invece, Dovizioso gestisce il sesto posto mentre Rossi sgomita con Vinales e Quartararo per la decima posizione confermando le difficoltà della Yamaha.
    Moto di Vinales contro le barriere e in fiamme, bandiera rossa
    A 16 giri dalla fine Vinales, scivolato addirittura dodicesimo, alza la mano per far notare un evidente problema ai freni. Il passo dello spagnolo crolla e dopo pochi giri, con l’impianto frenante sempre più danneggiato, Vinales nel rettilineo di curva 1 con grande freddezza e intelligenza salta giù dalla moto a 230 km/h, rotola sull’asfalto e vede la sua Yamaha disintegrarsi e prendere fuoco contro le barriere. Bandiera rossa e gara sospesa: fortunatamente nessun problema per il pilota.
    La ripartenza
    Con 12 giri alla fine della gara Mir scatta bene dalla griglia ma Miller tra il secondo e il terzo settore si prende il comando della gara. Dietro di loro Espargarò e Oliveira mentre scivola addirittura settimo Nakagami, anche alle spalle di Dovizioso. Buona anche la partenza di Rossi, nono, mentre Quartararo è quattordicesimo al termine del giro della ripresa.
    Lotta Espargarò-Miller
    Dopo una partenza tutt’altro che entusiasmante, grazie alla bandiera rossa e alla restart Espargarò torna in gara e sfida Miller negli ultimi quattro giri tirandosi dietro anche Oliveira. Dovizioso, invece, sale in quarta posizione mentre Rossi difende la nona posizione.
    Ma a spuntarla è Oliveira
    Clamoroso l’epilogo finale con Miller che scavalca Espargarò ma all’ultima curva, nel tentativo di difendere la posizione, va lungo. Si inserisce Oliveira che dal terzo posto balza in testa e sfreccia sul traguardo festeggiando la prima vittoria in carriera. Dovizioso perde una posizione e chiude quinto mentre Rossi porta a casa il nono posto. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Stiria, paura per Vinales: freni ko e si lancia sull'asfalto

    SPIELBERG – Paura ma fortunatamente nessun problema fisico. È spaventosa la caduta che ha visto protagonista Maverick Vinales durante il corso del Gran Premio di Stiria. A metà gara il pilota spagnolo della Yamaha ha sofferto un problema ai freni: prima la comunicazione al team alzando la mano e facendosi sfilare da tre piloti, poi l’incidente della sua Yamaha contro le barriere. Vinales, però, con grande freddezza e intelligenza a 230 km/h e in pieno rettilineo, non sentendo più l’apporto dei freni, scende dalla moto e rotola a terra mentre la sua Yamaha impatta all’esterno della pista e prende fuoco. Spavento ma nessun problema: Vinales torna, un po’ scosso, nel suo box.
    MotoGp, paura Vinales: salta dalla moto a 210 all’ora prima dello schianto LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Quartararo e Dovizioso lotteranno per il titolo”

    ROMA – “Quartararo ha velocità, Dovizioso ha la giusta esperienza”. Marc Marquez, ancora out dal Motomondiale per i prossimi 2-3 mesi a causa dell’infortunio alla spalla, pronostica la lotta per il titolo iridato tra Fabio Quartararo e Andrea Dovizioso. Dopo aver conquistato il campionato negli ultimi quattro anni, Marquez sarà costretto ad abdicare per via del problema fisico rilevato dopo la caduta nella gara inaugurale di questa stagione.

    L’assenza pesa
    “La MotoGP mi manca, vorrei essere in pista – ha detto lo spagnolo attraverso un video-messaggio pubblicato prima del via del Gran Premio di Stiria -. Ora è arrivato il momento di recuperare bene dall’infortunio. Sarà un lungo recupero, ma ritornerò non appena possibile. Mi mancano tutti i tifosi: non vi preoccupate, sto bene”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Alzamora: “Marquez non è stupido, ha seguito i medici”

    SPIELBERG – “Tornando indietro nel tempo, logicamente, avremmo fatto scelte diverse. Ma il medico di fiducia di Marc aveva dato le prime indicazioni, il pilota non è stupido, segue il suo medico, ma ormai è andata così. Ora i tempi necessari per il decorso sono chiari, questo è l’importante”. Emilio Alzamora, manager di Marc Marquez, commenta così il comunicato della Honda in merito all’assenza del campione del mondo per i prossimi 2-3 mesi. “Ora è più tranquillo – ha aggiunto Alzamora ai microfoni di Sky Sport -. Sta bene, è sereno, e come ha spiegato Puig dopo quello che è successo è normale che venissero valutate altre opinioni per non sbagliare ancora. Ora c’è una linea, Marc sa che passi deve seguire per tornare al 100% della forma”.

    Addio ai sogni iridati
    Con uno stop così lungo, Marquez dovrà dire addio alla possibilità di vincere un altro campionato: “Quanto è successo gli servirà per il futuro, la cosa importante è avere le idee chiare – ha puntualizzato il manager -. Ora pensiamo al recupero ed è bene che sia stata fatta chiarezza sui tempi”. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Stiria: Dovizioso il migliore nel warm-up, Rossi ottavo

    SPIELBERG – È di Andrea Dovizioso il miglior giro nel warm-up del Gran Premio di Stiria della MotoGP. Mattinata di prove al Red Bull Ring di Spielberg con il ducatista, vincitore dello scorso GP in Austria, che ferma il cronometro sull’1:24.126. Secondo tempo per il pilota della Suzuki Joan Mir mentre è terzo il giapponese della LCR Honda Takaaki Nakagami. Seguono Johann Zarco, Maverick Vinales, Jack Miller, Fabio Quartararo prima di trovare in ottava posizione un buon Valentino Rossi. Chiudono la top-10 Franco Morbidelli e Brad Binder mentre il pole-man Pol Espargarò è undicesimo.

    Così in Moto2 e Moto3
    In Moto2 è ancora il pole-man Aron Canet a comandare le operazioni con il giro veloce in 1:28.666 mentre il migliore degli italiani è il leader del campionato Luca Marini, ottavo e con 4 decimi di distacco. Infine in Moto3 Ayumi Sasaki ferma il cronometro sull’1:36.253, terzo tempo di mattinata per Celestino Vietti a soli 127 millesimi di ritardo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Battistella: “Tra Dovizioso e Ducati l'accordo era possibile”

    SPIELBERG – “Ammetto che col senno di poi avremmo potuto essere più flessibili: c’è stato un errore da entrambe le parti”. Lo ha dichiarato Simone Battistella, manager di Andrea Dovizioso, in merito all’addio alla Ducati da parte del suo assistito. Fa discutere, infatti, la separazione di Dovizioso soprattutto dopo la vittoria dello scorso Gran Premio d’Austria. “Purtroppo durante il periodo dell’emergenza Coronavirus tante aziende hanno fatto i conti con l’incertezza” ha aggiunto Battistella.

    Sguardo al futuro
    Ma dove si accaserà Dovizioso? “Valuteremo tutti i progetti a disposizione: non abbiamo ancora nessuna proposta concreta”. E ancora: “Per Andrea è importante il progetto, ovviamente anche i soldi, ma non ci sono mai state delle prese di posizione forti. Si valutano le cose in base alle informazioni che si hanno”, ha concluso Battistella. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, diretta GP Stiria ore 14: dove vederlo in tv

    SPIELBERG – Quinto round del campionato, secondo a Spielberg. È tutto pronto per il Gran Premio di Stiria con la MotoGP che per la seconda settimana di fila gareggerà ancora una volta sul Red Bull Ring. C’è grande attesa per la gara domenicale che lo scorso weekend è stata vinta dal ducatista Andrea Dovizioso. Questa volta, però, l’italiano sarà costretto a partire dalla terza fila mentre sarà Pol Espargarò ad aprire il gruppo dalla pole position, per la prima volta in carriera.

    Come vedere la gara in diretta tv
    Il Gran Premio di Stiria sarà trasmesso in diretta alle ore 14 su Sky Sport MotoGP (canale 208), Sky Sport Uno (anche sul digitale terrestre al canale 472). La giornata si apre alle 11 con la Moto3, poi la Moto2 alle 12.20 e la MotoGP alle 14. Le gare verranno inoltre trasmesse in differita su TV8: Moto3 alle 13.55, Moto2 alle 15.15 e MotoGP alle 17.05. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Stiria, Valentino Rossi partirà 14°: “Il passo gara non è male”

    SPIELBERG – “Cominciare dalla quattordicesima posizione sarà complicato ma il mio passo gara non è poi così male. Penso che ci siano almeno 4-5 piloti più veloci ma siamo in gara con tutti gli altri”. È questo il commento di Valentino Rossi al termine delle qualifiche del Gran Premio di Stiria. Il pilota della Yamaha partirà dalla quattordicesima posizione dopo l’esclusione dal Q1 e con un piazzamento guadagnato a causa della penalità comminata a Johann Zarco. “Sfortunatamente nel Q1 ho commesso un errore in curva 9 – ha spiegato Rossi, caduto nel giro finale del Q1 -. Penso di aver toccato la linea bianca che non era completamente pulita a causa dell’olio lasciato in pista da Masia durante la qualifica della Moto3”.

    Per il Dottore servirà una grande rimonta
    “Questa non è la miglior pista per la Yamaha – ha affermato Rossi -. Ma il nostro passo non è poi così male: siamo forti, siamo costanti e la gara sarà molto lunga”. E l’obiettivo per il Dottore è quello di “massimizzare il tutto fin dall’inizio della gara”, ha chiosato Rossi. LEGGI TUTTO