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    Gp Spagna, Morbidelli: “Priorità entrare in Q2”

    JEREZ – “E’ stata una bellissima prima giornata di prove per me, la mattina ho chiuso dodicesimo, ma il passo era molto buono. Pomeriggio addirittura primo, le sensazioni sono buone. Sono molto contento, adesso continuiamo a lavorare concentrati per entrare direttamente in Q2, che è la nostra priorità”. Lo ha detto Franco Morbidelli al termine del venerdì di prove libere del Gran Premio di Spagna di MotoGp.

    A Jerez Morbidelli davanti a tutti
    Jerez il pilota italiano di origini brasiliane ha chiuso in sella alla sua Yamaha Petronas al primo posto nella seconda sessione di prove libere: “Con queste temperature è fondamentale controllare il posteriore – ha evidenziato Morbidelli ai microfoni di Sky Sport MotoGP – ma evidentemente ho fatto meno fatica di altri”. LEGGI TUTTO

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    GP Spagna, Valentino Rossi: “Giornata difficile, dobbiamo lavorare tanto”

    JEREZ – “E’ stata una giornata difficile. Dobbiamo lavorare e dobbiamo migliorare l’equilibrio della moto per cercare di essere più competitivi. Non so come, ma dobbiamo inventarci qualcosa, perché domani mattina sarà molto importante cercare di rimanere nei primi dieci per andare direttamente in Q2”. È Valentino Rossi tutt’altro che soddisfatto quello che parla al termine delle prove libere del venerdì del Gran Premio di Spagna di MotoGP sul circuito di Jerez dove, nel pomeriggio, ha chiuso al ventesimo posto.
    Il Dottore ha faticato in entrambe le sessioni, in particolar modo nelle FP2 per un problema di surriscaldamento alle gomme: “Questa mattina non è stata fantastica” aggiunge il pilota pesarese al sito ufficiale della Yamaha. “Nel pomeriggio siamo addirittura peggiorati. Sto lottando con il posteriore perché, sfortunatamente, abbiamo un problema di temperatura delle gomme, con questo caldo soffriamo molto e per questo non sono molto veloce” ha concluso Rossi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “L'Aprilia non può aspettare Iannone in eterno”

    JEREZ – “Noi stiamo aspettando Iannone che si professa innocente, ma non potremo aspettarlo in eterno, abbiamo i nostri progetti sportivi da rispettare. L’intervento della Wada ha rallentato tutto, se perderà questo caso probabilmente dovrà cambiare tutti i protocolli e questo crea problemi. Tutto ciò è imbarazzante, Aprilia è stufa di dover aspettare, faccio fatica a capire cosa c’è dietro”. Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing parla così a Sky Sport MotoGP delle tempistiche per la sentenza legata al caso di doping nel quale è stato coinvolto Andrea Iannone.
    Il dirigente della scuderia italiana però fa capire che i tempi iniziano a essere stretti: “Il fatto che non ci siano delle date fisse per i successivi step è molto strano. In altri casi di doping è successo tutto più in fretta: l’intervento della Wada sta rallentando la situazione, ma credo che ci sia un limite a tutto” ha concluso Rivola. LEGGI TUTTO

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    GP Spagna, Morbidelli super nelle seconde libere, crolla Rossi ventesimo

    JEREZ – Comanda Franco Morbidelli alla fine della giornata di prove libere che precede il compagno di squadra Fabio Quartararo. Un pomeriggio trionfale per la Yamaha Petronas che si regala una doppietta prestigiosa. Il pilota italiano ferma il cronometro a 1:38.125 con 0.027 di vantaggio sul transalpino. Ottima anche la prova di Brad Binder con la KTM che chiude il podio a 0.125 dalla prima posizione. Solo quarto il campione del mondo Marc Marquez che, con la sua Honda numero 93, staccato di 0.244 da Quartararo. Tantissimi problemi per Valentino Rossi che con la Yamaha ufficiale chiude in ventesima posizione.
    Tre Ducati nella Top Ten
    Zarco, ottavo, Dovizioso, nono e Bagnaia, decimo. Tre Ducati e tre scuderie diverse. Le moto di Borgo Panigale possono sorridere a metà sebbene i primi dieci piloti siano racchiusi in 5 decimi. Pol Espargarò, con la KTM, Crutchlow, in sella alla LCR Honda, e Vinales, alla guida della Yamaha ufficiale, chiudono la Top Ten. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Ducati, Ciabatti: “Qualche gara per scoprire il futuro di Dovizioso”

    JEREZ – “Non è una questione di valutare Andrea, lui non è messo in discussione: si tratta di capire se ci siano tutte le motivazioni giuste per continuare questa storia che va avanti da otto anni con ottimi risultati”. Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, analizza la situazione del pilota di Forlì in scadenza di contratto con Borgo Panigale a fine stagione.
    Qualche gara per decidere
    Il manager italiano, nel corso delle prove libere a Jerez, ha parlato della situazione con il numero 4 della Rossa a due ruote: “Abbiamo raggiunto un accordo con Andrea per riadeguare il 2020” ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “Così ci siamo presi qualche gara per poter poi discutere del futuro. Sia per lui sia per noi, vista la situazione, credo che aspettare i risultati delle prime gare e soprattutto le sue sensazioni sulla moto sia il miglior modo per sedersi e poi discutere cosa fare. Non dobbiamo valutare lui: questi mesi di lontananza dai GP hanno fatto fare a tutti qualche riflessione, in queste settimane vista la ripresa del campionato ci sarà maggior serenità da entrambi le parti. Andrea si renderà conto quanto gli piaccia andare in moto, questo lo aiuterà a trovare un accordo per il futuro” ha concluso Ciabatti. LEGGI TUTTO

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    GP Spagna, Marquez domina le libere della mattina, Rossi solo tredicesimo

    JEREZ – La legge del numero 93. È sempre Marc Marquez, insieme alla sua Honda RC213V, a dettare legge nelle prime libere ufficiali della stagione sul circuito di Jerez. Il pilota spagnolo chiude in 1:37.350 precedendo di un soffio Maverick Vinales, con la Yamaha, staccato di 0.024. Il podio della mattinata è chiuso da Cal Crutchlow, con la LCR Honda, lontano 0.088. Valentino Rossi chiude la prima tornata in tredicesima posizione.
    Risalgono le Ducati
    Andrea Dovizioso, con la Ducati ufficiale, si piazza in quarta posizione, staccato di 0.121, mostrando notevoli progressi nella moto di Borgo Panigale che vede Jack Miller, con la Pramac, occupare la sesta piazza. Joan Mir e Alex Rins, con le Suzuki, finiscono rispettivamente quinto e settimo mentre il trio della KTM, Espargaro, Lecuona e Binder completano la Top Ten. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Honda, Marquez: “Alex via? Non interferisco”

    JEREZ DE LA FRONTERA – “L’uscita di mio fratello Alex dalla Honda Hrc a fine stagione? Io rispetto sempre le decisioni della Honda. Lui nel 2020 è alla Honda Hrc Repsol e nel 2021 sarà alla Honda Lcr che per un debuttante può essere di aiuto. Lo sapevo? Sì, prima delle voci queste informazioni sono arrivate a me, ma io posso pure parlare con la Honda, ma sulla seconda moto la decisione è solo del team: io parlo, ma decide la Honda”. Così Marc Marquez, commentando le novità in casa Honda per il 2021, alla vigilia del Gp di Spagna in programma domenica sul circuito di Jerez de la Frontera. “Alex è mio fratello, ma quando si corre è il campione della Moto2 e il mio compagno di squadra; l’anno prossimo arriverà Pol che è forte e verrà per lottare per la vittoria”, ha detto ancora lo spagnolo campione del mondo. 

    Marquez: “Nel 2020 per confermarmi campione”
    Doppio Gp sulla stessa pista farà differenza
    “È bello tornare alla normalità, ma soprattutto poter dar un po’ di sollievo a chi ha sofferto per il virus. Ora sto bene e sono fisicamente a posto con la spalla, mentre la mia Honda non è al 100% e c’è qualcosa da sistemare, ma cercheremo di sfruttare il doppio GP per crescere, anche se lo faranno tutti – ha spiegato Marquez in vista della prima gara stagionale – Il primo GP dà una motivazione extra, ma non credo dalle altre prime gare iniziali della stagione: la differenza la farà il doppio GP sulla stessa pista, che ci farà partire nel secondo weekend con una base di lavoro più definita. Con meno gare la mentalità non cambia: saranno 13 GP con la stessa strategia di fare il massimo in ogni gara. Salire sempre sul podio? Mi piacerebbe ma non sarà facile”, ha concluso.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp Spagna: Quartararo, confermata penalizzazione

    JEREZ DE LA FRONTERA  – Confermata la penalità per Fabio Quartararo. Il pilota francese è stato sanzionato con la sospensione dai primi 20 minuti della FP1 del Gran Premio di Spagna, gara che segna la ripartenza del Mondiale 2020 della MotoGp. Il francese del Team Petronas Yamaha ha perso il ricorso in appello contro la decisione dello Steward Panel della FIM di penalizzarlo per aver utilizzato una moto non conforme ai regolamenti durante i test di Le Castellet.

    Il francese: “Parto svantaggiato” 
    Quartararo e il team hanno ammesso l’infrazione, giustificandola però come un errore umano. “Sarò svantaggiato”, ha commentato Quartararo con amarezza dopo la decisione. LEGGI TUTTO