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    MotoGp, Bagnaia: “Provato nuova frizione, soddisfatto dei test”

    ROMA – Dopo l’amarezza per lo zero nel Gran Premio di Catalogna, ieri Pecco Bagnaia è risalito in sella alla sua Desmosedici per i test ufficiali sul circuito di Barcellona. Al termine dei quali il pilota torinese- ai microfoni ufficiali della MotoGp – ha detto: “Abbiamo provato molte cose. Abbiamo testato diverse forcelle, anche varie frizioni e setup. È stata una sessione positiva e siamo soddisfatti del risultato. La diversa configurazione della frizione ci ha dato sensazioni differenti. Prima eravamo i più veloci in partenza, mentre ora le altre moto ci sono superiori e ci stiamo lavorando. Stiamo migliorando la flessibilità del nostro setup e questo può aumentare la gamma di cambiamenti che possiamo apportare alla messa a punto”.
    Le parole di Miller
    Giornata in pista anche per Jack Miller, le cui prestazioni si sono fatte opache da alcuni Gran Premi. “Le condizioni della pista erano diverse e tutto sommato – ha detto l’australiano – è stato un test positivo. La pista era molto gommata e ci siamo concentrati sul comfort della seduta e sono soddisfatto. Non abbiamo provato niente di rivoluzionario, abbiamo lavorato sulla maneggevolezza” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami: “Chiedo scusa a Rins e Bagnaia”

    ROMA – Dopo l’incidente al Gran Premio di Catalogna, Takaaki Nakagami si scusa. Il giapponese si era infatti avvicinato troppo al gruppo di testa alla partenza di Barcellona. Una staccata troppo azzardata – anche per la MotoGp – e il pilota della LCR Honda era finito con la testa nella ruota posteriore della Ducati di Pecco Bagnaia, causando la caduta del torinese, in cui è stato coinvolto anche Alex Rins, che ha rimediato una frattura. “Voglio scusarmi con Bagnaia e Rins. Scusate se vi ho distrutto la gara. È stato spaventoso, ma per fortuna non ho riportato conseguenze gravi. Cercherò di recuperare il prima possibile”, ha scritto su Twitter Nagakami
    Le reazioni dei piloti
    Dopo la paura iniziale per l’impatto, la MotoGp non ha ritenuto che fosse necessario investigare sull’incidente, scatenando le reazioni dei piloti e degli addetti ai lavori. Sia Fabio Quartararo che lo stesso Rins hanno rimproverato il giapponese per la troppa irruenza nelle battute iniziali della gara di Barcellona. Queste parole di Nakagami, per quanto sentite, potreebbero però non calmare le acque nel paddock. I piloti vorrebbero che FIM e Dorna dessero un segnale, sanzionando il giapponese in occasione Gran Premio di Germania, in programma tra due settimane. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, le scuse di Nakagami: “Ho rovinato la gara a Bagnaia e Rins”

    ROMA – Takaaki Nakagami torna a scrivere sui social dopo l’incidente al Gran Premio di Catalogna, nona tappa della MotoGp. Il giapponese, dopo pochi metri dallo spegnimento del semaforo, si era infatti avvicinato troppo al gruppo di testa. Una staccata troppo profonda per essere controllata e il pilota della LCR Honda era finito con la testa nella ruota posteriore della Ducati di Pecco Bagnaia, causando la caduta del torinese, in cui è stato coinvolto anche Alex Rins, che ha rimediato una frattura. “Voglio scusarmi con Bagnaia e Rins. Scusate se vi ho distrutto la gara. È stato spaventoso, ma per fortuna non ho riportato conseguenze gravi. Cercherò di recuperare il prima possibile”, ha scritto su Twitter Nagakami
    Nakagami nel mirino
    Dopo la paura iniziale per l’impatto, la MotoGp non ha ritenuto che fosse necessario investigare sull’incidente, scatenando le reazioni dei piloti e degli addetti ai lavori. Sia Fabio Quartararo che lo stesso Rins hanno rimproverato il giapponese per la troppa irruenza nelle battute iniziali della gara di Barcellona. Le scuse di Nagakami però potrebbero non bastare per raffreddare i piloti nel paddock che vorrebbero per lui una penalizzazione in griglia di partenza per il Gran Premio di Germania, in agenda il 19 giugno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, operazione ok per Martin: Sachsenring nel mirino

    ROMA – Jorge Martin si è operato al polso della mano destra. L’alfiere in MotoGp per la scuderia Pramac sui propri canali social ha infatti confermato: “Grazie al dottor Tarallo e a Ducati per aiutarmi a tornare al 100%. Ci vediamo presto in pista”. Il rientro dello spagnolo è ora previsto per il Gran Premio di Germania, programmato per il 19 giugno. Giorni preziosi quindi questi per Martin che deve recuperare la migliore forma per convincere la Ducati a dargli la sella della Desmosedici ufficiale per la prossima stagione.
    Il problema di Martin
    Era da alcune gare che Martin era alle prese con un’infiammazione cronica al tunnel carpale, parte del polso fondamentale e spesso sotto forte stress per i piloti. Nelle fasi finali degli ultimi Gran Premi, infatti, il pilota della Pramac subiva un calo in prestazioni, dovuto proprio a questo problema alla mano destra. Se il percorso riabilitativo di “Martinator” andrà come previsto, lo spagnolo potrebbe ricevere l’idoneità per correre in Germania. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin operato: tornerà per il Gp di Germania

    ROMA – L’intervento al polso della mano destra è perfettamente riuscito per Jorge Martin. Il pilota Pramac in MotoGp sui propri canali social ha infatti scritto: “Grazie al dottor Tarallo e a Ducati per aiutarmi a tornare al 100%. Ci vediamo presto in pista”. Il rientro dello spagnolo è ora previsto per il Gran Premio di Germania, programmato per il 19 giugno. Giorni preziosi quindi questi per Martin che deve recuperare la migliore forma per convincere la Ducati a dargli la sella della Desmosedici ufficiale per la prossima stagione.
    Intervento programmato
    Era da alcune gare che Martin era alle prese con un’infiammazione cronica al tunnel carpale, parte del polso fondamentale e spesso sotto forte stress per i piloti. Nelle fasi finali degli ultimi Gran Premi, infatti, il pilota della Pramac subiva un calo in prestazioni, dovuto proprio a questo problema alla mano destra. Ora “Martinator”, se le tappe del suo recupero proseguiranno senza intoppi, è pronto a rilanciarsi al circuito del Sachsenring, decima tappa del Motomondiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo comanda i test di Barcellona: secondo Bagnaia

    ROMA – È sempre Fabio Quartararo il padrone del circuito di Montmelò, a Barcellona. Nella giornata di oggi, dedicata ai test MotoGp, il francese della Yamaha ha infatti girato in 1:39.447 staccando di soli quattro millesimi la Ducati di Pecco Bagnaia. Terzo invece Johann Zarco, sul podio domenica, mentre quarto crono per Aleix Espargaro, protagonista ieri di un errore grossolano che gli è costato una seconda piazza fondamentale per stare al passo di Quartararo. Quinta poi la Honda di Pol Espargaro.
    Gli altri piloti
    Completano la top 10 l’altra Ducati di Jack Miller in sesta piazza, mentre l’Aprilia di Maverick Vinales fa registrare il settimo crono in questo pomeriggio. Buone sensazioni per Franco Morbidelli che a bordo della sua Yamaha M1 si piazza ottavo in questi testi ufficiali. Infine, è la coppia del team Gresini formata da Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio a chiudere il gruppo dei dieci migliori piloti sulla pista catalana. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo contro Nakagami: “Così possiamo morire”

    ROMA – A pochi metri dallo spegnimento del semaforo del Gran Premio di Catalogna, Takaaki Nakagami ha finito col cadere sulla moto di Pecco Bagnaia, innescando un pericoloso fuoripista in cui Rins ha riportato un infortunio al polso. Sull’incidente, che ha fortunatamente visto uscire tutti i piloti senza conseguenze peggiori, si è esposto anche Fabio Quartararo. Il vincitore della nona tappa della MotoGp ha detto ad “AS”: “Questo non è un incidente di gara. Nella mia opinione ritengo che nei primi giri tutti noi dobbiamo essere consapevoli di avere tra le mani moto da 160 chili e che se abbiamo un incidente possiamo avere problemi. Possiamo ucciderci. Gli attimi dopo la partenza sono i più pericolosi per noi”.
    Contro Nakagami
    Se la MotoGp che non ha ritenuto opportuno approfondire la manovra di Nakagami, nel paddock intanto si condanna fortemente la manovra del pilota del team LCR. Il francese leader del Motomondiale non riesce a comprendere la dinamica dell’incidente: “Non è possibile entrare così. Non è possibile che Nakagami, partito molto più indietro, sia arrivato a toccare con la testa la moto di Bagnaia, che partiva invece secondo in griglia. Non sono in grado di spiegarmelo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Deluso, ma la mia velocità era maggiore”

    ROMA – Ancora una gara fuori dalla zona punti per Andrea Dovizioso, pilota per la Yamaha RNF in MotoGp. Il 36enne, nono in griglia di partenza al Gran Premio della Catalogna, ha cercato in un primo momento uno sprint interrotto però dalla caduta di Stefan Bradl su Honda. “Sono un po’ deluso – ha detto l’italiano – perché lungo questo weekend nel complesso eravamo migliorati. Siamo arrivati alla gara con un feeling più ottimale, ma purtroppo Bradl è caduto davanti a me alla curva 10 del primo giro e ho perso quattro posizioni”.
    Le parole di Dovizioso
    Poi i limiti tecnici della moto hanno fatto il resto. “Non sono riuscito a sorpassare gli altri piloti, non sono in grado di accelerare bene e il freno anteriore è stato davvero difficile da manovrare. Si stava bloccando e non potevo frenare, quindi – si rammarica Dovizioso – non potevo sorpassare. Sono stato in grado di gestire nel modo giusto la gomma posteriore e sapevo di poter essere competitivo a fine gara e raggiungere il gruppo con Alex Marquez davanti a me. Ma quando ero dietro ad altri ragazzi con la scia, non riuscivo a fermare la moto”. LEGGI TUTTO