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    Ufficiale, è Iliyan Prespov il nuovo opposto di Aurispa Libellula

    Aurispa Libellula ha il suo nuovo opposto: si tratta dello schiacciatore bulgaro Iliyan Prespov, la scorsa stagione in Serie A3 con la maglia del Palmi, che andrà ad arricchire l’attacco di coach Peppe Bua.
    Prespov, classe 1998, alto 199 cm, nel 2015 esordisce nel massimo campionato bulgaro con la maglia dello Slavia Sofia, con cui gioca per quattro stagioni, eccetto una parentesi con il VC Pirin Razlog nell’annata 2017/18. Per i successivi due anni, dal 2019 al 2021, veste la casacca del Marek Union-Ivkoni, sempre nella Serie A bulgara, prima di approdare in Italia e di disputare con la Omi-Fer Palmi l’ultimo campionato di A3.
    Un talento ancora tutto da scoprire quello di Iliyan Prespov che, con un potenziale enorme da mettere a disposizione della squadra, è stato scelto dal Ds Antonio Scarascia per garantire potenza e centimetri alle bocche di fuoco di Aurispa Libellula.
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    Federico Compagnoni nel roster del Pool Libertas Cantù

    L’opposto (ma in caso di necessità anche centrale) Federico Compagnoni approda al Pool Libertas Cantù. Fresco vincitore della Junior League con la Gamma Chimica Brugherio, ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo nella stessa società che ha lanciato l’ex Capitano della Nazionale Italiana Cristian Savani.
    “L’arrivo di Compagnoni va ad aggiungere centimetri, qualità ed entusiasmo a questa squadra – commenta Coach Francesco Denora –. Viene da un percorso giovanile importante e già ricco di successi, sicuramente metterà a disposizione della squadra le sue qualità, e noi saremo pronti a farlo crescere ancora di più. Con lo staff abbiamo un ruolo importante con questi ragazzi: li stiamo inserendo nella pallavolo di alto livello, ed è compito nostro far si che questo avvenga nel modo più entusiasmante e proficuo, sia per noi che per loro, possibile”.
    “Non potevo dire di no all’offerta di Cantù – dice l’opposto – vista la sua storia. Inoltre, sapevo che la società ha costruito una squadra molto forte. Infine, questa è la mia prima stagione in Serie A2, dopo l’ultima passata in Serie A3 con la Gamma Chimica Brugherio. Essere allenato da Coach Denora, poi, è stato un motivo in più per accettare. Sarà un campionato molto interessante: le ‘solite’ squadre di A2 come Bergamo e Cuneo punteranno sicuramente a vincere, ma Ravenna e Vibo Valentia hanno fatto degli squadroni per tornare subito in SuperLega. Personalmente, vorrei migliorare il più possibile per poter dare il mio contributo ai miei compagni e alla squadra”.

    LA SCHEDA
    FEDERICO COMPAGNONI
    NATO A: Brescia
    IL: 18/01/2003
    ALTEZZA: 205cm
    RUOLO: opposto
    CARRIERA:
    2018-2019: Volley Castiglione (Giov.)
    2019-2020: Powervolley Milano (B)
    2020-2022: Gamma Chimica Brugherio (B/A3)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Bronzo Campionato Nazionale Under 19 (2019)
    Junior League (2022) LEGGI TUTTO

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    E’ ufficiale: Martins Arasomwan torna a giocare a Ravenna

    Martins Arasomwan in un’azione di gioco con la Consar 2020/21
    Il 27enne centrale riabbraccia la città e coach Bonitta. Nell’ultimo campionato di A2 è stato tra i protagonisti della bella annata della Kemas Lamipel Santa Croce
    Il Porto Robur Costa 2030 annuncia il ritorno a Ravenna del centrale Martins Arasomwan. Classe ’95 il centrale di origine nigeriana torna alla corte di Bonitta dopo la stagione 2020/21. Nell’annata da poco conclusa Arasomwan ha militato in A2 nella Kemas Lamipel Santa Croce, che ha chiuso la regular season al secondo posto cedendo poi in semifinale playoff all’Acqua San Bernardo Cuneo. In Toscana Arasomwan ha terminato con uno score di 185 punti, con 32 muri e 5 ace, e col record di 20 punti (con 10 muri) nella partita casalinga contro la Conad Reggio Emilia, poi promossa in SuperLega.“Sono felicissimo di tornare a Ravenna e di indossare nuovamente questa maglia – sono le prime parole di Arasomwan -. L’esperienza di due annate fa è stata fondamentale per la mia crescita e per il mio percorso. Devo molto a Bonitta e quando mi ha prospettato la possibilità di tornare, illustrandomi anche il progetto tecnico che vuole portare avanti, ho subito accettato.Mi ha chiesto di poter giocare anche da opposto, un ruolo che ho ricoperto all’inizio della mia carriera e anche l’annata scorsa a Santa Croce, e di aiutare nella crescita i tanti giovani che faranno parte dell’organico. Mi sono messo a disposizione, convinto che tutti insieme potremo crescere e migliorare”.C’è poi un altro aspetto che ha spinto Arasomwan a tornare a Ravenna. “Non vedo l’ora di giocare con Manuel Coscione. Lo reputo uno dei più bravi alzatori che ci sono in circolazione, sa guidare la squadra, sa tenere il campo e aiutare i compagni. Poter giocare con lui è un grande stimolo”.

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    L’opposto mancino Kristian Gamba al Pool Libertas Cantù

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    Terzo in classifica marcatori nella stagione appena conclusa, Kristian Gamba prenderà il posto di Matheus Motzo, secondo, al Pool Libertas Cantù nella prossima. Nativo di Aosta ma di scuola Cuneo, l’opposto mancino arriva da un’esperienza triennale alla HRK Diana Group Motta di Livenza, con la quale ha conquistato la promozione dalla Serie A3 alla Serie A2 Credem Banca, oltre al Premio “Francesco Badiali” come miglior giocatore Under 23 italiano di Serie A3 nel campionato 2020-2021. Gamba è stato anche nel giro delle Nazionali giovanili, conquistando un argento ai Mondiali Under 21 in Bahrain nel 2019.
    “Per sostituire Motzo cercavamo un profilo simile, giovane ed ambizioso – commenta Coach Francesco Denora –,e con Gamba abbiamo trovato quello che cercavamo. Con Alberini nelle ultime 2 stagioni ha mostrato grandi cose, e questo ci ha convinti ancora di più. Kristian ha delle ottime doti atletiche e tecniche, un mancino rapido e con un braccio davvero notevole. Inoltre ha le qualità per ‘spaccare’ i set con il suo servizio.Penso che il Pool Libertas sia la piazza adatta a lui per continuare a crescere e stupire, e che lui sia il giocatore adatto a Cantù per farci divertire”.
    “Il mercato di palleggiatore e opposto è sempre il primo a chiudersi – dice il nuovo opposto canturino –, ma sia io che Alessio (Alberini, ndr) abbiamo piena fiducia nella scelta che abbiamo fatto. Lui conosce già questa realtà, io ho già sentito sia il Presidente (Ambrogio Molteni, ndr) che l’allenatore (Francesco Denora, ndr), e ho piena fiducia in loro e nel lavoro che stanno facendo per allestire una squadra competitiva per affrontare un campionato che sarà ancora più competitivo rispetto a quello appena concluso. Giocare in un campionato di alto livello è sempre molto stimolante, anche se questo sarà ‘solo’ il mio terzo in questa categoria, il secondo di fila. E sono molto contento di essere a Cantù, una società storica dall’esperienza decennale in Serie A2, e non vedo l’ora di iniziare! Sarà importante costruire un gruppo amalgamato con il quale lavorare ogni giorno per crescere insieme, e ho piena fiducia nella società a riguardo”.

    LA SCHEDA
    KRISTIAN GAMBA
    NATO A: Aosta
    IL: 16/05/2000
    ALTEZZA: 190cm
    RUOLO: opposto
    CARRIERA:
    2014-2016: Cuneo VBC (Giov./B2)
    2016-2018: Volley Segrate (B)
    2018-2019: Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma (A2)
    2019-2022: HRK Diana Group Motta di Livenza (A3/A2)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    PALMARES
    Campionato Italiano Under 19 (2017)
    Campionato Italiano Under 18 (2018)
    Argento Mondiale Under 21 (2019) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Grimaldi: “Sacrificio, fiducia e caparbietà alla base del sogno Serie A”

    Gabriele Grimaldi
    I grandi sacrifici portano a grandi risultati. Questo è il motto del classe ’96 Gabriele Grimaldi, che attraverso la tenacia è riuscito a ritagliarsi spazio nella squadra della sua città. Con umiltà sta continuando il proprio percorso di crescita, ed i consigli dei compagni più esperti sono sempre fondamentali per migliorarsi in ogni aspetto del gioco.
    Dalla C alla B, e poi la scalata che continua fino all’approdo in A3. Ti aspettavi che questo sogno si sarebbe concretizzato così velocemente?
    “Vorrei riavvolgere il nastro addirittura a qualche anno prima della  serie C. A 18 anni giocavo ancora a pallacanestro: non mi sarei mai aspettato di arrivare a questi livelli nel volley in così poco tempo, e proprio per questo è ancora più complesso realizzare quanto è accaduto. Ovviamente il coronamento di questo sogno è stato possibile attraverso tanto sacrificio in palestra, fiducia da parte della società, e la caparbietà di non arrendersi mai nonostante i limiti anagrafici e qualche difficoltà tecnica. Tutto ciò rende questi momenti ancora più affascinanti” .
    Il tuo percorso di crescita prosegue in maniera costante. Qual è stato il momento più bello della stagione, sia a livello personale che di squadra?
    “In primis, sono contentissimo che la stagione appena trascorsa si sia conclusa con un trionfo per tutti noi. A livello di squadra, la risposta è fin troppo semplice: il momento topico è stato il set conquistato a Palermo per la promozione in A3. Un’emozione indescrivibile. A livello personale, non posso che portare come esempio il ribaltone contro Marigliano in fase play-off,  dove ho potuto contribuire attivamente alla vittoria!”
    Tuo compagno di reparto sarà ancora Leo Lugli: quali sono le caratteristiche che gli ruberesti?
    “Sapere che anche quest’anno avrò come compagno di reparto Leo, mi ha reso davvero entusiasta. Non posso nascondere che durante la stagione sono tanti i momenti in cui ricevo consigli e supporto personale. Per quanto concerne le caratteristiche che gli ruberei, di certo qualche centimetro nel salto ma anche altri aspetti tecnici rilevanti, come la visione aerea sia a muro che in attacco”.
    Quali sono ambizioni e aspettative per questo campionato?
    “Il mister già ha anticipato le aspettative per questa nuova avventura in giro per l’Italia. Il gruppo avrà senza ombra di dubbio un valore importante,  anzi, direi perfino determinante. Più sarà coeso sia in campo che fuori, più potremo alzare l’asticella delle nostre aspettative. Personalmente, l’ambizione è quella di mantenere il livello della categoria, e contribuire attivamente al progresso e alla crescita della squadra”.
    Quanto sarebbe importante riavere il pubblico al vostro fianco?
    “Sicuramente il ruolo del pubblico non va sottovalutato, soprattutto quest’anno che affronteremo una nuova realtà. La presenza del settimo uomo in campo è componente fondamentale per raggiungere i traguardi auspicati”.  LEGGI TUTTO

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    Leonardo Lugli: “Non dobbiamo porci limiti: la forza del gruppo può fare la differenza”

    Leonardo Lugli
    Una riconferma che ha tutti i crismi del colpo di mercato: per il terzo anno consecutivo, in posto 2 ci sarà il bombardiere di Monzambano Leonardo Lugli. Una sassata a incrociare di inumana potenza è valsa il punto decisivo per festeggiare la promozione in A3, ed ora c’è tanta ambizione in vista di una stagione nuova con tanti roster attrezzati per vender cara la pelle.
    Terzo anno di fila a difesa dei colori della Folgore. Tempo fa dicesti di non essere abituato a lasciare un percorso a metà strada: ora che hai mantenuto la promessa, quali obiettivi ti poni per la stagione che sta per iniziare?
    “Sicuramente ambiziosi. Non bisogna porsi limiti: d’altra parte l’ultimo campionato ha dimostrato come sia la forza del gruppo a fare la differenza sulla lunga distanza. Siamo una matricola, per cui è inevitabile che ci saranno alti e bassi durante la stagione. La chiave sarà restare sempre uniti, perché attraverso la compattezza si superano anche i momenti più delicati. Sono certo che ci divertiremo, avendo tutte le carte in regola per fare bene”.
    Una promozione storica, raggiunta grazie al tuo punto a chiudere il terzo set in quel di Palermo. Qual è stato il primo flash che ti è passato per la mente?
    “In quell’attimo mi sono girato, e guardando le facce raggianti di tutti, ho realizzato che avevamo finalmente raggiunto qualcosa di straordinario. La promozione non è giunta per caso, ma attraverso il tempo, i sacrifici ed il sudore speso in palestra giorno dopo giorno. Abbiamo superato insieme qualche piccolo momento di difficoltà, ed alla fine la vittoria finale è stata la ciliegina sulla torta”.
    Il calore dei tifosi, i caroselli lungo l’intera Penisola Sorrentina: quanto hanno influito sulla tua scelta di restare, e quanta voglia c’è di tornare ad esultare insieme a loro?
    “Spero vivamente che questa stagione si apra con meno restrizioni, con i supporters che pian piano possano riappropriarsi degli spazi all’interno del palazzetto. Abbiamo la fortuna di avere una tifoseria straordinaria, che ci è stata vicina pur essendo fisicamente lontana nelle gare ufficiali: passavano a salutarci a fine allenamento, ci caricavano continuamente, e non potremo mai ringraziarli abbastanza per il loro affetto incondizionato”.
    Quest’anno si ritorna finalmente a viaggiare: subito derby ad Aversa, poi esordio casalingo contro Lecce. Quali sono le tue impressioni sul calendario?
    “Sicuramente ci sono squadre molto attrezzate nel nostro girone. Inutile dire quale roster sia meglio affrontare prima o dopo, perché comunque bisogna sfidare tutti. Sarà per tutti noi un’esperienza nuova: dovremo concentrarci principalmente su noi stessi, su quel che dobbiamo fare in campo, piuttosto che sul nome del rivale di turno. L’importante sarà giocare al meglio delle nostre possibilità, e poi alla fine tireremo le somme”.
    Ti appresti a vivere una stagione in A3 da protagonista. Quant’è importante la fiducia del mister, il feeling con i compagni, per essere decisivo anche in categoria superiore?
    “Ovviamente la fiducia del ds Ruggiero e del mister Esposito sono fondamentali, e cercherò di ricambiare sul campo tutta la loro stima. Per quanto riguarda il gruppo, non siamo solo compagni di squadra ma amici anche fuori dal campo, e questo può essere un valore aggiunto nel corso della stagione”. LEGGI TUTTO

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    Dalla SuperLega all’Aurispa Libellula Lecce: Nicolò Casaro è il nuovo opposto

    Continua il lavoro del Ds Antonio Scarascia, che regala ad Aurispa Libellula un nuovo opposto, prelevandolo direttamente dal massimo torneo nazionale: si tratta di Nicolò Casaro, classe 1994, alto 199 cm, proveniente dalla Kioene Padova, dove ha svolto il ruolo di secondo opposto per le ultime due stagioni.
    Casaro è originario del padovano e, con la squadra della città, muove i primi passi nel mondo del volley, entrando a far parte del settore giovanile a 14 anni.
    L’esordio tra i professionisti avviene nel 2012, con la Tonazzo Padova in Serie A2, dove svolge il ruolo di secondo opposto per due stagioni consecutive. Dal 2014 al 2016 gioca in Serie B a Motta di Livenza, per poi trasferirsi l’anno successivo ad Ortona, con la Sieco Service in A2. Dunque, prima di tornare a Padova, gioca ancora in serie B con 4 Torri Volley Ferrara e Folgore Massa. LEGGI TUTTO

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    Matheus Motzo, è tris al Pool Libertas Cantù

    477 palloni a terra in regular season (dei quali 35 ace e 30 muri), 74 punti nelle 4 partite di Play-Off giocate, terzo posto nella classifica marcatori di stagione regolare dietro a Wallyson Souza della Kemas Lamipel Santa Croce e al due volte Premio Badiali come miglior italiano Under 23 Yuri Romanò della Emma Villas Aubay Siena, e davanti a “mostri sacri” della categoria come Williams Padura Diaz, Fabio Bisi, Matteo Paoletti e Roberto Cazzaniga. Questo è il ruolino di marcia dell’opposto sardo Matheus Motzo nel campionato appena concluso, e che ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni e Coach Matteo Battocchio a rinnovare il contratto dell’atleta anche per la stagione 2021-22.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Matheus abbia accettato di continuare la sua permanenza a Cantù, e dopo la straordinaria annata appena conclusa penso abbia tutte le premesse per migliorare ancora nella prossima. Con Matteo (Coach Battocchio, ndr) stiamo delineando una squadra competitiva che ci possa permettere di affrontare al meglio una stagione molto difficile come la prossima. Spero sempre che il mio appello a trovare sponsor locali che ci aiutino non cada nel vuoto”.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della decisione di Matheus. Sapevo che aveva altre offerte ancora prima che finisse la stagione, ma è una cosa normale considerando il campionato che ha fatto, e mi fa molto piacere che lui abbia deciso di fermarsi una volta saputo della mia conferma. Credo che sia cresciuto tanto, ma che abbia la possibilità di crescere ancora per completare il suo percorso. L’anno prossimo da questo punto di vista sarà idoneo al proseguimento della sua strada. Sarà però un po’ più difficile perché lo aspettano tutti, e il mantenersi ad alti livelli è più difficoltoso rispetto all’arrivarci. Ma lui ha tutte le carte in regola per farlo, inoltre è molto affamato e determinato a perseguire questo obiettivo”.
    “Un altro anno a Cantù! – dice l’opposto sardo – Nonostante mi siano arrivate altre proposte, anche da top club di Serie A2, qui mi sono trovato bene fin da subito con tutti, società, staff, e compagni, e anche questo nella mia scelta ha pesato. Essere in un posto che conosco per un anno che sarà quello della mia conferma ad alti livelli mi aiuterà. Ho preferito continuare nel percorso intrapreso: sappiamo cosa abbiamo fatto e dove vogliamo arrivare. Questo ambiente da questo punto di vista mi dà queste conferme. Obiettivo: ripartire da dove ho finito. Mi sembra di aver raggiunto un buon livello di gioco, cercherò di migliorare alcuni aspetti e delle piccolezze, ma che fanno la differenza, e che una dopo l’altra danno una mano dal punto di vista della sicurezza personale e mentale per giocare più sciolto. Vincere aiuta a vincere, e quando vinci hai più determinazione in alcuni momenti. Per la prossima stagione spero che riaprano in palazzetti: è diverso giocare con il tifo e giocare a porte chiuse; alcuni campi sono molto difficili con il pubblico e il nostro non è da meno!”.

    LA SCHEDA
    MATHEUS MOTZO
    NATO A: Brasile
    IL: 09/09/1999
    ALTEZZA: 192cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2015-2019: Club Italia (B2/B/A2)
    2019-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Vice-Campione del Mondo Under 21 (2019) LEGGI TUTTO