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    Buona la prima per l’Imoco: Roma non ferma le Pantere

    Iniziano bene i Play Off Scudetto per la Prosecco DOC Imoco Conegliano, che in Gara 1 dei quarti mantiene il ritmo della regular season piegando per 3-0 l’Aeroitalia Smi Roma. Le capitoline giocano un gran primo set, mettendo in difficoltà a più riprese le Pantere con la grande qualità difensiva, ma nei due parziali successivi la squadra di Santarelli prende decisamente il largo, trascinata dalla solita Isabelle Haak (22 punti), da Kathryn Plummer (13) e da Moki De Gennaro, premiata a fine gara come MVP. Per Roma l’unica ad andare in doppia cifra è Erblira Bici con 14 punti.

    La cronaca:Sestetto di Roma con l’ex Bechis in regia con opposto Bici, al centro Igiede e Rucli, Melli e Rivero schiacciatrici, libero Valoppi. Le Pantere in campo con Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro.

    Primo set con grande partenza delle venete, le battute di Wolosz e i muri di Fahr fanno la differenza (4-1), ma con le verve del nuovo arrivo Igiede e una ricezione gialloblù che fatica a carburare Roma torna sotto e poi sorpassa sul 5-7, con un break di 6-1 che rende combattuta la fase iniziale del match. Le due opposte Bici e Haak mostrano la loro potenza con attacchi puntuali, poi arriva l’ace di Lubian per il pareggio a quota 10. Primo set equilibrato con Roma che si conferma rivelazione del torneo, ma le grandi difese di De Gennaro aiutano Conegliano a riportarsi avanti (15-13). Bici (5 punti nel set) e Rivero continuano a spingere sfruttando una difesa sempre attenta, poi Melli mura e attacca con forza: break di 4-0 della squadra capitolina e time out di coach Santarelli sul 18-20. Pareggio immediato della Prosecco DOC Imoco con Haak (8 punti nel set con il 61%) e il muro di Plummer (4), poi la statunitense spara in diagonale per il sorpasso ed è coach Cuccarini a fermare il controbreak gialloblù. Ma nei momenti chiave la maggior freddezza delle Pantere ha la meglio e il parziale finisce 25-21.

    Dopo aver sofferto per quasi tutto il set precedente, capitan Wolosz e compagne aumentano il ritmo e scappano subito decise a inizio secondo parziale (7-3). Con le variazioni del gioco della regista polacca che coinvolge anche le sue centrali le Pantere tengono saldo il timone (14-10), anche perché De Gennaro respinge al mittente i tentativi di Bici (5 punti a referto nel set) e compagne. Un paio di distrazioni però costano caro alla Prosecco DOC Imoco, che si ritrova alle costole nuovamente una Aeroitalia Roma mai doma (16-15). Superato il black out le Pantere tornano a marciare spedite con le difese di Robinson e i muri della coppia Lubian-Fahr (22-17). Chiude ancora il muro gialloblù: Haak, straripante in attacco (9 punti e un fantastico 75% nel set) piazza il monster block, poi Plummer firma con un bel tocco il suo quinto punto nel set che vale il 25-18.

    Simile l’andamento del terzo parziale, con le ragazze di coach Santarelli brave a tenere sempre in mano il pallino del gioco e il vantaggio sul tabellone (9-5, 14-10) grazie a un muro-difesa che consegna a capitan Wolosz palloni a ripetizione da smistare alle sue attaccanti, centrali comprese. A metà set si rompono gli argini, Haak e compagne dilagano e Roma non riesce più a opporre la valida resistenza dei primi due parziali, per un netto 3-0 che chiude la prima contesa dei Play Off.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-21, 25-18, 25-18)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 5, Haak 22, Fahr 9, Lanier ne, Robinson Cook 5,  Lubian 4, Plummer 13, De Kruijf ne, De Gennaro, Gennari , Squarcini ne, Bardaro ne, Piani ne, Bugg ne. All. Santarelli.Aeroitalia Smi Roma: Bici 14, Madan 2, Bechis, Rivero 8, Ciarrocchi ne, Ferrara, Rucli 3, Valoppi, Igiede 4, Melli 7, Schwan ne, Muzi. All. Cuccarini.Arbitri: Brunelli e Armandola.Note: Durata set: 26′, 26′, 26′. Spettatori: 3530. Errori battuta Co 11, Ro 5; Aces 5-3; Muri: 12-2; Errori attacco: 7-11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati di Gara 1 dei quarti Play Off

    Al via i Play Off Scudetto di Serie A1 Tigotà: sui campi delle prime quattro classificate di regular season si disputa Gara 1 dei quarti di finale. Ecco i risultati in tempo reale:

    QUARTI DI FINALEGara 1

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-21, 25-18, 25-18)

    Savino Del Bene Scandicci-Megabox Ond.Savio Vallefoglia

    Allianz Vero Volley Milano-Wash4Green Pinerolo

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76

    Gara 2Aeroitalia Smi Roma-Prosecco DOC Imoco Conegliano dom 31/3 ore 20.30Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci sab 30/3 ore 15.30Wash4Green Pinerolo-Allianz Vero Volley Milano dom 31/3 ore 17.00Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara sab 30/3 ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “Ho passato una notte insonne. Abbiamo dei limiti, in Gara 5 dovremo mascherarli”

    Non solo Civitanova-Monza, mercoledì 27 marzo sarà il giorno della resa dei conti anche fra Piacenza e Milano, altra serie dei quarti di finale che sta regalando spettacolo e colpi di scena ad ogni puntata. L’ultima in particolare, quella proiettata sul taraflex dell’Allianz Cloud, ha goduto di una sceneggiatura da premio Oscar.

    Sotto due a uno nella serie, e persi i primi due set, Milano ha cambiato marcia e faccia. Sull’orlo del precipizio ha ritrovato l’equilibrio e ribaltato la situazione andando poi a vincere di forza il tie-break. Mentalmente è stata più di una sconfitta per Piacenza. Come in un incontro di boxe, la Gas Sales al termine del secondo set di Gara 4 stava stravincendo ai punti, poi è arrivato un uno-due micidiale che le ha fatto perdere i sensi e un gancio in pieno mento che l’ha mandata knock-out.

    “Ho passato una notte insonne per pensare e cercare di trovare le soluzioni per chiudere i conti mercoledì e per trovare il modo di ricaricare a dovere i miei uomini, che come si può immaginare sono usciti dal palazzetto di Milano con il morale a terra“ racconta Andrea Anastasi sulle colonne de La Libertà intervistato dal collega Corrado Todeschi.

    Tanti meriti di Milano, indubbiamente, ma qualcosa da rimproverarsi Piacenza ce l’ha di certo. “La mia squadra, è evidente visto che l’andamento è questo da inizio avventura, ha qualche limite – riconosce Anastasi –. È necessario imparare ad accettare questi difetti, di natura tecnica, e cercare di mascherarli il più possibile”. Solo limiti tecnici, dunque, o forse anche di tenuta mentale? “Purtroppo è da inizio stagione che accusiamo questo genere di problemi – ammette anche in questo caso il coach – Di sicuro dovrò trovare una soluzione affinché i cali di natura psicologica si registrino sempre meno. E soprattutto non si presentino nella gara decisiva di mercoledì”.

    Ma la pressione, ora, è anche sullo stesso Anastasi che, come fatto a Perugia lo scorso anno, assolutamente contro pronostico, rischia di uscire al primo turno dei Play Off sbattendo ancora su Milano e su Piazza. Considerazione che però il coach di Piacenza rimanda al mittente: “Lo sport è una lezione costante, ma credo che non ci siano similitudini rispetto a questo confronto. Con Perugia arrivavamo da una fase delicata con le finali di Champions a stretto giro (Perugia uscì in semifinale incassando un doppio 3-1 dallo Zaksa, poi laureatosi campione, ndr). No – conclude – questa è tutt’altra storia”. LEGGI TUTTO

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    Megabox al debutto nei Play Off: “Vogliamo provare a essere protagonisti”

    Comincia la prima avventura nei Play Off Scudetto per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: domani, mercoledì 27 marzo, alle 20.30 la squadra marchigiana affronterà a Palazzo Wanny di Firenze la Savino Del Bene Scandicci, seconda classificata al termine della stagione regolare. La squadra toscana finora ha battuto due volte su due la Megabox: 3-0 in casa e 3-2 al PalaMegabox, rimontando dallo 0-2. La partita sarà trasmessa in streaming su Volleyball TV. Biglietti in prevendita su LiveTicket e nel punto vendita ProdiSport a Pesaro (largo Ascoli Piceno 5/7).

    Queste le parole dell’allenatore Andrea Pistola alla vigilia del match: “Vogliamo provare ad essere protagonisti in questi Play Off. Cosa potremo fare non lo so: tutte le squadre, specialmente le big, hanno potuto ruotare le loro giocatrici in questo periodo, così da arrivare al massimo della forma. Noi però abbiamo dalla nostra il fatto che sicuramente non abbiamo pressione e proveremo ad essere una squadra fastidiosa per tutti, a cominciare da Scandicci“.

    Così presenta la partita il direttore sportivo della Megabox Alessio Simone: “Scandicci è uno squadrone ricco di atlete di livello internazionale. Nell’ultima di campionato a Bergamo non ha brillato perché evidentemente si era allentata un po’ la tensione, ma nei Play Off sarà tutto diverso. Quanto a noi, le ragazze sono state brave a conquistare il traguardo cui puntavamo. Ora abbiamo la mente libera, non abbiamo niente da perdere e potremo giocare con spensieratezza. Tutti si aspettano che passerà il turno Scandicci, noi cercheremo di impensierire il più possibile le nostre avversarie, provando a prenderci qualche altra soddisfazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati di Gara 4 dei quarti Play Off

    Le due serie ancora in corso dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Superlega maschile proseguono oggi con Gara 4, che potrebbe determinare almeno un’altra delle semifinaliste o rimandare ogni verdetto alla decisiva “bella” di mercoledì 27 marzo. Si gioca sui campi di Monza alle 18 e di Milano alle 20.30; quest’ultima gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    QUARTI DI FINALEGARA 4

    Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-18, 13-15) serie 2-2

    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 20.30, serie 1-2

    SEMIFINALIItas Trentino-vincente Monza/CivitanovaSir Susa Vim Perugia-vincente Milano/Piacenza LEGGI TUTTO

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    Simone Giannelli: “Contento per la semifinale e per essere tornati in Europa, ci è mancata”

    La conquista della semifinale per Perugia significa anche tornare in Europa dopo un anno di digiuno. Leon e compagni hanno rischiato in gara 3 contro una mai doma Verona capace di recuperare due set agli umbri e trascinarli fino ai vantaggi del tie-break. Ma la formazione di Lorenzetti ha dimostrato forse di essere cresciuta rispetto all’anno scorso, restando in partita con pazienza e portando a casa il risultato.

    A dirigere il tutto, come sempre la testa e le mani di Simone Giannelli, premiato a fine match come MVP: “Come ha detto coach Lorenzetti, i tie-break all’inizio della serie sono sintomo di buona salute ed è strano che nelle prime due gare non ci siamo arrivati. In Gara 3 ci siamo detti di godercelo.”

    Foto Sir Safety Perugia

    Verona, come detto, ha sfiorato il miracolo per un soffio: “Sono stati bravi ma nel terzo set abbiamo commesso noi tanti errori e questo non va bene. Sicuramente è un punto su cui dobbiamo lavorare.”

    Ora la Sir attende l’avversaria che uscirà dalla sfida tra Piacenza, avanti nella serie 2-1, e Milano. “Sono contento comunque di essere in semifinale e di essere tornati in Europa. Quest’anno, sono sincero, ci è mancato ma è quello che ci siamo meritati l’anno scorso. Ora riposiamo perchè la strada è ancora lunga.”

    (fonte: La Nazione Umbra) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leal trascinatore, Bruno e Mozic in ombra

    Si spezza in due il tabellone dei Play Off Scudetto dopo gli incontri di Gara 3: se Trento e Perugia possono festeggiare la qualificazione alle semifinali al primo match point, Monza si rammarica per non essere riuscita a chiudere la serie in sole tre sfide e Milano si lecca le ferite dopo una partita che ad un certo punto sembrava essere ormai in pugno. Dalle proprie ceneri resuscitano invece Piacenza e Civitanova che ora, sullo slancio dell’entusiasmo per la vittoria, puntano al passaggio del turno. Ma veniamo al pagellone dei quattro match, partendo proprio da Trento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Modena 3-0. Anche in Gara 3 la squadra di Soli non lascia spazio ad una Modena che, per tutta la serie, non sfrutta l’assenza di Sbertoli e mette in mostra quei limiti che hanno punteggiato tutta la sua stagione in negativo. Con Lavia (voto 7,5) mattatore della serie ancora una volta grande protagonista in attacco e al servizio è Acquarone (voto 8) a meritare la standing ovation per come ha saputo gestire una situazione tutt’altro che facile per lui. Bene anche l’eterno Podrascanin (voto 7,5), solida certezza a muro, mentre per una volta Michieletto (voto 5), sveste i panni da supereroe e gioca una partita decisamente sottotono.

    Per Modena, come dicevamo scende un velo su una stagione complicata e sottotono, con Bruno (voto 5) ormai agli sgoccioli della sua lunga e vincente avventura italiana. Nella mediocrità gialloblu si salva Davyskiba (voto 7), chiamato ancora a vestire i panni di opposto, e chiude lottando anche un Rinaldi (voto 6) rimasto schiacciato dalla complessità della stagione modenese. Non trova il guizzo giusto invece Brehme (voto 5) che chiude il match con zero muri vincenti… muro che continua ad essere la vera croce di questa squadra.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Verona 3-2. Al PalaBarton dopo un’ora di gioca sembra una cavalcata trionfale, invece Verona mette in mostra la sua versione migliore e regala un grosso spavento ai tifosi perugini. È Semeniuk (voto 8) a guidare la banda di attaccanti perugini, ben spalleggiato da un Russo (voto 8,5) che al centro della rete è semplicemente perfetto. Fatica, forse troppo, Ben Tara (voto 5), che per scappare dai tentacoli del muro veronese regala 5 errori diretti. Bersagliato in ricezione, anche Plotnytskyi (voto 6) perde lucidità in attacco, ma resta sempre giocatore utile nel sestetto di Lorenzetti.

    Verona si aggrappa al muro e all’attacco per provare a spingersi a Gara 4, ma 12 ace subiti sono un fardello pesante da gestire per uno Spirito (voto 6,5) comunque bravo a tenere i suoi in partita. Keita (voto 7,5) è il solito bombardiere fisico e sfrontato, ma gli manca l’appoggio di Mozic (voto 5) e Sani (voto 5,5) che alla lunga pagano in ricezione ed attacco. Bene infine la prova al centro di Mosca (voto 7,5), finalmente servito con continuità.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 3-2. La Lube lotta, suda, soffre ma alla fine porta a casa una vittoria che rilancia le speranze di qualificazione della squadra di Blengini. Yant (voto 9) riesce ad unire strapotere fisico e tenuta mentale e diviene l’arma che scardina le solide certezze di una Monza che comunque piace e stupisce per il livello di gioco raggiunto. Con Nikolov (voto 5,5) altalenante e Zaytsev (voto 6,5) dal minutaggio limitato al rientro dall’infortunio, sfruttano l’occasione Bottolo (voto 6,5) e Lagumdzija (voto 7) mentre la sensazione è che alla squadra manchino un po i muri dei centrali (voto 5), quest’anno spesso in difficoltà nel fondamentale.

    Monza spinge al servizio e tiene in ricezione, ma alla lunga gli attaccanti perdono di incisività in attacco, a partire da quel Takahashi (voto 6) perfetto per due set e poi sparito dal campo negli ultimi. Meglio Maar (voto 7), così come il compagno di nazionale Szwarc (voto 6,5), mentre manca il guizzo di Cachopa (voto 5,5), che non riesce ad accendere la miccia dei suoi centrali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 3-2. Esce da una situazione sportivamente drammatica Piacenza, che ritrova gioco e punti nel momento in cui il baratro sembrava aprirsi. Leal (voto 8) carica sul suo braccione tutto il Palabanca e, insieme al solito Simon (voto 8), e a un Caneschi (voto 7,5) sempre più decisivo, riesce a domare la grinta dei ragazzi di Piazza. Più in ombra Lucarelli (voto 5), in difficoltà anche in ricezione, mentre Romanò (voto 6,5) chiude con 19 punti una prova tutto sommato positiva.

    Milano gioca al solito una gara tutto cuore, senza mollare e regalare niente all’avversario, ma alla lunga Porro (voto 5,5) non riesce a sfruttare i centrali, finendo per giocare scontato nei momenti chiave. Ottima comunque la prova di Reggers (voto 7) e quella di Ishikawa (voto 7,5), sempre pericoloso in attacco e al servizio nonostante una ricezione molto sotto pressione. Segnali positivi, infine, per Kaziyski (voto 6), il cui rendimento potrebbe essere decisivo in Gara 4, in un match che dovrebbe essere all’insegna dell’equilibrio.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic: “Meritavamo di vincere ma andiamo avanti, la stagione non è finita”

    Non riesce a completare l’impresa Verona che, sotto due set a zero, rimonta Perugia per poi arrendersi solo ai vantaggi, 17-15, ai padroni di casa.

    “Sicuramente dopo una prestazione così – ha detto Rok Mozic a fine gara – questa squadra meritava almeno di andare in gara 4. Loro forse nelle prime due gare sono stati più bravi ma oggi, nonostante lo svantaggio di due set e 8-3 nel terzo non abbiamo mollato. Anche Francesco Sani è entrato con una grande energia, anche Keita ha fatto una grande partita. Meritavano di vincere oggi ma il quinto set e la pallavolo sono così, è una lotteria. Complimenti a Perugia ma la stagione non è finita, adesso abbiamo i Play Off per la challenge.”

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Ora Verona è attesa dalla fase successiva dove si scontrano le eliminate dai quarti tutte in lotta per il quinto posto che regala l’Europa. “Tutti oggi, anche chi nelle ultime partite ha giocato meno, ha dimostrato di saper giocare una bella pallavolo e questa è la cosa positiva. Non abbiamo mollato, siamo stati vicini a Perugia che lotterà per lo scudetto ma noi guardiamo avanti” chiude il capitano di Verona. LEGGI TUTTO