More stories

  • in

    Gli universitari si arrendono in tre set a Montecchio e salutano i Play Off

    Montecchio Maggiore (Vicenza), 7 aprile 2021
    La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci questa sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza.La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti.Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti.Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione.“Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0(25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    E’ il momento dei Play Off A2: domenica a Santa Croce per Gara-1 degli ottavi

    Per la quinta volta nella sua storia su nove campionati, iniziano i Play Off A2 per il Pool Libertas Cantù. Avversaria degli ottavi, la prima fase della post-season, sarà la Kemas Lamipel Santa Croce, qualificati al settimo posto al termine della stagione regolare. Il fischio d’inizio di Gara-1 è previsto per domenica 28 marzo 2021 alle ore 18,00 presso il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (PI).
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siamo consapevoli di avere di fronte una formazione che solo il Covid, inteso sia come problema per loro che come vantaggio per altre squadre, non ha portato tra le prime. Santa Croce ha un gioco molto veloce, un opposto importante (top scorer del campionato), e soprattutto un’intensità di gioco di livello altissimo, con una fase difensiva di assoluto rilievo. Spingono molto al servizio, sappiamo che ci metteranno tanta pressione con quel fondamentale, ma sappiamo anche che abbiamo le qualità per fare bene. In appena 2 mesi, da quando abbiamo recuperato il delirante periodo Covid e da quanto è arrivato Viiber, abbiamo costruito un gioco di buona qualità e buona intensità. Abbiamo sofferto e ci siamo spinti oltre i nostri limiti per arrivare a giocare la gara di domenica, questo è il motivo per cui il ‘non abbiamo nulla da perdere’ per noi non esiste: siamo, certo, consapevoli della forza dell’avversario, ma siamo anche consci della nostra fame e del nostro voler andare avanti il più a lungo possibile!”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Paolo Montagnani, di rientro dall’esperienza nella PlusLiga polacca, schiera Alessandro Acquarone, alla sua quarta stagione consecutiva in terra toscana, in cabina di regia. Opposto è il brasiliano Wallyson Souza che, alla sua prima stagione in Italia, si è laureato top scorer della regular season. La diagonale degli schiacciatori è composta dal capitano Leonardo Colli e dalla new entry Paolo Di Silvestre, l’ultimo triennio alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova. I centrali sono Riccardo Copelli, l’ultimo biennio alla Gas Sales Piacenza tra A2 e SuperLega, e Roberto Festi, arrivato in corsa dalla Synergy Mondovì, con l’ex di turno Gabriele Robbiati pronto ad entrare a dare il suo contributo. Il libero è Alessandro Sorgente, proveniente dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Sono sei le partite disputate finora tra queste due squadre, e i risultati sono a senso unico: la Kemas Lamipel Santa Croce si è aggiudicata tutti gli incontri disputati. Curiosamente, tutti con il medesimo punteggio (3-1), tranne l’ultimo giocato, che ha visto i conciari imporsi solo al tie-break.

    GLI EX
    Matteo Bertoli ha indossato la divisa dei conciari nella stagione 2011-2012, la prima in A2 per il Pool Libertas Cantù.
    Gabriele Robbiati ha vestito la maglia canturina per 6 stagioni, le ultime due da vice-capitano.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 23 punti per rompere il muro dei 500.

    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 13 punti per superare quota 2500.

    Fischio d’inizio: domenica 28 marzo 2021 alle ore 18,00 presso il Palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce Sull’Arno (PI)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

  • in

    Alla Tonno Callipo non bastano cuore e carattere. In semifinale passa Monza

    Che peccato veder svanire il sogno di arrivare in semifinale agli ultimi due palloni di un tiratissimo tie break lascia l’amaro in bocca alla Tonno Callipo, abile sempre a rimontare nel secondo e quarto set dopo i vantaggi di Monza. E tutto dopo aver disposto pure di un match-point conquistato dal solito attacco spinto di Rossard. Si arriva sul 14-13 per Vibo ed al servizio va Saitta. Il capitano batte float e la palla si infrange in rete. Parità e Monza passa alla battuta riuscendo a chiudere due attacchi con Lagumdzija, finito in letargo nel quarto set e risvegliatosi al momento opportuno. Vero Volley Monza vince per 3-2 (i parziali 25-21, 17-25, 25-22, 22-25,16-14) in Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 e conquista un posto tra le prime quattro squadre d’Italia.
    Dopo una partenza in salita nel primo set, Vibo era ritornata nel secondo parziale quella ammirata per gran parte della stagione: carica, determinata e soprattutto lucida al servizio con ben 5 ace realizzati. Si assiste però ad un continuo saliscendi in una girandola di emozioni: nel terzo set soliti errori, poca concentrazione e soprattutto muro-difesa in difficoltà. Monza ripassa avanti 2-1. Vibo però non può alzare bandiera bianca, ed eccola riemergere nel quarto set quando però la partenza è da brividi. Monza passa a condurre 4-0 e 6-1 e la Callipo sembra già sulla strada del ritorno. Invece Abouba (19 punti e top scorer dei suoi con Defalco) la prende per mano ed infila 4 ace consecutivi (in totale 5) avviando la riscossa dei giallorossi che portano la contesa al tiebreak. Alla fine saranno ben 13 gli ace dei calabresi, oltre ad Abouba a spingere c’è anche Rossard con 4 battute vincenti e due di Defalco. Anche nel quinto set vibonesi abili a rimontare sotto 8-6 al cambio campo e ad avere la palla del match (13-14) infrantasi in rete sul servizio di Saitta. Poi Monza la chiude con Lagumdzija.Pur nella delusione del momento, non bisogna dimenticare l’ottimo torneo disputato dalla Tonno Callipo, capace di arrivare per la prima volta quinta nei suoi 14 anni di Superlega e giocarsi con autorità l’accesso alle semifinali scudetto. Ora la stagione proseguirà con i play off per il quinto posto, che garantirà un posto in Challenge Cup.
    Il tecnico Baldovin schiera l’ormai sestetto consolidato: diagonale Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto-4, Rizzo Libero. Risponde Eccheli che schiera la diagonale Orduna-Lagumdzija, Galassi-Beretta in posto-3, quindi Lanza e Dzavoronok schiacciatori, Federici è il libero.PRIMO SET
    A fare la differenza è il servizio: ben 4 ace per Monza di cui tre dell’opposto Lagumdzija che infila anche altri turni di battuta che mettono in difficoltà la difesa calabrese. Vibo, dal canto suo, non si arrende e cerca di stare nel set: ci riesce pareggiando 6-6 ma poi non regge allo strapotere dai nove metri di Monza che prende il largo (14-9), grazie anche a qualche errore di troppo di Abouba in attacco (tre in totale) al contrario di Rossard (4 punti di cui 2 ace) alquanto incisivo. Un primo tempo di Chinenyeze porta Vibo a -2 (18-16) e poco dopo è Defalco (20-18) a tenere a galla la Callipo. Pesante però l’errore al servizio di Cester (22-19), con Galassi e Lanza che costruiscono il primo set-point, annullato da un errore in battuta dello stesso Lanza. Poi un attacco fuori di Abouba regala il 25-22 a Monza, decisivo il 48% in attacco contro il 43% di Vibo, ma anche in ricezione brianzoli più reattivi (56% contro 41%).SECONDO SETDue punti iniziali di Abouba (4 in totale) a segnare il riscatto del brasiliano molto più concreto in questo secondo parziale e di tutta la Callipo. E’ un’altra squadra (62% in attacco contro il 43%) quella che si ammira in questo secondo set: tonica e desiderosa di pareggiare subito i conti, con Defalco a spingere i suoi, autore di 6 punti. Netti i miglioramenti dei giallorossi in primis in battuta con ben 5 ace finali (con altrettanti giocatori diversi Chinenyeze, Abouba, Defalco, Saitta e Rossard), ma anche in attacco i martelli vibonesi riprendono ad essere decisivi. Parità fino al 7-7, poi Defalco, due ace di Chinenyeze e Abouba ed un super Cester a muro (2 personali sui tre di squadra) portano Vibo avanti 11-18. Eccheli cerca di frenare gli avversari con qualche time out ma Vibo è lanciata: Monza è tenuta a galla da ben tre pipe di Davyskiba (16-21), dall’altro lato i calabresi non sprecano il vantaggio e la chiudono con Chinenyeze, Rossard (5 punti per lui) e l’errore finale di Davyskiba. Vibo vince 25-17.TERZO SETE’ un saliscendi di emozioni con Monza che ritorna più concentrata ed insidiosa, al contrario di Vibo che non trova più i giusti varchi in attacco, ed anche in difesa lascia a desiderare. Dopo la parità 3-3 è Monza più determinata in attacco si porta in vantaggio (7-3, 11-8) e arriva anche a +7 (18-11), con Vibo che sembra uscire dal match. E’ il ceco Dzavoronok (6 punti e 1 muro), a ritornare brillante attaccando e servendo bene, anche con un ace. Vibo è scarica, non difende (solo 29% di ricezione positiva contro il 50% brianzolo) ed è costretta sempre ad inseguire. Cester con due punti sembra risvegliare i suoi (18-14), al pari di Chineyeze e Vibo ritorna viva nella parte finale del set (21-19). Qualche errore al servizio dei brianzoli (con Holt e Dzavoronok, in totale ben 7) fa sperare i calabresi, ma Galassi (5 punti) in primo tempo (24-21) rimette le cose a posto e dopo un set-point annullato è Lagumidzija (25-22) a portare avanti ilombardi 2-1.QUARTO SETPartenza shock di Monza che infligge parziali pesanti a Vibo: 4-0 e 6-1. Coach Baldovin si gioca già il suo secondo time out e quando tutto sembra compromesso Vibo risale con grande carattere e cuore. Sotto 8-5 la Callipo infila un parziale di 6-0: Abouba eccezionale, dai nove metri diventa devastante e colleziona ben 4 ace consecutivi ed un attacco in parallela. Così Vibo passa a condurre 11-8 ed è il break decisivo. Saitta e compagni gestiscono il vantaggio, ricacciando sempre indietro il tentativo di avvicinamento di Monza. Decisivo il servizio: ben 5 vincenti di Vibo contro nessuno di Monza, che invece sbaglia sette battute, tre in più di Vibo. La Callipo non si ferma: Chinenyeze è puntuale in primo tempo (13-16), altrettanto Defalco (17-21) che sprigiona tanta forza in attacco, tanto da abbattere letteralmente prima Lagumidzija che Dzavoronok (ben 8 punti per lui), che avevano tentato di opporsi ad i suoi fendenti. Timida ripresa di Monza (20-22) ma un attacco di Rossard ed un errore al servizio di Davyskiba consegnano il primo set-point a Vibo, annullato da Galssi, ma a chiudere il set (22-25) ci pensa Defalco che porta tutti al tie break.QUINTO SETPalpitante gioco finale: squadre a braccetto fino al 6-6, quando Monza infila un break di due punti e va al cambio campo avanti sull’8-6. Vibo non molla e pareggia i conti sull’11-11 con un attacco out di Lanza e mantiene il cambio palla fino al match-point 13-14, conquistato da Rossard. Al servizio però Saitta sbaglia la battuta flot. 14-14. Ecco quindi emergere Lagumdzija, che opera il sorpasso e chiude il match con due attacchi letali su cui nulla può Vibo.
    LA DICHIARAZIONE POST-GARANinni De Nicolo (direttore sportivo): “Resta grande amarezza per aver visto svanire la possibilità della semifinale ad un passo dal traguardo. Sarebbe stato un modo per ripagare la società degli sforzi e dei sacrifici fatti in quasi trent’anni di attività ma anche la meritata soddisfazione per la squadra che lavora da luglio insieme a tutto lo staff e a chi si impegna ogni giorno dietro le quinte. La delusione però non deve rovinare in alcun modo le gioie di un’intera stagione che è stata al di sopra delle aspettative. Anche la gara di stasera la potremo ricordare come una partita giocata con il cuore e in cui non abbiamo mai chinato la testa come dimostra il grande equilibrio che ha regnato fino alla fine“.
    IL TABELLINOVero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (i parziali 25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)
    MONZA: Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Orduna , Federici (L pos 44%, pr 24%), Lanza 19, Galassi 13, Beretta 6, Davyskiba 3. Ne: Ramirez, Falgari, Poreba, Brunetti (L), Calligaro. All. Eccheli.VIBO: Saitta 3, Abouba 19, Cester 6, Chinenyeze 11, Defalco 19, Rossard 17, Rizzo (L pos 44%, pr 25%), Victor, Dirlic, Gargiulo , Victor. Ne: Chakravorti, Sardanelli (L), Corrado. All. Baldovin.Arbitri: Goitre e Luciani.Monza: ace 8, bs 26, muri 5, errori 6. Vibo: ace 13, bs 16, muri 5, errori 11.NOTE – durata set: 27’, 28’, 30’, 33’ ‘. Totale 143 minuti.MVP: Lanza (Vero Volley Monza)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off conquistati: la parola ai protagonisti

    Ambrogio Molteni – il Presidente
    E’ stato un anno molto molto difficile ed impegnativo. Questa qualificazione ci dà molto morale e molta soddisfazione, perché quest’anno abbiamo avuto tante partite perse sul filo del tie-break, al fotofinish. A me ha fatto molto piacere, perché Cantù ha sempre lavorato con passione, diligenza, impegno e tanta volontà, e penso che abbiamo davvero meritato di arrivare ai Play-Off. Nella nostra storia, in 9 anni di A2, li abbiamo disputati altre 4 volte, conquistando una finale e una semifinale, quindi sappiamo che inizia un altro campionato. Ora è il momento di stare uniti: non abbiamo più niente da perdere, l’obiettivo che ci eravamo posti ad inizio campionato è stato raggiunto, e tutto quello che viene in più è solo guadagnato.

    Massimo Redaelli – il General Manager
    Play-off conquistati! Era il nostro obiettivo minimo per questa stagione, e sono stati raggiunti nonostante un sacco di problemi affrontati in questi mesi: partendo dal cambio di palazzetto, i problemi logistici dati dagli allenamenti in diverse sedi, il Covid che ci ha tagliato le gambe a cavallo di novembre e dicembre, l’abbandono del palleggiatore e il conseguente arrivo di uno nuovo, che ha dovuto trovare l’affiatamento con i compagni da fine 2020. Nonostante tutto, siamo riusciti ad arrivare all’obiettivo prefissato. Questo è un grande risultato perché si somma alle altre 4 stagioni nelle quali ci siamo qualificati ai Play-Off; quindi per Cantù, una società di piccole dimensioni che li affronta per la quinta volta su 9 stagioni, è un risultato top. Bisogna fare i complimenti a tutti, a partire dallo staff tecnico passando per quello medico e fisioterapico, quello dirigenziale e comunicazione, per arrivare a tutti quelli che ci lavorano attorno, che hanno saputo impegnarsi insieme, sodo, come formichine, e in silenzio. Sono molto contento anche per me, perché in questo nuovo ruolo, in una stagione così complicata, sono stato messo alla prova e ho tirato fuori tutte le energie disponibili. Adesso, come si dice sempre, i Play-Off sono un campionato a parte. La squadra ha trovato il giusto equilibrio, alcuni giocatori stanno rispondendo bene per quello che erano stati voluti, mentre altri hanno risposto egregiamente alle aspettative e sono ulteriormente cresciuti. Quindi godiamoceli, questi Play-Off: noi siamo liberi, può succedere di tutto. Non voglio fare pronostici, ma un pensiero ce l’ho: vedremo se si realizzerà.

    Mauro Mazza – il Dirigente Accompagnatore
    Grande soddisfazione per i Play-Off conquistati dai nostri ragazzi, che nel girone di ritorno hanno dato tutto quello che avevano in corpo per raggiungere questo obiettivo, e dando dimostrazione che possiamo fare una bella figura davanti a tutti. Tra due settimane si comincia con la prima “finale” e poi… Forza Cantù!!

    Lorenzo Abbiati – il Secondo Allenatore
    Siamo ovviamente contentissimi, sopratutto per i ragazzi che hanno fatto un periodo incredibile lavorando in maniera ottima in palestra, e questo è il risultato. Veramente grazie per quello che hanno fatto! Ora avanti così, sappiamo che possiamo mettere in difficoltà tutti. Ci sarà da divertirsi ai Play-Off!

    Marco Pellizzoni – il Responsabile Fisioterapista
    Sono molto felice del risultato ottenuto perché ripaga del lavoro fatto con tanto impegno e professionalità da parte di tutti. Personalmente posso dire che non è stato un anno semplice, visti i problemi fisici che ci hanno portato sia il Covid che il campo, ma è dalle sfide più difficili che nascono le più belle soddisfazioni. Mi auguro per tutti noi di potercene togliere molte altre ancora.

    Pietro Muneratti – il Preparatore Atletico
    Sono molto contento del cammino che è stato fatto! Il raggiungimento dei Play-Off è il giusto riconoscimento per il lavoro svolto dagli atleti e dallo staff. Abbiamo avuto dei momenti complicati, ma la costanza, la determinazione e l’entusiasmo non sono mai mancati. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto. Adesso testa al proseguo di stagione, certi dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità.

    Dario Monguzzi – il Capitano
    Sono e siamo molto contenti, perché la partita di ieri per noi era come una finale: era il match decisivo contro una diretta concorrente per accedere ai Play-Off, e credo che l’abbiamo affrontata nel modo ottimale. Eravamo in trasferta, arrivavamo da sconfitte 3-2 dove eravamo in vantaggio, e non nascondo che, dopo essere andati in vantaggio per 2-0, nell’affrontare il terzo set rivedevo i fantasmi delle partite precedenti, dove subivamo la rimonta dei nostri avversari e purtroppo perdevamo all’ultimo. Quindi siamo contenti del risultato, e siamo convinti che sia frutto del lavoro che stiamo facendo da agosto fino ad oggi, con tutti gli imprevisti e le difficoltà che quest’anno ci ha riservato, Covid e spostamenti compresi. Da domani ripartiamo con un lavoro che si avvicina alla preparazione atletica, e manterremo la concentrazione per il primo turno dei Play-Off in attesa di conoscere quale sarà la nostra avversaria. Godiamoci questa bella vittoria per tornare in campo carichi ed affrontare la parte finale di stagione al meglio.

    Romolo Mariano – il ViceCapitano
    Penso che ieri abbiamo giocato una bella partita: siamo stati lucidi più di altre volte, e, soprattutto quando abbiamo commesso qualche errore, questa volta abbiamo subito trovato la soluzione, è questo un passo in più che abbiamo fatto rispetto alle ultime partite. Sono molto felice per aver raggiunto il risultato del turno preliminare di Play-Off, dopo diverse difficoltà che abbiamo avuto siamo stati bravi a continuare lavorare e a crederci. Ora domenica giocheremo l’ultima partita con Brescia per chiudere il ritorno. Successivamente inizierà un nuovo capitolo: i Play-Off per esperienza sono una cosa a sé, si ricomincia da zero, tutti dovranno ri-dimostrare il proprio valore, e nulla sarà scontato. Noi avremo una bella opportunità per giocarci le nostre chance anche contro squadre sulla carta più attrezzate: ogni partita bisognerà essere bravi a dare tutto e poi subito pensare a quella dopo perché non ci sarà molto tempo per recuperare. Siamo migliorati nel nostro gioco e vogliamo dimostrarlo sul campo, l’obiettivo è arrivare il più in là possibile.

    Alessandro Galliani
    Siamo e sono molto felice di aver raggiunto il primo obiettivo stagionale, che era quello della qualificazione ai Play-Off! Adesso inizia un altro campionato, e dovremo essere bravi ad affrontarlo con la stessa determinazione e motivazione che abbiamo avuto durante la regular season per arrivare il più avanti possibile.

    Federico Mazza
    Sono contento che abbiamo raggiunto i play-off! Abbiamo giocato un’ottima partita, pochi errori, un sacco di difese: insomma, impeccabile! Tra due settimane si comincia con la prima, e staremo a vedere!

    Matheus Motzo
    Sono molto contento del piccolo traguardo che abbiamo raggiunto nonostante tutte le difficoltà che abbiamo avuto. Continueremo a lavorare per andare avanti e cercare di fare il migliore risultato possibile.

    Matteo Picchio
    Siamo tutti molto contenti, è una vittoria netta che ci meritavamo, dopo un percorso molto difficile a causa di diverse situazioni. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo piccolo traguardo intermedio, che ci stimola a impegnarci ancor di più nelle prossime settimane per affrontare i Play-Off.

    Michele Malvestiti
    Sono molto contento che tutti gli sforzi e sacrifici che abbiamo fatto abbiano dato i loro frutti. La cosa importante è che il nostro percorso è sempre stato un crescendo, e vittorie come questa ci rendono consapevoli di cosa possiamo fare, e di che gioco possiamo esprimere. Siamo pronti a giocarcela con tutti!

    Matteo Bertoli
    C’è sicuramente la soddisfazione di essere usciti da un periodo fatto di Covid, tante partite in poco tempo, troppi infortuni, e la sfortuna che ci ha visto proprio bene. Ne siamo usciti come gruppo e come squadra, ed siamo riusciti a conquistare questi Play-Off. Ora siamo liberi, e sono proprio curioso di vedere come andrà.

    Samuele Corti
    Siamo tutti molto contenti del risultato ottenuto ieri sera, frutto del lavoro fatto in palestra in questi mesi. Ora lavoreremo per affrontare al meglio questi Play-Off.

    Alessandro Gianotti
    Sicuramente siamo molto contenti: è un risultato che ci eravamo prefissati e siamo soddisfatti di averlo raggiunto. Ora bisogna concentrarsi sulla conclusione della regular season, e lavorare sodo come abbiamo sempre fatto per fare il meglio possibile ai Play-Off! Siamo una squadra determinata e siamo consci delle nostra potenzialità, ora bisogna solo lavorare e giocarcela al massimo!

    Riccardo Regattieri
    Quella di ieri è stata una partita super giocata e molto combattuta: sapevamo che non erano avversari facili, anche se a livello di punteggio sono inferiori al nostro. Sono contentissimo di poter andare avanti con questa avventura, vediamo di poter far il meglio in questi Play-Off!!!

    Luca Butti
    La vittoria di ieri a Mondovì contro la nostra diretta concorrente per i Play-Off è stata molto bella. Credo che questo sia un traguardo per noi meritato: ci abbiamo sempre creduto, e abbiamo sempre lottato per arrivare a questo punto nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante il nostro percorso. Il fatto che nella seconda parte del campionato abbiamo fatto punti in tutte le partite tranne a Taranto e a Bergamo indica che la squadra c’è, ed è in crescita. Domenica prossima ci sarà la partita contro Brescia per l’ultima di campionato, e poi inizierà un nuovo percorso, quello dei Play-Off. Come tutti sappiamo, sarà un campionato a parte, e saremo carichi e vogliosi di affrontarlo.

    Robert Viiber
    I’m really happy after away win. We have had a lot of performances which didn’t end in our favor and it’s important win for us, especially mentally. Now small step and achievement have been done for the first round of playoffs, but the work isn’t done yet and we can’t be satisfied with it. Most important period of season is ahead of us and we need to give our everything to make something good out of it.
    (Sono molto felice della nostra vittoria in trasferta. Abbiamo fatto delle partite che sono sono finite in nostro favore, e questo è un risultato importante per noi, specialmente dal punto di vista mentale. Ora piccoli passi e successi sono stati fatti per il primo turno dei Play-Off, ma il lavoro non è ancora finito, e non possiamo essere soddisfatti. La parte più importante della stagione è di fronte a noi, e dobbiamo dare tutto per trarne qualcosa di buono). LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo perde (3-1) a Monza e rimanda tutto a decisiva gara -2

    Non ce la fa una Tonno Callipo sbiadita e sottotono a reggere il passo di una Vero Volley Monza più tonica e concentrata oltre che più sicura dei propri mezzi. In Brianza sconfitta 3-1 per la formazione di coach Baldovin in gara -1 dei Quarti di Play Off Scudetto.
    Nonostante il buon avvio nella prima frazione di gioco, la squadra giallorossa nei due set iniziali subisce troppo gli attacchi brianzoli, non riuscendo a trovare la giusta correlazione muro-difesa su Lanza e compagni. I calabresi non sono reattivi e, a tratti, sembrano poco concentrati, non difendendo adeguatamente sui contrattacchi di Monza. Parziale riscatto nel terzo set da parte di Saitta e compagni, bravi a rimontare dopo essere stati sempre indietro nel punteggio. La svolta grazie al duo Rossard-Defalco, finalmente decisivi in attacco. I buoni propositi di questo set però, sembrano svanire ad inizio del quarto con Vibo che va sotto 6-1. Baldovin cambia qualcosa ma la squadra è inerme, non reagisce anzi Monza ha vita facile trascinata da Lagumdzija (MVP del match con 27 punti) che spacca la partita rivelandosi ancora una volta decisivo come lo era stato nel match di ritorno del gennaio scorso.  Così Monza la chiude per 3-1.
    In vista di gara-2 in programma domenica 14 marzo al PalaMaiata, coach Baldovin è chiamato adesso all’arduo compito di far ritrovare ai suoi ragazzi le giuste motivazioni: soprattutto a livello mentale servirà archiviare in fretta questa sconfitta traendo i giusti insegnamenti per cercare di ribaltare l’esito della serie che vale il pass per la semifinale scudetto. Nel grigiore della prestazione calabrese da evidenziare l’ottimo score di Rossard e Defalco autori entrambi di 19 punti.
    Il tecnico Baldovin schiera l’ormai sestetto consolidato: diagonale Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto-4, Rizzo Libero. Risponde Eccheli che non può ancora contare su Holt (entrato solo per un cambio) e schiera la diagonale Orduna-Lagumdzija, Galassi-Beretta in posto-3, quindi Lanza e Dzavoronok schiacciatori, Federici è il libero.
    PRIMO SETPartenza sprint della Callipo che mostra fin da subito determinazione e voglia di fare bene, sorprendendo Monza che non entra in partita. Tutto ciò ben supportato dai vantaggi dei giallorossi che scavano subito un solco sul 5-2 grazie ad un Abouba (4 punti) preciso e ad un ace di Rossard. Il buon momento dei calabresi prosegue anche più avanti mostrando grande precisione in ricezione, ciò consente a Saitta di variare bene il gioco per gli attaccanti, con Defalco autore di 5 punti. Così è Rossard ancora a fissare il vantaggio a +4 (7-11). Monza però sembra carburare gradualmente e sospinta da Dzavoronok (5 punti) resta agganciata alla Callipo. Si sveglia pure Lagumdzija, oltre a Lanza ed i brianzoli rientrano nel set pareggiando i conti sul 15-15. Primo vantaggio Monza sul 16-15 e Vibo cala in intensità soprattutto in difesa, con la squadra di Eccheli che spinge pure al servizio (3 ace), oltre ad un ottimo Galassi dal centro. Baldovin cerca con i time out di frenare l’irruenza dei brianzoli (23-19) senza alcun esito però. Ancora il duo Lagumdzija (6 punti)-Lanza la chiude senza problemi sul 25-20, col muro finale di Beretta su Chinenyeze.
    SECONDO SETA partire meglio stavolta è Monza (4-1 e 6-3), col solito Lagumdzija autore di tre punti mostrando di aver riscaldato i motori. Vibo però non molla, e seppur distaccata resta sempre nel set sospinta da Abouba (5 punti) e da Rossard (6) che pareggiano i conti sull’11-11. Da qui in poi la squadra giallorossa appare reattiva e risponde colpo su colpo ai brianzoli, che però continuano a battere bene con altri tre ace mettendo in difficoltà ancora la difesa calabrese. Si prosegue punto a punto (15-15, 18-18) con Monza che si impone anche dal centro con la coppia Galassi-Beretta, specie quest’ultimo autore di 6 punti e 2 block. L’equilibrio dura fino al 21-21 quando la Callipo, calata incredibilmente in ricezione (alla fine 39% contro il 79% di casa), sbaglia anche in attacco cedendo sull’ennesimo attacco di Lagumdzija (5 punti).
    TERZO SETInizia in equilibrio il gioco (4-4) ma è poi Monza a gestire sempre 2-3 punti di vantaggio con Vibo costretta ad inseguire. La squadra di Baldovin a tratti sembra slegata, poco concentrata e così alcune difese dopo i contrattacchi di Monza sono lacunose. La squadra lombarda ovviamente ne approfitta e con i soliti attaccanti, Lagumdzija (6), Lanza (5) e Dzavoronok (4, di cui 2 ace), ha vita facile. Coach Baldovin sullo svantaggio 14-10 richiama Abouba in panchina schierando Dirlic. Ma il sestetto brianzolo continua ad attaccare con forza, mostrando anche maggiore aggressività riuscendo a mantenere un certo vantaggio. Rossard (6 punti e 62% in attacco) infila il suo terzo ace di serata e Vibo accorcia le distanze (17-16) mostrando maggiore reattività. Ciò grazie anche a Defalco (6 punti anche per lui e 50% in attacco) in continua crescita. Ecco quindi la parità sul 20-20: è un’altra Callipo (netto miglioramento in attacco col 53%, contro il 43% brianzolo), entra Gargiulo e piazza un gran muro su Beretta per il sorpasso Vibo (22-21). Il set s’infiamma: Lanza e Dzavoronok da una parte Rossard e Defalco dall’altra non si risparmiano. Ha la meglio la Callipo che proprio con il decisivo schiacciatore americano vince il set dopo il secondo set-point.
    QUARTO SETBaldovin conferma Dirlic in posto-2 per Abouba. Partenza shock per Vibo che va sotto 6-1. Qui il tecnico giallorosso richiama in panchina pure Cester ed entra Gargiulo. Il centrale campano infila un ottimo turno di battuta a metà set, dando fiducia a Vibo con un parziale di 4-0 che porta i giallorossi a -2 (15-13). E però ecco salire in cattedra nuovamente Lagumdzija (10 punti) che con 4 attacchi vincenti di fila riporta Monza avanti (19-13). È il break decisivo, con Vibo che non riesce più a rientrare nel set: Lagumdzija continua ad essere immarcabile al pari di Lanza che incide sul match con pipe sempre vincenti, quasi un marchio di fabbrica.
    DICHIARAZIONE POST-GARAMarco Rizzo (libero Tonno Callipo): “Per noi è stata una partita strana con molti alti e bassi, potevamo essere un po’ più aggressivi e sfruttare meglio qualche momento decisivo a nostro favore. Sapevamo che non sarebbe stato facile e siamo comunque venuti fin qui consapevoli delle nostre armi. Così sarà anche a gara -2: domenica dovremo essere più determinati e concentrati, entrando in clima partita già da stasera. Nei prossimi giorni lavoreremo duramente in palestra e di certo venderemo cara la pelle per portare tutto alla ‘bella’. Rispetto al match di oggi sul piano tecnico dovremo essere più precisi in ricezione e lavorare meglio sul muro-difesa in modo da imporre il nostro gioco cercando di essere anche più incisivi in battuta“.
    IL TABELLINO 
    Vero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia  3-1 (25-20, 25-22, 24-26, 25-22)
    MONZA: Lagumdzija 27, Dzavoronok 13, Orduna, Federici (L pos 56%, pr 38%), Lanza 13, Galassi 10, Beretta 11, Davyskiba 1. Ne: Ramirez, Falgari, Poreba, Brunetti (L), Calligaro. All. Eccheli.VIBO: Saitta 1, Abouba 10, Cester 7, Chinenyeze 7, Defalco 19, Rossard 19, Rizzo (L pos 47%, pr 26%), Victor, Dirlic 4, Gargiulo 3, Victor. Ne: Chakravorti, Sardanelli (L), Corrado. All. Baldovin.Arbitri: Rapisarda e Florian.Monza: ace 9, bs 13, muri 10, errori 6. Vibo: ace 6, bs 16, muri 8, errori 8.NOTE – durata set: 26′, 30′, 31′, 27′. Totale 114 minuti.MVP: Lagumdzija (Vero Volley Monza)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Domani #Monza-Vibo, sesta partecipazione ai quarti Play Off per la formazione calabrese

    Per la Tonno Callipo Calabria di coach Valerio Baldovin è arrivato il momento di giocare gara -1 dei quarti di finale Play Off in trasferta sul campo di Vero Volley Monza. Dopo una lunga pausa di un mese dall’ultima gara ufficiale disputata in casa contro Civitanova lo scorso 6 febbraio, la formazione giallorossa tornerà in campo domani, martedì 9 marzo, alle ore 18.00 (diretta Eleven Sports), per sfidare i brianzoli nel primo match della serie che decreterà il passaggio alle semifinali scudetto. La sfida proseguirà domenica 14 marzo alle ore 15.45 al PalaMaiata, con diretta su RaiSport, e infine l’eventuale confronto decisivo nuovamente all’Arena di Monza domenica 21 marzo.
    Quattro settimane di intenso lavoro per la Tonno Callipo che ha preparato con cura questo evento agonistico scaturito da un’ottima regular season terminata con il quinto posto in classifica: risultato che ha permesso ai calabresi di saltare il turno preliminare. Tutto ciò dopo aver occupato per sei gare la quarta posizione, soffiata in extremis proprio dall’avversario diretto di questi play off e cioè la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley. Un campionato che resta di per sé storico per la società del presidente Pippo Callipo, che mai nei suoi precedenti tredici tornei di A1/Superlega aveva ottenuto questo piazzamento. Confronto inedito nei play off tra le due contendenti con Vibo che non ha mai incontrato Monza nell’appendice della stagione regolare.
    Tra la squadra calabrese e quella lombarda quello di domani sarà il quarto confronto stagionale: precisamente la prima gara, valida per gli ottavi di Coppa Italia, è stata disputata il 13 settembre scorso. Confronto vinto da Monza 3-0. Successivamente l’ottava giornata di andata del campionato di Superlega, l’1 novembre, ha visto la vittoria di Vibo 3-1, a cui ha risposto Monza con il successo e identico punteggio lo scorso 19 gennaio nel posticipo dell’ottava di ritorno.
    La Callipo ha lavorato con impegno ed abnegazione concedendosi solo qualche giorno per rifiatare al termine della stagione regolare: sedute tecniche, in sala pesi e due test amichevoli (contro Palmi e Cisterna) che hanno tenuto in ritmo-gara tutto il gruppo giallorosso. La squadra di coach Baldovin è carica e concentrata: sa che occorre cambiare registro rispetto all’ultima parte di stagione, in cui si è avvertito un calo ovviamente non voluto ma per certi versi prevedibile, visti i ritmi elevati tenuti fino a dicembre. Saitta e compagni hanno ora resettato tutto, ricaricando le batterie in vista di questa serie dei quarti che mette in palio il prestigioso accesso alla Semifinale che vale il tricolore.
    Tutte le volte della Tonno Callipo ai Play Off
    Quella contro Monza sarà la sesta partecipazione della Tonno Callipo ai quarti dei play off scudetto. Ripercorriamo nello specifico le precedenti cinque apparizioni dei giallorossi, che purtroppo classificandosi sempre tra la settima e la decima posizione hanno giocoforza subito la superpotenza dei top club. In particolare Vibo ha incontrato come avversari rispettivamente per due volte la Lube Macerata/Civitanova e l’Itas Trentino, poi Cuneo e Piacenza nella stessa annata. Va da sé che pur lottando la Tonno Callipo è stata eliminata da veri e propri mostri sacri del volley nazionale.
    Stagione 2004-2005. Era quella d’esordio in A1 per la Tonno Callipo, affidata ancora a coach Ricci dopo la splendida promozione dalla A2 contro Bolzano. Vibo arriva settima ed incontra nei quarti la Lube Macerata che ha invece concluso al secondo posto. La serie è al meglio delle tre gare su cinque. Ebbene i campioni marchigiani allenati da Mauro Berruto vincono le tre gare iniziando dal match interno del 7 aprile 2005. 3-1 per la Lube, con Vibo che dopo il 2-0 vince il terzo set 31-29, ma cede nell’ultimo 25-18. Il grande Lollo Bernardi per la Lube realizza 19 punti, 4 in meno per l’americano di Vibo, Priddy. Gara-2 al PalaCorvo di Catanzaro davanti a quasi 2500 spettatori, per l’indisponibilità del PalaValentia. Passa la Lube per 3-0 (parziali a 22, 21 e 23) nonostante i 13 punti del centrale brasiliano di Vibo, Felizardo. Gara-3 a Macerata finisce 3-1 per il sestetto di Berruto, nonostante la Callipo pareggi nel secondo imponendosi 25-20. In quell’annata la Callipo piazza i due suoi centrali nei primi dieci: Felizardo (69) e Sala (67) rispettivamente sesto e settimo nella classifica dei muri vincenti.
    Stagione 2008-2009. La Tonno Callipo di coach Uriarte, che sostituisce Gulinelli a sei gare dalla fine, bissa il torneo del debutto nella massima serie e si piazza ancora settima a fine regular season. Puntualmente ecco lo scontro contro la seconda in classifica, ovvero la corazzata Itas Trentino di coach Stoytchev. Anche stavolta passaggio alle semifinali al meglio delle tre gare su cinque, e Trentino le vince tutte non senza soffrire però. S’inizia il 26 marzo 2009 a Trento: trascinata dal palleggiatore brasiliano Raphael (che ironia della sorte la stagione dopo passerà proprio al Trentino), i bombardieri Contreras (23 punti) e Diaz (20) fanno sudare le proverbiali sette camicie ai campioni trentini. Vibo va sempre avanti nei set, vincendo primo (22-25) e terzo (23-25), ma subendo sempre la rimonta degli avversari che si impongono al tiebreak per 19-17 dopo due ore e otto minuti di gioco. Gara-2 al PalaValentia davanti a 2300 spettatori si chiude molto prima con Trentino che vince nettamente 3-0 (parziali a 22, 23 e 19). Nuova battaglia, ancora più lunga con due ore e 12 minuti, in gara-3 in Trentino: Vibo anche stavolta si impone nel primo (26-28) e terzo set (21-25), ma deve sempre subire il ritorno del sestetto di Stoytchev, sospinto dai 29 punti di Vissotto, che vince il quinto set 17-15, nonostante i 20 punti di Simeonov per Vibo. Quell’anno lo scudetto andrà a Piacenza.
    Stagione 2011-2012. Formula diversa in questa stagione: le prime dodici classificate accedono ai play-off scudetto strutturati in quarti di finali, giocati in una fase a gironi. La prima classificata di ogni girone accederà alle semifinali play-off scudetto, giocate al meglio di due vittorie su tre gare. La Tonno Callipo arriva decima in classifica e nel girone C se la deve vedere con Cuneo terza e Piacenza sesta. Vibo, affidata a coach Blengini, perde 3-1 contro Cuneo di Placì e 3-0 contro Piacenza di coach Monti (che tre stagioni dopo allenerà Vibo in A2 vincendo la Coppa Italia contro Potenza Picena). Nella prima gara, giocata il 7 aprile 2012, non bastano i 19 punti di Falasca, la Callipo perde contro i cuneesi con parziali 21-25, 25-21, 29-27, 28-26. Il secondo stop il giorno dopo: Piacenza si impone con parziali 25-19, 25-20, 25-20, a nulla servono i 17 punti di Diaz per Vibo. Per la cronaca nello scontro decisivo Cuneo supera 3-0 Piacenza e accede in semifinale. Per la cronaca il bomber olandese di Vibo, Klapwijk si piazzò quinto tra i bomber con 454 punti. Lo scudetto andrà alla Lube che batte Trentino.
    Stagione 2012-2013. La Tonno Callipo di coach Blengini si classifica nona con 31 punti e dopo aver battuto Castellana agli ottavi, si ritrova Trento che aveva svettato al primo posto a fine regular season e vincerà pure lo scudetto dopo i play off. Al meglio delle due gare su tre nei quarti dei play off, Trento vince sempre 3-0 nei due match. Il 27 marzo 2013 al PalaValentia davanti a 1300 spettatori cede 25-23, 25-21, 25-22. I giallorossi Buti e Klapwijk realizzano 12 punti ciascuno, ma fanno meglio con 13 i dirimpettai Kaziyski e Juantorena, con l’ex vibonese Raphael votato mvp del match. In gara-2 alla Group Arena davanti a 3700 spettatori, Trento si impone con parziali 27-25, 25-23, 25-20, col Kaliberda di Vibo autore di 11 punti.
    Stagione 2016-2017. La Tonno Callipo guidata da Kantor arriva ottava con 31 punti. Anche stavolta la formazione calabrese becca nei quarti la Lube Civitanova, che vince la regular season ed anche lo scudetto dopo i play off battendo Trentino. Due gare su tre, entrambe vinte dal sestetto di Blengini, ex di turno, sempre per 3-0. Nelle Marche con parziali molto eloquenti del divario tecnico: 25-13, 25-15, 25-20, e Barreto per la Callipo autore di 11 punti. Al PalaValentia di Vibo (800 spettatori) gara-2 si gioca l’8 marzo 2017, con parziali marchigiani per 25-16, 25-18, 25-18, e Juantorena per gli ospiti autore di 14 punti.
    Spazio ora alla sesta volta della Tonno Callipo nei quarti dei play off: sulla carta Rossard e compagni si troveranno difronte un avversario come Monza sicuramente alla propria portata, come testimonia il risultato di una vittoria per parte durante il campionato. Certo servirà quella concentrazione e fame di vittorie espresse splendidamente dal roster giallorosso per trequarti di stagione, salvo calare nell’ultima parte. Coach Baldovin ha lavorato da oltre un mese anche su questo aspetto. Ora non ci resta che passare la parola al campo.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo si prepara ai play off: mercoledì allenamento congiunto con Palmi

    Continua la preparazione della Tonno Callipo che ha messo nel mirino gara-1 dei quarti dei play off scudetto. Saitta e compagni saranno di scena a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports) nella prima partita della post-season, che prevede il passaggio in semifinale al meglio delle due gare su tre. Gara-2 è in programma al PalaMaiata domenica 14 Marzo, mentre eventuale gara-3 in Lombardia domenica 21 marzo.
    La squadra giallorossa, sotto le direttive di coach Valerio Baldovin e del suo staff, marcia spedita secondo il programma di allenamenti prestabiliti. In calendario è stato inserito per mercoledì 24 febbraio alle ore 16.30 (a porte chiuse, non è ammessa la partecipazione di giornalisti e fotografi) al PalaValentia, un test amichevole contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi, militante in Serie A3.
    L’obiettivo di inserire nel planning della preparazione questo allenamento congiunto contro la formazione palmese è quello di continuare a mantenere viva la familiarità con l’evento agonistico. Coach Baldovin ha recentemente ricordato infatti che, nella fase di precampionato, proprio la mancata disputa di amichevoli ha pesato non poco sugli automatismi tecnico-tattici della squadra condizionandone l’andamento nei primi incontri della stagione. La Tonno Callipo ha giocato l’ultima gara ufficiale il 6 febbraio scorso, per cui l’amichevole con Palmi consentirà al gruppo giallorosso di mantenere ben oliati gli aspetti relativi al gioco ed alle dinamiche tecnico-tattiche.
    Si proseguirà poi giovedì 25 febbraio con una doppia seduta: mattina in sala pesi, pomeriggio tecnica. Venerdì è prevista una sessione di lavoro nel pomeriggio e sabato ci si ritroverà in palestra al mattino. Domenica 28 riposo, per poi riprendere lunedì con doppia seduta e martedì soltanto di pomeriggio.
    Palmi guidata per la terza stagione consecutiva dal tecnico Antonio Polimeni disputa il campionato di Serie A3 girone Blu, attualmente guidato, dopo 17 giornate, da Grottazzolina con 41 punti. Il sestetto reggino (18 punti) è reduce dalla sesta vittoria stagionale a fronte di undici sconfitte: domenica in casa ha battuto Lecce con un netto 3-0 (identico parziale, 25-22, nei tre set), staccando in classifica proprio i pugliesi di due lunghezze. Ora i neroverdi, che hanno giocato le gare interne fino a metà febbraio proprio al PalaValentia per poi trasferirsi a Cinquefrondi, occupano il nono posto, precedendo tre squadre, appunto Lecce 16 punti, Ottaviano 13 e Aci Castello 5, mentre sono distanti soltanto due punti dalla Smi Roma. Ancora cinque le gare da disputare per il Palmi del presidente Sgrò.
    Il giocatore più rappresentativo è l’esperto palleggiatore di origini ternane Leonardo Parisi, 36 anni il prossimo tre giugno, con tanta esperienza soprattutto in serie B1: tra le tappe più importanti della sua carriera c’è Lagonegro, dove ha militato per tre stagioni e mezza tra il 2013 e il 2017, conquistando anche la promozione in Serie A2. Nel campionato 2016-2017 Parisi ha giocato nella seconda serie nazionale, prima con la stessa Rinascita Volley Lagonegro e poi con la BCC Castellana Grotte. Poi ancora due stagioni in Serie B con Virtus Potenza, Fulgor Tricase prima dell’approdo nella ridente citta della Costa Viola in Serie A3 nella stagione 2019-2020. Altro giocatore di spessore è l’opposto reggino Domenico Laganà, tra i migliori realizzatore della categoria negli ultimi due tornei è il martello italo brasiliano Enrico Zappoli Guarenti, nato a Porto Alegre, classe 1995, talento puro e attaccante potente ed efficace, ma anche capace di dare equilibrio alla squadra con i suoi fondamentali di seconda linea. Il sestetto è completato dal compagno di reparto Giuseppe Boscaini, arrivato nella sessione di mercato invernale (19 dicembre), i centrali Filippo Porcello e Stefano Remo, ed il libero Peppino Carbone. Tra gli attaccanti di posto -4, da segnalare il 31enne cosentino Costantino Garofalo, con esperienze in Serie A2 con Monini Spoleto (2016-2017) e Top Volley Conad Lamezia (2018-2019), mentre il secondo palleggiatore, il lametino Raoul Morelli, classe 2000, reduce da due ottime stagioni in Serie B con i giovani giallorossi della Tonno Callipo guidati dal coach abruzzese Nico Agricola.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, bentornata nella post season. Ma c’è subito Modena

    Il coach della Consar, Marco Bonitta
    Il club bizantino si riaffaccia nella seconda fase della SuperLega dopo due annate, affrontando nel preliminare di accesso ai quarti di finale dei playoff la sua bestia nera. Bonitta: “Voglio vedere la mia squadra giocare una grande pallavolo”
    “Siamo pronti. Abbiamo lavorato in questi giorni con grande intensità e attenzione e con il giusto entusiasmo e affrontiamo questi preliminari con tanta gioia per averli conquistati”. Inquadra così, Marco Bonitta, l’approccio della sua squadra a gara1 dei preliminari di accesso ai quarti di finale playoff, in programma domani alle 17 al PalaPanini di Modena contro la Leo Shoes, che ha chiuso al settimo posto la regular season e che martedì 23 affronterà Perugia in casa nei quarti di finale di Champions League. “Non dobbiamo pensare che Modena sia realmente la settima forza della SuperLega – fa notare il coach della Consar – perché dalla quarta all’ottava hanno finito in un fazzoletto di pochi punti e questa SuperLega ha prodotto la straordinaria stagione di Monza e il bel campionato di Vibo. Noi dobbiamo affrontare questo preliminare sapendo che Modena è tra le grandissime di questo torneo per qualità del roster, per tasso tecnico dei suoi giocatori e per la grande tradizione”.Ravenna, dunque, si riaffaccia alla post season dopo due stagioni di assenza: nel 2018/19, il 10° posto finale non servì per accedere agli spareggi scudetto e nella stagione scorsa, l’arrivo della pandemia di fatto bloccò il campionato e l’attività sportiva a poche giornate dalla fine con la Consar sesta in classifica. Con l’andata del turno preliminare (il match di ritorno è previsto sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè, l’eventuale gara3 è in programma sabato 6 marzo), Ravenna partecipa per la dodicesima volta alla post season nella massima serie. In caso di passaggio del turno, conquisterebbe l’accesso ai playoff, introdotti nella stagione 1981/82. Lo scudetto del 1991, di cui fra qualche mese ricorrerà il trentennale, rappresenta l’apice, ma nel percorso ci sono anche una finale persa e tre semifinali consecutive, due eliminazioni agli ottavi e quattro uscite ai quarti di finale. In totale, nella post season sono cinquantatre le partite disputate con un bilancio di 24 vittorie e 29 sconfitte. Tra queste partite ce ne sono ben sei, tutte nei quarti di finale, con Modena, che ha sempre fatto la voce grossa: sia nell’88/89 che nella stagione successiva, come nel 2014/15. Nella sua ultima apparizione nei playoff, nel 2018, Ravenna, allora targata Bunge, fece vacillare la Sir Safety costringendola a gara3.“Il nostro vero obiettivo è quello di mettere in campo la nostra miglior pallavolo – ammette Bonitta – e io sarei molto contento di vedere questo dalla mia squadra. Il match di ritorno con Modena fu il nostro punto più basso, ma da quella gara la squadra si è ripresa, è stata capace di crescere con passi importanti ad ogni partita, facendo un ottimo set, poi due o tre set di livello nella stessa partita fino all’apice che è stata la gara di Perugia di coppa Italia. Voglio vedere quella intensità e quella qualità, ma voglio vedere anche una squadra che reagisce, che sa seguire l’onda o invertire la rotta nei momenti di difficoltà”.Gli arbitri Coppia di arbitri inedita in questa stagione per la Consar. A dirigere gara 1 dei preliminari saranno, infatti, Stefano Caretti di Guidonia (che non ha mai diretto Ravenna) e Ilaria Vagni di Perugia, che ha arbitrato la Consar l’ultima volta il 15 gennaio 2020 nel match casalingo con Sora.La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società. LEGGI TUTTO