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    Taranto: Arriva Perugia. Alletti: “Avversario fuori portata, ma le partite bisogna vincerle sul campo”

    Aimone Alletti

    TARANTO – Ventidue giorni dopo l’ultima volta, il PalaMazzola riapre le sue porte ad una gara ufficiale della Gioiella Prisma Taranto Volley. Arriva la Sir Safety Conad Perugia (mercoledì 3 novembre, ore 20.30). Il match con la corazzata di Perugia sarà la seconda partita dei rossoblu tra le mura della propria casa, e il luogo dove i tifosi tarantini potranno essere il settimo uomo in campo e sostenendo calorosamente i ragazzi in questa durissima sfida.Infatti, capitan Falaschi e compagni scenderanno in campo al Palamazzola per difendere i colori di Taranto e cercare il colpaccio contro un avversario temibile come gli umbri guidati da Grbic che vorranno riscattarsi dopo la Supercoppa per mantenere l’imbattibilità in campionato.A 24 ore dalla sfida il centrale rossoblù ed ex della gara, Aimone Alletti dichiara: “Domani, affronteremo Perugia, una squadra che potenzialmente è fuori dalla nostra portata ma il bello dello sport è che le partite bisogna vincerle sul campo e non a tavolino. Il nostro obiettivo è quello di crescere alzando il livello di gioco essendo più determinati e senza pensare al punteggio. In questo momento, la nostra sfida più importante è proprio quella di acquisire più sicurezza e fiducia nei nostri mezzi nonostante le difficoltà a cui gli avversari ci sottoporranno.”Non ci sono precedenti tra le attuali squadre in campo. Due, invece, gli ex della gara: Aimone Alletti e Filippo Pochini, a Perugia nel 2012/2013.

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    Perugia: Dopo dieci giorni di lavoro Giannelli e c. si testano a Taranto

    PERUGIA – Torna ad occuparsi di faccende di Superlega la Sir Safety Conad Perugia che, dopo il turno di riposo di domenica, riprende il proprio cammino in campionato domani sera al PalaMazzola di Taranto contro i padroni di casa della Gioiella Prisma per la quarta di andata.Squadra in viaggio da stamattina per la lunga trasferta in terra pugliese, domattina rifinitura nell’impianto di gioco e la sera, con inizio del match fissato alle ore 20.30, si va a caccia dei tre punti in palio in un match molto importante per Perugia che vuole riprendere il filo del discorso in campionato e proseguire nella striscia aperta di due vittorie nelle prime due giornate.Grbic ed il suo team di lavoro vengono da dieci giorni molto intensi e proficui al PalaBarton. Dieci giorni buoni per concentrarsi sulle questioni puramente tecniche e tattiche senza il “pensiero” delle partite, dieci giorni nei quali i ragazzi hanno spinto forte a Pian di Massiano perché sanno che i margini di miglioramento sono ampi e solo il duro lavoro in palestra può colmarli.Domani sera quindi il tecnico serbo di aspetta un riscontro importante sul campo. La rifinitura di domattina chiuderà il cerchio sulla formazione che scenderà in campo inizialmente, ma tutto lascia supporre che si presentino al fischio d’inizio Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Solè e Ricci centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero. Cioè, in attesa del recupero a pieno regime di Russo, la formazione tipo.Taranto dal canto suo viene dalla lunga ed infruttuosa trasferta di domenica a Monza e cerca riscatto tra le mura amiche.

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    Verona: Missione impossibile a Civitanova? Jensen dice no… “Sappiamo che siamo forti. Possiamo fare bene”

    Mads Kyed Jensen, opposto danese, classe ’99

    VERONA – Tocca a un’altra corazzata, in questo inizio stagione che vede Verona Volley affrontare in serie le formazioni più temibili della SuperLega. Archiviata l’amarezza della sconfitta contro la Top Volley Cisterna, domani sera si torna già in campo per il big match contro la Cucine Lube Civitanova. Una montagna da scalare, sulla carta, un’occasione per i gialloblù per provare a riscattare la prestazione di domenica e dimostrare appieno la potenzialità del proprio gioco, con tanti talenti giovanissimi in campo e la voglia di raccogliere i primi punti proprio su uno dei campi più difficili del mondo.
    Mads Jensen, opposto gialloblù fa le carte alla sfida alla Lube campione d’Italia: “Andiamo a sfidare la Lube in una partita per noi importante, soprattutto per la testa. Sappiamo che siamo forti, e per noi sarà importante dimostrare cosa sappiamo fare, perchè secondo me possiamo fare veramente bene. Loro, ovviamente, sono fortissimi, ma noi abbiamo le carte in regola per fare una bella partita. Dobbiamo giocare come squadra, e a livello di fondamentali penso che la battuta sarà importante. Abbiamo battute in salto molto forti, ma contro Perugia e Cisterna non abbiamo battuto benissimo, secondo me questo può fare la differenza”.

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    Ravenna: Il match con Monza apre il novembre di fuoco. Zanini: “Ripartiamo dall’atteggiamento e spirito di Padova”

    Emanuele Zanini

    RAVENNA –  Tra turni infrasettimanali e sfide alle big, comincia domani sera dal Pala de Andrè il novembre di fuoco della Consar RCM. Il match casalingo contro il Vero Volley Monza costituisce (fischio d’inizio degli arbitri Ilaria Vagni di Perugia e Gianluca Cappello di Sortino alle 20.30) il primo di sei incontri che Goi e compagni dovranno sostenere da qui al 28 novembre. Sfide che si chiamano Monza, al momento seconda in classifica con 7 punti dopo essere stata finalista di Supercoppa, Modena, Vibo (in trasferta), Perugia (al de Andrè, in quella che sarà la giornata giallorossa), Civitanova (fuori casa) e Milano.La ricetta di coach Zanini per affrontare al meglio questo percorso è nota: niente panico e tanta pazienza e fiducia nelle potenzialità di una squadra che sta portando avanti il suo percorso di crescita.“A Padova abbiamo fatto una gara tenace ma non troppo continua – è l’analisi del tecnico della Consar RCM – e ci può stare per una squadra nuova come la nostra, però ho visto quell’atteggiamento e quello spirito che la mia squadra deve sempre avere. Dobbiamo ripartire da lì e dal punto che indubbiamente ci fa bene”.
    Mancherà Peslac, dopo il grave infortunio patito domenica a Padova. Per completare il reparto alzatori è stato chiamato dalla squadra di serie B Lorenzo Ricci Maccarini, che si è preso la maglia numero 4.“Intanto, voglio dire che tutti quanti aspettiamo Milan e ci auguriamo di vederlo il prima possibile in palestra. Rimane il dispiacere per il grave infortunio subito – conferma Zanini – ma dobbiamo guardare avanti e calarci nella realtà di un mese che per noi è un autentico tour de force.  Affrontiamo squadre che sono estremamente competitive, con grandi giocatori, in molti casi di grandissima esperienza e fisicità, a iniziare da Monza, e quindi dovremo giocare ancora meglio e tirare fuori ancora qualcosa di più per reggere l’urto. Quindi, testa bassa e concentrati su ogni partita, pensando ad una gara alla volta”.
    Farà il suo debutto, proprio contro la squadra in cui ha iniziato la stagione, il centrale Francesco Comparoni, che a Padova ha seguito i suoi compagni nel settore riservato alla dirigenza tifando con grande passione. “Francesco si è inserito bene nei sistemi di allenamento – ammette Zanini – e nel gruppo. Si sta applicando molto ma è un ragazzo in età da Juniores, con pochissima esperienza a questi livelli. Vedremo di inserirlo gradualmente, dandogli il tempo necessario per adattarsi a questa realtà, senza caricarlo di eccessive responsabilità e senza mettergli pressione. Però ha qualità e può darci sicuramente una mano in tutte le fasi di gioco al centro”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova: Senza Juantorena e Kovar, sfida al fanalino di coda Verona

    Sottile in regia

    CIVITANOVA – La Cucine Lube Civitanova vuole rialzare la testa di fronte ai propri tifosi nel primo turno infrasettimanale della Superlega 2021/22, che coincide con la gara della 4a giornata di regular season contro Verona Volley, in programma domani, mercoledì 3 novembre (ore 20.30).I marchigiani sono fermi a 4 punti in classifica e hanno l’amaro in bocca per l’epilogo delle ultime prove. Domenica scorsa a Trento, con Osmany Juantorena out poco prima del match per un’infiammazione tendinea alla spalla e con Jiri Kovar fermato precauzionalmente per un ginocchio indolenzito, i biancorossi hanno dovuto rinunciare anche a Luciano De Cecco per rispettare il numero minimo di italiani in campo, e hanno perso 3-1 contro l’imbattuta Itas lottando con grande tenacia.Sul fronte opposto, finora i veneti non sono riusciti a muovere la classifica pur avendo mostrato sprazzi di bel gioco e un Rok Mozicispirato. Dopo la sconfitta a Trento e lo stop casalingo con Perugia, nel giorno di Halloween Verona è inciampata tra le mura amiche con Cisterna e ora ha una grande voglia di riscatto, da cercare con il supporto di Nathan Wounembaina, schiacciatore della Nazionale camerunense annunciato nel weekend.
    Giornata dedicata a ulteriori controlli per gli indisponibiliMariano Avio, medico sociale biancorosso, continua a monitorare la situazione in infermeria. Mentre per Osmany Juantorena si tratta solo di attendere che passi il fastidio legato all’infiammazione tendinea all’arcata ascellare (entesite inserzionale sottoglenoidea del capo lungo del tricipite omerale), riguardo a Jiri Kovar lo staff aveva già optato nel weekend per un riposo cautelativo di alcuni giorni. Nel frattempo Ivan Zaytsev continua a lavorare senza sosta.
    Parla Daniele Sottile (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Vogliamo rifarci dopo la sconfitta a Trento, gara in cui nonostante una formazione rivisitata abbiamo dato del filo da torcere agli avversari. Si torna subito in campo con Verona. Sarà un match importante perché la Lube non è abituata a rallentare ed è d’obbligo dare il via un trend positivo. Non sarà una sfida facile, ma in SuperLega non lo sono mai. Gli scaligeri, oltretutto, hanno buone individualità come lo sloveno Mozic. Io sono tra gli ex della gara e ho bei ricordi a Verona. Poi, nel corso degli anni, la società è cambiata più volte”. LEGGI TUTTO

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    Russia: Belgorod vincente nel posticipo

    RUSSIA – Nel posticipo di oggi pomeriggio il Belogorie Belgorod ha rispettato i favori del pronostico e vinto in 3 set (rimonta dal 23-21 e 3 set point annullati nel 3° set) sul campo dello Yugra Samotlor Nizhnevartovsk. 23 punti e 70% in att. per l’ex-Vibo Al Hachdadi, 70% in att. anche per Petric.
    Risultati 5° giornata29 ottobreDinamo LO – Ural Ufa 3:0 (25:21, 26:24, 25:20)Gazprom Surgut – Fakel Novy Urengoy 3:1 (27:25, 28:30, 25:19, 27:25)
    30 ottobreYenisey Krasnoyarsk – ASK Nizhniy Novgorod 1:3 (27:29, 19:25, 25:22, 19:25)Dinamo Mosca – Kuzbass Kemerovo 3:1 (25:21, 25:21, 21:25, 25:15)
    31 ottobreZenit Kazan – Neftyanik Orenburg 3:0 (25:15, 25:11, 25:18)Lokomotiv Novosibirsk – Zenit San Pietroburgo 3:0 (25:17, 32:30, 25:14)
    2 novembreYugra Samotlor Nizhnevartovsk – Belogorie Belgorod 0-3 (23-25, 14-25, 30-32)Top Scorer: Tsepkov 12, Shpilev 11, Litvinenko 8; Al Hachdadi 23, Petric 11, Tetyukhin 11, Filippov 10, Kovalev 6.
    ClassificaZenit Kazan 5v-0p 15pLokomotiv Novosibirsk 5v-0p 15pDinamo Mosca 4v-1p 11pBelogorie Belgorod 3v-2p 11pASK Nizhniy Novgorod 3v-2p 9pZenit San Pietroburgo 3v-2p 8pDinamo LO 3v-2p 8pKuzbass Kemerovo 2v-3p 8pYenisey Krasnoyarsk 2v-3p 5pUral Ufa 1v-4p 4pYugra Samotlor Nizhnevartovsk 1v-3p 3pGazprom Surgut 1v-4p 3pFakel Novy Urengoy 1v-3p 2pNeftyanik Orenburg 0v-5p 0p
    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Le squadre piazzate dall’11° al 14° posto giocano 2 round robin partendo dai punti della reg. season, l’ultima retrocede. LEGGI TUTTO

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    Milano: Piano e c. a caccia di riscatto. Piazza: “Dovremo far valere la nostra organizzazione di gioco”

    MILANO – Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che affronterà il primo turno infrasettimanale della stagione. Direzione Vibo Valentia, i ragazzi di coach Piazza saranno impegnati nel confronto di domani sera alle ore 20.30, valido per la quarta giornata di campionato sul campo dei padroni di casa della Tonno Callipo in diretta su Raisport.Obiettivo dei meneghini è quello di rimettersi in carreggiata, buttandosi alle spalle l’amara sconfitta con Piacenza al tie break: la spedizione calabrese sarà un bel banco di prova e un’ottima opportunità di riscatto. Tuttavia l’avversario non sarà dei più semplici per Piano e compagni che si confronteranno con un roster completamente rinnovato e che sta dando prova di una buonissima pallavolo.Anche i vibonesi, reduci dalla sconfitta con Modena, saranno desiderosi dell’immediata ribalta proprio tra le mura casalinghe, ma dovranno fare i conti con Milano che, con rinnovato entusiasmo, sta lavorando duramente per mantenere alta l’asticella della determinazione e dell’impegno per espugnare il PalaMaiata portando a casa bottino pieno. Il team meneghino deve fare i conti con l’ex Luka Basic, che ha trascorso tre stagioni nella società del presidente Lucio Fusaro ed ora tra le fila della Tonno Callipo, d’altra parte i vibonesi ritrovano Chinenyeze che la scorsa stagione ha contribuito all’exploit della compagine calabrese. Un confronto tanto atteso anche per la sfida diretta tra le due stelle del Giappone: Yuki Ishikawa e Yuji Nishida, che per la prima volta giocano da avversari nel campionato italiano di Superlega Credem Banca.
    HANNO DETTO – Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Dobbiamo ancora metabolizzare quello che è successo nel secondo e nel terzo set con Piacenza,  perché quella è la chiave di lettura della partita: eravamo avanti di due a metà del terzo set ma con parecchie palle da chiudere prima e avanti di quattro a fine parziale, ma non siamo riusciti a concretizzare; magari la partita la perdi ugualmente, ma dobbiamo essere onesti nei confronti di noi stessi e certe situazioni non devono ricapitare. Guardiamo Vibo sapendo che è una squadra molto pericolosa. Una squadra completamente nuova rispetto l’anno scorso che gioca una buonissima pallavolo, nel roster ha anche un nostro ex giocatore, Luka Basic, che darà una bella mano sia per quanto riguarda lo studio della nostra squadra sia per cercare di capire un po’ di più e meglio come noi potremmo attaccarli. Sarà una partita da giocare su tanti tavoli non su uno soltanto: non ci sono solo la cattiveria agonistica e la voglia di riscatto, perché entrambe le squadre provengono da due sconfitte, la nostra brucia un po’ di più, ma anche loro hanno avuto dei set molto combattuti con Modena. Giochiamo a casa loro, quindi avranno l’aiuto del pubblico e il loro campo di gioco, noi invece dovremo far valere la nostra organizzazione di gioco”.

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    Superlega: Focus Giappone! Nishida vs Ishikawa contro in Vibo Valentia – Milano

    Nishida e Ishikawa

    MODENA – Per la prima volta nel campionato italiano di Superlega si affrontano due atleti nipponici, e il tam tam mediatico orientale è già alto, tanto che da un paio di giorni a Vibo Valentia si aggira una troupe giornalistica di una agenzia romana per testimoniare in Giappone ogni momento delle giornate di Yuji Nishida in vista della sfida a Yuki Ishikawa. Sarà Tonno Callipo contro Allianz Milano, una partita che avrebbe da dire molto dal punto di vista tecnico e di classifica anche senza il rendez vous dei due sudditi dell’imperatore.Chiaramente Nishida vs Ishikawa alimenta l’interesse per il match, vista la curiosità di vedere i due più famosi (e probabilmente forti) giocatori giapponesi che si incontrano da avversari nel campionato più bello del mondo.Ishikawa e Nishida apparentemente in comune hanno poco. Ruoli diversi, con caratteristiche di conseguenza diverse.
    Schiacciatore ricevitore il primo, con grande dedizione e predisposizione ai fondamentali di primo tocco (ricezione e difesa). Quel tipo di giocatore che viene definito “di equilibrio”, che quando c’è nessuno lo nota, ma quando non c’è avverti la mancanza. Opposto d’attacco il secondo, macchina da punti sia con le schiacciate ma anche al servizio, con un’elevazione incredibile, per centimetri e per estetica, una leggerezza armoniosa che stupisce lo spettatore.
    Diversi anche d’età, ma più dei cinque anni che si passano di differenza. Ishikawa nonostante i 26 anni è già un veterano, orgoglioso capitano della sua Nazionale, ha collezionato già dei trofei e dei premi individuali. Vincitore ad esempio della Coppa Asiatica nel 2016, è protagonista nel nostro campionato ormai da diversi anni. Insomma, un campione affermato e nel pieno della sua maturità pallavolistica.
    Nishida è il golden boy, il predestinato. Ha 21 anni, l’Italia lo ha scoperto nella VNL del 2018. Aveva 18 anni e contro la nazionale azzurra siglò 24 punti nel successo del Giappone nel girone di Osaka. E’ al suo primo anno all’estero e ha scelto la Superlega proprio perché vuole diventare uno dei migliori al mondo confrontandosi con i migliori del mondo.
    Eppure hanno una cosa in comune. Intanto anche lo schiacciatore dell’Allianz Milano ha iniziato a farsi apprezzare fin da ragazzo, come l’attuale opposto della Tonno Callipo. E poi il loro appeal in patria è di pari valore, e in entrambi sono riposte le speranze di grandezza del volley nipponico. Uno è il capitano affermato, la colonna portante su cui costruire attorno, la sicurezza che per altri anni si potrà contare su di lui. L’altro è l’astro nascente, colui che dovrà essere il valore aggiunto per puntare più in alto. Due alfieri nei quali riporre i sogni, per i seguaci del volley del Sol Levante, in una Nazionale dal futuro da Grande, che i quarti raggiunti alle recenti Olimpiadi siano un trampolino di lancio e non un traguardo.
    Per quanto riguarda la sfida in campo, difficile poter fare paragoni per le caratteristiche tecniche differenti tra i due. Confrontare i numeri con due ruoli diversi è un esercizio statistico iniquo. Sarebbe come se nel calcio si confrontassero sulle stesse basi numeriche un terzino e un centravanti. Potremo però dire chi avrà avuto più impatto nel match. Chi sarà stato più decisivo per la propria squadra, chi più avrà aiutato con la sua prestazione i compagni, chi sarà stato più o meno funzionale nel gioco del proprio sestetto, sfruttando le caratteristiche peculiari di ognuno. Ishikawa è un punto fermo nella ricezione meneghina, come affermano le prime due giornate, mentre in attacco “aiuta” le bocche da fuoco Patry, Jaeschke e il centrale Chinenyeze (miglior percentuale in attacco di tutta la Superlega). Nishida è già un riferimento per il proprio palleggiatore, anche se l’efficienza d’attacco lo piazza nelle retrovie della classifica degli attaccanti. Ma è al quarto posto assoluto per punti realizzati, anche grazie ai 9 ace realizzati finora (primo nella tabella dei servizi vincenti). Quindi Yuji pericolo numero uno per Milano. Ma attenzione anche ai giri di servizio di Ishikawa, perché se è vero che ha solo 2 punti diretti all’attivo, è anche il secondo (dopo Porro) che ha effettuato più servizi nella sua squadra. Significa che quando c’è lui dai nove metri, sfruttando anche la linea di muro alta e quella difensiva più adatta (il giapponese, Porro e il Libero sono appunto dietro), per gli avversari uscire dalla rotazione non è affatto semplice.
    I NUMERIYuji Nishida (Vibo Valentia) – opposto3 partite, 11 set disputati, 49 punti  (4,45 a set)attacchi vincenti 38 in 11 setbattute vincenti 9 in 11 setmuri vincenti 2 in 11 setYuki Ishikawa (Milano) – schiacciatore ricevitore2 partite, 10 set disputati, 24 punti, (2,40 a set)attacchi vincenti 20 in 10 setbattute vincenti 2 in 10 setricezioni perfette 20 in 10 setmuri vincenti 2 in 10 set
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