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    #VogliaDiVolley: “Convocato” Carlo Genta da Radio24. Il Ct Frigoni parla del Mondiale U21

    MODENA – In onda tutti i giorni dalle 12 alle 13, l’unico programma quotidiano dedicato alla pallavolo.Commentiamo il mondiale Under 21 con il condottiero degli azzurrini campioni del mondo, Angiolino Frigoni.Nella prima è “convocato” Carlo Genta, giornalista e conduttore su Radio24, per una chiacchierata su questa magica estate italiana.
    Speciale Pallavolo Bologna: inauguriamo la rubrica della Serie A bolognese con capitan Marcello Marcoionni, che ci racconta dell’esordio vincente dei rossoblu in terra brianzola. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Focus sulla 1. giornata. Sorpresa Monza o sorpresa Modena? Tutto da copione per Civitanova, Perugia e c.

    MODENA – L’attesa è finita e dopo le gioie dell’oro europeo azzurro è ripartita la Superlega. La settantasettesima edizione della massima serie di pallavolo maschile, con gli spettatori tornati a gremire le gradinate dei palasport, seppure con capienza ridotta ancora del 35%.
    Tanta l’attesa, l’entusiasmo e la curiosità di vedere all’opera le nuove squadre, alcune delle quali profondamente rinnovate dal recente mercato estivo.È giunto quindi il momento di andare ad analizzare e commentare la prima giornata di Superlega 2021/22 per conoscere cosa ci hanno detto le gare disputate nel weekend appena trascorso.
    In attesa di Itas Trentino – Verona Volley, che si disputerà questa sera e con l’Allianz Power Volley Milano di Roberto Piazza a riposo, all’Arena di Monza è andata in scena la prima sorpresa stagionale con la caduta di una delle attese “three big” del nostro campionato, la corazzata Leo Shoes PerkinElmer Modena, ad opera di Vero Volley in grande spolvero che, con un ottimo 3-1, ha iniziato nel migliore dei modi il proprio cammino nella SuperLega 2021/22.

    Se di sorpresa si può parlare, considerato il valore della squadra di coach Eccheli. Gli schemi d’attacco organizzati da un Santiago Orduna perfetto in cabina di regia, hanno esaltato il superlativo Georg Grozer (MVP della gara con 21 punti, 4 ace e 2 muri), l’azzurro Galassi, sempre più consapevole dell’efficienza dei suoi attacchi di primo tempo e il duo Davyskiba – Dzavoronok implacabili da quattro e in pipe. Menzione d’obbligo anche per le mirabolanti difese del libero Gaggini, classe 2002 proveniente dalla “cantera” brianzola e all’esordio assoluto nella massima serie. In campo modenese sono invece emerse difficoltà per il bombardiere Abdel-Aziz, disattivato dall’ottimo muro monzese, così come per il duo Leal – Rossini nel ricevere le battute di Grozer e compagni. Una gruppo rinnovato per cinque settimi quello gialloblù, con le diagonali palleggiatore – opposto e schiacciatori di posto quattro nuove di zecca, e quindi ancora piuttosto indietro nell’amalgama di squadra. In special modo in due fondamentali, battuta e ricezione, che dovrebbero rappresentarne i punti di forza. Squadra, quella di Andrea Giani, che una volta terminato il naturale rodaggio reciterà senza ombra di dubbio un ruolo da protagonista in questa Superlega 2021/22 grazie all’estro di Bruno e alle bocche di fuoco Abdel-Aziz, Leal e Ngapeth.
    TUTTO DA COPIONE – Nell’ouverture stagionale di sabato pomeriggio tra Kioene Padova e Cucine Lube Civitanova c’è stato l’immediato ruggito dei cucinieri, presentatisi ai nastri di partenza con lo scudetto cucito sulle maglie e smaniosi di far la voce grossa fin dall’inizio. Un tre a zero piuttosto netto (25-21,25-20,25,19) per gli uomini di Blengini che hanno sfoderato un De Cecco in formato “monstre” capace di dar vita ad un asse centrale con Robertlandy Simon senza uguali a livello planetario. Il 55% di squadra in attacco dimostra come il palleggiatore argentino abbia saputo tener caldo il braccio di tutti i suoi attaccanti per l’intero match. In campo patavino discreta prova per l’opposto Weber, che chiude con 13 punti all’attivo, così come del centrale Vitelli autore al servizio di alcuni colpi di pregevole fattura.
    Pur con qualche difficoltà forse non preventivabile alla vigilia l’ambiziosa Gas Sales Bluenergy Piacenza di Lorenzo Bernardi ha avuto la meglio (3-1) nel derby emiliano romagnolo su una Consar Ravenna priva di alcun timore reverenziale. I ravennati, scesi in campo con un ottimo approccio alla partita, hanno avuto come punti di forza l’esperto Klapwijk e il montenegrino classe ’93 Marko Vukasinovic, entrambi in doppia cifra, così come il macedone di passaporto bulgaro Ljaftov, al debutto assoluto nel nostro campionato, autore di 10 punti e un buon 50% in attacco. In campo piacentino si respirava un’aria di grande attesa per conoscere il livello e le potenzialità di un gruppo largamente rinnovato, con il solo libero Scanferla schierato tra i titolari rispetto al campionato scorso. I 12 muri, il 56% in attacco e il 61% in ricezione di squadra hanno rappresentato le principali note positive per gli emiliani, così come a livello individuale Lagumdzija e Rossard sono state le principali bocche da fuoco della squadra, (21 e 15 punti rispettivamente). Da segnalare l’ottima prova di Francesco Recine, sempre più maturo per un posto da titolare in Superlega e di un Antoine Brizard, MVP dell’incontro, che promettere di essere un grande protagonista della nostra massima serie.
    Nella gara di esordio stagionale al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia vicecampione d’Italia ha affondato, non senza qualche difficoltà, la Top Volley Cisterna del nuovo tecnico Fabio Soli. 3-0 il risultato finale ma con i pontini capaci di restare aggrappati al match nei momenti di difficoltà pur di fronte ad una vera e propria corazzata come la squadra di Nicola Grbic. In casa perugina bene il muro (9 i vincenti contro i 4 di Cisterna) e i colpi dai nove metri, con 5 ace finali. A livello individuale nota di merito per il campione statunitense Matt Anderson, MVP della gara, che fa ritorno nel nostro campionato sfoderando una prestazione top: 10 punti, 63% di ricezione positiva, 47% in attacco e 2 muri vincenti. In casa Top Volley il 2,07 nazionale canadese Arthur Szwarc è risultato essere il miglior marcatore con 17 punti seguito dal connazionale Marr, che di palloni ne ha messi a terra 11.
    Infine, nel derby serale del sud tra Prisma Taranto e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, la neopromossa Gioiella Prisma Taranto di Vincenzo Di Pinto riassaporava l’aria della massima divisione. Un match equilibrato, che ha visto i calabresi del patron Pippo Callipo prevalere per tre set a uno. Una squadra spumeggiante quella costruita da coach Baldovin che oltre a nove ace di squadra ha messo in mostra un superlativo Yuji Nishida all’esordio nel nostro massimo campionato. Quindici punti per l’opposto mancino del Sol levante con una prestazione di grande spessore soprattutto al servizio, con ben tre ace finali nel quarto set, uno dei quali chiude set ed incontro. Ottimo anche il duo brasiliano Douglas Correia (MVP del match e vice top scorer con 17 punti, dopo i 19 realizzati da Stefani in casa Taranto) e Mauricio Borges, incontenibile nella prima parte del match e autore di 14 punti finali. LEGGI TUTTO

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    Trento: Apre il suo campionato del rinnovamento. Kaziyski vs Stoytchev. Quale formazione per Lorenzetti?

    Kaziyski e Zenger impegnati in ricezione in allenamento

    TRENTO – Scatta ufficialmente oggi alla BLM Group Arena di Trento la ventiduesima stagione di attività di Trentino Volley. La società gialloblù inaugurerà la sua SuperLega Credem Banca 2021/22 affrontando fra le mura amiche dell’impianto di via Fersina (di nuovo aperto al pubblico) il Verona Volley nel posticipo del primo turno di regular season (ore 20.30).
    QUI TRENTO – Dopo una preparazione pre-campionato lunghissima, durata cinquanta giorni (la maggior parte dei quali trascorsi a ranghi ridotti), i gialloblù sono pronti ad iniziare il proprio cammino, ripartendo da una rosa che ha modificato ben otto tredicesimi dei suoi effettivi e che quindi si presenta decisamente rinnovata e, al tempo stesso, con i meccanismi di gioco ancora tutti da trovare.Angelo Lorenzetti ha di fatto potuto svolgere solo quattro allenamenti, compreso quello del tardo pomeriggio odierno, col gruppo al completo, ma non cerca alibi. “E’ vero, non abbiamo avuto molto tempo per affinare le intese ma abbiamo ugualmente armi importanti da poter utilizzare per vincere al debutto alla BLM Group Arena – ha spiegato l’allenatore gialloblù -. Vogliamo iniziare il nostro cammino nel miglior modo possibile, ma sappiamo che ci troveremo di fronte ad un avversario molto tosto. Verona ha infatti svolto un buon pre-campionato ed è sicuramente più avanti nello sviluppo della sua idea di gioco”.
    Il tecnico gialloblù deciderà solo all’ultimo quale assetto utilizzare, tenendo conto che nell’ultimo test match, giocato sabato a Milano, ha provato differenti tipi di formazioni che prevedono anche lo schieramento di tre schiacciatori di ruolo in contemporanea.
    VERSO 900 – Trentino Volley scenderà in campo in questa occasione per la 892a partita ufficiale di sempre e andrà a caccia della 623a vittoria assoluta: attualmente ne conta 326 in casa e 297 in trasferta. Sarà un momento speciale per Matey Kaziyski, che tornerà a disputare un match ufficiale con la maglia di Trentino Volley a cinque anni e mezzo di distanza dall’ultima volta, indossando nuovamente la fascia di capitano (lasciata a Birarelli nel 2013) proprio contro la squadra in cui ha giocato sino allo scorso aprile. Il numero uno trentino è già il recordman di punti realizzati in gialloblù 4.945 e in questa stagione può diventare il primatista assoluto anche per quanto riguarda le presenze: attualmente ne conta 334, undici in meno di Colaci e Birarelli che guidano la particolare classifica a quota 345.
    I PRECEDENTI – Quello che si giocherà martedì sarà il quarantunesimo confronto ufficiale fra le due società; il cosiddetto derby dell’Adige ha quasi sempre detto bene ai colori trentini, vincenti in ben ventinove precedenti. La sfida più recente ha però regalato grande equilibrio; 6 dicembre 2020, seconda giornata del girone di ritorno, con successo per 3-2 dell’Itas Trentino in terra scaligera. Verona ha vinto il confronto diretto più recente disputato alla BLM Group Arena (6 ottobre 2020, successo per 3-0) e, in passato è stata in grado di farlo in altre tre circostanze. Mai, nelle precedenti ventun stagioni di attività, a Trentino Volley era capitato di giocare la prima partita di campionato con Verona, che però già in due circostanze era stato avversario alla seconda giornata uscendo vincitrice da entrambe le partite: stagione 2008/09 (3-2 casalingo al PalaOlimpia) e, appunto, nella scorsa annata.
    ARBITRI L’incontro sarà diretto dalla coppia umbra composta da Rocco Brancati (primo arbitro di Città di Castello – Perugia, in Serie A dal 2015) e Luca Saltalippi (di Torgiano – Perugia, in massima categoria dal 2011). LEGGI TUTTO

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    Verona: Scaligeri pronti al debutto. Super “derby” per Stoytchev

    Radostin. Stoytchev

    VERONA – Il conto alla rovescia è terminato. Verona Volley scende in campo questa sera (ore 20.30), finalmente, per la sua partita d’esordio in Superlega.Sarà un match storico, da tutti i punti di vista. La prima in SuperLega, per il nuovo club veronese, ma anche un appuntamento che ha fatto la storia della pallavolo, quello col derby dell’Adige, che porta sempre con sé delle emozioni uniche.A cominciare dalla panchina: per coach Rado Stoytchev, la sfida con Trento è la sfida contro il club con cui ha scritto pagine esaltanti di volley. Molto più fresca l’esperienza all’Itas di Lorenzo Cortesia, mentre dall’altra parte ci sarà Matey Kaziyski, un campione senza età che ha conquistato tutti nel suo passaggio a Verona.
    Sarà anche una sfida tinta d’azzurro. L’estate pazzesca della pallavolo tricolore, infatti, fa sì che sul campo della BLM Group Arena si affrontino una quantità impressionante di medaglie europee e mondiali: lo stesso Cortesia, fianco a fianco con il campione del mondo Giulio Magalini con l’argento europeo Rok Mozic. Al lato opposto della rete, campioni come Michieletto, Sbertoli, Lavia e Pinali.Sarà uno spettacolo tutto da seguire, da godere e da ascoltare, grazie al ritorno del pubblico sugli spalti. Il primo passo, per Verona Volley, di un bellissimo cammino.
    Radostin Stoytchev, ex di turno, come anche il regista Raphael presenta così il suo derby personale: “La prima partita in assoluto per Verona Volley è contro Trento, che per me è sempre un po’ come giocare contro me stesso. È una gara molto particolare per me, dal punto di vista personale ed emozionale. Cosa aspettarsi? Mi piacerebbe vedere che la squadra, nonostante il breve periodo di preparazione, sa già entrare in campo dimostrando una pallavolo fatta bene. Durante l’anno, poi, dobbiamo riuscire a migliorare i nostri fondamentali, ma se fin dalle prime partite dimostreremo già la nostra organizzazione di gioco, sarò soddisfatto”. LEGGI TUTTO

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    Polonia F.: Il Radom di Marchesi ed il Kalisz vincono i posticipi

    POLONIA – Nei 2 posticipi della 3° giornata di Tauron Liga vincono il Radom di Marchesi (3-0 al Joker Swiecie) e un po’ a sorpresa il Kalisz contro il Wroclaw.
    Risultati e programma 3° giornata8 ottobreDevelopres BELLA DOLINA Rzeszów – ŁKS Commercecon Łódź 3-2 (25-23, 20-25, 25-19, 23-25, 15-11)
    9 ottobreIŁ Capital Legionovia Legionowo – UNI Opole 2-3 (25-13, 25-20, 18-25, 19-25, 9-15)BKS BOSTIK Bielsko-Biała – Polskie Przetwory Pałac Bydgoszcz 0-3 (20-25, 23-25, 23-25)
    10 ottobreGrot Budowlani Łódź – Grupa Azoty Chemik Police 1-3 (25-20, 17-25, 18-25, 16-25)
    11 ottobreE.LECLERC MOYA Radomka Radom – Joker Świecie 3-0 (25-22, 27-25, 25-14)Top Scorer: Zaroslinska-Krol 16, Efimienko-Mlotkowska 9, A. Lazic 8; Maria Luisa Oliveira “Malu” 11, Gawlak 9, Brzoska 7. MVP: Zaroslinska-Krol.
    Energa MKS Kalisz – #VolleyWrocław 3-1 (25-20, 17-25, 25-19, 25-13)Top Scorer: Galkowska 18, Zurowska 17, J. Lukasik 12, Mucha 9; Murek 18, Kossanyiova 15, Fedorek 8, Balucka 7, Rasinska 7. MVP: Galkowska.
    ClassificaE.LECLERC MOYA Radomka Radom 9p 3v-0pGrupa Azoty Chemik Police 9p 3v-0pDevelopres BELLA DOLINA Rzeszów 7p 3v-0pIŁ Capital Legionovia Legionowo 6p 2v-1pUNI Opole 5p 2v-1pGrot Budowlani Łódź 4p 1v-2pPolskie Przetwory Pałac Bydgoszcz 4p 1v-2pEnerga MKS Kalisz 3p 1v-1p#VolleyWrocław 2p 1v-2pŁKS Commercecon Łódź 1p 0v-2pBKS BOSTIK Bielsko-Biała 1p 0v-3pJoker Świecie 0p 0v-3p
    FormulaLe prime 8 ai play off, l’ultima retrocede. Quarti e semifinali al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri, finali 3°-4° posto e finale 1°-2° posto al meglio delle 3 vittorie su 5 incontri. LEGGI TUTTO

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    Addio al volley: L’ex azzurra Martina Guiggi appende le scarpette al chiodo

    Martina Guiggi

    MODENA – 4 scudetti, 4 coppe Italia, Supercoppe, coppe europee ma soprattutto l’oro europeo 2007, 4 medaglie al Grand Prix, un oro alla Coppa del Mondo 2007 in maglia azzurra da 2002 al 2016, Martina Guiggi, dopo oltre 20 anni di attività sportiva ha appeso le scarpette al chiodo.La centrale toscana, moglie dell’opposto Mitar Djuric e mamma di due bambine, lo ha annunciato con un post instagram.
    di Martina GuiggiEd eccomi qui… Avrei dovuto già fare questo post mesi fa… ma sono stata super impegnataSono arrivata anche io ai titoli di coda ed al momento dei ringraziamenti…C’è sempre un po’ di tristezza e nostalgia nel dire definitivamente addio ad uno sport che ti ha dato tanto ed a cui hai donato tutta te stessa. Nel mio caso la gioia di diventare mamma, per la seconda volta, ha cancellato tutta la malinconia che si porta dietro questo momento… Essere madre mi ha regalato una felicità immensa che non proverò neanche a descrivere, perché fino a che non si prova non si può spiegare.Ma come salutare il mio primo grande amore?Mi limiterò a ringraziare tutti i meravigliosi allenatori con cui ho avuto l’onore di lavorare: Luciano Pedullà, Jenny Lang Ping, Marcello Abbondanza , Zé Roberto, Angelo Vercesi Riccardo Marchesi, Paolo Tofoli, Giovanni Caprara Stefano Lavarini, Davide Mazzanti, Massimo Barbolini, Marco Bonitta e tutti i loro collaboratori.Ringrazio tutte le migliori società del nostro bellissimo campionato in cui ho militato: tra tutte la mia amata Scavolini Pesaro e la grande Novara… e tutte le compagne di avventura che ho conosciuto in questi 20 anni con tante delle quali è nata un amicizia grande anche fuori dal campo… 20 anni di carriera da incorniciare in cui ho perso e vinto tantissimo, in cui ho provato emozioni forti. Ho avuto l’onore per tanti anni di vestire anche la maglia Azzurra e rappresentare il mio paese in tutte le manifestazioni internazionali… Europei, Mondiali, Grand Prix, Olimpiadi… Avere il brivido di cantare il nostro inno ad ogni partita e per una stagione di esserne stata anche capitano è stata un’esperienza unica.Pallavolo ti porterò sempre nel mio cuore e spero un giorno, anche le nostre figlie seguiranno la nostra strada Mitar Djuric così continueremo ad andare nei palazzetti anche se da spettatori. LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici per Club: I risultati della 4° giornata

    Saber Kazemi

    NAKHON RATCHASIMA – I risultati della quarta giornata dei Campionati Asiatici per Club maschili che mettono in palio un pass per il Mondiale per Club.
    Risultati 4° giornata (11 ottobre)Pool ABurevestnik Almaty (Kaz) – CEB Sports Club (Sri) 3-0 (25-20, 25-12, 25-20)Kazma Sport Club (Kuw) –  South Gas Club (Irq) 2-3 (25-22, 15-25, 25-21, 15-25, 13-15)Classifica: South Gas Club (Irq) 3v-1p 7p, Burevestnik Almaty (Kaz) 2v-1p 7p, Nakhon Ratchasima Qminc VC (Tha) 2v-1p 5p, Kazma Sport Club (Kuw) 1v-2p 5p, CEB Sports Club (Sri) 0v-3p 0p.
    Pool BSirjan Foulad (Iri) – Al-Arabi (Qat) 3-1 (25-23, 22-25, 25-16, 25-18)Diamond Food (Tha) – Rebisco (Phi) 3-2 (26-23, 24-26, 26-28, 25-19, 15-12)Classifica: Sirjan Foulad (Iri) 3v-0p 9p, Al-Arabi (Qat) 2v-1p 6p, Diamond Food (Tha) 2v-1p 4p, AGMK (Uzb) 1v-2p 4p, Rebisco (Phi) 0v-4p 1p.
    FormulaLe prime due di ogni pool alle semifinali 1°-4° posto, le seconde due alle semifinali 5°-8° posto, le ultime alla finale 9°-10° posto. LEGGI TUTTO

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    Festival dello Sport: “L’energia leggera” della nuova generazione di fenomeni

    Giulio Pinali, Daniele Lavia, Riccardo Sbertoli, Fabio Balaso, Alessandro Michieletto e Simone Anzani

    TRENTO – Tanta pallavolo al Festival dello Sport di Trento appuntamento organizzato nei giorni scorsi dalla Gazzetta dello Sport.Si parte da De Giorgi che lì ha festeggiato i 60 anni e – come si racconta su “il Trentino”, Quotiano online della Provincia Autonoma di Trento – viene applaudito. Fefé parla dei suoi ragazzi azzurri e di leggerezza che però non va confusa con superficialità: “La leggerezza c’era, ma io nei ragazzi ho visto anche quell’orgoglio, l’intensità nel lavoro e nell’aiutarsi l’uno con l’altro, la voglia di calzare la maglia della nazionale che è qualcosa che sta sopra a tutto. Questo si è visto in campo. A loro ho detto: partiamo dal giocare bene a pallavolo, il resto verrà”.

    Come vi vedete voi atleti, siete davvero la nuova generazione di fenomeni? Viene chiesto a Lavia: “Dopo un’Olimpiade difficile l’estate è finita alla grande”. “Ci siamo divertiti – prosegue Sbertoli -, abbiamo pensato solamente a stare bene insieme e stare alla giornata e alla partita. Anche all’Europeo ad ogni match ci dicevamo: bene, si va avanti. Spero di continuare a divertirmi così”.
    Simone Anzani, 29 anni, divenuto papà nei frangenti di Tokyo, racconta cos’è cambiato in positivo: “Io ho passato tre cicli in nazionale e posso dire che i più giovani hanno portato energia e spensieratezza. Io avevo ancora le scorie dell’Olimpiade e poi arrivavo in allenamento, vedevo i ragazzi lì a palleggiare e passava tutto”.
    Sul palco si scambiano tre a tre e arrivano gli altri protagonisti della vittoria. Con Balaso e Pinali sale Michieletto, schiacciatore della nazionale e di Trentino volley. Racconta quali sono i suoi modelli: “In attacco, penso a un giocatore mancino come me, che quando lo vedo schiacciare dico ‘ma come cavolo fa’. È Matej Kazijski, con me in squadra a Trento. In difesa invece, dico un libero che è seduto con me, Fabio. Quando ne avevo bisogno mi ha dato consigli tecnici e mi ha aiutato a stare più tranquillo”.
    Un elogio dunque a Balaso, partito ad inizio carriera come schiacciatore e “costretto” per i centimetri a ripensarsi nel ruolo di libero. “Mi piace fare il libero, mi trovo bene – racconta -. Prima facevo lo schiacciatore e poi la mia statura mi ha messo da parte. Ma è andata bene”. Pinali, l’emotivo del gruppo (“È vero, a inizio gara sono teso, sento molto l’emotività perché ci tengo per la maglia e i compagni, poi cerco di liberare tutto”, dice) ha come riferimento Ivan Zaytsev, “per il suo grande impegno negli allenamenti e in partita”. LEGGI TUTTO