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    Trento: Da Re parla del presente e del futuro del club. Dalla cessione di Giannelli ai budget, dal ridimensionamento a Lorenzetti e Mosna

    Bruno Da Re, GM di Trentino Volley

    TRENTO – Ieri il quotidiano l’Adige, a firma di Maurilio Barozzi, aveva posto 5 domande alla società Trentino Volley sul recente passato, presente e futuro. Oggi – sempre sul quotidiano trentino – ha risposto alle stesse, e anche a qualcosa in più, Bruno Da Re, navigato general manager dell’Itas Trentino.
    Non è poco un anno per stabilire se l’investimento fatto dalla società per mettere assieme una squadra competitiva ha fruttato o meno? “Noi avevamo chiuso tutti i contratti a febbraio dello scorso anno. Poi è arrivato il lockdown a causa del Covid e la sospensione del campionato. Non avremmo mai pensato di dover giocare tutta la stagione senza pubblico e di spendere decine e decine di migliaia di euro per tamponi e misure di sicurezza. A differenza di altri club, non abbiamo toccato i contratti dei giocatori e così ci siamo trovati a dover sostenere delle spese ingenti senza un’importante voce di entrata”.Può chiarire le cifre esatte di cui parliamo? “Il costo complessivo della stagione è stato di 5 milioni e 600 mila euro. Le perdite sono di circa 700 mila. Trai 600 e i 700 mila euro”.
    Un ingaggio e mezzo… “Il fatto è che con tali giocatori, quei costi ci sarebbero ogni anno. Dunque il ragionamento è: questa perdita possiamo ripianarla con le cessioni invece, se l’anno prossimo dovessimo tornare ad avere un bilancio così, saremmo costretti a chiudere. II ridimensionamento, che comunque non facciamo a cuor leggero, è proprio mirato a non chiudere battenti, ma a valorizzare la società in modo che non abbia nemmeno un euro di debito. Se la società è sana, nei prossimi anni possiamo pensare di rilanciare. Se siamo morti, addio”.
    Resta però la domanda. Non sapevate a febbraio che avreste avuto quelle spese? “Sì, abbiamo fatto un azzardo. Poi, purtroppo, per dirla alla Mourinho, ci siamo trovati con zero tituli”.
    Nelle domande che ponevamo, evidenziavamo che pensare di vincere un titolo era comunque difficile, visto che ci sono sempre squadre che investono di più… “Questo è vero. Infatti sono d’accordo sul fatto che questa non sia stata affatto una stagione fallimentare: la “piccola” Trento è pur sempre la seconda squadra d’Europa. Anche se non ci nascondiamo che, arrivati in finale, un po’ ci credevamo alla vittoria”.
    Il ridimensionamento sarebbe stato portato avanti anche se aveste vinto la Champions? “Sì. Non potevamo fare altrimenti”.
    Visto che il tema è questo, quale sarà il budget per la squadra del prossimo anno? “Pensiamo di investire 4,5 milioni di euro: dunque non proprio un budget basso. Per questo posso garantire a tutti che metteremo assieme una buona squadra. Non da settimo posto: cercheremo di stare aggrappati alle prime tre”.
    Un’altra domanda riguardava il valore della società: vendere i giocatori migliori non rende meno appetibile la società? “Non è così. I giocatori – tranne quelli che arrivano dal settore giovanile – non sono asset della società. Di fatto sono solamente oneri. E comunque questo è un ragionamento che può fare qualcuno che intende chiudere. Noi non intendiamo chiudere, anzi”.
    Seguo il suo ragionamento: Giannelli è un asset di cui vi siete comunque privati. “Giannelli è con noi da quando ha 13 anni. Non gli abbiamo mai consegnato una squadra fatta per vincere, tranne forse quest’anno. Eppure lui e Lorenzetti hanno ottenuto diversi risultati anche non previsti. Credo che l’unica partita che davvero abbiamo perso male in questi anni sia stata la finale di Cev a Tours. Per il resto abbiamo sempre fatto più di quanto era nelle nostre reali possibilità, considerando il budget nostro e quello degli avversari”.
    Dunque: perché l’avete fatto andare via? “Le cose non sono andate cosi. Il presidente ha parlato con Giannelli il lunedì dopo la sconfitta con lo Zaksa. È stato l’unico atleta con cui ha parlato. Gli ha spiegato nei dettagli tutto il ragionamento che ho appena illustrato e gli ha precisato che non avremmo potuto costruirgli attorno una squadra di primissima fascia. Dunque lo ha lasciato libero di scegliere ciò che voleva fare. Era giusto che il ragazzo potesse provare a vincere qualche cosa”.
    E Lorenzetti? “Lui resterà di certo. Credo che con una squadra giovane come quella che cerchiamo di allestire ci sia bisogno di una guida illuminata sotto il profilo tecnico e pedagogico. Una persona che abbia a cuore i colori di Trento. E su questo Lorenzetti non può essere criticato: anche adesso sta perdendo gli occhi venti ore al giorno al lavoro per costruire la squadra del prossimo anno”.
    L’altro passaggio importante è stato l’annuncio delle dimissioni del presidente Mosna, poi rifiutate. “Non ci sono dimissioni. II presidente ha solo fatto presente di avere 73 anni e che non sa se avrà altri 21 anni di energia da mettere in questa società. Così ha proposto a tutti i soci di impegnarsi a cercare qualcuno che si faccia carico della società in futuro, una governance per dare continuità al lavoro fatto in questi anni. Ma questo futuro non è dietro l’angolo, parliamo almeno di mesi, se non anni. E comunque ciò non significa che Diego Mosna abbandonerà la società. Né lui né le sue aziende”. LEGGI TUTTO

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    Padova: Ufficiale, l’opposto è Linus Weber

    PADOVA – Sarà Linus Weber l’opposto della Kioene Padova per la stagione 2021/22. Nell’ultima stagione l’atleta ventunenne ha militato nella massima  serie tedesca indossando la casacca del VfB Friedrichshafen, squadra vice campione di Germania dopo la sconfitta in finale con Berlino (squadra con cui egli vinse nel 2018/19). Per Weber si tratta di un ritorno in Italia, dato che nel 2019/20 vestì la maglia dell’Allianz Milano.
    Volley Mercato: Online il tabellone dei Top Team mondiali femminili
    “Credo che il campionato italiano sia uno dei migliori al mondo – dice Weber – nel quale si trovano anche i migliori giocatori con cui voglio competere. A Milano ho raccolto molta esperienza e ho utilizzato questo tempo per crescere. Nella mia prima avventura italiana ho avuto modo di allenarmi al fianco di uno dei più forti opposti in circolazione (Nimir) e da lui ho imparato molto”.
    Qual è la maggiore differenza tra il campionato italiano e quello tedesco? “In Italia il livello delle squadre è elevato e le differenze tra di loro sono minime. Per questa ragione ogni gara può essere speciale, nella quale si può crescere ulteriormente”.
    Cosa ti aspetti personalmente dalla prossima stagione? “Prima di tutto voglio trovare il mio spazio e dare il mio contributo alla Kioene Padova per supportare la squadra in tutti i suoi aspetti. Voglio mostrarmi come un giovane giocatore pronto a dare il massimo per competere in questo campionato, per potermi affermare come atleta e crescere insieme alla mia nuova squadra”. 

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    Mercato: Le ultime da Russia, Polonia, Francia, Turchia, Grecia, Germania e Brasile

    Nemanja Petric

    MODENA – Il riepilogo delle principali news di volley mercato estero delle scorse 24 ore.
    TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO MASCHILE – TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO FEMMINILE
    RUSSIA – Il Belogorie Belgorod ha presentato i 15 giocatori per la prossima stagione. I nuovi stranieri sono come noto l’opposto marocchino Mohammed Al Hachdadi (dallo Jastrzebski Wegiel) e lo schiacciatore serbo Nemanja Petric (da Modena). Gli altri nuovi arrivi sono il palleggiatore Dmitriy Kovalev (dallo Zenit San Pietroburgo), i centrali Igor Filippov (da Zenit San Pietroburgo) ed Andrei Ananiev (dal Neftyanik Orenburg), lo schiacciaore Stanislav Masliev (dallo Yugra Samotlor Nizhnevartovsk) ed i liberi Roman Bragin (dall’Ural Ufa) ed Ilya Kirillov (dallo Yugra Samotlor Nizhnevartovsk). Chiudono la rosa i confermati Vsevolod Abramychev (palleggiatore), Egor Sidenko (opposto), Aleksey Samoylenko (centrale), Georgii Zabolotnikov (centrale), Pavel Tetyukhin (schiacciatore), Ivan Kuznetsov (schiacciatore) ed Ilya Spodobets (schiacciatore).Lo Yugra Samotlor Nizhnevartovsk ha annunciato l’arrivo del libero Valentin Krotkov dallo Zenit Kazan.
    POLONIA – Lo Stal Nysa ha annunciato l’arrivo dello schiacciatore Kamil Kwasowski dal GKS Katowice.La schiacciatrice Julia Twardowska passa dal Radom al Joker Swiecie; la centrale Joanna Pacak resta al LKS Commercecon Lodz. Il Developres SkyRes Rzeszow ha salutato la centrale Zuzanna Efimienko-Mlotkowska che secondo i rumor ha già firmato per il Radom.
    FRANCIA – La centrale della nazionale Isaline Sager-Weider passa dal RC Cannes al Terville.Nessuna sorpresa (rispetto ai rumor e a quanto già pubblicato in tabella) sinora dagli annunci ufficiali del Béziers: salutate Terrell, Nizetich (va a Trento) e Raskie (va a Trento), confermate Soto e Rochelle, nuovo arrivo Leyva.
    Nel maschile l’opposto Lucas Lilembo, lasciato il Tourcoing, scende di categoria al St. Nazaire.
    TURCHIA – Il Solhan Spor ha annunciato lo schiacciatore russo Dmitriy Ilinykh, proveniente dal Belogorie Belgorod.Il palleggiatore Furkan Gok passa dall’Haliliye al Sorgun.
    Nel femminile il Bolu Bld. ha annunciato il libero Dilara Bagci proveniente dal Kale e prolungato con la palleggiatrice Burcu Senturk.
    GRECIA – Il Foinikas Syros ha definito l’accordo per l’arrivo del centrale brasiliano ex-Vibo Deivid Costa dall’Apan Blumenau ed è vicino a chiudere la rosa (in tabella inserite tutte le operazioni anche se sono ancora tutte da ufficializzare) con l’ingaggio del palleggiatore tedesco Jan Zimmermann, in uscita da Perugia.
    GERMANIA – Il centrale francese Jean-Philippe Sol passa dall’Hapoel Mate-Asher Ako agli Helios Grizzlies Giesen.
    La palleggiatrice Corina Glaab passa dal Vilsbiburg all’Erfurt.
    BRASILE – Il Funvic Taubaté ha ufficializzato il rinnovo con l’opposto Felipe Roque, uno dei pochi a rimanere del sestetto titolare in una formazione decisamente ridimensionata. LEGGI TUTTO

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    Play off A2 F.: Semifinali2. Pinerolo è in finale. Vallefoglia-Sassuolo si va alla bella

    MODENA – L’EuroSpin Ford Sara Pinerolo è la prima finalista dei PlayOff del Campionato di Serie A2: le piemontesi replicano il successo di Gara-1 contro l’Olimpia Teodora Ravenna e, nella gara giocata tra le mura amiche del PalaSport di Pinerolo, si sono imposte con il risultato di 3-1 sulle romagnole, accedendo così alla serie Finale che mette in palio l’ultimo pass per la promozione in Serie A1. Per conoscere il nome della seconda finalista bisognerà attendere ancora qualche ora, perchè la Megabox Vallefoglia ha riportato la serie in parità: dopo il successo della Green Warriors Sassuolo in Gara-1, le marchigiane hanno trovato la vittoria per 3-1 contro la formazione di coach Barbolini. Si andrà, quindi, alla decisiva Gara-3, che si giocherà sempre al PalaDionigi di Vallefoglia: l’appuntamento è per le ore 17 di domani, Domenica 23 Maggio.
    EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (19-25 25-20 25-21 28-26)EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 1, Zago 21, Bussoli 6, Akrari 16, Boldini 7, Fiesoli 14, Fiori (L), Buffo, Nuccio. Non entrate: Allasia, Pecorari, Guelli (L), Zamboni, Casalis. All. Marchiaro.OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Piva 24, Torcolacci 13, Fricano 17, Grigolo 7, Assirelli 8, Morello 1, Rocchi (L), Guasti 5, Giovanna, Guidi, Kavalenka, Poggi. Non entrate: Monaco, Bernabe’ (L). All. Bendandi.ARBITRI: Scotti, Usai.NOTE – Durata set: 23′, 25′, 26′, 30′; Tot: 104′.
    PINEROLO – Partono forte le due squadre con Ravenna che mette la testa avanti: Grigolo e Piva per 2-4. Le padrone di casa rimangono in scia e inseguono a due lunghezze di distanza. Giovanna al servizio regala il punto del -1 e il muro di Boldini su Grigolo vale l’aggancio (9-9). Fricano al servizio rimette le distanze (9-11) e le ospiti salgono ancora con il turno dai nove metri di Guasti (10-15). Pinerolo non riesce a recuperare lo svantaggio, ne approfittano allora le romagnole che, con il pallonetto di Torcolacci si portano a +7 (13-20). Il set point lo conquista Assirelli a muro su Fiesoli e l’attacco out di Grey regala il 19-25.Ad avvio di secondo set è Yasmina Akrari a portare avanti le sue (4-3). Boldini a muro sigla il doppio vantaggio. Ancora la regista a muro su Grigolo per il 7-4. Due ace consecutivi di Zago fanno salire il punteggio 14-9. La fast di Assirelli si blocca sulle mani di Fiesoli ed è 18-12. Bendandi chiama time out e al rientro in campo le romagnole si rifanno sotto: Piva sale in cattedra e riporta la squadra a -1 (19-18). Zago conquista il cambio palla e Akrari mura Fricano riportando Pinerolo a tre lunghezze di distanza (22-18). Chiude il mani out di Fiesoli 25-20.Qualche errore di troppo nella metà campo ospite regala subito il vantaggio alle pinerolesi (6-2). Fiesoli mura Assirelli poi gioca d’astuzia cogliendo la difesa ospite impreparata. Assirelli si scontra ancora con l’attaccante biancoblu (9-3). L’Eurospin mantiene le distanze, con Akrari mette a segno un ottimo break (18-11) e scappa con il primo tempo di Gray 23-16. Nel finale Fricano e Grigolo accorciano (24-21) ma la pipe di Zago è vincente (25-21).Parte con il piede giusto Pinerolo che allunga ad avvio di set 3-1. Il muro di Boldini su Guasti vale il 6-4. Due errori al servizio delle ospiti regalano il 9-6 ma la Olimpia non molla, Piva si carica la squadra sulle spalle e porta il punteggio a -1 (13-12). Akrari dopo un ottimo turno in prima linea va al servizio tenendo bene la battuta e firmando anche l’ace del 17-12. Le biancoblu gestiscono bene il vantaggio fino al 24-21 poi Piva sale in cattedra annullando quattro palle match e portando il set ai vantaggi. Pinerolo mantiene la concentrazione e con Fiesoli si porta sul 27-26. È Bussoli a mettere a terra il pallone che vale una storica finale (28-26).
    MEGABOX VALLEFOGLIA – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-1 (25-19 23-25 25-18 25-20)MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni 2, Bacchi 16, Bertaiola 11, Colzi 8, Pamio 23, Kramer 16, Bresciani (L), Stafoggia 1, Dapic, Costagli. Non entrate: Ricci, Durante. All. Bonafede.GREEN WARRIORS SASSUOLO: Antropova 27, Dhimitriadhi 6, Busolini 11, Spinello, Salinas 6, Civitico 4, Falcone (L), Magazza 11, Pasquino 1, Zojzi. Non entrate: Ferrari, Pelloni (L), Fornari. All. Barbolini.ARBITRI: Cruccolini, Proietti.NOTE – Durata set: 24′, 28′, 24′, 29′; Tot: 105′.
    VALLEFOGLIA – Nel primo set la Megabox va subito 6-2 su servizio di Bertaiola (ace dopo su errore di Antropova e un muro di Pamio) e Barbolini spende il primo time-out. Pamio allunga a +4, Colzi strappa il 12-7 con un mani fuori, ed è ancora Pamio a portare la Megabox a +6 (14-8, secondo time-out per le ospiti). Salinas ricuce in parte lo strappo (13-16) e Bonafede chiama sua volta time-out. Bacchi chiude uno scambio entusiasmante (19-14), poi Kramer mura Antropova per il nuovo +6. Due cruciali punti di Bacchi portano la Megabox sul 23-16, Balboni trova il 24-17, chiude il muro di Bertaiola su Antropova.Nel secondo set si comincia con una serie di errori da ambo le parti, il primo break è sul 9-7 (muro di Bertaiola), ma poi è Sassuolo a mettere per la prima volta il naso avanti (10-9). Un muro di Kramer sulla scatenata Antropova porta Vallefoglia a +2 (13-11), ma arriva subito il pari sempre con Antropova. Pamio viene murata (era la palla del 16-13). Salinas sbaglia la parallela e la Megabox allunga a +3 (17-14), con Barbolini che chiama tempo. Due ace in fila di Pamio siglano il 19-14, Stafoggia (entrata al servizio per Kramer) mette una pipe e ne difende una di Antropova: la Megabox va sul 22-15. Sembra finita, ma quattro ace di Busolini e un muro di Magazza riportano in parità il set (22-22). Entra Dapic per Colzi, Bertaiola riporta avanti le tigri e Magazza pareggia. Antropova sorpassa e chiude Magazza perfezionando un incredibile break di 8-1 finale (25-23).Nel terzo set riparte bene la Megabox (3-0), la Megabox continua a faticare in ricezione (ace di Civitico su Bacchi) ma Pamio mantiene il +3. Bacchi allunga 8-4 (time-out Sassuolo), Kramer firma l’ace su Falcone (10-5). La Green Warriors non si fa staccare, un ace di Antropova su Pamio la riporta a -2 (13-15), ma risponde Pamio con un servizio vincente su Magazza. Un muro di Bacchi riallunga (18-13), un ace di Bertaiola sigla il 23-17. Sei set-point per la Megabox, Salinas spara fuori il 25-18 e le tigri tornano avanti due set a uno.Nel quarto set parte meglio la Green Warriors (2-0), Pamio pareggia a quota 3. Si procede testa a testa, ogni scambio è interminabile. Un’infrazione a rete fa scappare Sassuolo (9-7), poi con Antropova mette un pallonetto di pura classe per il 10-7. Entra Costagli per Colzi, Antropova allunga 12-8. Pamio subisce il muro del 13-8. Un muro di Kramer ricuce parte dello strappo (12-14), Pamio sigla il -1 e Dhimitriadhi manda out (14-14). Bacchi sorpassa, Kramer allunga in fast, un nuovo pallonetto di Bacchi e un duello a rete vinto da Balboni danno il 19-15 alla Megabox. Un pallonetto di Pamio porta le tigri sul 23-19, Kramer trova quattro match-point: chiude lei stessa al termine di una partita
    IL PROGRAMMA DI GARA-3Domenica 23 maggio, ore 17.00Megabox Vallefoglia – Green Warriors SassuoloARBITRI: Salvati-Toni LEGGI TUTTO

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    Perugia: Russo già operato. “Non facile digerire l’infortunio nell’anno Olimpico”

    Russo, centrale della Sir Safety

    PERUGIA – Roberto Russo – in Sicilia – ha iniziato da poco il lungo periodo di recupero dopo l’operazione, perfettamente riuscita, resasi necessaria per l’infortunio al tendine d’Achille patito mentre era al lavoro con la nazionale italiana. Un infortunio che purtroppo sbarra al centrale della Sir Safety Conad Perugia la strada verso l’estate azzurra, verso la Vnl ed in particolare verso le Olimpiadi di Tokio. Un infortunio che però, superati i primi giorni di comprensibile sconforto, non toglie ottimismo ed entusiasmo al ventiquattrenne nato a Partinico a due passi da Palermo.“Mi hanno operato lunedì – dice Roberto – e, per quanto riguarda l’intervento, è andato tutto fortunatamente bene. I primissimi giorni successivi sono stati faticosi, ma per fortuna ho avuto pochissimo dolore e questo mi ha aiutato. Adesso sono a casa mia in Sicilia dove starò a riposo per qualche settimana prima di fare i primi controlli per verificare che tutto proceda al meglio. Come sto? Beh, certamente non è facile digerire questo infortunio, soprattutto nell’anno olimpico, anche se so che nella vita di uno sportivo sono cose che possono capitare. Cerco di non pensarci più di tanto stando con la mia famiglia e con i miei amici e so che la delusione con il tempo passerà”.
    Tutto giusto, la delusione che adesso è fisiologica lascerà il posto alla voglia di tornare presto in campo. Ad aiutare Roberto avranno certamente contribuito i tanti messaggi e le tante attestazioni di stima e di vicinanza nei suoi confronti che sono arrivate, anche a mezzo social. Messaggi che hanno scaldato il cuore del centrale siciliano.“Ho ricevuto tanti messaggi e tantissime sono state le persone che mi hanno augurato una pronta guarigione e che mi sono state vicine negli ultimi giorni. In questi momenti sapere che c’è tanta gente che ha stima di me mi ha aiutato parecchio ed approfitto anzi per ringraziare davvero tutti quelli che hanno avuto un pensiero per il sottoscritto”.
    Russo guarda avanti, concentrandosi su quello che saranno i prossimi mesi.“La mia priorità adesso è quella di riprendermi nel migliore dei modi. So che sicuramente non sarà una passeggiata, ma sono molto carico e positivo per il percorso riabilitativo che dovrò affrontare. Non vedo l’ora di tornare a giocare e di farlo con la maglia di Perugia. Penso che la società stia facendo il massimo per costruire una squadra vincente. Sono curioso di lavorare con il nuovo coach Nikola Grbic, non lo conosco personalmente, ma me ne hanno parlato tutti benissimo e non vedo l’ora di poter apprendere ed imparare da lui. Conosco molto bene invece Simone (Giannelli, ndr). Aldilà del suo talento sportivo che non si discute, lui è un vero uomo, un grande amico e il suo bel messaggio dopo il mio infortunio (Giannelli sulle sue pagine social pubblicò un post di incoraggiamento a Russo, ndr) ne è stato l’ennesima dimostrazione. Sono veramente contento che sia diventato un giocatore della Sir e so che ci divertiremo tanto in campo insieme”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova: Ecco Sottile, sarà il vice De Cecco

    Daniele Sottile

    CIVITANOVA – La Lube ufficializza l’ingaggio come vice De Cecco dell’esperto regista  siciliano Daniele Sottile, da tanti anni protagonista in Serie A, approda nel reparto dei palleggiatori biancorossi con la maglia numero 3 dopo aver trascorso le ultime 11 stagioni da bandiera della Top Volley Cisterna. Il regista nativo di Milazzo (ME), classe ’79 di 186 cm, chiude così la lunga storia d’amore con la società pontina e intende portare il suo contributo in termini di carisma ed esperienza al Club campione d’Italia.IL TABELLONE DEL VOLLEY MERCATO SUPERLEGA 2021/22
    Sottile vanta 66 presenze nella Nazionale italiana, con cui ha vinto 3 argenti, (Giochi Olimpici, Mondiali e World League) e un bronzo (Europei). Specialista di coppe cresciuto nel vivaio di Cuneo, prima di confermarsi in altre formazioni della Serie A, nella prima parte della carriera il neo biancorosso ha alzato trofei nazionali e internazionali per Club.
    Daniele Sottile: “Si tratta del mio primo giorno alla Cucine Lube, per me è un orgoglio trovarmi in questo splendido palazzetto. Oggi è vuoto, come lo è stato in quest’ultimo anno in cui i match erano a porte chiuse. Durante la prossima stagione spero di vedere l’Eurosuole Forum gremito dai nostri tifosi. Non vedo l’ora di conoscerli tutti e di lottare in biancorosso per centrare nuovi successi”.
    Il Vicepresidente Albino Massaccesi: “Daniele è tosto e in campo si fa rispettare. Con la sua grande esperienza garantirà un livello molto alto durante l’anno in allenamento. Ha ancora tanta voglia di vincere, la sua tecnica sarà preziosa. Può ancora permettersi di giocare ad alto livello. Sa gestire le situazioni, è abituato a disputare partite delicate e match da dentro fuori. Spesso è stato proprio lui a trainare i compagni alle fasi clou delle manifestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Brasile: Renan dimesso, la nazionale vince in amichevole

    BRASILE – Dopo 36 giorni di ricovero a causa del Covid-19 l’allenatore della nazionale verdeoro Renan Dal Zotto è stato finalmente dimesso nella giornata di ieri e proseguirà le terapie a casa.In serata poi (già notte in Italia) la nazionale, affidata a Carlos Schwanke come anche l’imminente VNL, ha fatto il suo esordio stagionale in amichevole battendo 3-0 (25-19, 25-17, 25-19) il Venezuela a Rio de Janeiro. Altre 2 amichevoli (sempre a porte chiuse, ma con diretta tv) sono previste oggi alle 22 italiane e domani alle 15 italiane.
    Formazione iniziale Brasile: Bruninho, Wallace, Lucarelli, Douglas Souza, Lucas, Isac, Thales.Entrati: Felipe Roque, Cachopa, Vaccari, Mauricio Souza, Pinta, Joao Rafael. LEGGI TUTTO

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    Mercato: Le ultime da Polonia, Francia, Turchia, Germania, Brasile, Russia e Finlandia

    MODENA – Il riepilogo delle principali news di volley mercato estero delle scorse 24 ore.
    TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO MASCHILE – TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO FEMMINILE
    POLONIA – L’Asseco Resovia Rzeszow ha ufficializzato il già noto arrivo dello schiacciatore belga Sam Deroo dalla Dinamo Mosca.Il centrale Przemyslaw Smolinski passa dal Cuprum Lubin allo Slepsk Malow Suwalki.Al CMC Warta Zawiercie è ufficiale la conferma del palleggiatore argentino Maxi Cavanna mentre allo Skra Belchatow quella del centrale Mateusz Bieniek.Il centrale Andrzej Wrona ha rinnovato col Varsavia di Anastasi sino al 2024.Il Trefl Gdansk ha definitivamente promosso dalle giovanili in prima squadra il libero Dawid Pruszkowski ed il centrale Jordan Zaleszczyk, già nella rosa allargata della scorsa stagione.
    Nel femminile la palleggiatrice Ewelina Polak passa dal Kalisz al Bielsko-Biala mentre la pari ruolo Natalia Gajewska fa il percorso inverso completando uno scambio.L’E.Leclerc Moya Radomka Radom ha annunciato l’ingaggio della schiacciatice svedese Alexandra Lazic che la scorsa stagione era al Developres SkyRes Rzeszow.Il Chemik Police ha rinnovato il contratto con l’opposta italoserba Jovana Brakocevic-Canzian.Il Joker Swiecie ha ingaggiato l’opposta brasiliana Maria Luisa Oliveira detta Malù proveniente dall’Edremit Bld. Altinoluk.Il Grot Budowlani Lodz ha confermato la schiacciatrice Justyna Kedziora.L’allenatore Piotr Matela resta alla guida del Bydgoszcz.Il libero Aleksandra Krzos lascia il Developres SkyRes Rzeszow.
    FRANCIA – La palleggiatrice argentina Victoria Mayer, in uscita da Chieri, è stata annunciata dal Paris St. Cloud.Il Mulhouse ha ufficializzato l’arrivo della schiacciatrice colombiana Amanda Coneo dal Mulhouse confermando i rumor che circolavano da tempo.Al Marcq en Baroeul arriva invece la centrale colombiana Valerin Carabali dall’UTE Budapest.Il Vandoeuvre Nancy ha annunciato l’arrivo della schiacciatrice ucraina Diana Frankevich dal Prometey, il neopromosso Evreux quello della pari ruolo camerunense Simone Bikatal dal Levallois.
    TURCHIA – Il centrale Burakhan Tosun lascia lo Ziraat Bankasi Ankara e va al Bursa BBSK.Nella formazione di Santilli arriva invece il libero Murat Tokgoz dallo Spor Toto Ankara.
    Nel femminile l’Eczacibasi Istanbul ha ufficializzato il rinnovo con la schiacciatrice Saliha Sahin mentre lo Yesilyurt Istanbul ha presentato 2 giovani classe 2001 provenienti dalle categorie inferiori: l’opposta Cansu Berfin Akbek dal Kartal Anadolu e la centrale Ezgi Sultan Sert dal Numune Genclik.
    GERMANIA – Lo schiacciatore montenegrino Vojin Cacic è stato ingaggiato dal VFB Friedrichshafen. Arriva dal Panathinaikos.Il Giesen ha annunciato l’arrivo dell’opposto spagnolo Augusto Renato Colito dall’Almeria.Il palleggiatore Mario Schmidgall lascia lo United Frankfurt e va al Netzhoppers.
    Nel femminile lo Stoccarda ha annunciato il ritorno della schiacciatrice statunitense Simone Lee dalle Kurobe AquaFairies mentre al Potsdam arriva dal Neuchatel la centrale statunitense Lauren Page.
    BRASILE – Messasi in luce nel Brasilia l’opposta Ariane Pinto passa al Praia Clube come vice Martinez.La centrale Saraelen Lima torna all’Osasco per fare la terza centrale. Arriva dal Pinheiros.
    RUSSIA – Lo schiacciatore Maxim Shpilev passa dalla Dinamo LO allo Yugra Samotlor Nizhnervartovsk.
    Nel femminile la Dinamo-Ak Bars Kazan ha promosso in prima squadra le schiacciatrici Tatiana Kostina e Dariya Zamanskaya.
    FINLANDIA – L’opposto nel giro della nazionale Antti Ropponen passa dal Kokkolan Tiikerit all’Hurrikaani Loimaa. LEGGI TUTTO