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    Slovenia: Maribor porta Lubiana alla decisiva gara 5

    SLOVENIA – Con il giovane Mozic e l’esperto Sket sugli scudi il Maribor batte 3-1 il Lubiana, tradito dalla giornata no di Vucicevic, anche in gara 4 e rinvia il verdetto scudetto alla decisiva gara 5 di domenica.
    Finale: Gara 4 (23 aprile)ACH Volley Ljubljana – Merkur Maribor 1-3 (20-25, 25-16, 25-27, 22-25) Serie: 2-2FormulaSi gioca al meglio delle 3 vittorie su 5 incontri. Gara 5 a campi invertiti il 25 aprile.

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    Gli ascolti TV della serie di Finale Scudetto

    L’Auditel premia la corsa ScudettoMedie di 200mila, picchi fino a 300.000 spettatori

    C’è grande attesa per la sfida Scudetto di domani, non solo da parte dei tifosi di Cucine Lube e Sir Safety Conad, ma per tutti i fan della pallavolo che la seguiranno davanti alla TV e sui device grazie a RAI Play.
    I numeri delle gare precedenti lo dimostrano. Gara 3 di mercoledì scorso ha fatto segnare 193.000 spettatori ai meter Auditel di RAI Sport, praticamente confermando il dato di Gara 2 di domenica 18 quando l’ascolto medio della gara da Civitanova si è assestato sui 198.900 spettatori.
    Rilevante che per il finale di quella partita, esattamente alle 20.48 di domenica, Auditel segnasse 293.000 spettatori di picco. LEGGI TUTTO

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    Perugia: Ecco Diouf. “Sono molto cambiata. Ora voglio godere di un campionato di altissimo livello come quello italiano”

    PERUGIA – Direttamente dalla Corea del Sud, arriva alla Bartoccini Fortinfissi Perugia con i suoi 202cm Valentina Diouf. Dopo due stagioni nel KGC Ginseng nel massimo campionato sudcoreano, (la V-League), dove ha conquistato in entrambe gli anni i riconoscimenti di miglior realizzatrice e miglior opposto di tutto il campionato (dove il primo marzo ha conquistato il record di lega in quanto punti realizzati in una sola partita con ben 54 su un totale di 114 realizzati dalla sua squadra, ovvero il 47%) ha poi ricevuto ed accetto la chiamata di ritorno in Italia ad opera del presidente Antonio Bartoccini.
    Prime parole da giocatrice della Bartoccini Fortinfissi per Valentina Diouf: “Sono molto felice di aver sposato il progetto della società, che mi sembra lungimirante. Perugia è una città che respira pallavolo e sono contenta di poter giocare in un palazzetto che ha visto le gesta di grandi campioni. Non vedo l’ora di poter conoscere tutti i tifosi, speriamo che la pandemia lo consenta”.L’opposto ex Busto Arsizio è reduce dalle esperienze in Brasile e Corea del Sud. “Avevo voglia di tornare in Italia e rimisurarmi nel nostro campionato dopo aver giocato tre anni in realtà differenti, ma non più deboli, da quella italiana. Anche io sono molto cambiata: ora ho un grande bagaglio culturale grazie agli anni all’estero e sono cresciuta molto. Ho giocato e mi sono allenata tantissimo. In Brasile ci sono cultura del lavoro e della pesistica diverse rispetto all’Italia, facevamo pesi quattro volte a settimana, all’inizio è stato uno choc, da noi sono previste solo due sedute a settimana, poi mi sono abituata e il mio fisico ha imparato a sopportare sforzi maggiori e anche per questo in Corea è stato tutto più facile. Ora sono dimagrita e mi sento più prestante dal punto di vista atletico. Ho molta voglia di migliorarmi, voglio godere di un campionato di altissimo livello come quello italiano: più che dimostrare qualcosa, voglio fare bene. Credo molto nel progetto di Perugia, sono consapevole che la società non ha una storia da primi posti in classifica, ma bisogna guardare al futuro e con la squadra che stiamo allestendo possiamo far bene”.
    Il presidente Antonio Bartoccini spiega l’arrivo di Valentina Diouf: “Era un’idea che avevamo già dall’anno scorso, ci eravamo sentiti ma per vari motivi la trattativa non si è concretizzata. Per noi riportarla in Italia era un obiettivo e Valentina sarà il punto di partenza della squadra della prossima stagione. Siamo orgogliosi di poterla schierare in campo, credo sia un colpo importante intorno a cui costruire il nuovo roster. Abbiamo sottoscritto un accordo annuale, strada facendo vedremo se prolungare”.
    Il presidente parla anche dell’obiettivo per il campionato 2021-2022. “Avere il pubblico è fondamentale, per fortuna si vede una luce in fondo al tunnel: dobbiamo mettere in sicurezza la popolazione, riaprire le attività economiche e tornare alla vita normale. Vuol dire tanto, abbiamo perso tanti sponsor e ringrazio quelli che sono rimasti con noi. Per il campionato appena concluso avevamo previsto la presenza di pubblico e alla fine ci è mancato, gli incassi al botteghino sono fondamentali dal punto di visto economico, ma la presenza dei sostenitori è importantissima anche per quanto riguarda l’aspetto sportivo: per le ragazze giocare a porte chiuse è complicato, sembra di disputare un’amichevole. Va riaperto in sicurezza al pubblico già dalla partenza del campionato, a ottobre. Il PalaBarton è grande, c’è lo spazio per mettere in sicurezza 1000-1200 persone, ma ovviamente spetta alle autorità deciderea stagione. Quest’anno vogliamo iniziare bene e Valentina sarà il cardine della nuova squadra. L’obiettivo è alzare l’asticella stagione dopo stagione e fino a ora ci siamo riusciti. L’idea di tutte le società sportive è essere sempre più ambiziose, tenendo conto di vari fattori. Vogliamo un sestetto che ci possa permettere di mantenere la categoria senza grossi problemi e inserire giovani per crescere nella seconda parte della stagione. Dopo i play off siamo la sesta forza in Italia, non sarà facile migliorare, ma ci proveremo”. LEGGI TUTTO

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    Brasile: Bruno a Webvolei. “Tornerò per finire di scrivere la mia storia a Modena”

    BRASILE – Oltre alle sue prime parole “italiane” su Sky, oggi Bruno Mossa De Rezende, regista verdeoro ha scritto al portale brasiliano WebVolei di Daniel Bortoletto in cui racconta l’origine della decisione di tornare in Italia.  Il palleggiatore Bruninho è stato ufficializzato oggi come nuovo acquisto di Modena. Sarà la terza volta del brasiliano nel club italiano. Il nuovo contratto durerà tre anni e segnerà il ricongiungimento con il francese Ngapeth.In esclusiva Web Vôlei pubblica un testo scritto da Bruninho, con i ricordi dei momenti vissuti a Modena e le aspettative per il suo ritorno.
    di Bruno Mossa De Rezende
    “È molto speciale per me annunciare il mio ritorno a Modena, la società che mi ha aperto le porte della pallavolo internazionale. È come entrare in una macchina del tempo della mia carriera, dieci stagioni fa. All’epoca stavo andando molto bene in Brasile, a Florianópolis, con il Cimed dominante sulla scena locale. Finimmo nei quarti di finale della Super League 2010/11. In Italia Modena era senza Mikko Esko (palleggiatore finlandese) infortunatosi ad una mano e aveva bisogno di qualcuno per chiudere la stagione. Ho deciso di accettare la sfida di recitare per la prima volta fuori dal mio paese. Non riuscivo a immaginare cosa sarebbe successo”.
    LA SORPRESA DELL’ESTERO
    “È stata tutta una sorpresa per me. Ero un ragazzo che voleva esplorare l’Italia e affrontare l’avventura di vivere all’estero. Quando sono arrivato ho visto da vicino la passione che gli italiani hanno per la pallavolo, soprattutto a Modena. È qualcosa di diverso dal Brasile a causa della storia della vita che ogni club ha sulla scena nazionale. Oggi Modena ha 52 anni di storia. La nostra squadra riuscì a raggiungere la semifinale del campionato, cosa che non accadeva da 11 anni. Giocammo la semifinale contro Trento che era guidato da Rapha, il mio compagno al Taubaté in questa stagione. Quella squadra ha dominato per anni in Italia e in Europa. Abbiamo perso la semifinale in gara 5. È stata dura, ma abbiamo fatto cose molto improbabili quell’anno con una squadra che era molto indietro rispetto a Trento. Lì ho ricevuto un calore e un affetto che mi hanno segnato. Ero sicuro che un giorno sarei tornato”.
    “E sono tornato nel 2013, dopo il problema al RJX (Rio De Janeiro in difficoltà economica, ndr), in un modo inaspettato, ma importante per la mia crescita. È stato il più grande cambiamento nella mia carriera, poiché sono uscito dall’ombra di essere sempre il figlio di Bernardinho. Quando giocavo in Italia, le persone mi rispettavano perché ero Bruno. È stato molto importante per la mia maturità. Modena ha cambiato le carte in tavola nella mia carriera”.
    IL TRIPLETE HA FORGIATO LA MIA PERSONALITA’
    “Dopo aver vinto il Campionato Italiano, concludendo un digiuno di 15 anni, ho capito quanto fosse importante la pallavolo. È stato molto speciale. Siamo entrati nella storia del club vincendo il triplete nel 2016 (Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto). È stato un passaggio molto, molto speciale. Sono davvero cresciuto non solo come atleta, il che mi ha aiutato a prepararmi per le Olimpiadi di Rio, ma come capitano, nel ruolo di leader di un gruppo. Ha contribuito a plasmare la mia personalità”.
    DA STOYTCHEV ALLA LUBE
    “Quando sono tornato, dopo la stagione al Sesi, le cose non sono andate come immaginavo. Senza dubbio è stato uno dei momenti più difficili della mia carriera. Per la prima volta non avevo un buon rapporto con un allenatore (Stoytchev, ndr), con le nostre differenze, e la sua ricerca di un altro palleggiatore mi ha fatto prendere la decisione di seguire la mia strada. È stato molto triste per me dover prendere la decisione di andare in un’altra squadra in Italia, ma è stato per motivi personali. Volevo giocare una Champions League, un Mondiale per club …”
    “Ma Modena ha un peso molto speciale nella mia vita. Sapevo che il mio secondo passaggio era incompleto. Non aver vinto nulla nel 2017/18, aver lasciato come ero partito … volvo avere una nuova opportunità di tornare. E adesso è arrivata. Modena sta costruendo una grande squadra e sono entusiasta di aiutarla a rimetterla sulla strada verso grandi traguardi. Tornerò per finire di scrivere la mia storia”. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: Ufficiale, ecco Lucia Bosetti

    BUSTO ARSIZIO – Lucia Bosetti è ufficialmente una farfalla della Unet e-work: la schiacciatrice varesina, una delle giocatrici simbolo della pallavolo italiana moderna, vestirà la maglia biancorossa dopo tre stagioni alla Savino del Bene Scandicci. Lucia Bosetti è il primo nome nuovo del roster della UYBA che ha già reso note le conferme di Jovana Stevanovic, Alexa Gray, Jordyn Poulter e Camilla Mingardi.
    Queste le prime parole di Lucia Bosetti (nella foto con il presidente Giuseppe Pirola) in biancorosso: “Sono tanti anni che il mio nome viene associato alla UYBA, una società che ho sempre apprezzato molto per la sua stabilità e una chiara concretezza sia organizzativa che di risultati sportivi: per diversi motivi i nostri destini non si sono mai riusciti ad incrociare ed ora sono dunque molto contenta di iniziare la mia nuova avventura con la maglia delle farfalle. Sento che la UYBA sarà la mia occasione di riscatto, ho voglia di tornare a giocare a pallavolo divertendomi, cosa che da un po’ non succede. Sono felice di tornare a giocare vicino a casa: pensare che tante persone che conosco possano tornare a vedermi giocare dal vivo è per me un ulteriore stimolo per fare bene. Naturalmente spero che i palazzetti saranno aperti al pubblico con l’inizio della prossima stagione perchè è fondamentale per tutti tornare a vivere lo sport insieme. Arrivo in una squadra che nella scorsa stagione ha faticato solo all’inizio, per i casi di Covid, ma credo soprattutto per l’assenza per infortunio della palleggiatrice Poulter che ritengo molto forte. Già a dicembre, durante la prima bolla di Champions, la squadra stava crescendo, poi da gennaio ha fatto davvero qualcosa di straordinario andando a vincere praticamente con tutti. Il merito di questa scalata è sicuramente della squadra e dello staff, ma anche della società che è rimasta forte e unita. Partire nella prossima stagione con una continuità di giocatrici valide sarà sicuramente un vantaggio”. 

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    Monza: Ufficiale, avanti con coach Gaspari per la seconda stagione consecutiva

    MONZA – Marco Gaspari sarà il tecnico della Saugella Monza anche nella stagione 2021-2022. I risultati conseguiti dall’allenatore marchigiano nella sua prima, positiva annata sportiva sulla panchina rosablù, costellata dal successo in CEV Cup e dai diversi record fatti registrare in Campionato, gli sono valsi una meritata riconferma. Il terzo posto in stagione regolare (miglior piazzamento di sempre), l’accesso per la seconda volta alla Semifinale Scudetto e per la terza alla Final Four di Coppa Italia ed il pass per la prossima Champions League (esordio assoluto per le rosablù) sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti dalla squadra di Gaspari, in grado di guidare inoltre Monza ad un filotto di quattordici vittorie consecutive tra Italia ed Europa.
    Con Marco Gaspari in panchina, le rosablù, all’Arena di Monza, hanno migliorato il loro record di vittorie casalinghe da quando militano nella massima categoria: ben 18 su 20 uscite (tra Supercoppa Italiana, Campionato, Coppa Italia e CEV Cup). Solo Conegliano, nella settima giornata di ritorno di regular season, e Novara, in Gara 2 della Semifinale Scudetto (Gaspari era stato sostituito dal vice Parazzoli) sono riuscite a passare contro le monzesi in Brianza. Ma tra i “momenti da ricordare” dell’annata sportiva andata in archivio, ci sono anche le sei vittorie su altrettante uscite in Europa, determinanti per alzare il secondo trofeo continentale del Consorzio Vero Volley dopo la Challenge Cup del 2019. Con questo rinnovo Gaspari, assente nei Play Off Scudetto complice la positività al virus, avrà la pronta occasione, nella stagione alle porte, sia di provare ad arrivare fino in fondo in Italia che di guidare Monza alla sua “prima volta” in Champions League.
     “Sono profondamente felice e orgoglioso per la conferma da parte della società, perché al di là del lavoro svolto è sempre qualcosa di estremamente positivo. C’è grande voglia di tornare, visto che l’ultima gara in cui sono stato in panchina risale alla Finale di ritorno della CEV Cup in Turchia, credo comunque che i ragazzi dello staff siano stati bravi nel cercare di portare la squadra più avanti possibile nei Play Off Scudetto – racconta Marco Gaspari -. Peccato, perché essere out per motivi esterni è sempre qualcosa di spiacevole, però dobbiamo andare avanti e cercare di pensare subito ad una stagione nuova e ricca di emozioni. Ringrazio il presidente, Alessandra Marzari, la cui fiducia è stata importante, il direttore sportivo, Claudio Bonati, con cui si è instaurato un ottimo rapporto lavorativo. Voglio però dire  – continua il tecnico marchigiano – grazie a tutto lo staff, che mi ha aiutato nell’inserimento al Vero Volley, e a quelle persone che lavorano per questa realtà. Un pensiero particolare va a loro, che sono dietro le quinte ma che in questa stagione difficile e lunga non ci hanno mai fatto mancare niente. Obiettivi? Quelli di questo anno, che erano andare più in fondo possibile alla CEV e centrare un piazzamento Champions, li abbiamo raggiunti. Ora puntiamo a vivere la manifestazione europea più importante consapevoli che serviranno tanti sacrifici e una programmazione il più lineare possibile dopo una parentesi estiva “ricca” dal punto di vista degli impegni delle atlete con le rispettive nazionali. Cercheremo di tenere sempre i piedi per terra, puntando ad essere protagonisti, ragionando gara dopo gara, ed essere ancora più competitivi rispetto a questa stagione”.  LEGGI TUTTO

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    Italia: Le prime convocazioni di Blengini

    Daniele Lavia

    ROMA – Dopo le azzurre di Davide Mazzanti che sono al lavoro in questi giorni a Cavalese, è arrivato il momento del primo raduno stagionale anche per la Nazionale Maschile.I ragazzi di Chicco Blengini cominceranno domenica 25 aprile in serata presso il CPO Giulio Onesti di Roma la preparazione di questa lunga e intensa stagione che avrà nei Giochi Olimpici (23 luglio – 8 agosto) il momento clou.
    Per il primo collegiale quattordici gli atleti convocati dal commissario tecnicoGabriele Nelli (Trentino Volley)Mattia Bottolo e Marco Vitelli (Kioene Padova)Filippo Federici e Gianluca Galassi (Vero Volley Monza)Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna)Giulio Pinali e Francesco Recine (Consar Ravenna)Daniele Lavia – dal 26 aprile alle ore 19 -, Paolo Porro e Tommaso Rinaldi – dal 27 aprile alle ore 19 – (Leo Shoes Modena)Leandro Mosca – dal 27 aprile alle ore 19 – (Allianz Milano)Davide Saitta (Tonno Callipo Vibo Valentia)Leonardo Scanferla (Gad Sales Blu Energy Piacenza).

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    Modena: Ufficiale, ecco Bruno, il ritorno. Contratto triennale

    MODENA – La società Modena Volley anticipa l’appuntamento pomeridiano su Sky Sport, anticipato ieri sul nostro portale, e ufficializza l’arrivo di Bruno Mossa De Rezende.Il regista brasiliano ha firmato con la società del Presidente Catia Pedrini un contratto triennale. Il regista carioca, neo vincitore del campionato brasiliano, capitano della nazionale verdeoro campione olimpica in carica, torna a Modena dopo aver guidato i gialli alla vittoria dello storico triplete del 2015/2016.Oggi su Skysport (ore 15.30) le sue prime parole da neo gialloblù.

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