More stories

  • in

    Perugia: Umbri già in finale. Colaci: “Importante aver chiuso la semifinale in tre gare”

    Max Colaci

    PERUGIA – Perugia è in finale scudetto. È questa la gradita sorpresa nell’uovo di Pasqua per i “Block Devils” che, battendo anche in gara 3 di semifinale il Vero Volley Monza, si prendono uno dei due posti per la serie che assegnerà, a partire da mercoledì 14 aprile, l’ambito tricolore. A contenderlo ai bianconeri una tra Civitanova e Trento con la Lube al momento in vantaggio due vittorie ad una sull’Itas.
    Al termine della partita ha espresso le sue idee uno dei leader di Perugia, il libero Massimo Colaci Partendo dalla serie di semifinale appena conclusa.“Era innanzitutto importante vincere. Nei playoff bisogna vincere, non importa quanto e come. Noi lo abbiamo fatto e siamo contenti, giocando una buona gara e controllandola abbastanza bene. Magari non abbiamo avuto dei picchi di pallavolo eccelsi, ma abbiamo tenuto un rendimento alto e costante. Siamo contenti di aver chiuso la serie in tre partite, così avremo qualche giorno per allenarci un po’, e siamo anche soddisfatti di averlo fatto contro una squadra come Monza che secondo me è un’ottima squadra, che gioca bene e che ha messo in difficoltà tanti. Non dimentichiamoci che sono arrivati quarti in regular season e si sono guadagnati questo piazzamento vincendo tante partite. Abbiamo sofferto contro di loro ed è giusto soffrire nei playoff”.
    Prossimo step, la finale scudetto. “La prossima sarà la mia terza personale in quattro anni qui a Perugia. E giocare le finali alla fine dei conti è la cosa importante, naturalmente ancora più importante è vincerle. Credo che si fanno tante chiacchiere, si parla di problemi, si parla di tutto e di più. Da fuori qualcuno cerca di destabilizzare l’ambiente, ma poi alla fine un’altra volta in finale ci siamo noi e qualcuno ci guarderà da casa. È ovvio che giocare le finali non basta, bisogna cercare di vincerle e nei prossimi giorni ci alleneremo per prepararci al meglio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Novosibirsk rimonta Kazan con 33 punti di Luburic. San Pietroburgo-Fakel 3-1

    MOSCA – Comincia subito con una sorpresa la final six della Superlega russa.Nel primo match del Gruppo B il Lokomotiv Novosbirsk si è reso protagonista di una clamorosa rimonta ai danni dello Zenit Kazan che conduceva la partita per 2-0 e poi anche 18-14, 20-17 e 23-21 nel 4° set. Luburic (33 punti, 60% in att., 1 muro e 6 ace nel match, 6 su 7 in att. nel 5° set) e compagni hanno però annullato 3 match point sul 24-23, 25-24, 26-25 e ribaltato la situazione con un muro di Rodichev (26-27) ed un errore di Volvich (27-79). Nel tie-break Luburic fa il break sfruttando una free ball (5-7) ed i siberiani mantengono il piccolo vantaggio sino al termine con gli ultimi 3 punti ancora firmati da Luburic. Agli sconfitti non bastano i 27 punti col 74% in att. di Mikhaylov (0 errori, 0 murate!) a causa della giornata no di Ngapeth: appena 43% di vinc. e 14% di eff. in att.; 3 err. in ric., 5 err. in battuta, 0 ace.Nella seconda partita, valida per il gruppo A, lo Zenit San Pietroburgo (ancora senza Poletaev, ma con Camejo tornato in sestetto ed efficace in attacco come anche il top scorer Kliuka) ha sconfitto 3-1 in rimonta il Fakel a cui non è bastata la buona prova di Volkov. Dopo i 7 ace realizzati nel primo set, il Fakel ne piazza solo 3 nel resto dell’incontro, mentre San Pietroburgo cresce in battuta e chiude con 9 ace totali dopo i 2 del primo set. Momento chiave del match è il finale di 3° set deciso da un primo tempo e da un ace di Iakovlev.
    Risultati 1° giornata (5 aprile)Gruppo AZenit San Pietroburgo – Fakel Novy Urengoy 3-1 (20-25, 25-19, 25-23, 25-17) – statistiche completeSan Pietroburgo: Brizard 4, Kliuka 22, Pashytskyy 8, Podrebinkin 7, Camejo 16, I. Iakovlev 14, Melkozerov (L). Non entrati: D. Kovalev, Kurbanov, Ursov, Filippov, Andreev (L), Kosmin, Poletaev. All: Sammelvuo.Fakel: Zhukouski 3, Bogdan 13, Gutsalyuk 9, Zhigalov 11, D. Volkov 19, Aleksey Safonov 3, E. Shoji (L); Antipkin 0, Boldyrev 0, D. Iakovlev 1. Non entrati: Dikarev, Volodin, Kasatkin (L), Petrushov. All: Nikolaev.
    Gruppo BZenit Kazan – Lokomotiv Novosibirsk 2-3 (25-19, 25-23, 22-25, 27-29, 13-15) – statistiche completeKazan: Butko 4, E. Ngapeth 7, Volvich 2, Mikhaylov 27, Bednorz 19, A. Volkov 9, Golubev (L); Krotkov (L), F. Voronkov 5, Surmachevskiy 2, Zemchenok 0. Non entrati: L. Alekno, Kononov, Smolyar. All: V. Alekno.Novosibirsk: Abaev 2, Ivovic 13, Shcherbinin 6, Luburic 33, Savin 7, Kurkaev 11, Martyniuk (L); Rodichev 10, Krivitchenko (L), Tisevich 0. Non entrati: Tkachev, Kruglov, Lyzik, I. Komarov. All: Konstantinov.
    ClassificheGruppo A: Zenit San Pietroburgo, Fakel Novy Urengoy, Dinamo Mosca 0v-0p 0p.Gruppo B: Lokomotiv Novosibirsk 1v-0p 2p, Zenit Kazan 0v-1p 1p, Kuzbass Kemerovo 0v-0p 0p.
    Programma (orari italiani)6 aprileGruppo Aore 18.00 Dinamo Mosca – Zenit San Pietroburgo
    Gruppo Bore 15.30 Kuzbass Kemerovo – Zenit Kazan
    7 aprileGruppo Aore 18.00 Fakel Novy Urengoy – Dinamo Mosca
    Gruppo Bore 15.30 Lokomotiv Novosibirsk – Kuzbass Kemerovo
    9 aprileore 13.00 Finale 5°-6° postoore 15.30 Prima semifinaleore 18.00 Seconda semifinale
    10 aprileore 15.30 Finale 3°-4° postoore 18.00 Finale 1°-2° posto LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia F.: Il Vakifbank di Guidetti va in finale. Netto 3-0 al THY di Abbondanza anche in gara 2

    Semifinale: Gara 2 (5 aprile)Vakifbank Istanbul – THY Istanbul 3-0 (25-20, 25-9, 25-15) Serie: 2-0 – statistiche completeVakifbank: Ozbay 2, Gabi Guimaraes 10, Gunes 9, Haak 15, Bartsch-Hackley 9, Akman-Caliskan 9, Aykac (L); Senoglu 0, G. Yilmaz 2, Ognjenovic 0. Non entrate: Orge (L), Gurkaynak, Ismailoglu. All: G. Guidetti.THY: Carlini 1, Kingdon 8, Yurtdagulen-Cetiner 4, Karakurt 14, Ercan 0, Kalac 2, B. Yildirim (L); Uslupehlivan-Unver 6, Germen 0, Ozaydinli 0, Santana 2, B. Sahin 0, Aydinlar-Gokbudak 0. Non entrata: Dalbeler. All: Abbondanza.
    ISTANBUL – Il Vakifbank di Guidetti è come da pronostico la prima finalista della Sultanlarligi: anche in gara 2 ha sconfitto 3-0 il THY di Abbondanza in un match a senso unico.
    Programma Gara 3 (7 aprile)ore 13.00 italiane: Fenerbahce Opet Istanbul – Eczacibasi VitrA Istanbul (serie: 1-1)
    FormulaSi gioca al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone: I 24 di coach Nakagaichi. Ishikawa nuovo capitano

    GIAPPONE – Appena 24 ore dopo la fine del campionato il Ct della nazionale giapponese Yuichi Nakagaichi ha ufficializzato un roster di 24 giocatori in vista del collegiale in preparazione alle Olimpiadi di Tokyo. Nuovo capitano della nazionale nipponica è stato nominato lo schiacciatore di Milano Yuki Ishikawa (che prende dunque il posto di Masahiro Yanagida), mentre per quanto riguarda la rosa le novità sono rappresentate dal libero dei Wolfdogs Nagoya Tomohiro Ogawa e dai due attaccanti dei JTEKT Stings Shinichi Fukuyama e Kento Miyaura.
    PalleggiatoriMasahiro Sekita (Sakai Blazers), Naonobu Fujii (Toray Arrows), Hideomi Fukatsu (Panasonic Panthers), Masaki Oya (Suntory Sunbirds).
    OppostiYuji Nishida (JTEKT Stings), Kunihiro Shimizu (Panasonic Panthers), Issei Otake (Panasonic Panthers), Kento Miyaura (JTEKT Stings).
    SchiacciatoriYuki Ishikawa (Powervolley Milano), Masahiro Yanagida (Suntory Sunbirds), Tatsuya Fukuzawa (Paris Volley), Kenta Takanashi (Wolfdogs Nagoya), Shoma Tomita (Toray Arrows), Tatsunori Otsuka (Waseda University), Ran Takahashi (Nippon Sport Science University).
    CentraliTaishi Onodera (JT Thunders), Akihiro Yamauchi (Panasonic Panthers), Haku Ri (Toray Arrows), Kentaro Takahashi (Toray Arrows), Taichi Fukuyama (JTEKT Stings), Shunichiro Sato (Tokai University).
    LiberiTomohiro Yamamoto (Sakai Blazers), Taichiro Koga (FC Tokyo), Tomohiro Ogawa (Wolfdogs Nagoya). LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia F.: L’Eczacibasi pareggia la semifinale. Clamorosa rimonta sul Fenerbahce in gara 2

    Semifinale: Gara 2 (5 aprile)Fenerbahce Opet Istanbul – Eczacibasi VitrA Istanbul 2-3 (23-25, 25-20, 25-19, 23-25, 17-19) Serie: 1-1
    ISTANBUL – Con una rimonta incredibile l’Eczacibasi batte al tie-break il Fenerbahce e pareggia la serie di semifinale scudetto. Ad un passo dall’eliminazione Boskovic (33 punti di cui 12 nel 5° set) e compagne riescono nell’impresa (con la complicità del Fenerbahce) di recuperare dal 20-14 e 22-18 nel quarto set e poi di annullare 3 match point (14-13, 15-14, 16-15) nel tie-break in cui Erdem (fresca di rinnovo contrattuale triennale) e compagne erano risalite dall’8-11 e 11-13.
    LA CRONACA1° set: Differentemente da gara 1 ci sono Elif Sahin, Thompson ed Ogbogu in sestetto per l’Eczacibasi. Il Fenerbahce parte in vantaggio 5-2, ma il set torna subito in equilibrio (7-7). Sul 15-14 dentro Saliha Sahin per Thompson (1/11 in att. per la statunitense). Nessuna delle 2 formazioni prende più di 2 punti di vantaggio ed il parziale resta in bilico sino al 22-22. Decidono il contrattacco di Boskovic (22-24) e l’attacco di Arici: 23-25.
    2° set: Ancora equilibrio. Sul 9-9 fuori Mihajlovic (in verità il suo 8 su 16 in att. è una delle sue migliori performance stagionali) e dentro Busa (che chiuderà la partità con un misero 15% in att., ma facendo buone cose in battuta con 4 ace e a muro con 2 vincenti). Dal 14-14 il Fenerbahce trova la fuga: ace di Erdem (15-14), contrattacco di Vargas (16-14), muro su Boskovic (19-16), doppio contrattacco di Vargas (21-16) e comoda palla slash per Babat (22-16). Finisce 25-20 con l’errore in battuta di Boskovic.
    3° set: La temibile opposta serba parte male (2 errori e 1 murata su 4 attacchi) e sull’11-9 Motta la toglie facendo entrare Thompson. La statunitense però farà 0 su 5 in att. con 1 errore, dato comunque in linea con la media di squadra nel set dato che l’Eczacibasi chiude il parziale col -6% di eff. con soli 8 punti, 8 errori e 2 murate su 35 attacchi. Il Fenerbahce pur senza strafare (37% di vinc. e 23% di eff.) si porta dunque a casa il set chiuso sul 25-19 da un attacco di Busa. Da segnalare sul 14-10 l’ingresso di Mirkovic, confermata poi nel  quarto e quinto set.
    4° set: Dopo un primo tentativo di fuga (7-4) annullato (10-10) la formazione di Terzic riallunga: Erdem (12-10), contrattacco di Vargas (13-10) ed errore di Arici (14-10). Il Fenerbahce allunga ancora col fallo di Mirkovic (17-12) e l’ace di Busa: 18-12. Dal 20-14 parte però l’incredibile rimonta dell’Eczacibasi: fallo in palleggio di Aydemir (20-16), ace di Boskovic (20-17) e muro su Vargas (20-18). Il muro di Babat su Boskovic sembra una sentenza sul match (22-18) ed invece Robinson sbaglia in battuta, Baladin punisce la ricezione lunga di Melis Yilma (22-20) e Arici mura Vargas (22-21). Dentro Toksoy per Babat, ma il servizio di Saliha Sahin manda in tilt Busa che incassa l’ace del pareggio: 22-22. Ancora Busa prende la murata del 22-23. Mirkovic spreca l’occasione del +2 con un fallo in palleggio (23-23), ma poi si rifà a muro fermando Erdem (23-25).
    5° set: Dopo un break point per parte (1-2 e 3-2) il Fenerbahce allunga col muro di Aydemir su Saliha Sahin: 5-3. Distacco invariato sino al 7-5, poi 3 punti consecutivi di Boskovic valgono il sorpasso: 7-8. Ogbogu mura prima Busa (8-10) e poi Babat (8-11), di nuovo sostituita da Toksoy. Vargas riporta le sue a -1: 11-12, Erdem firma il pari (13-13) grazie alla buona battuta di Busa e poi mura Boskovic dopo scambio prolungato: 14-13. Robinson ha la palla per chiudere dopo una difesa su Boskovic, ma si fa murare da Arici: 14-14. Erdem conquista il secondo match point (15-14), ma poi sbaglia in battuta: 15-15. Boskovic manda out la palla del sorpasso (16-15), ma firma sia il 16-16 che il 16-17 dopo un attacco di Robinson difeso. Vargas annulla il primo match point (17-17), Boskovic (12 su 24 in att. nel set con 1 err. e 1 murata nel set) ne conquista un secondo: 17-18. Scambio prolungato: alla fine Vargas attacca out (17-19). LEGGI TUTTO

  • in

    Condoglianze alla famiglia Molducci

    Condoglianze alla famiglia Molducci
    Il presidente Massimo Righi, il Consiglio di Amministrazione, tutti i Club e lo staff della Lega Pallavolo sono vicini alla famiglia per la scomparsa di Piero Molducci, avvenuta questa mattina dopo lunga malattia.
    Piero Molducci, 65enne cervese, ha guidato squadre di Serie A nell’arco di un trentennio, iniziando nel 1981 come viceallenatore della Sestese in A2. Come primo allenatore ha allenato poi Rimini, Forlì, Valdagno, Vicenza, Montecchio Maggiore, Roma, Ravenna, Parma, Latina, Perugia per poi chiudere con quattro stagioni consecutive a Forlì.
    Ha vinto per quattro volte il premio di Lega come miglior allenatore: in A1 nel 96/97 con Auselda Roma e nel 99/2000 con Maxicono Parma, in A2 nel 95/96 con Samia Montecchio e nel 2007/08 con Mare&Volley Forlì.
    Dopo l’ultima stagione in Romagna, era tornato in Spagna dove già aveva vinto il primo scudetto con Almeria nel 2004/05, vincendo altri tre campionati.
    Considerava la Spagna la sua seconda patria, ma aveva dovuto lasciare il Club Unicaja lo scorso anno per l’aggressività del male, tornando nella sua Cervia dove era noto non solo per la pallavolo ma anche come imprenditore turistico. LEGGI TUTTO

  • in

    Lutto: Ci ha lasciato Piero Molducci

    CERVIA – E’ morto all’età di 65 anni Piero Molducci, allenatore di volley e albergatore a Cervia. Molducci era malato da tempo e proprio per questo nel 2020  era stato costretto a lasciare la panchina dell’Unicaja Almeria, in Spagna.Il paese iberico era la sua seconda patria. In quel campionato  aveva allenato  nella stagione 2004-2005, per poi tornarci dal 2011 al 2018, conquistando quattro titoli con l’Almeria per poi passare nel 2018  all’Elvissa.Ma anche in Italia i ricordi lasciati da Molducci sono  importanti:  allenò Rimini in A2 nel 1983 e la Moka Rica Forlì dal 1991 al 1993, sempre in A2.  Due le stagioni al Porto Ravenna in A1, dal 1997 al 1999. Poi il ritorno a Forlì per la grande impresa, dal 2006 al 2011 la scalata dalla B all’A1, conquistata dopo un’emozionante finale con Verona. – La carriera di Piero.Alla famiglia dell’amico Piero, la moglie Paola Barbieri e ai figli Enrica e Marco le nostre più sentite condoglianze.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteSuperlega: top gare playoff e playoff 5° posto. Sabbi firma 28 punti, poker di ace per Abdel-Aziz, 8 muri per Zingel LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: top gare playoff e playoff 5° posto. Sabbi firma 28 punti, poker di ace per Abdel-Aziz, 8 muri per Zingel

    I numeri del centrale argentino, miglior giocatore della decisiva gara 3 tra Perugia e Monza.
    MODENA – I migliori delle sei gare disputate nel weekend tra playoff scudetto e playoff 5° posto.
    Semifinali scudetto – gara 3
    Cucine Lube CIVITANOVA – Itas TRENTINO 3-1Punti: 20 Leal (Civitanova); Abdel-Aziz (Trentino)Ace: 4 Abdel-Aziz (Trentino)Attacchi: 14 Leal (Civitanova)Muri: 4 Leal, Simon (Civitanova)MVP: Leal (Civitanova)
    Sir Safety Conad PERUGIA – Vero Volley MONZA 3-0Punti: 19 Leon (Perugia)Ace: 2 Leon, Ter Horst, Plotnytskyi (Perugia)Attacchi: 14 Leon (Perugia)Muri: 4 Solé (Perugia)MVP: Solé (Perugia)
    Playoff 5° posto – 3ª giornata
    Leo Shoes MODENA – Allianz MILANO 1-3Punti: 20 Maar (Milano)Ace: 2 Petric (Modena); Maar, Patry (Milano)Attacchi: 15 Petric (Modena)Muri: 5 Kozamernik (Milano)MVP: Patry (Milano)
    Kioene PADOVA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA 3-0Punti: 12 Stern, Vitelli, Włodarczyk (Padova)Ace: 2 Vitelli (Padova)Attacchi: 12 Włodarczyk (Padova)Muri: 3 Ferrato (Padova)MVP: Gottardo (Padova)
    Top Volley CISTERNA – Gas Sales Bluenergy PIACENZA 2-3Punti: 28 Sabbi (Cisterna)Ace: 3 Baranowicz (Piacenza)Attacchi: 28 Sabbi (Cisterna)Muri: 5 Mousavi (Piacenza)MVP: Finger (Piacenza)
    NBV VERONA – Consar RAVENNA 3-2Punti: 24 Kaziyski (Verona); Recine (Ravenna)Ace: 2 Kaziyski (Verona); Batak (Ravenna)Attacchi: 23 Recine (Ravenna)Muri: 8 Zingel (Verona)MVP: Kaziyski (Verona) LEGGI TUTTO