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    Russia F.: Final Six, 2° giornata. Kaliningrad sorprende Kazan, vince anche Mosca

    KAZAN – Si è disputata oggi la 2° giornata della F6 del campionato russo femminile.Nella Pool B la Dinamo Mosca ha sconfitto 3-0 come da pronostico l’Uralochka con 19 punti di Goncharova (4 muri, ma solo 38% in att.) e 14 di Natalia (ottimo 63% in att. più 2 muri). E’ un risultato che consente alla formazione della capitale già di vincere la pool a prescindere dal match di domani contro il Minchanka Minsk.Primo posto già deciso anche nella Pool A dato che il Lokomotiv Kaliningrad ha ottenuto la sua seconda vittoria aggiudicandosi al tie-break il big-match contro la Dinamo-Ak Bars Kazan. Dopo un primo set da dimenticare Lippmann e compagne hanno cambiato passo e nonostante un calo nel finale di 4° set si sono poi aggiudicate l’incontro al tie-break.
    Risultati, classifiche e programma (orari italiani)30 marzoPool ADinamo-Ak Bars Kazan – Lokomotiv Kaliningrad 2-3 (25-14, 16-25, 20-25, 25-20, 13-15)Top Scorer: Fedorovtseva 18, Fabris 18, Bricio 17, Zaryazhko-Koroleva 8, Konovalova 4; Lippmann 23, Voronkova 18, Iurinskaya-Ezhak 17, Zaitseva 7, Evdokimova 7.
    Pool BDinamo Mosca – Uralochka-NTMK Ekaterinburg 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)Top Scorer: N. Goncharova 19, Natalia Pereira 14, Shcherban 13, Enina 11, Fetisova 7; Kotova 13, Kastsyuchik 10, Kulikova 9, K. Smirnova 8, Anisova 7.
    ClassifichePool A: Lokomotiv Kaliningrad 2v-0p 5p, Dinamo-Ak Bars Kazan 0v-1p 1p, Proton Saratov 0v-1p 0p.Pool B: Dinamo Mosca 1v-0p 3p (3sv-0sp), Uralochka-NTMK Ekaterinburg 1v-1p 3p (3sv-4sp), Minchanka Minsk 0v-1p 0p.
    31 marzoPool Aore 18.00: Proton Saratov – Dinamo-Ak Bars Kazan
    Pool Bore 15.00 Minchanka Minsk – Dinamo Mosca
    2 aprileore 15.00 prima semifinaleore 18.00 seconda semifinale
    3 aprile ore 15.00 finale 3°-4° postoore 18.00 finale 1°-2° posto LEGGI TUTTO

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    Finlandia: Sesto scudetto per il VaLePa. Savo travolto in gara 3

    FINLANDIA – Dopo i 3 scudetti consecutivi fra il 2017 e il 2019 (l’anno scorso il campionato invece non si è concluso) il VaLePa di Mikko Esko si conferma campione (sesto titolo complessivo contando anche quelli del 2012 e del 2014) travolgendo il Savo nella decisiva gara 3.
    Finale: Gara 3 (30 marzo)Savo Volley – VaLePa Sastamala Tampere 0-3 (13-25, 21-25, 20-25) Serie: 1-2FormulaSi è giocato al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri.

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    A1 F.: Play off Quarti2. Conegliano vola in semifinale. 0-3 anche a Firenze

    De Kruijf vs Firenze

    QUARTI DI FINALE – GARA2IL BISONTE FIRENZE – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (13-25 20-25 17-25)IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 6, Ogoms 5, Nwakalor 12, Van Gestel 7, Alberti 3, Cambi 2, Panetoni (L), Venturi, Hashimoto. Non entrate: Kone, Lazic, Guerra (L), Acciarri, Lapini. All. Mencarelli.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Fahr 13, Egonu 9, Hill 8, De Kruijf 5, Wolosz 5, Sylla 8, De Gennaro (L), Gicquel 4, Adams 4, Caravello 1, Gennari 1, Omoruyi 1, Butigan. Non entrate: Folie (L). All. Santarelli.ARBITRI: Merli, Rolla.NOTE – Durata set: 20′, 27′, 22′; Tot: 69′.
    FIRENZE – Conegliano incassa contro il Bisonte Firenze la 59esima vittoria consecutiva e conquista il primo pass per le semifinali scudetto.
    SESTETTI – estetto di Conegliano per coach Santarelli con Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, le toscane confermano le 6+1 dell’andata con Cambi-Nwankalor, Enwonwu-Van Gestel, Alberti-Ogoms, libero Panetoni.
    LA PARTITA – Primo minibreak con un ace di capitan Wolosz (3-5), ma Firenze prova a mettere sabbia negli ingranaggi gialloblù con una battuta aggressiva e si tiene in scia con le bordate dell’ex Eneonwu che risponde alla cugina Egonu. La difesa veneta è molto piazzata, Robin De Kruijf si conferma in grande spolvero a suon di “fast” e primi tempi, in mezzo ci sono anche due super aces di Paola Egonu e l’Imoco prende il largo nonostante i time out di coach Mencarelli (6-13). Il turno di battuta di Paola Egonu (6 punti nel set,80% in attacco) spacca il primo set e Wolosz può sbizzarrirsi con tutte le sue attaccanti, anche Hill e Sylla bucano la difesa di casa per il +8 (7-15). Asia dà spettacolo nei duetti con De Kruijf (4 punti nel set) con 4/5 in attacco) alzando palloni impossibili (59% in attacco di squadra!), l’ex Sarah Fahr si fa sentire a muro e in attacco e Conegliano tiene l’ampio vantaggio. Entrano anche Caravello, Gennari e Gicquel nel finale in cui l’Imoco con un ritmo insostenibile chiude d’autorità 13-25 con il colpo finale proprio dell’opposta francese. 
    Il Bisonte inizia con uno spirito più combattivo il secondo set e parte bene: 2-0. Kim Hill sgancia colpi di classe, ma Enweonwu risponde bene e Firenze resta avanti (5-3). Sylla e Hill spingono, poi Fahr mura due volte e l’Imoco piazza il 5-0 che le permette di rimettere la testa avanti (5-7). Nwakalor mette a segno il suo primo punto, rivitalizzando l’attacco di casa, ma c’è Fahr in “fast” a tenere avanti le Pantere (7-8). Il Bisonte non molla e torna avanti con Nwakalor, ma due missili della coppia Egonu-Sylla (6 punti di Miriam nel set con 2 blocks) e un muro di De Kruijf danno il +2 alle venete (10-12). Firenze però nel secondo set non molla e pareggia con Nwakalor a quota 13, ci vuole la migliore Imoco per scrollarsi di dosso l’esuberanza delle giovani del Bisonte: una scintillante Kim Hill (5 punti nel set con il 71%) spara una doppietta in “pipe” dalla seconda linea e arriva il +3 (15-18). Time out di coach Mencarelli che rinfranca le sue ragazze (17-18), che riescono a pareggiare 19-19 con l’ace di Cambi.Ora l’Imoco spinge come sa (6-1 il parziale finale), ci pensa Fahr dal centro a riportare avanti le Pantere, poi ace della neo entrata Lara Caravello e susseguente errore delle toscane prima del siluro di Egonu (19-23). I colpi finali di Kim Hill legittimano la conquista del secondo set, 20-25 con il muro finale di Gicquel, appena entrata.
    Nel terzo set coach Santarelli schiera Mckenzie Adams al posto di Sylla, e la texana si propone subito in attacco, suoi ben quattro punti nel primo break gialloblù che arriva presto: 4-7 e immediato time out delle toscane. Terry Enweonwu e Van Gestel si dimostrano efficaci in attacco per le padrone di casa e tiene vivo Il Bisonte, ma Wolosz e compagne vogliono chiudere e allungano ancora (5-9). Coach Santarelli sull’8-14 dà fiato a De Kruijf, entra Bozana Butigan, poi c’e’ il consueto doppio cambio con Gicquel e Gennari. La francese tiene alto il volume dell’attacco gialloblù concretizzando le difese di De Gennaro (9-16). C’è anche Omoruyi in campo nel finale, in cui Il Bisonte prova ad avvicinarsi (14-18), ma le combinazioni Gennari-Fahr (10 punti per lei con il 67% in attacco) e il muro proprio della palleggiatrice romana danno l’abbrivio alla fuga decisiva (14-20). Entra anche Caravello nel tourbillon dalla panchina. Le Pantere non mollano un centimetro nonostante l’ultima reazione della stagione per le toscane, Omoruyi sigla il 18-23 e arriva la comoda chiusura di Adams per il 17-25 che vale il 3-0 e la semifinale per Conegliano con la vincente di Scandicci-Busto. LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: Trofeo allo Spor Toto, Halkbank ko 3-1. Wallace MVP

    Coppa di Turchia: Finale (30 marzo)Spor Toto Ankara – Halkbank Ankara 3-1 (25-27, 25-18, 25-19, 25-17) – statistiche completeSpor Toto: Thiago Gelinski 2, Nicolas Bruno 11, Bidak 9, Wallace Souza 27, Cin 11, Emet 7, Tokgoz (L); Ivgen (L), Kayhan 0, Leonardo Ferreira Do Nascimento “Leozinho” 0. Non entrati: A. D. Yilmaz, Ataoglan, Dautefendic, Kantarcioglu. All: Uslu.Halkbank Ankara: Walsh 0, Berger 4, Karasu 6, Hernandez 20, Bayram 9, Capkinoglu 6, Done (L); Ergul (L), Ugur 4, Gokgoz 13, Non entrati: Karakaya, Firincioglu. All: Atik.
    TURCHIA – Lo Spor Toto Ankara mette in bacheca il secondo trofeo della sua storia, ma il primo di un certo peso, dopo la Balkan Cup vinta nel 2014.Nonostante la clamorosa rimonta dal 24-19 subita nel primo set, Wallace (top scorer ed MVP) e compagni hanno sconfitto 3-1 l’Halkbank Ankara dominando il resto dell’incontro.
    Wallace riceve il premio di MVP LEGGI TUTTO

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    Korea F.: Scudetto alle GS Caltex di Merete Lutz (37 pt.). Heungkuk Life k.o. anche in g.3

    Terzo scudetto per le GS Caltex Kixx di Seul

    Finale: Gara 3 (30 marzo)Heungkuk Life – GS Caltex 2-3 (23-25, 22-25, 25-19, 25-17, 7-15) Serie: 0-3HEUNGKUK: Kim Yeon-Koung 27, Bruna Moraes 19, Lee Ju-Ah 11, Kim Chae-Yeon 3, Kim Mi-Youn 2, Kim Da-Sol 1, So Su-Been (L); Lee Han-Bi 8, Park Hye-Jin 1, Park Sang-Mi (L).GS CALTEX: Lutz 37, Kang So-Hwi 15, Lee So-Young 12, Kwon Min-Ji 6, Moon Myoung-Hwa 5, An Hye-Jin 1, Han Da-Hye (L); Yoo Seo-Yeun 5, Park Hye-Min 2, Han Soo-Ji 1, Kim Yu-Ri 0, Kim Hae-Bin 0, Moon Yu-Ri 0, Lee Won-Jeong 0, Lee Hyun 0, Han Su-Jin (L).
    INCHEON – Trascinate dalla grande prova in attacco dell’opposta americana (con un passato anche in Italia a Cutrofiano) Merete Lutz, autrice di 37 punti (col 44% in att.) e nominata MVP (insieme alla capitana Lee So-Young), le GS Caltex Kixx di Seul vincono anche gara 3 di finale scudetto espugnando al tie-break il campo delle Heungkuk Life Pink Spiders e si laureano così campionesse di Korea per la terza volta nella propria storia (dopo gli scudetti vinti nel 2008 e nel 2014). Alle padrone di casa non sono invece bastati i 27 punti (col 52% in att.) della stella nazionale Kim Yeon-Koung e i 19 punti (col 38% in att.) della giovane opposta brasiliana (classe 1999) Bruna Moraes. Per le GS Caltex si tratta del secondo trofeo stagionale, dopo che a settembre avevano conquistato (a sorpresa) anche la Coppa KOVO, sempre ai danni delle Heungkuk Life. Stagione da dimenticare invece per Kim e compagne, partite a inizio stagione come squadra favoritissima per lo scudetto, ma fortemente indebolitesi nel prosieguo del campionato dopo l’infortunio occorso all’opposta argentina Lucia Fresco e, soprattutto, dopo lo scandalo mediatico per bullismo scolastico che aveva costretto la squadra a sospendere le due gemelle (perno anche della nazionale) Lee Da-Yeong e Lee Jae-Yeong.
    FormulaSi è giocato al meglio delle 5 gare. LEGGI TUTTO

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    Iran: La prima lista di 27 giocatori di Alekno

    IRAN – In vista della VNL e delle Olimpiadi il nuovo coach Vladimir Alekno ha diramato una lista di 27 giocatori per il primo training camp. Non c’è Farhad Ghaemi che ha dato l’addio alla nazionale.
    Palleggiatori1. Saied Marouf2. Mohammad Taher Wadi3. Javad Karimi4. Ali Ramezani
    Opposti5. Amir Ghafour6. Saber Kazemi7. Pourya Yali8. Bardia Saadat9. Amin Ismailnejad
    Schiacciatori10. Milad Ebadipour11. Pourya Fayazi12. Meysam Salehi13. Salim Chaparli14. Amir Hossein Esfandiar15. Mohammad Javad Manavinejad16. Morteza Sharifi17. Ismail Mosafer
    Centrali18. Seyed Mohammad Mousavi19. Masoud Gholami20. Ali Shafiei21. Ali Asghar Mojarad22. Amir Hossein Toukteh23. Reza Abedini24. Mehran Feyz Emamdoost
    Liberi25. Mohammad Reza Hazratpour26. Mehdi Marandi27. Arman Salehi

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    Perugia: Ortolani lancia la sfida a Novara. “Sono le gare più belle, nulla è deciso”

    Ortolani e Angeloni

    PERUGIA – Sarà il più classico dei “dentro o fuori” quello che andrà in scena domani al PalaBarton, la Bartoccini Fortinfissi Perugia è chiamata alla vittoria contro la seconda miglior formazione del campionato se vuole continuare la sua corsa nelle finali playoff. Il lato positivo della questione è quello di aver dimostrato che è possibile imporre il proprio gioco all’avversario, come successo nel match di andata nel primo set, ma che sicuramente per riuscire a vincere sarà necessaria più continuità. Per tentate di rimandare la contesa a gara 3 le “magliette nere” potranno contare sull’intera rosa, qualche dubbio invece per coach Lavarini visto che in gara 1 ha potuto contare su una Chirichella a mezzo servizio ed ha dovuto fare a meno di Sansonna, cosa che però non ha impedito alla Igor di avere la meglio nel match di sabato. A prescindere da questo però le maggiori pressioni restano ancora su Novara chiamata a difendere la seconda  posizione ceduta solamente alla oramai solita Imoco.Nelle parole di Serena Ortolani la convinzione che la sfida è tutt’altro che chiusa. “Non c’è ancora nulla di deciso, dovremo scendere in campo per giocarci il tutto per tutto. Queste sono le gare più belle perché devi solo pensare ad entrare in campo per divertirti e dare il massimo, penso che possiamo ancora crescere, ogni secondo ed ogni momento sarà buono per spingere verso il risultato, poi sarà il campo a darci il responso”. PRECEDENTI – Cinque i precedenti tra formazioni, la scorsa stagione all’11° giornata del girone di andata e quest’anno nella gara unica di Supercoppa Italiana, oltre alla gare di regular season e gara 1 di quarti playoff, ad avere la meglio, sempre le piemontesi.

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    Scandicci: Sfida al Busto per un pass per la semifinale. Barbolini: “Avversario forte, dobbiamo resettare”

    SCANDICCI – “Sappiamo che sarà una serie equilibrata, soprattutto contro una squadra forte che non molla mai e che ha fatto un campionato bellissimo. Domani si riparte da 0-0, quindi dobbiamo resettare e ricominciare”. Così Massimo Barbolini, tecnico della Savino del bene Scandicci alla vigilia di gara 2 contro la Unet E-Work Busto Arsizio, sfida che potrebbe chiudere qui la serie dopo il successo per 2-3 strappato sul campo bustocco al termine di una partita combattuta e prendendosi così il successo nella Gara-1.
    La Savino Del Bene si lancia ora verso Gara-2, in programma domani alle 17.30 al Palazzetto dello Sport di Scandicci. In caso ad imporsi in Gara-2 dovesse essere la Unet E-Work Busto Arsizio, allora la serie di play off si prolungherebbe fino a Gara-3, prevista per sabato 3 aprile (ore 20.30) presso il palazzetto di casa della formazione bustocca.
    EX E PRECEDENTILa serie di play off contrappone diverse ex. Nel roster della Unet E-Work Busto Arsizio figurano infatti due giocatrici con un recente passato a Scandicci: la serba Jovana Stevanovic e la canadese Alexa Gray. Tra le fila della Savino Del Bene sono invece tre le ragazze con un passato a Busto Arsizio: il libero Luna Carocci, la palleggiatrice Letizia Camera e la centrale croata Martina Samadan.
    PRECEDENTI – Quattordici i precedenti “tricolori” tra le due formazioni, di cui l’ultimo andato in scena proprio domenica scorsa e vinto 2-3 da Scandicci. Il bilancio delle sfide passate è favorevole alla Savino del Bene, in grado di imporsi in 9 gare a fronte di 5 ko. Fuori dai confini italiani le due squadre si sono affrontate due volte in questa stagione di Champions League, con la Savino Del Bene che ha vinto la gara d’andata per 3-2 e con la Unet E-Work che ha ribaltato il risultato a proprio favore nella gara di ritorno. LEGGI TUTTO