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    A1 F.: Scandicci, Firenze e Perugia ai Quarti. Chieri-Casalmaggiore a tavolino o dai legali?

    Scandicci fa festa

    MODENA – Savino Del Bene Scandicci, Il Bisonte Firenze e Bartoccini Fortinfissi Perugia accedono ai quarti di finale dei Play Off Scudetto 2020-21.Nelle gare di ritorno degli ottavi, le due formazioni toscane e le umbre bissano i successi dello scorso weekend e superano il primo turno. Da sabato di nuovo in campo per le serie dei quarti, al meglio delle due vittorie su tre. 
    La Savino Del Bene Scandicci batte 3-0 la Zanetti Bergamo, replicando la vittoria della gara di andata. Le ragazze di Massimo Barbolini approcciano il match con grande attenzione, mostrando i muscoli nei primi due parziali, vinti con punteggi netti, chiudendo il discorso qualificazione con Stysiak e Popovic in palla. Nel terzo, mescolate le carte, le orobiche di Daniele Turino mettono la testa avanti ma subiscono la rimonta delle padrone di casa. Nei quarti le toscane affronteranno la Unet E-Work Busto Arsizio. 
    Il Bisonte Firenze si regala il duello con l’Imoco Volley Conegliano grazie al successo per 2-3 in casa della Delta Despar Trentino. Dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per superare il turno, ma le gialloblù di Matteo Bertini non mollano, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, le bisontine reagiscono con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Tra le trentine, 26 punti per Piani e 20 per Melli.
    Affermazione netta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che batte per 0-3 la Bosca San Bernardo Cuneo e raggiunge i quarti di finale, pronta a sfidare la Igor Gorgonzola Novara. Nella sfida in Piemonte, le magliette nere di Davide Mazzanti mostrano una condizione psico-fisica brillante e mettono in fretta al sicuro il passaggio del turno. Le padrone di casa non riescono a entrare nel match e devono inoltre fare a meno per metà partita di Signorile. La cubana Carcaces è una spina nel fianco e firma 16 punti con il 61% offensivo, Ortolani ne aggiunge 11. 
    La Saugella Monza, fresca vincitrice della CEV Cup, attende di sapere il nome dell’avversaria che affronterà nei quarti di finale. Restano ancora da programmare, entro il limite di domenica 28 marzo, le due partite tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC èpiù Casalmaggiore.  Cause legali permettendo…
    TABELLINI Ritorno Ottavi di finale SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ZANETTI BERGAMO 3-0 (25-16 25-13 25-20)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 3, Popovic 10, Stysiak 12, Pietrini 9, Lubian 6, Malinov 1, Merlo (L), Drewniok 5, Samadan 5, Bosetti 3, Cecconello 3, Camera, Carocci (L). Non entrate: Vasileva. All. Barbolini.ZANETTI BERGAMO: Prandi 1, Loda 5, Moretto 6, Lanier 11, Enright 6, Dumancic 5, Fersino (L), Faucette Johnson 5, Valentin, Faraone, Marcon. All. Turino.ARBITRI: Brancati, Salvati.NOTE – Durata set: 23′, 25′, 31′; Tot: 79′.
    BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25 17-25 11-25)BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Signorile, Ungureanu 5, Zakchaiou 3, Bici 7, Giovannini 6, Candi 5, Zannoni (L), Fava 2, Turco 1, Gay. Non entrate: Montabone, Battistino. All. Pistola.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Aelbrecht 3, Ortolani 11, Carcaces 16, Koolhaas 8, Di Iulio 1, Havelkova 5, Cecchetto (L), Mlinar 4, Casillo 2, Scarabottini 1, Agrifoglio. Non entrate: Angeloni, Rumori (L). All. Mazzanti.ARBITRI: Rossi, Brunelli.NOTE – Durata set: 28′, 26′, 27′; Tot: 81′.
    DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25 27-25 22-25 21-25 12-15)DELTA DESPAR TRENTINO: Piani 26, Melli 20, Fondriest 9, Cumino 1, D’Odorico 14, Pizzolato 1, Moro (L) 2, Furlan 7, Marcone 2, Ricci 1, Trevisan, Bisio. All. Bertini.IL BISONTE FIRENZE: Cambi 4, Nwakalor 15, Ogoms 10, Van Gestel 15, Alberti 12, Guerra 7, Panetoni (L), Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Hashimoto 1, Venturi. Non entrate: Neri. All. Mencarelli.ARBITRI: Piperata, Selmi.NOTE – Durata set: 29′, 35′, 28′, 28′, 16′; Tot: 136′. LEGGI TUTTO

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    Champions League: Lo ZAKSA va in finale al golden set

    Semifinale: RitornoGrupa Azoty Kedzierzyn Kozle – Zenit Kazan 2-3 (17-25, 25-16, 25-21, 28-30, 18-20) – Golden Set: 15-13 – il tabellino – (andata: 3-2)
    KEDZIERZYN-KOZLE – Non basta a Kazan annullare 7 match point nella partita regolare (5 nel quarto set e 2 nel tie-break), come contro la Lube lo ZAKSA di Nikola Grbic la spunta al Golden Set e raggiunge la prima finale di Champions della sua storia.
    A seguire la news completa con la cronaca del match.

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    Trionfo europeo dell’Allianz Milano. Challenge Cup conquistata

    CEV Challenge CUPAllianz Powervolley Milano da applausi.Replica la gara di andata e trionfa in Europa
    Risultato Finale CEV Challenge CUPZiraat Bankasi SK Ankara – Allianz Powervolley Milano 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25, 8-15)
    Ziraat Bankasi SK Ankara: Atanasov 20, Ter Maat 21, Van Garderen 13, Bulbul 8, Yucel 0, Eksi 3, Gok 10, Bayraktar (L), Tosun 0. N.E. Akkus, Kirkit, Ayvazoglu, Ertugrul, Eken. All. Medei. Allianz Powervolley Milano: Kozamernik 12, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 4, Weber 1, Patry 26, Piano 6, Ishikawa 13, Urnaut 17, Pesaresi (L). N.E. Staforini, Basic, Meschiari, Mosca. All. Piazza. ARBITRI: Georgiev, Aliyev. NOTE – durata set: 25′, 31′, 25′, 26′, 19′; tot: 126’
    MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano)
    Un grande successo europeo per l’Allianz Powervolley Milano che può alzare al cielo il suo primo storico trofeo. Piano e compagni, dopo una sfida combattuta fino al 5° set, sono riusciti ad imporsi sullo Ziraat Bankasi Ankara del tecnico Medei conquistando la 2021 CEV Challenge CUP.
    Il totale equilibrio che aveva caratterizzato tutta la gara di andata si è riproposto anche sul taraflex del Baskent Sports Hall di Ankara nella sfida di ritorno. Una Finale di CEV Challenge Cup che fino all’ultimo ha lasciato con il fiato sospeso. Stesso risultato della settimana precedente, con Milano che con una zampata finale ha messo le mani sul match valso poi la vittoria del trofeo.
    Gli uomini di Piazza, complice la prestazione maiuscola dell’opposto francesce Jean Patry, votato poi MVP del match con 26 punti messi a segno, l’ottima distribuzione del giovane Sbertoli e i contributi di Urnaut in Banda e di Kozamernik al centro, riportano nuovamente in Italia la terza Coppa europea per importanza, vinta già in 6 precedenti occasioni da team italiani. I detentori erano i russi del Belgorie Belgorod, campioni nella stagione 2018/19.
    Roberto Piazza (allenatore Allianz Powervolley Milano): “I ragazzi oggi hanno deciso di fare questo regalo, prima di tutto a Milano e al presidente, e poi anche un pochino a me: perché 10 anni esatti fa vincevo la prima Coppa Cev con la Sisley Treviso e oggi, a distanza di 10 anni, questi ragazzi mi hanno fatto rivivere un’emozione meravigliosa. Quando sei sotto 2-1 ai set e 5-2 per gli altri dà parecchio gusto vincere, perché eravamo sul filo del rasoio già da troppo tempo, eravamo sull’orlo del baratro. Invece i ragazzi sono stati bravi, ci hanno creduto, hanno ripreso la loro marcia. Grande soddisfazione, sono felice soprattutto per la società, per il presidente e per tutti quei Milanesi che non sono potuti venire a vedere qua la partita. La coppa è dedicata a Milano e a questo gruppo straordinario di ragazzi che ha saputo voltare pagina subito dopo l’uscita ai Quarti Play Off”.Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano):”Sono commosso, è bello perché lavoriamo insieme a Milano da tempo, siamo cresciuti e condividiamo tanto. In tutti questi anni avevamo un’opportunità ed è stata questa Finale. Quando vinci qualcosa con i tuoi compagni è incredibile, abbiamo fatto una cosa grande”.Nicola Pesaresi (Allianz Powervolley Milano): “È la mia seconda Challenge Cup, ma sono contentissimo e, come ha detto Matteo (Piano ndr), non è mai scontato. Complimenti allo Ziraat perché ha fatto una bella partita e ci ha messo in difficoltà, ma noi siamo stati lì e alla fine siamo riusciti a portare a Milano questa Coppa. Siamo tutti molto contenti, sia per noi che per la società”.
    Albo d’oro CEV Challenge CUP2007/08 Cimone Modena (ITA)2008/09 Arkas Izmir (TUR)2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia (ITA)2010/11 Lube Banca Marche Macerata (ITA)2011/12 Tytan Azs Czestochowa (POL)2012/13 Copra Elior Piacenza (ITA)2013/14 Fenerbahce Grundig (TUR)2014/15 OK Vojvodina Novi Sad (SRB)2015/16 Calzedonia Verona (ITA)2016/17 Fakel Novy Urengoy (RUS)2017/18 Bunge Ravenna (ITA)2018/19 Belgorie Belgorod (RUS)2019/20 non assegnata2020/21 Allianz Milano (ITA) LEGGI TUTTO

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    Cina: La finale è tra il Pechino di Kovacevic e Marouf e lo Shanghai campione in carica

    Per l’ennesimo anno la finale scudetto sarà tra Pechino e Shanghai

    QINHUANGDAO – Sarà come da pronostico tra il Pechino di Kovacevic e Marouf (squadra favorita per lo scudetto) e lo Shanghai campione in carica (quest’anno senza stranieri a causa dei forfait prima di Anderson e poi, all’ultimo minuto, dell’ex-Monza Sedlacek) la finale scudetto del campionato cinese maschile, in programma venerdì sempre all’interno della bolla di Qinhuangdao.
    Nella prima semifinale il Pechino ha travolto lo Zhejiang con 18 punti dell’opposto della nazionale Jiang Chuan e 17 di Kovacevic, mentre nel secondo incontro lo Shanghai ha battuto in 3 set lo Jiangsu degli stranieri Cupkovic e Bojic grazie ai 9 muri di squadra e alla buona regia di Guo Cheng (preferito al nazionale Zhan Guojun).
    Risultati semifinali (24 marzo)Beijing – Zhejiang 3-0 (25-15, 25-16, 25-23)PECHINO: Jiang Chuan 18, Kovacevic 17, Liu Libin 10, Gu Jiafeng 5, Wang Dongchen 4, Marouf 2, Han Huangguang (L); Liu Ze 2, Kang Kang 0. N.e.: Du Haoyu, Zhang Binglong, Tang Chuanhang, Yang Fan, Shan Qingtao (L).ZHEJIANG: Zhang Jingyin 16, Jin Zhihong 7, Li Yongzhen 6, Zhang Guanhua 3, Wang Chuanqi 1, Wang Zhiru 0, Yang Yiming (L); Liu Haonan 3, Ren Junbo 3, Chen Leiyang 1, Li Tianyou 0, Gong Yujie (L). N.e.: Li Chengkang, Pan Yuhao.
    Shanghai – Jiangsu 3-0 (25-19, 25-21, 25-23)SHANGHAI: Wu Pengzhi 12, Dai Qingyao 10, Zhang Zhejia 9, Chen Longhai 9, Fu Houwen 9, Guo Cheng 2, Qu Zongshuai (L); Zhan Guojun 0. N.e.: Tian Cong, Han Tianyi, Zhang Yichen, Bian Shijie, Sun Zeyuan, Ding Hui (L).JIANGSU: Yu Yuantai 20, Cupkovic 10, Yuan Huilong 7, S. Bojic 4, Yu Yaochen 3, Li Chen 0, Yang Tianyuan (L); Dai Haibo 3, Zhou Liying 1, Liu Xiangdong 1, Zhang Chen 0. N.e.: Huang Cao, Li Yu, Gao Zhiyuan (L).
    FormulaSemifinali il 24 marzo, finale il 26 marzo. LEGGI TUTTO

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    Korea F.: Kim Yeon-Koung porta le Heungkuk Life in finale. 3-0 alle IBK Altos di Lazareva

    KOREA – Non c’è storia nella decisiva gara 3 di semifinale scudetto del campionato coreano femminile. Sospinte dall’ennesima grande prova della stella della nazionale Kim Yeon-Koung (23 punti con il 59% in att.), ben supportata dalla giovane brasiliana classe ‘99 Bruna Moraes (14 punti con il 42% in att.), le Heungkuk Life Pink Spiders travolgono in 3 set (con parziali pesanti) le IBK Altos e si qualificano così alla finale scudetto (al meglio delle 5 gare) dove affronteranno le GS Caltex di Merete Lutz (gara 1 in programma venerdì). Alle IBK Altos non bastano i 16 punti (col 38% in att.) della russa Lazareva, dato che le altre attaccanti coreane chiudono il match con percentuali disastrose: 23% e 22% per le schiacciatrici Kim Ju-Hyang e Pyo Seung-Ju, addirittura 14% per le centrali (nel giro della nazionale) Kim Hee-Jin e Kim Su-Ji.
    Semifinale: Gara 3 (24 marzo)Heungkuk Life – IBK Altos 3-0 (25-12, 25-14, 25-18) Serie: 2-1HEUNGKUK: Kim Yeon-Koung 23, Bruna Moraes 14, Kim Mi-Yeon 6, Lee Ju-Ah 6, Kim Chae-Yeon 6, Kim Da-Sol 0, Do Su-Been (L); Park Hye-Jin 1, Park Sang-Mi (L). N.e.: Kim Na-Hee, Lee Han-Bi, Park Hyeon-Ju.IBK: Lazareva 16, Pyo Seung-Ju 4, Kim Ju-Hyang 3, Kim Hee-Jin 2, Kim Su-Ji 1, Kim Ha-Kyoung 0, Shin Yeon-Gyeong (L); Yook Seo-Young 5, Choi Jeong-Min 4, Park Min-Ji 0, Han Ji-Hyun (L). N.e.: Kim Hyun-Jeong, Cho Song-Hwa, Sim Mi-Og,
    Calendario FinaleGara 1 (26 mar): GS Caltex – Heungkuk LifeGara 2 (28 mar): GS Caltex – Heungkuk LifeGara 3 (30 mar): Heungkuk Life – GS CaltexEv. Gara 4 (1 apr): Heungkuk Life – GS CaltexEv. Gara 5 (3 apr): GS Caltex – Heungkuk Life
    FormulaSemifinale al meglio delle 3 gare; finale al meglio delle 5 gare. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Ottavi playoff. Match ball per Perugia, Scandicci e Firenze

    MODENA – Si conosceranno questa sera i primi verdetti dei Play Off Scudetto di A1 Femminile. In programma le gare di ritorno degli ottavi di finale: tre partite tra le 17.00 e le 18.30 che promuoveranno altrettante squadre ai quarti (la cui partenza è fissata nel prossimo weekend). Alle ore 17.00 il PalaUbiBanca ospiterà il confronto tra la Bosca S.Bernardo Cuneo e la Bartoccini Fortinfissi Perugia. All’andata l’hanno spuntata per 3-1 le umbre, che per garantirsi il passaggio del turno dovranno vincere due set. Obiettivo rimonta invece per le gatte di Andrea Pistola, cui serve aggiudicarsi il match casalingo per 3-0 o 3-1 per contendersi poi la qualificazione al Golden Set decisivo. Guarda al gioco più che al risultato Davide Mazzanti, coach delle magliette nere: “Noi andremo in campo con la consapevolezza di dover migliorare il nostro gioco e con la voglia di fare meglio di quello che abbiamo fatto in casa perché secondo me abbiamo ancora molto margine e dobbiamo puntare arrivare al nostro massimo. Dovremo gestire meglio alcune cose in ricezione e cambio palla perché loro sabato sono state molto aggressive in battuta, poi dobbiamo sistemare alcune cose in attacco, perché è vero che alcune cose le abbiamo fatte molto bene, ma altre le dobbiamo fare meglio”.
    Unica formazione vittoriosa in trasferta nelle gare di andata, la Savino Del Bene Scandicci attenderà la Zanetti Bergamo alle 17.30 forte dell’affermazione per 0-3 al PalaAgnelli. Le ragazze di Massimo Barbolini vorranno bissare la prestazione di domenica, senza fare calcoli, per strappare la qualificazione ai quarti. Chiamate all’impresa le rossoblù di Daniele Turino, che partiranno dalle buone cose mostrate soprattutto nel terzo set della gara di andata per mettere i bastoni tra le ruote alle avversarie. “Dobbiamo fare bene anche nella gara di ritorno, dopo ci aspetterebbe un turno veramente difficile – spiega coach Barbolini -. I play off nascondono insidie, ormai non è più solo il momento di vincere, bisogna anche cercare di lavorare bene. Una partita giocata bene è come un buon allenamento”.
    Infine alle 18.30 il confronto tra Delta Despar Trentino e Il Bisonte Firenze. Grazie al risultato ottenuto domenica a Scandicci, la squadra di Marco Mencarelli si è guadagnata quantomeno la possibilità di giocarsi la qualificazione ai quarti al Golden Set – in caso di ko per 3-0 o 3-1 – ma l’obiettivo è conquistare quei due parziali che eviterebbero la lotteria del set di spareggio a 15. Le gialloblù di Matteo Bertini, sconfitte tre volte sui tre scontri diretti stagionali, vogliono proseguire la già soddisfacente prima stagione di A1, puntando sul pieno recupero di Fondriest. “Dovremo essere lucidi come nei primi due set dell’andata, quando abbiamo approfittato di tutte le loro debolezze e dei momenti nei quali non hanno saputo esprimere quel gioco splendido grazie al quale sono arrivate fino a qui – chiarisce Marco Mencarelli, coach de Il Bisonte -: abbiamo sfruttato le occasioni, non le abbiamo surclassate ma le abbiamo tenute sempre dietro o vicine, e questo ci ha permesso di vincere la partita. Insomma, anche domani dovremo ottenere il massimo dai vantaggi che abbiamo nei loro confronti: Trentino ne ha altri su di noi, ma credo che capitalizzando bene i loro punti deboli potremo conquistare quei due set che ci servono per passare il turno”.
    Restano sempre da programmare le due sfide che contrappongono Reale Mutua Fenera Chierie VBC èpiù Casalmaggiore. Secondo il Regolamento dei Play Off, i due match potranno disputarsi entro e non oltre domenica 28 marzo.
    OTTAVI DI FINALE – PROGRAMMA RITORNOMercoledì 24 marzoore 17.00 Bosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 17.30 Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo  ore 18.30 Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze  Rinviata a data da destinarsi: Reale Mutua Fenera Chieri – VBC èpiù Casalmaggiore
    RISULTATI ANDATABartoccini Fortinfissi Perugia – Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (27-25 22-25 25-21 25-17)Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25 17-25 23-25)Il Bisonte Firenze – Delta Despar Trentino 3-1 (25-23 25-21 27-29 25-21)Rinviata a data da destinarsi VBC èpiù Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera Chieri LEGGI TUTTO

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    Polonia F.: Il Radom di Marchesi è l’ultima semifinalista. 3-1 al Legionowo di Chiappini in gara3

    POLONIA – Il Radom di Marchesi e di Skorupa è l’ultima semifinalista della Tauron Liga. Nella decisiva gara 3 dei quarti ha sconfitto 3-1 il Legionowo di Chiappini. MVP il neoacquisto Bjelica, autrice di 29 punti col 51% di vinc. e il 40% di eff. in att., 1 muro e anche 4 ace, ben spalleggiata dalla brasiliana Bruna Honorio con 22 punti (37% di vinc. e 23% di eff. in att.) di cui 4 muri e 2 ace. Nelle ospiti flop di Rivero con soli 6 punti e il -3% di eff. in att., non entrata Julie Oliveira Souza, sostituita in sestetto da Szczyrba.
    Quarti di finale: Gara 323 marzo2° vs. 7°: E.LECLERC MOYA Radomka Radom – DPD Legionovia Legionowo 3-1 (25-23, 25-15, 22-25, 25-10) Serie: 2-1Top Scorer: Bjelica 29, Bruna Honorio 22, Moskwa 9, Samara Almeida 7, Balucka 5, Skorupa 5; Rozanski 18, Stafford 15, Szczyrba 10, Rivero 6, Tokarska 5. MVP: Bjelica.
    Abbinamenti semifinali (date e orari non ufficializzati)1° vs. 4°: Developres SkyRes Rzeszów – ŁKS Commercecon Łódź2° vs. 3°: E.LECLERC MOYA Radomka Radom – Grupa Azoty Chemik Police LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Monza, la coppa è tua!

    FINALE DI RITORNOGalatasaray HDI ISTANBUL – Saugella MONZA 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Galatasaray HDI ISTANBUL: Eroglu 2, Akin 2, Uygur 4, Onal 5, Kosheleva 14, Rykhliuk 3, Karadayi (L), Cayirgan (L), Salih, Hacimustafaoglu, Aydin 7, Karaagac. Non entrate: Ericek. All. Guneyligil.Saugella MONZA: Heyrman 6, Van Hecke 10, Orro 4, Begic 6, Danesi 5, Meijners 9, Negretti (L), Parrocchiale (L), Carraro, Squarcini 4, Orthmann 4, Obossa 4, Davyskiba 2. All. Gaspari.ARBITRI: Vasileiadis, Jankovic.NOTE – Durata set: 22′, 23′, 22′; Tot: 67′.
    ISTANBUL – La Saugella Monza conquista la Cev Cup. Forte del 3-0 della gara di andata la squadra brianzola ha potuto festeggiare il successo del trofeo già con la conquista del parziale 0-2. La gara si chiude con un netto 0-3, con il successo del terzo set che arriva con Gaspari che schiera tutte le seconde linee.  Alla rosablù il 2-0, come detto, non è bastato e così  Heyrman e compagne non si sono accontentante, stendendo le padrone di casa senza tentennamenti grazie ad una performance devastante. 16 muri, un ritmo altissimo in attacco e grande precisione in difesa, oltre alla magistrale regia dell’MVP della Finale Alessia Orro, sono le armi con cui le italiane battono la formazione turca, molto motivata a riaprire il discorso, avendo recuperato rispetto all’andata Rykhliuk, ma mai capace di impensierire veramente il sestetto lombardo. Vinti i primi due set, con le bordate di Van Hecke, Begic, Meijners ed Heyrman, oltre ai muri di Danesi e alle difese di Parrocchiale, Gaspari inserisce forze fresche ma la musica non cambia. Monza è bellissima ed è sul tetto d’Europa per la seconda volta nella sua storia.
    LE VINCITRICI – Si tratta del primo trionfo in CEV Cup per Carraro, Squarcini, Heyrman, Van Hecke, Begic, Danesi, Orthmann, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale e Negretti. Brinda al trionfo continentale numero uno da primo allenatore anche Marco Gaspari. Per Orro è la seconda volta sul gradino più alto della CEV Cup dopo il trionfo con Busto Arsizio del 2019. Per Meijners si tratta della terza CEV Cup della sua carriera, dopo quelle alzate con Busto Arsizio nel 2012 e 2019. Per Begic ed Orthmann è invece la seconda coppa europea conquistata con la maglia della Saugella Monza: il primo trofeo risale alla stagione 2018-2019 in Challenge Cup.
    SESTETTI – Gaspari parte con Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Begic bande e Parrocchiale libero. Il Galatasaray risponde con Akin-Rykhliuk, Eroglu ed Uygur al centro, Onal e Kosheleva schiacciatrici e Karadayi libero.
    LA PARTITA – Inizio punto a punto, con la Saugella brava a ricucire il primo break turco (4-2), mettendo la testa avanti con Van Hecke e Meijners, 8-6 e Cuneyligil chiama time-out. Alla ripresa del gioco continua il momento sì delle monzesi, con un muro a testa di Begic e Orro a valere l’11-7. L’errore di Begic dopo l’assolo di Kosheleva avvicina per un attimo le turche, 11-10, incapaci di contenere l’accelerazione delle italiane con una scatenata danesi a muro e una Meijners devastante in attacco, 17-12. Ancora le padrone di casa a tentare la reazione con due giocate di Kosheleva, ma due sbavature del Galatasaray dopo i lampi di Van Hecke regalano il set, 25-17, alla Saugella Monza.
    Stessi sestetti in campo e ancora Saugella Monza scatenata con Van Hecke e Meijners a martellare forte (4-1). Dopo il time-out chiamato da Cuneyligil, prosegue il trend positivo delle italiane con i muri di Heyrman su Kosheleva, di Van Hecke su Onal, 9-4. Il Galatasaray fatica ad imprimere ritmo al servizio, a differenza delle monzesi, lucidissime in questo fondamentale e chirurgiche in contrattacco. Aydin prende il posto di Rykhliuk, ma sempre Monza avanti 15-8 complici le sbavature delle turche ed il muro di Van Hecke su Onal (17-9). Kosheleva sprona le sue con due attacchi vincenti (19-12), Begic e Meijners però spingono bene per le rosablù (21-14). Pallonetto vincente di Orro, primo tempo di Danesi e Monza che mette la freccia, 23-14. Le turche tentano il tutto per tutto con Kosheleva arrivano fino al 24-19, ma il muro di Danesi sulla banda della turca regala il set, 25-19, e la matematica conquista della CEV Cup per la Saugella Monza. 
    Gaspari inserisce Carraro in diagonale con Obossa, Squarcini e Danesi centrali, Orthmann e Davyskiba schiacciatrici e Negretti libero. Subito lombarde determinate con due muri di Obossa e una pipe di Orthmann a valere il vantaggio, 6-4. Obossa e Davyskiba trainano la Saugella (14-11), ma il Galatasaray acciuffa il pari con la fast di Uygur e l’errore di Davyskiba (15-15). Equilibrio fino al 17-17, poi fast di Squarcini e diagonale di Orthmann a valere il break Saugella, 19-17. Finale tutto monzese, con Obossa, Orthmann e Davyskiba a regalare il match alle italiane, 3-0.  LEGGI TUTTO